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teatro intra

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teatro intra - nei commenti

Rabaini su parcheggio via Crocetta - 22 Giugno 2023 - 14:55

Re: Re: Non concordo
Ciao SINISTRO C'è fame di posti auto. Una fame che ha invaso pure l'area delicata dell'ospedale dove i posti servono agli utenti e lavoratori. Veramente non so cosa sta succedendo a Verbania sul fronte viabilità e parcheggi. Gimcane sulla vecchia In intra Premeno, parcheggi eliminati, brutte e scomode spianate sul lungo lago, camper parcheggiati ovunque per deposito e non per turismo, progetti urbanistici dubbi (ponte vicino al teatro, piazza Fratello Bandiera ecc. Li ho votato ma è un disastro... un disastro.

"I lavori fatti male non si devono pagare" - 3 Settembre 2021 - 08:37

manutenzione carente
Purtroppo di casi di manutenzione fatta male o assente ce ne sono tanti, ne segnalo solo un paio : 1) Staccionata in legno davanti al teatro Maggiore e lungo il fiume San Bernardino lato intra (*) 2) in via Olanda lungo il San Bernardino (malcontati) 7 tombini su 10 sono occlusi e non scaricano più l'acqua piovana (*) i manufatti in legno sono belli ma il legno richiede costante manutenzione, mi domando perchè non usare manufatti in "plastica simil legno" .. siamo o non siamo tra le città Italiane più riciclone ?

Forza Italia: "Niente bike sharing per Pasqua?" - 22 Aprile 2019 - 12:13

Re: Re: Programma CdX, comunale e regionale
http://www.verbanonews.it/prima-pagina/forza-italia-ha-presentato-il-programma-per-la-verbania-del-futuro-8652.html eppur si muove..diceva quel tale! Quindi, in sintesi: - Piazza F.lli Bandiera: è da rifare, con tempi costi e modi diversi. Il progetto attuale è figlio di un concorso di idee (tanto caro al Brignone). a parte tempi e costi, sarebbe bello poter confrontare la soluzione, almeno si capisce qual è l'idea della lista in merito alla piazza. Son bravi tutti a dire che ci vuole meno tempo e meno soldi: meno - meno dalle mie parti significa opere minimali. Riasfaltano? - ex Acetati: un bel parco urbano. Quindi il Comune è intenzionato ad acquistare l'area? Ci si dimentica per caso che la proprietà è privata? discorso trito e ritrito. - CEM: lo sviluppo del teatro è in seno a chiunque. Appoggiano anche il parcheggio che respira all'ex gasometro. Quindi la proposta elettorale è quella della Sinistra? bene! :);) scusate ma a me vien da ridere! - un bel passerellone tra in CEM ed il lungolago di intra: suggestiva. Si rendono conto dove si trovano i due punti che hanno appena citato? :) - Proposte per la periferia di Trobaso, non giudico poichè non frequento i luoghi. Sinceramente, mi attendevo qualcosa in più, qualcosa di più efficace in termini di marketing politico, In sostanza, oltre a fare le stesse cose del sindaco uscente, ti tolgono anche investimenti. Se non nella piazza F.lli Banidera, dove vorranno spendere quelle cifre? Mah, mistero! Saluti AleB

Una Verbania Possibile: bilanci di fine ciclo - 6 Gennaio 2019 - 15:30

Re: Re: luoghi comuni
Ciao Hans Axel Von Fersen sul mancato CPI del teatro è stato scritto tanto e c'è un articolo di VCO24 che spiega bene tutti i passaggi fatti: sono con te quando sostieni che è stato un errore madornale e che qualcuno dovrebbe pagare, ma ho il dubbio che questo "qualcuno" sieda negli organi di controllo competenti e che non sia solo il progettista del costruttore privato. C'è una commissione d'inchiesta in corso e spero che si giunga ad una conclusione da cui trarre le dovute conseguenze. Quello che dico invece è che, in mancanza di altri temi, si continua a far polemica sul nulla: la scuola o qualsiasi altro edificio pubblico di vecchia data ospita cittadini (lavoratori od utenti) per diverse ore al giorno per tutti i giorni. Non è comparabile con la presenza presso il nostro teatro (quasi mai pieno, ma questo è un altro discorso) e quindi la probabilità di accadimento è molto inferiore: non nego ci sia un problema con la conformità alle regole vigenti, dico che sarebbe ora di smetterla di fare allarmismi inutili poichè tali sono. In caso di incendio, la sala ci mette 3 minuti per evacuare avendo l'arena esterna direttamente accessibile dalle porte di emergenza poste sulla facciata. Sulla ex Acetati ormai abbiamo già esposto le ns opinioni: ci diamo appuntamento qui tra 10 anni e conteremo gli esercizi commerciali chiusi **a causa** di questo fantomatico centro commerciale. Probabilmente avranno già chiuso e nemmeno senza nuovi esercizi commerciali: ahinoi, il Sistema Italia ha una miccia sempre accesa. Infine, sul porfido di intra, può darsi che a qualcuno non stia bene: probabilmente costoro non amano il porfido come pavimentazione. Ce ne faremo una ragione. Fatta. Saluti AleB PS: io cmq continuo ad attendere una risposta di Renato..confido in una sua replica a giorni! :)

Una Verbania Possibile: bilanci di fine ciclo - 4 Gennaio 2019 - 19:34

luoghi comuni
Mancano nell'ordine: - non ci sono più le stagioni di una volta - piove, governo ladro - si stava meglio quando si stava peggio. Qualcosa di più concreto no eh? Ad esempio, Renato vuoi dirci cosa intendi per Visione di Insieme? Qual è la tua proposta di "insieme" per la città e quale il percorso economico da perseguire per completarla? In 5 anni di opposizione, non si è capito. Magari, con una spiegazione più concreta, riuscirai a convincerne un altro paio al prossimo giro di giostra. Palazzo Pretorio era in vendita (anzi, venduto perchè alla Cosa Comunale non serve a nulla uno spazio "commerciale" nel centro della città): apriti o cielo!!, mancava scomodare il Presidente della Repubblica. Hanno dovuto "inventarsi" uno scopo pubblico per accontentare chi, anche all'interno della maggioranza, vede obiettivi strategici sul nulla (cioè, l'utilità di quei due locali affacciati sulla piazza principale!). Ho percorso di persona, con passeggino appresso, il lungolago di Pallanza nel nuovo tratto contestato: nessuna differenza con il budello di intra. Tiriamo su anche quello allora, dove però non giungono lamentele: la piazza diffusa funziona d'estate con i dehor dei pub affacciati sul lungolago. Quella strada può tranquillamente diventare a senso unico: i pulman turistici possono permettersi un giro molto largo, le auto passano da sopra. Non vedo quale sia la necessità impellente di avere il doppio senso. Se poi l'autista pigro (gli stessi che vogliono parcheggiare in centro perchè fa male fare 4 passi), decide poi di parcheggiare dove non si può, va da sè che la sanzione sia sacrosanta. CEM: una tale attenzione ad un (ex) CPI non si è mai vista. Quando ci si siede sulle poltrone del teatro ci si sente un pò troppo osservati: VVF ovunque, insegne luminose di esodo sempre accese (fastidiose direi durante uno spettacolo), un monitoraggio continuo tecnologico manco fosse una centrale atomica. Eppure, in giro per l'Italia, ci sono teatri di 100/200 anni fa quando le nozioni di ancendio erano ancora nella testa di chi non era ancora nato. Altro che REI. Ma pur di far cagnara, si vaneggia che il nostro teatro sia una bomba ad orologeria, Quando poi questo documento verrà approvato, allora staranno tutti sereni e tranquilli, viaggiando magari su una nuovissima auto con batterie al litio. A proposito, mai stati a visionare qualche CPI ormai scaduto delle scuole cittadine? Lo sai Renato che in alcuni casi andrebbero chiuse? Vi siete poi dimenticati di criticare la Rapetti, la Fondazione, il giardino, il bar, l'architetto e l'ingegnere e perchè no, anche la location. O stiamo assistendo ad un nuovo modo di fare politica? il comunicato in serie... Attendiamo la terza puntata quindi? Rinnovo la domanda alla quale non mi hai risposto: ci sei mai stato? Conti di andarci qualche volta? così, giusto per magari cambiare idea non tanto sull'involucro ma sui contenuti rispetto alla condizione del passato. Infine, ancora una volta si mistificano le intenzioni: nessun centro commerciale - inteso in senso lato, nell'area ex Acetati ma alcuni (forse) nuovi esercizi commerciali delle dimensioni delle GDO già presenti in loco e recupero dell'area da raggiungere in una decina di anni (quando certamente la Marchionini non avrà più alcun potere). Poveri commercianti intresi: hanno certamente bisogno che qualcuno dell'amministrazione dia loro "protezione". Dai Renato, fai outing: sei un berlusconiano convinto, quello a cui sta a cuore l'interesse dei "pochi imprenditori" in confronto all'interesse della comunità. Sei però arrivato tardi: si reitera la stessa cantilena del poverissimo commerciante intrese (poverisssssssimo!) perchè, alla fine e di concreto, altre differenze con gli altri non se ne vedono. Saluti AleB

Quattro serate per il ferragosto Verbanese - 11 Agosto 2018 - 09:08

Re: Re: Re: Re: Sempre i soliti
Ciao lady oscar grazie lady. ieri sera poi ero a intra,e parlando con qualche persona mi è parso di capire che in realtà a beneficiarne sia sempre la stessa cooperativa,con risultati a dir poco scadenti (bar del teatro gestito male,chiuso nel mezzo della stagione e poi sommariamente riaperto),e che i 50 mila euro citati non si siano mai visti. non ho idea di chi siano quelli di Piazza e Vila,ma immagino che spostare il palio a Omegna non fosse il massimo dei loro desideri... e che per mantenere vive delle tradizioni fossero più adatti loro di una cooperativa,così a naso!

Spiaggia di Suna e divieti - 26 Giugno 2018 - 11:29

Re: Re: ...non perdiamo il sentiero....
Egr. sig. Giovanni, non sono inesattezze, sono constatazioni circa il nostro tessuto urbano. Le politiche sul turismo non si fanno concedendo di poter fare ciò che si vuole, quando si vuole. Perché è di questo che stiamo parlando. Ci fosse stata più lungimiranza da parte di chi ci ha amministrato (qui a Verbania) in questi ultimi 73 anni probabilmente non ci troveremmo nell'attuale situazione. Avremmo ancora la ferrovia per Premeno, Omegna e il Mottarone, avremmo ancora un bellissimo teatro in centro e soprattutto avremmo un'organizzazione urbanistica tale da poter contemperare la presenza sia della movida che della tranquillità. Lei pensa che ad IBIZA sia solo chiasso e movida? Si vada a fare un giretto e si accorgerà che convivono in zone separate sai la movida che la tranquillità. E' questione di visione......di progetto. Che certamente qui manca! Non si tratta di NON VOLER organizzare mai nulla ma di conciliare due realtà opposte e quindi si impone un compromesso che, in buon stile italiano, lascia scontenti entrambe i contendenti. Vi sembra normale che il locale più frequentato e rumoroso della città abbia inquilini che sopra ci abitano (e c'erano prima loro) oppure che una città lacustre come la nostra abbia solamente una spiaggetta ridicola dove spesso non si trova nemmeno il posto dove posare un telo o una spiaggia alla foce di un fiume dove il bagnasciuga e lungo 10 metri (ridicolo). C'è più sabbia a Unchio (parco giochi) che sulle spiagge di intra e Pallanza messe assieme. Ridicolo. Circa ciò che succede all'estero le confermo ciò che ho scritto.....in Francia, Germania, Austria, Svizzera, Polonia Danimarca, Slovenia e Croazia è certamente così. In spagna e grecia certamente no ma hanno PROGETTATO in maniera tale da poter gestire in maniera idonea le situazioni critiche. Un esempio? Sopra e intorno alle attività rumorose notturne ci sono solo uffici e negozi così da non generare contrasti con chi, alle 02 della mattina, vorrebbe dormire. Alegar

Per Sgarbi "Il Maggiore" tra le brutture d'Italia - 27 Dicembre 2017 - 09:59

Piangere sul latte versato !
L'errore primo e lontano, è stato abbattere il teatro esistente . Era bellissimo e ora sarebbe stato l'orgoglio di intra . Già allora chi governava, aveva una capacità saggia di prendere certe decisioni , molto discutibili ! Poi il progetto di questa " bruttura " sarà stato ben visto , qualcuno l'avrà approvato e deciso di costruire ! E chi è stato penso sia facile saperlo ! Mi piacerebbe domandare ,come hanno potuto approvarlo ? Cosa è piaciuto tanto ? Forse perché originale ? E su questo non ci sono dubbi , bello o brutto forse siamo gli unici ad averlo ! Adesso ce lo dobbiamo tenere , ma di più NON ringrazio i primi che hanno abbattuto il vecchio teatro !!!

La Giunta approva lo schema di bilancio per il 2018 - 7 Dicembre 2017 - 09:57

puntualzzazione
...punta sulla riqualificazione di aree periferiche come la Sassonia? dunque la Sassonia è ritenuta area periferica? La Sassonia, per pura informazione, è il rione più grande di Verbania ed è al centro di intra orbato del teatro e sede di 4 "piazze" adibite a tristi ed inquinanti parcheggi

Lavori di riqualificazione lungolago Pallanza - 3 Novembre 2017 - 15:20

Re: Ignorata intra
Effettivamente è proprio così, intra è completamente dimenticata. Possibile che l'Amministrazione non intenda investire su di essa? Non basterà il nuovo porto e il teatro a rianimarla! E poi perché nessun pontile per i diportisti? Non è sufficiente quello all'interno del vecchio porto (intendo quelli per l'ormeggio temporaneo).

Stresa - Mottarone e Intra - Premeno - 5 Gennaio 2017 - 09:34

mah..
con il senno del poi mi vien da piangere....che miopia immaginate oggi con una ferrovia acrimagliera che porta al Mottarone...un'attrazione impareggiabile...idem la intra Premeno il teatro Sociale di intra il Ponte Cobianchi, ma come hanno potuto abbattere simili gioielli?

Ipotesi di passeggiata Intra - Suna - 10 Ottobre 2016 - 21:31

Re: Re: Fuori dal mondo
Ciao Hans Axel Von Fersen Nooo. Sarà utile in tutti i sabati dell'anno. Ogni sabato è un'impresa parcheggiare a intra. Oltre ai sabati sarà utile per la spiaggia, la bibioteca, i campi e ovviamente il teatro. Servono comunque ancora altri parcheggi.

Ipotesi di passeggiata Intra - Suna - 10 Ottobre 2016 - 12:02

Valorizzare il ponte già esistente
Bella idea ma non mi convince affatto il tratto con la passerella sul San Bernardino. Il ponte già esitente. Questo ponte, con la sua posizione elevata, offre un ricco sguardo panoramico con un arco che comprende la parte montuosa, intra, il contestato teatro e ovviamente il lago. Una passerella credo che non avrebbe tali potenzialità. Si dovrebbe falorizzare quindi questo ponte con accorgimenti artistici e architettonici. Un accorgimento molto semplice, ma non sufficiente, potrebbe essere quella di posizionare una serie bandiere come fanno spesso in Svizzera.

Forza Italia Berlusconi: “La porta di San Giovanni” - 1 Settembre 2016 - 13:43

Partecipazione e concetto di periferia
Effettivamente, ora che gli amici di FI me lo fanno notare, non ho ricevuto una chiamata dal Sindaco la settimana scorsa su questa questione...quindi effettivamente io CITTADINO non sono stato interpellato. Andrò a lamentarmi: devo solo scoprire a quale sportello presentarmi (con un rischio serio di TSO...ma posso sempre dire che mi ha mandato Forza Italia). Scopro anche che, quanto già sapevo e che viene addirittura citato dalla Wiki, non è affatto vero: "Il nome deriva da “intra (flumina)”, ovvero "tra (in mezzo a) fiumi": il San Giovanni e il San Bernardino." Immovilli&C. ci fanno sapere che il centro città in realtà va dal vecchio imbarcadero sino al nuovo imbarcadero: quindi Parco Cavallotti e teatro Maggiore sono in realtà periferie, abbandonate al loro destino e degrado. Quante cose nuove ci insegnano: GRAZIE a nome di tutti i cittadini di intra-TRA (Tra di due fiumi ma anche TRA i due imbarcadero!). Saluti AleB

Una Verbania Possibile: Se è questo il dialogo? - 22 Aprile 2016 - 21:33

Re: ma...
Chi non impara le lezioni ricevute dai cittadini di verbania parte con l ennesimo attacco strumentale... chissa se secondo brignone e soci gli avventori del teatro dovevano andare a parcheggiare a fondotoce.. se togliere un parcheggio alla vista di tutti farlo sotterraneo e sopra fare una piazza con giardino per gli abitanti della sassonia vuol dire fare un nuovo parchegguo o togliere le macchine dal lungolago di intra e farle mettere in un luogo ormai in disuso da anni significa creare nuovi parcheggi...

Di Gregorio: "Tutti che guardano la pagliuzza..." - 12 Gennaio 2016 - 21:30

Renato non capisco...
... forse sto sognando o hai appena scritto che per il teatro non servono parcheggi perché ce ne sono in abbondanza sul lungo lago di intra?

Zanotti e "Il Maggiore" sgangherato - 23 Dicembre 2015 - 14:06

commentiamo ?
Quando si è pensato di fare un teatro , si è trascurato che a intra ce ne erano 2 , bastava ristrutturarne uno ed eravamo a posto , no la mania di grandezza , la voglia di spendere soldi non tuoi , ha fatto sì che si pensasse al nuovo teatro , dove ? Visto il progetto , sarebbe stato un pugno nei due occhi farlo dove era previsto , dove è stato costruito , non abbellisce ma manco abbruttisce la zona , è vero che ci sono tante STANZETTE che serviranno poco , anche il palco è troppo piccolo , per cui non consentirà di sentire il bel canto ( musica classica opere e operette ) ma spero neanche teatrini , dove è ubicata la sala con il palco è rimasta una sala che non so a cosa potrà servire , ebbene personalmente avrei fatto una sala unica con il palco molto più grande , allora sì che si sarebbe potuto chiamare teatro questa è la mia opinione , non sono come qualcuno che si atteggia a saputo e crede di avere la verità in tasca

Nancy Brilli al Teatro Locarno - 16 Novembre 2015 - 10:56

Programma e Posti a sedere
Numero posti a sedere teatro Locarno: 482 Protagonisti Stagione teatrale 2015 - 2016: Nancy Brilli Roberto Valerio e Valentina Sperlì Neri Marcorè [..] Massimo Ghini e Galatea Ranzi Maria Amelia Monti e Paolo Calabresi Rocco Papaleo [..] Ottavia Piccolo Il numero di posti in sala non fa la fortuna di un teatro: speriamo di avere un programma del genere a due passi da intra per la prossima stagione! AleB

Visita all'Ex CEM: quali impressioni? - 12 Novembre 2015 - 13:36

Bello Bello!
Anche il sottoscritto ha colto l’occasione per dare un’occhiata da vicino al nuovo che avanza. Innanzitutto un apprezzamento per la disponibilità di Amministrazione ed Azienda appaltatrice ad ospitare dei tour da parte della cittadinanza: il lavoro di messa in sicurezza degli spazi non era certo dovuto e nemmeno la disponibilità degli accompagnatori. Detto questo e premesso che sono di parte (a me l’opera è sempre piaciuta), il giudizio da vicino rispecchia quello da lontano: bella struttura, architettura contemporanea, spazi flessibili anche se concordo che alcuni sono forse un po’ troppo angusti (ristorante in primis e zona bar), mentre imponente e maestosa è l’accessibilità verso lago. Il nostro accompagnatore ha ben sottolineato che l’accesso del pubblico sul retro della struttura è stato volutamente reso “cupo ed oscurante” per sfogare poi in una importante apertura sulla sponda opposta. Chi si è accorto di questo, ha ben colto le volontà del progettista. Ma siccome i miei commenti sono scontati e questa discussione ben si presta alle solite questioni, pongo qui (di nuovo) alcuni spunti: - Numero di posti: si riporta siano 520. Forse 590 con quei 70 in più che mi pare di aver colto dalle parole dell’accompagnatore (nella buca dell’orchestra, che si livella a piano platea?). La Fabbrica di Villadossola ne ha 650; il teatro Manzoni a Milano, 850 circa. E se fossero stati mille i posti, sicuri che non sarebbe stato contestato in modo diametralmente opposto? 520 posti sono tanti, troppi, per gli spettacoli di basso profilo, sono invece sicuramente pochi per gli eventi maggiori, gli stessi che in teatri più capienti programmano già più date consecutive. O ci si aspettava l’Arcimboldi vista lago? - Lo spazio giovani è una sala (molto ampia con accesso sulla magnifica terrazza) di pubblica utilità: se non vi piace potrà sempre essere subaffittata al ristorante che, sicuramente, rimane un po’ troppo sofferente negli spazi interni anche se la possibilità di pranzare sulla terrazza non avrà prezzo. Non è peraltro detto che un ristorante di piccole dimensioni non sia più apprezzato di quelli più capienti: tempo fa cenai in un piccolissimo agriturismo in toscana in riva all’Arno: si e no ci stavano 15persone, musica classica di sottofondo, ambiente curato e valorizzato negli arredi, con un solo cameriere che con estrema discrezione deliziava i commensali con una delle cene più apprezzate di sempre. - Visto che si torna sempre sulla questione di accesso al lago, prego provare l’accesso alla solita spiaggia, quella utilizzata prima del CEM, attraverso il varco di Villa Maioni. L’accesso all’Arena e agli spazi antistanti non erano comunque consentiti nemmeno prima. Con il teatro ci sarà la spiaggia (mai toccata), tornerà il bar e speriamo che a qualcuno oltre all’accesso di cui sopra interessi anche della cura dell’intera area. - Parcheggi. A meno di 10minuti di cammino dal futuro teatro troviamo centinaia e centinaia di posti auto. Gli stessi che oggi si lamentano dei posteggi mancanti, domani si lamenteranno che quello che andranno a costruire sotto l’ex Padana sarà a pagamento..ed andranno a parcheggiare gratis a intra! Tra l’altro parcheggiare in città significa anche indurre lo spettatore a fare il turista nel nostro centro storico, che proprio brutto non è! - Infine, d’accordo sul problema gestione: solo una figura con interessi profondi nel settore potrà dare un vero valore aggiunto e sfruttare appieno le potenzialità incredibili che questa struttura possiede. Viceversa, spero almeno ci lascino visitare la terrazza di tanto in tanto giusto per godere un po’ del nostro lago da un punto di osservazione privilegiato AleB

Arriva la 30° edizione di Lampi sul Loggione - 6 Ottobre 2015 - 11:15

Impossibile andare a teatro a Verbania
Sono andata alle 10.30 e i biglietti erano già finiti !!!! Dopo un ora !!! Mah !! Sono quattro anni che abito qui mai riuscita ad andare a teatro!!! Mi sembra una beffa!! Per me i biglietti vengono tenuti per i soliti conoscenti o la intra bene !!! E mi scappa da ridere o da piangere che pure per andare a teatro ci sia questa mafietta!!!
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