Cogliamo l'occasione per invitare i giornalisti alla presentazione, venerdì 8 ottobre alle ore 15.
Saranno presenti:
- don Roberto Salsa, presidente AVAP Associazione Volontari Ammalati Psichici,
- il dottor Roberto Bezzi, primario del Centro Salute Mentale del VCO, - l’Equipe di Omegna specializzata sui Disturbi del Comportamentali Alimentare.
A seguire, Silva Cristofari, accompagnata da Ettore Puglisi al flauto e facendosi aiutare da Pirandello, da Trilussa, da Gaber, da De André, dalla Merini, da Benni e da altri autori osserverà quello che definiamo disagio mentale dal punto di vista di chi, stando volentieri sulla scena, smette il proprio abito abituale e indossa quello dell’altro.
Sabato 9 ottobre inizieremo alle 10 e termineremo alle 17.
Alle 15.30 ci sarà un concerto di Ettore Puglisi al flauto traverso e Roberto Sgaria alla fisarmonica. Eseguiranno musiche di Piazzolla, Benedetto Marcello, Bach e De André.
Domenica 10 ottobre inizieremo alle 10 e termineremo alle 17.
Alle 15,30 il gruppo Arte&Magia di Gravellona Toce ci allieterà con lo spettacolo “Sorridendo con la magia”.
Per tutti i 3 giorni.
Trasmetteremo a ciclo continuo, su vari monitor, un filmato sulla salute mentale preparato da Matteo Pelletti.
Simbolo dell'evento saranno le presine, i simpatici cuscinetti usati in cucina per maneggiare pentole calde. Il gruppo "Il cuore…le mani…le donne…" ha lavorato mesi e prodotto più di 1.000 presine e generosamente le ha donate appositamente ad AVAP. Verranno utilizzate per addobbare il giardino di Villa Giulia e le magnolie di Corso Zanitello, con un grande turbinio di colori. Tutti i visitatori ne riceveranno una in omaggio in ricordo dell’evento.
Perché le presine? Nessuno dà loro alcuna importanza. Non se ne sente la mancanza, perché si possono facilmente sostituire. Sono di poco valore. Se si rovinano, si buttano senza rimpianti. Spesso sono fatte con materiale che altrimenti andrebbe buttato. Ma, se le guardiamo con un’ottica diversa, possiamo vedere quanto sono belle, a volte dei piccoli capolavori. Ecco, vorremmo che si guardassero in questo modo anche gli ammalati mentali: cerchiamo anche in loro il lato bello. Ce n'è molto. Magari un po' nascosto, come un tesoro va cercato con calma e pazienza. Ma ragazzi, quanto ne possiamo trovare. E insieme potremo scoprire che l’ammalato mentale NON SCOTTA.
Tempo permettendo, tutto l’evento si svolgerà all’aperto; in caso di maltempo ci sposteremo nel locale seminterrato di Villa Giulia. Tutti gli spettacoli sono a titolo gratuito.
Nel secondo caso sarà obbligatorio esibire il green pass.