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34 - nei commenti

SS34 Frana di Cannero niente apertura per Natale - 21 Dicembre 2014 - 04:32

Frana statale 34
Ognuno giustamente dice la sua,ma da quanto tempo si bisbiglia di costruire a monte una galleria che colleghi Verbania Intra a Cannobbio?Ma costa! Tutto costa,anche l'eventuale attracco traghetti a Cannobio(bufala) e la messa in sicurezza degli versanti tutti sopra Cannobbio; ma se per un fortuito caso quel tal vigile urbano di Cannero non avesse fiutato il pe ricolo,quante vite umane ci sarebbero andate di mezzo sotto quelle tonnellate di terra e sassi?Quasi quasi proporrei al signor Albertella,ia vecchia conoscenza,di fare anche un appunta di atterraggio per le navi aliene.Sicuramente costera' di più',ma chissà forse ai signori politici lui compreso,farà' maggiormente piacere diventando una originale attrattiva turistica...che poi fra alieni e sudditi Merkel non c'è molta dfferenza !!

Frana SS34: mercoledì il punto - 16 Dicembre 2014 - 06:57

Frana
Erano anni che incombeva sulla ss 34 l'incubo di questa frana, problema sempre affrontato con superficialità e "arginato" con palliativi di altrettanto spessore e di poco conto, rimandando alle calende greche gli interventi di messa in sicurezza, tirando per le lunghe la cosa per scaricare le varie responsabilità. Se il problema si fosse presentato appena oltre confine l'avrebbero risolto da un pezzo. Altre teste, meno burocrazia, meno scandali, ma sopratutto altra serietà e credibilità su chi deve prendere decisioni!

Sanità Vco: ci batteremo per pari diritti - 11 Dicembre 2014 - 03:59

Scuse e considerazioni sulla frana
Mi scuso con i vari lettori ma non so perche'ogni volta controllo la lettera finita,ma ogni vola la formattazione va' per conto suo e mi storpia tutti i nomi e le parole.Non mi succede in tutti i siti.Vabbe' comunque ho espresso il mo parere. Per quello che riguarda la frana sulla st 34 è un grosso problema,anche se tutti hanno le loro ragioni bisogna avere un po' di pazienza mettendosi non solo nei panni nostri,dei frontalieri e di tutti coloro che sono rimasti isolati da quel feno meno,ma anche in quello di chi,imbragato fino al collo deve stare la' in cima tutto il santo giorno a rischio della sua vita a spalare fango.Ma anche in questi caso come per il DEA di Pallanza è da anni che si vocifera circa la possibilita' di una dì una strada in galleria sopra la montagna,ma che nessun politico ha mai preso in seria considerazione.Personalmente a me non interessa granche'perche saro' andato in Svizzera tre volte in 50 anni e recentemente solo per fare benzina che costa meno.Pero'piuttosto che causare ogni anno queste problematiche che rendono difficile la gia difficile soprav vivenza quotidiana alla gente,un pensierino.magari per Natale,avanzando qualche milione di euro,di quelli rubati sino a oggi a Roma Capitale',avvenimento del giorno,basterebbero a avanzerebbero per una galleria.Solo che poi se non sarai fatta come si deve,anziche' morire sotto una frana sulla Statale 34 moriremo come i topi rinchiusi nella galleria.ah ah ah Ciao Lady Oscar tutti bene in famiglia?Spero di si.. Vedi sono diventato meno prolisso ah a ah..

Frana a Cannero: FOTO fatte dal lago - 27 Novembre 2014 - 14:37

Sempre più perplesso
Sempre più perplesso alle affermazione del capo-cantiere: isindaci dovrebbero spendere soldi del bilancio comunale per mettere in sicurezza ed ampliare una strada nazionale di competenza ANAS? Quanto a percorrere la 34, purtroppo, lo faccio ogni giorno e molto probabilmete da più tempo del capo-cantiere.E comunque da ultime notizie di stamattina pare che il fronte frana sia ancora in movimento nella parte alta ponendo a grave rischio chi dovrebbe lavorarci sotto al disgaggio del materiale ancora instabile Ma per il capo-ca....ntiere tutto è facile: perchè non va lui a lavorare in quel posto anzichè perdere tempo a gettare fango e consigli inutili su VBN? Se davvero è capo-cantiere.....poveri cantieri!

Cristina su SS34 e aliscafo - 26 Novembre 2014 - 04:05

Chi si deve dare una sveglia?
Completamente d'accordo con Letiza, e mi pare che l'intervento di Mirella Cristina sia proprio su questo: c'è un partito che governa Stato, Regione, Provincia e Comune capoluogo, che esprime pure l'unico parlamentare locale e l'unico esponente del Vco nella giunta regionale. Chi si deve dare una sveglia per dichiarare la 34 problema nazionale e intervenire di conseguenza?

Cristina su SS34 e aliscafo - 25 Novembre 2014 - 14:57

...ma come si fa...
Ma come si fa a contrapporre la realizzazione di un servizio, fondamentale in queste giornate e a soli costi variabili, se l'aliscafo parte si sostengono i costi altrimenti niente, con un'idea, quella dello scalo a Cannobio che oltre ad avere costi di gestione fissi elevati (personale, manutenzione,...) richiede investimenti non banali, soprattutto se misurati con il reale utilizzo. Trascuro che l'unica zona di Cannobio adatta allo scopo, è la zona del Lido, stupendo esempio di come utilizzare spazi a lago in prossimità della città (e noi abbiamo costruito il CEM!). Quindi io sono duro di comprendonio, verissimo, ma qualcun'altro non sa di cosa sta parlando! Sarebbe come proporre di costruire un'autostrada tra Gravellona e Locarno!! Può piacerci o meno, ma la SS 34 non è una strada ad alto traffico, e nessun grande investimento verrà mai fatto, tanto che anche gli svizzeri dopo la galleria di Ascone si sono fermati con gli investimenti. Già a inizi del novecento si propose di costruire una ferrovia tra Fondotoce e Locarno, le autostrade di allora, ma gli alti costi e il basso traffico previsto, per collegare la Svizzera del Nord con Genova, allora questo era l'interessa, era più corta passare da Sesto Calende Luino, e non se ne fece nulla. Sfruttare le vie d'acqua è costoso, ma non richiede investenti, solo costi variabili, dando una ragione in più di esistere alla Navigazione Lago Maggiore, giocattolo costosissimo, dove anche il traghetto Intra-Laveno, dal punto di vista economico, non ha più senso di esistere, ma deve, e sottolineo deve, per garantire un minimo di mobilità locale. Poi, che il servizio debba essere organizzato meglio, e a senso solo con 150 passeggeri per corsa, questo è un altro discorso! Saluti Maurilio

Cristina su SS34 e aliscafo - 25 Novembre 2014 - 13:29

non servono quaraquaquà
il servizio via acqua sta funzionando perché c'è una effettiva necessità per la quale tutti gli interessati si sono mobilitati organizzandosi . gli scali di cannero, cannobio, locarno sono punti di arrivo e di partenza per i luoghi di lavoro . Sarebbe interessante, secondo me, raccogliere più informazioni possibili sul funzionamento di questi raccordi tra lo scalo e le sedi di lavoro, perché questo è il problema.di questo particolare servizio. Spero quindi che Navigazione e Comune stiano monitorando puntualmente il servizio per comprendere i punti di forza e di debolezza. e disporre di dati certi necessari per scelte successive Ma la strada 34 va non solo ripristinata ma dichiarata problema di rilevanza nazionale E' una strada di collegamento con un altro Stato, è la via di accesso al Turismo d'oltralpe.. la principale risorsa di questa zona. Vi immaginate se la frana fosse caduta in primavera-estate con i turisti di alberghi e campeggi che peregrinano sui nostri bricchi ? anche per queste faccende servono amministratori "veri" che studiano, pensano, si consultano ,verificano e cittadini che non mollano l'osso . Come diceva Totò servono uomini(o donne) non quaraquaquà..

Come risparmiare sul trasporto in traghetto - 20 Novembre 2014 - 06:35

un'idea percorribile...
...certo, come tutte le strade, finché una frana non le blocca! Bisogna far presente che oltre ad organizzare un passaggio da Cannobio verso il posto di lavoro servirebbe anche organizzare l'arrivo a Cannero: è vero che non siamo nella stagione turistica, ma i posti auto sono comunque limitati. Considerato il traffico che transita regolarmente sulla SS 34 conviene organizzarsi maggiormente col car pooling.

Frontalieri con le ali - 19 Novembre 2014 - 09:37

frana
ma è possibile che io sia bloccato a Cannobio e per andare a prendere il treno a Gravellona io debba pagare il traghetto??? Cioè la pubblica amministrazione che si delinea su tutto il percorso della statale 34 ha il dovere di mettere in sicurezza questa strada e dal momento che succede un disastro come la frana di Cannero mi "obbliga" a pagarmi un traghetto per andare a lavorare?? ma è possibile???

Frontalieri con le ali - 19 Novembre 2014 - 09:33

galleria cannobio verbania FACCIAMOLA
abito da poco a Cannobio (ero di Milano) e quando le prime volte percorrevo al famigerata SS 34 chiedevo alla mia compagna se mi stesse facendo fare la litorale per farmi ammirare il paesaggio. quando mi rispose che questa fosse l unica strada che da Verbania portava a Cannobio ,cioè l unica strada (senza valida alternativa) di collegamento ... mi sono spaventato.. il mio spavento è aumentato quando ho notato il flusso di frontalieri ,di turisti, di persone comuni,di gente che ha bisogni di andare in ospedale di camion di pullman...INCREDIBILE. faccio tutti i gg questa statale per andare in stazione a gravellona( manca anche una linea ferroviaria) e ogni giorno mi faccio i segni della croce con toccatina ai miei gioielli e prego che nn mi succeda nulla...tra frane ed automobilisti pazzi che mi vengono addosoo a 100 km/h tagliando le curve...MI chiedo perche nn si posso mettere in progetto una galleria tra cannobio e verbania.. progetto e realizzazione che sono convinto non taglierebbe gli abitawti di mezzo ,ma aumenterebbe il flusso turistico,...ora come ora il turista resterebbe scoraggiato dal percorso...PENSO TUTTAVIA CHE QUESTO RIMARRA UN SOGNO.

Cannero: frana, SS34 interrotta - 19 Novembre 2014 - 08:59

FRANA SS 34
CIAO lUPUS..MI PUOI SCRIVERE TUTTA LA STORIA DELLA GALLERIA CHE SI DOVEVA FARE 25 ANNI FA TRA CANNOBIO E GHIFFA???MI INTERESSA

SS34 chiusa anche questa notte dalle 23.00 alle 5.30 - 6 Novembre 2014 - 13:52

uno schifo pericoloso
ono un "frontaliere al contrario" cioè da Cannobio vado verso la stazione di Gravellona. Percorro tutti i gg la statale 34....fa paura! i lavori (interminabili) di rifacimento guard-rail vanno avanti da mesi e chissà quando finiscono. ma visto e considerato che questa "strada" è stata classificata come una dlle prime 10 piu pericolose del Piemonte(secondo me del nord italia)...non hanno pensato nemmeno di renderla piu visibile installando dei lampioni?..ma ci vuole tanto a pensarci?.... altro argomento magari fuori tema: ma cari frontaliari , io rischio la vita ogni gg perche andate a 100km/h tagliando curve e facendo sorpassi da criminali....spero che le forze dell ordine facciano al piu presto dei controlli

Domani allerta arancione per rischio idrogeologico: SS34 a rischio? - 3 Novembre 2014 - 23:10

rischio idrgeologico
aggiungo e termino la serata dicendo che il pericolo sulla SS 34 è un problema per i lavoratori frontalieri ma anche per quelle popolazioni montane che stanno sopra dove inizia la frana,In piu'il sottoscritto che gap DA UNA VITA oltre confine solo per fare benzina sovra' farla in Italia.Nel caso ti interessasse cara Lady Oscar a Brissago la benzina costa 1,38 euro al lt,e se ne' puo'portare fuori una tanica in più da 10 lt.E se si vuole motore giovani,quella tanica per legge la si può' trasportare sulla propria auto sempre,come faccio io che non ho un'auto ma un fuoristrada.Si spera sempre di non venire tamponati,perché basta un scintilla che,insieme alla scintilla del fornellino a gas per il caffè'(ridi ridi) che faccio in montagna,sai che colpo!?!?Ma il rischi a vuole tiene svegli Ciaooooooo

Domani allerta arancione per rischio idrogeologico: SS34 a rischio? - 3 Novembre 2014 - 23:03

rischio idrogeologico
Scusa Lady Oscar;beh,ti sei gentile con me e io lo sono con te.Ora pero' stacco perché "FUNZIONO A CHIAVETTA"e h solo 100 ire al mese,che oltretutto non sono poche.Dato che sono prolisso,ti spiego come funziona la mia vita i rete. Senti come piove!Altro che statale 34! Sono in mansarda e sento distintamente la pioggia sul tetto e mi fa' sempre più' paura di un tempo,in cui esistevano ancora le 4 stagioni e le rondini e i peschi in fiore.Ma veniamo alla navigazione in rete.Se SAI DOVE SONO SAPRAI CHI HO ACCANTO.Se qual coso che ho accanto funziona come si deve,il sottoscritto può' viaggiare in internet in Wi-FI e non ci sono ostacoli di nessun genere.Se quello non funziona viaggio con la mia chiavetta Tre .it da 15 euro x 100 ore al mese.Ma la cosa piu'divertente(si fa' per dire)è che quando carico la chiavetta con i 15 euro come appena fatto giorni fa da casa in on line,tracchete ricompare il Wi-FI dello stabile attaccato al mio e quando anche la chiavetta è scarica termina anche il Wi-Fi.E' un tantino stressante e dispendioso.Ma fra un anno il prop rietario di quella reta fissa mi ha promesso che sera' sempre in funzione e non avrò' piu' bisogno di pagare la chiavetta. Cosi'potremo litigare meglio.Ti va' l'idea? Ovviamente sto'scherzando;e poi data la mia non giovane eta'l'anno prossi mo potrei anche non essercì più',cosi'farai arrabbiare qualcun altro.Aggiungo,come faccio con molte mie amiche affette da Alzeimer che,siccome negli sms e in questi messaggi scritti non si sente il tono della voce,guarda che sto'scherzan do.Ma adesso guardo un pio' quella favolata di squadra antimafia.Ciao

Bancarotta, arrestato amministratore Cover - 24 Ottobre 2014 - 23:40

Dolce Hilde!
La vostra ironia mi diverte, meno le truffe, i furti e la delinquenza in giro. I nostro amico Davidark, 23/10, ore 20,34, chiedeva pure NOME e COGNOME. Ognuno pensa a modo suo, non viviamo in un Paese democratico dove si può. esprimere liberamente la proprio opinione?

Cambio di orari nell'apertura della SS34 - 17 Ottobre 2014 - 13:10

che vergogna....
La ss 34 sembra la Salerno Reggio Calabra, è un continuo mangia mangia....se avessero usato parte dei ristorni a quest'ora c'era un autostrada invece li sprecano x porcherie varie fatte da amministratori incompetenti messi li dal politico di turno..

Frontalieri in Aliscafo: si parte domani causa frana - AGGIORNAMENTO 18:30 - 15 Ottobre 2014 - 16:04

Costo
@Maurilio: il commento relativo al costo, l'ho scritto quando ancora si parlava di 34 euro per tutti e 12 euro per i residenti a Verbania. Dai primi numeri letti comunque, mi sembra che abbiano optato praticamente tutti per il traghetto!

Frontalieri in settimana il primo tavolo di lavoro - 14 Settembre 2014 - 14:53

frontalieri,chi decide cosa.il
Ok ragazzi adesso abbiamo finalmente qualcuno che decide per noi visto che fino ad adesso non siamo riusciti a cavare un ragno dal buco,i signori Reschigna,Borghi i sindacati(sigh)dei LAVORATORI frontalieri nonchè il consigliere Zappoli hanno trovato la quadratura del cerchio.GRAZIE,dove è la riunione del 18/09/2014 ore 17.00,difatti sarà icuro apporto pieno di frontalieri che porteranno un sicuro apporto con idee ed soluzioni alla annosa problematica della viabilità sulla statale 34,peccato che più della metà degli stessi per intervenire alla suddetta riunione fatta da non Lavoratori frontalieri,implichi la perdita di minimo 2(due)ore di onesto lavoro,io personalmente vi ringrazio della vostra diponibilità in orari per voi inusuali.

M5S Verbania: Vengo anch'io, no tu no! Storia di "anormale" amministrazione - 10 Settembre 2014 - 21:59

Qualche altra perla sul porto, per i curiosi.
Porto Turistico, alcuni dati reperibili da documenti pubblici: Convenzione di concessione, canone annuale euro 18.050, una serie di opere da costruire da parte del concessionario e mai eseguite tra cui (clamoroso) la centralina di avviso per le burrasche ......Ci sarebbe da ridere se non fossimo seduti su un mucchio di macerie. Poi ci sono i lavori di manutenzione ordinari eseguiti in economia dal concessionario, e quindi non documentati, ma di qualità dubbia, visti gli effetti alla prima burrasca. Per chi volesse vedere gli "ammortizzatori" fatti con i copertoni incastrati tra i pontili galleggianti, si può consultare la documentazione fotografica allegata alla relazione dell'Università di Bologna. Possiamo anche parlare dell'inquinamento ambientale con i residui di polistirolo che per mesi si sono distribuiti nel lago, tra l'altro scambiati per cibo dalle anatre...(sono disponibili le foto, le teniamo per le prossime puntate). Ma il peggio è che le polizze assicurative sembrano insufficienti ( sia da parte del concessionario sia da parte del Comune). Temo che nelle cause per danni aperte dai proprietari delle barche per il risarcimento a causa dell'affondamento dei natanti, alla fine, l'unico a pagare sarà proprio il Comune, cioè noi.... Per chi si domandava sei Vigili Urbani fossero stati avvisati dell'ordinanza dell'8 marzo 2013 (N DST/DEM/34/2013) la risposta è.....no. Quindi abbiamo un mistero: da una parte il concessionario che ignora le disposizioni del Comune, dall'altra qualche dirigente comunale che emana ordinanze e poi non ne cura l'attuazione. Ma...e il mistero? Ah sì, il dirigente è stato recentemente promosso! A presto su queste pagine...anche se la domanda, non rinviabile è: cosa aspetta codesta Amministrazione a revocare immediatamente la concessione? Direi che i presupposti ci sono tutti. I lavori non eseguiti ma pattuiti in contratto, l'esposizione al rischio di rivalse legali per la cattiva conduzione della struttura locata, i danni di immagine per la città e chi più ne ha, più ne metta. Incrociamo le dita.

M5S torna sul porto turistico - 10 Settembre 2014 - 19:14

un disastro annunciato ed evitabile, ecco le prove
Porto turistico di Villa Taranto, un disastro annunciato ma..evitabile. A Verbania, c'è un problema sotto gli occhi di tutti, qualcosa che non può essere ignorato, nonostante l'assordante silenzio con il quale la vicenda viene trattata . Al turista che giunge in città, accanto al parcheggio antistante i Giardini di Villa Taranto, si offre uno spettacolo di devastazione e abbandono, tra pontili semi affondati, cataste di detriti e spazzatura. Stiamo parlando di quello che resta del porto turistico. Un disastro che affonda le sue radici non solo nell'infausta notte tra il 10 e l'11 ottobre 2013, quando il temibile vento di Marenca, con raffiche a quasi quaranta nodi ha dato "il colpo di grazia" ad una struttura già pesantemente provata da precedenti eventi atmosferici, ma, appunto, nella sua pluriennale storia, risalente al 2000. Si potrebbe parlare quindi della scelta del sito, a detta di tutti i residenti inadatto alla costruzione del porto, proprio perché esposto alla furia distruttiva del vento da Nord Est, si potrebbe parlare del fondale melmoso e profondissimo (35- 40 metri) su cui è estremamente difficoltoso ancorare i pontili galleggianti, si potrebbe parlare di un contratto di concessione con un canone ridicolmente basso (al limite dell'esposto alla Corte dei Conti per danno erariale), oppure ancora, dei lavori di miglioramento dell'area portuale pattuiti sul contratto e solo in minima parte realizzati dal concessionario, delle carenze nella manutenzione, ma sarebbe una storia troppo lunga. Occorre invece che la cittadinanza sappia che lo scempio del porto poteva essere evitato, che i milioni di euro che verranno spesi per rimediare al disastro, che gli ulteriori soldi (altri milioni) che verranno spesi per risarcire i proprietari delle barche affondate, avrebbero potuto essere risparmiati. Dalla lettura dei documenti contrattuali, dalle relazioni indipendenti di prestigiose Università, dalla consultazione delle ordinanze disattese, si comprende come, già a marzo 2013, cinque mesi prima del disastro, i pontili dovevano essere sgombrati per il palese ammaloramento delle opere galleggianti. Perché non si è attuata l'ordinanza, perché il concessionario, come se nulla fosse, ha continuato a farsi pagare i diritti di ormeggio dagli ignari proprietari delle barche? Ma, soprattutto, perché il Comune " ..ordina sgombero e divieto di approdo, ormeggio e accesso da terra ai pontili*** .."del porto e poi non si preoccupa di controllare se la disposizione e' stata eseguita? (***Vedi Ord. N DST/DEM/34/2013 del 08/03/2013) A questo punto è opportuno dire che tutto quanto scritto in questa sede non è frutto di considerazioni personali, ma scaturisce dalla semplice lettura dei documenti a disposizione di ogni cittadino tramite una semplice richiesta di accesso agli atti pubblici. Questo per mettere in evidenza che la vicenda del porto è sotto gli occhi di tutti, cittadini e amministratori, da molto tempo. Come al solito però c'è voluto un disastro, fortunatamente senza morti e feriti, perché se ne parlasse. A questo proposito bisogna riconoscere che l'unica voce a chiedere con forza che venga fatta chiarezza in materia, e' stata quello del Movimento 5 Stelle, con un'interpellanza in Consiglio Comunale, alla quale è stato risposto, tra l'altro, che l'ordinanza in questione non vieta nulla, facendo sorgere il legittimo dubbio che gli attuali amministratori si siano presi almeno il disturbo di leggerla, visto che il divieto è evidenziato addirittura in grassetto nel testo originale!! Concludendo, la vicenda, pur nella sua complessità, solleva parecchi interrogativi a cui l'attuale Sindaco e la sua squadra, che per la verità ereditano problematiche nate molto tempo fa, devono dare risposte. Risposte, tuttavia, che non possono non tenere conto di come un bene pubblico, una potenziale fonte di ricchezza e lavoro per il nostro territorio, sia stata gestita in passato e se, sopratutto, chi l'ha gestita sia ancora meritevole di proseguire il rapporto di concessione, se merita ancora la fiducia dell
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