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privatizzazione

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privatizzazione - nei commenti

Comitato pendolari incontra Trenord e Regione Lombardia - 26 Novembre 2014 - 19:30

tutto come prima
Apprezzo la volontà di queste persone e di questi comitati che cercano di far valere i diritti, se di diritti si può parlare, di noi pendolari, ma temo sia tempo perso. Trenord, RFI e Trenitalia, ovvero i tre gemelli usciti male da una madre ignota, non hanno la minima intenzione di migliorare il servizio, semplicemente perchè non esiste concorrenza e le persone sono obbligate a rivolgersi al monopolista. Non mi pare ci sia nulla di nuovo su questo fronte, anche se il Governo ha messo della gente per studiare la privatizzazione delle ferrovie, ma RFI non molla nemmeno un vagone arrugginito, nonostante ne abbia molti. Ergo, se si vuole veramente far tremare i pantaloni a questi, bisogna fare azioni clamorose come lo sciopero dell'abbonamento ad oltranza, manifestazioni davanti alle loro sedi, denunce in sede europea. Cominciamo una bella guerra, poi vediamo se si danno una mossa. Le restanti opzioni, francamente, mi paiono aria fritta. Io intanto sono costretto a prendere il treno lumaca delle 5,14 per essere in orario al lavoro....

Sindaci Ossolani ripropongono l'ospedale unico - 10 Novembre 2014 - 00:15

soldi ai privati
Tutti si lamentano che i soldi non ci sono, come mai allora un certo gruppo Garofalo a gravellona può permettersi di costruire una struttura così imponente? Le sue entrate derivano dal ssn o sbaglio? Quindi una societa privata con scopo di lucro, riesce a far funzionare con gli stessi soldi del pubblico un servizio ed avere anche utili, qualcosa non mi torna o meglio, mi torna, aldilà dello spreco e dell'inefficienza del pubblico temo che gli stessi manager e professori dirigenti boicottino il pubblico in favore del privato, ottenendo vantaggi economici, e come obbiettivo finale vi sia la privatizzazione totale della sanità, vero grande business per i soliti noti, e deleterio per la cittadinanza, il nostro sistema sanitario con quello francese erano i più avanzati ed invidiati al mondo, purtroppo la classe politica degli ultimi 40 anni al solito tutto quello che tocca si trasforma in emme

Pendolari Domodossola-Arona-Milano le novità - 26 Ottobre 2014 - 08:41

manco a farlo apposta....
Dal Corriere: Marcello Messori ha da poche ore riconsegnato al consiglio di amministrazione delle Ferrovie dello Stato (FS) le sue molte deleghe mantenendo solo quelle al controllo interno. Il presidente Fs «Poca chiarezza su privatizzazione, una società così grande ha bisogno di ruoli ben definiti» «Una società di queste dimensioni e complessità ha bisogno di una chiarezza nei ruoli e nella direzione strategica soprattutto in vista di un’operazione complessa come il processo di privatizzazione». «Nessuna polemica, ma serviva un atto di chiarezza. Sta ora al governo e a tutti noi operare affinché la privatizzazione delle Ferrovie dello Stato possa essere avviata e arrivare a compimento nel 2015»

Assenteista accusato di truffa e peculato - 18 Ottobre 2014 - 16:52

Condivido, anche se parzialmente.
E' necessario non confondere il posto statale con altri che statali non sono, anche se sembrano quelli. Per statale si intende il poliziotto o carabiniere che rischia la vita tutti i giorni. Per statale si intende l'insegnante di scuola pubblica che si occupa del delicatissimo compito di istruire ed educare i nostri figli e nipoti. Per statale si intendono anche i vigili del fuoco, i magistrati, il fisco, la sanità pubblica, ed i militari che spesso vanno in missione nei paesi con guerre, e rischiano anch'essi la vita, ecc.ecc. Ovviamente nella mischia ci sono parecchi furbastri, che cazzeggiano e fanno assenteismo, perchè evidentemente non c'è controllo da parte dei loro dirigenti o superiori. Ma per quella grossa parte di fannulloni disonesti è necessario considerare che altri si fanno un mazzo encomiabile al posto loro. Per finire, attenzione alla privatizzazione = Il privato che sostituisce lo stato, non lo fa per beneficenza, ma solo per lucro, perciò lo fa sempre più spregiudicatamente ( vedi le poste, le cliniche, ecc.ecc )

Spiaggia Beata Giovannina non si placa la polemica - 24 Agosto 2014 - 00:21

referendum e signor Robi
se fosse per lei... a parte il fatto che l'acqua non è gratis, ma arrivano fior di bollette da pagare... il 90 % degli italiani ha votato contro la privatizzazione dell'acqua ... visto che lei è uno che vuole pagare molto di più se mi manda il suo indirizzo le invio anche le mie bollette

Nobili ha illustrato ai Sindaci modalità elezione provincia di secondo livello - 15 Luglio 2014 - 00:35

Piano di rinascita democratica P2 o PD?
Principali punti: La nascita di due partiti: "l'uno, sulla sinistra (a cavallo fra PSI-PSDI-PRI-Liberali di sinistra e DC di sinistra), e l'altra sulla destra (a cavallo fra DC conservatori, liberali e democratici della Destra Nazionale)." Allo scopo di semplificare il panorama politico. Controllo dei media. Il piano prevedeva il controllo di quotidiani (quindi l'eliminazione della libertà di stampa e di pensiero)[senza fonte] e la liberalizzazione delle emittenti televisive (all'epoca permesse solo a livello regionale) allo scopo di controllarle, e in questo modo influenzare l'opinione pubblica[senza fonte]; nonché l'abolizione del monopolio della RAI e la sua privatizzazione. L'abolizione del monopolio RAI era avvenuto prima della scoperta della loggia, con la sentenza della Corte Costituzionale del luglio 1974 che liberalizzava le trasmissioni televisive via cavo. Progetto Bicamerale del 1997 (Commissione parlamentare per le riforme costituzionali): "ripartizione di fatto, di competenze fra le due Camere (funzione politica alla CD e funzione economica al SR)". Riforma della magistratura: separazione delle carriere di P.M. e magistrato giudicante, responsabilità del CSM nei confronti del parlamento, da operare mediante leggi costituzionali (punto I, IV e V degli obiettivi a medio e lungo termine - vedi infra). Riduzione del numero dei parlamentari[5]. Abolizione delle province[5]. Abolizione della validità legale dei titoli di studio[5]. fonte: http://it.wikipedia.org/wiki/Piano_di_rinascita_democratica#Modifiche_riguardo_al_Governo Quasi tuttigli obiettivi del Gran Maestro Licio Gelli si sono realizzati, ancora pochi dettagli e, grazie al Patto del Nazareno, l'Italia diventerà finalmente un Paese a democrazia limitata, governato da una casta di intoccabili che si autoeleggeranno e cumuleranno cariche elettive, senza dover rendere conto ai cittadini ma unicamente al Presidente de Consiglio, a sua volta incaricato dal Presidente della "Repubblica" (sic), a sua volta scelto dal Senato di non eletti. La beffa peggiore è che una tale strategia antidemocratica verrà completata sotto l'egida di un partito che alcuni anni fa (sembrano mille...) si definiva "comunista"! Una bella rivincita per la P2 ed i suoi tanti affiliati, e l'ennesimo attentato alla sovranità di un paese che libero non è mai stato, né mai lo sarà...

Nobili ha illustrato ai Sindaci modalità elezione provincia di secondo livello - 15 Luglio 2014 - 00:35

Piano di rinascita democratica P2 o PD?
Principali punti: La nascita di due partiti: "l'uno, sulla sinistra (a cavallo fra PSI-PSDI-PRI-Liberali di sinistra e DC di sinistra), e l'altra sulla destra (a cavallo fra DC conservatori, liberali e democratici della Destra Nazionale)." Allo scopo di semplificare il panorama politico. Controllo dei media. Il piano prevedeva il controllo di quotidiani (quindi l'eliminazione della libertà di stampa e di pensiero)[senza fonte] e la liberalizzazione delle emittenti televisive (all'epoca permesse solo a livello regionale) allo scopo di controllarle, e in questo modo influenzare l'opinione pubblica[senza fonte]; nonché l'abolizione del monopolio della RAI e la sua privatizzazione. L'abolizione del monopolio RAI era avvenuto prima della scoperta della loggia, con la sentenza della Corte Costituzionale del luglio 1974 che liberalizzava le trasmissioni televisive via cavo. Progetto Bicamerale del 1997 (Commissione parlamentare per le riforme costituzionali): "ripartizione di fatto, di competenze fra le due Camere (funzione politica alla CD e funzione economica al SR)". Riforma della magistratura: separazione delle carriere di P.M. e magistrato giudicante, responsabilità del CSM nei confronti del parlamento, da operare mediante leggi costituzionali (punto I, IV e V degli obiettivi a medio e lungo termine - vedi infra). Riduzione del numero dei parlamentari[5]. Abolizione delle province[5]. Abolizione della validità legale dei titoli di studio[5]. fonte: http://it.wikipedia.org/wiki/Piano_di_rinascita_democratica#Modifiche_riguardo_al_Governo Quasi tuttigli obiettivi del Gran Maestro Licio Gelli si sono realizzati, ancora pochi dettagli e, grazie al Patto del Nazareno, l'Italia diventerà finalmente un Paese a democrazia limitata, governato da una casta di intoccabili che si autoeleggeranno e cumuleranno cariche elettive, senza dover rendere conto ai cittadini ma unicamente al Presidente de Consiglio, a sua volta incaricato dal Presidente della "Repubblica" (sic), a sua volta scelto dal Senato di non eletti. La beffa peggiore è che una tale strategia antidemocratica verrà completata sotto l'egida di un partito che alcuni anni fa (sembrano mille...) si definiva "comunista"! Una bella rivincita per la P2 ed i suoi tanti affiliati, e l'ennesimo attentato alla sovranità di un paese che libero non è mai stato, né mai lo sarà...

Poste di Suna: SPI CGIL scrive al Prefetto - 23 Dicembre 2013 - 16:37

ringraziamenti
Questo è uno dei risultati della cosiddetta "privatizzazione", quando il "servizio" postale non è più stato inteso come, appunto, un "servizio" al cittadino ma come un businnes che doveva produrre dividendi a fine anno. La conseguenza, come in molti altri settori, è stata anche quella della dei tagli al personale, blocco dei salari, modifica in peius dei pensionamenti e via cantando: ma i sindacati anzichè ribaltare il baracchino, tutti zitti e buoni; guai a parlare al manovratore, se no cade il governo e Napolitano si dimette.
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