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"Avviso Pubblico" risponde alla Lega Nord

Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato dell'Associazione Avviso Pubblico, in risposta al comunicato diffuso nei giorni scorsi da Stefania Minore, consigliera della Lega Nord di Verbania e dal Segretario cittadino Roberto De Magistris, per manifestare la loro contrarietà e quella del loro gruppo politico, all’adesione da parte dell’Amministrazione Comunale di Verbania all'Associazione.

Verbania
"Avviso Pubblico" risponde alla Lega Nord
Il Comune di Verbania aderisce ad Avviso Pubblico. La risposta dell’Associazione al comunicato stampa diffuso dalla Lega Nord In relazione al comunicato stampa diffuso nei giorni scorsi da Stefania Minore, consigliera della Lega Nord di Verbania e dal Segretario cittadino Roberto De Magistris, per manifestare la loro legittima contrarietà e quella del loro gruppo politico, all’adesione da parte dell’amministrazione comunale di Verbania all'Associazione Avviso Pubblico, si precisa quanto segue:

- Avviso Pubblico non è nata a Firenze ma si è costituita nel 1996 a Roma con l’intento di collegare e organizzare gli amministratori pubblici che concretamente si impegnano a promuovere la cultura della legalità democratica nella politica, nella pubblica amministrazione e sui territori. A Firenze, l’Associazione ha la sua sede operativa;

- In nessun documento ufficiale è previsto che Avviso Pubblico impone l’adesione all’Associazione Libera;

- Per quanto concerne le attività, sul sito, nella sezione “Associazione”, è possibile scaricare documenti e rapporti sulle attività svolte. Tra queste si rammenta che:

- a partire dal 2011, Avviso Pubblico ha iniziato a redigere un rapporto annuale sulle minacce e le intimidazioni subite dagli amministratori locali che ha sensibilmente contribuito a dare visibilità nazionale a questo fenomeno e a sollecitare il Senato della Repubblica ad istituire la specifica commissione parlamentare d’inchiesta presieduta dalla Sen. Doris Lo Moro;

- nel febbraio 2012, prima dell’entrata in vigore della legge anticorruzione, Avviso Pubblico ha redatto e diffuso un codice etico per la buona politica, denominato “Carta di Pisa”. Nel 2014 il codice, sottoscritto da diverse amministrazioni locali e da singoli amministratori, è stato aggiornato e ridenominato “Carta di Avviso Pubblico”;

- a partire dal 2014, Avviso Pubblico ha attivato un Dipartimento Formazione attraverso il quale sono stati organizzati seminari ed incontri di formazione che hanno sinora coinvolto oltre 4.000 persone tra dipendenti pubblici, amministratori locali e cittadini. Tra i progetti più importanti, si rammenta quello con la Regione del Veneto e ad Anci Veneto, denominato “Conoscere le mafie, costruire la legalità”, che ha coinvolto più di 600 persone tra amministratori locali, funzionari e dirigenti pubblici, attraverso eventi seminariali in tutte le province del territorio regionale. Il piano formativo proseguirà anche nel triennio 2016-2018 in attuazione della legge regionale 48/2012;

- a partire dal 2015, è stato attivato l'Osservatorio parlamentare di Avviso Pubblico, un portale gratuito, sempre aggiornato, visitato da più di mille utenti unici ogni giorno, che fornisce informazioni e documentazione aggiornate sull’attività parlamentare e istituzionale in materia di prevenzione e contrasto alle mafie e alla corruzione. Un servizio unico in Italia, gestito in maniera volontaria da un esperto;

- nel triennio 2014-2016 Avviso Pubblico è stata audita ed ha collaborato con diverse Commissioni parlamentari: Commissione parlamentare antimafia, Commissione parlamentare d’inchiesta sugli amministratori locali minacciati, Commissione parlamentare di inchiesta sul ciclo dei rifiuti. L’Associazione, inoltre, è stata audita dalla Commissione speciale antimafia delle Regione Lombardia, dalla Commissione consiliare speciale di promozione della cultura della legalità e del contrasto dei fenomeni mafiosi del Comune di Torino e dalla Quarta Commissione della Regione Veneto. Avviso Pubblico è stato inserito tra i soggetti partecipanti alla Consulta per la legalità della Regione Emilia Romagna;

- Avviso Pubblico ha svolto – e svolge - gratuitamente consulenza tecnica e attività di supporto alle amministrazioni locali. Questo avviene su diverse materie e, negli ultimi tempi, soprattutto in relazione ai provvedimenti riguardanti la normativa sul gioco d’azzardo patologico. Considerata l’esperienza maturata su questo tema, l’Associazione è stata audita, tra gli altri, dal Comitato di lavoro sul gioco d’azzardo della Commissione parlamentare antimafia, dalla Provincia di Treviso ed ha fatto parte del tavolo tecnico per la stesura del nuovo regolamento proposto ai comuni dalla Prefettura di Venezia in materia di sale e apparecchi da gioco. L’Associazione è tra le promotrici della campagna nazionale “Mettiamoci in gioco”;

- Avviso Pubblico ha contribuito – e contribuisce – ad offrire consulenza tecnica e un supporto organizzativo anche ai Comuni che intendono organizzare specifiche iniziative di sensibilizzazione sui loro territori. Tra le varie collaborazioni, si rammentano per esempio quelle svolte per la realizzazione delle rassegne culturali, di carattere nazionale, denominate: Raccontiamoci le mafie, organizzata dal Comune di Gazoldo degli Ippoliti (Mn);
Politicamente Scorretto, organizzata dal Comune di Casalecchio di Reno (Bo); Contromafie, gli Stati Generali dell’Antimafia, organizzato con Libera.

- Nel rapporto sulla lotta alla corruzione in Europa, pubblicato nel febbraio 2014, la Commissione Europea ha citato Avviso Pubblico nel capitolo dedicato alle buone pratiche.

In relazione alla gestione economico-finanziaria dell’Associazione, si specifica che sul sito di Avviso Pubblico, nella sezione “Amministrazione trasparente” sono pubblicati i bilanci ed una serie di documenti, informazioni e dati sull’attività istituzionale svolta. Il bilancio di previsione 2016 pareggia a € 300.000 mentre quello che viene citato nel comunicato stampa dei dirigenti della Lega Nord di Verbania, e che pareggia a 352.000, è quello relativo all’anno 2017, per il quale si registra un aumento delle attività e dei progetti nei quali l’Associazione è stata coinvolta. Si tratta, dunque, di bilanci relativi ad anni diversi.

Da ultimo, si specifica che tutte le spese del bilancio sono quelle relative alla gestione ordinaria. Esse sono correlate e necessarie per il raggiungimento degli obiettivi statutari.

Firenze, 24 gennaio 2017



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