Un appello ai partiti e ai candidati alle elezioni, affinché assumano l'impegno per regolamentare la diffusione del gioco d'azzardo nel nostro Paese. La campagna Mettiamoci in gioco, che si batte contro i rischi del gambling.
|
In Lombardia, prende il via una nuova iniziativa, i sindaci di molti paesi si fanno rete per porre delle regole ai locali di slot machine, per evitare il caso Verbania.
|
Sul sito dell’ASL VCO, in homepage e nella sezione dedicata al Dipartimento delle Dipendenze, è disponibile e scaricabile il materiale informativo previsto dal decreto legge n. 158 del 13 settembre 2012.
|
Liberi di giocare alle slot machine a qualsiasi ora della giornata. Il Tar ha accolto il ricorso di alcuni commercianti desiani che avevano impugnato l'ordinanza del sindaco Roberto Corti.
|
La Guardia di Finanza di Omegna, ha quantificato in oltre due milioni e mezzo di euro le imposte sui redditi evase da tre gestori di bar della zona.
|
Stop al gioco d'azzardo. "Per favore fermate i nostri mariti, i nostri figli, i nostri genitori. Chiediamo che vengano ufficialmente interdetti".
|
Il Tar della Lombardia ha bocciato l’ordinanza anti slot approvata dal Comune di Varese. Sulla sponda opposta del Lago Maggiore si palesano le stesse problematiche accusate dal Comune di Verbania .
|
Verbania torna sulla ribalta nazionale per la vicenda della regolamentazione oraria dei videogiochi. Su Rai Tre nella trasmissione “Cominciamo bene” questa mattina, c’era Claudio Zanotti, consigliere comunale del Pd.
|
Verbania è diventata l'indiscussa capitale delle slot Machine d'Italia, una macchinetta ogni 142mq.Non solo, è anche la provincia con il reddito più basso, aziende che chudono, e il tasso di disoccupazione più alto di tutto il Piemonte.
|
Locali in cui sono installate slot machine 54, 7 ogni kmq. Nove sale giochi, una ogni 7,5 km quadrati. Trenta milioni di euro di puntate nel 2010 su 102 in tutta la provincia, con puntate pro capite doppie rispetto al resto del territorio.
|
Oggi presso Collegio Santa Maria Automodellismo statico e dinamico, collezionismo, modellismo ferroviario, vecchi giocattoli, soldatini e bambole. 4° appuntamento per tutti gli appassionati di modellismo del Lago Maggiore e non.
|
Approda in Consiglio regionale una proposta di legge regionale, promossa dal vice-presidente di Palazzo Lascaris Roberto Placido, firmata in modo bipartisan da oltre 40 consiglieri e dalla maggior parte dei capigruppo.
|
Il sindaco di Reggio Calabria nonchè presidente dell'Anci (associazione nazionale comuni italiani), chiede al governo una legge anti pubbilcità sul gioco d'azzardo, e il potere ai sindaci di regolamentare gli orari di gioco, onde scongiurare un'altro caso Verbania.
|
La "Iena" Angela Rafanelli, è venuta a Verbania per realizzare un servizio sul caso slot-Machine, che vede il Comune dover pagare una multa da 1,3 milioni di euro alla società Euromatic, almeno secondo la sentenza del Tar. La graffiante trasmissione ribalta un po le parti...
|
Il caso del risarcimento che probabilmente il Comune di Verbania dovrà pagare alla società che gestisce le slot-machine, è diventato un caso nazionale. Questa sera se ne occuperà anche la nota trasmissione di Italia 1 "Le Iene". Inoltre un giornale online dell'Alto Adige ha indetto una petizione.
|
In merito alla condanna emessa dal TAR Piemonte al Comune di Verbania a risarcire i danni chiesti da Euromatic per il regolamento limita-slot, la Consulta Nazionale Antiusura, ALEA e AND scrivono una lettera aperta a Napolitano, Monti, i ministri Riccardi, Cancellieri, Balduzzi, Severino e a tutti i parlamentari.
|
Dei sette punti discussi, in evidenza l'avvallo del progetto per la nuova scuola alberghiera "Erminio Maggia", e la solidarietà al Comune di Verbania per l'annullamento da parte del TAR dell’ordinanza che limitava l’orario di funzionamento nei locali verbanesi delle macchine da gioco.
|
Lo dice una sentenza del Tar contro il Comune di Verbania. Chiamato a pagare quasi un milione e mezzo di euro sulla base di una legge vecchia come il cucco del 1931. Sono passati ottantuno anni, da quando Mussolini fece il «suo» Codice penale firmato da Alfredo Rocco.
|