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Sei di Verbania se ....

Sei veramente di Verbania? Cosa te lo fa pensare? Sull'onda dei gruppi nati da facebook, diamo spazio anche ai nostri lettori per dire la loro

Verbania
Sei di Verbania se ....
C'è qualcosa della tua infanzia che ti fa ricordare che sei di Verbania?

C'è qualcosa che ha segnato il tuo passato Verbanese?

Faccelo sapere ..

L'idea non è originale, sappiamo che di gruppi di questo genere ce ne sono molti. Su facebook ne possiamo trovare su Domodossola di Sara Pignagnoli, Intra, Cannobio di Andrea Borlotti, Baveno, Intra, Verbania gestito da Ferruggiara Stefano, Luca Rondella e Alan Coccovillo, e gruppi su Vogogna, Crevoladossola, Cannero e così via.

Alcuni nati domenica, come Domodossola, altri nati lunedì, come Verbania, altri nati da parecchi mesi.

Prima di questi c'erano i vari gruppi che dicevano "Sei nato negli anni 80 se ..", "Sei un avvocato se .." e così via.

Fuori da facebook non c'è molto, se non avete facebook, come molti dei nostri lettori, e volete parlare anche voi di Verbania, potete farlo qui, se avete facebook e volete partecipare anche agli altri gruppi, seguite i link di questo post.

Se avete anche voi un gruppo della zona, fatecelo sapere, lo aggiungeremo alla lista
 Fonte di questo post



63 commenti  Aggiungi il tuo

Vedi il profilo di VerbaniaNotizie Ti ricordi il Capélumèt
VerbaniaNotizie
5 Febbraio 2014 - 00:47
 
...in fondo alla contrada a Intra, un negoziante di confezioni che nel giorno di mercato si metteva sulla porta della bottega invitando i passanti con: U vö cumpràa un bèl capél, umèt?
Vedi il profilo di Matteo Baccan Giochi senza frontiere
Matteo Baccan
5 Febbraio 2014 - 00:49
 
Se hai visto i giochi senza frontiere a Verbania
Vedi il profilo di pastora sei di verbania se..
pastora
5 Febbraio 2014 - 08:48
 
andavi a pattinare a San Giuseppe a Intra
Vedi il profilo di Roberto Alcuni Verbanesi sarebbe bello fossero, ma...
Roberto
5 Febbraio 2014 - 09:12
 
(Avviso che sarò polemico) Sei di Verbania se... qualcuno vede un gruppo face nato dal nulla, che stà avendo riscontro e pensa bene di copiarlo... senza neanche dire che c'è già o citare chi l'ha aperto (e premetto che nn conosco chi, questo gruppo, l'ha aperto e perchè, ma mi piace pensare sia nato spontaneamente così come spontaneamente tutti abbiamo scritto le ns. emozioni... non sopporto chi sfrutta le idee altrui senza neanche riconoscerne la paternità!).
https://www.facebook.com/groups/578337505594388/?fref=ts
Vedi il profilo di Alice Grazie a Luca Rodella
Alice
5 Febbraio 2014 - 09:18
 
grazie a Luca Rodella per la bella iniziativa, grazie al tuo gruppo nato su facebook, grazie per averci dato la possibilità di ricordare che cos'era e che cos'è Verbania!!
Vedi il profilo di adriana rossi sei di verbania
adriana rossi
5 Febbraio 2014 - 09:42
 
quando con 10 lire andavo alla latteria di via baiettini a comprare stringhe di liquirizia e caramlle o gelato di zucchero
Vedi il profilo di eliana fasana tram intra-premeno
eliana fasana
5 Febbraio 2014 - 09:55
 
Sei di verbania se per attraversare il corso cobianchi dovevi stare attenta che non arrivasse il treno
Vedi il profilo di cergi57 le caramelle
cergi57
5 Febbraio 2014 - 10:11
 
le caramelle le compravi anche alla latteria Stella in corso Garibaldi
Vedi il profilo di claudio sei di Verbania...
claudio
5 Febbraio 2014 - 10:20
 
...se hai conosciuto il Bepi, ul Pietro e la Pina dai giurnai.
Vedi il profilo di mac heserve ....
mac heserve
5 Febbraio 2014 - 10:35
 
se sparlano alle tue spalle non avendo il coraggio di dirti le cose in faccia.
Vedi il profilo di Tiziana Dall'orto (facebook) se ...
Tiziana Dall'orto (facebook)
5 Febbraio 2014 - 11:23
 
ti ricordi della fontana nell'acqua di fronte a Pallanza
Vedi il profilo di Lucilla Barletta (facebook) se..
Lucilla Barletta (facebook)
5 Febbraio 2014 - 11:27
 
Sei di Verbania se prendi caffè con panna da Lucini ;-)))
Vedi il profilo di SUSANNA La Sassonia
SUSANNA
5 Febbraio 2014 - 12:18
 
...e quante ginocchia "sbucciate" imparando ad andare in bicicletta in piazza Macello?
...e le caramelline di zucchero alla latteria Stella in C. Garibaldi? mmmmmmmmm
Vedi il profilo di Valerio Se ti lamenti
Valerio
5 Febbraio 2014 - 12:30
 
Sei ti lamenti per i locale pubblico un po' più frequentato.
Se ti lamenti per quei due giorni all'anno nei quali si organizza qualche evento pubblico.
Se ti lamenti per ogni minimo accenno di vitalità.
Vedi il profilo di gio se ti ricordi
gio
5 Febbraio 2014 - 13:03
 
ai Pallanzotti anni 70 :

dalla Vila (via guglielmazzi) si andava a Santa Maria a giocare a calcio,
alla domenica dopo la messa da don Gianni Si andava in piazza a fare un giro,
si giocava a specchio con le figurine panini,
la partita di calcio "Piazza contro Villa" a Santa Mario .... spettacolo,
La fontana luminosa...
il Bigin e le sue mucche .........
ciao a tutti
Vedi il profilo di lupusinfabula ....se ti ricordi...
lupusinfabula
5 Febbraio 2014 - 14:03
 
....se ti ricordi il mercato degli alimentari in piazza san Rocco e sai a memoria La Ghilitiga
Vedi il profilo di cergi57 se ti ricordi
cergi57
5 Febbraio 2014 - 15:20
 
... e le giostre in piazza Macello......
Vedi il profilo di lupusinfabula e....
lupusinfabula
5 Febbraio 2014 - 15:30
 
e se sai chi era il Giuàn da Trubas e conosci almeno una delle sue storie
Vedi il profilo di lidia se ti ricordi
lidia
5 Febbraio 2014 - 15:33
 
.....se ti ricordi il carnevale sotto i portici del comune di Pallanza, il "Trapulun" a Intra.....
Vedi il profilo di cergi57 ti ricordi
cergi57
5 Febbraio 2014 - 16:14
 
.... e la vecchietta che vendeva i giornali sotto il portico vicino al bar Nazionale .......
Vedi il profilo di mom se hai nostalgia
mom
5 Febbraio 2014 - 16:56
 
del gran carnevale di Unchio
Vedi il profilo di Angelica sei di verbania
Angelica
5 Febbraio 2014 - 17:41
 
... se andavi in bici sulla strada ricoperta dall'acqua per la piena del lago
Vedi il profilo di Frank Mar. Sei pallanzotto se...
Frank Mar.
5 Febbraio 2014 - 18:20
 
Se organizzi giochi sul lago ti lagni del troppo rumore.
Se organizzi seratine musicali in piazza o in Villa x ti lagni del troppo rumore.
Se apri un bistrot, bar o locale un po' frequentato ti lagni per il troppo rumore.
Vedi il profilo di enrico Sei di Verbania se.......
enrico
6 Febbraio 2014 - 07:22
 
Sei di Verbania, ma soprattutto di Intra se...... sai cosa vuol dire ........ " Saluti da Intra " !!!!!!!
Vedi il profilo di Lorenzo Il tabacchino di Trobaso
Lorenzo
6 Febbraio 2014 - 07:50
 
Io che andavo dalla Carla in piazza a Trobaso a prendere con poche lire le caramelle!!!
Vedi il profilo di livio remember
livio
6 Febbraio 2014 - 09:56
 
..se ti ricordi della sciura Ida che vendeva caramelle fuori dal cinema Impero
..si ti ricordi della prima pizzeria Dora, dietro la chiesa di San Fabiano
..se ti ricordi del"Gatt Russ" di via Orti
..se ti ricordi i carnevali della Sassonia con carri costruiti dalla pittrice Elide Ceretti
..se ti ricordi i "sassadi"cun cui da San Bernardin...
Vedi il profilo di Vermeer QUANTI RICORDI !!
Vermeer
6 Febbraio 2014 - 12:15
 
Beh, come si possono dimenticare cose così : - Il venditore di pesce che passava a piedi trascinando il suo carretto a mano in via Annibale Rosa, gridando " Ciueee !! "- Il ferrivecchi che passava con un vecchio motocarro, gridando " Strasceee !!" per comperare a peso di stadera stracci e metallo, e con la conta a dita le bottiglie di vetro. - La via Annibale Rosa ancora con il selciato - Tanti prati ed alberi che non ci sono più - Il vecchio imbarcadero attivo - L'imponente albergo Eden sopra l'omonima curva sulla litoranea Villa Taranto/Villa giulia - I baracconi in piazza macello - La strada percorsa senza rischio/pedofili ed investimenti automobilistici, tutti i giorni a piedi per andare dalla zona camposportivo alle scuole Rosminiane. - La "circolare " e la bicicletta per andare alle scuole Medie Cadorna. Bei tempi..........
Vedi il profilo di Liliana se ti ricordi
Liliana
6 Febbraio 2014 - 18:56
 
del Carletto che abitava in piazzetta Pasquè, "alticcio" da mane a sera portava sempre un garofano rosso infilato nel nastro del cappello, di paglia in ogni stagione, letteralmente "piantava" una michetta al chiodo che stava sopra la porta di casa sua e quando la riteneva rafferma la cambiava. Un personaggio molto simpatico, oltre ad infilare facezie una dietro l'altra emetteva il suo caratteristico fischio che faceva più o meno così: YAOOOO, e contemporaneamente alzava una gamba.
Vedi il profilo di cergi57 Sei di Verbania se....
cergi57
6 Febbraio 2014 - 21:53
 
..... almeno una volta hai dato 100 lire al Martino.....
Vedi il profilo di Francioli Giovanni Se ti ricordi
Francioli Giovanni
6 Febbraio 2014 - 21:57
 
Del vigile urbano UBEZIO.
Vedi il profilo di Piera Ramoni Nostalgia
Piera Ramoni
7 Febbraio 2014 - 02:01
 
Leggendo i commenti mi sono rivista davanti la mia vita e tutti i momenti legati a Verbania. Sono nata ad Antoliva, in periferia nel 1947, ma la vita passava per il centro città, scuola, lavoro amicizie, momenti di feste e di incontro, personaggi. Sono contenta di essere nata in questo posto magico, mi auguro che i nostri prossimi amministratori sappiano valorizzare il bello che è rimasto.
Vedi il profilo di S.T. il materassaio e l'ombrellaio
S.T.
7 Febbraio 2014 - 10:29
 
quanti ombrelli aggiustati dall'uomo che girava per le strade.....e i materassi di lana rinnovati dal materassaio che si piazzava nelle corti delle case....e ti dava il materasso rinnovato, quella bella lana soffice soffice..... bellissimo!!!
Vedi il profilo di Vermeer Tempo che fu.
Vermeer
7 Febbraio 2014 - 12:12
 
E' vero, S.T., anch'io ricordo quando nel giardino di casa mia il materassaio veniva a cardare la lana con un attrezzo di legno dotato di tanti chiodi appuntiti, che spazzolava la lana tolta dall'imbottitura dei materassi. E l'arrotino che passando davanti alle case, gridava " Muleta, muleta.....!!!" e se lo chiamavi, si piazzava davanti a casa per affilare le lame di forbici e coltelli, pedalando continuamente per far girare il disco della mola. Ed il parroco di Cicogna che portava le uova al mercato di Intra. Poi la signora che portava i pani di burro dal Mottarone. Ed il lattaio Paganini che mi portava la bottiglia di latte ogni settimana. L'orto ed il pollaio di casa mia, che mia madre curava con passione. Come diceva Grazia Deledda in una sua poesia in dialetto sardo : Perchè non torni, dimmi, tempo passato ?
Vedi il profilo di Valerio Denominatore comune
Valerio
7 Febbraio 2014 - 12:59
 
Leggendo i tanti ricordo forse ho trovato un denominatore comune del piuù bel tempo passato a Verbania. Maggior socialità.
La gente stava più insieme. SI parlava, gioiva, piangeva, mangiava ecc. più in comunità.
Vedi il profilo di Bellorini Pierluigi sei di Verbania
Bellorini Pierluigi
7 Febbraio 2014 - 13:17
 
se vivevi nel Quadrato a Possaccio e hai fatto la prima e la seconda elementare a Trobaso con il maestro Manara Ercole, la terza la quarta e la quinta a Suna e dal Monte Rosso per arrivare a scuola non attraversavi la statale, ora corso Nazioni Unite, perchè non c'era.
Vedi il profilo di S.T. la corte
S.T.
7 Febbraio 2014 - 13:22
 
Assolutamente vero Valerio......già solo la vita delle famiglie che condividevano lo stesso caseggiato e la stessa corte era una sorta di "famiglia" allargata......c'era tutto, collaborazione, complicità, aiuto reciproco per i figli che entravano e uscivano liberamente da una casa all'altra, c'erano poi anche delle belle litigate che aiutavano a "condire" il tutto, ricordo però gli sforzi di tutti per aiutare a far "riappacificare"......proprio altri tempi.....
Vedi il profilo di S.T. tempo che fu
S.T.
7 Febbraio 2014 - 13:32
 
Vermeer, mi hai appena fatto ricordare che anche a casa mia arrivava il lattaio un giorno si e un giorno no a portare il latte fresco......e lo si pagava a fine settimana, noi bambini dovevamo sempre andare al negozio a cambiare per avere i soldi "giusti" per il lattaio...
Vedi il profilo di GIGI ...sei di Verbania se....
GIGI
8 Febbraio 2014 - 17:51
 
...comperavi il gelato dal carretto dei Cordella,che per dartelo,misurato,mai abbondante,infilavano la testa fin dentro i contenitori....ehehe
Vedi il profilo di GIGI ...sei di Verbania se....
GIGI
8 Febbraio 2014 - 17:57
 
..andavi al cinema dell'Oratorio San Vittore alla Domenica pomeriggio e nell'intervallo dal sig.Luigi a comprare stringhe di liquirizia,gelati di spumone e''ghiacciolini''....
Vedi il profilo di GIGI ...sei di Verbania se....
GIGI
8 Febbraio 2014 - 18:01
 
...ti ricordi il sarto Pialorsi a Carnevale vestito con cappuccio nero e scure per farci paura ma anche e soprattutto divertire.Grande Eugenio......ci manchi
Vedi il profilo di GIGI ..sei di Verbania se.....
GIGI
8 Febbraio 2014 - 18:04
 
...se le Suore Rosminiane ti hanno sequestrato almeno un pacco di figurine ''doppie'' che volevi scambiare.....chissa' quanti album hanno completato!!!!!!ehehe
Vedi il profilo di Vermeer Altro, ancora, ancora.........
Vermeer
8 Febbraio 2014 - 18:33
 
Che meraviglia i ricordi di allora..... Quando abitavo all'incrocio tra via Muller e via per Premeno, aspettavo che passasse sferragliando il tram con il suo "tuut " ripetuto agli incroci. E quando a Pallanza alle scuole medie lo statuario bidello ( se ben ricordo si chiamava Orazio, e se sbaglio qualcuno mi corregga ) raccoglieva le nostre prenotazioni di studenti per poi andare a procurarci le " veneziane" con i fiocchi di zucchero alla panetteria in cima alla " Ruga ". E poi l'allora grandioso corso fiorito, dove una mia sorella un anno era stata eletta reginetta della manifestazione. Poi il pratone del poligono di tiro a Renco, dove noi ragazzotti andavamo a far scoppiare petardi e tirarci i sassi. Sempre a Renco il " Pozzone " nel torrente S.Bernardino, dove ti tuffavi senza grossi pericoli, ed incontravi il primo amore, e dove potevi ancora pescare le sanguignole solo con un fazzoletto aperto, tanto erano numerose. Brrrr !!!!! Mentre ricordo e scrivo, mi viene la pelle d'oca.
Vedi il profilo di Annamaria Errata Corrige e commento
Annamaria
8 Febbraio 2014 - 19:37
 
Salve a tutti.. vorrei invitarvi a correggere l'articolo che avete fatto poiché presenti degli errori.. Primo i gruppi nati non sono DI ma GESTITI DA... e... a questo proposito, quello di Verbania non solo è il piu folto.. ma è seguito benissimo non DA LUCA ma da 3 amministratori che stanno facendo un gran lavoro con tutti e sono. Ferruggiara Stefano Luca Rondella e Alan Coccovillo. I tre hanno ruoli diversi, il piu attivo è Stefano con iniziative e una grande motivazione e leadership.. lo coadiuvano Luca e Alan a moderare i post e non solo.. meritano tutti una menzione e la correzione di cui sopra.
Grazie e buona serata a tutti.
Vedi il profilo di VerbaniaNotizie X Annamaria
VerbaniaNotizie
8 Febbraio 2014 - 19:48
 
Grazie della segnalazione abbiamo provveduto a integrare.
Vedi il profilo di teto quando.....
teto
8 Febbraio 2014 - 20:36
 
...... la partita Piazza- Vila si giocava al campo sportivo, presso vecchio ospedale Castelli.....
Vedi il profilo di livio quando sei nato?
livio
9 Febbraio 2014 - 09:41
 
sono già intervenuto e ho letto davvero tante cose belle che mi riportano ai bei tempi,voglio però tagliare la testa al toro dicendo che sei di verbania solo se sei nato dopo il 1939, altrimenti sei Intrese palanzotto ecc ....giusto?
Vedi il profilo di gio pallanzotto o intrese
gio
10 Febbraio 2014 - 22:37
 
giusto
:-)
Vedi il profilo di gio pallanzotto o intrese
gio
10 Febbraio 2014 - 22:39
 
la me mama le da Palanza meglio da la vila ...... :-)
Vedi il profilo di Matteo Baccan Se ricordi questo personaggio
Matteo Baccan
11 Febbraio 2014 - 00:54
 
che ha dato il nome all'ex stadio dei pini
Vedi il profilo di Francioli Giovanni Baccan
Francioli Giovanni
11 Febbraio 2014 - 23:43
 
DS. Pedroli Carlo .Assicuratore con FIAT 130.
Vedi il profilo di Vermeer Altri ricordi ancora......
Vermeer
12 Febbraio 2014 - 11:30
 
Quando da ragazzini nella zona Campo Sportivo andavamo a giocare nei prati poi scomparsi sotto il cemento dei condominii. Ed il gioco che divertiva di più era strappare i ceppi d'erba con la zolla di terra, e lanciarceli addosso sino allo sfinimento ed all'inzaccheramento totale. Non costava nulla, ma divertiva molto. E pescare le butrise con i sassi al torrente S.Bernardino ? Poi negli favolosi anni 68-70 quando cantavamo e suonavamo canzoni dei Beatles e Rolling Stones con la chitarra con amici ed amiche attorno ad ascoltare, tutti seduti su un palo della luce appoggiato a terra fianco della strada ? Nostalgia, nostalgia........
Vedi il profilo di mimia ricordi
mimia
21 Febbraio 2014 - 16:35
 
quando mia mamma andava al porto a lavare con la "briela" in legno che serviva ad inginocchiarsi per fare il bucato.
Vedi il profilo di Rizzo ringo
Rizzo
23 Febbraio 2014 - 10:48
 
Sei di verbania se ti ricordi il Ringo... e il meraviglioso Piccolo parigi... e l'allegra...e la latteria in San Rocco...e quella davanti alle carceri...e.... al poss ci sono i drogati... mentre al cavallotti ci sono i culatoni oppure si pescano delle fantastiche alborelle perchè c'è lo scarico della fogna... e poi vanno in frega sul san Giovanni e San bernardino... se lo scarico dell'acetati è solo vapore... se aspetti tuo nonno che esce alla sirena della montefibre... se il mottarün u gàil capèl...se hai mangiato la pizzetta in contrada a intra...se hai mangiato i panini con le salsicce in piazza flaim e pensi di essere l'unico a ricordartene...se... eh ma a intra non c'è divertimento...se... ma a intra c'è troppo casino...
Vedi il profilo di danilo ricordare
danilo
25 Febbraio 2014 - 08:58
 
in piazza cavour ci stava una latteria, tra le prime ad avere un televisore che piazzava sul selciato esterno nelle serate di estate, pensate non disturbava nessuno , l'unico "problema" avveniva all'uscita del turno di lavoro del vicino "mugiani" per via dei lavoratori che scendevano nella piazza per prendere la corriera
Vedi il profilo di danilo peccato
danilo
25 Febbraio 2014 - 09:12
 
da una "nuovissima guida del Viaggiatore del 1860" : Intra, Città ricca e industriosa, parte antica e parte moderna. Tra i suoi edifizii sono da menzionarsi: la vasta piazza maggiore, la parrocchiale, dedicata a san Vittore con maestoso pronao, su disegno del Zanoja, il Teatro elegante edificio architettato dall'Aluisetti, le case Franzosini, Simonetta e Cobianchi. Molto vi fioriscono le filaure del cotone, le principali sono quelle del Cobianchi, Muller, Pariani, gli stabilimenti sericigià dei sigg. Imperatori. Vi si fa attivissimo commercio di legname, Vi si notano pure fonderie di vetri e di ghisa, concerie ecc..
Appare un quadro molto differente da quello atttuale.
Vedi il profilo di franco pallanza anni 50
franco
5 Marzo 2014 - 18:03
 
sei di verbania se andavi a comperare le bustine di farina di castagne - 5 lire - da Romolo in Ruga
ciao
Vedi il profilo di franco pallanza anni 50
franco
5 Marzo 2014 - 18:08
 
sei di verbania se andavi a giocare a biliardo da Bolongaro
ciao
Vedi il profilo di mimia ancora ricordi
mimia
11 Marzo 2014 - 17:57
 
Sei di Verbania se andavi a prendere il gelato al bar gelateria "Stanglini" e vicino c'era il "Tortora" dove si andava a prendere il vino sfuso dalle sorelle Tortora. Bei tempi.............
Vedi il profilo di franco carnevale
franco
14 Marzo 2014 - 12:57
 
ascoltavi re pallante dal balcone del municipio di Pallanza e ballavi sotto gli stessi portici con la banda.
Vedi il profilo di Vermeer La Carlascia
Vermeer
14 Marzo 2014 - 13:38
 
E c'era una ragazza soprannominata Carlascia, rione Campo sportivo , che frequentava il bar che da molti anni si chiama Dallas. Era al centro dell'attenzione, criticata da molti , ma anche corteggiata da molti altri. E c'era anche il calzolaio di via Muller, che aveva il figlio bravissimo chitarrista Jazz. Poi, da ragazzini, quando si camminava, a rischio e pericolo di cadute fatali, sul ponticello senza sponde del Travacone, per andare da Righino a Possaccio. E il torrente S.Giovanni, che spesso si colorava di tutte le tinte, perchè la Cartiera scaricava i liquami variopopinti della lavorazione della carta.
Vedi il profilo di franco bagni
franco
27 Marzo 2014 - 10:40
 
andavi a fare il bagno alla canottieri e scappavi se arrivavano i vigili (non si poteva !!! )
Vedi il profilo di alberto bertoja rione sassonia
alberto bertoja
18 Agosto 2014 - 22:31
 
sei di intra se ti ricordi la via rigola di allora con il casermone in fondo vicino all argine del fiume e il deposito della polizia stradale dal lato opposto e a metà la panetteria della ines
Vedi il profilo di Aldo Sala Amarcord Suna
Aldo Sala
5 Settembre 2015 - 16:30
 
Ho dei bellissimi ricordi di Suna avendo vissuto i miei primi otto anni e mezzo di vita,ed esattamente dal settembre 1948 al febbraio del 1957.I miei primi ricordi sono quelli dell'asilo infantile : Suor Luisa, suor Maria e la superiora di cui non ricordo il nome.Di suor Maria ricordo la sua dolcezza e comprensione nonostante io ed altri miei compagni fossimo un po' troppo vivaci ,ma soprattutto il suo viso molto carino e materno che ci rassicurava.Abitando in via dei Partigiani , allora molto frequentata,non c'era da annoiarsi.
Molti erano i bambini coi quali giocavo:Adriano,Renato,Pierangelo,Flavio e Nives che mi graffiava regolarmente in quanto sosteneva che le facessi un po' di dispetti. La zona del Monterosso andando verso Cavandone era una delle nostre mete preferite per giocare e se devo dire la verità utilizzando a volte fionde e archi costruiti con i telai di vecchi ombrelli,col rischio di farsi seriamente male.Poi c'erano i ragazzi più grandi di noi che cercavamo di imitare osservandoli nei loro comportamenti non sempre positivi. C'era Ettore un amico di mio fratello Cesare,un ragazzo di 17 o 18 anni che era un po' turbolento ma buono d'animo; Roberto che gli piaceva fare i dispetti a Don Rino col beneplacito di mio fratello e col vizietto di tracannare un po' di vino;Giuliano che si divertiva ad usare i famosi sandolini abbandonati dall'esercito americano sulle spiagge di Suna, che erano delle piccole imbarcazioni che assomigliavano vagamente alle nostre canoe jole ; poi c'era Pollini un fanatico della pesca in quanto proveniva da famiglia di pescatori famosa in tutta Suna che portava mio fratello in barca.
Altri personaggi a volte caratteristici che ricordo: Remigio,un uomo già abbastanza anziano e sordomuto che abitava di fronte a casa mia e che viveva in un locale di una vecchia casa fatiscente,come tante altre case di quel tempo, assieme alle sue capre.Vivacchiava vendendo un po' di frutta e verdura e qualche bottiglia di vino ed ogni tanto chiedeva a mio padre se la guerra fosse finita in quanto non potendo socializzare molto ed essendo analfabeta viveva in un mondo tutto suo.Poi c'era Mentina,una signora di mezza età che gridava spesso,ma forse era il suo modo di esprimersi, nervosa e bizzarra che ogni tanto veniva ricoverata a Novara al centro neuro psichiatrico.Ricordo anche Mazzola un commerciante di generi alimentari che aveva un figlio col quale ogni tanto giocavo;Lomazzi un capomastro edile ,un uomo sempre indaffarato padre di tre figli;Benvegnù un commerciante di frutta e verdura col figlio Claudio,morti entrambi in un incidente stradale negli anni settanta;il Dott.Garzoli con la sua vecchia balilla che rigava regolarmente contro il muro quando imboccava la via in cui abitavo.C'era poi Elena una ragazzotta robusta col viso bianco e rosso che abitava in via Brofferio che tuttti i giorni andava a riempire due secchi d'acqua in una delle fontane di via Partigiani;Giannina di origine veneta che andò a farsi suora che era ancora ragazza; Il postino con il viso sempre allegro e paonazzo; il farmacista che con la sua aria seriosa mi metteva soggezione e Adriana che commerciava in maglie di lana e cotone che diventò anni dopo suocera di Alberto ,un mio carissimo amico che abitava nei pressi del cimitero di Suna e che suo padre faceva il carrettiere in tutta Verbania, un mestiere allora abbastanza diffuso.Non posso poi dimenticare il famoso colonnello Galli ,un ufficiale in pensione di circa 75-80 anni,un vero e proprio signore che faceva il galante con tutte le donne del paese.Termino ricordando le mie prime maestre delle scuole elementari che sono: Flora Ciambellini allora molto giovane e carina della quale forse mi ero per così dire innamorato e la maestra di 2° elementare Maria Farina che ebbi sino in terza in quanto poi mi traserii a Pallanza con la famiglia.



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