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divieto - nei commenti

Consiglio Comunale fiume: il CEM torna protagonista - 18 Luglio 2014 - 10:50

per "sibilla" ed altri "ignoranti " della legge !
Le pubbliche amministrazioni possono affidare appalti di lavori entro il valore di un milione di euro con procedura negoziata, ma devono assicurare un minimo confronto concorrenziale con la gara informale. Il Dl Sviluppo riformula l'articolo 122 del Dlgs 163/2006, razionalizza la disciplina della procedura negoziata ed elimina la norma che prevedeva un tetto massimo a 100mila euro, ma non indicava regole selettive. I lavori fino a un milione di euro possono quindi essere affidati dal responsabile del procedimento tramite procedura negoziata, ma rispettando alcuni dei principi dell'ordinamento Ue (trasparenza, parità di trattamento, non discriminazione, proporzionalità) e dovendo effettuare una gara informale fra un numero minimo di operatori economici. Anche nel nuovo quadro, comunque, la procedura negoziata è considerata una fattispecie eccezionale, che si integra con le altre ipotesi previste dall'articolo 57 del codice. Le stazioni appaltanti devono quindi dimostrare l'esistenza di adeguati presupposti per poter utilizzare il percorso semplificato (ad esempio l'urgenza derivante dall'esigenza di avviare il cantiere entro termini prefissati per non perdere finanziamenti comunitari). Il modulo operativo che la stazione appaltante deve seguire per la selezione è espressamente stabilito nel format disciplinato dall'articolo 57, comma 6 dello stesso codice dei contratti. La stazione appaltante deve quindi prima di tutto procedere all'individuazione degli operatori economici da invitare alla gara ufficiosa, mediante indagine di mercato. L'Avcp ha evidenziato (documento istruttorio del dicembre 2010) che questa fase deve avere un'adeguata pubblicità, e che la concreta individuazione dei soggetti da invitare al confronto possa essere effettuata mediante l'applicazione di criteri reputazionali o mediante sorteggio. La stessa autorità ha anche ammesso la formazione di elenchi di operatori economici, dai quali estrapolare i soggetti da invitare: per essere compatibili con il divieto previsto dall'articolo 40, comma 5, del codice, gli elenchi devono essere configurati come "aperti" e non devono determinare la condizione esclusiva per l'ammissione alle gare informali. Secondo la nuova regola, il responsabile del procedimento deve rivolgere l'invito ad almeno cinque soggetti quando l'importo dell'appalto è inferiore a 500mila euro, e ad almeno dieci quando il valore è tra 500mila e un milione di euro. Nello svolgimento delle gare il rispetto dei principi dell'ordinamento Ue richiede che alcune fasi abbiano adeguata trasparenza: l'apertura delle offerte dovrà pertanto avvenire in seduta pubblica. La tempistica per la presentazione delle offerte è individuata dallo stesso articolo 122 del codice (comma 6, lettera d) in 10 giorni dall'invio della lettera di invito, salvo che non vi siano ragioni di urgenza (che andranno evidenziate). Nell'area tra 500mila e un milione di euro, quando utilizzano come criterio di valutazione quello del prezzo più basso, le Pa possono esplicitare nella lettera di invito che si opererà l'esclusione automatica delle offerte anormalmente basse (in base all'articolo 122, comma 9), a condizione comunque che pervengano almeno dieci offerte. L'applicazione della gara informale definita dall'articolo 57, comma 6, del codice comporta anche l'applicazione del principio di rotazione (richiamato nella norma), per cui le stazioni appaltanti non possono affidare lavori ulteriori all'aggiudicatario della gara informale per un certo periodo (che va dichiarato), e non lo possono invitare alle procedure selettive ufficiose. La nuova norma introduce anche obblighi di pubblicità dell'aggiudicazione, che va resa nota con pubblicazione sul sito internet della stazione appaltante, sul sito del ministero delle infrastrutture (www.serviziobandipubblici.it) e sul sito dell'osservatorio regionale.

Grave Incidente tra Brissago e Ascona - 12 Luglio 2014 - 13:36

3 corsie
Mi rendo conto che -data il terreno insufficiente- un progetto di 3 corsie non potrà essere realizzato, ma la rimozione della vegetazione esuberante da entrambi le parti della strada sarebbe utilissima. Un'altra raccomandazione: il rispetto del limite della velocità e l'assoluto divieto di sorpassi con eventuale installazione di Auto-Velox e/o telecamere nei punti più pericolosi.

Cambia il sistema dei parcheggi a Verbania - 20 Giugno 2014 - 23:56

parcheggi
A mezzogiorno davanti al supermercato billa inserendo 20 cent il parcometro segnalava importo non sufficiente . Riguardo il divieto di accesso nei cetri storici sono favorevole importante che venga esteso a tutti per non trovarsi poi la solita macchina con il solito talloncino che vi circola importante e` anche creare una rete di trasporto pubblica adeguata e spostare tutti gli uffici e servizi al cittadino( vedi posta ecc.) In un solo loco non in centro comodo al parcheggio, ai turisti, e a chi per lavoro ne deve far uso di sovente

M5S: "Senso unico, senso alternato o semplicemente Buon Senso?" - 20 Giugno 2014 - 20:01

Oh Signur!
Oh Signur! Per vedere come si comportano i frontalieri sulla strada non è necessario indossare una divisa: basta stare a bordo strada e gurdarli quando passano! Ma più al mattino che alla sera: salvo poi vedere le auto in divieto di sosta davanti ai vari bar....

Sporcizia e mancanza di senso civico - 22 Marzo 2014 - 14:30

Condivido, condivido...
Ragazzi, condivido . Qui non si tratta di dare la multa ad un'auto ferma a bordo strada vicino ad un asilo/scuola, ma di sanzionare il lerciume che provocano cani ( e persone ) con escrementi e immondizie di vario tipo, e che potrebbero generare malattie infettive. Questo è certamente molto più grave di un breve divieto di sosta in zona non pericolosa per il traffico ( sei d'accordo, Lupusinfabula ? ). D'accordo anche per le pattuglie in borghese, perchè la divisa avverte i trasgressori, che scappano prima di ricevere una sanzione. Però i manganelli no, per favore !!! Direi fotografia del misfatto, come registrazione del reato, e successiva rapida sanzione pecuniaria.

Sporcizia e mancanza di senso civico - 21 Marzo 2014 - 21:01

Meglio l'indifferenza
Davanti a casa mia, al parco di via Crocetta, entrano con tanto di cartello di divieto con gli animaletti a seguito. Nessuno dice nulla, nessuno chiama i vigili, a nessuno frega niente. Io ho già dato, a mio rischio e pericolo. Se mi devo adeguare all'indifferenza mi va bene. Il mio senso civico è andato a farsi fottere grazie all'indifferenza delle persone, e ne sono quasi contento. Mi arrabbio meno e mi faccio gli affari miei. A che serve litigare con degli ignoranti?

Sporcizia e mancanza di senso civico - 11 Marzo 2014 - 16:44

multe free??
Io credo che senza la paura delle sanzioni il livello di inciviltà aumenti sempre più. Notavo in questo fine settimana anche dei cani sulla spiaggia di Suna (con tanto di divieti).... Come ho notato che dopo un giro di ronda dei vigili per il centro storico (che hanno lasciato un "obolo" da pagare alle auto in divieto di sosta), per qualche notte non ci sono state più auto parcheggiate ... ora di nuovo tutto come prima! Riflettere, prego!

Cattaneo propone legge contro cumulo dei vitalizi - 31 Gennaio 2014 - 21:18

Mah ......
divieto di cumulo dei vitalizi e anche quello del cumulo delle cravatte .... Cattaneo sei fuori tempo massimo, non te la perdoneremo mai, sei out!!!!

La vignetta della domenica - Multe - 20 Gennaio 2014 - 13:44

X RICCARDO
Riccardo, non hai l'obbligo di partecipare ad un blog come quello citato, per cui se io ed un altro abbiamo stufato, abbiamo stufato te, non altri, quindi sono affari che devi risolverti per conto tuo. Io trovo invece che il dilungarsi della discussione avrebbe dovuto invitare anche gli altri che non sono ricomparsi dopo un loro fugace intervento , come te, a partecipare, stemperando ed arricchendo l'argomento, che non si esaurisce con una multa per divieto di sosta. La polizia municipale svolge un compito importante e multiplo, non solo sulla strada. Quindi sul suo operato è dovere ma anche diritto discutere, soprtattutto quando è discutibile.

Multe e buon senso - 18 Gennaio 2014 - 20:01

per Vermeer
Caro Vermeer vai a leggerti quanto riportato sui controlli dei Carabinieri ad Omegna e poi capisci dove si finisce cominciando col tollerare ( o comunque con il non far rispettare la legge) un divieto di sosta....

Multe e buon senso - 18 Gennaio 2014 - 17:06

:)) Ho capito. E condivido, ma............
Giordano, ovviamente il fatto di ascriverla nel novero degli inquisitori era solo una battuta, ci mancherebbe altro !!!!! E condivido pienamente il ragionamento che lei ha prodotto parlando della sua esperienza all'estero. Come pure il fatto, (e qui lei condivide con me), che in Italia manca completamente l'educazione civile, con il menefreghismo più becero, per le strade, di autisti, ciclisti e pure pedoni. Però, quello che intendevo io, non è che sia sbagliato rispettare la legge, altrimenti vivremmo in un caos completo, immersi nell'anarchia più sfrenata, ma volevo dire che in alcuni casi, come quello da me citato a Trobaso, e non solo, un agente urbano del traffico può evitare di comminare una multa facendo semplicemente il gesto di cercare 10-20 secondi di tempo il colpevole dell'infrazione, solo pigiando un campanello. Non chiedo di più. Ovviamente se il colpevole non si presenta e non sposta subito la sua auto, a quel punto la multa sarebbe inevitabile e meritata. Due anni fa ero solito, come tutti, passare per una via di Trobaso, che permette di transitare direttamente dalla piazza alla chiesa, ed appena giunto quasi davanti alla stessa chiesa, due vigili mi hanno fermato, in coda ad altri numerosi automobilisti. Pensavo ad un controllo di documenti. Invece hanno multato tutti, perchè il giorno prima, senza segnalazioni della novità, avevano posto il divieto di transito/accesso per i non residenti, dietro lamentele degli abitanti locali. Inutile che tutti avessimo detto ai vigili che in buona fede non lo sapevamo, essendo una vera e propria novità inaspettata, e che non era stato posto preavviso del nuovo divieto. Quella mattina è avvenuta una vera e propria strage nei confronti di un numero di automobilisti che non riesco ad immaginare, perchè i due vigili si erano posti in fondo alla via, in modo che tu li potessi vedere solo quasi al termine della strada, ed in modo occultato. La contravvenzione era di 74 Euro, cioè una giornata di sudato e ben retribuito lavoro. Tra l'altro io ero, come penso altri, disoccupato, e la mancanza di sensibilità dei due armigeri non è stato un bel gesto, perchè quella mattina, prevedendo che tutti sarebbero passati ancora da quella via, ignari del repentino cambiamento, senza avviso, della regola, i due vigili alla prima ora avrebbero dovuto fermare tutti, informando sulla novità ed iniziando a dare regolari multe magari dal primo pomeriggio. Oppure, se ho preteso troppo, iniziare a dare multe dal giorno dopo. Evidentemente avevano avuto ordine dal loro superiore di fare cinicamente così, senza se e senza ma, e penso per far fare cassa al comune, deprivato dell'ICI. Ma forse chiedo troppo, se chiedo un pò di buon senso da parte dei gestori pubblici. Che ne pensa ?

Multe e buon senso - 18 Gennaio 2014 - 12:45

MULTE
Leggo i vari commenti e mi sembra doveroso precisare che diversamente da come scrivono alcuni commentatori, tutte le opinioni sono diverse ma godano di altrettanta dignità. Questo è uno dei limiti italiani. Se uno scrive una cosa giusta e uno una cazzata, le due cose non hanno pari dignità. In termini astratti i pareri hanno tutti pari dignità, nella realtà le società civili si reggono poichè hanno formalizzato regole leggi regolamenti ecc ecc.. Se uno viola dette norme subisce le conseguenze stabilite. Nel caso delle multe poi il pubblico ufficile che constata una violazione di rilevanza amministrativa (multa) è obbligato a elevare la sanzione, poichè se non lo fa commette un illecito di natura ben più grave. Di natura penale. Dico di più. Se un cittadino arriva e trova una multa coerente alle norme tutto giusto. Se un cittadino posteggia in divieto di sosta, ma arriva mentre trova il vigile e questi lascia correre ..... vi sono due accadimenti gravi. Il primo è ingiusto che questo non sia sanzionato. Il Secondo gravissimo e rilevante penalmente che il vigile non compia il proprio dovere e non sanzioni la già avvenuta e straconsumata violazione.

Multe e buon senso - 17 Gennaio 2014 - 11:42

Accidenti...
Accidenti Vermeer, hai ragione, questi dialoghi appassionano ed affascinano proprio perchè non falsati dalla conoscenza di chi sta dietro uno pseudonimo e quindi si parla senza pregiudizi verso gli altri; quasi quasi esco e posteggio volutamente in divieto di sosta, mi prendo una multa (tanto ormai con lo sconto del 30% sono importi ridicoli) torno su VerbaniaNotizie, racconto il fatto e ricominciamo da capo.

Multe e buon senso - 16 Gennaio 2014 - 21:41

Ti è andata bene
Lupus, a metà degli anni 80 il tizio che si è comportato in quel modo, ha compiuto una bruttissima cosa. Ma la tua reazione avrebbe potuto scatenarne un'altra, magari violenta, da parte di quella persona scorretta, visto che comportamento aveva avuto il tizio, e sentito quello che si sente raccontare ogni giorno nei telegiornali. Per cui, detto cinicamente ma coi piedi per terra, ti era andata bene, anche se la ragione era tutta tua. Poi non ho detto che è necessario comportarsi come Gesù, che porse l'altra guancia. Te lo dice uno che non la porge mai. Ribadisco solo che nel caso specifico narrato in apertura di pagina, i due vigili potevano perdere un minuto per rintracciare la persona colpevole di divieto di sosta, prima di compilare la multa. Ragazzi, dobbiamo ammettere tutti una cosa : Questa pagina è una pagina record per la sua durata e per il numero dei commenti senza fine. Vuol dire che stiamo parlando tutti di cose interessanti, no ?

Multe e buon senso - 16 Gennaio 2014 - 18:51

Pretese assurde
Pretendere giretti e scampanellamenti vari dei vigili è semplicemente assurdo. C'era un veicolo in divieto di sosta. Il conducente non era lì in vista a due metri e giustamente, ripeto giustamente, è stata inflitta una multa- I vigili hanno svolto solo il loro dovere- Chiunque logicamente si arrabbia quando riceve una sanzione ma esistono delle leggi. E' stata sollevata una questione assurda.

Multe e buon senso - 16 Gennaio 2014 - 12:08

Normalità
Il vigile ha accertato che un veicolo era in divieto di sosta e giustamente ha elevato la sanzione amministrativa. Tutto giusto, regolare e assolutamente compatibile al buon senso. Che esistono a fare i divieti di sosta? A far giocare a nascondino i vigili secondo l'autore di questo articolo.

Multe e buon senso - 15 Gennaio 2014 - 10:38

Nello specifico la P. M. cos'avrebbe dovuto fare ?
Nello specifico la P. M. cos'avrebbe dovuto fare ? Cercare parcheggio (guai a lasciare l'auto di servizio fuori dagli spazi !..), scendere, citofonare nei dintorni fino a trovare il conducente e pregarlo, poiché l'auto era in divieto, di spostarla anche lui al vicino parcheggio ?! Questo per ogni veicolo in divieto ? Vabbe' ! ;-)

Multe e buon senso - 14 Gennaio 2014 - 17:23

il vero buon senso...
Se invece di parcheggiare per oltre 10 minuti in divieto del sosta, si fosse usato il comodo e ampio parcheggio davanti alla scuola, il trasgressore non avrebbe attirato l'attenzione dei nostri vigili e avrebbe evitato di prendere una sacrosanta multa evitando di distogliere i vigili da compiti più utili ma meno remunerativi.

Arrivano i Vigili la chiesa si svuota - 29 Dicembre 2013 - 11:08

multe
io due cose vorrei far osservare a Intra zona Cobianchi c'e' il divieto di parcheggio il giovedi per il passaggio della macchina che pulisce la strada, nessun vigile e una volte c'era passa presto per multare le macchine ch e sistematicamente sono parcheggiate, e poi continuo a chiedermi perche i vigili non controllano i maledetti motorini con le marmitte sicuramente un po' truccate,mi e' stato risposto che non hanno in dotazione la macchinetta apposita che rileva il rumore e allora facciamo una colletta ma almeno la sera tardi si dormira'

Arriva l'Ordinanza di divieto dei botti - 28 Dicembre 2013 - 09:56

Botti
Non era forse meglio, prima dell'ordinanza, mandare qualcuno negli esercizi commerciali dove vendono i botti e imporre il divieto della vendita? questo è far della buona prevenzione. È come pretendere di vietare il consumo di latte e permettere la mungitura e la vendita, siamo proprio in Italia. Ricordo di aver letto un'affermazione di uno storico statista: "il problema non è l'Italia ma sono gli italiani". Non vi sembra che corrisponda alla realtà? Se poi a questo paese ci aggiungiamo la democrazia (che per la gran parte degli italiani significa fare i porci comodi, partendo da quella banda di persone che nulla ci azzeccano col lavoro e si fanno chiamare "politici"), pensate in quale bella melma ci troviamo noi contribuenti e questo paese. Buona salute e serenità a tutti, l'augurio di buone feste lasciamolo a chi crede ancora in Peter Pan e all'isola che non c'è.
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