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LOST #10 - Sentiero archeologico/Albergo Eden - VIDEO - 23 Maggio 2015 - 17:38

Seminare in un arido deserto
Gli insiemi dei filmati di Mirko Zullo hanno dimostrato per l'ennesima volta i limiti dei commentatori di questo sito. Poteva essere un'occasione di discussione sull'impiego e la storia del nostro territorio e invece si sono visti sempre pietosi commenti. Qualcuno lamentava che così facendo ci si può far male. Qualcuno invitava a farsi i fatti suoi in quanto ognuno ha la libertà di mantenere in proprietà ruderi. Altri hanno invocati fantomatici reati di violazione di domicilio. Certamente non si pretende un'estesa cultura giuridica vertente sui singoli reali ma questi commentatori con enorme baldanzosa e comica sicurezza pretendevano di dare lezioni e sentenze su materie a loro sconosciuti. ENNESIMA OCCASIONE PERSA SI poteva perlomeno parlare di storia del territorio e invece...

Verbanese l'agente ferito negli scontri a Milano - 6 Maggio 2015 - 08:34

......
Dovrebbero essere più tutelati e meglio retribuiti. Altro che medagliati.....se sopravvivono! Rischiano la pelle per arrestare gentaglia che poi giudici garantisti e politici opportunisti rimettono subito in libertà. Invece va in galera chi si difende....

Una nota sulla questione Liberazione - 25 Aprile 2015 - 15:36

io leggo topolino
Mamma mia certi commenti non si possono proprio leggere! Che tristezza! Ma ha ragione Giovanni, è grazie alla libertà che ora possiamo avere libertà di pensiero e di scrivere ciò che pensiamo...quindi Crosby posso liberamente dirti, come la mia immagine del link, di ciucciarti il calzino per tutte le castronerie che spari!

Una nota sulla questione Liberazione - 25 Aprile 2015 - 12:04

Yoga
anche prima,solo durante il ventennio la libertà venne messa in ostaggio.Come sempre,del resto.

Polizia arresta ladri seriali di garage - 25 Aprile 2015 - 11:31

Sì, ma poi ?
Chissà quanti giorni verranno tenuti in carcere quei gaglioffi ? Arresti domiciliari ? libertà vigilata ? E tutto anche grazie all'immigrazione incontrollata che stiamo subendo.

Una nota sulla questione Liberazione - 25 Aprile 2015 - 01:46

Io non ci sto!
Ancora una volta, molta gente parla senza conoscere la storia, conoscendone solo una parte o peggio commentando la storia con i ragionamenti, o faziosità, di oggi. Anche tra i commenti, c'è chi cade nell'inganno dell'equazione Resistenza=Comunismo...questa equazione è sbagliata!!! Nel mio commento precedente, ho citato Cadorna, ma sembra che nessuno si sia preso la briga di leggere i suoi cenni biografici. Basta lui, comandante in capo dei partigiani italiani, attraverso il CVL, per capire che la Resistenza non coinvolge solo l'ambiente di comunista. Il PCI diede un grande contributo, e fu abile nell'appropriarsi dei valori della resistenza. Ma pensate che nell'Ossola, durante i 40 giorni della Repubblica Partigina dell'Ossola erano tutti comunisti? Oppure i 42 partigiani trucidati a Fondotoce (ma anche quelli di Trarego, Pogallo, Gravellona,...) erano tutti comunisti anche loro? Non è plausibile, anche perchè per la maggior parte di loro, cresciuti in epoca fascista e influenzati, nemmeno conoscevano il significato di fascismo. So che ognuno si terrà le proprie idee, ma la Resistenza è stata molto di più che una guerra tra fazioni, e lo dimostra il fatto che gli alleati lasciarono l'onore di liberare le grandi città del nord ai partigiani. La foto allegata è stata scattata a Milano durante la sfilata del 5 maggio 1945, Sono ritratti i comandanti del Corpo Volontari della libertà (legggasi partigiani), e sono, da sinistra: Enrico Mattei, Luigi Longo, Raffaele Cadorna, Ferruccio Parri, Giovanni Battista Stucchi, Mario Argenton. Quanti comunisti ci sono?

Una nota sulla questione Liberazione - 24 Aprile 2015 - 15:11

Grazie Luigi
Grazie Luigi per le belle parole e il quadro che ci ha fatto di quegli anni. A sostegno della sua tesi, va ricordato che fu la Repubblica Sociale Italiane nacque in contrapposizione al Regno d'Italia, che legittimamente governava, il quale aveva accettato del dimissioni di Mussolini (25 luglio), firmato la resa (3 settembre, resa pubblica l'8) e schieandosi, con lo status di nazione co-belligerante, con gli alleati. Da sempre si motiva la nascita della Repubblica Sociale Italiana con la tesi di aver voluto tenere alto l'onore italiano, mantenendo fede gli impegni presi con l'alleato tedesco e non voler combattere a fianco con quelli che erano nemici fino al 8 settembre. Tesi romantica, ma falsa, proprio perché andava contro un chiaro principio di fedeltà alla patria e alla corona, a cui militari e politici avevano prestato giuramento. Può piacere o meno, ma questi sono punti fermi della storia, indiscutibili! Quindi c'era solo una parte giusta, stare dalla parte del Re, anche se non brillò per acume e coraggio, e del Regno d'Italia, chi si schierò contro stava sbagliando, perché si stava schierando contro l'Italia. Ovviamente, per i soldati di truppa e chi dovette comunque coesistere con una situazione subita, valgono considerazioni diverse da caso a caso. Molto interessante è stata l'intervista a Dario Fò, trasmessa poche settimane fa nella trasmissione di RaiTre "D-Day", sulla sua esperienza di militare, allora diciassettenne, nella RSI. Un esempio di chi fece fino in fondo il suo dovere da soldato è nel nostro concittadino, il generale Raffaele Cadorna (http://it.wikipedia.org/wiki/Raffaele_Cadorna_%281889-1973%29), figlio del Luigi sepolto nel mausoleo di Pallanza, che da generale del Regio Esercito, divenne il comandante del Corpo volontari della libertà, il legittimo braccio militare della Resistenza. Chiudo con le parole, prese dall'intervista pubblicata oggi su "la Repubblica", del nostro Presidente della Repubblica Sergio Mattarella: "...Ha ragione Calvino: pietà per i morti ma è impossibile equiparare i giovani di Salò e i partigiani...nella Resistenza ci sono stati atti di una deviazione grave. Ma le stragi e i campi di sterminio erano lo sbocco di una ideologia totalitaria...Abolire questa festa è senza senso. Sarebbe come dire : non celebriamo il nostro Risorgimento ma la Rivoluzione americana" Saluti a tutti e buon 25 aprile Maurilio

Posate le fioriere al posto della roggia - FOTO - 12 Aprile 2015 - 15:24

Illazioni
E' un dato di fatto che le coop vanno alla grande , c'è per caso un regime? libertà di parola e pensiero , non accuso nessuno , mi chiedo chi fornirà i fiori , non ho problemi a farlo con nome e cognome al contrario di lei che si cela sotto il nome di un cartoon !

Mobilitazione carrozzieri Dalla CNA un manifesto con le proposte per il Governo - 4 Aprile 2015 - 14:26

Difesa della libertà
Non difendo i carrozzieri ma difendo la mia libertà di scegiermi il carrozziere di fiducia

Mobilitazione carrozzieri Dalla CNA un manifesto con le proposte per il Governo - 3 Aprile 2015 - 19:26

monopolio?
Vi rimarrebbe più del 50% di mercato di quelli che hanno causato l'incidente e chi fa danni senza coinvolgere altri veicoli. Basterebbe mettere 2 opzioni: Assicurazione con libertà di scegliere il carrozziere costo X, assicurazioni senza questa possibilità costo Y

"Cambia la Grecia, Cambia l'Europa" - 28 Marzo 2015 - 09:01

Robi e gli slogan di Grillo.
Sei vittima del sistema mediatico italiano che, nella classifica mondiale della libertà di stampa, è al 73esimo posto, tra la Moldavia e il Nicaragua. Spegni la TV, non leggere più i giornali, scoprirai che quelli di Grillo non sono slogan di fuoco ma battaglie di giustizia sociale contro lo strapotere dell'oligarchia bancaria che sta spolpando un intero continente: https://www.youtube.com/watch?v=oMEGqug3Oc0

"Cambia la Grecia, Cambia l'Europa" - 27 Marzo 2015 - 19:38

oddio...
Mah. In quanto ad urlacchiare slogan credo che la piazza della sinistra e quella grillina non debbano imparare da nessuno. Basti pensare agli slogan della FIOM di Landini e a quelli di fuoco di Grillo. A confronto Salvini è un'educanda! In quanto a trovare l'incidente basta starsene a casina propria e andare a manifestare con la propria parte politica senza ncercare lo scontro. Qualsiasi cosa si dica non giustifica nessuna reazione violenta. Comunque ripeto, massima libertà per tutti. Il liberale che è in me in queste circostanze esce sempre! Ciao

Lettera al Sindaco sulle donne da ricordare - 22 Marzo 2015 - 14:11

Liberi tutti 2
Apprezzo, specie per la libertà di pensiero. In quanto a Manegra grazie ma declino cordialmente l'invito. In più di 40 anni ne ho sentite abbastanza. Saluti.

Lettera al Sindaco sulle donne da ricordare - 22 Marzo 2015 - 12:49

liberi tutti
signor robi, non odio nessuno. forse perché l'odio è un sentimento così pesante che non potrei sopportarlo , invece sono, semplicemente, contro a ... molte "cose" presenti nel suo elenco a partire dagli evasori sino alla sinistra pidiota . sono a favore della libertà di pensiero e della tolleranza e del rispetto delle idee e delle persone, sono a favore del diritto delle persone del mondo di spostarsi in altri luoghi, sono a favore della bellezza e contro a tutti coloro che la soffocano...... Ciascuno di noi ha il proprio elenco Quello della Resistenza come lotta di Liberazione è un tema cruciale, merita di essere conosciuto nelle luci e nelle ombre. Salga a Manegra il 19 aprile al pomeriggio, sarà una occasione.

Lettera al Sindaco sulle donne da ricordare - 21 Marzo 2015 - 18:27

X Letizia
Opinioni differenti a confronto? Lei ha entusiasticamente gioito alle parole della Signora Graziella in cui si dice che il fascismo fu la malattia e la resistenza la medicina. Con questo presupposti è un po' complicato confrontarsi. Conosco bene il modo di confrontarsi di certi ambienti della sinistra, come hanno dimostrato di recente a Roma per la manifestazione della Lega. Se la resistenza, come dite voi, difende il diritto alla libertà di tutti, sarebbe utile sapere perchè questo principio viene sempre calpestato da chi si rifà storicamente a questi valori. A volte credo che la medicina sia peggio della malattia.......

Lettera al Sindaco sulle donne da ricordare - 21 Marzo 2015 - 09:05

Parco degli Scoiattoli
Buongiorno, Premesso che non ho nulla in contrario ad intitolare un luogo a Verbania alle "donne della Resistenza" vorrei però ancora una volta ricordare che il parco è già intitolato come Parco degli Scoiattoli. Il luogo è stato recentemente riqualificato grazie al contributo di Fondazioni e Associaizoni. Il Sindaco con questa operazione illegittima cancella la memoria e la storia di quel parco. L'intitolazione - parco degli scoiattoli - era stata voluta dai ragazzi di Verbania. L'amministrazioni precedenti con una delibera di giunta ha regolarizzato questa iniziativa. A quanto sostiene Marchionini il parco non è intitolato. Al Sindaco va ricordato che avrebbe dovuto rispettare la legittimità di una delibera. In conclusione la città e la democrazia di questo paese è stata violata, con un atto irregolare. Alle donne della Resistenza, alla libertà di donne -tutte -che hanno sacrificato la vita è doveroso dedicare un luogo più consono. Il Sindaco rispetti le regole e la - memoria - .

Petizione della LAV: "No animali al Circo" - 15 Marzo 2015 - 19:06

La libertà di espressione
Carissima signora Hilde è libera di scrivere ciò che vuole, io di confutare totalmente le sue tesi e lei di ribattere ancora che magari sto scrivendo tsnte sciokkezze. Senza attacchi personali solo un duello argomentativo, anche se durissimo.

Carabinieri arrestano gruppo autore di 47 furti - 15 Marzo 2015 - 12:31

eh no
Se uno stalker molestasse la figlia di un politico ti garantisco che il giudice troverebbe il modo di farlo stare dentro. Ti ricordo il pandemonio che successe a roma quando stuprarono la moglie di un alto ufficiale Dell aeronautica.. Se ti chiami pinco pallo te li mettono ai domiciliari (se non in libertà) nel tuo quartiere. Se vuoi esempi di errori giudiziari dovuti all discrezionalità del giudice vai su errori giudiziari.com. Ma non te lo consiglio all ora di pranzo.

Carabinieri arrestano gruppo autore di 47 furti - 15 Marzo 2015 - 12:06

altri esempi
Paolino, facciamo allora altri esempi. Non farò nomi e cognomi, sono troppi, ma citerò casi di cronaca. Stalker lasciati in libertà che hanno poi ucciso la vittima. Quanti sono paolino? Omicidi stradali che ri uccidono ubriachi , ancora, al volante.. Ma chi si prende la responsabilità davanti alle famiglie che avevano denunciato? Di chi e' la colpa? Con chi mi i,xazzo se mia figlia viene stuprata da uno stupratore rimesso in libertà? I giudici possono decidere la vita o la morte di una comunità e di una persona a seconda delle scelte che fanno. Se ne assumano la responsabilità. Perché se un nostro caro viene ammazzato x strada da uno che non avrebbe dovuto avere più la patente , o si può denunciare chi glielo ha permesso, o ci sarà il far west della giustizia fai da te. Siamo in balia dei delinquenti e Dell discrezionalità dei giudici.

Carabinieri arrestano gruppo autore di 47 furti - 14 Marzo 2015 - 15:10

paolino
La legge, paolino e' interpretabile. Dai magistrati. Che lasciano liberi di ri-delinquere personaggi che regolarmente reiterano. Non voglio entrare in cose ancora più gravi come stalker in libertà o mamme assassine x non uscire dal seminato. Ma questo e'.
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