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Tavola rotonda sulla violenza di genere - 27 Giugno 2018 - 15:40

I valori in assoluto
Personalmente considero i valori in assoluto: quanti sono stati i maschi vittime di omicidio? Quante sono state le femmine vittime di omicidio?Per me una persona assassinata è una persona assassinata che sia maschio o che sia femmina. Ma come avviene sempre ognuno tira le statistiche dfalla parte che gli fa comodo. Se e quando mi dimostrerete che in Italia, il numero delle donne uccise supera di gran lunga quello degli uomini allora, e solo allora, avrete ragione. Ripeto trovo assurdo parlare di "femminicidio" come troverei assurdo parlare di "maschicidio": non distinguo le vittime per sesso, per me sono vittime e basta.

Tavola rotonda sulla violenza di genere - 27 Giugno 2018 - 15:31

Re: Curiosa!
Ciao lupusinfabula a parte che il respetto della donna non ha nulla a che vedere con l'ideologia politica, visto che i progetti di legge contro la violenza sulle donne sono bipartisan in Parlamento, ma, nel caso specifico, ti pare mai credibile che il Foro Penale Verbanese organizzasse un evento del genere per fare pubblicità alla sinistra? cerchiamo di mettere in moto l'intelletto, quello vero, ogni tanto...

Tavola rotonda sulla violenza di genere - 27 Giugno 2018 - 15:25

Re: Curiosa!
Ciao lupusinfabula non è una distinzione curiosa,è scientifica. vai sul sito dell'ISTAT e guarda. nell'ultimo anno disponibile,il 2016,le donne uccise dal partner o ex partner sono state 76,gli uomini 7. vuol dire che per ogni donna che ammazza il partner,ci sono 11 uomini che ammazzano la propria moglie/compagna. non è un capriccio da intellettuali,è una roba terzo mondo che succede oggi in casa nostra. invece di dire fesserie pensando di essere spiritosi,ahimè senza riuscirci,fareste bene a tacere.

Tavola rotonda sulla violenza di genere - 27 Giugno 2018 - 12:53

Curiosa!
E' veramente curiosa questa distinzione tra violenza verso le donne e violenza verso gli uomini, quasi che una fosse più grave dell'altra. Ah questi intellettualoidi di sinistra cosa non farebbero e direbbero pur di ingraziarsi l'altro sesso!!!

Tavola rotonda sulla violenza di genere - 27 Giugno 2018 - 12:39

Re: mah
Ciao marco uccidere le donne è radical chic?!! ma hai una vaga idea di quel che dici,o quando impari una parola nuova la butti lì ad minchiam sperando di far bella figura? tu e l'altro fenomeno,il lombardo involontario, mettete fortemente in dubbio gli studi di Darwin.

Tavola rotonda sulla violenza di genere - 27 Giugno 2018 - 07:58

Re: Violenza di genere !
Ciao Graziellaburgoni51 Confermo tutto. La violenza è violenza. Come quella dei rapinatori di ville stranieri. Come quella delle donne sugli uomini e degli uomini sugli uomini e delle donne sulle donne. Ipocrisia allo stato brado. Non torno indietro di un millimetro sulle mie idee. Se non ti piacciono amen. Nemmeno le tue mi piacciono. Saluti. All'altro che ha scritto non rispondo da un anno....si eviti la fatica di intervenire quando scrivo.

Tavola rotonda sulla violenza di genere - 26 Giugno 2018 - 16:21

Violenza di genere !
La violenza di genere in questo caso riguarda le donne ! Robi si deve vergognare per il suo commento fatto in modo superficiale e senza rispetto per le tante donne uccise , quasi ogni giorno! Non dico altro per non trascendere ...........

Tavola rotonda sulla violenza di genere - 26 Giugno 2018 - 09:24

114
leggo che la violenza di genere sarebbe "una trovata". una trovata che ha visto massacrate 114 donne nel 2017 per mano del marito/compagno. chi scrive fesserie del genere o non è informato o è palesemente in malafede. più verosimilmente entrambi.

Aggredito capotreno - 16 Aprile 2018 - 09:27

Re: Re: Re: C'è intesa!
Ciao info a parte che tra i profughi che sbarcano sulle nostre coste ci sono anche donne e bambini, non anziani, perché questi ultimi oramai sono rassegnati, se un Paese è in guerra, anche al suo interno, basta corrompere i vari burocrati per scappare. Se poi è una minoranza a sostenere certe tesi, che peso ed influenza potranno mai avere sulle decisioni governative?

Aggredito capotreno - 15 Aprile 2018 - 17:48

Re: Bamako-Parigi via aereo
Ciao lupusinfabula anche tu...aiuto. allora,un cittadino di un qualsiasi stato africano,a maggior ragione se come dite voi non fugge da nulla,può muoversi e fare quel che vuole,come noi e chiunque altro. se un cittadino del Mali fosse libero di comprarsi un biglietto aereo per chissà dove,potrebbe farlo e muoversi con un visto turistico come tutti noi ,anche tu,ovunque andiamo. fino a qui lo capisci? il problema è che in Mali,come in tantissimi altri stati africani dei quali evidentemente nulla sapete,i cittadini NON sono liberi perchè sottomessi a dittature più o meno esplicite,ecco perchè devono scappare in quei modi spaventosi che sappiamo. se fossero vere le BALLE che dite,che a casa loro si sta da Dio,starebbero là. nelle vostre testoline piccole piccole pensate che africano=clandestino,ovunque! ci sono stati africani dai quali non arriva nessuno,zero. pensate che da lì non vengano perchè i fannulloni "villeggianti" siano tutti concentrati in pochi stati?? non ci arrivate a capire che chi si avventura in una fuga così folle scappa da qualcosa di grave? altra obiezione assurda:arrivano solo maschi giovani. ma dai?! e chi deve tentare la sorte in quel modo folle,le donne e i bambini? il problema vostro è cromatico,siate onesti. il nero proprio non lo sopportate.

Aggredito capotreno - 14 Aprile 2018 - 15:59

Re: ossimoro
Ecco la risposta classica di una persona che non sa argomentare. Potrebbero partire con un biglietto aereo con visto turistico ma qualche organizzazione aveva già pensato a tutto ciò creando un pacchetto completo, non senza rischi pvviamente: ed ecco che le vostre amatissime ong erano pronte ad accogliere i turisti per caso a poche miglia dalla costa libica, non mi dirai che credi alla favola che erano lì per salvare vite umane e non perché si facevano un sacco di soldoni? Persino Minniti se n'era accorto ma solo perché si avvicinavano le elezioni e i consensi venivano sempre meno...che casualità! Ma la domanda è: solo i giovanotti baldi e muscolosi sono consapevoli che nei loro Paesi c'è una dittatura? Le donne, gli anziani e i bambini preferiscono subire e non scappare? Poveri che siete, davvero, con voi funziona il lavaggio del cervello... e comunque quale soluzione peopone il signorotto criticone Paolino? Tra l'altro scelgo il nickname che preferisco e non sei tu che deve dire o criticare la mia scelta, te capì?

Aggredito capotreno - 14 Aprile 2018 - 08:47

Re: Re: C'è intesa!
No, le guerre in Marocco, Tunisia, Algeria, Nigeria, Senegal non esistono, tutte balle: gli unici veri profughi sono quelli della Siria (tra l'altro ho avuto modo di vederne parecchi in Germania) e ti assicuro che con quelli che vediamo noi in Italia hanno poco a che fare; ma proviamo a fare delle ipotesi, immaginiamo che ci siano veramente le guerre nei loro Paesi (attenzione, sottolineo che sto ipotizzando), in uno Stato di guerra è quasi impossibile riuscire ad uscire dal proprio territorio perché proprio quei giovani baldi e muscolosi che girovagano per le nostre strade, con mountain bike e cuffiette con telefonini, verrebbero utilizzati nelle forze armate. Ma i dati di fatto mi fanno invece presupporre che poiché loro scappano, oltretutto con innaturale facilità, coloro che rimangono ad affrontare una guerra siano .... le donne, i bambini e gli anziani. Ora, va bene che tutto ciò accade nei cartoni animati, mi viene impossibile credere che sia così nella realtà: ho smosso la coscienza di qualcuno? E' chiaro che non c'è nessuna guerra? E' chiaro che da noi, grazie ad un business creato ad arte, vengono solo i "perdabal"? Ecco, se vi è chiaro tutto questo (ovviamente quello che sto scrivendo è rivolto ai finti creduloni e ai falsi tolleranti di sinistra) capiamo i numerosissimi fatti quotidiani che coinvolgono la nostra società e che, purtroppo, dobbiamo subire perché una minoranza di persone ha deciso che sia giusto così. Non ho mai sentito da sinistra una possibile soluzione al caos che hanno volutamente creato, forse perché così com'è non c'è soluzione? Mi piacerebbe che qualche finto tollerante (occhio perché un giorno potreste voi subire un'intolleranza) proponesse una soluzione valida al problema, non con la merendina dell'estate scorsa dove si incontrava qualche persona in un parchetto a discutere delle religioni, sono tutto orecchie...

Elezioni Politiche: i dati di Verbania - 8 Marzo 2018 - 21:23

Re: corsie uomini, corsia donne
Ciao Romeo. Nel mio seggio andavi dove era libero.

Elezioni Politiche: i dati di Verbania - 6 Marzo 2018 - 18:29

Pari opportunità?
Ma, pari opportunità? a me sembra che lo siano nel caso in cui si formi una coda regolare,per ordine d'arrivo, in cui non ci siano soprusi, con le cabine utilizzabili allo stesso modo donne e uomini,senza discriminazione; poi, se un uomo o una donna presenta un handicap,un infortunio, o dichiara di avere un infermo o un bambino piccolo da assistere, logico che abbia la precedenza......no, decisamente l'esperimento del seggio n .4 è apparso un pò strampalato...

Elezioni Politiche: i dati di Verbania - 6 Marzo 2018 - 11:56

Re: corsie uomini, corsia donne
Ciao Romeo strano, forse saranno stati un po' zelanti nell'interpretare il principio di pari opportunità......

Elezioni Politiche: i dati di Verbania - 6 Marzo 2018 - 09:45

corsie uomini, corsia donne
Ho notato una strana procedura al seggio n.4 (non so se tale in tutti i seggi di Verbania), 1 cabina riservata alle donne, 2 agli uomini. Questa separazione ha causato perplessità fra i votanti, perchè in sostanza ,nel periodo in cui sono intervenuto, in presenza di una coda di un certo rilievo, 1 cabina, quella femminile ,restava di tanto in tanto non in uso, d'altra parte accadeva che l'arrivo di una signora facesse retrocedere uomini magari in attesa da diversi minuti. In sostanza, non è apparsa una novità positiva , meglio non introdurre separazione ma mantenere la parità di diritto in base all'attesa in coda.

"Uomini e donne sono davvero differenti?" - 26 Febbraio 2018 - 08:02

Re: Ci mancherebbe altro...
Ciao robi spesso, con la giustificazione delle pari opportunità, si è arrivati al paradosso, pretendendo che determinati lavori, particolarmente usuranti, fossero svolti anche dalle donne, altrimenti, in caso contrario, ci sarebbe stata una presunta discriminazione.... Laddove la differenza deriva dall'ordine naturale, non c'è discriminazione, a mio parere.

"Uomini e donne sono davvero differenti?" - 23 Febbraio 2018 - 19:22

Ci mancherebbe altro...
Sarebbe offensivo per donne e uomini dire che sono uguali. Pure le prese di corrente sono maschio e femmina!

Sciopero dei Vigili del Fuoco - 10 Dicembre 2017 - 22:31

Re: FACCIAMO UN PO' DI CHIAREZZA.
Ciao SINISTRO no non è così. Vai sul generico e sei poco informato. Non voglio assolutamente sminuire l'importante lavoro spesso eroico degli uomini e donne in divisa ma bisogna anche affermare che fino ad ora hanno goduto di notevoli privilegi pensionistici. Le vergognose baby pensioni che c'erano fino a 93 nel pubblico impiego non c'entrano nulla. Le persone in divisa stanno andando ancora adesso in pensione a 52 o 53 anni. È un trattamento riservato a loro. Ora le nuove generazioni in divisa andranno in pensione tracqualche anno all'età di 62 anni, 5 anni prima gli altri lavoratori. Sinistro non hai letto bene il mio precedente commento. Non sto facendo il raffronto con c'ho lavora in ufficio ma con altri lavoratori con dure mansioni. Un muratore non esegue un duro lavoro al freddo e al gelo? Un operaio in fonderia non esegue le sue dure prestazioni anche di notte? Le "divise" poi di norma dopo i 50 anni vengono inseriti nei vari uffici con mansioni sedentarie. Un muratore non avrà mai tali miglioramenti lavorativi. Sig. Sinistro, prima di pretendere di fare chiarezza cerca di informarti bene sulla situazione attuale e le leggi in vigore in materia pensionistica. Hai dimostrato di non conoscerla per nulla.

Sciopero dei Vigili del Fuoco - 10 Dicembre 2017 - 10:49

Credo
Credo che alla fine i nodi verranno al pettine, e vedo per il nostro paese un risveglio delle forze che per anni sono rimaste dormienti, gli strati deboli della popolazione si fideranno delle nuove teste rasate,i grassi e potenti politici chiusi nelle loro stanze faranno di conto per sfruttarci sempre di più. Io penso che il calcolo che stanno facendo sulle pensioni è di farci morire prima di prenderla semplice, pensione a 67 anni morte a 68 così secondo loro i conti saranno a posto con l'Europa. Io penso che non avremo più una socialità nemmeno nelle famiglie i nonni non riusciranno più a curare i nipoti, le mamme le donne dovranno curare figli e genitori i padri sfruttati nel luogo di lavoro con contratti precari, ecco il futuro di noi poveri italiani. Voi pompieri mi sembrate già dei privilegiati.
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