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Movimento Cinque Stelle ecco il programma - 28 Aprile 2014 - 09:55

Risposte Amelia
Le osservazioni che fai sul tema del Lavoro sono condivisibili, il punto e' che il sindaco non puo' far poco risolvere questi problemi. La tutela del lavoro e la legislazione dei contratti e' responsabilita' del Governo e del Parlamento nazionale. Questo non vuol dire che il M5S non se ne occupi, infatti troverai numerose proposte di legge ed emendamenti gia' presentati sia alla camera che al Senato. Concludo dicendoti che nello scrivere il programma siamo stati il piu' possibile attenti a fare delle proposte realizzabili e non solo buoni propositi, perche' pensiamo che l'onesta' venga prima di tutto e che non si debba mentire mai ai Cittadini. Per quanto riguarda il REGISTRI PUBBLICI DEGLI INSOLVENTI penso che sia una buona idea, sarebbe sulla falsa riga del REGISTRO DEI PROTESTI* ma includerebbe tutti i casi di insolvenza, non solo quelli bancari. Questa proposta penso che sia fattibile a livello comunale, ne parlero' con il gruppo e verificheremo (con gli esperti) gli aspetti legali. Quando le idee sono buone e' un piacere portarle avanti, e se fossi interessata a seguire personalmente questa proposta la porta a 5 stelle e' sempre aperta. *http://it.wikipedia.org/wiki/Registro_informatico_dei_protesti

Costano 8mln l'anno i vitalizi degli ex consiglieri regionali - 19 Aprile 2014 - 19:15

vitalizi locali
L'articolo fa genericamente riferimento alla situazione piemontese, ma l'elenco pubblicato ci informa, ad esempio, anche del vitalizio mensile (€ 2.984,43) percepito da un ex sindaco di Verbania per esser stato per ben 4 (quattro!!) sudati anni seduto sui banchi del consiglio regionale. Ovviamente sono presenti anche i vitalizi percepiti mensilmente dagli altri ex consiglieri regionali del Vco. Questo è il link per la lettura integrale dell'elenco: http://www.cr.piemonte.it/cms/organizzazione/amministrazione-trasparente/altri-contenuti/item/864-ex-consiglieri-ed-aventi-titolo-che-percepiscono-lassegno-vitalizio-mensile.html Se poi si scorre l'elenco dei vitalizi degli ex parlamentari, veniamo a sapere che l' ex sindaco di cui sopra percepisce altri 4762.27 € dalla camera per una quindicina d'anni da deputato, mentre un suo predecessore degli anni '70 si deve accontentare di € 3803.56: http://espresso.repubblica.it/palazzo/2013/10/02/news/pensioni-d-oro-tutti-i-nomi-1.135600 Lì ci stanno anche nomi e importi di tutti gli altri nostri ex parlamentari Noi intanto cerchiamo di arrivare ai 42 anni di lavoro previsti dalla Fornero per avere (forse) 2.000 € lordi al mese di pensione

Province "addio" è ufficiale - 5 Aprile 2014 - 10:48

P2
il progetto massonico-piduista continua ad andare avanti. Sempre più enti di governo vengono trasformati in enti i cui rappresentanti vengono nominati dai politici. Politici che nominano altri politici. Stiamo scivolando silenziosamente verso una dittatura e non ce ne stiamo nemmeno rendendo conto. Il Senato sarà fatto da nominati dagli enti locali, le province da nominati dei comuni (che sono la base del territorio) e la camera che avrà poteri quasi in esclusiva che continuerà ad essere eletta con listini bloccati formati dai segretari dei partiti. Non se ne può più.

Cristina sul patto di stabilità - 30 Marzo 2014 - 10:07

Pantheon della sinistra
Filippo Penati: braccio destro di Bersani. Membro di quello che la magistratura definisce sistema-Sesto. Pubblicamente si dichiara innocente asserendo di rinunciare alla prescrizione per dimostrare la propria innocenza. Non fa niente per rinunciare alla prescrizione. Prescritto. Renzi Matteo: si scopre residente Per 4 anni di un appartamento pagato da un personaggio che ottiene svariati incarichi milionari dal comune di Firenze. Rigoni Andrea (dep Pd): condanna in primo grado per abuso edilizio, poi reato prescritto. Susanna Ronconi. Storica figura del troncone toscano di Prima Linea, lavora al Gruppo Abele di Torino dove ha la responsabilità delle cosiddette «Unità di strada». Nel 1987 guadagna il primo permesso-premio per la sua dissociazione. È stata consulente di Asl e Comuni del nord Italia, collabora alla pubblicazione del «Rapporto sui diritti globali» a cura dell'associazione Informazione&Società per la Cgil Nazionale. Un'interrogazione di Gasparri (An) e Giovanardi (Ccd) la segnalano come beneficiaria di una consulenza da parte dell'allora ministro Livia Turco. Rutelli Francesco (sen Misto fondatore già DS-PD): condannato per danno erariale dalla Corte dei conti. Giovanni Senzani. Il «criminologo» delle Br-Partito Guerriglia, irriducibile fino al midollo, già sospettato di essere il Grande Vecchio del sequestro Moro, ergastolano per l'omicidio del fratello del pentito Patrizio Peci, esce nel 1999 in semilibertà ma un anno dopo è dietro la scrivania di un centro di documentazione della Regione Toscana denominato «Cultura della legalità democratica» e inserito nel progetto Informa carcere. Nel 2001 si è scoperto che il centro poteva clonare tutti gli atti, anche quelli segreti, della commissione parlamentare sulle stragi. È coordinatore della casa editrice di sinistra Edizioni Battaglia. Adriano Sofri. Ex leader di Lotta continua e condannato a 22 anni per il delitto Calabresi,che a parte il fatto che ha goduto di almeno una ventina di anni in libertà per i continui processi di cui è impossibile capire le motivazioni per le quali gli è stata concessa questa possibilità, negata a chiunque altro ed ora dopo la condanna definitiva, già in libertà "particolare" per motivi di salute, anche se non si capisce bene quali, visto le continue attività nelle quali si cimenta è stata la collaborazione fattiva con il Governo Prodi, dal quale è anche pagato profumatamente, mentre gli italiani sono alla fame. Ora alla fine del 2008 è tornato a parlare con i toni che usò all'epoca dell'omicidio Calabresi quando già il giorno dopo del suo omicidio, su "Lotta continua" scrisse «Ucciso Calabresi, il maggior responsabile dell’assassinio di Pinelli». Il guaio è che oggi scrive su La Repubblica che pubblica anche i suoi vaneggiamenti e i suoi revanscismi, insegna ai giovani nelle nostre Università e quanto a indottrinare i giovani, certo lui è un campione come pochi ed infatti i primi sintomi di un ritorno al 68 già si notano per le nostre strade, proprio in occasione delle falsità sul decreto Gelmini. Tancredi Paolo (dep Pd): indagato per corruzione. Tedesco Alberto (sen Pd): indagato per turbativa d’asta e corruzione. La camera dei deputati l’ha salvato negando l’autorizzazione all’arresto.

Cristina sul patto di stabilità - 30 Marzo 2014 - 10:05

Paolino x la par-condicio. Pantheon della sinistra
Per la par-condicio un elenco dei degni di sinistra. Mi scuso con tutti coloro erroneamente NON inseriti nell'elenco per errore. Per non infierire non sono inseriti tutti i protagonisti dell'affaire MPS (dove risultano volatilizzati alcuni miliardi di euro e poi fanno le pulci sulle cravatte di Cota...) Vittorio «Alvaro» Antonini. Già responsabile della colonna romana Br, coinvolto sequestro Dozier, arrestato nel 1985, è in semilibertà dal 2000. Ogni giorno entra ed esce di prigione per lavorare all'esterno. Presiede l'associazione culturale Papillon-Rebibbia promotrice della protesta che nel 2004 si è allargata a tutte le carceri Ha avuto l'onore di essere convocato a Montecitorio dalla commissione-giustizia per discutere dei problemi delle galere. Silvia Baraldini. Condannata dalla giustizia americana a 43 anni di galera per associazione sovversiva, è uscita per motivi di salute ottenendo, il 27 dicembre 2002, una collaborazione con la giunta Veltroni. A caldeggiare il rinnovo del contratto di consulenza sul lavoro femminile, nel 2003, fu l'assessore Luigi Nieri di Rifondazione comunista. L'associazione delle vittime ha presentato denuncia in procura, ma temo che non abbia molte speranze di essere accolta. Bernardini Rita (dep Pd): condannata nel 2008 a quattro mesi per cessione gratuita di marijuana, pena estinta per indulto. Ovidio Bompressi, condannato a 22 anni di reclusione per l'assassinio del commissario Calabresi, graziato dal presidente della Repubblica su richiesta di personaggi della sinistra, ma anche di due "moderati" come Clemente Mastella dell'UDEUR e Rutelli della Margherita, può già godersi la definitiva libertà. Castagnetti Pierluigi (dep Pd): rinviato a giudizio per corruzione, prescritto. Anna Cotone. Ex bierre del feroce Partito Guerriglia, coinvolta nel sequestro dell'ex assessore dc Ciro Cirillo, arrestata nel 1982, in semilibertà da anni, lavora dal 2002 nella segreteria politica dell'europarlamentare di Rifondazione comunista, Luisa Morgantini. Crisafulli Vladimiro (sen Pd): sotto inchiesta per abuso d’ufficio. D’Alema Massimo (dep Pd): finanziamento illecito accertato, prescritto. Nonché una serie di voli avuti aggratise. Roberto Del Bello. Ex brigatista della colonna veneta, condannato a 4 anni e 7 mesi per banda armata, oggi lavora al Viminale come segretario particolare di Francesco Bonato, sottosegretario agli Interni per Rifondazione comunista. Sergio D'Elia. Dirigente di Prima linea, sconta 12 anni di carcere. Liberato e ottenuta la riabilitazione, entra nel partito radicale. Nel 2006 viene eletto alla camera nella lista della Rosa nel Pugno e diventa segretario d'aula di Montecitorio. Fra polemiche e proteste, ovviamente inascoltate. Alessandra De Luca. Anche lei brigatista nel processo Moro, è in semilibertà da tempo. È stata candidata col partito di Bertinotti alle regionali del Lazio, ma non ce l'ha fatta. Genovese Fracantonio (dep Pd): indagato per abuso d’ufficio. Idem Josefa: ministro governo Letta. Dimissionaria per furbate sull’IMU Laganà Maria Grazia (dep Pd): imputata per truffa ai danni dello Stato. Lolli Giovanni (dep Pd): rinviato a giudizio per favoreggiamento , prescritto. Lumia Giuseppe (dep Pd): indagato per diffamazione. Querelato dal suo ex addetto stampa. Luongo Antonio (dep Pd): rinviato a giudizio per corruzione. Lusetti Renzo (dep Pd): condannato a risarcimento per consulenze ingiustificate. Lusi Luigi (Misto-eletto Pd): indagato per appropriazione indebita e calunnia, è attualmente in carcerazione preventiva e resta senatore. Maurizio Jannelli. Già capocolonna romano delle Br, ergastolo per vari crimini (tra cui la strage di via Fani) ha lavorato alla Rai come autore a partire dal 1999. Per il Tg3 ha seguito «Il mestiere di vivere», «Diario Italiano», «Residence Bastogi», fa parte dello staff della trasmissione sportiva «Sfide». Ha scritto «Princesa», libro su un transessuale suicida. Dal 2003 è in condizionale. Filippo Penati: braccio destro di Bersani. Membro di quello che la magistratura def

Immigrati in fuga nel Vco - 24 Marzo 2014 - 16:08

Profughi
Caro signor Ahmed Rida Fael, capisco il suo disagio nel leggere alcuni commenti, di sicuro non convenienti alla causa di questa gente disperata; le chiedo però da italiano di mettersi un attimino nei nostri panni prima di agitarsi: ci sono dei cittadini italiani che sono oltre la soglia della povertà che vengono dimenticati da uno stato fantasma, però, guarda caso, come per magia, i soldi saltano fuori per mantenere le spese di questi profughi, non le sembra che c'è qualcosa che non va e che non quadra? Le parlo così perché ho dedicato 3/4 della mia umile esistenza a fare volontariato, provando anche l'emozione di aver salvato la vita a molte persone, sia in acqua facendo salvataggio, che a terra (oltre 200 in soli 4 anni), chiamati dagli ospedali perché gestivo con i miei volontari l'unica camera iperbarica mobile esistente in Europa; quindi so perfettamente il significato della solidarietà e dell'altruismo, che in questo specifico caso non c'entrano un fico secco. Tutto questo macello dell'immigrazione è solo ed esclusivamente un problema politico, nelle condizioni in cui questa politica ha portato alla rovina questo paese, se permette, ci fa girare non solo le p...e.

M5S: Regione Pasqua in anticipo - 6 Febbraio 2014 - 12:27

Vitalizi??
Conviene forse impegnarsi e cercare di far sapere questa e altre cose agli altri cittadini che non si informano, ed invitarli ad approfondire, o forse è meglio continuare a seguire e informarsi con il Gossipp della camera dei deputati di Boldrini e C. dispensato a kilogrammi dalle reti televisive e dai giornali che usufruiscono della manna dei soldi a pioggia?? Ai cittadini la scelta di quale bivio imboccare per il futuro. Ognuno è libero di scegliere il suo destino!!! L'importante è poi, di non lamentarsi per le scelte che si faranno!! Quando si voterà la prossima volta!!

La nostra verità sulla morte di Rebecca - 18 Gennaio 2014 - 09:21

dolore
Conosco la storia di Rebecca attraverso la nonna, io ho provato lo stesso dolore ma anche tanta rabbia per mia figlia che ha partorito nel 2011 al Castelli, dopo il parto cesareo ha cominciato a lamentarsi per i dolori e perche' faceva fatica a respirare tutto questo per due giorni durante i quali le si gonfiava l'addome e dopo un malessere avvenuto in pediatria mentre andava a prendere Giorgia per allattarla anche in quel caso e' stata riportata in camera da sola senza nessuna verifica, il parto e' avvenuto il giovedi alla domenica senza che nessuno si accorgesse di niente mia figlia e' peggiorata e solo in quel momento si sono accorti che qualche cosa non andava le viene fatta la tac dove viene riscontrato del liquido nell'addome portata in sala operatoria e riaperta le viene tolto 1 litro e mezzo di liquido inodore e giallastro ad oggi dal Castelli non sappiamo cosa e' succeso durante il parto noi ci siamo rivolti in un centro a Siena composto da una ginecologa da un medico legale e da un avvocato e da una loro relazione abbiamo saputo che molto probabilmente le hanno lesionato il canale dell'urina,per adesso mia figlia non se la sente di andare incontro ad un processo perche' nonostante il tempo si spaventa per ogni piccolo disturbo e anchen se votrrebbe tanto un altro bambino ha tanta paura, dimenticavo di dire che ha avuto una gravidanza senza nessuna patologia o problema seguita regolarmente, aggiungo inoltre che dopo la nascita di Giorgia ne sono successe altre al Castelli nel reparto sia di pediatria che ostetricia io finche' avro' fiato non smettero' mai di parlare su quello che succede in quei reparti perche' quando le cose non funzionano bisogna cambiare perche' non succeda piu' a nessuno concludo con un abbraccio ai genitori e al fratellino di Rebecca

Porto turistico. Tre mesi dopo. - 14 Gennaio 2014 - 09:32

Fidati .........
Paolino fidati, gli operatori economici privati hanno già portato a casa risultati apprezzabili a dispetto della totale assenza del pubblico ............... dalla Regione, alla provincia, alla camera di Commercio ......... deserto totale e una mancanza di visione strategica devastante ............. Alegar!!

Prosegue la protesta con due cortei - 13 Dicembre 2013 - 17:01

morrison
Ho letto nel loro gruppo facebook che si lamentano perchè la CGIL Piemonte ha fatto un comunicato stampa contro la violenza di questi giorni e l'assalto e i tentativi di assalto alle camere del lavoro ( ci ricorda tanto quello che è successo nel 1922 ) di alcune città della Puglia . Qualcuno propone di andare davanti alla camera del lavoro di Verbania ... a tutto c'è un limite ...

Export Vco: primo semestre in calo - 16 Settembre 2013 - 15:09

Per forza .............
Per forza, abbiamo la camera di Commercio più immobile del mondo ........

Progetto CEM: il Comune precisa - 13 Luglio 2013 - 08:56

cem
Adesso mi tutto chiaro!Il Cem si farà,quando non si sa, ma si farà e costerà almeno un milione in più del previsto (sulla carta)ma siccome siamo in Italia, mi sa tanto che il costo finale sarà una cifra esorbitante,ragion per cui mio nipote Filippo(2anni)ci metterà del suo per contribuire a risanare il debito. Un grazie sentito alla fuggente Amministrazione e segnatamente ai padani che abborrivano il teatro Zanotti perché costava troppo(12.5 milioni)e che, a quest'ora, sarebbe già in funzione con l'ex camera del Lavoro ricuperata,.grazie di nuovo e ci vediamo alle prossime amministrative!

Zacchera: CEM e "non notizia" - 10 Luglio 2013 - 14:54

CEM
Se Zacchera non avesse intralciato il precedente teatro ora avremmo già potuto vederlo realizzato! quindi non so chi va incolpando.... intanto quello che vediamo è: -la solita piazza mercato -la solita camera di commercio abbandonata -il parco e l'arena chiusi... Forse voleva solo vedere il SUO Nome sul SUO teatro! quindi quello precedente era solo un richiamo alla passata amministrazione.. Quando ad amministrare ci sono persone incompetenti.. megalomani.. che fanno solo i propri interessi... Beh... ringraziamo che si è dimenticato del suo palazzetto/campo da Hockey della campagna elettorale!

In difesa del CEM - 9 Luglio 2013 - 09:47

cem
se la naufragata Amministrazione non avesse messo il classico "bastone fra le ruote"sul primo progetto Arroyo,a quest'ora il Teatro sarebbe già funzionante,avrebbe dato da lavorare agli operai,come citato nell'articolo,e l'ex camera del Lavoro sarebbe riattata,la spiaggia dell'arena sarebbe perfettamente funzionante assieme al bar e i prati circostanti tenuti come si deve per la gioia di turisti e locali,vero Sig,ra Ramoni?

Tambolla e Immovilli, su CEM e Referendum - 5 Giugno 2013 - 10:01

Priorità
Niente da dire sulle consuete puntuali e precise considerazioni di Immovilli e Tambolla a cui vedo viene risposto con una certa difficoltà; faccio salvo il principio del "de gustibus non est disputandum", ma dire che "avete rovinato l'arena" denota un certa affinità con l'orrendo; personalmente trovo l'attuale arena uno dei posti più brutti di Verbania e comunque a teatro a piedi ci andranno gli stessi che a piedi andavano all'arena; per Piazza Mercato proporrei la immediata demolizione dell'osceno rudere della ex camera del lavoro, per il resto lancerei un bel concorso di idee tra Brignone, Paolino, Zanotti, la Zorzit e mettiamoci anche Bava e per non farci mancare niente anche Bombace, tié! Avete notizie del sinistro quesito referendario annunciato, ripensato, riformulato, ritardato, ritirato sul futuro ovviamente scontatissimo visto che la sua realizzazione é praticamente blindata del CEM???

Comunisti Italiani su dimissioni Zacchera - 18 Aprile 2013 - 17:54

Gentile Benito Rizzo
Temo non abbia provveduto a leggere il link, magari il copia incolla non é semplicissimo quindi provvedo a riportare integralmente l'articolo in cui si evincono chiaramente i costi del CEM a carico della città ( p.s. Complimenti per le articolate e complesse argomentazioni) :) : PdL e Lega Nord ripetono ossessivamente la bugia del centro eventi “che non ci costerà nulla“. E invece il mastodonte dell’arena costerà al Comune almeno 4,8 milioni di euro, quando il teatro in piazza F.lli Bandiera sarebbe costato alla nostra città solo 100.000 €. I fatti di queste ultime settimane legati alla vicenda del teatro/centro eventi (le procedure di assegnazione dell’appalto integrato, i volantinaggi del Comitato per l’ex Sociale di Pallanza, il degrado progressivo dello spazio dell’arena e la vendita all’asta di arredi e attrezzature, le valutazioni critiche dell’imprenditore Scolari) hanno dato nuovo alimento allo sconcerto di moltissimi verbanesi per un’opera che l’Amministrazione Comunale vuole imporre alla città. Senza consenso e senza confronto. A VERBANIASETTANTA giungono numerose richieste di chiarimento su un paio di questioni che si possono così riassumere: davvero, come dicono sindaco e Giunta, il teatro-centro eventi non costa nulla al Comune? davvero, se si fosse proseguito con il progetto di teatro di piazza F.lli Bandiera, il Comune avrebbe dovuto metterci 6 o 7 milioni? La prima mistificazione stata più volte ripresa da Zacchera sulla stampa locale. Ecco, a mo’ di campione, un paio di recentissime dichiarazioni a Vco Azzurra Tv:“i 18 milioni di euro ci vengono regalati per realizzare quel progetto, altrimenti li perderemmo…. Se avessimo dovuto mettere dei soldi per la realizzazione del centro eventi avremmo avuto il peso dei costi di ammortamento, ma a noi non costa farlo…”. Naturalmente si tratta di affermazioni false. I 12,8 milioni di fondi europei e regionali del PISU potevano essere utilizzati per finanziare numerosi altri progetti di riqualificazione urbana, ma la Giunta PdL/Lega Nord non ha mai voluto discuterne: né in Consiglio Comunae, nè con i cittadini. E’ poi totalmente falsa l’affermazione riferita al centro eventi, secondo cui “a noi non costa farlo”. Il progetto definitivo fissa a 16.950.000 il costo dell’opera (di una parte, e non di tutta l’opera!); questa somma viene finanziata con risorse diverse (leggi qui, a pag. 5), di cui 3,8 € di fondi comunali (2 milioni di canoni anticipati della concessione del gas metano, 845.000 € di mutuo, 200.000 € di avanzo di amministrazione, 745.000 € dalla vendita di un immobile) che avrebbero potuti – tutti! – essere utilizzati per altre opere o servizi. Ma non è finita: fuori dal Quadro Economico del progetto il Comune ha già speso in questi due anni un altro milione di euro per mandare via il gestore dell’arena (290.000 €), per comprare dal demanio l’area (500.000 €) e per avviare la bonifica dei terreni (200.000 €). Quindi dei 18 milioni di spesa certa per il CEM, il Comune di tasca sua ne ha già messi 4,8, pari al 26% del costo. Attenzione però: del costo (sotto) stimato ad oggi. Quale sarà il costo finale e chi ci metterà i dindini, lo vedremo tra un po’ d’anni. Seconda mistificazione della Giunta: “il teatro in piazza F.lli Bandiera sarebbe costato al Comune 6/7 milioni di euro”. Seconda totale falsità. I 10 milioni del Pisu assegnati al centro eventi avrebbero potuto essere utilizzati (e in maniera molto, molto più appropriata!) per il recupero e la riqualificazione delle piazze Mercato e F.lli Bandiera mediante la ristrutturazione dell’ex camera del Lavoro, la realizzazione del nuovo teatro e la creazione di un parcheggio interrato di 70 posti-auto. Era il progetto Arroyo 1: spesa totale di 13,6 milioni di euro. Con i 10 milioni del Pisu, i 2,8 della Fondazione Cariplo e i 700.000 € della Regione Piemonte (totale: 13,5 milioni), il Comune avrebbe dovuto metterci la differenza: 100.000 €! In conclusione: la follia del centro-eventi all’arena cos

Tambolla: e i doppi incarichi - 31 Gennaio 2013 - 12:26

Forse c'é un po' di confusione ...........
Non voglio entrare nel merito della polemica tra Paolino (!!) e Perseo (??), ma solo per correttezza d'informazione volevo precisare che Alberto Zacchera non si é mai occupato del progetto di Verbania Capitale a nessun titolo, quindi quello Paolino afferma per così dire un po' sulle ali dell'entusiamso - non me me voglia, sto solo scherzando - non é esatto. Poi ciascuno può definire il progetto come vuole, anche come baracconata, é leggitimo farlo, ma giusto ieri su "La Stampa" é uscito un articolo su "VB Capitale" dove il Presidente del Distretto Turistico dei Laghi, il Direttore del CNR di Verbania, il Direttore della camera di Commerco del VCO e il Presidente di Verbaniamilleventi non mi sembra si siano espressi in quesi termini anzi .......... e forse qualcosa rappresentano! Tutto qua!!
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