Il quale sottolinea come più volte siano state divelte le statue della Madonna in corso Cairoli, all’interno del complesso ex Rosa Franzi, e che altri danni si registrano periodicamente a Pallanza nella cappelletta all’incrocio tra viale Azari e corso Europa.
"I danneggiamenti sono stati ripetuti: abbattimenti delle statue, asportazioni di lumini… – continua il sindaco –. Poi, circa quindici giorni fa, le statue di Intra sono state divelte e abbattute, con gravi danni".
Il gesto vandalico, segnalato da alcuni cittadini, era stato risolto in pochissimi giorni con il completo e solerte restauro delle statue della Madonna e di Bernadette, rimesse in pochi giorni al loro posto.
Ma subito ecco che i vandali sono tornati a colpire.
La statua della Madonna è stata gettata a terra e nell’urto s’è spezzata.
Quella di Bernadette, avvolta in un sacchetto di plastica, è stata gettata in una siepe vicina e ha riportato danni che la rendono irrecuperabile.
"Credo si debba avere rispetto per i principi religiosi di tutti – conclude il sindaco Zacchera – ma è particolarmente offensivo l’atteggiamento di vilipendio di chi dimostra uno squallido accanimento contro immagini che rappresentano la cultura e le tradizioni della nostra terra dimostrando tutta la sua viltà di agire al buio nelle ore notturne. Il comune di Verbania procederà con un esposto alle forze dell’ordine e con una denuncia contro ignoti per danneggiamento, furto e vilipendio. Ma le denunce contano poco: è triste vedere queste cose e pensare che qualcuno le possa concepire".
Ancora vandali contro immagini sacre
"È doloroso prendere atto della inciviltà di qualche cittadino che da alcuni mesi sta scientemente distruggendo immagini sacre in città". Lo afferma il sindaco Marco Zacchera.
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