Il BLOG pubblico di Verbania: News, Notizie, eventi, curiosità, vco

la citt

Inserisci quello che vuoi cercare
la citt - nei commenti

Sicurezza Manifestazioni nei Comuni piccoli e montani - 27 Giugno 2018 - 13:09

Come al solito
Come al solito si scambia la sicurezza con il produrre un mare di scartoffie e si parifica la festa alpina al mega concerto nelle piazze di città. Ed hanno pure il coraggio di parlare di "semplificazione"!!!

Spiaggia di Suna e divieti - 26 Giugno 2018 - 11:29

Re: Re: ...non perdiamo il sentiero....
Egr. sig. Giovanni, non sono inesattezze, sono constatazioni circa il nostro tessuto urbano. Le politiche sul turismo non si fanno concedendo di poter fare ciò che si vuole, quando si vuole. Perché è di questo che stiamo parlando. Ci fosse stata più lungimiranza da parte di chi ci ha amministrato (qui a Verbania) in questi ultimi 73 anni probabilmente non ci troveremmo nell'attuale situazione. Avremmo ancora la ferrovia per Premeno, Omegna e il Mottarone, avremmo ancora un bellissimo teatro in centro e soprattutto avremmo un'organizzazione urbanistica tale da poter contemperare la presenza sia della movida che della tranquillità. Lei pensa che ad IBIZA sia solo chiasso e movida? Si vada a fare un giretto e si accorgerà che convivono in zone separate sai la movida che la tranquillità. E' questione di visione......di progetto. Che certamente qui manca! Non si tratta di NON VOLER organizzare mai nulla ma di conciliare due realtà opposte e quindi si impone un compromesso che, in buon stile italiano, lascia scontenti entrambe i contendenti. Vi sembra normale che il locale più frequentato e rumoroso della città abbia inquilini che sopra ci abitano (e c'erano prima loro) oppure che una città lacustre come la nostra abbia solamente una spiaggetta ridicola dove spesso non si trova nemmeno il posto dove posare un telo o una spiaggia alla foce di un fiume dove il bagnasciuga e lungo 10 metri (ridicolo). C'è più sabbia a Unchio (parco giochi) che sulle spiagge di Intra e Pallanza messe assieme. Ridicolo. Circa ciò che succede all'estero le confermo ciò che ho scritto.....in Francia, Germania, Austria, Svizzera, Polonia Danimarca, Slovenia e Croazia è certamente così. In spagna e grecia certamente no ma hanno PROGETTATO in maniera tale da poter gestire in maniera idonea le situazioni critiche. Un esempio? Sopra e intorno alle attività rumorose notturne ci sono solo uffici e negozi così da non generare contrasti con chi, alle 02 della mattina, vorrebbe dormire. Alegar

Spiaggia di Suna e divieti - 26 Giugno 2018 - 00:13

...non perdiamo il sentiero....
In una città che dal dopoguerra ad oggi ha avuto uno sviluppo urbanistico assolutamente dissennato (e la colpa su questo non può essere certo data alla dx) il minimo risultato da attendersi è quello sotto gli occhi di tutti. Area di intrattenimento a diretto contatto con aree residenziali.....aree industriali a diretto contatto con aree residenziali.....Piano sponde inesistente da sempre e a cui oggi si cerca di dare prestigio ma, ahimè, si sa che mettere la pezza è spesso peggio che vedere il buco. Sono di rientro dall'estero e posso dire con certezza, ma già lo sapevo, che ci separa un divario culturale enorme su questi argomenti dal resto dell'Europa. Anche con chi ha da poco superato guerre tremende. Divario che se non cercheremo di colmare, ci farà diventare solamente il paese dei balocchi. I giovani ci sono anche all'estero e anche li usano divertirsi, ma hanno modi e tempi che dovremmo, prima o poi, adottare anche qui se si vorrà sopravvivere a queste prepotenze continue. Inutile nascondersi dietro ai soliti:.......non esagerate.....non ci si può più divertire....siete vecchi dentro......e altre stramberie simili. È solamente una questione di abitudini che, se introdotte a tempo debito nella maturazione delle nostre nuove generazioni, potrebbe migliorare sensibilmente le nostre vite di genitori e cittadini. Una per tutte? Chi l'ha detto che per passare un bella serata in compagnia la stessa debba iniziare alle 23 o 24 e finire alle 3-4 di mattina? All'estero non è così! la serata pubblica finisce alle 00-00.30......non si serve più ai tavoli esterni dei locali dopo le 23....molti land tedeschi hanno questa disciplina....che funziona. Qualcuno obbietterà che le regole tedesche per noi non vanno bene.....adattiamole alle nostre esigenze ma facciamo qualcosa.....oggi, così com'è, non funziona e lo scontro diventerà sempre più duro tra chi vuole la rigidità del rispetto delle regole scritte e chi vorrebbe maggiore libertà di manovra. Nel panorama turistico italiano ogni parte si è ricamata, sulla propria tovaglia, l'immagine del proprio futuro.....ciò che mi piacerebbe fare da grande. Il VCO e Verbania non hanno ancora deciso e penso non lo faranno nei prossimi anni tanto ormai il treno è passato e chi la preso ora e a destinazione. Per gli altri.....come dice Info.......chi se ne frega. Alegar

Spiaggia di Suna e divieti - 25 Giugno 2018 - 13:15

Re: Del resto...
Ciao info a parte che la risposta già c'era stata a marzo, e che, per tua esplicita ammissione, non credi in questo governo dell'inciucio, alle parole devono pur seguire i fatti, visto che la campagna elettorale volge al termine, almeno spero.... Un agente di Polizia Locale come presidio fisso solo per vedere se si rispettino i divieti? In quanti posti della città? Certo, militarizziamo tutto, stile Irlanda del Nord, con tanto di carro armati! Se non ricordo male, l'ultima e prima volta che era cambiato il vento verbanese, poi ci sono state delle dimissione anticipate, oppure no? Per il resto, bene sull'immigrazione, ma non basta: iniziamo anche a metter mano al lavoro, prima che la legislatura si concluda, non si sa mai.... DEF a parte, con tanto di flat tax e reddito e/o pensioni di cittadinanza.

Carabinieri arrestano parcheggiatore abusivo - 24 Giugno 2018 - 12:42

Abbuffata milanese
Milano è una città di 1milione 380mila abitanti; partecipanti all'abbuffata multietnica, dicono gli organizatori, 10mila; da questi 10mila togliamo i nostri indesiderati ospiti che hanno avuto l'ennesima occasione per sfamarsi alle nostre spalle, togli i soliti esagitati paladini del multicuturalismo vebuti da fuori, non mi pare che la'desione dei cittadini residenti in Milano sia stata così entusiasmante.

Spiaggia di Suna e divieti - 22 Giugno 2018 - 17:09

E niente ...
...nulla è cambiato rispetto agli scorsi anni, nulla cambia e nulla cambierà! Dopo più di un anno, forte anche delle segnalazioni (finalmente!!) di altri utenti su facebook, si ripropone il problema delle partite a pallone sui manti erbosi del lungolago di Suna: d'accordo che l'Italia è fuori meritatamente dai mondiali di calcio ma davvero danno fastidio questi ragazzotti-bulletti che interpretano a loro modo i divieti imposti dall'Amministrazione comunale che, tra le molte altre cose, è inesistente nel farli rispettare; non so se per mancanza dei cosiddetti o semplicemente perché a loro va bene così, vogliamo intervenire e finirla con questa porcheria? Sembra di essere nei rioni dei Paesi quali Siria, Iraq e simili, fa male alla città e ai turisti che si ritrovano questa banda di .... meglio che non dico di cosa ... , camminando si rischia di prendere una pallonata in faccia: beh, sappiate ragazzotti (spero che almeno uno di voi possa leggere questo avviso) che se colpirete me o un membro della mia famiglia, visto che la polizia locale non interviene, saranno inevitabili le conseguenze! Basta, basta, basta! Non tiratemi fuori la storia che non ci sono spazi per i giovani, tutte balle, gli spazi ci sono ma non possono essere in riva al lago, non sono sulle spiagge, non sono in mezzo alla gente che passeggia, chiarooo?!?!?! Ovviamente lo stesso invito a farla finita è per i proprietari dei cani che non raccolgono le deiezioni, ce ne è anche per voi, dovete raccogliere gli escrementi che vi spettano!! Ma chi rappresenta il quartiere può svegliarsi dal torpore che lo caratterizza e fare intervenire chi di dovere?

Con Silvia per Verbania su erba sintetica - 17 Giugno 2018 - 11:19

Re: E infine. ..
Ciao robi quindi il nostro eroe capace di pontificare, criticare finanche pesantemente giudicare l'azione politica altrui molto coraggiosamente da dietro una tastiera trattasi di un avvocato... beh se lavvocato crede di essere piu bravo e capace di me e meno incline agli errori di me (ma stando dietro di uno schermo celato da uno pseudonimo senza mai proporre nulla di concreto per la città e i cittadini é molto facile non sbagliare almeno quanto essere inutili per il benessere della comunita' verbanese, politicamente parlando) gli consiglio l'anno prossimo di presentarsi alle elezioni, farsi eleggere (se capace) e iniziare a lavorare seriamente a viso e nome scoperto per la città, qualunque sia la sua fede politica. Di braveheart della tastiera qui ne abbiamo fin troppi, quelli che servono per la città sono gli amministratori capaci di completare, questo l'auspicio, il lavoro fatto da questa amministrazione, e di migliorarlo se capaci, nel corso del prossimo mandaro Per quanto mi riguarda farò tesoro delle buone cose fatte nell'anno e mezzo del mio mandato e anche degli errori commessi durante il lavoro svolto, per migliorare ulteriormente.

Approvati progetti manutenzione fiumi San Giovanni e San Bernardino. - 10 Giugno 2018 - 09:56

Passerella sul S.Giovanni
Ancora una volta chiedo scusa per il disturbo. Il mio fine era sempliciemente di ricordare un problema che mi sembrava dimenticato. Io dispongo di una macchina e per mè non è difficile raggiungere la città. I problemi legati al turismo o ai pargheggi sono letteralmente insignificanti. Allungare il giro di 250 mt. o di 700mt.,dopo averne percorsi parecchi di più per scendere dalla via Intra-Premeno, può essere faticoso.Se poi non si è perfettamente in gamba (come si diceva una volta) il tutto diventa più difficile. Mario C.

Approvati progetti manutenzione fiumi San Giovanni e San Bernardino. - 9 Giugno 2018 - 17:22

errore
"Pensare solo ai Pontini come luogo abbandonato o buono solo per farci parcheggi vuol dire (secondo me) che una città ormai votata al turismo si deve puntare sullo sport e sulla natura". Volevo scrivere: Pensare solo ai Pontini come luogo abbandonato o buono solo per farci parcheggi vuol dire (secondo me) non comprendere che una città ormai votata al turismo si deve puntare sullo sport e sulla natura. Scusate la fretta...

Approvati progetti manutenzione fiumi San Giovanni e San Bernardino. - 9 Giugno 2018 - 17:10

Pontini
Egregio Sig. Giovanni, 1. le transenne sono antiestetiche vero, ma garantiscono la sicurezza dei pedoni, disabili anziani bambini turisti. Ancora per poco, che i lavori sono stati appaltati e si sono rivisti gli operai. 2. Il ponte nella sua interezza non esiste più vero, ma rimangono due arcate con su la lapide in marmo dell'anno di costruzione. Se lei poi pensa che non esiste più in quanto incompleto, la invito a scrivere al comune di Roma per far abbattere quei brutti ruderi dei Fori Imperiali (scherzo!). 3. I campi da tennis son brutti, vero. L'attuale piano regolatore non prevede parcheggi ma area verde e sportiva. Ora, o si cambia destinazione d'uso,, oppure li si concede in concessione, magari a chi da tempo ha manifestato interesse, ovvero il bar sul fiume a trenta metri dai campi. Apro e chiudo una parentesi sui parcheggi: ci sono già e bastano e avanzano, visto che a pochi passi c'è il parcheggio di villa Simonetta (anticamente...campi da tennis) ed il parcheggio proprio sotto il ponte della SS34. Inoltre, segnalo che di fronte ai campi da tennis c'è un parcheggio privato di un albergo quasi sempre vuoto...magari riaprirlo al pubblico non sarebbe una cattiva idea, fermo restando il lasciare tot parcheggi al privato. Pensare solo ai Pontini come luogo abbandonato o buono solo per farci parcheggi vuol dire (secondo me) che una città ormai votata al turismo si deve puntare sullo sport e sulla natura. I turisti, che forse apprezzano più di noi residenti, d'estate ci vanno a prendere il sole, proprio sotto il ponte seicentesco.

Incontro Poste - Uncem - 25 Maggio 2018 - 16:09

Condivido, in parte
Condivido, almeno in parte, le osservazioni di Ramoni. Penso si debba riflettere sulle singole situazioni e che non si possa fare un ragionamento generalizzato (= non rende, non è autosufficiente, allora si chiude). Una cosa è la città, un'altra il paese. Se in una città chiude uno sportello bancario o postale, il cittadino avrò un disagio limitato perchè con i molteplici mezzi pubblici (tram, bus, metro) potrà con un minimo sforzo raggiungerne un altro. SE in un paese chiude l'unico sportello bancario o postale, o anche l'unico bar o l'unico negozio, si crea un disagio enormemente più grande a persone che già sono svantaggiate ma che, magari, alle loro 4 mura che gli sono costate sudore e rinunce,alle loro tradizioni, alle loro abitudini, usanze, rapporti di vicinato e/o di parentela sono attaccatissimi.Da quando son nato ho sempre abitato in paesi e mai in città e la sola idea di dovermi trasferire in una città (per me già Intra è una metropoli) mi darebbe ansia e scoramento. Anche quando scelgo la località per le ferie guardo sempre che sia un paese non una città, in un paese sei sempre qualcuno, una persona, in città sei un numero.

Incontro Poste - Uncem - 25 Maggio 2018 - 16:09

Condivido, in parte
Condivido, almeno in parte, le osservazioni di Ramoni. Penso si debba riflettere sulle singole situazioni e che non si possa fare un ragionamento generalizzato (= non rende, non è autosufficiente, allora si chiude). Una cosa è la città, un'altra il paese. Se in una città chiude uno sportello bancario o postale, il cittadino avrò un disagio limitato perchè con i molteplici mezzi pubblici (tram, bus, metro) potrà con un minimo sforzo raggiungerne un altro. SE in un paese chiude l'unico sportello bancario o postale, o anche l'unico bar o l'unico negozio, si crea un disagio enormemente più grande a persone che già sono svantaggiate ma che, magari, alle loro 4 mura che gli sono costate sudore e rinunce,alle loro tradizioni, alle loro abitudini, usanze, rapporti di vicinato e/o di parentela sono attaccatissimi.Da quando son nato ho sempre abitato in paesi e mai in città e la sola idea di dovermi trasferire in una città (per me già Intra è una metropoli) mi darebbe ansia e scoramento. Anche quando scelgo la località per le ferie guardo sempre che sia un paese non una città, in un paese sei sempre qualcuno, una persona, in città sei un numero.

Assoluzione per l'assessore Laura Sau - 23 Maggio 2018 - 14:03

fatevi una vacanza , siete troppo tesi :D
Una Verbania Possibile, da diverso tempo ha scelto una linea meno “rumorosa”, sono pochi i nostri comunicati stampa, perché crediamo che il livello politico sia talmente poco interessante da non meritare altra “caciara”. Certo un nostro Consigliere Comunale, Brignone ha un blog molto seguito (www.verbaniafocuson.it) , ma come abbiamo sempre sottolineato un “blog non è una linea politica di un gruppo”. A titolo di esempio, non abbiamo detto nulla sul risultato davvero risibile del referendum sulla fusione con Cossogno, abbiamo taciuto sul uso di denaro pubblico per pagare le “frecce tricolore” , Arona ci dovrebbe insegnare che non è questione di “militarismo” ma di oculato uso delle risorse pubbliche, abbiamo evitato di infierire su alcune dichiarazioni del segretario del PD che ci hanno stupito. Oggi però veniamo tirati per i capelli sulla questione del processo a Sau indirettamente un po’ da tutti, e direttamente dalla lista civica del Sindaco che riporta una nostra interpellanza in cui chiedevamo di “prendere le distanze dissociandosi espressamente e pubblicamente dalla condotta della Sig.ra Sau poiché essa appare, oltre che penalmente rilevante, inopportuna, impropria ed immeritevole del ruolo ricoperto”. Con l’odierna assoluzione di cui ci felicitiamo sul piano personale con l’assessore, ferma restando la possibilità di ricorso della parte lesa, per noi nulla cambia sul piano politico. Continuiamo a ritenere la condotta dell’assessore inopportuna, impropria ed immeritevole del ruolo ricoperto. Troviamo che le parole del PM : “Probabilmente è stata una grande leggerezza – ha affermato il pm, anche motivando la richiesta della pena minima –. Non c’era il dolo e l’episodio è di modesta entità, ma l’assessore ha piegato gli interessi pubblici: s’è colta l’occasione per una piccola vendetta” siano una fotografia più che rispondente di quanto accaduto, che il doppiopesismo evidente e la non terzietà di questa amministrazione siano evidenti e palesi. Certo, se seguendo la nostra indicazione la città si fosse costituita parte civile , risultando Sau assolta, almeno si sarebbero salvate le apparenze. Insomma ancora una brutta pagina politica che avremmo preferito non commentare se non fossimo stati chiamati direttamente in causa.

Assoluzione per l'assessore Laura Sau - 23 Maggio 2018 - 10:38

A quando le umili scuse degli inquisitori?
Giustizia è fatta, com'era scontato che fosse. A quando le umili e più che doverose scuse da parte degli inquisitori Brignone, Martinella, Minore e Immovilli che sentenziarono contro l'assessore Sau dagli scranni del Consiglio Comunale senza nemmeno attendere l'inizio del processo e men che meno la sentenza dei giuridici? Forse è il caso, ora, che siano loro a dimettersi, visto che furono tanto solerti a sentenziare a priori e a prescindere da prove, evidenze, fatti e testimonianze e se non sia stata la loro, parafrasando gli aggettivi usati per definire il comportamento della Sau, “una condotta inopportuna, impropria ed immeritevole del ruolo ricoperto”. Questo per evitare che in un futuro molto prossimo la città di Verbania possa essere amministrata da una “classe politica” tanto prevenuta la cui azione politica si basi unicamente sulla strumentalizzazione a proprio uso e consumo e in base alle convenienze del momento, anche delle più banali presunte irregolarità amministrative che la giustizia, alla fine, ancora una volta, archivia come insussistenti. Della Associazione Amici degli Animali, invece, penso sia meglio non dire nulla, la conclusione giuridica di questa vicenda da loro denunciata parla da sola e ognuno tragga le dovute conclusioni sull’utilizzo che certi personaggi fanno di un’associazione di volontari che dovrebbe occuparsi unicamente della tutela dei nostri amici animali.

M5S:Comunicato su esito referendum Verbania Cossogno - 16 Maggio 2018 - 18:17

Re: Re: Re: Re: STATO
Ciao paolino a differenza sua, che si nasconde dietro ad uno pseudonimo sentenziando da dietro una tastiera, io la faccia e il nome li metto e le confermo di essere uno dei coordinatori del Comitato astensione referendum forno crematorio del 2016. E come ho detto e scritto pubblicamente più e più volte, e prima di me i presidenti Napolitano e Mattarella, il diritto all'astensionismo è commisurato al valore e all'utilità dell'argomento proposto, e quello sul forno crematorio fu non solo un'inutile spreco di denaro pubblico, ben 20.000 per un vezzo di un manipolo di Consiglieri Comunali senza nemmeno l'avallo del Consiglio Comunale e quindi dei cittadini, e un potenziale danno economico per Verbania, oltre che politicamente pretestuoso e strumentale. Dimostra cosi di essersi informato a suo uso e consumo facendo però fnta di non comprendere l'importanza del referendum sulla fusione, con enormi ricadute in termini di sviluppo del territorio pedemontano verbanese. Quindi glielo faccio spiegare dal Sindaco Marchioni Omegna che, con la coalizione di centrodestra, persegue lo stesso obiettivo cui ambivano Cossogno e Verbania ma osteggiato in ogni modo dal centrodestra verbanese cui lei penso appartenga dimostrando così il totale disinteresse al bene della città e del territorio strumentalizzando l'intera vicenda a fini meramente elettorali. Questa si che è una bella figura di menta, piperita pe di più!

Forza Italia: Un doppio ceffone al sindaco Marchionini da Verbania e da Cossogno - 15 Maggio 2018 - 15:02

Referendum
Tutti i giorni leggo quanto viene riportato su Verbania Notizie. Con mia grande sorpresa nessuno ha mai accennato al disagio legato al permanere dell'impossibilità di utilizzare la passerella sul S.Givanni. Ma l'amministrazione è a conoscenza che molte persone sono costrette ad un lungo giro per potersi recare in città? E che dire di coloro che tutte la mattine scendendo da Antoliva, si recano,a piedi, alla Caramora per delle cure? Spero di poter avere qualche risposta. Mario C. Naturalmente non ho accennato al referendum.Risultato più che avvio.(soldi buttati)

Risultati referendum per Cossogno - 14 Maggio 2018 - 12:46

Vincenti e perdenti
Io credo che l'unico vincente sia la volontà popolare che a Verbania ha manifestato chiaramente tutto il suo disinteresse all' unione con Cossogno, ma soprattutto il voto espresso dai cossognesi che hanno chiaramente detto di non voler diventare una periferia della città e che non sono disposti a vendere la propria identità al vil denaro. E la volontà del popolo deve sempre essere rispetta, per cui mi auguro che i propugnatori della fusione rispettino la volontà di chi li ha eletti anche se hanno dimostato di non pensarla come loro e abbandonino questa loro idea di fusione che il popolo ha respinto.

Fratelli d'Italia - referendum disertato in massa - 14 Maggio 2018 - 08:11

calma calma...
I verbanesi non hanno disertato le urne perché han seguito il consiglio loro o di chiunque altro. Semplicemente ai verbanesi non fregava un kaiser di incorporare (o meno) Cossogno e scoprirla come una delle tante frazioni della città. Io, solamente qualche anno ho scoperto essere un comune autonomo e penso che, se non ci fosse stata l'eco di questo referendum, l'80% la pensava come me. Quindi evitiamo di far credere di aver avuto un qualsiasi peso nel risultato elettorale.

Comitato SI fusione Cossogno Verbania: rinunciare a 30mln di €? - 4 Maggio 2018 - 17:38

Re: Re: Tanto rumore per nulla
Ciao privataemail, an He la mia sarà l'ultima replica, ho perso già troppo tempo. Anche qui non ha capito, gli improperi li ha fatti lei a me accusandomi di essere incoerente e di divulgare falsità. Per sua informazione (visto che si informa solo su quello che le fa più comodo) ho seguito la vicenda del forno crematorio fin dall'inizio informazioni e documentandomi sia presso il comune di Verbano per il forno di Pallanza sia presso il privato presso quello di Domodossola per mettere a confronto i costi, le emissioni e gli investimenti da attuare per mantenere o soztituire in nostro forno, per mantenerlo in gestione municipale o esternalizzarlo, abbiamo poi divulgato le informazioni pubblicandole sui media, online e facendo un'intervista televisiva e una conferenza stampa. Questo è servito a rendere consapevoli i cittadini che, poi, hanno fatto la scelta migliore optando per l'esternalizzazione. Quindi, caro signore (o signora? O ragazzo? O ragazza? O bambino?) penso di aver sviluppato un'ampia e seria conoscenza sull'argomento al punto da farci vincere, mi correggo da far vincere la città. I dati che cita confrontando il 2014 e 2015 non fanno altro che confermare ciò che ho detto, riduzione degli utili e aumento dei costi, la ringrazio. E pensi che il forno è andato in blocco di esercizio nel 2017 (la sfido a confutare anche questo fatto) restando fermo mesi, con perdita di utile e aumento dei costi di manutenzione straordinaria pari a circa 50.000 €. la prego mi dica quando mai le avrei dato del bugiardo, caso mai è vero il contrario, quando lei mi ha tacciato di essere incoerente e divulgare falsita, più di una volta, ancora una volta. Devo ammettere piuttosto che non ero a conoscenza del disegno di legge del parlamentare AP e il destino delle Regioni inadempienti in fatto di fusioni tra Comuni, con taglio dei trasferimenti del 50%, ma come ho avuto modo di scrivere lo immaginavo, e accadrà, quindi solo questo unico fatto dovrebbe spronarci a salvaguardare il nostro territorio spingendosi tutti a fare la.cosa giusta. E non creda, non ho colori ne parti politiche, infatti sono capogruppo di una lista civica, ma un credo politico quello si, e anche amministrativo, che vede porre sempre al primo posto l'interesse della mia città e dei suoi cittadini. Devo, infine, contrastarla ancora una volta ma quello che ha iniziato a mettere in dubbio le mie educate risposte alla lista delle sue tante domande tacciandomi di essere poco coerente e di divulgare falsità è stato lei, fin dall'inizio, dall'alto della sua sedicente conoscenza della verità su qualsiasi argomento, affermando di fatto che chi non la pensa come lei ha oscuro interessi a diffondere informazioni mandaci. la saluto, senza alcun rancore, e le auguro buon voto e buona vita.

Comitato SI fusione Cossogno Verbania: rinunciare a 30mln di €? - 4 Maggio 2018 - 11:59

Tanto rumore per nulla
Ciao privataemail, tante parole per non dire nulla e convincere nessuno! la presunzione di essere il custode della sola e unica buona pratica politica porta a questo. Diversamente le nostre parole nel 2014 hanno convinto la maggior parte dei cittadini verbanesi dell'inutilità, anzi del danno, cagionato alla città di continuare ad accollarsi i costi del forno crematorio e della bontà dell'esternalizzazione (ah, per inciso dal 2014 gli introiti sono diminuiti e le spese aumentate a causa dell'anzianità della linea che si è guastata obbligando l'amministrazione ad effettuare una variante di bilancio per poter mettere mano al portafoglio (se non ricordo male più di 50.000€ solo lo scorso anno) per consentire le riparazioni e e le continue manutenzioni per mantenere le emissioni di una struttura obsoleta nei termini di legge). E sono certo che si convinceranno anche dell'estrema importanza di andare a votare e votare SI alla fusione di Cossogno, indipendentemente dai colori politici e delle fazioni, ma per un semplicissimo ragionamento di convenienza economica che si rivelerà utile per tutti: con i voli pindarici non si asfaltano le strade, non si riparano le scuole, non si costruiscono gli ospedali, non si abbassano le rette degli asili nido, non si finiscono stazioni, non si creano ciclopedonali, non si riqualificano spiagge, non si abbassano le tassazioni comunali (quest'anno ridotta ancora una volta la TARI e mantenuta invariata l'IMU), con i contributi statali (Bando Periferie) e gli incentivi statali (fusione tra comuni) invece SI. Ma non c'è più sordo di chi non vuole ascoltare. Torno quindi a ripeterle, caro signore di cui non conosco nome e faccia ma che si permette di scagliare dall'alto della sua tastiera improperi di incoerenza e falsità, un piano di fattibilità e una visione d'insieme del territorio finalizzati alla fusione tra comuni nel nostro territorio ci sono dal 1999, anno in cui Giacomo Ramoni, ex sindaco di Verbania ed ex sindaco di Cossogno, comprese, dall'alto della sua enorme esperienza di politico e amministratore che ha lavorato per 50 anni per il benessere della gente nel territorio del VCO, comprese l'importanza della collaborazione tra Comuni dal punto di vista della compartecipazione della gestione dei servizi primari, tanto che fu fautore nel 2000 dell'immediato affidamento del sistema idrico integrato di Cossogno alla SPV (Servizi Pubblici Verbanesi); altri servizi furono poi avviati di concerto con Verbania dagli amministratori che vennero dopo di lui, come l'affidamento del servizio di accalappiamento dei cani al Canile Municipale di Verbania, e così via. Per concludere stia sereno e si rassegni, come ha fatto il suo movimento, all'evidenza dei fatti messi sul piatto circa la convenienza di arrivare alla fusione tra comuni, anche perchè sappia che se non si farà ora tra qualche anno verrà certamente imposta da qualche futuro governo e senza nemmeno fornire più alcun incentivo, questo è poco ma sicuro.
×
Ricevi gratuitamente i nostri aggiornamenti