Prodotta da Dr Podcast - Audio Factory internazionale specializzata nella produzione di contenuti audio, realizza podcast e strategie audio based per imprese e istituzioni - il videopodcast “Verbania non esiste” – titolo volutamente assurdo – capovolge un luogo comune e rivendica l’identità policentrica della città: una “non città” che sfugge alle definizioni univoche e proprio per questo affascina, tra giardini rigogliosi, ville affacciate sull’acqua, voci di chi la abita e paesaggi che invitano a un turismo attento e rispettoso. L’obiettivo è rinnovare l’immaginario turistico locale e dare voce alla comunità, usando il podcast come strumento immersivo.
Il podcast è uno degli elementi della strategia di posizionamento “Verbania: Another Season”. Un progetto che mette al centro la gentilezza come scelta culturale e identitaria fatta dalla città. Il podcast nasce dentro questo orizzonte, per dare voce a pratiche e storie che fanno della gentilezza una vera infrastruttura sociale.
Le registrazioni si sono svolte a Villa Giulia, storica dimora sul lungolago che diventa il set ideale per un viaggio sonoro tra passato e futuro, natura e cultura. La prima stagione prevede dieci episodi dialogici da circa 15 minuti ciascuno, intrecciando le voci di artisti, sportivi, ricercatori e cittadini, sorrette da un sound design in armonia con il territorio. Tra le voci coinvolte quelle del giornalista sportivo Gianluca Trentini, dello chef stellato Marco Sacco, dell’agronomo Fabio Buttè, di Stefano Martinella – storico dell’arte, dell’architetto Mauro Bissattini, dell’esperta di comunicazione e marketing culturale Elena Croci, di Lama Michel, guida del centro buddista di Albagnano. Dell’esperta di accoglienza turistica e ospitalità Barbara Donzelli
A guidare il racconto tra le varie voci Simona Cortopassi, giornalista Web editor e speaker.
La serie valorizza temi che parlano tanto ai residenti quanto ai visitatori: la gentilezza come politica urbana, il rapporto tra arte e paesaggio, le storie degli atleti e degli sport sul Lago Maggiore, i tesori botanici (con focus sui giardini e sulle specie rare), la dimensione che unisce gusto, territorio e acqua, i racconti dei viaggiatori, le ville storiche, i segreti ambientali del lago, fino alla psicologia del paesaggio lacustre. A queste puntate seguirà Verbania Occulta: storie di fantasmi e misteri. Ogni episodio è concepito per offrire chiavi di lettura e spunti concreti per un racconto contemporaneo della città e del suo territorio.
Per il futuro è prevista anche una postazione mobile di podcasting – che ospiterà il tavolo sagomato a forma di Lago Maggiore – da allestire durante eventi cittadini, che diventa infrastruttura comunicativa per produzioni live e speciali; la città si doterà anche di una struttura vetrata dedicata al live podcasting sul lungolago, per immergere ancora di più pubblico e ospiti nell’atmosfera del luogo.
La distribuzione è prevista sulle principali piattaforme di ascolto – Spotify, Youtube, Apple Podcasts, Spreaker e Amazon Music – per garantire accessibilità e continuità editoriale a una platea ampia e qualificata, con un calendario di pubblicazione pensato per accompagnare le stagioni della città
LE PUNTATE
Episodio 1: Verbania città gentile. Tutti noi siamo turisti: cultura, natura e benessere.
Giandomenico Albertella Sindaco, Elena Croci esperta di comunicazione e marketing culturale.
L’episodio ha evidenziato come il praticare la gentilezza sia diventato un valore praticato e riconoscibile nella vita quotidiana della città, oltre che un orizzonte amministrativo che orienta politiche e micro-azioni diffuse. “Verbania Another Season” il nuovo slogan che incarnerà l’identità del nuovo turista di cui Verbania incarna le esigenze. Il paesaggio sonoro, costruito con registrazioni d’ambiente, ha restituito una Verbania lenta e attenta, dove l’ascolto reciproco e stile di convivenza.
Episodio 2: Gli artisti del Verbano: l’influenza del lago sull’Arte.
Stefano Martinella, storico dell’Arte.
Questo episodio ha indagato la relazione storica e contemporanea tra il paesaggio lacustre e la produzione artistica, raccontando Verbania come museo diffuso. Sono stati ripercorsi eventi e mostre che hanno attivato comunità e visitatori. Il racconto ha attraversato atelier, laboratori e cantieri espositivi, facendo emergere una filiera creativa che abita la città tutto l’anno e come Verbania sia luogo di accoglienza di artisti. Il sound design ha intrecciato suoni d’acqua, voci e strumenti, evocando il ritmo delle onde come metronomo di un immaginario condiviso.
Episodio 3: Verbania città di atleti: ciclismo e corse sul lago, sport acquatici, discipline avventurose.
Gianluca Trentini, giornalista sportivo.
La puntata ha raccolto storie di sport praticati con lo sguardo puntato sull’acqua: dalla corsa sulle piste panoramiche al ciclismo lungo percorsi che uniscono quartieri e vallate, fino a vela e canottaggio che hanno scritto memorie collettive. Si è parlato di discipline adrenaliniche, come zipline e boxe, e di come il territorio faciliti una pratica accessibile a tutte le età. Il paesaggio sonoro ha restituito fiato, colpi di remo e tifo, cucendo una drammaturgia fatta di ritmo e respiro. Ne è emersa una Verbania palestra a cielo aperto, dove il movimento disegna mappe di benessere condiviso.
Episodio 4: Le piante speciali: giardini botanici e specie uniche, Verbania città-giardino, conservazione e ricerca scientifica.
Fabrizio Buttè, Agronomo
Questo episodio ha guidato gli ascoltatori alla scoperta dei tesori botanici del territorio, con un focus sui Giardini di Villa Taranto e sulle specie che li rendono straordinari. Le testimonianze hanno spiegato come la gestione scientifica e la mediazione culturale trasformino i giardini in luoghi di divulgazione e meraviglia. Si sono ripercorse mostre florovivaistiche, stagionalità e pratiche di conservazione, con attenzione alla manutenzione come atto di pazienza e precisione. Il microfono ha registrato fruscii, acqua e passi su ghiaia, componendo un audio-erbario che avvicina il pubblico alla biodiversità.
Episodio 5: Gente di lago
Marco Sacco, chef
La puntata ha esplorato la dimensione che unisce gusto, territorio ed acqua, raccontando il lago come risorsa, identità e racconto che diventa protagonista della tavola. La conversazione ha attraversato stagionalità, scelte delle materie prime, tecniche e responsabilità: dal lavoro con i pescatori alla relazione con produttori e istituzioni, fino al valore educativo del piatto come strumento di narrazione del luogo. Tra aneddoti di piatti simbolo e materie meno note, è emerso il ruolo condiviso di chef, pescatore e agricoltore nel custodire paesaggio e futuro del lago.
Episodio 6: Racconti di turismo: influenza del turismo sulla cultura locale, evoluzione dell’accoglienza turistica a Verbania, il profilo del turista.
Luciano Paretti, Assessore alla Cultura e Turismo
Barbara Donzelli, Consulente strategico dell’ospitalità.
Questo episodio ha raccolto diari di viaggio, lettere e tracce di visitatori celebri e anonimi che hanno attraversato Verbania nel tempo, intrecciando sguardi esterni e voci locali. Si è discusso di come l’ospitalità sia cambiata, passando da stagioni brevi a pratiche di turismo slow e responsabile. Il racconto ha trasferito quel sentimento che ancora attrae come in passato. Così Verbania è apparsa come una destinazione che si scopre stagione dopo stagione, senza fretta.
Episodio 7: Storie di Ville
Mauro Bissattini - architetto
Sono state raccontate alcune delle ville della Città che sono fondamentali per l’identità del luogo, sia per la loro storia che per i personaggi che li hanno abitati.
Il suono ha guidato l’ascolto tra portici, scalinate e cortili, restituendo la materia viva dei luoghi: pietre, persiane, passi su ghiaia.
Episodio 8: I segreti del lago: il cuore profondo di Verbania
Emanuele Ferrari – CNR-IRSA Verbania
Questo episodio ha indagato il Lago Maggiore come ecosistema vivo: formazione geologica, qualità e movimenti delle acque, catene alimentari, specie autoctone e invasive. Sono stati raccontati monitoraggi, equilibri delicati e pratiche di tutela che coinvolgono comunità e istituzioni. Si è parlato delle Isole Borromee come crocevia di storia naturale e culturale, e del lago come risorsa economica tra pesca, trasporti e turismo. Il racconto ha avvicinato l’ascoltatore alla materia attraverso suoni di pontili, scafi e fauna, trasformando i dati in esperienza.
Episodio 9: Psicologia del paesaggio lacustre: benessere interiore e relazione tra acqua e psiche.
Lama Michel, Centro Buddista di Albagnano
Si è parlato dell’effetto che ha il paesaggio lacustre sulla nostra mente, il benessere interiore e la relazione tra acqua e psiche ed in che modo il paesaggio lacustre sia un luogo per la ricreazione spirituale. Il paesaggio sonoro ha usato pause e ampi spazi acustici per restituire la qualità terapeutica del silenzio.
Episodio 10: Verbania Occulta: storie di fantasmi e misteri (in preparazione)