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Forno crematorio: "perchè non andremo a votare" - 9 Aprile 2016 - 08:39

Re: Re: Ci siete o ci fate?
Ciao Demian Non ci crederai ma non stiamo parlando della Fiat che ha svariati stabilimenti in giro per il mondo con migliaia di dipendenti. Parliamo di un forno crematorio che ha 5 voci di spesa (personale, manutenzioni, gas, luce, gestione) e una voce per gli incassi (tot cremazioni x costo cremazioni). Bilancio di questi capitoli dichiarato dal dirigente 250.000 euro anno. Offerta ricevuta da ditta esterna 100.000 max 150.000 nemmeno da subito perché i primi anni bisogna "andargli incontro" e rimangono sul groppone la spesa per i 2 dipendenti che attualmente è ricompresi nelle spese del forno. Quindi al metto di questa spesa incassi per il comune 40.000 euro max 90.000 euro.

Forno crematorio: "perchè non andremo a votare" - 8 Aprile 2016 - 20:06

Gli dedichiamo una strada?
Quindi fatemi capire... Dobbiamo considerare la ditta, che vuole il forno crematorio in gestione, una benefattrice della comunità?

Forno crematorio: "perchè non andremo a votare" - 8 Aprile 2016 - 18:12

Re: Re: Business plan sto...
Ciao Maurilio Forse ti sfugge il significato di "netto".... Vuol dire spese già incluse tra cui le manutenzioni. Nuovo impianto: anche se fosse indispensabile (e ciò non è detto) e costasse diciamo un 1 milione, tempo 6 anni è ammortizzato. Anche un bambino capirebbe che dando il forno in gestione con questi termini economici, il comune perderebbe 1,5 milioni in 10 anni e una società esterna guadagnerebbe 1,5 milioni in 10 anni

Forno crematorio: "perchè non andremo a votare" - 8 Aprile 2016 - 11:37

Re: Sig. Maurilio
Ciao Roberto Campana inoltre, penso che anche l'amministrazione abbia commesso parecchi errori. La prima cosa che avrebbe dovuto fare è evidenziare l'impatto economico sui prossimi 15/20 anni di gestione diretta del forno (costi, ricavi, investimenti,...), cosa questo avrebbe comportato per la città e solo da qui far partire il progetto di privatizzazione. Sarebbe stato più facile per tutti capire la bontà o meno del progetto! Saluti Maurilio

Forno crematorio: "perchè non andremo a votare" - 8 Aprile 2016 - 08:59

Sig. Maurilio
Buongiorno, la ringrazio per la considerazione, questo mi fà onore. Nel merito, non avendo tempo di stare dietro ai molteplici commenti, la inviterei a non attribuirmi frasi, per l'appunto, "non dette". Riguardo alla sua ultima frase: ""Ribadisco poi, che io ho solo commentato il fatto che Campana, uno dei principali oppositori della privatizzazione, non ha fatto nessun commento alla frase: "Il trasferimento della gestione del forno crematorio ad un privato, ..., comporterebbe per il Comune di Verbania una serie di benefici:...", lasciando intendere di essere d'accordo, senza prendere una posizione."" Gli unici benefici che il Comune avrebbe sono sostanzialmente tre: si libera di due dipendenti, nessuno deve assumersi più responsabilità per il forno (quindi ridurremo i compensi dei Dirigenti???) e non dovrà fare l'investimento. Nonostante questi tre "apparenti e discutibili" vantaggi (non certo per i lavoratori o per i cittadini), Vi sono innumerevoli questioni che fanno ritenere questa perazione di esternalizzazione "non vantaggiosa per la collettività". Il costo sociale in termini di salute pubblica, il costo delle tariffe, in tutti i forni di quella società il costo di cremazione per i residenti è di circa 150,00 € maggiore a quello che paghiamo oggi, senza calcolare che se vuoi rimanere nella sala commiato devi pagare 100,00 € in più (cosa che oggi non si paga).Ammesso e non concesso che ai Verbanesi venissa concessa la cremazione gratis, ricordo che il forno è utilizzato solo (e per fortuna) per il 20% dai residenti, tuti gli altri pagherebbero molto di più di quello che si paga ora, e per altri, si intende già comuni come Ghiffa o Gravellona. Invito Maurilio agli incontri pubblici che ci saranno, di presentarsi (ammesso che la foto si la sua) e, se lo vuole, avrò la premura di informarlo sui molteplici aspetti che, con un post o dei commenti, non si riesce ad esplicare nel dettaglio. Ah, ultima cosa, anzichè investire in 4 parcheggi multipiano, nell'acquisto di Casa Ceretti, in incarichi poi non considerati per il Cem..... e tante altre cose, il comune potrebbe investire nell'unica cosa che ad oggi, con la farmacia comunale, dà un entrata certa al nostro Comune... Saluti.

Forno crematorio: "perchè non andremo a votare" - 7 Aprile 2016 - 14:25

Re: sig marconi
Ha ragione, solitamente cerco di essere pacato, ma mi aspetto che i temi vengano affrontati con serietà e non vengano distorti - omessi dati. La sala del commiato è a pagamento, da quel che mi risulta nei crematori di questa azienda ma comunque i forni crematori privati la fanno pagare. Anche se per i residenti la tariffa rimanesse invariata a questa viene applicata l'iva. Noi abbiamo richiesto tutti i dati inerenti il forno crematorio e non ci è stato fornito alcunché concernente le emissioni, figuriamoci i dati riguardanti le emissioni del forno crematorio di domo, mi chiedo loro come facciano ad averli e la risposta più semplice è che siano inventati. Non dicono che nel 2015 gli utili, è vero che sono diminuiti ma la gestione delle "prenotazioni" è cambiata ( ora passano dal dirigente con orari ben precisi prima venivano contattati direttamente gli addetti in qualsiasi momento) e che ci sono 33000€ di gas di cui una parte probabilmente è un conguaglio ( la dirigente interrogata non sapeva bene per quale motivo ci fosse una cifra più alta di anni in cui ha lavorato maggiormente). Fanno del populismo dicendo "o si investe nel forno o negli asili" ma non è vero poiché i 150000€ ( bisogna vedere se saranno davvero così tanti, non c'è certezza) cominceranno ad essere corrisposti dopo qualche anno per favorire l'investimento del privato, ciò vuol dire che non investiremo nel forno ma non potremo farlo nemmeno in altri servizi. Nel loro primo articolo avevano già tirato fuori delle tecnologie che sarebbero state utilizzate, ricordo che l'unica, fino a prova contraria, ad aver visionato il progetto è la dirigente che smentisce quanto affermato da loro. Tutte le loro argomentazioni sono inventate oppure distorte, gli viene concesso di passare in televisione e parlare anche per ultimi, se in più ci aggiunge il fatto che ho sempre chiesto un confronto pubblico ( in modo da poter smontare le loro tesi) e loro si sono sempre rifiutati beh, mi sento in diritto di essere quantomeno arrabbiato

Forno crematorio: "perchè non andremo a votare" - 7 Aprile 2016 - 10:46

Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Maurilio birichino...
Ciao Hans Axel Von Fersen nel momento stesso in cui scrivi "Se ad esempio..." stai giocando con i numeri! Quello che nessuno ha fatto, o quantomeno ha reso pubblico, è una tabella che rappresenti seriamente e in modo totale l'impatto di questa scelta su un piano pluriennale, inserendo costi, ricavi e tutte le altre variabili (allego il primo esempio che ho trovato su internet). Senza questo documento, ovviamente basato su dati certi, siamo sempre nell'ambito del "...ad esempio...", cioè stiamo giocando con i numero, sia se si è favorevoli che contrari alla privatizzazione! Ribadisco poi, che io ho solo commentato il fatto che Campana, uno dei principali oppositori della privatizzazione, non ha fatto nessun commento alla frase: "Il trasferimento della gestione del forno crematorio ad un privato, ..., comporterebbe per il Comune di Verbania una serie di benefici:...", lasciando intendere di essere d'accordo, senza prendere una posizione. So solo convinto che il referendom si una "fuffa", che si presta a troppe strumentalizzazioni e mi fanno ridere certi commenti basati sul nulla. Per esempio, mi ha fatto molto ridere parlare della pericolosità e del maggiore inquinamento atmosferico della cremazione di un cadavere sottoposto a più cicli di chemioterapia; quali studi confermano o meno questa teoria? Qualcuno ha presentato questi dati? Questo referendum andava fatto basandosi su ben altri, e meglio circostanziati quesiti! Basta parlare di democrazia partecipativa, se la domanda è mal posta, spesso non merita risposta, ecco spiegata la posizione di chi si asterrà. E' poi inutile, caro Hans Axel Von Fersen. che mi stuzzichi con questi esempi puerili. Gli affitti di rami d'azienda sono prassi consolidate, la bontà, o meno, di queste operazioni dipende da tutta una serie di fattori e, anche in questo caso, si devono basare su una seria analisi economica. Saluti Maurilio

Forno crematorio: "perchè non andremo a votare" - 6 Aprile 2016 - 22:22

La situazione è grave
Qui sta accadendo qualcosa di grave e solo il comitato lo urla, la politica tace. Gli astensionisti si presentano con numeri falsi, abbiamo già ripetuto che quando dovrà essere cambiato il forno non sarà necessario spendere tutti quei soldi; Parlano di nuove tecnologie quando non sono cambiate le tecnologie dei forni crematori dal nostro a quelli attuali; Fanno il gioco delle tre carte con gli utili facendo passare il messaggio che se rimane pubblico non potremo fare investimenti ma se il privato comincerà a darci un canone dopo qualche anno ( non si sa quando) quei soldi comunque non li avremo per investire; Ci dicono che il privato potrà gestire anche i cimiteri ma vorrei capire come fa un privato a d'effetto are 1800 cremazioni, a non modificare i prezzi, ad accollarsi la gestione dei cimiteri, a garantirsi 150000€ a finire l'anno in attivo, questa è pura fantasia; Non ci dicono che la sala del commiato, attualmente gratuita, sarà a pagamento, non ci dicono che verrà applicata l'Iva al 22%, che non potremo decidere il numero di cremazioni massime, che le emissioni ci sono e ci saranno...semplicemente aumenteranno. si sottraggono al dibattito poiché consapevoli che verrebbero sbugiardati. Spero che i verbanesi alpino la testa e il 17 aprile vadano a votare si.

Lettera aperta dei collaboratori di Insubrika - 6 Aprile 2016 - 12:25

PER PAR CONDICIO E AD ONORE DELLA VERITA'
Rispondo ai vari utenti per punti: 1) caro Stefano rispondo che la parte delle persone che frequenta le piscine non è la MINIMA parte e che i genitori che hanno scritto, come dici tu, lettere di adulazione non hanno certo adulato la gestione bensì lo staff che sta lavorando e che è professionalmente valido. E comunque le lettere adulanti non sono certo partite per prime dalla "MINORANZA" dei genitori che frequentano la piscina bensì da quel gruppo di genitori che hanno scelto di seguire il loro allenatore ( forse sarebbe meglio leggere bene gli articoli a cui si fa riferimento). Poi mi permetto di aggiungere che la maleducazione è da condannare da qualsiasi parte provenga, gestori, utenti, genitori e ragazzi!!! 2) rispondo a braccoiva, dicendo che è sempre bene parlare di cose che si conoscono direttamente non da quello che si sente dire!!! Io credo di avere voce in capitolo, così come tanti altri, poichè frequento le piscine da almeno 10 anni e posso dire che sì la manutenzione dello stabile, vetusto a dir poco, è pessima ma lo è sempre stata anche nelle gestioni precedenti. NESSUNO ha mai fatto interventi sostanziosi. La pulizia degli spogliatoi non è delle più raccomandabili soprattutto in certi orari della giornata, ma non lo è MAI stata e comunque a questo aggiungo la maleducazione degli utenti soprattutto dello spogliatoio femminile!!! Il che è tutto dire!!! E concordo pienamente con Simona. Sono stata anch'io testimone di fatti quantomeno vergognosi, con ragazzine che fotografavano la sporcizia da loro stesse prodotta!!! Sono stati sprecati soldi soprattutto nella passata gestione, per adeguare la situazione docce e phon con gettoniere che non funzionavano ed erano inutilizzabili ed assurde. Almeno oggi i phon funzionano ed ogni utente, compresi i bambini, possono essere autonomi nella gestione degli stessi. Per quanto riguarda le "indagini" da parte del comune, noi attuali utenti NON siamo mai stati interpellati quindi presumo che il comune abbia ascoltato solo una CAMPANA!!! RIPETO non sono dalla parte di nessuna gestione in particolare. Sono dalla parte di quella gestione che si avvale di collaboratori validi e con curricula validi e non in base alle simpatie!!!! Poi per quanto riguarda il contenzioso con il comune, il TAR si è pronunciato e quindi non credo ci sia nient'altro da aggiungere.

Forno crematorio: "perchè non andremo a votare" - 6 Aprile 2016 - 00:01

Per Maurilio
NON CI STAVANO PIÙ CARATTERI MA TI ACCONTENTO 2) Il trasferimento della gestione del forno crematorio ad un privato, viceversa, comporterebbe per il Comune di Verbania una serie di benefici: canone annuo al quale si aggiungano tutte le spese di gestione a carico del concessionario privato (manutenzione ordinaria e straordinaria, personale, utenze, rifiuti, ecc.) e quelle di manutenzione del cimitero di Pallanza, con la possibilità di estenderle all’intero sistema cimiteriale cittadino; ciò determinerebbe, tra introiti e risparmi, un utile pari, se non superiore, a quello attuale, senza alcuna perdita rispetto alla gestione pubblica. AD OGGI IL FORNO RENDE ALLE CASSE DEL COMUBE 250.000 EURO PULITI, COMPRESE TUTTE LE MANUTENZIONI FATTE. IL PRIVATO per poter mantenere lo status quo o aumenta il numero di cremazioni o aumenta le tariffe questa è l'unica soluzione. Infatti il Pd in sede di Consiglio si è badato bene nel mettere già dei paletti sia sulla cifra da percepire che sul numero massimo di cremazioni. Maurilio ti ringrazio per l'attenzione che mi dedichi , arrivederci.

Forno crematorio: "perchè non andremo a votare" - 5 Aprile 2016 - 22:27

Re: FALSITA'
Caro Roberto Campana la sua risposta mi ha lasciato interdetto, giuro che l'ho letta più volte. Da quando si discute della privatizzazione del crematorio, i contrari hanno sempre sostenuto che il forno porta 250.000€ di utili e sarebbe da fessi dare in gestione ai privati. Lo stesso Brignone, in un commento a questo stesso post picchia duro sull'argomento. Ma Lei, al punto 3 del suo intervento non fa commenti, quindi è da intendersi corretta la frase "Il trasferimento della gestione del forno crematorio ad un privato, viceversa, comporterebbe per il Comune di Verbania una serie di benefici"? Se ho inteso bene, credo che l'argomento sia chiuso, è giusto e corretto privatizzare il forno! (Tutti le altre argomentazioni sono un contorno a questa) Saluti Maurilio

Work4You: Servizio Civile Nazionale, Bando Straordinario 2016 - 5 Aprile 2016 - 19:26

cooperative
Lupus e Gio%,questi sono davvero specchi per le allodole,e parlo per esperienza diretta........forse nn lo sapete,ma ci sono cooperative,anche e soprattutto nella nostra zona,che VIVONO quasi esclusivamente grazie all'indotto e alla gestione di questi poveri ragazzi sfruttati con la scusa del servizio civile.Non vado oltre............mi bannerebbero.

Forno crematorio: "perchè non andremo a votare" - 5 Aprile 2016 - 18:37

FALSITA'
MI SCUSO MA PER COMODITA' SCRIVO IN MAUISCOLO I COMMENTI AL TESTO DEL SUDDETTO COMITATO NATO GRAZIE ALLA SPINTA ANCHE DI UNO DEI SAGGI CHE OGGI COMPONGONO IL SEGRETERIA DEL PD, GURU DEL SINDACO... E QUESTA LA DICE LUNGA. Roberto Campana 1) L’utile è in costante diminuzione: FALSO E' DIMINUITO SOLO QUEST'ANNO E NON PER ciò è dovuto da un lato all’aumento dei costi di gestione per le opere di manutenzione ordinaria di un impianto vecchio di 15 anni: FALSO IL FORNO E' STATO CHIUSO SOLO VENTI GIORNI LAVORATIVI, SONO DIMINUITE LE CREMAZIONI GIORNALIERE INOLTRE IL FORNO E' DEL 2004 e dall’altro ad una riduzione delle cremazioni dovuta ad un’offerta globale del servizio non in linea con quella di altri forni FALSO E' CAMBIATO IL METODO DI gestione 2) Il trasferimento della gestione del forno crematorio ad un privato, viceversa, comporterebbe per il Comune di Verbania una serie di benefici: canone annuo al quale si aggiungano tutte le spese di gestione a carico del concessionario privato (manutenzione ordinaria e straordinaria, personale, utenze, rifiuti, ecc.) e quelle di manutenzione del cimitero di Pallanza, con la possibilità di estenderle all’intero sistema cimiteriale cittadino; ciò determinerebbe, tra introiti e risparmi, un utile pari, se non superiore, a quello attuale, senza alcuna perdita rispetto alla gestione pubblica. 3) L’attuale linea crematoria è obsoleta per cui deve essere sostituita da una moderna, più efficiente e meno inquinante: il nuovo forno dovrà essere inserito in un nuovo locale tecnico, dovranno essere predisposte una nuova sala del commiato (LA NUOVA SALA COMMIATO SERVE PER LA SECONDA LINEA, CIOE' AL RADDOPPIO DELL CREMAZIONI) e nuove celle frigorifere, entrambe attualmente insufficienti, e nuovo personale. Ciò comporterebbe un impegno finanziario che il Comune non sarebbe in grado di sopportare, se non a scapito di servizi primari FALSO, BASTA NON INVESTIRE NEI MOLTEPLICI PARCHEGGI O CASA CERETTI NEL 2016 O ALTRI SOLDI BUTTATI; e mantenere il forno nello stato attuale significherebbe una non lontana sospensione del servizio, mancanza che sarebbe supplita dalla presenza di un tempio crematorio attrezzato e molto efficiente a Domodossola. 4) Visto e considerato che l’attuale linea crematoria è obsoleta, (QUINDI DENUNCIANO CHE AD OGGI NON E' A NORMA?) per cui poco efficiente ed inquinante, il suo mantenimento in attività da parte del gestore privato non parrebbe logica (se non unicamente nella fase di transizione alla nuova linea) perché antieconomico a causa degli alti costi di gestione e manutenzione a fonte di una bassa efficienza d’esercizio; CONFERMANO CHE FARANNO UNA LINEA PIU' POTENTE 5) dall’analisi di uno studio tecnico inerente l’impatto ambientale di un forno crematorio (“Aspetti tecnico ambientali di un crematorio” – Prof. Gioacchino Nardin, Facoltà d’Ingegneria, Dip. Di Ingegneria Elettrica, Gestionale e Meccanica, Università di Udine) risulta che le emissioni prodotte da un forno di piccola taglia (come quello di Verbania, portata di circa 1000 Nm3/h) sono centinaia di volte inferiori a quelle di due comuni attività quali il legno domestico (ad es. un fornello, stufa o caminetto) e un’utilitaria a benzina verde. "..." QUESTO DITELO AI RESIDENTI DI S. ANNA 6) da un confronto tra emissioni di un moderno forno che è circa doppia di quella del forno di Verbania, il che significa che il numero di cremazioni è circa doppio di quelle attualmente eseguite a Verbania. VERO CONFERMA CHE A VERBANIA NE FAREBBERO CON LA STESSA TENOLOGIA IL DOPPIO 7) quand’anche il privato gestore privato dovesse decidere di aumentare le cremazioni raggiungendo il valore massimo concesso di 1872/anno, FALSO DIMOSTRAZIONE CHE LA DITTA HA FORNI DI PORTATA MOLTO BEN SUPERIORE

Forno crematorio: "perchè non andremo a votare" - 5 Aprile 2016 - 14:44

Referendum FUFFA
Sono state esposte in modo eccellente alcune valide argomentazioni a sostegno della scelta dell'Amministrazione volta a estrenalizzare la gestione del crematorio. E' solo un referendum fuffa. Io mi asterrò per rispedire al mittente un tentativo di fare solo chiasso. Spero che la cittadinaza dia un segnale di bassa affluenza alle urne. Due referendum FUFFA!

Lettera aperta dei collaboratori di Insubrika - 5 Aprile 2016 - 09:24

amici mi hanno detto che ..
Come Paolino non frequento la piscina e posso solo riportare quanto mi hanno detto alcuni amici/parenti e cioè che la gestione lascia a desiderare in particolare la pulizia e lo stato di conservazione degli spogliatoi. Assumo che il comune abbia ricevuto molte lamentele ed abbia fatto indagini (alias sentire le varie campane") per capire la situazione; perchè questa iniziativa è comunque una rogna da gestire.

Lettera aperta dei collaboratori di Insubrika - 4 Aprile 2016 - 20:35

Una sola voce...
Caro Paolino è sottinteso che se si legge ciò che solo una parte ( minima) delle persone che frequentano la piscina, genitori che portano i loro figli nell'impianto, che scrive belle lettere di adulazione nei confronti della gestione che deve laciare , e naturale pensare che sia tutto idilliaco....ma non è così ....coloro che vi lavorano non possono sicuramente scrivere che non va bene niente , è il loro posto di lavoro....sai ci sono altre persone, tante, che hanno aspettato , che hanno subito angherie ...., che non hanno fatto proclami propagandistici proprio per evitare ulteriori fastidi ai ragazzi che si impegnano a nuotare sacrificandosi tra lo sport e l'impegno scolastico, che non hanno chiamato più volte la Polizia per facezie, per nulla .....credimi non avrei voluto nemmeno scriverlo sto post....ma una voce sola non fa testo....

Lettera aperta dei collaboratori di Insubrika - 4 Aprile 2016 - 17:10

ma scusate..
premetto che sulla questione so veramente poco,ma quello che mi sfugge è se a parte il sindaco c'è qualcuno scontento di questa gestione. finora ho letto parole di grande apprezzamento dai genitori dei ragazzi che nuotano,lettere aperte di clienti piene di apprezzamenti verso l'impegno di Insubrika,lettere di allenatori e collaboratori tutte piene di entusiasmo...insomma tutti contenti. sono io che non capisco?? ribadisco che non seguo la vicenda e potrei aver detto un sacco di scemenze,ma l'impressione è questa!

Vega Occhiali sconfitta a Fenis - 4 Aprile 2016 - 14:24

gestione Rosaltiora
Beh devo dire che la gestione di Rosaltiora quest'anno ha raggiunto il top : fallimento su tutti i fronti. Non c'è una squadra che possa essere degna di nota. Allenatori che continuano a cambiare, allenamenti annullati continuamente, allenamenti campati in aria senza tecnici. Senza poi contare l'omertà della stampa che segue la società verbanese, solo articoli e comunicati che occultano la vera situazione del club di VB. Ma le cose vengono sempre a galla ed i risultati sono sotto l'occhio di tutti. Complimenti.....forse sarebbe meglio pensare a far crescere le circa 250 atlete che ogni anno vi pagano la quota senza pensare ai vostri interessi!! Riflettete....

Movimento Giovani Padani su ex Tam Tam - 3 Aprile 2016 - 14:13

Tam tam
Esiste una proposta di gestione di un privato protocollata almeno sei mesi fa , persona del settore con un programma di eventi per giovani da realizzare, anche con nomi noti, tutti finanziati da questo imprenditore che non è stato ricevuto dal Sindaco .

Movimento Giovani Padani su ex Tam Tam - 2 Aprile 2016 - 10:36

Salassi
Ricordo di aver letto in un articolo di un quotidiano che negli ultimi anni, a causa di un aumento esponenziale delle tasse da pagare alla Siae, in costi di gestione delle discoteche sono diventati improponibili. Di fatto possono restare solo le discoteche discoteche enormi con grande afflusso di clienti ecc. ecc. Infatti nel corso degli ultimi dieci anni abbiamo assistito alla chiusura di tutte le discoteche di medie dimensioni.
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