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stipendio - nei commenti

PdCI su chiusura DEA - 12 Novembre 2014 - 10:15

meno male
Per quello che può servire . Certo che avessero magnato meno.. Che ci rimborsino x le spese pazze con le nostre sudate tasse . Di ridursi lo stipendio e i vitalizi d oro non se ne parla, vero?

Carlo Bava su sanità Vco e probabile chiusura DEA Verbania - 12 Novembre 2014 - 07:45

Se...
Se venisse tolto il DEA a verbania ed una persona colta da infarto, dovesse morire a causa del mancato tempestivo intervento, chi sarà imputato x omicidio colposo? Ciò in quanto il tempo occorrente x il tasporto a Domo o a Novara potrebbe rendere inutili i soccorsi. In alcuni caso la tempestività salva la vita. Ci hanno pensato questi scienziati che stanno in regione e che si prendono una caterva di soldi, alla faccia nostra? Non ho sentito da parte loro la volontà di ridursi stipendio, benefit e rinunciare ai vitalizi, al fine di garantire i servizi essenziali alla gente comune. Non si rendono conto che la corda troppo tirata si rompe inevitabilmente? Per fortuna questi politicanti anno sempre detto "la sanità nel VCO non si tocca" . complimenti all'ipocrisia... Ma attenti ... La gente è veramente stanca di sopportare!

Pochi a bordo dell'aliscafo - 10 Novembre 2014 - 15:22

Risarcire il danno economico
Ogni nuova iniziativa che comporta onerosi costi andrebbe attentamente valutata e affrontata con le giuste cautele finanziarie . Nel caso specifico dovevano far sottoscrivere almeno 70 abbonamenti ,se questo non è stato fatto l'errore è gravissimo e chi ha sbagliato deve pagare . La Giunta comunale è ben pagata ,hanno clamorosamente sbagliato ed è giusto trattenere i costi dal loro stipendio . Andrebbero tutti licenziati per manifestata incapacità. Dichiarare pubblicamente che gli amministratori precedenti erano INCAPACI e poi dimostrare con i fatti di essere tanto sprovveduti è veramente una figuraccia da dilettanti allo sbaraglio .BRAVO TRADIGO , hai capito con chi stavi e saggiamente hai abbandonato la barca ,o meglio l'Aliscafo,prima di affondare.

Giovanni Alba il nuovo assessore - 7 Novembre 2014 - 20:24

x Baldioli
Ho letto ,saranno contenti i 5 stelle , comunque un ex dipendente comunale con una favolosa pensione, ma guadagnava così tanto come dipendente comunale.? Potrebbe rinunciare allo stipendio di assessore come atto di riconoscenza , sarebbe un bel segnale ! Lasciamolo lavorare e poi giudicheremo.

Un carabiniere di Verbania da malato partecipava a gare di sci - 7 Novembre 2014 - 06:05

Mah1
Premetto che è solo un mio personale ragionamento e che probabilmente non è come la penso. Ma a me fa un pò strano che chi fa parte di un corpo (carabinieri, polizia ecc) abbia la possibilità di svolgere in pieno un'altra attività sportiva solo perché 'ci si può allenare senza problemi' (una delle risposte che mi è stata data). Per me è un tenere occupato un posto di lavoro che potrebbe ottenere un'altra persona senza la doppia attività. Se fai lo sportivo di professione, con ciò che presumo si guadagni, ti becchi pure un altro stipendio? Cmq in merito a questo fatto, giustamente doveva essere punito, si viene licenziati per molto meno nel privato.

Un carabiniere di Verbania da malato partecipava a gare di sci - 6 Novembre 2014 - 17:26

infatti
Pensavo al padre che ha ucciso il figlio ed è stato dichiarato incapace di intendere xkè alcolizzato. A a kabobo che sentiva le voci.. Poi sia ben chiaro. Chi ruba lo stipendio va denunciato e punito. Ciao.

PD e FI polemica su parcheggio CEM e VCO Servizi - 5 Novembre 2014 - 09:53

Parcheggi, scatole vuote e affini
Mi sono sempre chiesto, non essendo un politico ma semplice contribuente, quali sono i veri ruoli di tutta questa gente che gioca con i nostri soldi (i politici). Maggioranza, opposizione, chi deve decidere e chi li deve contrastare, chi ha vinto e chi ha perso le elezioni; sembra tutto un balletto che non dovrebbe esistere in una seria gestione, visto che per tutto questo viene utilizzato denaro del popolo; i loro comportamenti non fanno certo ben pensare, anche i meno attenti sono molto preoccupati sul fatto che questa gente non ha capito quali dovrebbero essere i loro compiti e i loro ruoli al servizio del popolo: DEVONO FARE SOLO ED ESCLUSIVAMENTE GLI INTERESSI DEI CITTADINI E AMMINISTRARE IL PAESE, REGIONI E CITTÀ AL MEGLIO! Ma secondo voi, da come si comportano, pensate che sono consapevoli di questo? Nel blog si è accennato anche alla scatola vuota di VCO Servizi, creata a doc sicuramente per accontentare economicamente qualche politico e/o amministratore trombato; è questo che fa rabbia, noi tutti tiriamo la cinta e facciamo i salti mortali per arrivare a fine mese, questi per tutta risposta e con immorale menefreghismo, sprecano e si accaparrano in maniera scellerata il denaro del popolo! Mi chiedo, perché li lasciamo ancora li? Nessuno tra il popolo, tranne pochi, si fa mai questa domanda: ma in questo paese dei balocchi, comanda il popolo che paga ed è sovrano (lo dice la costituzione), o comanda chi è pagato dal popolo per amministrare? Sapete, è come se l'amministratore del vostro condominio vi ordina e/o vi obbliga a fare determinate cose, anche contro il vostro interesse e decide, contro la vostra volontà, di farsi uno stipendio da nababbo! Non vi sembra che c'è qualcosa che non quadra? Ecco, oggi in Italia funziona così, quindi se vogliamo che le cose cambino spetta a noi popolo mandare a casa sta gente e decidere chi deve amministrarci nella maniera corretta e onesta! I politici non vanno sicuramente bene nel ruolo di amministratori in questo paese, sono troppo attratti dal denaro facile e senza fatica, ne sono la risposta ad esempio gli scandali per tangenti e gli stipendi + benefit + vitalizi che si sono votati.

Job Act: l'ordine del giorno approvato - 3 Novembre 2014 - 10:33

signor Robi
lungi da me farle cambiare idea ,questa mia solo per sottolineare che ho profondi dubbi che le cause per licenziamenti illegittimi durino anni . A quanto mi risulta si fanno sempre con urgenza Comunque questo è quello che succede negli altri paesi facenti parte della UE e non dell'ex patto di Varsavia : Francia L'ordine di reintegro è ammesso ma non può essere imposto. La somma del risarcimento per il lavoratore va da un minimo di 6 mensilità a oltre 24. In alcuni casi è prevista anche un’indennità che varia in base al danno subito. Regno Unito Nessun diritto di reintegro. Il risarcimento prevede un rimborso base pari a 6600 sterline, un importo compensatorio di 12mila sterline ed eventualmente degli importi speciali. L'unico caso in cui è ammessa il reintegro del lavoratore è quella di licenziamento per "motivo illecito", come la discriminazione per motivi politici o razziali. Spagna Per l'attuale legge spagnola l'ordine di reintegro è facoltativo. Il datore di lavoro può optare per il risarcimento al lavoratore tramite un'indennità pari a 33 giornate lavorative per ogni anno di anzianità, più gli arretrati. Nel corso dei primi 12 mesi di lavoro entrambe le parti possono recedere liberamente il contratto. Portogallo Reintegrare il lavoratore licenziato ingiustamente è obbligatorio per il datore di lavoro. La decisione del giudice è basata su un'analisi dei costi connessi con la (prevista) riorganizzazione aziendale e dei benefici economici che l’azienda trae dal licenziamento. Il dipendente può scegliere tra il reintegro e il pagamento delle mensilità arretrate, o un'indennità pari a una mensilità per ogni anno di servizio. Grecia Anche in questo paese è ammesso l'ordine di reintegro. Il risarcimento per il lavoratore, inoltre, è un’indennità per il periodo tra la data del licenziamento e la decisione del giudice. Il giudice deve valutare la legittimità del licenziamento in base al giudizio sul bilanciamento tra esigenze dell'impresa e del lavoratore. Olanda Il datore di lavoro può scegliere se reintegrare il lavoratore o in alternativa versargli un'indennità. Qui il datore di lavoro che intende licenziare deve però sottoporsi preventivamente a un’autorizzazione amministrativa finalizzata a vagliare la "ragionevolezza" del recesso. Austria Quando una persona è licenziata ingiustamente, il datore di lavoro è obbligato a reintegrarla e a pagare un risarcimento, comprensivo della liquidazione e di una somma uguale allo stipendio che avrebbe dovuto essere percepito nel periodo tra il licenziamento e la conclusione legale del caso. Il giudice è però tenuto a valutare la legittimità del licenziamento in base ad un giudizio di 'bilanciamento' tra le esigenze dell’impresa e l'interesse del lavoratore a mantenere il posto di lavoro. Belgio In questo Paese non esiste per il lavoratore il diritto al reintegro, pur essendo quest'ultimo possibile, ma al risarcimento, che comprende il periodo di preavviso e un rimborso danni pari a sei mensilità. Danimarca La legge danese ammette l’ordine di reintegro del lavoratore licenziato ingiustamente e stabilisce un risarcimento pari a un anno di retribuzione. Svezia Il licenziamento può avvenire solo per grave disobbedienza o per ristrutturazione dell'azienda. Il giudice può imporre il reintegro o il risarcimento dei danni più le retribuzioni maturate dal momento del licenziamento fino al termine della sentenza. Se il datore di lavoro nega il reintegro deve corrispondere un'indennità che va da 16 a 48 mensilità. Il lavoratore licenziato ha la priorità nelle nuove assunzioni. bisogna ricordare che le nazioni appartenenti all’Ue rispondeno all’articolo 30 della Carta dei diritti fondamentali dell’Ue, che è stata resa fonte giuridicamente vincolante in seguito all’entrata in vigore del Trattato di Lisbona. In particolare l’articolo 30 stabilisce che: “Ogni lavoratore ha il diritto alla tutela contro ogni licenziamento ingiustificato, conformemente al diritto comunitario e a

Job Act: l'ordine del giorno approvato - 2 Novembre 2014 - 20:37

sig. robi
Lei tante volte ha elogiato il dottor Tigano ed è per questo che nella mia risposta è uscito il suo nome , come per dire che l'odg approvato non è né veterocomunista né con una impostazione marxista. E' inutile continuare a dire la baggianata che in Italia non si assume perché esiste l'articolo 18 , non si assume solo perché non c'è lavoro, le aziende straniere non investono o investono raramente per via di lungaggini burocratiche, mancanza di infrastrutture serie, criminalità organizzata e corruzione... queste sono le cose da combattere .. non l'articolo 18 o il poter demansionare abbassando lo stipendio i lavoratori . (mi scuso con il dottor Tigano se l'ho tirato in ballo .. era solo per far capire al signor robi che la difesa di alcuni principi e diritti non significa voler instaurare una dittatura comunista)

Una Verbania Possibile su dimissioni Tradigo - 2 Novembre 2014 - 09:09

X signora Marcella
Nei commenti ci lamentiamo in continuazione di come la politica sta rovinando il popolo è il paese, dimenticandoci che li abbiamo messi li noi; su una cosa però accetto di buon grado la sacrosanta indignazione: sul fatto che questi fenomeni ben remunerati (si fanno leggi e stipendi solo a loro pro), che all'anagrafe dovrebbero fare solo ed esclusivamente gli amministratori del paese, con il solo ed esclusivo compito di fare i nostri Interessi (perché è così che si sono venduti in campagna elettorale), di fatto fanno tutto l'opposto, gli interessi se li fanno si ma solo per loro (tangenti e affini a parte) e a nostre spese! Allora, perché mugugnare; facciamo come di regola si fa nei condomini, quando un amministratore viene scoperto a fare la cresta sulle spese oppure non tiene bene la conduzione e la contabilità lo si prende e lo si caccia in tempo zero, ah, non dimentichiamo una cosa fondamentale, lo stipendio di questo amministratore lo decide l'assemblea condominiale e non lui, per i politici questa regola non vale, PERCHÉ ? Un ultima riflessione: in Italia la stragrande maggioranza dei politici, a tutti i livelli, è gente senza un vero credo politico (cambiano cadrega a seconda di come tira il vento), senza coscienza e senza scrupoli, che hanno capito come funzione la musica del guadagnare alle spalle del popolo senza lavorare; basta vedere la marea di denaro che si votano come stipendi, in barba all'aumento della disoccupazione e della povertà del popolo. Se siamo veramente stufi di questo andazzo andiamo nei palazzi a turarli giù, ma lo dobbiamo fare tutti assieme, altrimenti soccombiamo in silenzio e finiamola di ricordare i tempi della liberazione, facendo finta di non capire che la politica di oggi, tutta incravattata, di belle parole e di balle promesse, è invece molto peggio di quella di quel periodo.

PD: Reschigna non è passibile di un comportamento scorretto - 20 Ottobre 2014 - 17:22

tutta colpa dei magistrati
Estratto dall'articolo sulla stampa devo aggiungere altro? Nel mirino le spese per la ristorazione Il giudice ha ravvisato la mancanza di correlazione delle spese con le attività istituzionali svolte o gli impegni politici connessi al gruppo, in particolare quelle per pranzi e cene. Stesso nodo cruciale delle condanne già inflitte ad altri ex consiglieri regionali nell’ambito dell’inchiesta “Rimborsopoli”. Le linee guida per capire quali rimborsi erano ammissibili si trovano nelle motivazioni delle condanne per Gabriele Moretti, Roberto Boniperti, Valerio Cattaneo e Carla Spagnuolo. Il giudice era stato chiaro: nello stipendio dei consiglieri sono già contemplate le esigenze di mangiare e di spostarsi.

Assenteista accusato di truffa e peculato - 18 Ottobre 2014 - 17:14

Paolino ha quasi ragione
Concordo con Paolino. La Pubblica Amministrazione ed in generale le grandi organizzazioni, utilizzano l'apparato burocratico come sistema di autoalimentazione e sopravvivenza. Ma questo vale per tutti. Se pensiamo agli avvocati che ci sono in Italia, come farebbero a sopravvivere con un sistema di norme chiare e leggibili? D'altronde siamo il paese delle corporazioni e degli interessi di categoria, in cui tutti hanno da guadagnare in un sistema illeggibile ed ingovernabile come il nostro. E anche i cittadini normali ne approfittano. Nel mio lavoro mi capita di vedere, ad esempio, risarcimenti di danni che dire assurdi è dire poco. Eppure il cittadino anche per poche centinaia di euro, si catapulta dall'avvocato, mettendo in moto il mefccanismo delle assicurazioni, dei periti, dei meccanici riparatori etc etc, e se non soddisfatto fa ricorso in tribunale. Siamo tutti dentro il sistema, volenti o nolenti. Per quanto riguarda il fatto che, come dice Paolino, siamo in presenza di un esercito di fannulloni, sottoimpiegati e troppo garantiti, posso capure ed in parte condivido. Il lavoro pubblico dovrebbe essere parificato a quello privato, in tutto e per tutto. Questo significa che se posso essere licenziato, ma che se lavoro bene mi paghi di più. In quanto ai fannulloni ho già detto. Ci sono come in tutte le categorie ma per il fatto che il nostro stipendio ce lo pagano i cittadini, è giusto che chi viene scoperto a non fare il proprio dovere, anzi la propria mission, deve andare a casa. L'unica cosa che posso dire in mia discolpa per essere dipendente pubblico, è che non tutti siamo come quelli assunti in Sicilia per portare i fogli da un ufficio all'altro o quelli che timbrano e vanno in palestra.

Assenteista accusato di truffa e peculato - 18 Ottobre 2014 - 15:47

tutti uguali?
x Simona.. "sono tutti uguali" ... è questo generalizzare che bho.. riempie la bocca,, è lo stesso ragionamento di un mio conoscente che una volta tradito dalla moglie disse le donne sono tutte uguali.. tutte p..... le sembra normale ? Lei cerca di rendere per quel che prende al mese ..lei dovrebbe rendere per quel che è capace di rendere non in base allo stipendio che prende.. e chi giudica se lei rende per tot euro o meno? ognuno ha la sua etica che sia nel privato o nel pubblico per Giovanni :legga questo Svezia, dove la Pubblica amministrazione conta circa 135 impiegati ogni mille abitanti, in Germania invece si contano 54 impiegati ogni mille abitanti. Gli altri Paesi posti nelle posizioni intermedie sono la Spagna con 65 impiegati ogni mille abitanti, la Francia con 94 dipendenti ogni mille abitanti, l'Italia con 58 impiegati ogni mille abitanti e il Regno Unito con 92 dipendenti ogni mille abitanti. tratto da Il Sole 24 Ore giornale di Confindustria e non della CGIL pubblico impiego. PS ho visto tanti lavoratori dipendenti del privato farsi i fatti loro sul lavoro e fare lo stesso carriera perché bravi a saper usare altre armi

Assenteista accusato di truffa e peculato - 18 Ottobre 2014 - 11:18

No, no,, daihh !!!
Per favore, state calmi, ragazzi !!! Prima cosa = Catamar, gli statali non sono tutti uguali. Ci sono molti di loro che lavorano onestamente e si guadagnano il loro stipendio. Eppoi questo signore di 60 anni, si cui non viene fatto il nome (come non viene fatto nemmeno per molti, anche e soprattutto stranieri, che rubano, stuprano e uccidono ), magari si era sempre comportato bene prima, ed essendo vicino alla pensione, ne aveva le tasche piene. Ovviamente questa è solo una mia ipotesi. E sempre ovviamente lui ha comunque sbagliato, perciò deve pagare per le sue mancanze. Di meno, ma anche nel privato, ho avuto modo di vedere parecchia gente che cazzeggiava e rubava, e questo perchè l'essere umano è peccatore per natura. Per finire, credo che qualcuno di voi soffra di una sana invidia per i posti da statale, a tempo indeterminato, e con buone retribuzioni.

Assenteista accusato di truffa e peculato - 17 Ottobre 2014 - 21:41

bene.....
nome e cognome di questo farabutto. Restituisca quanto ha percepito ingiustamente, senò spero si decurti dall stipendio. Una cosa giusta sarebbe licenziarlo subito e per la liquidazione vediamo......... spero tutto questo non sia solo utopia ma diventi realtà..

Assenteista accusato di truffa e peculato - 17 Ottobre 2014 - 20:03

avanti così
Diamo il posto a un disoccupato che ha voglia di lavorare e non ruba lo stipendio.

Carabinieri: deferiti per furto di monete - 8 Ottobre 2014 - 20:18

Alcune considerazioni
Intanto si deve dire che di stranieri proprietari di case che a loro volta affittano ad altri turisti stranieri è piena l'Italia: evidentemente quello di Verbania deve aver schiacciato i piedi a qualcuno. Personalmente ho avuto occasione di assistere a quanto segue: il tedesco XY acquista una villa sul lago oggi; domani il tedesco XY vende la villa appena acquistata ad una società con sede nelle Isole Vergini; dopodomani la società con sede nelle Isole Vergine affitta la suddetta villa al tedesco XY, il qual oggi si bea di affittare la sua villa ad altri turisti connazionali, di non pagare ICI ( o come si chiama), Tarsu (o come si chiama) in quanto è solo l'inquilino e non il proprietario e dice a chi reclama di rivolgersi al proprietario.... che sta nelle Isole Vergini. E tutto ciò perchè in Italia gli è consentito: infatti prima che la pratica passi ad equitaliua e si possa attuare il pignoramento immobiliare passano anni. Inoltre, anche se affittano in nero costoro portano comunque turisti in Italia che a loro volta spendono soldi: forse ora il tedesco di Verbania non affitterà più, quindi meno gente che verrà a Verbania; continuiamo a farci del male: tanto Spagna, Grecia, Croazia sono lì che aspettano solo questo a già stanno facendo una politica dei prezzi turistici di gran lunga inferiore alla nostra. Per non parlare di nazioni a noi confinanti come la Slovenia che a agli imprenditori che vanno ad investire da loro da GRATIS centinaia di metro di terreno ed assicura un periodo esentasse di 10 anni: noi continuiamo a parlare dell'art. 18, tagliamo sulle assunzioni, sugli aumenti di stipendio e sulle pensioni. Continuiamo così e vedremo dove andremoa finire: povera Italia in quali mani ti trovi!

Canile: Laura Sau parla di cifre - 4 Ottobre 2014 - 22:01

Impossibile tacere!
Testo confuso: non può essere lasciato passare senza replica; a me interessano i cani diversamente da Lei; dare ospitalità a cani venuti da altre regioni, fatto avvenuto qualche anno fa non è certo un delitto; ripeto qualche anno fa! 1) (non ci deve occupare del canile perchè c'è la crisi); affidare il canile ad un ditta privata che vuol guadagnare con i cani tagliando lo stipendio ai tre dipendenti la crisi si risolve? Il Comune oltretutto con la nuova convenzione sta spendendendo molto di più! 2) E' un'iniziativa contro quella dell'Associazione amici degli Animali? Iniziativa a favore dei cani e contro il Comune di Verbania che vuol affidare ad una società privata che con i cani vuol solo guadagnare disprezzando persone che si impegnano e dedicano tanto del loro tempo ai cani. Giusto! Lei ha veramente capito! 3) Le somme ricordate si possono semplificare così, senza mescolare pere e mele come si suol dire come fa Lei : basta guardare l'utimo bilancio depositato in Comune: i precedenti sono simili : i soldi del Comune bastavano appena a pagare i tre dipendenti ed il resto era a carico dell'Associazione amici degli animali (circa 60.000 euro nel 2013)! 4) I cittadini di Verbania hanno comperato magliette e i calendari dell'Associazione ma le hanno pagate con i loro soldi non hanno chiesto niente al Comune! 5) Nel 2010 è successo qualcosa al Canile di Verbania; sempre può succedere qualcosa! Adesso siamo nel 2014! Per scrivere un testo così, mescolando dati e argomenti a piacimento non omogenei occorre veramenete impegnarsi!

Frontalieri al lavoro in aliscafo ne parlano in Ticino - 1 Ottobre 2014 - 22:38

Ristorni
I frontalieri pagano le tasse sul loro stipendio in Svizzera. Per evitare la ‘doppia imposizione’ (ossia che essi stessi siano tassati sia in Svizzera che in Italia) si è raggiunto un accordo che prevede che la Svizzera giri all’Italia una parte del totale delle loro tasse. Questa parte, per il Ticino, è di circa il 38%. La Svizzera la manda a Roma e Roma la restituisce ai comuni frontalieri. L’idea di fondo è che con quei soldi i comuni frontalieri italiani dovessero farci delle cose precise, anche e soprattutto a vantaggio degli stessi frontalieri. Il problema è che i comuni di confine non hanno fatto praticamente nulla, preferendo utilizzare quei soldi esclusivamente per finanziarsi. (fonte Ticinolive) P.s. la lega Svizzera vorrebbe bloccare i ristorni, ma questa è un altra storia

Canile: minoranza consiliare compatta contro PD - 21 Settembre 2014 - 00:30

per sig Robi
Oltre all'aspetto economico già precisato dal sig. Lucio ci si dovrebbe chiedere come mai ad oggi, dopo più di due mesi e mezzo, non è ancora stato firmato alcun contratto tra la ditta Adigest e il Comune? Come mai i dipendenti non hanno ancora ricevuto lo stipendio del mese di agosto? Come mai i dipendenti non sono forniti delle atrezzature idonee prescritte dalla legge per la cattura dei cani randagi? Come mai i rappresentanti di Adigest sono presenti solo due/tre ore alla setttimana?L'elenco dei "come mai" è infinito per cui mi fermo quì, bisogna ringraziare lAssociazione per quanto sta facendo e i non convinti verifichino di persona. Infine, tanto per precisare, la "società specializzata", forse sarà specializzata per i trasporti, asfaltature, smaltimento rifiuti, ecc. ma non certo per la gestione dei canili, si informi sig. Robi!
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