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regioni - nei commenti

Sindaci Ossolani ripropongono l'ospedale unico - 9 Novembre 2014 - 17:09

Bravo Lupus
I soldi se si vogliono fare le cose ci sono, eccome! Le regioni sono un pozzo senza fondo di sprechi. Se abbiamo 20 sanità diverse con 20 costi delle siringhe diversi ci sarà un motivo......

Sindaci Ossolani ripropongono l'ospedale unico - 9 Novembre 2014 - 16:55

stato e regioni
la sanità è in carico alle regioni,e lì soldi non ce ne sono.

PD e FI polemica su parcheggio CEM e VCO Servizi - 5 Novembre 2014 - 09:53

Parcheggi, scatole vuote e affini
Mi sono sempre chiesto, non essendo un politico ma semplice contribuente, quali sono i veri ruoli di tutta questa gente che gioca con i nostri soldi (i politici). Maggioranza, opposizione, chi deve decidere e chi li deve contrastare, chi ha vinto e chi ha perso le elezioni; sembra tutto un balletto che non dovrebbe esistere in una seria gestione, visto che per tutto questo viene utilizzato denaro del popolo; i loro comportamenti non fanno certo ben pensare, anche i meno attenti sono molto preoccupati sul fatto che questa gente non ha capito quali dovrebbero essere i loro compiti e i loro ruoli al servizio del popolo: DEVONO FARE SOLO ED ESCLUSIVAMENTE GLI INTERESSI DEI CITTADINI E AMMINISTRARE IL PAESE, regioni E CITTÀ AL MEGLIO! Ma secondo voi, da come si comportano, pensate che sono consapevoli di questo? Nel blog si è accennato anche alla scatola vuota di VCO Servizi, creata a doc sicuramente per accontentare economicamente qualche politico e/o amministratore trombato; è questo che fa rabbia, noi tutti tiriamo la cinta e facciamo i salti mortali per arrivare a fine mese, questi per tutta risposta e con immorale menefreghismo, sprecano e si accaparrano in maniera scellerata il denaro del popolo! Mi chiedo, perché li lasciamo ancora li? Nessuno tra il popolo, tranne pochi, si fa mai questa domanda: ma in questo paese dei balocchi, comanda il popolo che paga ed è sovrano (lo dice la costituzione), o comanda chi è pagato dal popolo per amministrare? Sapete, è come se l'amministratore del vostro condominio vi ordina e/o vi obbliga a fare determinate cose, anche contro il vostro interesse e decide, contro la vostra volontà, di farsi uno stipendio da nababbo! Non vi sembra che c'è qualcosa che non quadra? Ecco, oggi in Italia funziona così, quindi se vogliamo che le cose cambino spetta a noi popolo mandare a casa sta gente e decidere chi deve amministrarci nella maniera corretta e onesta! I politici non vanno sicuramente bene nel ruolo di amministratori in questo paese, sono troppo attratti dal denaro facile e senza fatica, ne sono la risposta ad esempio gli scandali per tangenti e gli stipendi + benefit + vitalizi che si sono votati.

"Lo conferma anche Tradigo: a Verbania c'è la dittatura del sindaco" - 30 Ottobre 2014 - 20:32

ah beh 2
questa sua risposta dimostra che lei sarà istruito ma non intelligente, guardiamo a livelli più alti provincie regioni o onorevoli senatori, forse qui non hanno mai indagato, prima visto che io sono ignorante non ho scritto "aspetto" la correzione

Assenteista accusato di truffa e peculato - 19 Ottobre 2014 - 14:57

Assenteismo
Caro Vermeer, hai ragione: LA LEGGE NON E' UGUALE PER TUTTI, in questo paese vengono applicate diverse misure, lo dimostrano i processi recenti e non. In Germania, p.e., se un operatore della pubblica amministrazione e/o del privato si assente senza "un permesso", rischia il licenziamento in tronco. Solo così funzionano le cose in un paese, ci vogliono le regole che stabiliscono un corretto funzionamento in tutti i settori, dalla SANITA' fino alle decisioni importanti presi dal Governo, regioni e Comuni.

GdF scopre 3milioni di evasione - 17 Ottobre 2014 - 15:50

Ciao, Lupus.
Ti abbraccio, anche se sono omofobo. Perchè mi assomigli molto nel tuo modo di pensare, e così mi sento meno solo. Noi siamo in balìa di un gruppo di sciagurati, a Roma, nelle regioni, nelle provincie e nei comuni. Cioè dappertutto. Help, come dissero i Beatles nella loro celebre canzone anche con queste parole = " Aiutami, perchè ora la mia vita, oh, quanto è cambiata, la mia indipendenza si è trasformata in confusione". E la confusione regna sovrana al quirinale e nelle stanze anche piccole e locali del potere. Help!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Canile: sulle cifre di Sau, Loredana Brizio puntualizza - 5 Ottobre 2014 - 10:37

Querela e dimissioni
"I cittadini di Verbania hanno anche pagato 5.175 euro di magliette e calendari, 1757 di banchetti pubblicitari e altro. Abbiamo pagato persino le multe 1421 euro e 4735 euro di consulenze." Queste affermazioni meritano querela per diffamazione e mi auguro che chiedano le sue dimissioni dalla commissione ambiente. Trovo altresì assurdo che sia presidente di una commissione ambiente, e non sappia che i cani provenienti da altre regioni siano stati salvati dalla vivisezione ed era anche scritto su tutti i giornali. Dimissioni ! Dimissioni! !!!

Canile: Laura Sau parla di cifre - 5 Ottobre 2014 - 09:26

Querela è dimissioni
"I cittadini di Verbania hanno anche pagato 5.175 euro di magliette e calendari, 1757 di banchetti pubblicitari e altro. Abbiamo pagato persino le multe 1421 euro e 4735 euro di consulenze." Queste affermazioni meritano querela per diffamazione e mi auguro che chiedano le sue dimissioni dalla commissione ambiente. Trovo altresì assurdo che sia presidente di una commissione ambiente, e non sappia che i cani provenienti da altre regioni siano stati salvati dalla vivisezione ed era anche scritto su tutti i giornali. Dimissioni ! Dimissioni! !!!

Canile: Laura Sau parla di cifre - 4 Ottobre 2014 - 22:01

Impossibile tacere!
Testo confuso: non può essere lasciato passare senza replica; a me interessano i cani diversamente da Lei; dare ospitalità a cani venuti da altre regioni, fatto avvenuto qualche anno fa non è certo un delitto; ripeto qualche anno fa! 1) (non ci deve occupare del canile perchè c'è la crisi); affidare il canile ad un ditta privata che vuol guadagnare con i cani tagliando lo stipendio ai tre dipendenti la crisi si risolve? Il Comune oltretutto con la nuova convenzione sta spendendendo molto di più! 2) E' un'iniziativa contro quella dell'Associazione amici degli Animali? Iniziativa a favore dei cani e contro il Comune di Verbania che vuol affidare ad una società privata che con i cani vuol solo guadagnare disprezzando persone che si impegnano e dedicano tanto del loro tempo ai cani. Giusto! Lei ha veramente capito! 3) Le somme ricordate si possono semplificare così, senza mescolare pere e mele come si suol dire come fa Lei : basta guardare l'utimo bilancio depositato in Comune: i precedenti sono simili : i soldi del Comune bastavano appena a pagare i tre dipendenti ed il resto era a carico dell'Associazione amici degli animali (circa 60.000 euro nel 2013)! 4) I cittadini di Verbania hanno comperato magliette e i calendari dell'Associazione ma le hanno pagate con i loro soldi non hanno chiesto niente al Comune! 5) Nel 2010 è successo qualcosa al Canile di Verbania; sempre può succedere qualcosa! Adesso siamo nel 2014! Per scrivere un testo così, mescolando dati e argomenti a piacimento non omogenei occorre veramenete impegnarsi!

M5S: no alle elezioni provinciali - 29 Settembre 2014 - 16:52

macro regioni ?
Posso concordare con Robi , ma con solo 3 macro regioni Nord-Centro -Sud .con organici ben definiti ( al minimo ) e che abbiano competenze AUTONOME ben definite .i contributi dello Stato devono essere equamente ripartiti , NON ci devono essere aggiustamenti a pioggia .per fare ciò è necessario che i costi di esercizio (acquisti ) siano uguali ( si dice che una siringa al nord costa meno che al sud o viceversa .) ivi compresi gli stipendi .vedi esempio della Sicilia, sia come organico e stipendi . non pretendo di scrivere tutto il necessario , ma se la cosa è calmierata si potrebbe fare .per esempio lasciare le Provincie togliendole però dai capoluoghi di regione , ridurre le Circoscrizioni nelle città capoluogo con una veste di segnalazione dei problemi al comune e che non siano stipendiati . Questi , secondo me sono alcuni punti che potrebbero andare bene , ma per arrivare a questo come ci si arriva ? Con le elezioni ? Ho dei seri dubbi .personalmente sono per l'abolizione del Senato in toto a casa tutti quelli che ci gravitano intorno ovvero drastica diminuzione dei loro stipendi e gradualmente in pensione ( CALMIERATA ) PARLIAMOCI CHIARO , UN BARBIERE DEL SENATO NON PUO' ANDARE IN PENSIONE CON 6/7 MILA EURO AL MESE sarebbe una vergogna .per non dire di altre mansioni .

ARPA: nuovamente a rischio laboratori di Omegna - 28 Settembre 2014 - 21:57

.....gli imprenditori...
Se per gli imprenditori può esserci una plausibile giustificazione (i soldi) per i politici no!! A fronte del fatto che, da DX a SX, si abbuffavano e si abbuffano con i soldi dei contribuenti, della crisi il conto lo pagano solo i cittadini. Al posto di abolire la provincia......dobbiamo far sparire le regioni, per altro mai esistite. Lavorano male......legiferano peggio dello stato.....inghiottono soldi

M5S: no alle elezioni provinciali - 28 Settembre 2014 - 17:25

Quoto Antonio
D'accordo con Antonio, anche se io le regioni non le abolirei ma ne farei 5 o 6 macro, con poche e chiare competenze. Non è tanto il costo delle regioni di per sè, ma i fondi che gestiscono, specie per la sanità. La regione-laender dovrebbe essere strutturata nel modo che segue (dal sito http://www.viaggio-in-germania.de/federalismo.html): "Ogni regione ha il diritto di darsi una propria Costituzione, ha un proprio governo, un parlamento eletto ogni 4 o 5 anni, un Presidente del Consiglio, dei ministri e ministeri. Il parlamento può emanare delle leggi regionali e dei decreti. La Costituzione regionale e le leggi non possono però in nessun caso essere in contrasto con leggi nazionali. Spesso le leggi nazionali determinano una cornice unitaria, all'interno della quale le regioni stabiliscono le regole che ritengono giuste. Le autonomie riguardano soprattutto: la scuola, le università, la cultura la polizia la tutela del paesaggio e della natura la legislazione che riguarda i comuni una parte del diritto tributario legislazione (in collaborazione con lo stato) in molti campi quasi tutto il lavoro di amministrazione interna In molti campi, p.e. nell'economia, lo stato e le regioni agiscono insieme in propri spazi predefiniti. In sostanza, solo gli affari esteri, una parte del diritto tributario, il settore valutario e monetario, il traffico aereo, la dogana e le forze armate sono di esclusiva competenza e amministrazione dello stato. Tutti i tribunali, con eccezione della Corte Costituzionale e delle Corti superiori, sono di competenza dei Länder. Per garantire, nonostante tutte le diversità, una certa omogeneità indispensabile, p.e. nel settore scolastico o anche in altri campi, i Länder fanno degli accordi tra di loro che, una volta approvati, sono vincolanti per tutti". Chiudo dicendo nche anche in Germania esistono le province, che sono più meno unioni di comuni, e che la loro riforma dipende dai singoli Laender, non dallo stato centrale!

M5S: no alle elezioni provinciali - 28 Settembre 2014 - 16:40

spiegazione
1 consigliere euro 19,000 al mese x 13 mesi =247,000 x 60 consiglieri Regione Piemonte = 14,820,000 annui x 21 regioni =311,220,000 LORDI la Provincia del V.C.O. mi pare costi 320,000 euro all'anno ,moltiplicato per il numero delle Provincie mi pare siano 85 = 27,000,000 , poi ci sono le Provincie dei capoluoghi che prendono molto di più si può ipotizzare di arrivare a 60/70,000,000 ben inteso solo per la parte politica . Se poi aggiungiamo tutti i lavoratori che gravitano all'interno delle regioni , si salvi chi può. Questi sono i conti della serva , ma abbastanza veritieri Se poi consideriamo che le Provincie sono vicini ai comuni e che conoscono meglio le esigenze più delle regioni la preferenza è subito fatta .

M5S: no alle elezioni provinciali - 28 Settembre 2014 - 16:06

scelta sbagliata .
Avrei preferito che il movimento 5 stelle , avesse preferito l'abolizione delle regioni e non le Provincie , che senz'altro avrebbe portato un vero e sostanzioso risparmio, nelle casse dello Stato , ma come sempre si sacrificano i piccoli ( le Provincie )per mantenere quelli che hanno più voce in capitolo ( le regioni ) che costano un patrimonio , pensate che se fossero state abolite le regioni ci sarebbe stato un risparmio di circa 320,000,000 all'anno , il calcolo è stato fatto ipotizzando un esborso pro capite di circa 19,000 euro lordi all'anno moltiplicato per 21 regioni e , sono stato basso .. Non mi stancherò di dire per esempio che in una città capoluogo di regione ci sono : la Regione , le Provincie , i comuni , le Circoscrizioni almeno 6/7 che fanno tutti lo stesso lavoro , cari grillini siate più seri , non erano le Provincie da abolire ........avete seguito la corrente criticando ciò che faceva , ma non avete le idee chiare .

M5S: no alle elezioni provinciali - 28 Settembre 2014 - 12:08

Io avrei fatto così
La mia opinione conta meno di zero, come mi fanno spesso notare, ma io avrei cominciato a fare un progetto di riforma costituzionale organico e profondo, con un'idea di stato precisa e con la ripartizione di competenze tra i livelli di governo che riprendesse quella tedesca. Un anno di tempo per farla? Pazienza, almeno sarebbe stata cosa seria. Creazione di 5 o 6 macroregioni con funzioni di coordinamento degli enti territoriali, province e comuni con più poteri ben definiti, creazione di uno stato federalista sulla falsariga di quello tedesco, con una camera federale e una delle regioni, per intenderci Bundestag e Bundesrat. Vi chiederete chi potrebbe non esser d'accordo con una riforma alla tedesca, visto come funziona la Germania? Eppure quasi tutti, rispondo. Chi perchè innamorato del parlamentarismo post guerra, chi perchè considera il federalismo sinonimo di leghismo e dunque pericoloso, chi perchè vedrebbe corroso il proprio potere di veto e la propria posizione, chi perchè qualunque riforma della costituzione è considerata sacrilegio etc etc etc. E intanto affoghiamo nella melma. Ma non tutti. C'è a chi conviene questa situazione di sostanziale ingovernabilità, e che farebbe di tutto per non cambiare. Io apprezzo i grillini solo per il motivo che vogliono rompere questo sistema, ma quando fanno proposte alternative mi viene l'orticaria per quanto sono ingenue, improponibili e pericolose. Eppure non servono padri costituenti o figure leggendarie per fare una buona riforma. Se ci pensiamo bene la Costituzione è stata pensata anche dallo stalinista Togliatti e da Belzebù Andreotti. E infatti ne è uscito un pasticcio mix tra sovietico e parrocchiale di cui paghiamo ancora le conseguenze. Basterebbe mettere gente di discreta qualità tecnica e moralmente accettabili, ma con una idea precisa di quello che si vuole fare. vogliono l'investimento popolare? facciano un referendum su forma di stato federale o forma di stato centralizzato, come monarchia e repubblica. Poi agiscano di conseguenza.

M5S: no alle elezioni provinciali - 27 Settembre 2014 - 12:30

le Province vanno rafforzate!
la solita demagogia spiccia, che però ha il merito di ricordarci il vero nocciolo del problema. Le province vanno abolite o rafforzate? Perchè in 19 stati UE ci sono livelli di governo paragonabili a province? Sono tutti impazziti o la cosa ha un senso? Tutto sta a fare una seria riforma del titolo V, vero pasticciaccio voluto dalla sinistra. Le regioni sono gonfiate, le province svuotate di competenze. Che senso ha avere le regioni a statuto speciale? Che senso ha avere 20 sanità diverse? Cosa hanno fatto le regioni fino ad ora, oltre che sperperare denaro pubblico? La nostra Costituzione che a me non piace, ma che ha nel principio di sussidiarietà uno dei suoi pilastri, non dice che la Repubblica è costituita prima dai Comuni, poi dalle Province, dalle Città metropolitane, dalle regioni e in ultimo dallo Stato? Significa che l'ente più vicino al cittadino è il Comune, poi la provincia, fino allo Stato centrale. Perchè si pensa di abolire le province quando sono nate praticamente nel medioevo, mentre le regioni molto dopo la seconda guerra mondiale? Le province hanno confini naturali di tipo geografico, sociale e culturale. Le regioni hanno confini artificiali, costruiti su misura per la spartizione del potere. Se ci fossero 5 macroregioni e le competenze a livello locale fossero distribuite tra province e comuni sarebbe tutto più semplice e coerente. Ma siamo in Italia, dove di semplice e coerente non c'è proprio niente..... L'importante è spararla più grossa!

Casa Cantoniera ai Tre Ponti in degrado - 24 Settembre 2014 - 09:54

case ANAS
La segnalazione del vs. lettore si può estendere a tutte le regioni italiane. Purtroppo di queste case, o caselli come venivano chiamate un tempo (sono figlia di un vecchio dipendente dell'azienda) è pieno il territorio e non capisco perchè, seguendo l'esempio di altri enti, vedi Ferrovie etc., non le mettano in vendita o le affittino magari come case vacanza a prezzi ragionevoli, visto che molte sono in posti veramente belli. Questo potrebbe far entrare denaro nelle casse dell'azienda, dare possibilità alle persone di usufruirne, ed evitare uno spreco veramente inconcepibile in tempi duri come quelli che stiamo vivendo. Il mio non ha la pretesa di essere un consiglio ma, forse, potrebbe far riflettere le persone preposte alla gestione di questi beni che, così, sono veramente un esempio di ricchezze buttate al vento.

Lega Nord su sanità e punto nascite - 20 Settembre 2014 - 10:09

X Lupus
No, tranquillo. Mai preso tessere politiche perché voglio essere libero di giudicare dai fatti. In quanto al garantismo sono perfettamente d'accordo. Lo sono sempre stato, con Berlusconi, quando non lo era quasi nessuno specie a sinistra, e con qualsiasi altro. La questione è un'altra. Se tocchi la Magistratura prendi la scossa. E puntualmente è accaduto anche a Renzi. Una bella coincidenza, vero? In quanto agli ospedali ripeto che avere un ospedale sotto casa è inutile se non può offrire servizi efficienti. L'ospedale di Domo sarà anche ottimo, come hai riscontrato personalmente, ma a questo punto va tenuto come ospedale unico di eccellenza della zona, e quello di Verbania va smantellato, perché due ospedali efficienti non possiamo permetterceli. Mi chiedo ancora come abbiamo potuto rinunciare all'Ospedale unico di Piedimulera. Un errore che pagheremo per sempre. In quanto ai costi, come ho detto, vanno tagliati gli sprechi e riorganizzato il sistema a livello nazionale, va tolta la competenza sulla sanità alle regioni e vanno considerati i punti di eccellenza e qualità come benchmark per livellare la qualità verso l'alto. In ultimo: quante volte un'ambulanza ha fatto il giro di tanti ospedali sentendosi dire che non c'era posto o peggio non c'era l'attrezzatura necessaria per curare? E' questo che non deve più accadere. Se mi faccio male a Verbania e l'Ospedale è a Domo, in pochi minuti devo essere trasportato in quella struttura, che deve essere obbligatoriamente attrezzata. Quindi elicotteri medicalizzati, punti di atterraggio etc. Se mi faccio male a Verbania e la struttura non è adatta per curarmi, che me ne faccio se è a 100 metri da casa mia? Tu dirai, dobbiamo avere due ospedali efficientissimi che possano curare tutto, sia a Verbania che a Domo. Benissimo. Peccato che logisticamente Verbania sia in un posto inadatto ed entrambe le strutture siano obsolete. Ci sono i soldi per sistemarli, per gestirli, per renderli punti di eccellenza? No. Perché no? Perché ci sono gli sprechi. E gli sprechi non andrebbero tagliati? Si. E se solo si pensa di tagliare gli sprechi, non avremmo una insurrezione popolare di pseudo moralisti, (per intenderci i dipietristi, quelli del popolo viola o del referendum sull'acqua libera che ora costa anche più di prima etc.) che vagheggerebbero di persone fatte morire in strada e cose varie? Dobbiamo metterci d'accordo sul tipo di società che vogliamo, e secondo me il cittadino deve pretendere dai politici una cosa sola: avere i servizi per i quali paga le tasse. Per intenderci "no taxation without representation". Punto e basta. Niente altro. La tassa è una controprestazione ad un servizio. Se non mi dai il servizio o non la pago più o mi ridai i soldi. E su questi principi sono accadute fior di rivoluzioni. Credo che sia un punto di partenza che dovrebbe essere condiviso da tutti.

Lega Nord su sanità e punto nascite - 19 Settembre 2014 - 18:33

E' il pulpito che fa la differenza
Ero d'accordo con la decisione di Cota e lo sono con quella di Chiamparino. La sanità va razionalizzata e non serve a nulla avere l'ospedale sotto casa se non è efficiente. Purtroppo quando si parla di tagli alla sanità tutti pensano che i cittadini vengano messi nei corridoi a morire. Questo accade oggi, con un mare di soldi spesi ogni anno dalle regioni (loro si da abolire) che fanno la cresta su qualsiasi cosa, dalle siringhe ai pannoloni. Un vecchio detto dei tories inglesi e dei liberisti americani era "affamare la bestia", togliendo risorse allo stato per limitarlo. Credo la soluzione giusta sia a metà strada. Tagliare solo gli sprechi e contemporaneamente aumentare l'efficienza. Ci sono miliardi di euro che colano. E' l'unica soluzione. Iniettare ancora denaro nella sanità pubblica significa letteralmente suicidarsi. Ovviamente bisognerebbe prendere come benchmark i nostri punti di eccellenza, che nonostante tutto sono molti, anche a sud. Tornando alle dichiarazione della Lega, oramai dovrebbero sapere che le cose dette da chi non è organico alla sinistra italiana sono spazzatura, mentre le stesse cose dette dalla sinistra sono sacrosante. E' il pulpito che conta, non la predica. Gli unici che non guardano in faccia a nessuno sono i giudici. Quando B. voleva (malamente) riformare la giustizia è finito come è finito, ora che Renzi si è permesso solo di pensare di togliere qualche giorno di ferie ai magistrati gli hanno indagato il padre per una cosa che se si legge è da non credere. Se avesse proposto la separazione delle carriere o la responsabilità diretta ora sarebbe già al gabbio.

Nobili fiducioso su nuove province - 15 Settembre 2014 - 08:58

renzi il teleimbonitore
Sul dato di fatto che i politici siano un mondo a se tutti concordiamo, su renzi che ci ha provato dissento in toto, non ha dimostrato un minimo di coerenza aveva promesso che se non lo facevano lavorare si sarebbe dimesso, invece.....invece il nuovo che avanza Stando a quanto scrive Rodano, che sul Fatto Quotidiano spiega: “L’articolo 12 della riforma (“Disposizioni sul personale delle regioni e degli enti locali”) introduce un paragrafo da aggiungere all’articolo 90 (secondo comma) del Testo Unico degli Enti Locali del 2000. Recita così: “In ragione della temporaneità e del carattere fiduciario del rapporto di lavoro si prescinde nell'attribuzione degli incarichi dal possesso di specifici titoli di studio o professionali per l'accesso alle corrispondenti qualifiche ed aree di riferimento”. Traduzione: con questa norma negli enti locali (comuni, province e regioni), le assunzioni a tempo determinato possono essere decise in modo discrezionale a prescindere dal percorso professionale e dal titolo di studio dei candidati.” “Tra primo grado e appello”, la chiosa di Teducci, “scomparirebbe la fattispecie che è costata la condanna amministrativa a Renzi.” Dal fatta la legge trovato l’inganno siamo passati direttamente al fatto l’inganno trovata la legge. Ribaltare la realtà a proprio piacimento, modellare la giustizia secondo esigenze politiche e non sociali, proseguire nel percorso tracciato dal berlusconismo negli ultimi venti anni, dove il Governo e il Parlamento ci hanno regalato decine di leggi “ad personam”, buone solo a difendere il Premier dai processi e non nei processi. Tale padre (politico), tale figlio. Buon renzismo a tutti.
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