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Comitato SI fusione Cossogno Verbania: rinunciare a 30mln di €? - 2 Maggio 2018 - 12:37

Re: Re: Insomma....
Ciao Claudio Ramoni Premesso che non ho ancora deciso cosa voterò, quanto scritto nella locandina mi lascia perplesso. "Risorse preziose per investimenti da decidere insieme" Credo che questo sia l'errore più grande, in consiglio comunale, giace ignorato da più di un anno un odg del M5S, dove si chiedeva uno studio di fattibilità, Studio di fattibilità redatto da terze parti, azione intrapresa nel 70% dei casi di fusione in Italia, in molti casi gratuitamente dalle università. Sulla base di quello studio si doveva progettare a priori come investire le ingenti somme, avere una visione ben precisa ed a lungo termine, oltre i 10 anni di contributi. I miei dubbi: In che misura sarà aumentata la spesa corrente? Quante e quali assunzioni saranno fatte? Quanti nuovi mutui verranno accesi? Quali saranno i costi burocratici della fusione? Di quanto saliranno i costi di una manutenzione seria che al momento Cossogno non è in grado di fare, considerando che la superficie comunale è superiore a quella di Verbania ? La visione ed il progetto di un nuovo comune così ampio, con obbiettivi chiari e concreti dov'è? I prossimi governi del nuovo comune, che potranno essere diversi dall'attuale, quali azioni porterà avanti? Sarà cicala o formica con le ingenti risorse che arriveranno? Nella legge di stabilità per il 2017 sono stati stanziati i milioni per le fusioni, lo saranno per tutti i 10 anni? Con quei soldi si faranno le solite cattedrali per saziare l'ego del politico di turno?A tutte queste ed altre domande che per praticità non elenco, si doveva trovare risposta prima. In definitiva, non si può ignorare quanto sia positivo l'arrivo di questi fondi, ma non dimentichiamo si tratti sempre di risorse pubbliche, a fronte di tagli alla spesa pubblica, al welfare, alla previdenza, e di una tassazzione generale tra le più alte in Europa. Quindi se spesi pensando alle future generazioni, ed a una vera razionalizzazione dei costi delle amministrazioni locali, avremo un vero beneficio, diversamente sarà l'ennesimo spreco, anziché un volano per il rilancio economico e turistico di Verbania.

Frecce tricolori a Verbania? Sinistra Unita contraria - 1 Maggio 2018 - 15:46

Eccomi!
Ero lì che facevo lo spettatore quando un utente del blog mi tira in ballo con la frase : "effetto info"! Wow, immagino che voglia sapere il mio rispettabile pensiero, e perché no? Te lo dico volentieri. Ovviamente ben vengano, un'eccellenza italiana nel mondo da vedere da vicino, gli altri Stati se la sognano la nostra pattuglia acrobatica. Qualcun altro, delle solite ideologie del passato, sostiene che è meglio la fontana danzante a Pallanza, con tanto di foto: ben venga anche quella ... ma i costi di gestione della fontanella qualcuno li sa? Io no sinceramente, sarei curioso di sapere quanto sia. Parlando di progetti per attirare il turismo, la butto lì, non sarebbe bello lavorare per sviluppare un valido progetto per creare una nuova Gardaland sul lago Maggiore? Magari nella zona della piana dove sorge il golf? Gli spazi ci sono, le infrastrutture pure (vedasi collegamenti autostradali e la stazione ferroviaria, che verrebbe ovviamente implementata). W le frecce tricolori!

Fronte Nazionale: no alla circonvallazione - 23 Aprile 2018 - 11:19

Re: ahhah
Ciao marco Tante cose sono inutili, i fiori nelle aiuole, una fontana per esempio, lo può essere anche una pista ciclabile e invece può essere utile una circonvallazione. La differenza sta nel fatto che l’inutile (secondo il tuo parere) pista ciclabile costa circa 10 con costi manutentori minimo, l’utile circonvallazione costerebbe 200-300 con costi manutentori enormi

Rubano scarpe: fermate - 28 Marzo 2018 - 17:15

Pazienza
Pazienza ne ho, ma condivido il tuo "boh": ci vorrebbe qualcuno in grado di fare un bel repulisti e di emanare nuove norme che cancellino tutte le scappatoie dala giustizia che si sono inventati nel corso degli anni, dove una condanna ad un anno vuol dire 365 giorno di galera e non uno di meno, dove quando si è colti in flagranza si va dentro senza se e senza ma che tanto dubbi sulla co,lpevolezza non ce nesono, con un giudizio immediato, al max nell'arco dell 24 ore, cosa non fattibile in un regime "democratico" dove abbondano, buonisti, cattocomunisti, nessuntocchicaino, zingarodifensori,accoglientiatutti i costi (..a spese degli altri, ben inteso) e via cantando.

M5S su pista ciclabile Suna - Fondotoce - 19 Marzo 2018 - 17:36

Sicurezza stradale e passerella a filo d'acqua
Vien da sorridere a leggere certe uscite, con tanto di comunicato stampa che sembra più che altro un post su FB (ed i suoi tipici errori grammaticali). Ma veniamo al sodo: tanto per cominciare, la suddetta SS34 è a gestione ANAS alla quale poco importa degli arredi a lago e ben fa a concentrarsi sulla sicurezza stradale. Giusto per curiosità, ma chi propone certe soluzioni, ha ben presente lo sviluppo della sede stradale in quel tratto? Vogliamo lasciare sull'asfalto qualche vita umana a favore di panchine vista lago? Ma non sono gli stessi che lamentano l’assenza del guard-rail sul tratto rettilineo subito dopo l’abitato di Fondotoce? Il comunicato ha l'incipit sui costi e la chiusa è la doverosa contraddizione: una bella passerella a filo d'acqua (saranno contenti anche "quei tre", proprietari di stupende viste lago), con palificazioni a fondo e strutture a prova d'onda. Un ragionamento fatto su (con?) due piedi - anzi su (con?) due ruote. Saluti AleB

M5S su pista ciclabile Suna - Fondotoce - 19 Marzo 2018 - 15:20

Ragusa
Così a sentimento mi vien da pensare che l’intervento di Ragusa non sia paragonabile con quello a Verbania costando più di 10 volte meno. Il costo dell’opera è fissato dal vincitore della gara d’appalto e quindi poco può decidere l’amministrazione. Una precedente ditta vincitrice aveva rinunciato all’appalto (immagino che rifacendo i conti, non ci “stava dentro”). I suggerimenti costruttivi sono interessanti, da approfondire mentre per i costi c’è poco da fare

Cristina commenta il voto - 8 Marzo 2018 - 21:21

Re: Re: Vincenti
Ciao Marta Caretti. Io invece la trovo molto competente e adeguata, una dei pochi consiglieri che non fa parlare di se per risse verbali e che non interviene a tutti i costi ma solo se ha qualcosa da dire. Non e'contro a prescindere ma valuta di volta in volta. Certo, risulta meno visibile di altri. Sicuramente a Roma, meglio lei di Montani.

M5S no all'ospedale in collina - 28 Febbraio 2018 - 17:38

tornare sulla terra
in un mondo ideale la storia del super ospedale efficiente e moderno al servizio dei cittadini ci potrebbe pure stare. nell'Italia del 2018 è verosimile come i capelli di Silvione. purtroppo nella mondo reale questi progetti faraonici servono più che altro a ingrassare tutta la filiera del malaffare,con costi spropositati,ritardi biblici e servizi non scadenti,ma proprio assenti. preferisco tenermi quel che c'è,migliorandolo nelle strutture e nel personale con una spesa molto minore,piuttosto che infilarci nell'ennesima spirale infinita di soldi buttati e attese di decenni,per poi restare con un pugno di mosche. la vicenda del palazzetto di Gravellona, a due passi dal "millantato" ospedale,dovrebbe insegnare qualcosa.

Corso assisitente bagnanti - 20 Febbraio 2018 - 07:14

x Giovanni
Buon giorno sig. Giovanni, le posso garantire che tra i tanti difetti che posseggo quello di cui vado fiero è di non aver paura a dire quel che penso apertamente; detto questo, AD OGGI, i costi federali per i brevetti F.I.N. sono: per piscina (P) è di €. 310, mentre per quelli di acque interne (IP) e acque marine (MIP) è di €. 370, se invece si vuole fare la sola conversione tra il brevetto di piscina con quelli di acque interne o acque marine il costo è di €. 100. Come le dicevo nel precedente commento e senza entrare in merito a quanto hanno chiesto a sua figlia alla piscina comunale di Verbania, io alla cifra sopra citata di €. 370 (il brevetto che rilascio è IP), devo necessariamente aggiungere poche decine di euro per pagare l'utilizzo di materiali e le entrate in piscina per addestramento, questo quando le condizioni del lago non lo consentono, Spero di averle dato sufficienti utili risposte.

I profughi di Crusinallo arrivano a Miazzina - 22 Gennaio 2018 - 18:10

Re: Re: Re: Re: domande
Ciao Hans Axel Von Fersen ognitanto ricadi nel vizio di voler a tutti i costi dare forza a un pensiero sparandola un po' troppo grossa. parli di case enormi (e da ristrutturare,spesa colossale) a più di 1 km dal centro profughi!!! è come se dicessi che le case a Trobaso non si vendono per colpa del rumore dei locali a Intra.... quei catafalchi non si vendevano prima,non si vendono adesso,e non si venderanno anche se chiudesse domani la struttura. il problema c'è,lo sappiamo tutti,ma metterla "in vacca" come fai tu non aiuta certo. le case nelle vicinanze possono essersi un po' deprezzate? può essere,ma dire che vengono via a meno di un terzo per colpa dei migranti è una baggianata colossale che serve solo ad alimentare un odio che è già "bello carico" di suo.

M5S su ciclabile Suna-Fondotoce - 14 Gennaio 2018 - 11:32

Mi sembra
Mi sembra veramente gravissimo che in corso d'opera si sia cambiato la tipologia del fondo stradale, e non per migliorarlo ma per" risparmiare "e costruire una pavimentazione che dovrà per questo avere maggiori costi di manutenzione, sarebbe interessante sapere le motivazioni. Grazie di essere stato informato.

Ospedale unico VCO, firmata committenza - 12 Gennaio 2018 - 17:44

Re: Re: No no no!
Ciao Aston Allora come si spiega la mobilità esterna in percentuale bulgara presso altri ospedali? Avere un ospedale efficiente e moderno è meglio peggio di averne due o tre obsoleti e ubicati in malo modo? I costi maggiori dove sono? Il personale è più contento di lavorare dove? I pazienti, a parte voi, dove vorrebbero essere curati? Dimmi tu...

Ospedale unico VCO, firmata committenza - 12 Gennaio 2018 - 14:48

Re: No no no!
Ciao robi Non capisco l'utilità di buttarla in caciara. Interi piani dell'ospedale Castelli sono appena stati totalmente rinnovati (penso a chirurgia e cardiologia/nefrologia tanto per citare qualche esempio) e quindi non mi sembrano "obsoleti e fatiscenti". Come nella peggiore tradizione italiana vedo l'inizio dell'ennesimo cantiere infinito, dove i costi alla fine saranno il doppio del preventivato ed i tempi di esecuzione nell'ordine dei lustri; prego controllare ad esempio i tempi di realizzazione dell' ospedale di Verduno (Cuneo), "coetaneo" dell'ospedale unico di Villadossola (quindi metà anni 2000) e non ancora aperto. E cosa dire della Regione Piemonte come committente lavori? E' in ritardo di 4 anni sul trasloco nel nuovo "grattacielo", la sede unica regionale, con costi anche li esplosi. Certo mors tua vita mea; parcelle multimilionarie all'archistar Fuksas (paladino della sinistra in tv), opera appaltata ad una cooperativa (Coopsette di Reggio Emilia, fallita comunque in corso d'opera). E poi ci vuole il "piano di rientro" per la sanità e non si possono assumere una manciata di oss, infermieri e dottori che sono quelli che mandano avanti la baracca tra mille difficoltà.

Chifu e Immovilli: Il Maggiore, parcheggio e Movicentro - 11 Gennaio 2018 - 16:16

Ragioni e Torti
Non sono quasi mai d'accordo sulle analisi di Renato, ma su due questioni non v'è dubbio alcuno: - Struttura CEM: c'è stato un errore tecnico (e non politico come in tanti vogliono farlo passare). Qualcuno ha sbagliato i conti e qualcun'altro si è accorto troppo tardi che il fascicolo antincendio non era conforme alle direttive. E' pacifico che, per non attendere i tempi della Giustizia, si debba procedere con le correzioni del caso; ma è altrettanto doveroso perseguire chi ha creato il danno e pretendere il rimborso delle spese. Per questo tipo di cose ci sono le assicurazioni; non si conosce la genesi di questo errore, ma immagino non sia così complesso scoprirla. Tuttavia, per trasparenza, l'Amministrazione ben farebbe a rendere pubblica la storia, demandando alle azioni giudiziarie il recupero delle somme spese. - Inquinamento ex gasometro: è lapalissiano che nessuno mai pagherà per i danni procurati. Se mai riuscissero ad identificare i responsabili, le attuali condizioni potrebbero di fatto rendere impossibile il recupero delle maggiori spese. Ma qui finisce il mio appoggio a Brignone: sul resto della linea, rimango distante dalle sue osservazioni. In primo luogo, la scelta del materiale non c'entra nulla con le tempistiche del cantiere: installare un legno non trattato o trattato in fabbrica è la stessa cosa. Inoltre ognuno fa il suo mestiere: se Notarimpresa aveva come scopo di fornitura la realizzazione di un'opera con capitolati e materiali ben precisi, non era suo compito verificare. Vero che in questo modo la qualità di qualsiasi attività migliora, ma portando all'estremo questo concetto, allora anche il tecnico controllore deve essere controllato. Se il fascicolo anticendio era predisposto ed approvato, perchè mai il "magut" avrebbe dovuto metterci becco? Vale comuque quando detto sopra al primo punto: qualcuno ha sbagliao e giusto che paghi. Per quanto riguarda il parcheggio, l'unico vantaggio di una soluzione a raso era un evidente risparmio di denaro: per il resto avrebbe potuto accogliere verosimilmente solo un terzo della auto che potrà ospitare il nuovo edificio e, se non se ne fossero accorti con gli scavi, avrebbe lasciato gli inquinanti così come sono. Oppure, una volta scoperti, i costi di bonifica avrebbero certamente superato quelli di costruzione dello stesso parcheggio, avendo ben presente che nessuno pagherà mai per i danni procurati. Tornando al contenuto dell'articolo, sarebbe davvero dannoso (ai fini della realizzazione dell'opera) attendere che l'ente provinciale si esprima in maniera definitiva: non hanno soldi per il riscaldamento degli istituti secondari (leggasi riduzione dei giorni di scuola) e sappiamo bene come è finito il cantiere Movicentro. Per non parlare della manutenzione delle strade a loro gestione (con il teatrino annuale sui fondi per lo spalamento neve!). E' ragionevole pensare che la spesa di 186k€ per l'anali di rischio (spero ed immagino con relativi carotaggi) abbia portato ad un risultato tecnico congruo (ma questo non si può dire: hanno sempre ragione chi è contro l'amministrazione!). La provincia e l'Arpa avranno speso un decimo, ma si arrogano il diritto di porre veti solo perchè l'analisi del sottosuolo dovrebbe estendersi anche alle zone adiacenti....e chi pagherebbe? Carotiamo il San Francesco e poi se il sottosuolo è inquinato lo tiriamo su tutto per bonificare? Paga sempre la provincia!? Mah... Una volta deciso che il progetto è necessario per la città, ben fa l'Amministrazione a tirare dritto poichè siamo molto vicini a ritrovarci un cantiere che mai più si chiuderà a pochi passi dal centro storico, con buona pace di chi alla parola DEGRADO associa il proprio gusto personale. Saluti AleB

Verbania: 48% di perdite idriche - 30 Dicembre 2017 - 08:46

Torniamo all'acqua
Torniamo all'inizio e parliamo di acqua:l'aumentoesagerato dei costi dell'acqua è forse dovuto alle infiltrazioni mafiose provevniente dal sud o ad una politica che sull'acqua ha costruito enormi carrozzoni per distribuire cariche e prebedende ai loro accoliti? Finchè gli acquedotti dei nostri paesi erano gestiti direttamente dai nostri amministratori locali e dai nostri idraulici comunali il costo dell'acqua è sempre stato accetabile. Andate a vedere quali sono i compensi dei vari presidenti e consiglieri degli organi inventati e preposti alla gestione delle acque e poi capirete perchè le bollette sono aumentate così tanto, altro che aumento di costi dovuto alle perdite.

Verbania: 48% di perdite idriche - 29 Dicembre 2017 - 09:44

Re: Non ho capito
Ciao lupusinfabula possibile che tu non riesca mai a fare un discorso non politico e senza polemizzare sul nulla? Ma dove vedi che ho parlato del sud, e cosa centra ora Salò? Mi riferivo al funzionamento del meccanismo, del procedimento, al dare/avere, all'eccedenza che viene rivenduta. Poi, sul discorso costi/benefici, Nord/Sud, guardiamo le cose a medio-lungo termine, e poi eventualmente ne riparliamo. Il mio era un parallelo tra energie pulite ed alternative o, se ti piace vederla come elementi primordiali, tra acqua, terra, cielo, sole..... Dimenticavo: anche il geo-termico ha il suo perché. per non parlare dell'energia che il Sud avrebbe potuto ricavare dai rifiuti solidi urbani, che ora manda la Nord, forse in cambio di quelli ricevuti in passato, anche illegalmente, sopratutto di natura tossica.....

Rifiuti urbani: nuova legge in Piemonte - 29 Dicembre 2017 - 09:30

SCUSATE...
io leggo riduzione di costi non nuove tasse! Possibile che si debba sempre politicizzare a prescindere, stile gufo rosso?

Verbania: 48% di perdite idriche - 28 Dicembre 2017 - 20:53

Non ho capito
Non ho capito la simliltudine: l'acqua arriva dalle nostre ( e sottolineo "nostre" terre)il fotovoltaico dal cielo; raccogliere e convogliare l'acqua ha dei costi; molto meno il fotovoltaico; e sse poiintendevi dire che il fotovoltaico è maggiore al sud, alluro ribadisco che al sud di soldi ne abbiamo mandiati già troppi e senza apprezzabili risultati: io sono per una repubblica sociale del nord.

Verbania: 48% di perdite idriche - 26 Dicembre 2017 - 08:35

Re: Re: Re: quindi paghiamo il doppio
Ciao paolino Credo in bolletta non ci siano voci di perdite di rete o cose simili da quanto mi ricordi. Ma solo i m3. Non mi ricordo. Comunque credo che non paghiamo i guasti ma solo il consumo. Ovvio che se la rete perde i costi aumentano per la collettività. Ma questo è un altro problema. Purtroppo il referendum ingannatore dell'acqua "pubblica" che avrebbe permesso la privatizzazione solo della gestione e non della proprietà ha ottenuto come risultato che i costi non su sono abbassati e le perdite di rete sono rimaste. ...occhio quando si vota per queste cose!

Verbania: 48% di perdite idriche - 24 Dicembre 2017 - 17:42

Re: quindi paghiamo il doppio
Ciao paolino No Paolino, l'acqua è gratuita (non viene acquistata né dai russi né dagli arabi), tu paghi quella che ti consegnano al contatore senza che le perdite ti vengano contabilizzate. Anche se le perdite fossero al 99%, tu pagheresti sempre quello che consumi. L'unica inefficienza sta nel fatto che le pompe girano il doppio di quello che potrebbero girare nel caso non ci fossero perdite. Quindi c'è solo uno spreco energetico e di lavoro pompe. Anche se i dati delle perdite fossero realistici, questi maggior costi che ti ho evidenziato, non compenserebbero il costo di rifacimento di svariati chilometri di acquedotto. Inoltre se le perdite sono state calcolate sottraendo ai vari contatori delle pompe, la somma di tutti i singoli contatori, questo dato sarebbe enormemente approssimato perché i contatori vecchi girano meno del dovuto e molti sono addirittura bloccati
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