Il BLOG pubblico di Verbania: News, Notizie, eventi, curiosità, vco : Verbania : Politica

Zacchera contro i consiglieri "intasatori"

Dal sito personale del sindaco Marco Zacchera, riportiamo un duro sfogo contro i consiglieri transfughi ex Pdl e Udc, che a suo dire paralizzano il Consiglio con decine di inutili odg e interrogazioni.

Verbania
Zacchera contro i consiglieri "intasatori"
Dal sito marcozacchera.it:
Ma come è possibile pensare di crescere a livello di città e di affrontare i problemi quotidiani di una crisi economica devastante se il consiglio comunale è in mano ad alcuni consiglieri che l’hanno scambiato per un loro continuo carnevale?

Consiglieri ELETTI IN LISTE DI MAGGIORANZA che intasano i lavori con decine di loro interrogazioni, ordini del giorno e mozioni spesso del tutto inutili, demagogiche, assurde e surreali.
E il bello è che si convocano consigli straordinari apposta per loro e poi qualcuno neppure si presenta ai lavori ad ascoltare le risposte, come successo mercoledì 17 ottobre.

Ci sono cose veramente assurde, per esempio sulla quarta corsia di attesa dei traghetti – che tutti i verbanesi possono verificare rimanere desolatamente vuota ad ogni ora del giorno e della notte – quando ci si oppone a realizzare un posteggio gratuito per tutti e si innesca una demagogia pazzesca, assurda e fuorviante senza neppure voler verificare le alternative proposte che permetteranno un uso differenziato del piazzale e creando alla fine una trentina di nuovi posti auto, gratuiti, per tutti i cittadini e soprattutto per chi deve prendere a piedi il traghetto e quindi nell’interesse stesso della Navigazione e di chi ci lavora.

E’ chiaro che la sinistra non perde occasione per inserirsi poi in un gioco delle parti vedendo la debolezza della maggioranza a causa di alcuni consiglieri che – io credo – non saranno mai più eletti in consiglio comunale visto che in quattro l’altra volta hanno sommato”ben” 276 (duecentosettantasei) voti di preferenza su 20.000 votanti, eletti solo per il premio di maggioranza e perché presentatisi in PDL e UDC, partiti che nel frattempo hanno lasciato.

Ma questa non è più democrazia, è una pagliacciata e non è serio prestarsi a questi giochini che umiliano chi vuol lavorare, impegnandosi sul serio per la città e che ogni giorno affronta e cerca di superare decine di problemi concreti.
Questi limiti obiettivi del centrodestra - che si è ritrovato nella pancia certi personaggi - favoriscono solo il ritorno della sinistra che ride e aspetta, fregandosi le mani.

Ma certi consiglieri che si credono importanti e furbi statisti non capiscono neppure questo e lo capiranno (forse) solo quando resteranno a casa, con il sedere per terra.
 Fonte di questo post



0 commenti  Aggiungi il tuo



Per commentare occorre essere un utente iscritto
×
Ricevi gratuitamente i nostri aggiornamenti