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spese - nei commenti

Marchionini chiede Consiglio Comunale aperto sulla sanità - 15 Novembre 2014 - 08:48

Guerre tra poveri
La cosa indegna è vergognosa è che questa giunta regionale, anziché tagliare la marea di spese pazze e superflue che ci hanno messo in ginocchio, trova la soluzione mettendo in guerra la popolazione di un'intera "provincia" (la famosa guerra tra poveri), sapendo, tra l'altro, il forte campanilismo, anche se immotivato, che c'è sempre stato e c'è ancora tra il Verbano e l'Ossola. Parlano di sprechi, si perdono con un'estensione oceanica; elenco solo i primi e i più significativi che riguardano il sistema sanitario: non possiamo non mettere al primo posto gli spropositati e assurdi stipendi e benefit di tutto il magna magna della politica e della dirigenza regionale, tangenti e scandali a parte (questi ultimi sono ormai diventati di prassi parte aggiuntiva); costi lievitati nelle gare d'appalto per la fornitura di materiali sanitari, per le ditte che svolgono lavori interni alle strutture ospedaliere (servizi di lavanderia, manutenzione, cucina, noleggio mezzi, ecc. ecc.); l'interosistema 118, che di fatto ha subito eliminato il prezioso apporto e supporto alla sanità pubblica del volontariato, andando a creare un indotto imprenditoriale che ha dei costi, non solo fuori da ogni logica, ma da fuori di testa, oltre ad aver peggiorato il servizio di trasporti verso la popolazione e l'emergenza (1 es. malore di una persona al tribunale di Verbania, arrivo dell'ambulanza dopo 45 minuti); ciliegina sulla torta, sistema elisoccorso, un sistema insaziabile che succhia denaro senza controllo, solo un paragone: rispetto al sistema svizzero costa 6 volte tanto, ma che a differenza di quello svizzero, quello italiano viene pagato anche quando è fermo e non effettua voli notturni! Capito dove stanno gli spechi? Non eliminando 2 DEA da due ospedali che sono in una vasta "provincia" ad alta densità montana.

Il M.O.T.O. a proposito del DEA - 14 Novembre 2014 - 08:11

sanità
Questa è la vergogna di una politica incapace e insensibile alle necessità della gente, questo vale solo per noi popolo ma non per le loro tasche e i loro interessi. E' vero che l'ospedale unico, a suo tempo prospettato come soluzione per questo territorio, era sicuramente la scelta migliore, ma ad oggi, dove quel progetto è ormai tramontato, basterebbe limitare le spese e i costi superflui: mantenimento di tutto il sistema 118 che non funziona per niente ma dove però pagano a peso d'oro i servizi di ambulanze e una marea di straordinari e indennità a tutto il personale afferente; i costi da fuori di testa del sistema elisoccorso (hanno come esempio il funzionamento svizzero degli elicotteri della REGA), ah è vero, poi come si fa a mangiare! Per non parlare poi, come al solito, degli scandali politici legati a tutto il mondo sanitario. Solo andando ad eliminare gran parte dei costi sopra descritti la sanità sul nostro territorio potrà, forse, non essere così penalizzata per nessuno dei nostri territori del VCO (questo solo perchè siamo campanilisticamente divisi in 3 aree).

Marcovicchio: "Il Dea? A Verbania e a Domodossola" - 13 Novembre 2014 - 10:27

IL DEA? A VERBANIA E A DOMODOSSOLA
Sia Verbania che Domodossola, entrambe zone montuose con difficolta di spostamenti se c'è maltempo, di notte ecc, tagliate le spese inutili.

PdCI su chiusura DEA - 12 Novembre 2014 - 15:52

tosaerba lavatrici cene varie ecc ecc
A chi si e' comprato e fatto rimborsare dalla regione oggetti e servizi facendoli passare come spese di rappresentanza.. A lei non risulta?

PdCI su chiusura DEA - 12 Novembre 2014 - 10:15

meno male
Per quello che può servire . Certo che avessero magnato meno.. Che ci rimborsino x le spese pazze con le nostre sudate tasse . Di ridursi lo stipendio e i vitalizi d oro non se ne parla, vero?

Carlo Bava su sanità Vco e probabile chiusura DEA Verbania - 12 Novembre 2014 - 01:49

DEA
La chiusura del DEA di Verbania -che copre un vasto territorio- con spostamento a Domodossola, comporta un grave disagio in casi di emergenza come "infortuni, infarto, occlusione intestinale, avvelenamento, choc anafilattico, ustioni etc." che richiedono un Pronto Intervento in loco. Un trasporto in autoambulanza dal confine con il Ticino lungo lago fino a Domodossola sarebbe molto rischioso, considerando la perdita di tempo prezioso e la scomodità del trasporto stesso in autoambulanze non ben ammortizzate. Un paziente in pericolo di vita -per qualsiasi ragione- necessita di un intervento immediato, appunto di un Pronto Soccorso, e Verbania, città turistica, è il luogo ideale per tale prestazioni. Ringrazio il Dott. Bava in qualità di Consigliere del Comune di Verbania per la sua Lettera relativa alla situazione penosa che si creato intorno alla questione le cui spese fanno -come sempre- gli anziani ed i non abbienti.

Pochi a bordo dell'aliscafo - 10 Novembre 2014 - 16:49

eufemismo
Cmq dire poche quattro persone (su 150) e fin troppo delicato. Tonfo devastante, direi. A spese della collettività. Speriamo blocchino da domani...

Fisconews: Legge di Stabilità 2015 e TFR in busta paga - 5 Novembre 2014 - 17:48

Irresponsabilità del singolo?
Irresponsabilità del singolo? Giovanni ha posto delle obbiezioni molto costruttive. Credo che lei ha senz'altro sentito parlare di "propensione marginale al risparmio" in macroeconomia. Caliamo questo concetto nella realtà delle famiglie e credo che sia scontato che poco (forse non poco...) meno di un centinaio di euro in più al mese venga inserito nel calderone delle impellenti spese familiari e NON CERTAMENTE PER IRRESPONSABILITA' INDIVIDUALE. La modesta vita quotidiana delle famiglie è ben diversa da quelle degli imprenditori che lei professionalmente assiste. Mi è piaciuto molto il suo articolo scritto con elevata chiarezza e professionalità e spero tanto di rileggerla in futuro, anche se non mi sono trovata però d'accordo come, avrà notato, sulla sua personale opinione sulla "responsabilità".

Work4You: Borgomanero, opportunità per intermediario assicurativo. - 4 Novembre 2014 - 13:01

ridicoli....
Questo e' uno di quei classii annunci che nascondono insdie....intanto ricercano una figura laureata,usano termini altisonanti che gli sprovveduti prendono per ''posizion di rilievo all'interno di una realta' consoidata''.Ti fano credere che sarai un manager strapagato.In realta',non sarai ne piu' ne meno che un venditore tipo 'Folletto''(con tutto il rispetto parlando),minimo rimborso spese e provvigioni sui contratti stipulati.Tolto le spese,i costi fissi,le ritenute arie,quello ch ti resta attaccato,se sei un venditore nato,800/600 euro nette.....ma non si menzionan mai in questo tipo di trappole....

Dei truffatori di anziani si schiantano in auto per sottrarsi all'arresto - 2 Novembre 2014 - 11:23

Non li vogliamo.
Molti di noi provano fastidio a vedere quelle forme croniche di parassitismo assistito, con gente giovane e sana che tutto il giorno se ne sta davanti ai supermercati ed ai parcheggi di ospedali ed altri luoghi pubblici, aspettando che la gente dia loro le monete, mentre potrebbero darsi da fare per fare qualsiasi lavoro per mantenersi. E' vergognoso, sia per loro che per la gente che stoltamente li abitua ad essere mantenuti senza fare niente. Come dice Nadia, poi li vedi al cellullare , che costa soldi, per continuare a comunicare con chissà chi, mentre noi italiani gli molliamo le monete. E' vergognoso anche vedere donne e bambini usi a raccattare elemosine per conto dei loro mariti/padri sfruttatori, ed è vergognoso che la chiesa cattolica appoggi queste cose, tramite le parrocchie e le Charitas. Più li lasciamo fare, più ne arriveranno a fare così, e più lo stato italiano dovrà mantenerli a zonzo e a curarli a spese nostre negli ospedali, anzichè abituarli a tornare ai loro paesi per risolvere i problemi con elezioni politiche intelligenti mirate ad eleggere capi di governo più democratici, anzichè dittatori, come sta avvenendo in tutti quegli stati arretrati.

Una Verbania Possibile su dimissioni Tradigo - 2 Novembre 2014 - 09:09

X signora Marcella
Nei commenti ci lamentiamo in continuazione di come la politica sta rovinando il popolo è il paese, dimenticandoci che li abbiamo messi li noi; su una cosa però accetto di buon grado la sacrosanta indignazione: sul fatto che questi fenomeni ben remunerati (si fanno leggi e stipendi solo a loro pro), che all'anagrafe dovrebbero fare solo ed esclusivamente gli amministratori del paese, con il solo ed esclusivo compito di fare i nostri Interessi (perché è così che si sono venduti in campagna elettorale), di fatto fanno tutto l'opposto, gli interessi se li fanno si ma solo per loro (tangenti e affini a parte) e a nostre spese! Allora, perché mugugnare; facciamo come di regola si fa nei condomini, quando un amministratore viene scoperto a fare la cresta sulle spese oppure non tiene bene la conduzione e la contabilità lo si prende e lo si caccia in tempo zero, ah, non dimentichiamo una cosa fondamentale, lo stipendio di questo amministratore lo decide l'assemblea condominiale e non lui, per i politici questa regola non vale, PERCHÉ ? Un ultima riflessione: in Italia la stragrande maggioranza dei politici, a tutti i livelli, è gente senza un vero credo politico (cambiano cadrega a seconda di come tira il vento), senza coscienza e senza scrupoli, che hanno capito come funzione la musica del guadagnare alle spalle del popolo senza lavorare; basta vedere la marea di denaro che si votano come stipendi, in barba all'aumento della disoccupazione e della povertà del popolo. Se siamo veramente stufi di questo andazzo andiamo nei palazzi a turarli giù, ma lo dobbiamo fare tutti assieme, altrimenti soccombiamo in silenzio e finiamola di ricordare i tempi della liberazione, facendo finta di non capire che la politica di oggi, tutta incravattata, di belle parole e di balle promesse, è invece molto peggio di quella di quel periodo.

Molotov a Domodossola: solidarietà e appello al senso di responsabilità - 1 Novembre 2014 - 15:44

molotov a Domodossola
Di sicuro questi sono atti estremi da condannare, ma il problema degli immigrati così detti "mantenuti", sono la ciliegina sulla torta di una problematica ben più complessa e delicata. Vedete, la cosa che manda più in bestia il popolo italiano, non è l'accoglienza di questa gente arrivata coi barconi, ma è ben altro, più specificatamente sono le balle e gli scandali che coinvolgono giornalmente gran parte di tutta quella masnada di gente che si fanno chiamare onorevoli e/o senatori, tutto in barba alla povertà, alla disoccupazione e alla crisi economica del popolo italiano. Purtroppo per noi, questi sono soggetti che, anzichè fare gli interessi del popolo italiano, amministrando con onestà e serietà questo paese (lo dimostrano i loro stipendi da €. 12.000 mesili + benefit + tangenti e scandali), pensano solo ai loro interessi e quelli dei loro famigliari, alle loro tasche e al potere. D'altronde una stragrande maggioranza di loro lo ha dimostrato coi fatti che: I GAN MIA VOIA DE LAURA' MA IN DOMA' BUN DE SGRAFIGNA; quello che amareggia di più è che lo fanno senza pudore sbattendosene del continuo aumento della disoccupazione e della povertà del popolo italiano. Non bastano poi quelli che stanno al potere più alto, a rincarare la presa per il sedere sono i loro adepti locali che, per nascondere e difendere le vere e oscure malandrinate dei loro pupilli, perorano, diffondono, giustificano e stravolgono, a livello periferico, le melmate di questi ultimi. Prendiamo ad esempio questo problema dell'immigrazione: stanno facendo credere al popolo la favola dei famosi €. 30 al giorno più benefit pagati per questi sventurati, gridano insistentemente che li paga la comunità europea; possiamo anche crederci anche se fino ad ora la c.e. di grana non ne ha tirata fuori; ma continuiamo, peccato che questa gente se ne guarda bene di parlare al popolo del buco più grosso che questi politici hanno realizzato ai danni delle nostre casse (mare nostrum) che, al nostro paese, è costato fino a ieri €. 3.000.000 al giorno (dico è costato fino a ieri perchè hanno messo in giro voce che da oggi è arrivato un progetto nuovo della c.e. pagato dalla c.e., POI LO VEDREMO). Se un popolo come quello italiano, ai primissimi posti nel mondo per umanità e solidarietà, è diventato di colpo insofferente e, in molti casi razzista, non è per gli sfollati arrivati coi barconi, ma è per i politici italiani che di questa triste vicenda ne hanno fatto un business a loro pro, ma a spese nostre! La soluzione? mandiamoli tutti a casa e sequestriamo loro tutto quello che hanno grattato, impariamo da quei paesi che abbiamo sempre considerati terzo mondo, lì, con sta gente che gratta, non scherzano.

Piscine: Società Sportiva Insubrika risponde a M5S - 26 Ottobre 2014 - 18:03

Compensi
Mi frullano per la testa alcune domande, i compensi annuali dei soci a quanto ammontano? vi sono spese addebitate alla società sfruttate ad uso personale? vi sono dipendenti in esubero rispetto alla struttura in quanto fanno il lavoro che dovrebbero fare i soci? quando hanno partecipato al bando erano consapevoli dell'impegno e delle condizioni degli impianti dato che erano sempre loro a gestire prim del 2011 come dice Antonio? qualcuno me lo spiega per favore

Piscine: Società Sportiva Insubrika risponde a M5S - 26 Ottobre 2014 - 10:53

piscina.com
Cari gestori, lo sappiamo che per statuto certe società, come ad esempio la vostra, devono chiudere i bilanci in pari perchè lo prevede il vostro statuto in quanto non a scopo di lucro, ma le gestioni, come in questo caso della piscina di Verbania, comportano giri di denaro che entrano inevitabilmente in tasca dei singoli componenti di queste società; sappiamo poi che i bilanci di queste società, più delle volte sono rigorosamente in rosso, questo per dimostrare ai proprietari (in questo caso il popolo), che le spese superano i ricavi, il che sta a significare voler rivedere e rinegoziare i termini dell'appalto per diminuire le spese di gestione; c'è anche da dire che queste manovre, "pseudo giustificate", vanno però a compromettere la qualità della gestione e dei servizi che vengono offerti. Va detto, e tutti lo sappiamo, che questi tipi di gestioni sono sempre un punto di domanda per via di tutta una serie di problemi legati alle manutenzioni delle strutture e dei manufatti (nel caso della piscina a causa dell'età), ma penso che un gestore accorto, al momento del bando, verifichi e metta in cantiere tutte le problematiche prima di partecipare e/o accettare, non far credere poi al popolo che sia sempre come a Pasqua, con tante sorprese! perchè il popolo, anche se a volte soccombe, non è scemo!

Imputazione coatta per Rimborsopoli a Reschigna e Cerutti - 23 Ottobre 2014 - 23:04

reschigna chi?
si deve dimettere. ha avvallato le spese altrui, quindi è il primo responsabile! e ora che salteranno fuori gli scontrini 2008 2010? sarebbe il colmo fosse indagato due volte. a parti inverse ne ha dette di ogni a cota. ora si coerente, vai a casa...

M5S: "Piscine che fanno acqua da tutte le parti" - 22 Ottobre 2014 - 11:30

Siamo alle solite
Anche questa volta abbiamo un esempio di come l'attuale amministrazione, nei fatti, agisce nel solco tracciato da quelle che l'hanno preceduta. I contratti di concessione assegnati con la formula " ti do' un bene pubblico a canone ridotto (ridicolo?) ma tu investi in interventi strutturali che ne incrementano il valore, esegui a tue spese la manutenzione e, dopo dieci o venti anni, riconsegni alla collettività lo stesso bene migliorato rispetto alle condizioni iniziali", hanno senso quando tutti rispettano le regole. Regole semplici e verificabili: il concessionario investe, gestisce e ricava dei giusti profitti commerciali, la collettività si ritrova un bene pubblico ristrutturato o migliorato, lo stato incamera le imposte, l'Amministrazione si sgrava della gestione onerosa di un impianto o una struttura che non ha le capacità professionali di condurre al meglio. Peccato che a Verbania, oggi come dieci anni fa, questi contratti vengono fatti, parrebbe, a vedere i risultati, con vantaggi per il privato e svantaggi per la collettività. Il privato paga poco o pochissimo per la concessione e investe poco o nulla nella manutenzione e nelle migliorie strutturali. Il Comune, che dovrebbe controllare, dorme ( o fa finta di dormire), e Verbania, alla fine, perde i pezzi, si ritrova, ad esempio, un porto in macerie e la piscina ...quasi. Certo che basterebbe così poco per fare bene le cose, basterebbe volerlo.

NCD: I postumi di una festa in taverna - 21 Ottobre 2014 - 16:21

cauzione
L'alternativa sarebbe quella di far versare agli organizzatori delle varie manifestazioni una cauzione (proporzionale all'entità dell'evento) da restituirsi un mese dopo il termine delle manifestazioni; qualora si riscontrasse qualcosa di anomalo, come in questo caso, addio cauzione o quella parte di essa che serve a coprire eventuali spese dovute all'incuria di chi ha organizzato.

PD: Reschigna non è passibile di un comportamento scorretto - 21 Ottobre 2014 - 12:49

Doppiopesismo
Mi lascia perplesso non tanto il rinvio a giudizio, quanto la tempistica. Pur non avendo in particolare simpatia i consiglieri di centro destra, e'quantomeno curioso che per loro l'azione sia avvenuta prima delle elezioni, mentre per i due di centrosinistra solo adesso (che dite il voto è stato influenzato?). Detto questo, aldilà delle chiacchiere, il punto della congruità delle spese è l'attinenza con l'attività istituzionale. Temo che se il giudice ha agito come ha agito, tale congruità sia tutta da dimostrare. Aspettiamo comunque che la giustizia faccia il suo corso.

PD: Reschigna non è passibile di un comportamento scorretto - 20 Ottobre 2014 - 17:22

tutta colpa dei magistrati
Estratto dall'articolo sulla stampa devo aggiungere altro? Nel mirino le spese per la ristorazione Il giudice ha ravvisato la mancanza di correlazione delle spese con le attività istituzionali svolte o gli impegni politici connessi al gruppo, in particolare quelle per pranzi e cene. Stesso nodo cruciale delle condanne già inflitte ad altri ex consiglieri regionali nell’ambito dell’inchiesta “Rimborsopoli”. Le linee guida per capire quali rimborsi erano ammissibili si trovano nelle motivazioni delle condanne per Gabriele Moretti, Roberto Boniperti, Valerio Cattaneo e Carla Spagnuolo. Il giudice era stato chiaro: nello stipendio dei consiglieri sono già contemplate le esigenze di mangiare e di spostarsi.

GdF scopre 3milioni di evasione - 19 Ottobre 2014 - 08:40

Serietà
Pure troppo serio, se penso alle litigate che si fanno. Sdrammatizzare un po' fa bene. Se vogliamo tornare seriamente sull'argomento evasione, sono convinto che spesso si evade per l'assurdità del nostro sistema fiscale, che dire medioevale è poco. Quando abbasseremo il livello al 30% per tutti, semplificheremo le procedure di pagamento delle tasse, taglieremo le spese pubbliche e soprattutto cominceranno (loro) a considerare il cittadino come cittadino e non come suddito da spremere e vessare, allora avremo risolto il problema. Sono stato serio?
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