L’iniziativa rappresenta la prima tappa del ciclo “Supererò-i”, un progetto annuale composto da sei serate pubbliche rivolte a genitori, insegnanti ed educatori del territorio. L’obiettivo è mettere a confronto competenze, esperienze e visioni diverse per rispondere alle trasformazioni che stanno interessando le nuove generazioni.
L’urgenza del tema è sostenuta dai dati. Secondo un’indagine condotta nel 2024 su 1.866 ragazzi del Verbano-Cusio-Ossola, emerge un quadro chiaro: due giovani su tre dichiarano di non avere sufficiente fiducia in sé stessi; il 65% guarda al futuro con sentimenti di paura o ansia; uno su tre afferma di non avere accesso a spazi di ascolto o sostegno adeguati*. Numeri che aiutano a comprendere il motivo dell’ampia partecipazione registrata e il valore attribuito dal territorio a momenti di informazione e confronto dedicati agli adulti che accompagnano i ragazzi nella loro crescita.
Spesso, la scuola, che dovrebbe essere un luogo di crescita e inclusione, diventa invece fonte di stress: l’ISTAT rileva che il 27% dei docenti di sostegno non ha una formazione specifica e che oltre la metà degli studenti cambia insegnante da un anno all’altro, generando discontinuità e smarrimento.
In questo scenario i Bisogni Educativi Speciali sono un tema di primaria importanza, di cui si parla ancora troppo poco.
“Il risultato è un divario crescente tra ciò che i ragazzi provano e ciò che gli adulti e le istituzioni riescono a vedere” dice Anna Rossoni, Presidente dell'Associazione.
La serata del 22 novembre. La serata è dedicata ai Bisogni Educativi Speciali (BES) e le difficoltà che genitori e insegnanti si trovano ad affrontare nell'educazione dei giovani. A condurre l’appuntamento saranno Anna Rossoni, psicologa, psicoterapeuta e presidente dell’Associazione Progetto Orizzonti, e Laura Brivio, pedagogista, docente e tutor specializzata in BES e ADHD. Il contributo congiunto delle due relatrici permetterà di analizzare i BES con un approccio complementare: da un lato la dimensione emotiva e relazionale, dall’altro le metodologie didattiche e le strategie di inclusione applicabili in classe e a casa.
La serata offrirà ai partecipanti strumenti concreti per riconoscere i primi segnali di disagio, comprendere le cause più frequenti delle difficoltà scolastiche e intervenire in modo tempestivo, evitando che la mancanza di ascolto o l’incomprensione si trasformino in esclusione o abbandono. Attraverso esempi tratti dall’esperienza professionale delle relatrici, verranno approfondite le situazioni più comuni nei contesti educativi: difficoltà di concentrazione, ansia da prestazione, calo motivazionale, incomprensioni tra scuola e famiglia, oltre alle dinamiche che possono condizionare l’autostima dei ragazzi.
Iscrizioni su: https://progettoorizzonti.it/eventbrite/evento-22-novembre-2025-supereroi/
“I ragazzi non chiedono di essere perfetti,” afferma Anna Rossoni, “chiedono di essere compresi. E comprendere significa anche cambiare il modo in cui li guardiamo, adattando le nostre strategie educative al loro modo di stare nel mondo.”
Un territorio che ne sentiva la necessità. L’Associazione Progetto Orizzonti è una realtà non profit nata nel 2025 con il sostegno di NBC – NaturaBenessereCultura e dell’agenzia Saved – Idee da vendere, con l’obiettivo di promuovere iniziative educative, culturali e sociali rivolte ai giovani del territorio. La sua missione nasce da una constatazione diffusa: una parte significativa degli adolescenti vive oggi sentimenti di smarrimento, sfiducia e isolamento, mentre famiglie, scuole e comunità locali faticano a trovare strumenti adeguati per rispondere a questi cambiamenti.
Vogliamo un futuro in cui ogni giovane possa sentirsi valorizzato, fiducioso e pronto a costruire il proprio destino. Crediamo in una società che investe nei giovani, offrendo loro opportunità di crescita autentica e condivisa.
La “Vision” dell’Associazione
Progetto Orizzonti si propone come luogo di incontro tra scuole, famiglie, istituzioni, società sportive e imprese locali, con la finalità di costruire percorsi condivisi di crescita e orientamento. Dopo il primo Orizzonti Summer Camp in Val Bognanco l’associazione ha avviato un percorso strutturato di attività rivolte sia ai ragazzi sia agli adulti che li accompagnano. Con il ciclo di incontri “Supererò-i”, Progetto Orizzonti porta questa filosofia anche nei teatri e nelle scuole dell’Ossola, promuovendo un confronto pubblico sui temi più urgenti dell’età evolutiva e contribuendo a rafforzare la consapevolezza del ruolo educativo della comunità nel suo insieme.
I prossimi appuntamenti di Progetto Orizzonti. Negli ultimi anni, il tema dell’inclusione nei contesti educativi e sportivi ha assunto un ruolo sempre più centrale nel dibattito pubblico. Molti territori, soprattutto nei piccoli centri, registrano infatti una crescente necessità di spazi capaci di accogliere i giovani nelle loro diversità, promuovendo al tempo stesso relazioni sane, collaborazione e senso di appartenenza. Dopo l’ampia partecipazione registrata alla prima serata del ciclo “Supererò-i”, Progetto Orizzonti annuncia il secondo appuntamento del suo percorso annuale dedicato alle sfide educative e sociali delle nuove generazioni.
Il secondo incontro tratterà il tema del Baskin, o Basket Inclusivo, una disciplina sportiva nata in Italia nel 2003 e divenuta negli anni un modello di riferimento per l’inclusione nello sport.
L’evento, attualmente in fase di programmazione, proporrà un approfondimento su una pratica che unisce giovani con abilità e competenze differenti, offrendo un esempio strutturato di integrazione e partecipazione all’interno delle attività sportive. Un’occasione per scuole, famiglie, società sportive e amministrazioni locali da conoscere e valutare all’interno dei propri percorsi educativi. Data, luogo e modalità di partecipazione saranno pubblicati nelle prossime settimane sul sito ufficiale dell’Associazione Progetto Orizzonti. Tutti gli aggiornamenti relativi al percorso “Supererò-i” saranno disponibili nella sezione dedicata agli eventi.