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SS34: ANAS rettifica gli orari d'apetura - 28 Novembre 2018 - 13:55Re: per sinistroCiao alessandro considerando che i lavori continueranno fino al 23 dicembre. diciamo che va già abbastanza meglio. Semmai qualcuno ha fatto una figura un po' barbina, peccando di coordinamento. |
"Cinquant'anni fa il '68" - 28 Novembre 2018 - 08:08Pessimo annoA parte che sono nato io. Ma il 68 ha rovinato la società occidentale e le conseguenze si vedono ancora adesso. Il 6 politico lo vogliono tutti. E non parlo di scuola. Ma del volere tutto e subito senza meritarselo. Tutte quelle assemblee e slogan cosa hanno prodotto? Che i sessantottini oggi ricoprono le migliori cariche nei gangli dello Stato. E senza alcun merito. E per questo non funziona. Gente sbagliata e avariata già all'origine. E il peggio è che danno sempre lezioncine morali e sociali. Proprio loro.... Pessima annata il 68. Anche per i vini. |
SS34 è ufficiale: ANAS riaprirà la strada dal 29 novembre - 27 Novembre 2018 - 16:19Re: infoCiao alessandro Inoltre, considerando anche gli orari già vigenti da ottobre per il divieto di transito tra via degli Uccelli & Piazza S. Vittore, diventa un po' complicato da gestire.... |
Frana a Cannero: M5S su manifestazione a Cannobio - 27 Novembre 2018 - 16:00Re: Frana CannobioCiao Mario Caroglio concordo sulle multe, come riferitomi da molti miei amici frontalieri. Riguardo gli orari, credo sia una situazione provvisoria, che vale anche nei prefestivi e festivi. Inoltre, considerando anche gli orari già vigenti da ottobre per il divieto di transito tra via degli Uccelli & Piazza S. Vittore, diventa un po' complicato da gestire.... |
Frana a Cannero: M5S su manifestazione a Cannobio - 27 Novembre 2018 - 06:52Fatti e non parole !A parte il fatto che le cose non si sono svolte esattamente così , è fastidioso quando i politici vogliono mettere il cappello puntualizzando chi c'era e chi non c'era ! Il punto più importante è stato che gli accordi sono già stati fatti con il precedente ministro Delrio , i soldi ci sono , e come ha detto il Sindaco Albertella , il problema è la burocrazia . Non possiamo aspettare , il problema è urgente , perché va messo in sicurezza tutto il versante e non solo il punto rifranato . Altre frane possono cadere in qualsiasi momento e non sempre si è fortunati a che non ci siano vittime . Ricordando la vittima Svizzera rimasta sotto la frana del 2017 . Qui si ,che entrano in campo i 5 stelle , dato che il nostro Sindaco ha scritto al Ministro Toninelli per sollecitarlo a sveltire le pratiche burocratiche e permettere che inizino i lavori . Ora vedremo come saranno costruttivi , con fatti e non parole ! Per quanto riguarda i lavori alla " rifrana" il Sindaco non ha detto quando la strada riaprirà , solo ANAS dirà ufficialmente al Prefetto e lui a noi ! |
VCO: vola l'e-Commerce - 26 Novembre 2018 - 19:48Non mi fidoSono diffidente per natura, i miei acquisti in internet non superano mai i 20 euro di valore (colleziono cartoline antiche delle nostre zone e queste sono le miei uniche spese in internet); voglio sempre vedere prima e toccare con mano quello che compero. Se mi fregano, al massimo ho perso 20 euro: mi è già successo di aver pagato e non aver ricevuto le cartoline; il venditore ha dato la colpa alle poste: vero o falso? Non lo saprò mai E poi sono sempre più frequenti le notizie di gente che è stata fregata alla grande: E' successo anche ai miei figli ( acquisto di una macchina fotografcia mai ricevuta) e proprio per questo "il cammello" voglio vederlo sul posto e toccarlo con mano. |
Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza sulle donne - 26 Novembre 2018 - 09:27Re: per RobiCiao lupusinfabula eh già, il degno successore dell'ex Cav... |
Montani contrario al progetto ex Acetati - 25 Novembre 2018 - 17:16Inutile continuare discussioneCome al solito si divaga, manca scrivere che all'asilo qualcuno aveva nascosto la merenda a..... In concreto e per riassumere nell'incontro al Maggiore è emerso: 1. NESSUNO dei presenti ha alzato la mano quando è stato chiesto chi fosse favorevole al piano 2. I costi della bonifica, principalmente amianto sotterrato quindi non a rischio dispersione, dei 150.000 mq è di 2.500.000 Euro quindi 16 Euro Mq (salvo si voglia calcolare al litro o all'anno luce). 3. L'acquirente, salvo prova contraria, NON ha già accantonato in un conto vincolato i 2.500.000 per la bonifica QUINDI, roba da matti, il Comune non ha NESSUNA GARANZIA 4. Tutti i presenti hanno condiviso che se la società fallirà a fronte di un progetto che tenga conto delle reali esigenze ed accettato dalla Comunità il terreno che andrà all'asta sarà comprato ad un prezzo che terrà conto della bonifica 5. Abbiamo atteso anni per cui evitiamo di fare il Maggiore 2 la vendetta (all'uscita conferenza dalla terrazza ho guardato il lato lago e mi è sembrato Chernobyl) |
Montani contrario al progetto ex Acetati - 25 Novembre 2018 - 16:52ci sono anche ioNon posso esimermi dal commentare anche io, considerando che stanno commentando tutti i pezzi da novanta del blog e per l'occasione è risorto un grande calibro che s'era messo spontaneamente in quiescenza. Partiamo dalla matematica che è poco opinabile, dai 16 e/mq che è un dato che non ha alcun senso. Se si deve fare qualche conto, il costo della bonifica deve essere riferito esclusivamente alla superficie costruibile e non sull'intera area. Se 2,5M euro sono una montagna di soldi (che poi li ha comunicati acetati che aveva tutto l'interesse a spararla grossa) sarebbero pochi soldi se poi si potesse edificare 250.000 mq. In pratica avrebbe un'incidenza di 10e/mq e quindi sarebbe insignificante. Se invece si potesse edificare 25.000 mq allora ci sarebbe un'incidenza di 100e/mq che inizia già a cubare ma sempre sostenibile. Se invece si potesse edificare 2.500 mq allora il costo di bonifica sarebbe insostenibile per qualsiasi speculatore. Ciò premesso, facciamo 2 ragionamenti. Cosa porta ricchezza: il commercio o l'industria? Rispolveriamo i ricordi degli studi di 2a media e capiamo che il commercio dovrebbe rientrare nel cosiddetto "terziario" ovverosia "servizi" a "servizio" dell'"industria" "primaria" (fabbriche o turismo). Il turismo genera ricchezza se permette di far entrare capitali dall'estero. Il turismo di italiani possiamo semplificarlo come una "partita di giro" tra italiani come lo è il commercio verso italiani. Soldi che escono da una tasca italiana ed entrano in un'altra tasca italiana. Un’industria crea ricchezza perché dà valore aggiunto alle produzioni e se queste produzioni vengono esportate allora è vera ricchezza per la nazione. Normalmente l’industria dà paghe buone e regolarmente pagate negli straordinari, nel commercio ultimamente è il contrario. già buono se arriva la paga base, straordinari e festivi neanche a parlarle. Ad ogni modo l’Italia è un Paese a fortissima deindustrializzazione e quindi le aree industriali hanno poco valore, addirittura pochissimo se andassero all’asta e allora visto in prezzo di saldo potrebbe essere appetibile per qualche INDUSTRIALE che grazie al poco prezzo potrebbe investire e ritenere un fattore secondario la brutta localizzazione dell’area. Sono ormai pochissime le industrie collocate all’interno di una città e ciò può essere un ostacolo nel caso ci si dovesse “scontrare” con gli abitanti. Idem lo è il commercio. L’economia ci ha sempre insegnato che ciò che accade negli USA poi accadrà da noi. Negli USA il commercio tradizionale dei grandi mall (perdonami Lupus) è in profonda crisi. Tecnicamente è il cosiddetto effetto Amazon. E di conseguenza è crisi anche per gli immobili commerciali. Ci sono tantissimi locali commerciali vuoti coi cartelli affittasi-vendesi e nuovi insediamenti commerciali non avrebbero premesse favorevoli. Sopravvive il commercio che si basa sull’esperienza e sul servizio. Al turista tipico interessa fare il giro nel centro storico e comprate nei negozi lì operanti. I negozi, senza storia, senza “ambientazione” sono poco interessanti. Ci sono ovunque, in centri commerciali più grandi, magari a prezzi più bassi, più vicini a casa loro senza incunearsi a Verbania. Questa amministrazione vorrebbe rilanciare il commercio a Trobaso e in via Tacchini. Creare una nuova zona commerciale non è assolutamente compatibile con gli intenti dichiarati. Se fallisse acetati poco male, il tutto andrebbe all’asta e magari botta di ci e potrebbe essere rilevata per quattro soldi da qualche industriale vero. Al limite potrà acquisirla il comune e poi convertirla in area commerciale e poi lottizzarla facendoci anche un discreto affare. Affare che oggi è nelle mani di acetati grazie al benestare dall’AC. Favore che spesso è negato al comune cittadino. Stupisce come questa amministrazione abbia fatto i ponti d’oro a grandi gruppi (vedasi affare Lidl) o ora si stia prodigando per favorire gli affari speculativi immobiliari di una società che ha dismesso la fabbrica italiana per delocalizzarla i |
Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza sulle donne - 25 Novembre 2018 - 16:10Re: Re: Re: Mi pareCiao paolino Amico mio! Ma le proporzioni e le percentuali a scuola no? Se gli stranieri sono meno del 10 per cento e i reati vanno dal 24:al 34 significa che in proporzione sono moooolto di più rispetto agli italiani. Ma devo spiegare sempre le stesse cose per dimostrare quello che la statistica già dimostra? Ma dai.... |
Montani contrario al progetto ex Acetati - 23 Novembre 2018 - 14:17Re: CommentoCiao Filippo come ho avuto modo di dire altrove, a me interessano fatti e dati oggettivi. Non sono di parte: prova ne è che nella passata Amministrazione ho sostenuto le scelte di Zacchera in seno all'operazione “Teatro” che partì con le stesse premesse (mancata condivisione delle scelte, intervento in area degradata, cambio di destinazione, opportunità di finanziamenti mal gestiti e via dicendo: sembra proprio il nuovo CEM). Nel tuo (ed in quello di molti) ragionamento, non tornano parecchie cose: - Qualcuno sta inculcando alla gente l'equivalenza "commerciale=outlet". Il sindaco in persona ha già affermato, nonchè non v'è traccia nel masterplan in discussione – come fatto sopra presente da un altro utente, che non potrà mai essere insediato un outlet nella ns città proprio per i motivi da te menzionati (viabilità). Perché continuate a parlare quindi di outlet? Ma li leggete i documenti o vi fidate solo del politico di turno che ha tutto l'interesse di andare contro a prescindere? Non è nemmeno un’idea di centro commerciale stile Gravellona Toce o Castelletto Ticino: lo vedete dove sorgono quei posti (centri commerciali ed outlet)? Uscita autostrada non dice nulla? - Perché un soggetto privato dovrebbe chiedere alla cittadinanza tutta (attraverso quali strumenti?) un parere su immobili del proprio patrimonio? Perdona la franchezza: ma se devi fare un ampliamento in una tua proprietà con lavori che richiedono l'approvazione del Comune, cosa fai chiedi al tuo vicino di casa o parli direttamente con l'Ufficio tecnico? E se quest'ultimo dà benestare, tieni conto del parere del vicino al quale magari stai togliendo una vista pur rispettando le distanze di legge? Acetati si è comportata come un privato: ha avuto contatti con l'amministrazione la quale, secondo sue logiche, ha rilasciato benestare. Precisiamo inoltre che Sindaco e giunta rappresentano di fatto e democraticamente la cittadinanza tutta: smettiamola di volere la condivisione di ogni singola questione che si presenta in capo ai nostri rappresentanti. Il sistema democratico funziona così; per quelli a cui questa operazione non piace, possono tranquillamente e segnatamente farlo presente con LO strumento democratico per eccellenza: il voto della prossima primavera. - Acetati, o quel che ne rimane, è oggi proprietaria di un'area industriale. Alla luce del sole, e contrariamente alle vostre polemiche di sotterfugi, chiede il permesso per fare una speculazione immobiliare per fare cassa ed evitare il fallimento: è OVVIO che sta guardando ai propri interessi. Il dato oggettivo è che OGgi Verbania ha, nel punto baricentrico della città, un ex polo industriale nel quale, OGgi, può essere insediato solo un altro polo industriale (tra l’altro accanto ad uno esistente ed in produzione). Ci va meglio un’altra industria chimica? Io sarei favorevole: recupero aree industriali e lavoro. - Infine, si parla erroneamente di un costo di bonifica al mq: a parte un banale ragionamento economico che vede nelle attività di ogni genere dei costi fissi e dei costi variabili, non sappiamo dove si concentra né quali sono le operazioni per portare a termine la stessa. Se parlano di 2.5M€ per bonificare l’area, ci vogliono tutti, indipendentemente da quelli che acquisteranno i singoli lotti. Tra l’altro si dimentica che questa bonifica o la fa Acetati o la fa il pubblico perché, così com’è, l’area non è “vendibile”. Si dice che i soldi si troveranno: mi scappa da ridere considerato che l’ex area della Padana Gas che dovrebbe ospitare il parcheggio del teatro è lì ferma da anni perché non si sono trovati 108.000€ per completare la bonifica (stanziati nel bilancio 2019). Davvero pensate che, in questo periodo storico, le amministrazioni locali possano impegnare qualche milione per bonifica un’area la cui destinazione è tutta da definire? to be continued.. |
Montani contrario al progetto ex Acetati - 23 Novembre 2018 - 06:52Tanto pallanza è mortaNon vedo il problema. Pallanza è già morta da un pezzo. A castelletto ticino ci sono decine di centri commerciali e di negozi che lavorano. Se i commercianti di pallanza non lavorano e chiudono non è per un mega centro che non c'è ancora. Nei centri commerciali si va soprattutto per girare e passare il tempo. Un negozio bello e di qualità e accogliente non chiude. Poi nella vita si può fare tutto.... |
Celebrata la Virgo Fidelis - 22 Novembre 2018 - 15:50Ancora!C'era già la notiza che annunciava questo evento che già interessava veramente a pochi. Che senso ha diramare un'atro comunicato stampa a posteriori che descrive lo svolgimento di una normale funzione religiosa? |
Minore su Farmacia Comunale - 20 Novembre 2018 - 17:15Re: SINISTRO E LAURAPolemiche di questo rango hanno già dato ampia dimostrazione in passato dell'intrinseca incapacità di far valere le proprie ragioni di fronte alle Autorità competenti: temo sia la solita butade, tra l'altro alquanto tardiva considerato che la delibera è del 2014. Fosse stata realmente sottoposta alla corte dei conti, oggi avremmo certamente già avuto il responso. Di questo tenore sono state tutte le altre querelle che avrebbero dovuto vedere il sindaco dimissionario anzitempo, destituito dall'Autorità giudiziaria per fatti illeciti. Non v'è traccia alcuna. non tanto degli esposti avanzati dai consiglieri più agguerriti, quanto delle conseguenze giudiziarie, segno che tutto ciò che è stato sinora portato avanti aveva la sua legittimità. Nel caso specifico, non essendo un tecnico non posso fare valutazioni, ma affido agli organi di controllo competenti la legittimità del provvedimento. Va sempre ricordato che, dietro alle istituzioni politiche, c'è una macchina tecnica comunale che risponde in proprio ai provvedimenti sbagliati. Immagino che la legittimità dell'operazione sia da ricercare nel contenzioso che l'azienda edile aveva nei confronti del Comune, risolto con un "baratto" di opere che, non pescando soldi veri nelle finanze locali, sia escluso dalle regole sugli appalti. Ripeto, pronto ad essere smentito con riferimenti legislativi: faccio ancora notare che l'efficacia del provvedimento sia da datare nel 2014 e solo i risultati siano arrivati ai giorni nostri. Saluti AleB |
Minore su Farmacia Comunale - 20 Novembre 2018 - 14:46SINISTRO E LAURANon è detto, magari lo ha già fatto...per quello che ne sappiamo noi. Sull'incapacità del governo giallo/verde non ci piove. Comunque analizzando il lavoro di questo consigliere non si può descriverlo come semplice critica. Sarebbe stata critica superflua se avesse criticato la scelta dell'ubicazione, gli arredi, ma qui si parla d'altro, di pratiche illegittime che trascendono le leggi. Poi su altre cose , tipo la Lidl per me come scelta politica il sindaco ha agito bene, piuttosto che i ruderi. Su Acetati temo troppa superficialità... |
Minore su Farmacia Comunale - 18 Novembre 2018 - 17:37pensilina via XXIV maggioANCORA????? E mo' mi son stufata di gente che critica a vuoto. La pensilina e' nel mezzo x far salire i disabili con le carrozzine. I "normodotati" possono fare due passi. E piantatela di pensare che son tutti scemi, e giù a pigiare i tasti. Echecavolo! |
“Si può credere in Dio e non nella Chiesa?” - 16 Novembre 2018 - 17:05Crede nella Chiesa?Credono nella Chiesa e non in Dio? Buon per loro, ognuno per me è libero di credere in chi o in cosa vuole l'importante è che nopn pretandano di mporlo agli altri (...delle crociate verso gli infedeli per la conquista del santo sepolcro, ne abbiamo già fatte abbastanza) come invece vorrebbero fare oggi gli islamici con il resto del mondo ed ai quali, putroppo, una certa parte dei nostri connazionali, vorrebbe aprire ancor più le porte del paese. |
Frana a Cannero: silenzio assordante - 16 Novembre 2018 - 14:44Re: In Austria e SvizzeraCiao lupusinfabula In verità la Lega è stata già altre volte al Governo nelle passate legislature, quindi dovrebbero rassegnarsi anche e soprattutto coloro che, pur avendoli votati, aspettano l'ambito reddito di cittadinanza, oppure chi, credendo nella quota 100, rischierebbe di perdere sulla pensione dal 5% al 30%, rispettivamente nel periodo che va da 1 a 4 anni di uscita anticipata. Sulla durata o meno, beh, mai dire mai.... |
Frana a Cannero: silenzio assordante - 16 Novembre 2018 - 13:36In Austria e SvizzeraIn Austria e Svizzera la costruzione di una galleria paramassi sarebbe un fatto già da molto tempo, ma chi in Italia ha reso oltremodo complicate le procedure progettuali e quelle di assegnazione e realizzazione dei lavori non sono certo color che stanno al governo da poco più di 5 o 6 mesi. Capisco che il fatto che Lega e M5S, nonostante i loro attriti, stanno ancora lì e ci staranno a lungo posssa dare fastidio, ma è bene che chi non ha votato per loro si metta il cuore in pace e si rassegni: hanno perso e anche in malo modo. |
Frana a Cannero: silenzio assordante - 15 Novembre 2018 - 16:56A posto siamoA posto siamo, come sempre avviene in Italia nei confronti di ogni divieto, ogni norma, ogni legge, ogni disposizione e via cantando. e comunque se fossimo uno stato serio a qust' ora non ci sarbbero solo i rocciatori ma si starebbero già scavando le fondamenta per una galleria paramassi. |
