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urbanistica - nei commenti

M5S: Requisiti? a Verbania sono un optional… - 31 Agosto 2014 - 21:59

Centomila son pure pochi!!
Considerato le attuali cariche, che riporto dal sito del Comune di Verbania: Dirigente a tempo indeterminato del Dipartimento Servizi Territoriali del Comune di Verbania, composto dai settori: Programmazione e Gestione del Territorio (Ecologia, urbanistica, Sistema Informativo Territoriale), Sportello Unico Edilizia Privata (Edilizia Privata e Vigilanza Edilizia), Patrimonio/Demanio; responsabile della Gestione Associata del demanio idrico lacuale “Bacino Maggiore Provincia Verbano Cusio Ossola” composto da otto comuni di cui Verbania capofila. Coordinatore del Programma Territoriale Integrato – P.T.I. - della Provincia del V.C.O. con Verbania capofila (comprendente tutti i 77 Comuni della Provincia attraverso le dieci Comunità Montane). Responsabile del Programma Integrato di Sviluppo Urbano per il Comune di Verbania –P.O.R. – F.E.S.R. 2007/2013 Asse III Riqualificazione territoriale Attività III 2.2 Riqualificazione aree degradate. E considerando che da sempre svolge una attività esterna di partecipazione a convegni in qualità di relatore, come risulta ad esempio da qui: http://www.ordinearchitetti.mi.it/media/ordine/files/2010-11-26-10-17-00-fronte%20oppal.pdf e qui: http://www.awn.it/AWN/download/ita111109a.pdf e considerando inoltre che a tale attività si accompagna anche la scrittura di testi, regolarmente commercializzati da una importante azienda del settore della formazione professionale, vedasi qui: http://www.lafeltrinelli.it/libri/vittorio-brignardello/1055014 Direi che centomila euro l'anno so' pure pochi!! Se io fossi in grado di fare tutte queste cose assieme, e trovassi qualcuno interessato al mio lavoro ed in grado di pagarmi, personalmente ne pretenderei almeno il triplo!! ;-)

M5S: Campo sportivo di Fondotoce tra abusi e sigilli… - 22 Agosto 2014 - 10:16

disinformazione1.....
Come avviene sovente su questo blog i commenti sono espressi senza conoscere le situazioni come stanno , e quindi perlomeno fuori "tema". Il contributo del Coni NON è stato dato per l'edificio, ma bensì per la costruzione della recinzione dei campi. Il fabbicato è stato ricostruito ed ampliato ( prima era delle dimensioni di due box) a seguito della famosa alluvione del 1993 e non nel 1996 ed è stata eseguita da "volontari" Fondotocesi; provate a ricordare chi era sindaco in quei giorni. Lo stesso fabbricato non "risponde " ai requisiti di abitabilità o agibilità edilizie , certificazione elettrica, energetica, e geologica in quanto non rispetta i parametri di salvaguardia all' allagamento , per non menzionare l'abuso edilizio perpretaro involontariamente dai "volontari" (1993) che stando all giurisprudenza e alle varie normative di salvaguardia ambientale non è sanabile, ed è d'obbligo la demolizione delle opere non autorizzate eseguite dopo il 1977 ovvero entrata in vigore della cosidetta legge "Galasso " ( fasce di rispetto dai corsi acquatici, laghi ecc). Quindi vista lo stato del fabbicato , non rimane che la demolizione delle opere eseguite , sostituendole con un progetto ( appovato questa volta ) adeguato alle necessità reali ed in piena sicarezza per gli utilizzatori finali. Comunque in Commissione urbanistica l'Amministrazione ed il suo Funzionario hanno espresso, semplificando , la nessità di mantenere la struttura in quanto i cittadini Fondotocesi si sarebbero innervositi, ovvero vediamo di trovare una "soluzione ". A onor del vero le proposte nel comunicato di cui i cinque stessi dicono di essersi fatti promotori in effetti sono state espresse da Paracchini ed altri. Quindi ?????? Ugo Lupo

Comunità.vb: la nostra proposta per il campo di Fondotoce - 21 Agosto 2014 - 14:44

Sanatoria si o no??
Ma insomma, Comunità Vb dice che il sindaco ha proposto una sorta di sanatoria, il presidente della Commissione urbanistica rimarca esattamente il contrario e che una eventuale richiesta di condono edilizio sarebbe irricevibile....... Conoscendo i soggetti coinvolti sto tutta la vita con Comunità Vb .......non sarebbe la prima volta che il nostro non capisce proprio di cosa si sta parlando.

Comunità.vb: la nostra proposta per il campo di Fondotoce - 21 Agosto 2014 - 02:40

Commissione urbanistica
In qualità di Presidente della Commissione urbanistica sono tenuto a riportare a dover di cronaca quanto proposto dal Sindaco per l'area edificata del campo di Fondotoce ed inaccessibile dal 2012: testualmente il Sindaco ha rimarcato che non si propone una sanatoria o condono edilizio assolutamente irricevibile. La proposta della giunta, sentito una primo analisi dell'ufficio Tecnico comunale riguarda invece la valutazione degli interventi necessari alla messa a norma ed il ripristino della legalità per le strutture esistenti, sentito il parere di tutti gli organi istituzionali competenti. Tema che sarà riproposto in una successiva Commissione in seguito alle ulteriori verifiche tecniche per valutare la messa a norma. Oltre alla proposta sostenta da Sindaco e maggioranza, altri commissari hanno invece proposto l'abbattimento, altri la ricostruzione. Cordiali saluti. Marco Tartari Presidente Commissione urbanistica e Patrimonio Comune di Verbania

Comunità.vb critica sulla "rivoluzione" dirigenziale in Comune - 17 Luglio 2014 - 10:18

...andiamo bene!
Mi domando come possa riuscire il dirigente che prima si occupava "solo" di edilizia privata, urbanistica e demanio, facendo aspettare mesi professionisti e proprietari per la firma di un permesso di costruire, ad occuparsi adesso anche dei lavori pubblici! Quindi, come ben evidenziato sopra, anche tutte le manutenzioni ecc.. Ho idea che adesso il ritiro di un titolo abilitativo dovrà essere messo in successione (nel senso che il proprietario fa in tempo a morire!); tanto per far presente anche ai non addetti ai lavori, un permesso di costruire, a Verbania, COSTA € 529,50!!! PENSO SIA UNA FOLLIA PER I SOLI DIRITTI DI SEGRETERIA!

Presentata la nuova giunta di Verbania - 11 Giugno 2014 - 19:21

"Due piccioni con una fava"
Marchionini parte bene. Rispetta i tempi, nomina persone nuove e non si lascia condizionare dalle indicazioni delle segreterie di partito. Non fa altro che tener fede a quanto ha sempre dichiarato e questo non è certo poca cosa. Sceglie Iracà in modo da averne almeno due "dei suoi", uno eletto, l'altro nominato. Si tiene l'urbanistica in segno di forza e di sfida. Vuole per sè la materia più delicata, vuole vederci chiaro, vuole entrarci in prima persona per conoscerne i meccanismi e le logiche. Fa bene e ci riuscirà solo se saprà svincolarsi dalle consulenze apparentemente gratuite dell'uomo e del tecnico di partito che Lei ben conosce. Si è presa, fino ad ora, tutta l'autonomia che la legge Le consente, ben sapendo che a breve entreranno in campo le segreterie di partito con le nomine - ben retribuite - nei vari consigli di amministrazione e presidenze di consorzi vari. Lì, Marchionini potrà poco. A breve si completerà l'organigramma delle cariche con l'elezione del Presidente del Consiglio. Il nuovo sindaco sa benissimo quale mossa potrebbe portarla a prendere i classici "due piccioni con una fava". Una mossa, però, che sarà sicuramente avversata dal suo partito, e non solo. Ciro il Grande attende con pazienza, consapevole che con questa elezione si misureranno l'autorevolezza l'autonomia e la vera forza politica del nuovo sindaco.

Cossogno approva ampliamento Parco Val Grande - 27 Marzo 2014 - 13:06

non è mai troppo tardi....... nò!
Come diceva il "maestro" d'italia a. Manzi "non è mai troppo tardi" a quanto pare è il motto della "professoressa" Marchionini. Memento: il Comune di Verbania ha iniziato l'iter di annessione al Parco della Val Grande ormai tre anni fà, ed ha concretizzato la prima delibera di perimetrazione delle proprie aree da includere nel parco, il 6 agosto 2012 con delibera Giunta Comunale n° 139 , ( assessore all’ urbanistica il “mal nominato” Parachini) procedura che è continuata poi con il recepimento delle varianti richieste dall’ Ente Parco e relativa delibera e pubblicazione, iter poi ripreso con l’ulteriore allargamento del perimetro , viste le varie osservazioni presentare da alcuni gruppi politici (compreso Parachine e Cittadini con Voi , IDV ,PD, ) che si è conclusa con l’ultimo atto di pubblicazione che scadeva il 25/03/2014, due giorni fa! Ora che l’Amministrazione di Cossogno con a capo La Marchionini si sia ridotta agli sgoccioli del proprio mandato a fare il primo atto amministrativo per ampliare il proprio territorio nel parco ,( deve dare le dimissioni da sindaco i primi giorni di Aprile, visto che si candiderà a Verbania quindi a Cossogno dovrebbe arrivare il Commissario Prefettizio a terminare il mandato) si ha la netta impressione che la stessa abbia voluto lasciare la ” patata bollente” in mani ad altri ; ovvero a concludere il lungo e periglioso della dell’ iter dell’ ampliamento di Cossogno nel Parco , al Commissario ed alla prossima Amministrazione di Cossogno. E’ legittimo che la prossima amministrazione di Cossogno possa pensarla in modo diametralmente opposto e non farne niente della delibera approvata in estremis dalla Marcionini , quindi tutto il lavoro fatto in questi anni da Verbania diverrebbe inutile , in quanto verrebbe a mancare il budello di continuità tra il Parco e Verbania. Strano atteggiamento questo, e visto che la Stessa era a conoscenza che Verbania stava procedendo con l’iter di richiesta di annessione mettendo pure a disposizione una significativa porzione del suo territorio. Speriamo che questa “tattica dilatatoria e di scaricabarile”messa in atto dalla “professoressa” non sia parte del suo “bagaglio amministrativo” e non venga utilizzata a Verbania ,nel caso, che spero remoto,ne diventi Sindaco. Alegar

Comitato Carlo Bava Sindaco rompe con il PD - 26 Dicembre 2013 - 21:57

Sig. Pallino
Viva la modestia e la malafede! Questa aria di supponenza non fa bene al Pd e al confronto politico: nessuno nega la consistenza del partito e la valida esperienza amministrativa, mi pare che nessuno abbia voluto dettare regole, ma proporre alcune linee alterantive sulle quali confrontarsi e che sono state rifiutate a priori e anche con una certa presunzione. Si continua a interpretare queste proposte come degli escamotage per conquistare chissà quali poteri, per "silurare" chissà chi e sospettando chissà quali insidie e tranelli, continuando a cavalcare la visione distorta della politica partitica come fonte di potere, anzichè come servizio alla città. Certo che il tesoro di esperienze non va sciupato, ci mancherebbe altro, ma non ci si può solo gongolare nell'autoreferenzialità, bisognerebbe metterlo anche costruttivamente a disposizione e considerarlo propedeutico per riprendere un percorso di rinnovamento. Il Pd poi non creda di essere perfetto, perchè qualche danno alla città lo ha fatto: in quanto a politica urbanistica, ad esempio, non si può proprio dire che abbia avuto una visione illuminata.

ADESSO BASTA! - 23 Ottobre 2013 - 12:16

Adesso basta .................
Per favore sono 5 anni che suonate lo stesso disco rotto, adesso basta; per 64 anni siete stati i responsabili delle nostre sfortune, per favore adesso basta. Volevo un'informazione, é un po' che cerco la risposta ma nessuno me la dà, magari l'ex Assessore Paracchini, da grande esperto di urbanistica verbanese, riesce a darmela: sempre a proposito del'area Porto Turistico (voluto lì dai sinistri, costruito lì dai sinistri, e affidato lì dai sinistri ...) ma chi é stato quel genio assoluto che ha permesso la costruzione della pizzeria (niente contro la pizzeria ovviamente) con il tetto che spunta oltre il limite della strada finendo inevitabilmente sulla veduta del lago????? Altra sinistra perla ...............

CEM: petizione contro - 30 Aprile 2013 - 11:56

Il CEM e l'urbanistica
Premetto che l'ubicazione del CEM all’arena non mi ha mai entusiasmato anche se il sito è molto affascinante e l'opera (ben progettata da Arroyo) ben identifica e caratterizza un luogo cardine tra Intra e Pallanza considerato dai pochi progetti urbanistici sviluppati a Verbania (vedere la mostra in corso all'Archivio di Stato) area di cerniera da sviluppare, erano però altri anni….. Trovavo l'ubicazione di piazza f.lli Bandiera molto calibrata al fine di riqualificare la piazza e tutta la Sassonia con un'opera importante che diventava la “scusa” per un intervento di qualificazione ormai necessario da anni dopo la demolizione del vecchio macello. Lo sviluppo e la flessibilità del nuovo CEM naturalmente supera i limiti del progetto previsto dal concorso dove ci si limitava a due sale non utilizzabili al di la del teatro e del cinema, la soluzione all’arena da questo punto di vista ha una marcia in più, sia dal punto di vista convegni o eventi sia per spettacoli all’esterno. La situazione parcheggi credo sia un falso problema, viste le distanze…. Chi non ha mai fatto almeno un km a piedi andando a vedere uno spettacolo all’Arcimboldi di Milano…… Il post però mi permette di fare almeno due riflessioni: La prima in merito al brutto vizio dei governi e delle amministrazioni di predisporre progetti, appaltare lavori, affidare incarichi, pagare il tutto con i nostri soldi, e poi….. con estrema semplicità l’amministrazione che ti sostituisce decide di buttare via tutto e ricalibrare o riformulare una nuova soluzione spendendo altri soldi…… il tutto perché il progetto vecchio rappresenta la vecchia amministrazione e il portarlo a temine avrebbe dato lustro e prestigio a questi!!!!! La seconda è riferita ormai alla divenuta inutilità della pianificazione urbanistica, in quanto tutte queste opere (importantissime) nascono in siti dove il pianificatore aveva previsto tutt’altro, e con operazioni di varianti si modifica in maniera semplice e senza il dovuto “progetto” la destinazione di un’area. In poche righe capisco che un argomento come questo non può essere trattato ma mi viene da scrivere una cosa semplice: prima di intervenire in questo modo sarebbe a mio parere da rendere obbligatorio: • L’impossibilità di modificare/cancellare un progetto approvato, finanziato e avviato da una precedente amministrazione; • L’impossibilità di variare una previsione di piano urbanistico (di questa portata sociale) senza una revisione sostanziale della pianificazione a cura del redattore del piano stesso. Concludo ricordando che l’urbanistica non può essere considerata “partecipata” come si sta scrivendo ultimamente su articoli e blog, l’urbanistica è piuttosto complessa e non può essere frutto di scelte da “referendum”, chi decide deve avere competenza e in fase dei progettazione considerare una infinita serie di vincoli, pro e contro. E’ bello vedere gruppi che si confrontano e sollecitano una loro soluzione, ma queste persone possono solo essere una delle basi di nozione per un professionista che in assoluta autonomia sia politico che sociale definisce un piano di REGOLE e non un piano di UMORI o RAPPEZZI, Verbania in questi anni si distingue per i piani non di progetto ma di rappezzi, speriamo in futuro di concentrarci sul “PROGETTO”.
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