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Lega Nord su aggregazione di Cossogno

Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato della Lega Nord Verbania, riguardante il progetto di aggregazione del Comune di Cossogno in quello di Verbania.

Verbania
Lega Nord  su aggregazione di Cossogno
Aggregazione fra i comuni di Verbania e Cossogno


Dopo aver appreso dalla stampa locale dell’incontro tra l’amministrazione e i residenti di Cossogno, indipendentemente dalla considerazione che il referendum sia solo consultivo e nel più assoluto rispetto dell’esito che avrà, interveniamo anche noi su un tema così delicato con un paio di semplici considerazioni.

Come afferma il sindaco di Cossogno è evidente la sintonia fra i sindaci dei due comuni, sia per appartenenza politica sia per provenienza: Camossi, infatti per sua stessa dichiarazione “sale” da Verbania e Marchionini “scende” da Cossogno e fin qui non c’è problema, se si opera per l’interesse comune e non del Comune o dei Sindaci.
Qualche problema invece lo rileviamo nel constatare che, evidentemente per soli motivi economici e forse anche per future strategie elettorali, si declassa una comunità con una propria cultura e tradizione a semplice quartiere molto, ma molto periferico di Verbania.

Non si possono non notare le affinità che ha Cossogno, porta della Valgrande, con Cicogna, Ungiasca e Miazzina, mentre con la lacustre Verbania invece hanno proprio poco in comune. Quello che invece ci balza agli occhi è l’analogia delle condizioni economiche di entrambi i comuni: a Verbania Marchionini non ha amministrato con la parsimonia di un “buon padre di famiglia” ed ora è letteralmente in bolletta, la stessa sorte pare sia toccata in precedenza a Cossogno, sopra il cui cielo -si dice- si stiano addensando nubi nere e quindi una fusione con le casse di Verbania sarebbe economicamente molto opportuna.

Verbania dal canto suo si accollerà ulteriori spese soprattutto nel capitolo manutenzioni e strade, vanificando le maggiori entrate dallo Stato, dopodichè si dimenticherà di un quartiere lontano e marginale come Cossogno.
Apprezziamo invece lo sforzo di quei Cossognesi che, essendo favorevoli, aiuteranno Verbania a ridurre il proprio indebitamento e per questo li ringraziamo, mentre esortiamo coloro che vogliono mantenere la loro identità culturale e amministrativa oltre al minor livello di tassazione e burocrazia ad opporsi.

Per ridurre le spese i comuni citati possono unirsi nella gestione di alcuni servizi, risparmiando ma mantenendo la propria autonomia.
Siamo convinti che Cossogno debba essere governata dai Cossognesi, a tal proposito vi renderemmo volentieri la vostra ex sindaca.

Mai come oggi ribadiamo il principe dei nostri slogan: PADRONI A CASA NOSTRA

Roberto De Magistris Stefania Minore
Sezione Lega Nord Verbania Consigliere Comunale VB



25 commenti  Aggiungi il tuo

Vedi il profilo di Maurilio Già oggi...
Maurilio
11 Febbraio 2017 - 17:22
 
Già oggi i comuni limitrofi sono come dei quartieri di Verbania!

I residenti dei comuni confinanti, e non solo, si "riversano" su Verbania per quasi tutto, acquisti, servizi, istruzione, sport, cultura...voler negare questo è anacronistico!

Avere comuni con gli abitanti di un condominio di una grande città non serve a nessuno, bene che si inizi a parlare sempre più spesso di aggregazioni.

Nella nostra provincia non ha senso che ci siano più di 5/6 comuni. alto lago, cusio e valli, Verbania, alta Ossola, bassa ossola e Stresa/Baveno.

Mantenere vivi questi campanilismi serve a poco, ridicola la frase si chiusura

Saluti

Maurilio
Vedi il profilo di paolino Re: Già oggi...
paolino
11 Febbraio 2017 - 19:06
 
Ciao Maurilio

io vivo in una piccolissima frazione di un piccolo comune,e ti assicuro che già così siamo abbastanza dimenticati dalle istituzioni, se le suddette istituzioni si allontanassero ancora di più ti assicuro che sarebbe il degrado assoluto,ora almeno abbiamo un interlocutore. se fossimo aggregati a uno dei 5/6 comuni che auspichi tu,verremmo completamente dimenticati,anche perchè le proteste (e i voti) di poche decine di persone su decine di migliaia varrebbero zero.
lo spopolamento dei piccoli paesi è dovuto anche a questo,riflettici.
Vedi il profilo di Maurilio Re: Re: Già oggi...
Maurilio
11 Febbraio 2017 - 20:13
 
Ciao paolino

io vivo a Vignone, e non capisco quale utilità possa avere un comune come Vignone, visto che io e la mia famiglia, di fatto viviamo e gravitiamo su Verbania, scuola, lavoro, sport, cultura, divertimenti.

Non vedo e non ho mai visto particolari vantaggi, e non vedo particolari servizi...ma sarò io che vedo e vivo le cose in modo diverso...

Saluti

Maurilio
Vedi il profilo di Franco Guarda Maurilio che Vignone
Franco
11 Febbraio 2017 - 22:20
 
ha recentemente costituito una unità amministrativa con Arizzano e Premeno : la tendenza ad unirsi dei piccoli comuni è una cosa, ben diverso essere inglobati da Verbania. I piccoli comuni oltretutto hanno spesso alle spalle un passato di buone amministrazioni e molto senso civico, se guardiamo a Verbania, onestamente, che cosa vediamo?
Vedi il profilo di lupusinfabula Se.....
lupusinfabula
12 Febbraio 2017 - 14:15
 
Se certe fusioni possono funzionare è solo tra paesi che hanno all'incirca le stesse dimensioni ed il medesimo contesto sociale (vedi il recente Borgomezzavalle), le medesime esigenze, ec., ma se la metropoli fagocita il piccolo paese per quest'ultimo ed i suoi paesani ( diverso che "cittadini") ci sarà solo da perderci. Spero ed auguro loro che i cossognesi votino contro questa annessione che li relegherebbe allo stato di frazione come tante altre, senza più alcuna autonomia e senza poter intervenire nelle scelte che li riguarderebbero direttamente.
Vedi il profilo di Maurilio Re: Guarda Maurilio che Vignone
Maurilio
12 Febbraio 2017 - 15:31
 
Ciao Franco

io non metto minimamente in dubbio la buona amministrazione di Vignone e, in generale, dei piccoli comuni!

Mi chiedo solo se abbia ancora senso mantenere vive strutture amministrative che si occupano di poche cose e di fatto amministrano dei dormitori.

Forse è il momento di aprire una via nuova, mettendo da parte campanilismi dell'altro secolo!

Saluti

Maurilio
Vedi il profilo di Giovanni% Re: Se.....
Giovanni%
12 Febbraio 2017 - 15:33
 
Ciao lupusinfabula
concordo.
Io sono favorevoli simo alle unioni ma queste devono avvenire come hai detto tu tra comuni simili e inseriti nello stesso contesto.
Vedi il profilo di paolino comodo io,comodi tutti
paolino
12 Febbraio 2017 - 18:02
 
"io vivo a Vignone, e non capisco quale utilità possa avere un comune come Vignone, visto che io e la mia famiglia, di fatto viviamo e gravitiamo su Verbania".
caro Maurilio,non vorrei darti un dolore ma ti avviso che il mondo non gira solo attorno a te.
sono lieto che vi troviate bene a Verbania,ma ti assicuro che la stragrande maggioranza di chi vive nei piccoli comuni 8specie in montagna) l'utilità la capisce benissimo.
quando qui abbiamo un problema,chiamiamo sul cellulare il vigile (ovviamente unico) che 24/7 in qualche modo si attiva e insieme troviamo il modo di risolvere la cosa.
se il sabato mattina dovessi chiamare il comune "agglomerato" (nel mio caso sarebbe a circa 20 km,peraltro),nella migliore delle ipotesi mi manderebbero qualcuno forse il lunedì,sempre che capiscano da dove chiamo...
Vedi il profilo di Maurilio Re: comodo io,comodi tutti
Maurilio
12 Febbraio 2017 - 20:11
 
Caro paolino

mi sembra che chi guarda alla sua comodità sei tu, non io ("quando ...abbiamo un problema,chiamiamo sul cellulare il vigile ... che... in qualche modo si attiva...")!

Il mio è un ragionamento più generale.

Che la maggior parte dei paesi collinari introno a Verbania, ma anche Omegna, Domodossola e Stresa/Baveno, siano paesi dormitorio, o per residenti pensionati, è un dato di fatto!

Prima o poi, i nodi verranno al pettine, quindi è bene muoversi per tempo nel trovare soluzioni adeguate, non semplici pagliativi, proprio per il bene dei piccoli paesi, che possano continuare a vivere e a mantenere tutte le loro tradizioni, ma in un sistema funzionanente, efficiente ed efficace!

Saluti

Maurilio
Vedi il profilo di lupusinfabula per Maurilio
lupusinfabula
12 Febbraio 2017 - 20:24
 
Nei piccoli comuni, te lo posso assicurare QUALUNQUE problema trova soluzioni funzionali, efficienti ed efficaci. Nel grande non so...ma non farei il cambio. Paolino ha esemplificato, ma ha reso benissimo l'idea. Credetmi: piccolo è bello, grande è solo caos.
Vedi il profilo di Maurilio Re: per Maurilio
Maurilio
12 Febbraio 2017 - 21:44
 
Ciao lupusinfabula

anche tu stai semplificando, e stai guardando la cosa dal punto di vista della comodità del singolo, cosa vuol dire piccolo è bello?

Sarò io che vedo le cose in modo diverso, ma pensa solo all'accesso agli nido per i residenti fuori Verbania...ormai i miei figli sono grandi e io ho "spento la macchinetta", ma ad una giovane coppia non conviene vivere fuori Verbania, non fosse altro per la possibilità di mandare i figli al nido. Di conseguenza, nei piccoli comuni rimarranno case sfitte o invendute, negozi, se sono rimasti, che chiudono, asili e scuole che faranno sempre più fatica a sopravvivere, servizi essenziali (farmacia, posta,...) che prima aprono a giorni alterni e poi chiudono definitivamente, e così via! Sei proprio sicuro che piccolo sia bello?

Poi, come fare, su quali basi e con quali meccanismi fare le unioni, questo è un'altro discorso, ma di una cosa sono sicuro, il sistema del piccolo comune non potrà reggere all'infinito!

Per il bene dei piccoli centri, va trovata una soluzione, e in fretta!

Saluti

Maurilio
Vedi il profilo di Giovanni% Piccolo non è bello
Giovanni%
12 Febbraio 2017 - 22:06
 
Piccolo è bello? Assolutamente no.
Il piccoli comuni non possono affrontare da soli certe esigenze.
Anche gli esempi che avete fornito sono errati.
Parlando del vigile urbano che avete evocato solo un comune di un a certa dimensione può garantire una squadra a dispozione per un largo lasso di tempo che funzioni come una sorta di pronto intervento. Nei comuni minuscoli bisogna aspettare che l'unicità vigile il organico abbia il tempo è la voglia di muoversi nel proprio orario lavorativo.
Nei piccoli comuni inoltre spesso si assiste a figure di sindaci e funzionari comunali che firmano una sorta di blocco di potere che domina arrogantemente quel determinato territorio comunale.
Vedi il profilo di paolino idee chiarissime
paolino
13 Febbraio 2017 - 10:07
 
prima tutti a stracciarsi le vesti per l'abbandono della montagna,col disastro (anche ambientale) che ne segue,e poi gli stessi ci spiegano che bisogna farsene una ragione e rassegnarsi,i piccoli comuni non hanno senso e devono sparire,"paesi dormitorio" ecc.
quindi la soluzione non è incentivare il ripopolamento dei paesi,ma accelerarne l'abbandono!!!
perchè se levi ai paesini quel poco di autonomia che hanno,la fuga sarà ancora più inevitabile,ovviamente.
siete completamente impazziti,con tutto il rispetto.
Vedi il profilo di Maurilio Re: idee chiarissime
Maurilio
13 Febbraio 2017 - 10:59
 
Ciao paolino

i piccoli paesi spariranno se la situazione rimane questa!

Per salvarli, bisogna ripensare la loro struttura amministrativa e la loro organizzazione...l'aggregazione tra comuni e una via. Se tra comuni attigui o verso valle con il principale centro, sono filosofie diverse, con pro e contro.

Di sicuro, se la situazione rimane questa moriranno...diventare paesi dormitorio è già un po' morire!

Saluti

Maurilio
Vedi il profilo di renato brignone giriamola così...
renato brignone
13 Febbraio 2017 - 12:44
 
Io non sono per allargare Verbania, sono per allargare Cossogno :-D , scherzi a parte, è vero che non tutte le aggregazioni abbiano senso, ma questa assolutamente sì, lo dico da tempo e riporto di seguito le mie ragioni:

Per quanto mi riguarda già nel 2012 scrissi questo post: http://www.verbaniafocuson.it/n40911-quando-la-politica-egrave-debole-le-idee-non-camminano.htm , tutte cose che pensavo da molto tempo prima di scriverlo.

Il problema è che il livello politico locale è normalmente poco lungimirante, il tema dei confini, dei fondi ( € ) ai Comuni, viene sempre trattato partendo dal fondo, ovvero chiedendosi quanti soldi arriveranno. Fosse per me , anche non arrivassero incentivi economici, avrei da tempo avviato una strategia politica per ampliare i confini di Verbania, per diverse ragioni:

Prima di tutto, essere una città che ha una parte di territorio nel Parco Nazionale della ValGrande, ci consentirebbe un unicità assoluta. Bagnati da uno dei più bei laghi del mondo e inseriti in un parco wilderness tra i più famosi d'Europa... Solo in termini di buona comunicazione questa cosa potrebbe farci svoltare in termini turistici.

Più pragmaticamente, la nostra storia è tra i monti, solo a metà ottocento circa, la popolazione del lago è divenuta maggiore di quella residente in montagna. Il progetto dell'Associazione Terre Alte Laghi, sta dimostrando che il connubio laghi montagna, in termini di turismo "slow" è vincente, e loro (terre alte intendo) si sono solo guardati in giro per capire (e lo dico in termini assolutamente positivi) questa ovvietà.
La politica potrebbe fare di più, con un territorio più ampio e anche montano, potrebbe ragionare di progetti innovativi (per noi innovativi, in altri posti già ampiamente collaudati) come una gestione responsabile ed economica della filiera del legno, trattamento energetico delle biomasse, agricoltura di montagna (per nicchie interessantissime di mercato) , valorizzazione delle strutture rurali decadenti...
Tutto ciò, con una Verbania sensibile e lungimirante non solo sarebbe fattibile (anche in termini di ricerca di fondi comunitari), ma sarebbe auspicabile.

Per non parlare del fatto che la macchina amministrativa, tanto bistrattata da alcuni, ha bisogno di organico , e che attualmente le assunzioni sono difficili, quindi un inserimento dell'organico in forza a Cossogno nella struttura verbanese, potrebbe fare solo un gran bene.

Se questo progetto riuscisse bene, potremmo davvero iniziare a scrivere una nuova e bella pagina politico/economica del territorio.
L'unica cosa che mi lascia perplesso è il fatto che la proposta parta da Cossogno e non da Verbania, a significare che l'attuale Sindaco di Cossogno ha una aperture mentale e una visione decisamente più ampia di quella che dovrebbe avere il Sindaco del capoluogo di provincia , notoriamente più incline ad essere poco collaborativo... speriamo.
Vedi il profilo di lupusinfabula Cari amici....
lupusinfabula
13 Febbraio 2017 - 13:10
 
Cari amici del "grande è bello" e fanatici del "W la città", sinceramente non vi invidio: io sto benissmo nel mio villaggio, dove ci consciamo tutti, dove con sindaco ed amministratori ci diamo del tu, dove ci conosciamo con i dipendenti comunali e con l'impiegata dell'ufficio postale nel quale non c'è mai la coda, dove l'omino che raccoglie la spazzatura mi lascia le cassette di legno perchè sa mi servono per accendere camino e stufa, dove, se ho bisogno, c'è il negozietto che vende di tutto, dove i rapporti con i vicini di casa sono ottimali perchè non sono estranei che conosci a mala pena benchè vivavno sul tuo stesso pianerottolo, dove il farmacista è un amico d'infanzia, dove so che andando fuori a cena quelle poche volte che posso permetermelo, non prenderò fregatura perchè l'oste è mio amico, dove l'asilo e le scuole che hanno seguito i miei figli, medie comprese, hanno una dimensione umana e non vi sono pericoli di "infiltrazione" da parte di soggetti disdicevoli, dove se solo gira una faccia poco conosciuta o sconosciuta ci si allarma a vicenda e, se del caso, siamo pronti con quello che serve per convicerli ad allontanarsi, dove se ho problemi con l'acqua potabile non devo fare numeri verdi per parlare con estranei che neppure sanno dove è il paese e men che meno la via in cui abito, dove lo spazzaneve arriva ben prima delle 6 del mattino quando nevica perchè lo guida un dipendente comunale, dove il vigile è un solerte sceriffo e, se chiamato, arriva senz'altro prime di altre divise,...dove, dove....avrei un sacco di altri dove ma concludo, per farvi arrabbiare, con un dove qui non verranno mai migranti perchè non è terra che gli si confà. Su quest'ultimo punto, ma solo su quest'ultimo, so che non sono d'accordo con Paolino. Maurilio tienti pure la tua città piena di luci, servizi, divertimenti, asili nido e tutto quello che vuoi: io dal mio villaggio non mi schiodo.
Vedi il profilo di paolino Re: Cari amici....
paolino
13 Febbraio 2017 - 19:03
 
Ciao lupusinfabula

ma tu stai in una metropoli!! hai addirittura le scuole,la posta... :)
noi siamo meno di trenta,al confronto tu sei a Las Vegas!
Vedi il profilo di lupusinfabula per Paolino
lupusinfabula
13 Febbraio 2017 - 20:12
 
Come te, preciso meglio, io vivo in una piccola frazione del comune di cui dicevo che i servizi citati li ha nel capoluogo (5 minuti in auto da casa mia, 10 minuti a piedi)....ma con spettacolare vista sul lago! Mi basta aprire la finestra e mi sento un super privilegiato confronto a quei rosiconi che stanno in città: credi ame, è tutta invidia per dove abitiamo noi! Non sanno cosa si perdono!
Vedi il profilo di robi piccolo può essere bello
robi
14 Febbraio 2017 - 08:02
 
Dipende da tante cose il fatto che nei piccolo borghi o villaggi si viva bene. Non ultimo le competenze di chi lo governa. In Italia con questo centralismo ne noantri dove si è provato a fare una sorta di federalismo pasticciato con l'orrida riforma del Titolo v targata sinistra il paesello ha poco senso. All'estero specie nel mondo anglosassone i sindaci o come si chiamano hanno più potere decisionale. Ad esempio hanno potere decisionale forte sulla pubblica sicurezza e non credo gli possano sbattere in casa migranti senza dolore loro nulla. Ecco. Basterebbe una bella ma sappiamo impossibile riforma.
Vedi il profilo di Giovanni% Re: Cari amici....
Giovanni%
14 Febbraio 2017 - 09:36
 
Ciao lupusinfabula
mi sembra che continuate a pensare al facocitamento di comuni piccoli da parte di quelli grossi. Su questo punto di vista potresre aver ragione.
Io invece sono propenso all'unione tra piccoli comuni. Unione che potrebbe rendere la loro voce, la voce della montagna, più forte. Unioni dove c'è più possibilità di creare squadrette di vigili urbani e varie professionalità da impiegare per il territorio.
Vedi il profilo di lupusinfabula Fagocitare
lupusinfabula
14 Febbraio 2017 - 13:38
 
Caro Giovanni% qui si parla di fagocitare perchè è la metropoli (verbania) che sta fagocitando il paesino (Cossogno): se si parlasse di fusione di paesini tra loro nessuno avrebbe usato il termine "fagocitare".
Vedi il profilo di paolino Re: piccolo può essere bello
paolino
14 Febbraio 2017 - 18:30
 
Ciao robi

"piccolo può essere bello".
lo sostengo da anni,ma la fidanzata resta scettica. :)
Vedi il profilo di lupusinfabula Caro Paolino....
lupusinfabula
14 Febbraio 2017 - 18:40
 
Caro Paolino, non ti arrendere: piccolo è bello,continua ad insistere; ma se la tua fidanzata non riesci a convincerla di quanto il tuo piccolo è bello e resta scettica mandala pure da me che , nel mio piccolo, le farò cambiare idea.
Vedi il profilo di renato brignone Le dimensioni sono relative
renato brignone
14 Febbraio 2017 - 19:51
 
Cari lupus e paolino, sapete meglio di me che (nel caso specifico) le dimensioni non contano, conta la buona politica, che nei rari casi in cui è in mano a persone intelligenti e motivate può fare cose straordinarie. Cossogno e Verbania insieme potrebbero essere reciprocamente avvantaggiate, potenzilmente questa fusione porta delle grandi possibilità... Sapete quanta poca fiducia abbia in marchionini, ma le potenzialità restano tutte.
Vedi il profilo di robi Re: Re: piccolo può essere bello
robi
14 Febbraio 2017 - 22:53
 
Ahahaaaha. Grande Paolino. Quello che non ti manca è il senso dell'ironia. Devo ammettere però che nel mio caso, diciamo...tecnicamente......come dire. ..ehm...non si può definire propriamente piccolo. .



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