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ambulanze - nei commenti

Ambulanza del Vergante corso per volontari - 31 Dicembre 2014 - 15:32

Corso per volontari....
bellissima iniziativa che può' portare a una sicura professione e passione futura.Una cosa che molti giovani potrebbero fare,anziche' stare al bar a bere birra e spinellarsi dalla mattina alle 7 fino alle 24.Bellissima attività',che permette di salvare la vita a molta gente,e al contempo avere tanti amici ovunque.Il sottoscritto lavoro' per circa 43 anni come para medico presso l'ALS 14,che,pur con tutte le sue manchevolezze(di chi sia la colpa non ha importanza),mi diede enormi soddisfazioni per il particolare modo di vivere la' dentro.Vivendo quotidianamente la sofferenza altrui,si matura mag giormente e si apprezza quello che succede al di fuori,e anche un lupo solitario come me,dopo circa 14 anni fuori da quel posto,ancora oggi incontra gente che lo saluta,e a volte si inchina.Inchini a parte,ti fa' capire che hai fatto bene il tuo mestiere che,oltre allo stipendio generoso,ti ha appassionato,e hai fatto di più di quello che ti venne richiesto.Oggi la sanità' non è piu'quella egli anni(1978-2014)fa'un po'schifo,fra gestione delle ASL e incapacita'dei tanti manager(politi cizzati),ma nel nostro piccolo,nei tanti rapporti interpersonali fra sanitario e paziente o utente,si trova semper il modo di fare una carezza in più'a qualcuno.E spesso,quel gesto è più' importante di tutte le balle che sentiamo raccontare. Aggiungo che,la maggior parte dei volontari,del 118 soprattutto,ma anche di altre ambulanze sono molto piu'preparati delle equipe paramediche delle varie ASL,perche' fanno solo quello,e si sono specialzzati nelle manovre di emergenza.Il malato ha si bisogno di cure e affetto,ma soprattutto RISPETTO,cosa quest'ultima da tempo,dimenticata.Dicevo,cocco le si,ma dopo,a letto,quando il peggio è passato e ritorna la normalità'.Ma nel momento della emergenza le coccole non servono a niente;occorre personale preparato,che non lacrimi quando vede un uomo terra ferito,ecc,ecc,ecc..Auguri anche a loro.. Personalmente,nonostante la freddezza acquisita in circa 50 anni di quella attività',non sarei in grado di essere utile in quei frangenti...dovrebbero soccorrere me.Infatti,quando accadono incidenti e sono nei pressi,se posso mi prodigo in tutto,ma poi mi lascio prendere dallo sconforto,e fuggo.Ovviamente senza volere onori e gloria.L'importan te è sapere che il traumatizzato è arrivato in un letto d'ospedale nelle mani di chi "dovrebbe "( e ripeto"dovrebbe") capi re che cosa ha.Auguri

Banchetto natalizio della Squadra Nautica Salvamento - 23 Dicembre 2014 - 14:14

Volontariato
Facciamo cosi...il servizio emergenza 118 lo fa l'ASL con i propri dipendenti e le proprie ambulanze cosi che le associazioni di volontariato tornano ad assistere chi ha bisogno come dice il buon Alberto.

Banchetto natalizio della Squadra Nautica Salvamento - 22 Dicembre 2014 - 09:22

Solidarietà
Certo che definirsi ancora associazione di volontariato ci vuole un bel coraggio, attenzione non lo dico per rispetto a quei pochi volontari che ancora esistono in queste realtà, ma per le migliaia di euro che prendono dalle asl pe fare una vera e propria attività d'impresa camuffata da onlus (sapete reclutano i volontari per salvare l'immagine e a supporto degli stipendiati che hanno a libro paga per poter garantire i servizi che gli portano denaro in cassa). In pochissimi sanno che l'asl gli paga: divise a tutto il personale iscritto, stipendi, assicurazioni, attrezzature, corsi, patenti, ammortamento dei mezzi (questo è il paradosso più eclatante), perchè se li fanno regalare da privati, società, banche e fondazioni, ecc. ecc., poi se li fanno ripagare nuovi dalle asl (prima l'ammortamento era in 4 anni, poi hanno capito che facevano i furbi, oggi mi sembra sia di 8, ma sempre vengono comunque ripagati). E' come se un autista di taxi, per svolgere il suo lavoro in piazza, si fa pagare tutte queste cose dal comune e in più, si fa pagare tot al chilometro per i tragitti che gli vengono richiesti. Come lo definireste??? Ah, la ciliegina sulla torta, prendiamo le persone indigenti, una volta venivano assistite dalle vere associazioni di ambulanze e a gratis, perchè allora le associazioni erano esclusivamente e solo di volontariato; oggi, se non possono pagare tot al chilometro non li considerano nemmeno, trovando la scusa che hanno solo il personale per garantire il 118 (altra bella fregatura per il popolo, non funziona e ha dei costi da fuori di testa), se volete c'è una marea di persone che può testimoniare tutto quanto. QUESTE ASSOCIAZIONI/SOCIETA' AVETE IL CORAGGIO DI CHIAMARLE ANCORA DI VOLONTARIATO????, fatevi dare i bilanci dalle asl poi vedete che business è diventato tutto il mondo legato ai servizi di ambulanze! Comunque vi rassicuro che esiste ancora l'altro mondo parallelo che è ancora di volontariato, purtroppo poche realtà ma ci sono, organizzazioni spontanee che si occupano sempre e solo di dare aiuto a chi ne ha bisogno; ed è forse questo concetto che si dovrebbe rispiegare a quelle società/onlus, il vero significato della parola V O L O N T A R I A T O e a chi va indirizzato!

Verbania Documenti raccoglie firme sulla sanità - 17 Novembre 2014 - 05:35

Firmiamo e facciamo firmare
Carissimi tutti, è un impegno civile non aspettare a firmare e far firmare questa petizione, perché prima o poi tutti abbiamo bisogno del DEA se non per noi per i nostri cari. Togliere questo servizio per mala gestione e incapacità politico-amministrativa non deve passare. Anche quelli che vogliono chiudere questa struttura prima o poi ne avranno bisogno. Dobbiamo pensare anche a coloro, anziani o ammalati che non sono autosufficienti. Tra poco ci toglieranno pure le ambulanze e i servizi essenziali. Non permettiamo di farci mettere i piedi sopra la testa. Diamoci da fare......

Il M.O.T.O. a proposito del DEA - 14 Novembre 2014 - 08:11

sanità
Questa è la vergogna di una politica incapace e insensibile alle necessità della gente, questo vale solo per noi popolo ma non per le loro tasche e i loro interessi. E' vero che l'ospedale unico, a suo tempo prospettato come soluzione per questo territorio, era sicuramente la scelta migliore, ma ad oggi, dove quel progetto è ormai tramontato, basterebbe limitare le spese e i costi superflui: mantenimento di tutto il sistema 118 che non funziona per niente ma dove però pagano a peso d'oro i servizi di ambulanze e una marea di straordinari e indennità a tutto il personale afferente; i costi da fuori di testa del sistema elisoccorso (hanno come esempio il funzionamento svizzero degli elicotteri della REGA), ah è vero, poi come si fa a mangiare! Per non parlare poi, come al solito, degli scandali politici legati a tutto il mondo sanitario. Solo andando ad eliminare gran parte dei costi sopra descritti la sanità sul nostro territorio potrà, forse, non essere così penalizzata per nessuno dei nostri territori del VCO (questo solo perchè siamo campanilisticamente divisi in 3 aree).

NCD e Comunità.vb: "No alla chiusura dei Dea" - 8 Novembre 2014 - 19:11

Cosa ha buttato via il VCO
Il modello di un Ospedale Funzionale, Moderno, descritto da robi -citando l'architetto Renzo Piano- esiste già a Rozzano sul Naviglio, L"HUMANITAS", padiglioni immersi in un area verde meravigliosa, una struttura paragonabile alle più efficienti cliniche oltre oceano e/o asiatiche. A Castellanza si trova una struttura affiliata alla HUMANITAS, la MATER DOMINI, eccellente Cinica collegata telematicamente (come naturalmente anche la HUMANITAS) con prestigiosi ospedali americani, come per esempio in Tampa, FLORIDA. Ma nel nostro caso qui a Verbania si tratta della chiusura del DEA, un danno inimmaginabile per la popolazione del VCO, compresi i turisti stagionali, in particolare "bambini, anziani e gravi infortunati", che dovrebbero essere trasportati a Domodossola in auto-ambulanze mal ammortizzate, un tragitto che in caso di grande emergenza non auguro a nessuno. Semmai sarebbe auspicabile un ampliamento del Pronto Soccorso del CASTELLI, spesso insufficiente con grave disagio per pazienti, medici e personale paramedico.

NCD e Comunità.vb: "No alla chiusura dei Dea" - 8 Novembre 2014 - 03:46

Chiusura DEA
La chiusura del DEA -Ospedale Castelli- significherebbe la cessazione di un PRONTO SOCCORSO dal confine con il Ticino fino a Omegna con tutti i Comuni attorni collegati con il VCO. Significherebbe -oltre ai casi di incidenti etc.- l'abbandono di bambini ed anziani in stati di emergenza immediata, impossibilitati di affrontare un trasporto gravoso a Domodossola in auto-ambulanze non ben ammortizzate. Inoltre deve essere preso in considerazione il Turismo di Verbania, dove una struttura ospedaliera senza EMERGENCY sarebbe inimmaginabile. Mi meraviglio del solo fatto, di proporre una tale decisione che denota incapacità amministrativa e totale miopia.

Resoconto Consiglio Comunale - 27 Agosto 2014 - 17:06

Convenzione Grandi Eventi Sport PRO-MOTION A.S.D.
Buongiorno a tutti, per non essere di parte non posso commentare la scelta delle due amministrazioni di investire sui Grandi Eventi che in ogni caso, dati alla mano, sono in grado di rappresentare un validissimo strumento per concrete ricadute economiche e di promozione per tutto il territorio. Non posso però non replicare a Renato Brignone con alcune considerazioni: - Tutti i contributi pubblici che Sport PRO-MOTION A.S.D. riceve hanno giustamente l'obbligo di vedere delle rendicontazioni dettagliate di tutte le entrate/uscite delle manifestazioni, documenti che puntualmente forniamo alle Istituzioni post-evento insieme ai numeri relativi alla partecipazione di atleti, accompagnatori e pubblico. Bene fino ad ora i ns rendiconti per le due manifestazioni sono in passivo, fatto che non denota una scarsa partecipazione e nemmeno una cattiva gestione, ma semplicemente conferma che i Grandi Eventi (vedi Maratona di Praga, da me diretta sino al 2007 prima di ritornare a investire la mia professionalità nella ns Provincia) necessitano di anni di duro lavoro ed investimento per potersi affermare e per poter diventare economicamente sostenibili. Bene la Maratona di Praga, prima di essere indipendente, ha investito oltre 10 anni in promozione, formazione del personale e volontari e sulla ricerca di tutte le forme per poter ottimizzare e ridurre i costi, migliorare la logistica etc......risultato? Un indotto economico attuale di oltre 20 milioni di euro; non dico arriveremo a tanto, ma sono convinto che Maratona e Mezza Maratona possano portare ricadute davvero importanti. Noi dal 2008 investiamo per migliorare i ns eventi, semplicemente perché crediamo di avere dei margini di miglioramento altissimi...speriamo si aggiungano altre forze per far crescere la LMM e la LMHM! - La preparazione di un grande evento prevede dei costi che non variano minimamente in relazione alle condizioni meteo. Nel senso che se ci aspettiamo 2.500 o 3.000 partecipanti (numero derivante dalle statistiche delle precedenti edizioni) si lavora per questo numero approntando un Piano Operativo che prevede tutti i materiali e servizi (bevande, gadget, tensostrutture, WC, ambulanze, volontari etc.) per questo numero. Quindi non possiamo agire nei termini da te descritti. L'unica variabile è rappresentata, in caso di maltempo, dal pubblico che ovviamente risulterà meno numeroso. - In merito alla partecipazione di atleti diversamente abili ti posso dire che erano previsti per le prime 3 edizioni della Lago Maggiore Half Marathon. Qui il problema è stato che non abbiamo mai avuto più di 5/7 handbikers (atleti in carrozzina) e dover chiudere i tratti stradali 40 min. prima, a tanto ammonta la tempistica, risultava difficile; a confronto di altre gare che vedono 70/80 partecipanti. Il problema è che si andrebbero ad allungare ulteriormente i tempi di chiusura delle arterie avendo il passaggio dei primi atleti diversamente abili con a seguire un buco di 30/40min prima dell'arrivo della gara di testa. Quando si terranno le riunioni di pianificazione in Prefettura, sarà comunque mia cura riproporre l'iniziativa per capire il possibile reinserimento delle categorie Hanbike & Wheelchair. - Sono felice di leggere che reputi i due eventi ad "Impatto Zero"; in questo senso abbiamo stretto una collaborazione con Acqua No.Vco per eliminare quasi totalmente l'utilizzo delle bottiglie in PET. Concludo dicendo che il ns territorio ha potenzialità indescrivibili, dobbiamo solo essere in grado di offrirle e presentarle al meglio...in maniera coesa e compatta.....almeno in questo....prima che sia troppo tardi e per evitare che chi ha deciso di investire anni di esperienza all'estero sul territorio si stanchi di "correre contro vento"... Buona serata. Paolo Ottone Presidente Sport PRO-MOTION A.S.D.

Pedone investito a Cambiasca - 22 Agosto 2014 - 10:40

risposta generale....
Semplicemente una via di mezzo.....e non è vero che tutte le ambulanze vanno adagio! Anche l'ora devono comunque attenersi al codice della strada....soprattutto vicino agli incroci.....

Pedone investito a Cambiasca - 22 Agosto 2014 - 08:54

Pizze express
Nemmeno le ambulanze in urgenza vanno così veloci come questi kamikaze; chi opta perché la pizza express arriva alla loro abitazione calda, impari a farsela in casa!

Corsi Squadra Nautica Salvamento - 17 Agosto 2014 - 13:51

Diventare volontari
Cercare volontari per poi mantenere fior fiore di stipendiati in regola a spese sella collettività con convenzioni 118 (lasciamo perdere in che maniera poi li fanno lavorare, anche per 24 ore filate); SIGNORI LA PAROLA VOLONTARIATO HA UN SOLO SIGNIFICATO! non pigliamo per il c..o la gente! Vogliamo poi parlare delle gestioni dei fondi per le vetture e le ambulanze? molti di questi mezzi vengono regalati alle associazioni da fondazioni e/o privati, le cosiddette associazioni di volontariato cosa fanno? le mettono a disposizione alle strutture sanitarie, specie il 118, il quale gliele ripaga, SI RIPAGA, sotto forma di ammortamento (prima erano 5 anni poi 9, adesso penso che anche loro si siano accorti che la cosa non era molto regolare e stanno cambiando le regole), quindi semplificando: DA UN REGALO FACEVANO E FANNO CASSAAAAA! Rigorosamente a carico del popolo. Farebbero tutti volontariato così, sopratutto chi non ha un lavoro. Non credete? chiedete i bilanci alla ASL poi vedete come funziona tutta questa cuccagna.

Segnaletica verticale e sicurezza - 31 Luglio 2014 - 08:48

ella idea
Bravo! è un'ottima idea e addirittura proporrei che i succitati cartelli siano!calpestabili" e le aiuole senza smussi per lo stesso motivo onde consentire alle ambulanze di sorpassare gli inevitabili ingorghi estivi o negli orari di punta,con duplice beneficio, il primo l'ho testè accennato(il tempo in certi casi salva la vita)e il secondo in caso di incidente il mezzo investitore o meglio chi lo conduce non avrà danni da urto.

Squadra Nautica: banchetto solidale - 22 Aprile 2014 - 12:00

Volontariato
Tanto di cappello a quei pochi che ancora credono e fanno del puro e semplice volontariato, purtroppo oggi, all'insaputa del 80% della popolazione, queste "pseudo associazioni", sono in realtà delle vere e proprie attività d'impresa, con tanto di partita IVA e degli stipendiati pagati dalla collettività tramite convenzioni stipulate con le ASL; pensate che addirittura fanno raccolte di oblazioni (denaro) e si fanno regalare mezzi (ambulanze, auto mediche, imbarcazioni), mettono questi mezzi a disposizione della ASL; però, anziché chiedere una sorta di affitto, mettono l'intero costo dei mezzi in ammortamento sui costi complessivi presentati alle ASL; della serie si fanno ripagare per nuovo dalla collettività ciò che qualcuno gli ha donato. Alla faccia, bel modo di definirsi associazioni di volontariato! Tra l'altro tutto in barba a società regolari, che pagano le tasse a pieno senza particolari benefit, le quali non riescono a vincere gli appalti per questi tipi di servizi (alla collettività costerebbero meno), ma vengono penalizzate già in partenza per via dei ribassi presentati da queste realtà privilegiate (si definiscono onlus!). Tanto per far capire come funziona il ménage: Qualche anno fa un ex volontario di Verbania appartenente ad una di queste "associazioni", si è dimesso e ha aperto la partita IVA e ha comperato dei mezzi per dare inizio ad una regolare attività di trasporto persone da ospedale a ospedale; QUESTE "ASSOCIAZIONI LOCALI" GLI HANNO FATTO UNA GUERRA SPIETATA, PER LAVORARE HA DOVUTO ANDARSENE A BIELLA E VERCELLI. CA PI TO !!!!!

Ferragosto rumoroso finisce in Procura - 12 Gennaio 2014 - 22:02

Poveri noi
Queste situazioni mi mettono tristezza ma mi danno conferma delle mie teorie, Verbania ha sempre avuto la maggior parte della popolazione costituita da operai, insegnanti, dirigenti di aziende fallimentari e frontalieri. Gli imprenditori erano davvero pochi. La gente si vergognava a lavorare nel turismo, a fare il cameriere, il ristoratore, tutti nascosti nella fabbriche , che ci hanno regalato l'inquinamento del lago, del suolo e delle acque. L'importante era nascondersi e poi nei giorni liberi, sfoggiare l'auto, il bel vestito, ostentare ricchezza facendo debiti...poi Ops ? Tutto finito. Forse ci voleva il turismo? Già ?,? Allora bisogna fare il cameriere in sala, ai piani, il barista, il giardiniere il lavapiatti, bisogna lavar le strade, pulire le spiagge ( poche ), ecc. Ci saranno le feste, i fuochi artificiali, discoteche aftern hours, corse a piedi, in bicicletta e così via... Qualche volta si dormirà meno, con i tappi nelle orecchie, come quando si faceva il turno in fabbrica , però i giovani lavoreranno e forse ci sarà futuro. Alternativa il silenzio totale, se non quello delle ambulanze che raccoglieranno coloro che in silenzio si suicideranno in casa o in strada. Sveglia !
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