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Verbania al ballottaggio Albertella e Marchionini - 31 Maggio 2019 - 21:37

Re: Siamo alle solite
Ciao menestrello libero la redazione non centra nulla, i filtri ce li creiamo noi. Di fronte ad una disfatta totale c'e' ancora gente che fa il tifo. Stiamo diventando peggio della Grecia e ancora qualcuno non ha capito. Ma sono di destra loro...... la sinistra e' il peggio..... stiamo sparendo e lo pagheremo noi. Quelli che hanno risparmiato qualcosa. Quelli che non hanno piu' diritti. Quelli che pagheranno la patrimoniale, quelli che subiranno l' IVA al 23 %, quelli che ancora una volta si dovranno spalmare di "preparato H", perche' la lega di quello di Cassano Magnago non ha insegnato nulla. ALEGAR....

Proposte del Comitato per il San Bernardino - Video - 20 Marzo 2019 - 10:47

Re: Re: Carissimo ...in fuga....
Ciao Giovanni% il mio commento era solo per enfatizzare…...cercare di esprimere un concetto in poche parole. E' chiaro che le 23 (soprattutto in estate) può ritenersi un orario accettabile ma il problema italiano è un altro. Vale a dire: IL RISPETTO DELLE REGOLE. L'ospitalità e la mentalità turistica non la si può fare solamente con locali notturni, musica a tutto volume e schiamazzi per l'intera notte...…...ed è invece quello che succede quasi sempre. L'afflusso di turisti, qui sul lago ed in particolare da noi sponda Nord, è indirizzato verso i campeggi. Inutile negarlo….mi pare evidente. e mi par anche, vedendo i continui lavori di ampliamento, che il numero degli arrivi continui ad aumentare anno per anno. Gente tranquilla che sa, ancor prima di prenotare, di trovare nei campeggi la tranquillità che desidera tant'è che l'ora del silenzio è fissata proprio dalle ore 23 alle 08. Infatti dopo un certa ora turisti in giro ad intra o pallanza ce ne sono ben pochi. Tutti in campeggio dove trovano il divertimento e, se vogliono, la tranquillità. Fatta rispettare con regole ferree. Quindi di cosa vogliamo parlare? Di turismo e turisti o delle alternative ludiche per i cittadini che, siccome presumono di essere in un posto turistico, si permettono di fare ciò che vogliono? Non sono contro a prescindere ma certamente contro chi, nel proprio interesse, calpesta quello degli altri contando sulla pessima gestione di queste problematiche da parte degli organi preposti.

Proposte del Comitato per il San Bernardino - Video - 19 Marzo 2019 - 20:14

Re: Carissimo ...in fuga....
Annes.... ma per cortesia. In una località turistica è normalissimo che è alcuni locali pubblici siano situati sotto delle abitazione e che la gente sia in strada oltre le 23,00 che peraltro non è neanche tanto tardi. Verbania non merita uno sviluppo turistico. Manca la mentalità di accoglienza turistica. La gente è troppo chiusa.

Proposte del Comitato per il San Bernardino - Video - 19 Marzo 2019 - 18:36

Carissimo ...in fuga....
Non sono banalità quelle che dici. Tutto vero. C'è però una grossa differenza tra come si gestiscono le cose da loro e da noi. Infatti, a livello urbanistico, loro sono molto più avanti di noi. Mai si sognerebbero di mettere un bar/Pub sotto un'abitazione. Da noi è una normalità. Nel centro di Locarno, dove si fa il festival (per altro evento ben definito nel tempo e non diffuso a tutto l'anno) sono pochissime le abitazioni residenziali. Quasi tutti uffici e/o terziario che alle 19 chiudono i battenti. Stesso discorso per Ascona dove il festival dura 9 giorni.....dopo di che la cittadina ritorna ad essere (che meraviglia) un isola pedonale di tutta la famiglia. Tranquilla, assolata e sicura. L'ora dell'aperitivo NON sono le due di mattina in piazza San Rocco…..se sei stato all'esterno saprai benissimo che i giovani escono prima e si ritirano prima di quanto si fa qui in Italia. Non sto dicendo che vanno a dormire ma spariscono dalle vie. Berlino…..2018.....ore 21.00......un macello increbdile…..ore 23.00 più nessuno. Tranne qualche sbandato. tutti nei locali…...insonorizzati.

Proposte del Comitato per il San Bernardino - Video - 19 Marzo 2019 - 18:08

Re: Il turismo.....questo sconosciuto
Ciao annes Limitarsi a dire che in CH "...nelle località turistiche di questi due paesi alle 23 non si serve più ai tavoli esterni e i locali sono tutti insonorizzati" è una banalità assurda! Come se Locarno non avesse un festival del cinema, una stagione teatrale e concertistica di altissimi livello o che Ascona non avesse un festival del jazz storico...insomma, la Svizzera ha molti difetti, ma ha un'offerta turistica di che non si limita certamente al " turismo naturalista, contemplativo, delle famiglie che alle 22.30, normalmente, va a dormire". Sei mai stata all'ora dell'aperitivo di un giorno qualsiasi sul lungolago di Ascona, in piazza grande a Locarno o nel centro di Lugano?

Proposte del Comitato per il San Bernardino - Video - 19 Marzo 2019 - 16:47

Ottima analisi
Ottima analisi quella di Annes sul tema turismo; personalmente credo che dovremmo ( il VCO intendo) orientarci verso l'esempio CH e D tralasciando la ricerca del turismo da baraonda. Chi sceglie quel tipo di turismo andrebbe comunque verso altri lidi, fosse solo Rimini e la riviera Romagnola se non le isole spagnole e via citando. Tentare di imitare quelle località on sarebbe cosa buona neppure per i residenti, quindi viva un turismo tranquillo "naturalista, contemplativo, delle famiglie ove alle 23 non si serve più ai tavoli esterni, ove i locali sono insonorizzati, ove non ciano baraonde fuori dai locali che tengono svegli cittadini e turisti...".e dove il turista non si ritrovi davanti tutti gli aspetti negativi che Annes ha ben elecato ed esemplificato.

Proposte del Comitato per il San Bernardino - Video - 19 Marzo 2019 - 15:17

Il turismo.....questo sconosciuto
Innanzi tutto va chiarito a quale turismo ci si riferisce altrimenti parliamo di cose diverse pensando alla stessa parola. Divertimento, vita notturna, eventi……...turismo giovane, chiasso e ore tarde, gestione di grosse quantità di gente che si spostano per brevi periodi e che, generalmente, non spendono grosse cifre. Natura, paesaggio, lago, montagna e storia…….turismo di più giorni, gruppi, famiglie che arrivano in cerca di hotel, campeggi e Airbnb…..attrazioni ed eventi ma senza clamore con medio/alta qualità del servizio. Non è sempre così, ovviamente, ma le distinzioni vanno fatte altrimenti si rischia di confondere la cioccolata con la…..marmellata. Cosa si vuol fare? Si vuole continuare a far arrivare i clienti dei ristoranti e bar/pub con la macchina davanti ai locali oppure li si convince a fare due passi sul bellissimo lungolago "diffuso" per poi prendersi con calma uno spritz senza rumori di macchine e motorini ? Si vuole rompere l'anima ai cittadini con rumori e musiche sino a tarda notte per attirare il turismo giovanile (dove per altro siamo in grave ritardo rispetto al Garda) oppure si vuole incentivare il turismo naturalista, contemplativo, delle famiglie che alle 22.30, normalmente, va a dormire? Quando si parla di turismo si mena sempre l'esempio di CH e D...…..nelle località turistiche di questi due paesi alle 23 non si serve più ai tavoli esterni e i locali sono tutti insonorizzati. Beh…...bisogna decidere del futuro del bimbo perché, bimbo, non è più. Siamo già in ritardo e continuare a riempirsi la bocca con le parole: perla del lago maggiore, perla del Rosa, Verbania turistica…..etc.....etc....e poi: lasciare che il lungo lago diffuso diventi parcheggio diffuso, sponde fluviali discariche di RSU, parchi gioco dei bimbi che paiono bombardate, strade sporche, spiagge sporche o inospitali, dehor che intralciano il cammino sui marciapiedi, baraonda fuori dai locali che tengo svegli cittadini e turisti, cantieri edili storici mai chiusi (si pensi ad un turista che nel 2008 scattò la foto dal lungo lago di Pallanza e immortalò del due gru a fianco dell'ospedale - ex suore orsoline - oggi tornando a VB ritrova le stesse gru nella stessa posizione), aiuole e giardinetti che paiono residuati post nucleare, un ciclabile che si interrompe lasciando i ciclisti in pieno traffico, un palazzo di città che fa brutta mostra di sè in pieno lungo lago…...il contorno del teatro maggiore che pare un campeggio degli anni 70,...…….. insomma è necessaria una decisione ed una visione a lungo termine, altrimenti si rischia (ma lo è già da diverso tempo) di fare sempre una scarpa e una ciabatta. NON SI PUO' ACCONTENTARE TUTTI……..

SS34: ANAS rettifica gli orari d'apetura - 28 Novembre 2018 - 13:55

Re: per sinistro
Ciao alessandro considerando che i lavori continueranno fino al 23 dicembre. diciamo che va già abbastanza meglio. Semmai qualcuno ha fatto una figura un po' barbina, peccando di coordinamento.

Frana a Cannero: silenzio assordante - 12 Novembre 2018 - 21:17

ASFALTATURE
Buonasera, mi scuso essendo lo scritto non in attinenza con l'articolo correlato, ma sempre di strade si tratta! Si richiede con urgenza l'asfaltatura in Pallanza della parte finale della strada di Via Mazzini che incrocia la Via Guglielmazzi, per intendercipiù o meno davanti al civico 23. Grazie. Sono ANNI che è ridotta un colabrodo. Lo chiedo perchè proprio oggi pomeriggio ho visto nelle vicinanze la macchina che asfalta, Inoltre mi permetto segnalare che dovrebbe essere fatto il lavoro di copertura delle cerniere del ponte (trafficatissimo) San Giovanni a Intra; è uno sfascia macchine in tutte e 2 i sensi di marcia. Grazie, grazie!

Preioni su outlet all'ex Acetati - 31 Ottobre 2018 - 14:10

Re: esproprio
http://albopretorio.comune.verbania.it/sipal_ap/servlet/GetFile?id=00182910034\107032\VERGIU.PDF ***di assumere detta proposta quale quadro di riferimento sia per la definizione del Piano Particolareggiato finalizzato al riuso dell’area in oggetto, come definito dall’art. 23 comma 6 punto 7 delle Norme di Attuazione del P.R.G. vigente, che ai fini della definizione degli obiettivi di bonifica di cui al D.Lgs 152/2006 s.m.i.; ** Sopra la delibera e lo stralcio delle conclusioni: un privato ha avanzato un piano di alienazione delle sue proprietà ed ha chiesto al Comune di intervenire con dispositivi in tema di urbanistica per dar seguito alla sua proposta che è, nei fatti e sotto alla luce del sole, una lottizzazione speculativa. Quindi, se Acetati non troverà acquirenti, rimarrà tutto com'è, pur avendo trasformato l'area da industriale a commerciale. Rimarranno i privati i proprietari delle aree in oggetto. La determinazione del Sindaco sul tema probabilmente deriva dal fatto che, sempre sotto alla luce del sole, c'è già un nome e cognome per l'acquisto dei primi lotti: http://www.verbano24.it/index.php/11058-un-immobiliarista-torinese-pronto-a-investire-nell-outlet-di-acetati Saluti AleB

FdI: Interrogazione in Regione Lombardia sul VCO - 17 Ottobre 2018 - 11:00

e naturalmente...
...dovrebbero rispondere entro 4 giorni in modo da informarci entro il 22 (contando solamente i giorni lavorativi) per questioni legate ad un territorio che ad oggi (e nemmeno lo sarà dal 23) non è di loro competenza su argomenti che riguardano svariati settori della regione Sanità, Finanza, Turismo, Sociale. E' già buono che non rispondano: nel caso di vittoria del sì al referendum ogni nuovo lombardo dovrà versare X come quota di ingresso

Buchi e manutenzione? - 9 Agosto 2018 - 15:53

.....buchi x manutenzione....
Pallanza: da quasi 2 anni il senso unico di Via Mazzini e precisamente di fronte al civico 23 è stata protagonista di lavori di rottura del manto stradale x allacciamenti o di tubatore rotte. Peccato che poi nessuno si è premurato di sistemare. La situazione ora è veramente disastrosa. Si chiede vivamente un intervento di ripristino del manto stradale, visto che in qst periodo di agosto ho visto lavori comunali di rifacimento nel comune di verbania. Allego foto. Grazie e cordiali saluti.

Chiamparino su referendum passaggio alla Lombardia - 18 Luglio 2018 - 10:32

Re: sinistro 8,23
Ciao lucrezia borgia in effetti anche quando approdano da noi e stazionano nelle città, telefonando alle famiglie nei paesi d'origine, dicono che qua si sta bene.... Sarà anche questo passaparola che alimenta il turpe traffico.

Chiamparino su referendum passaggio alla Lombardia - 18 Luglio 2018 - 09:35

sinistro 8,23
Lei ha letto i testi sacri? Bene. Allora mi dica, cortesemente, il suo parere sul cap.23 del V. di Matteo. Gli scudi umani partono gratis eccome! Ho avuto occasione di parlare con uno di questi. I vecchi, proprio perchè non hanno nulla da perdere, dovrebbero essere i primi ad imbarcarsi, sfidare la sorte e cercare di godere di cure mediche e di qualche anno di vita sereno e dovrebbero essere proprio i loro giovani famigliari ad incitarli. Al contrario, i falsi profughi, egoisti qual sono, se ne impippano di loro e si antepongono "ai godimenti".... Altra cosa: non sento nessun politico, nessun prelato (anche il più alto) scagliarsi contro i Governanti dei Paesi provenienza dei clandestini. Quei lestofanti si impadroniscono delle risorse nazionali, togliendole ai loro popoli, i soli veri signori e padroni. I lestofanti nascondono i frutti dei ladrocinii nelle Banche e Finanza truffaldina di mezzo mondo! Altrettanto dicasi delle multinazionali che stanno comprando, spogliando l'Africa con l'immorale complicità di chi si erge paladino dei "disperati"..Si sa: cane non mangia cane! .Giù le maschere ipocriti e farisei, sepolcri imbiancati, belli di fuori e marci di dentro!

Chiamparino su referendum passaggio alla Lombardia - 17 Luglio 2018 - 18:28

sinistro 12,19 -
Donne bambini salgono gratis sui barconi perchè servono ad avere la certezza di essere raccolti da parte delle Ong o da altri navigli che transitano in zona. Con qualche donna e bambino a bordo, l'arrivo in Italia è cosa sicura. Questo lurido traffico ostacola inoltre il prestare aiuto a coloro che veramente sono bisognosi e vivono realmente in zone di guerra, fame e malattie. Costoro, non potendo pagare il viaggio, sono impossibilitati a fuggire, rimangono ancora tutti là e sono pelle ed ossa. Se permette, preferirei aiutare chi è pelle ed ossa piuttosto che foraggiare farabutti scafisti, Ong, Onlus, Cooperative, farisee , ipocrite e prezzolate, che si occupano di baldi giovani palestrati, lucidi e ben pasciuti, con il cell ultimo modello perennemente all'orecchio. Perchè i "profughi" non cercano di portare con sè vecchi e malati? Se scappano dalla guerra, dalla miseria...a chi telefonano? Chi gli risponde da sotto le bombe? Chi, dall'altra parte è in possesso di un cell per rispondere alla chiamata? Allora non sono tanto in miseria! Perchè queste organizzazioni non si dedicano ai 5 milioni di italiani che si trovano in stato di assoluta indigenza, che faticano a curarsi bene, che devono sopportare lunghe liste di attesa, mentre individui che provengono da tutto il mondo hanno la precedenza e scavalcano tutti! (Fatevi un giro nei Pronto Soccorso) Forse perchè la cura degli italiani non rende 35€/die? Troppi soldi girano attorno ai clandestini ed all'industria dell'accoglieza! Inoltre, tutti gli atti di bontà che prevedono un ritorno economico sono...alquanto sospetti. Anche a lei consiglio la lettura del cap.23 del Vangelo di Matteo. Le gioverà. Cordialità.

Chiamparino su referendum passaggio alla Lombardia - 17 Luglio 2018 - 10:59

graziellaburgoni51 7,58
Signora, da quello che scrive, lei si ritiene ricca di umanità. Un'umanità che non si accorge che, così facendo, è complice di scafisti delinquenti, e commercianti di carne umana., Ong ipocrite e prezzolate, malavita organizzata che sfrutta questi clandestini (baldi giovani dal fisico palestrato e dalla dubbia fedina penale). Clandestini che pagano 5.000/6.000€ agli scafisti rischiando la pelle, quando con 300€ potrebbero arrivare sani e salvi in aereo. Certo dovrebbero esibire i documenti ed in tal modo non potrebbero passare per "i disperati". Signora, lei ha mai visto "disperati" che hanno la disponibilità di 5.ooo€? I "disperati" italiani, sicuramente no. Le Ong, taxi farisee ed in combutta con un sistema immorale, li vanno a prendere in acque libiche dicendo di salvare vite umane. Poi che succede? Li salvano in mare, li scaricano a terra in balìa di un destino incerto, li mettono sul groppone altrui ed in pratica privatizzano i lauti guadagni e socializzano le perdite. Mi permetto di consigliare a lei e a chi ne ha voglia, la lettura del cap. 23 del Vangelo di Matteo, quello che parla di scribi e farisei. Le gioverà. Cordialmente.

Spiaggia di Suna e divieti - 26 Giugno 2018 - 00:13

...non perdiamo il sentiero....
In una città che dal dopoguerra ad oggi ha avuto uno sviluppo urbanistico assolutamente dissennato (e la colpa su questo non può essere certo data alla dx) il minimo risultato da attendersi è quello sotto gli occhi di tutti. Area di intrattenimento a diretto contatto con aree residenziali.....aree industriali a diretto contatto con aree residenziali.....Piano sponde inesistente da sempre e a cui oggi si cerca di dare prestigio ma, ahimè, si sa che mettere la pezza è spesso peggio che vedere il buco. Sono di rientro dall'estero e posso dire con certezza, ma già lo sapevo, che ci separa un divario culturale enorme su questi argomenti dal resto dell'Europa. Anche con chi ha da poco superato guerre tremende. Divario che se non cercheremo di colmare, ci farà diventare solamente il paese dei balocchi. I giovani ci sono anche all'estero e anche li usano divertirsi, ma hanno modi e tempi che dovremmo, prima o poi, adottare anche qui se si vorrà sopravvivere a queste prepotenze continue. Inutile nascondersi dietro ai soliti:.......non esagerate.....non ci si può più divertire....siete vecchi dentro......e altre stramberie simili. È solamente una questione di abitudini che, se introdotte a tempo debito nella maturazione delle nostre nuove generazioni, potrebbe migliorare sensibilmente le nostre vite di genitori e cittadini. Una per tutte? Chi l'ha detto che per passare un bella serata in compagnia la stessa debba iniziare alle 23 o 24 e finire alle 3-4 di mattina? All'estero non è così! La serata pubblica finisce alle 00-00.30......non si serve più ai tavoli esterni dei locali dopo le 23....molti Land tedeschi hanno questa disciplina....che funziona. Qualcuno obbietterà che le regole tedesche per noi non vanno bene.....adattiamole alle nostre esigenze ma facciamo qualcosa.....oggi, così com'è, non funziona e lo scontro diventerà sempre più duro tra chi vuole la rigidità del rispetto delle regole scritte e chi vorrebbe maggiore libertà di manovra. Nel panorama turistico italiano ogni parte si è ricamata, sulla propria tovaglia, l'immagine del proprio futuro.....ciò che mi piacerebbe fare da grande. Il VCO e Verbania non hanno ancora deciso e penso non lo faranno nei prossimi anni tanto ormai il treno è passato e chi la preso ora e a destinazione. Per gli altri.....come dice Info.......chi se ne frega. Alegar

Montani su chiusura sportelli bancari nel Vco - 25 Maggio 2018 - 17:58

Banche, linee, code....
Buonasera Lupus, il suo commento..... conferma il mio del 23.5...... A parte le linee internet che non funzionano....funzionano ancora meno "quelli" dietro gli sportelli!!

Comitato SI fusione Cossogno Verbania: rinunciare a 30mln di €? - 1 Maggio 2018 - 15:39

Re: Insomma....
Ciao lupusinfabula, in realtà lo si fa principalmente perché cosa giusta e opportuna secondo quanto la storia della fusione tra Verbania e Cossogno ci racconta a partire dal 1999 quando l'allora sindaco di Cossogno Giacomo Ramoni, forte della sua esperienza di amministratore a Verbania negli anni '70, '80 e '90, in tempi non sospetti ritenne opportuno affidare la gestione associata del sistema idrico integrato alla SPV, ancor prima che la legge obbligasse l'adesione all'Autorità dell'acqua. Negli anni a seguire i sindaci Marchionini prima e Camossi poi portarono avanti la stessa politica lungimirante fino ad arrivare in ultimo al passo della fusione grazie alla legge Delrio e all'incentivazione statale di 30 mln da essa derivante. Vi sono inoltre almeno sei diverse ragioni individuate dal Comitato per il Sì perché la fusione debba essere fatta, senza per forza sottolineare solo e soltanto il vantaggio economico. In quanto ai soldi i soliti detrattori (e scettici) mettono in dubnio mai arrivino, esattamente come fecero nel 2017 in merito agli 8 mln del Bando Periferie che alla fine puntualmente sono arrivati. E anche questo arriveranno, per forza, visto che sono stanziamenti statali dettati previsti dalla Legge Delrio. E se si partecipasse agli incontri pubblici promossi dall amministrazione sulla fusione (lultimo dei quali a Palazzo Flaim lo scorso 23 aprile) si saprebbe che dei 3 mln di euro stanziati all'anno 600.000 andranno a Cossogno (una cifra enorme considerato il bilancio economico del paese) e 2.400.000 a Verbania più quelli stanziati dalla Regione. E verranno investiti in tutto il nuovo comune che si verrà a creare, periferie comprese, visto che la principale periferia di Verbania potrebbe chiamarsi Parco Nazionale della Val Grande, per un indubbio sviluppo turistico, culturale e sociale.

Aggredito capotreno - 17 Aprile 2018 - 14:05

Chiarimenti necessari!
Riprendo il mio post del 12/04/2018 ore 20:52, in modo tale di cercare di spiegare al mediatore internazionale quanto ho espresso: "il PIL pro capite 2016 del Mali è di 2.300 dollari.."; per definizione il PIL pro capite "è l'indicatore generalmente utilizzato per esprimere il livello di ricchezza per abitante prodotto da un territorio in un determinato periodo, consentendo di operare confronti tra aree di dimensione demografica diversa". Il reddito pro capite è "il rapporto tra reddito nazionale e numero di abitanti di un paese, indica il reddito medio di ciascun individuo di una nazione ed è impiegato per effettuare confronti tra differenti economie o diversi periodi, ed anche per valutare la dimensione potenziale di un mercato estero. Non sempre, però, esso è realmente un indicatore del tenore di vita di uno Stato. Ad esempio, il confronto fra paesi industrializzati e paesi del Terzo mondo sulla base del reddito pro-capite può risultare poco significativo, e ciò per diversi motivi: — le stime statistiche sul reddito e sulla produzione nei PVS (paesi in via di sviluppo) sono poco attendibili; — tali stime, anche se risultassero esatte, si riferiscono generalmente solo a quella parte della produzione che, passando per il mercato, riceve dal mercato stesso un prezzo, mentre nelle economie dei PVS (v.) una quota assai rilevante della ricchezza prodotta non è monetarizzata in quanto non passa per il mercato; — quando il reddito pro-capite è utilizzato per effettuare dei confronti internazionali tra paesi industrializzati e paesi emergenti, la riduzione dei dati nazionali ad un metro monetario comune implicherebbe il calcolo dei rapporti tra i poteri d'acquisto delle varie monete; ma poiché la composizione merceologica della produzione dei PVS è diversissima da quella dei paesi sviluppati, lo stesso concetto di rapporti tra poteri d'acquisto diventa incerto e inapplicabile; — ad un medesimo livello del reddito pro-capite possono corrispondere realtà economiche profondamente diverse; — i dati dei reddito pro-capite non dicono nulla sulla condizione dei ceti inferiori della popolazione dei paesi sottosviluppati, in cui esistono notevoli squilibri nella distribuzione del reddito nazionale. In genere, a fronte di una quota esigua della popolazione che assorbe una parte elevata del reddito nazionale, vi è una larga parte della popolazione che riceve un reddito appena sufficiente alla sussistenza (cfr. un po' dappertutto, per darvi maggior aiuto)". Se sei riuscito a leggere fino a qua sarei già contento, non ho mai parlato di reddito pro capite, sei tu che mi accusi di confondere le 2 cose con il post del 14/04/2018 ore 23:24 quindi hai creato una teoria tutta tua nei miei confronti, seguita a ruota dall'altro campanaro con l'infelice uscita del post del 17/04/2018 ore 8:03. Ed è proprio così che fate con la politica, vi inventate cose mai dette da altri e vi accanite su questa strada, cercando nuovi adepti che neanche loro sanno quello che sostengono di sapere. In ogni caso, visto la tenacia con cui vi accanite contro chi non la pensa come voi, vi invito ad andare nei quartieri periferici di Parigi ed in generale delle grosse città francesi, inglesi, svedesi, belghe, olandesi e di girare tranquilli come sostenete essere l'attuale situazione mondiale, dove non c'entra niente il discorso del colore della pelle, dove tutti vi ameranno per quello che siete e non per la religione che professate: fateci poi un report e diteci com'è il loro stile di vita tanto invidiato. Fateci sapere come sono le seconde, terze e quarte generazioni di quelle persone che sono arrivate sfuggendo a paurose guerre interne ai loro Paesi, di come ci ringraziano per quello che gli abbiamo dato, ma soprattutto... andateci con il biglietto di sola andata, lì troverete la vostra pace!
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