Tigano su OdG sanità - 8 Luglio 2021 - 09:48sanità VCOSeriamente credo si debba fare un ragionamento etico e concreto rispetto al futuro dell'ospedale Castelli o del San Biagio o di qualsiasi altra proposta. Siamo fuori tempo e fuori stanziamenti economici per rilanciare un ospedale che possa accogliere, oltre ai posti letto, delle professionalità in campo medico all'altezza di reparti efficienti? cosa è possibile allora creare, supportare affinchè i cittadini della zona possano accedere a dei buoni servizi sanitati pubblici? Come supportare il personale sanitario affinchè questi servizi siano stabili e migliorabili nel tempo? Ci siamo lasciati tirare a destra e a sinistra, senza capire che l'ospedale non ha colore, non è comodo, è pubblico, è per tutti, è mette a disposizione delle professionalità, e della passione, se non proprio delle eccellenze |
Sicurezza: pista ciclopedonale e uscita abitazioni - 6 Luglio 2021 - 07:18Pista ciclo pedonaleLa segnalazione di questa signora è più che giusta e da non trascurare. Anche io mi sono preoccupata della stessa cosa e mi sono domandata come possono fare quando escono di casa , a piedi, ma specialmente con la macchina per evitare di scontrarsi con un ciclista .stare attenti non sempre può essere sufficiente e suggerimenti non ne ho . |
Centro destra su futuro sanità VCO - 5 Luglio 2021 - 21:47Re: Assolutamente d'accordoCiao robi onestamente non vorrei politicizzare oltre modo il mio intervento che è più un appello ad un minimo di rispetto per i cittadini, che a mio avviso manca, cosa grave, quando si parla di salute. Per questo non ho alcun problema a dire che potrei fare la lista simile di cose che il governo, o governissimo che sia, dovrebbe fare e non fa, o che non dovrebbe fare e fa. Ma senza fare il saputello, certe cose le chiedevo la scorsa estate e non sono state fatte, ed il disastro che hanno causato lo abbiamo visto. Ora si ripetono, belli belli, come se nulla fosse successo... boh... io se fossi in certi politici non dormirei la notte dal rimorso, loro non dormono perchè ballano il revival in disco... è proprio triste. Per essere onesto fino in fondo ti chiarisco che non attacco la giunta di Verbania per la ragione che non ha colpe in questo senso, non avendo responsabilità dirette. Personalmente poi, pur avendo idee politiche diverse, secondo me Marchionini è ed è stata un buon sindaco per una cittadina piccola e con problemi relativi come è Verbania. Diverso per esempio è il mio giudizio sul centrosinistra regionale che invece, vuoi per insipienza vuoi per mancanza di argomenti, non è in grado di opporsi alla barbarie di questa giunta. Purtroppo però l'insipienza e la barbarie sono a mio avviso ormai quasi egualmente distribuite nell'agone politico nazionale, così come l'inconsapevole e aggressiva ignoranza lo sono nella popolazione. A me piacerebbe sempre di più un sistema oligarchico ateniese, dove la casta dirigente sia selezionata per meriti e conoscenza, ed il restante 90% della popolazione invece di far danni si goda il pane ed il circo. Quindi non posso aver simpatia per chi su un sistema più accattivante che prevede il suffragio universale ci sguazza e ci mangia. Poi ci sono lodevoli eccezioni (poche) e persone davvero per bene che fanno del loro meglio lottando contro i burocrati, gli ignoranti, i ladri... ma poi stando negli stessi partiti si squalificano da soli... (ti faccio due esempi: Crosetto che ci fa con Meloni? Letta che ci fa con Serrachiani o ci faceva con Renzi? Bersani che ci fa con D'Alema? Giorgetti che ci fa con Siri?)... poi questa è la mia opinione e non vale tre soldi. ciao. |
Insieme per Verbania su progetto lungolago di Intra - 26 Giugno 2021 - 08:29Confronto !Questo comunicato è di una tristezza infinita.............si sono fermati un attimo a pensare chi l'altra sera ha voluto il confronto? La Sindaca Marchionina di sicuro .........e cosa c'è di male se si vuole incontrare i cittadini, per sapere cosa ne pensano ? Ma soprattutto, credo di non sbagliare, lo ha voluto l'architetto Bissattini. Uomo libero e appassionato del suo lavoro . Se fossero venuti si sarebbero accorti come la serata si fosse svolta in serenità , improntata sul desiderio , con umiltà , di confrontarsi su idee e suggerimenti da parte di chi ha voluto esserci . Io abito a Cannobio, ma sono nata a Zoverallo e Intra la vedevo ogni volta che al mattino aprivo la finestra della mia camera . Perciò ci sono andata ,non per simpatie politiche ..........sapete cosa vi dico ? Il vostro comunicato offende , non Marchionini , ma tutte le persone come me che quella sera c'erano . Offende una serata dove chiunque poteva esserci e dare , come Bissattini ha ripetuto diverse volte , suggerimenti interessanti o no , ma ognuno ascoltato con sincera attenzione . Per quanto riguarda la circonvallazione, sembra che l'amministrazione precedente alla Marchionini ha affossato il progetto e ora il lungolago non può aspettare, solo perché non c'è e chissà se ci sarà mai .. Il confronto si fa nelle istituzioni e questo i nostri amministratori lo possono fare quando vogliono , ma anche con i cittadini ,che verbania la devono vivere tutti i giorni , perciò aver SNOBBATO il confronto è stato un comportamento non maturo e responsabile. Quando si ama e si vuole l'interesse della propria città , e se si ha qualcosa da dire , cosa c'è di meglio che dirlo davanti a noi , che a quella serata ci siamo andati . Ma forse allora voi , preferite fare comunicati , al limite dell'invidioso , sui social lontani dai confronti . |
"Intra due fiumi e il lago: un sogno europeo per Verbania" - 23 Giugno 2021 - 09:27Tangenziale??Il solito "provincialismo" politico si fanno progetti faraonici ma non si risolvono i problemi , ditemi cosa serve fare opere in centro a intra qiuando non si pensa a gestire il traffico che lo attraversa? Non sarebbe meglio progettare ed eseguire una tangenziale moderna che alleggerisca il traffico di transito inquinamento ecc , ( Locarno docet ) Questi progetti certamente affascinano gli Amministratori , (vedi il parcheggio a colori) ma di fatto sono inutili alla colletività ed un inutile spreco di soldi pubblici, vedi il continuo remache del lungolago stesso (metti gli spartitraffico, togli gli spartitraffico in pochissimi anni), Manca un progetto complessivoe globale per razionalizzare il sistema viario, poi si pensi alla Citta giardino . salut Ugo Luèpo |
Brezza: no al libro della Meloni nelle biblioteche delle scuole - 9 Giugno 2021 - 08:13Re: Re: Re: Re: Re: la biblioteca "perfetta"Ciao roberto p un conto è non capire, ben altra cosa non condividere. Ognuno è libero di dire e fare ciò che vuole, nella fattispecie quel libro puoi leggerlo o acquisirne il contenuto in 1.000 modi.: nessuno è troglodita, nemmeno chi non vuole leggerlo. Qua non si tratta di ambire a qualche premio letterario, e nemmeno trattasi dei libri di qualche giornalista sfornati con cadenza annuale, quasi su scala industriale. Se poi diventerà un best seller o meno, non credo dipenda da una donazione scolastica. |
FdI chiede dimissioni di Brezza - 6 Giugno 2021 - 14:00Re: C'è poco da ridere!!!!Pure la cultura è una cosa seria! Se un Zingaretti qualunque avesse scritto un libro ed il PD avesse voluto donarlo, come in questo caso, a biblioteche scolastiche, si sarebbe scatenato l’inferno dei destrosi! Quindi ognuno si tenga i paladini suoi, ma giù le mani dalle scuole, La politica stia fuori dalle classi, chi la volesse fare, vi sono altri luoghi in cui coltivare le proprie ideologie! Ciao Filippo |
FdI chiede dimissioni di Brezza - 6 Giugno 2021 - 11:42C'è poco da ridere!!!!La libertà è una cosa seria e NESSUNO si può permettere di fare azioni vergognose come quelle di Brezza soprattutto in quanto non pagato con soldi pubblici. In questo caso saranno i lettori, che in piena autonomia lo vorranno leggere, che poi lo giudicheranno, Quindi giusta la richiesta di dimissioni. |
Piano IRES: una nota di alcuni sindaci - 12 Maggio 2021 - 14:39Re: NotoCiao lupusinfabula hai perfettamente ragione, il fatto è che la nostra sanità è disegnata da una legge che si rifà agli standard OMS, che a loro volta si basano sul modello anglosassone e, se per alcuni versi vanno bene, per altri sono per noi assurdi. Tanto per fare un esempio, la Germania che vent'anni fa utilizzava standard di questo tipo, si è spostata verso un tipo di sanità che (a parte l'intervento del privato) si rifà tantissimo alla sanità italiana anni 80-90, prima che cominciassero i tagli lineari (e funziona). Per esempio se prendessimo un etrritorio poco abitato e con disagio di mobilità come lo Schlswig Holstein, paragonabile più o meno al nostro "quadrante", vediamo che ci sono 2 hub (Kiel e Lubecca), 3 (o4) ospedali con l'equivalente dei nostri DEA di primo livello, posizionati a raggio intorno ai primi a distanza di circa 40 km uno dall'altro, e una decina di ospedali/clinica (delle sorta di super case della salute con una ventina abbondante di posto letto ciascuna e specializzazioni particolari che le rendono uniche) gestite da privati con però assistenza al pubblico. Alcune hanno pure centri di prima emergenza. In questo sistema il privato guadagna circa il 3-6% per prestazione al pubblico (in Italia stiamo tra il 15 e il 20). Questo perchè l'emergenza si gestisce con reti di prossimità, non si fa facendo turismo sanitario sulle montagne. Comunque resta il fatto che noi oggi abbiamo quella legge, e per scamparla si dovrebbe andare in deroga. E' possibile? C'è chi dice di si e chi dice di no, io non lo so, però il Piemonte da quindici anni questa strategia l'ha sposata in pieno e la segue senza fiatare. C'è poi un altro problema, non secondario, che invece giustifica la legge in vigore... la selezione del personale: con reparti piccoli e poche risorse non si attraggono i medici bravi, che giustamente vogliono far carriera. Già oggi questo a mio avviso è il problema princiaple dei nostri ospedali (vedi già oggi concorsi che vanno tristemente deserti a Domo). Ultima cosa: il polverone attuale è stato sollevato dal sindaco di Domo che alla prospettiva di avere un ospedale ad Ornavasso non ha detto che sanitariamente era un problema ma ha detto, testuale: senza ospedale Domo muore economicamente. Il suo problema è preservare (in città) i posti di lavoro legati all'ospedale. Questo, che è l'elefante nel salotto che nessuno vede, è il vero problema. Ragionare di sanità facendo altri conti. Io la vedo da esterno, delle storie vecchie, di Piedimulera e delle vecchie decisioni non so praticamente nulla (manco stavo in Italia), però questa discussione è davvero assurda a mio avviso... |
Atti vandalici al Parco "La Gera" - 6 Maggio 2021 - 13:59Re: Re: Re: Re: Ma nemmeno lascerei le cose come sCiao SINISTRO forse gli abbagli sono nei tuoi occhi. Ti ostini a voler fare l'avvocato ma forse fai meglio altre cose. I risultati del tuo "nascondere i problemi sotto il tappeto" lasciando ad altri ed in altri tempi le soluzioni, ci ha portato al punto in cui siamo. E' assodato e sotto gli occhi di tutti....tranne i tuoi, perché ti ostini a "guardare il dito". Si butta in politica anche se di politica non si tratta, per cui la citazione su Grillo è fuori luogo. Mi spiace che, su una cosa così ovvia come quella accaduta al parco, si debba discutere. Su certi argomenti la comunità cittadina dove (o dovrebbe) essere solida e compatta invece.... Riguardo alle orde di "automobilisti impazziti", il solo fatto che lo rispolveri a distanza mi fa riflettere. Forse qualcuno ha la coda di paglia. Purtroppo è un dato di fatto.....ovviamente non lo è per chi abita lontano e non ne percepisce la gravità e continua a negare anche l'evidenza (di altri). Che peccato. Alegar |
Ponte tra le isole: Cirio lo promuove - 30 Aprile 2021 - 22:24passerellaDimenticavo in Italia tutti campioni a fare barricate con i mobili degli altri, in altri termini, ho preso spunto da questa celebre frase per dire, che i soliti noti vogliono fare queste cose non con soldi loro, rischiando, ma con soldi pubblici, veramente incredibile. In ogni caso anche se usassero soldi loro (cosa che non faranno mai)l'idea mi sembra sempre bislacca. |
Ponte tra le isole: Cirio lo promuove - 30 Aprile 2021 - 13:58passerella tra le isoleMi pare lampante che l'idea messa in piedi da queste persone sia alquanto bislacca e priva di ogni ragione ,rovinare uno dei paesaggi più belli del mondo, che già così richiama frotte di turisti, ma ai soliti noti non basta bisogna iniziare a trasformare questo paesaggio unico in un posto da consumare al pari di un gelato o di una birra.io credo che uno scempio del genere debba essere almeno messo a votazione dei cittadini della provincia. Non posso credere che 4 persone possano fare una cosa del genere, ma siamo in Italia e tutto è possibile. |
Lega su futuro sanità VCO - 30 Aprile 2021 - 10:58che noiaio dico, state al potere, fate come vi pare, imponete le vostre scelte... ci sta v'hanno votato! a questo punto perchè pensare di avere a che fare con degli stupidi e continuare con questi comunicati da presa per il naso? Vi racconto una storia di fantasia: se 4 anni fa vi avessero promesso (i vostri capetti lombardi di allora, mica io) un intervento del privato lombardo a sostegno della sanità del VCO (che è un pozzo senza fondo e senza finanziamenti dato che proporzionalmente quanto io pago da Verbania in tasse per la sanità la Regione lo devia significativamente verso Torino e soprattutto Cuneo, e qui arrivano le briciole), e che solo l'idea di prendere in mano un centro ospedaliero del 1800 a Domo aveva fatto sganasciare i membri del CDA del grande istituto privato (e che avrebbe comunque creato problemi al sindaco-ras locale) i quali invece vi avevano proposto un centro di riabilitazione oncologica al Castelli, e voi aveste preso la palla al balzo, pensando così di far piacere al membro del CDA vostra espressione e 2) investire per un nuovo nosocomio senza alcun senso tra i bricchi, collegio del vostro amichetto locale... ma se poi la cosa si fosse scontrata con una "imprevedibile" pandemia che ha fatto riscrivere i piani al privato, che è scappato, e che ora sperate di risolvere andando dall'altro privato lomabrdo, un po più piccolo, ma comunque vostro amico, che vi dice: magari facciamo una clinica tipo Veruno del Castelli, così vi diamo pure la scusa per dire che terrete aperto un piccolo DEA che ci servirebbe comunque... ma se questo privato non solo non ha alcun piano di sviluppo in questo senso, e anzi, ha già congelato altri piani di sviluppo proprio qui da noi... però non potendo dire "ok, ci siamo fidati di quello che chiameremo con un nome di fantasia Bobone che invece c'ha mollato in mutande, ora cercate di vendere una decisione totalmente ridicola mascherandola con la solita tattica di svicolare (facciamo le case della salute!!! e grazie al cavolo, siete obbligati dal recovery a farle sennò vi tagliano i fondi! e comunque sono cose che non centrano nulla con le emergenze)... la storia di fantasia finisce qui... e finisce male, nel senso che vuol dire condannare tante persone ad una sanità d'emergenza del cavolo (mettete più ambulanze medicalizzate? bravi prima però assumete i medici, cosa che non siete capaci di fare manco in pandemia, figuriamoci in tempi normali...), strano che non mettiate teletrasporti tipo StarTrek, il livello della discussione è quello... ora al lettore di questo thread scegliere quale delle due storie di fantasia è più assurda, la mia o la vostra? che pena... |
Marchionini: Bocci sia riconfermato al Parco Val Grande - 29 Aprile 2021 - 11:08Le nomine politiche, il male del paesePremesso che non conosco chi sarà il successore e mi auguro possa far bene, una delle brutte abitudini di questo paese è fare nomine solo di natura politica, cosa che accomuna quasi tutte le forze politiche attuali. Se da un lato, è comprensibile una certa propensione, dall'altro però è essenziale che ci sia anche competenza nei propri ambiti, e quindi un presidente di un parco naturale, per quanto di fatto sia una figura prettamente amministrativa, è comunque chiamato a prendere decisioni in merito al corretto sviluppo e alla corretta gestione di una riserva naturale, quindi la comprensione degli elementi naturali, dell'importanza di fauna e flora, e delle loro meccaniche di vita e dell'impatto con le attività dell'uomo è essenziale. Purtroppo spesso si dà troppo peso alla natura politica e così ci ritroviamo poi con scelte scellerate. Ne sono esempio le vicine regioni, in cui a volte sono state fatte nomine veramente discutibili (scelte fatte solo per avvalorare decisioni politiche in netto contrasto con le attività di un parco). Ecco, sia importante capire che un parco naturale mette al primo posto la tutela di un bene naturale di tutti, compatibilmente con la fruibilità dell'uomo, ma è essenziale questo concetto di base. Se le scelte politiche non ne terranno conto, come sempre a pagarne il prezzo più caro saremo sempre noi (prima la natura, ma poi il conto torna sempre indietro). |
Comitato Salute VCO su mobilitazione per il Castelli - 23 Aprile 2021 - 16:58Re: Re: ospedaliniCiao robi beh, se la mettiamo sul politicamente corretto o meno, allora dovresti pure dire che è stato il continuo tentennare in merito all'ospedale unico a far perdere le ultime elezioni comunali al ballottaggio alla coalizione verbanese di centro-destra, con un tracollo di circa 10 punti percentuali nel giro di 15 giorni. Protagonisti della disfatta un assessore regionale leghista (pro ospedale unico) e il candidato sindaco di centro-destra, sempre a favore dell'attuale assetto tripartito, e senza dimenticare l'esilarante gag geografico-geometrica del primo sull'ospedale baricentrico. Se proprio vogliamo dire le cose come stanno, allora diciamole tutte. Poi, riguardo il famigerato progetto Aress, se la popolazione si è espressa in un certo senso, anche se non piace, bisogna comunque accettare la decisione sovrana, come si dovrebbe fare per le sentenze. Altrimenti si ricade nello stesso errore del referendum verbanese (anche questo, guarda caso a sponsorizzazione leghista....) di annessione alla Lombardia e, alla luce di ciò che è successo qualche anno dopo, meno male che la cosa sia finita lì, addirittura non raggiungendo nemmeno il quorum.... Non è tanto una questione di decenza, bensì soprattutto di coerenza! |
Caruso su manifestazione a Intra - 20 Aprile 2021 - 09:27datiGentile Paolo, grazie per la sua chiara risposta. Cercherò di essere chiaro nella mia, anche se so che spesso è difficile e non credo di essere molto bravo in questo. Con ordine: tamponi (antigenici rapidi credo, non penso stiamo parlando di molecolari). Di tamponi rapidi ne esistono ormai in commercio di vario tipo, che si differenziano per meccanismo di detection, per sito molecolare target (o multitarget), per grado di qualità dei componenti, e per sito di raccolta del campione. Le performances dei vari tamponi variano molto sia in termini di sensibilità che di efficienza. A differenza delle analisi molecolari pure sono fatti principlamente su individui asintomatici, e rispetto alle prime hanno un delay di 24-48 o anche 72 ore nel determinare un positivo sulla base della cosiddetta carica virale. Io uso unicamente il kit classico di Roche, che ha performances impressionanti rispetto agli altri in circolazioni (Abbott, cinesi vari). E' naturale che visto il campione target di popolazione si abbiano pochi positivi sul totale, e che si tragettino principalmente individui asintomatici o comunque paucisint. perchè se sono un buon medico e presumo che uno possa stare su una brutta strada gli faccio il "molecolare" e anzi comincio subito la terapia. Tutto quello che ho detto è un riassunto rapido di dati dal ECDC e dall'EMA, non è una mia opinione. Facendo il ricercatore mi limito a discutere questo, le sentenze di tribunali o le interpretazioni della Costituzione le lascio a chi ha competenza nel settore. Il profilo del relatore che mi ha postato va bene per pavoneggiarsi davanti a chi non è del settore, ma non è un CV scientifico. Mi sono ricercato le pubblicazioni vere (sono stato bravo e ho usato Pubmed che per i medici scheda ogni refolo scritto, non WoS o Scopus che sono più seri e limitanti), che sono meno di settanta dal 1979 (il dato vero è inferiore perchè non avendolo pulito contiene anche lavori di omonimi di cognome), e nessuno di questi è nei settori di virologia, epidemiologia, microbiologia o infettivologia. Inoltre l'ultimo lavoro risale a 3 anni fa e negli ultimi 5 anni ha pubblicato 3 lavori. cosa non sorprendente dato che il suo ruolo è quello di tecnico di laboratorio e non di ricercatore. Non vado avanti perchè non vorrei sembrare superbo, e anche perchè in un passato remoto era stato parte di famosi gruppi di ricerca, che avevano pubblicato eccellenti lavori in un settore complesso come quello dell'approccio molecolare ai tumori infantili. Se il secondo relatore ha fatto quanto afferma (e anche qui, mi consenta, ho un conato appena leggo antibiotici, ed avendo sottomano i dati di sviluppo di resistenze in ambiente ai macrolidi nel 2020, mi girano come eliche...) mi chiedo perchè non ha mai pubblicato nulla, perchè non ha partecipato alle tante surveys disponibili per raccogliere i dati (e qui la regione Emilia Romagna, anche grazie alla bravura dei colleghi del Sant'Orsola, ha davvero dato mille opportunità per farsi aiutare a raccogliere dati e a pubblicarli, anche quando in aperta contraddizione con quello che all'epoca era vulnus scientifico). Non si possono accampare scuse in questo senso (ho sentito da alcuni blaterare in tv di ricerche non pubblicate perchè "nemiche"), ecco ogni scienziato sa che è una cavolata tremenda: mai come quest'anno, mai come con il COVID s'è pubblicato di tutto, quando non passava serie revisioni perchè di basso livello o assurdo finiva su riviste pay-per-print che pubblicherebbero per 300 euro pure la bibliografia di mia nonna come articolo scientifico... oppure usando i repositories non validati come MedRxix o BioRxiv, tanto per finire sui media o sui social va bene tutto... Quindi non mi chieda di commentare cose che non ho alcuna possibilità di valutare, nella scienza il metodo è più importante del merito, se così non fosse non avrebbe senso farla, potremmo fare talk show dove ognuno dice quello che gli passa per la testa e ogni opinione vale l'altra. Ultima cosa, non ho simpatia per gli enti di controllo, ma posso capire e sem |
Arresto per violenza sessuale - 20 Aprile 2021 - 08:01Ecco cosa non mi piaceNon mi piace quel "...ha dovuto disporre l'immediata liberazione". Non mi piace non perchè abbia sbagliato quel giudice che si è semplicemente adeguare alla normativa vigente e non avrebbe potuto fare altrimenti, ma è proprio la normativa in se che non mi piace: in flagranza di reato poche formalità burocratiche e volià libero di tornarsene a casa per i fatti suoi. E ciò mi irrita perchè questa norma pazzesca è valida anche per reati odiosi come questo. Una norma da repubblica delle banane che, gli stranieri in particolare, ben conoscon o e se ne approfittano. |
Caruso su manifestazione a Intra - 19 Aprile 2021 - 14:20Re: Re: difesa dei dirittiCiao sogni510 vederci per discutere di queste problematiche tra noi non è un problema, lavoro qui al CNR, non sono un medico ma un microbiologo (non un virologo, i miei pet sono i batteri), e con il mio gruppo ci occupiamo, tra l'altro del grave problema dell'antibiotico resistenza, trovarmi è facilissimo. Non dico andiamo a prenderci una birra perchè di questi tempi è poco conveniente... Pur non essendo un divulgatore non mi nego mai ad incontri di formazione e di disseminazione, altra cosa è legittimare con la mia presenza discussioni che non lo sono. Quindi se non ho nessun problema a discutere con lei (e con Sinistro, ci mancherebbe! :-)) non c'è il presupposto per far chiacchiere da bar con i medici di cui sopra. Come ho detto, la scienza si fa e si discute secondo regole chiare. Pubblichino le loro ricerche su riviste serie (quindi non giornali MDPI e spazzatura simile), peer reviewed, e una volta disponibili sono a piena disposizione per discutere di dati e numeri, di ipotesi e di validazione. Non per fare il figo o altro, ma perchè se non si fa così si fa solo caciara, e come hanno già scritto, di caciara ce n'è purtroppo già troppissima... Saluti e grazie |
PD VCO su manifestazione a Intra - 19 Aprile 2021 - 10:07Re: I tempi della ricerca ......Ciao Graziellaburgoni51 secondo me ne hai capito più di quanto dici, e mi fa piacere. Quello che dici è vero, ma non è che la ricerca verso farmaci anticovid sia ferma, è però purtroppo limitata da alcuni fattori, che sono legati a come la ricerca medica funziona nel mondo di oggi. Ti faccio un esempio interessante, la lattoferrina. E' una molecola che per come è fatta sequestra il ferro libero, e lo rende quindi indisiponibile ai vettori virali come i coronavirus, che senza ferro non riescono a replicarsi e quindi a proliferare. E' un approccio diverso dal solito, non ammazzo il problema, ma gli impedisco di formarsi, richiede per un serio design sperimentale conoscenze di genetica e di ecologia microbica che spesso i virologi non hanno. E' stata testata contro il sarscov2 in colture cellulari e in cavie (in varie nazioni, specialmente in Cina ed in Italia), e si è visto che aveva una enorme efficacia nell'impedire al virus di proliferare, fornendo la prova del fatto che potrebbe essere un'arma valida (peraltro anche contro altri virus) non tanto nel non ammalarsi, ma nel non avere forme gravi della malattia. I cinesi hanno testato poi la molecola sull'uomo con risultati abbastanza deludenti, in america s'è fatto lo stesso. La ragione è che ingerendo l'efficacia della stessa nell'organismo umano è abbattuta da due fattori: la poca efficacia della molecola nel sequestare ferro (lo prende ma poco) ed il fatto che passando dallo stomaco i succhi gastrici la distruggono prima che arrivi all'intestino dove avrebbe il suo effetto. A questo punto questa ricerca è stata quasi abbandonata se non fosse che in Germania ed in Italia esistono due piccole aziende che producono ed hanno brevettato delle varianti sintetiche della lattoferrina (quella italiana si chiama apolattoferrina) che hanno più legami liberi e quindi sono estremamente più efficienti, e sono incapsulate in un film lipidico che le protegge dai succhi gastrici. Due università pubbliche hanno fatto due studi molto preliminari su pochissimi pazienti dando loro questa molecola, ed i risultati sono stati eccellenti, e pubblicati. A questo punto, prima di validare queste molecole servirebbero degli studi di fase 2 e 3 ben più ampi, che hanno costi e richiedono interventi molto impegnativi. Le piccole aziende che hanno il brevetto e le università non hanno questi fondi e queste capacità, e le grandi aziende non hanno interesse ad investirci non essendo proprietarie del brevetto. Questa promettentissima ricerca procede come una formica in tempi di covid. Certo questi ricercatori (ed una giovane ricercatrice romana c'era pure cascata e l'ha fatto per inesperienza) potevano saltare su tutte le news a dire abbiamo fatto il miracolo! ma la scienza non funziona così, perchè è una cosa seria e le cure, anche le più promettenti, devono dimostrare al di là di ogni ragionevole dubbio (non c'è mai verità assoluta) di far bene e di non far male (o quantomeno di fare infinitamente più bene che male), e quindi aspettiamo e vedremo. E' un problema, ma va risolto nel modo corretto, non facendo gli stregoni, sennò si torna ai secoli bui. E difendere il metodo scientifico è più importante, cosa triste da dire, della drammaticità del momento. ciao! |
Plastic Free VCO - 18 Aprile 2021 - 18:15troppo tardiPurtroppo letto solo oggi pomeriggio, se posso fare una critica costruttiva, queste informative dovrebbero essere pubblicate con qualche giorno di anticipo in modo da dare il tempo per organizzarsi. Vorrei anche fare osservare che, oltre a spiagge, parchi e altri luoghi pubblici, ci sono i cigli delle strade provinciali e statali (vedi ad esempio SS34, Verbania-Miazzina o Verbania-Premeno) che sono una "DISCARICA A CIELO APERTO" !!! --- Anche qui occorre intervenire e pulire, mi rendo conto che essendo strade trafficate la cosa non è semplice ma andrebbe magari col supporto dei vigili/polizia stradale per la gestione del traffico. |