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csm - nei post

Mirella Cristina candidata al csm - 31 Dicembre 2022 - 11:04

L'avvocato verbanese Mirella Cristina tra i candidati per l'elezione dei 10 membri laici del csm.

Metti una Sera al Cinema - Il bambino nascosto - 2 Maggio 2022 - 10:03

Martedì 3 maggio 2022, presso l'Auditorium de Il Chiostro a Verbania Intra, proiezione di "Il bambino nascosto".

Ordine degli Avvocati su Funivia Mottarone dopo parere csm - 13 Agosto 2021 - 13:01

Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato del Presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Verbania, Avv. Marco Marchioni, in relazione alla tragica vicenda della funivia del Mottarone, con particolare riferimento al parere reso dal plenum del csm in data 28/07/2021.

Immovilli su esposto CEM - 10 Giugno 2021 - 08:01

Immovilli (Lega): “Esposto per il Cem? Meglio tardi che mai: e ora si accertino le responsabilità”. Di seguito la nota completa

Aiuto Psicologico per chi ha perso un caro causa Covid-19 - 4 Febbraio 2021 - 13:01

Il Servizio di Psicologia dell’ASL VCO offre ai familiari di pazienti deceduti per Covid-19 la possibilità di fruire di un supporto per affrontare il dolore della perdita di una persona cara.

Giornata della Salute Mentale - 8 Ottobre 2020 - 10:03

In occasione della Giornata della Salute Mentale, il 9 ottobre 2020 presso i Centri di Salute Mentale di Domodossola, Omegna e Verbania, dalle 9,00 alle 15,00 saranno presenti operatori che illustreranno alla popolazione le caratteristiche del Servizio, le modalità di accesso e le risposte offerte alle varie forme di disagio psichico.

Coronavirus: sostegno psicologico - 21 Marzo 2020 - 08:01

L'ASL VCO ha attivato un servizio telefonico di supporto psicologico rivolto ai famigliari dei pazienti Covid-19 degenti presso gli ospedali di Verbania e Domodossola e presso il COQ di Omegna.

"Crazy run" da Verbania a Omegna - 9 Ottobre 2016 - 09:16

Il Dipartimento di Salute Mentale dell’ASL VCO aderisce all’iniziativa CRAZY RUN dell’Associazione “Il Bandolo” unitamente alle ASL di Biella, Novara e di Torino, una corsa a tappe da Verbania a Torino per conosce i Centri di Salute Mentale e le Associazioni di riferimento, promuovere momenti di riflessione e confronto e invitare tutti a parlare di salute mentale.

Appuntamento per il NO al referendum costituzionale - 29 Agosto 2016 - 13:01

Si è avviata, da tempo, la campagna per il “No” al referendum costituzionale anche nel Cusio. Un appuntamento pubblico è stato annunciato per mercoledì 31 agosto, alle 21, nella sala Scacchi del Circolo “F.Ferraris” di Omegna da parte della componente di sinistra del comitato che intende “allargare” il dibattito anche ai temi sociali e politici di stringente attualità.

Quadro vandalizzato - 1 Giugno 2016 - 11:27

Riceviamo una mail di un lettore del blog che ci segnala un atto di vandalismo ad un quadro esposto all'Ospedale Castelli.

Terzi nominato presidente Tribunale Torino - 16 Luglio 2015 - 19:06

Il csm ha nominato Massimo Terzi presidente del Tribunale di Torino. Terzi, ora presidente del Tribunale di Verbania, ha avuto 15 voti, contro i sette di Francesco Gianfrotta, attuale reggente.

Quartiere Intra: ringraziamenti ai volontari - 30 Maggio 2015 - 08:01

Riceviamo e pubblichiamo, una nota di Loredana Bazzachi, di ringraziamento per i volontari che hanno lavorato per addobbare il quartiere per il doppio passaggio del Giro d'Italia.

Dentro&Fuori, breve viaggio nella psichiatria locale - 24 Ottobre 2012 - 09:02

Oggi mercoledì 24 ottobre 2012 alle ore 21.00 presso la sede CSV a Domodossola, AVAPO onlus presenta la seconda tappa del percorso i colori della mente.
csm - nei commenti

Comitato Salute VCO; "A chi dobbiamo chiedere i danni?" - 17 Maggio 2022 - 12:29

Re: Accordi e disaccordi con Robi
Ciao lupusinfabula concordo in toto: sui referendum voterò Sì ai primi 3 (riforma eleggibilità csm, C.G., separazione funzioni giudicante e requirente) mentre sugli altri 2 (misure di sicurezza e Severino) voterò NO.

Sicurezza CEM, centrodestra rilancia - 23 Giugno 2021 - 13:16

Quesiti
Per quanto mi riguarda la custodia cautelare in carcere è fin troppo blanda e per lo più sostituita con i comodi arresti domiciliari (c'è gente a cui hanno dato i domiciliari su una panchina e quando qualcuno non li rispetta per lo più viene semplicemente riportato a casa) quando non con altre frivolezze (obbligo di presentazione alla polizia, obbligo di firma, divieto di abitare o recarsi in un certo luogo ed altre amenità) soprattutto quando ci si trova di fronte alla flagranza ( o quasi flagranza) di reato, si veda il recente episodio dei due tedeschi ubriachi che sul lago di Garda hanno speronato col motoscafo una barca uccidendo due persone e non si è potuto trattenerli neppure per un giorno;se passasse una norma simile equivarrebbe, oggi come oggi, a spalancare le porte del carcere ad un'infinità di malviventi soprattutto extracom; per quanto riguarda la Legge Severino mi limiterei ai soli reati "colposi", o quelli attinenti la libertà di pensiero e/o di parola: se devi avere la fedina penale o il certificato carichi pendenti con scritto "nulla"per divenire un qualsiasi dipendente pubblico, non vedo perchè la stessa norma non debba valere per politici ed amministratori. per quanto attiene la responsabilità civile dei giudici ( a meno che non ci sitrovi di fronte ad un palese uso strumentale del giudizio) vedo un forte rischio che molti di loro sarebbero restii a condannare per la paura di dover rispondere di persona con le proprie finanze; è un rischio che preferirei non correre. Sulle modalità di elezione dei mebri del csm sono invece d'accordo Sulla divisione di carriera tra PM e Magistratura Giudicante più sopra ho già espresso i miei dubbi.

Marchionini confermata sindaco di Verbania - 16 Giugno 2019 - 16:51

Re: Re: Delirio
Ciao sportiva mente Io ci ho messo 5 anni e non ho comprato nulla. Se non siete in grado di controbattere con argomenti e non con insulti questo è un vostro limite. Delirare non è nella mia natura. Se permette. Aspetto con ansia di sapere chi è quanto dall'URSS ha foraggiato i comunisti italiani. Aspetto le sentenze per la sanità umbra e calabrese. Aspetto la conclusione della vicenda csm con Lotti e i Renziani a tirare le fila. Aspetto le dimissioni della Appendino accusata di peculato visto che hanno fatto dimettere Siri per molto meno. E aspetto qualche partecipante a questo blog che scriva qualcosa di serio. Non di certo voi.

Marchionini confermata sindaco di Verbania - 15 Giugno 2019 - 09:43

Lega partito del popolo
La mancanza di rispetto per chi vota lega e destra ha un significato ben preciso. Non si tollera che le persone votino diversamente dalla sinistra. Eppure la lega ha preso voti da tutti. In piccola parte anche da Sel! Invece di sbraitare e straparlare si dovrebbe analizzare con freddezza il voto. E poi guardate il Pd cosa sta combinando! Intrallazzi di potere con il csm con Lotti (un nome una garanzia) la sanità calabrese e umbra, la Puglia. ..ma di cosa stiamo parlando? Una volta arrivavano i soldi del'urss mai dichiarati. ..oggi battono tre strade!

Preioni torna su visita Chiamparino - 28 Settembre 2018 - 00:32

Re: Temi verbali
Ciao Rocco Pier Luigi Conosco i verbi. In Piemonte la lega governa da moltissimi anni dice. Non è vero. Tutto qui. La regione è governata da molto tempo dalla sinistra. Ripeto. L'orribile stagione Bresso e la catastrofe Chiamparino con la discreta di Cota che poi la solita magistratura ha affossato. A proposito. Ora anche i cinque stelle si sono accorti di qualcosa dopo l'elezione del piddino al csm?

Referendum Lombardia, chi paga? - 2 Settembre 2018 - 14:25

Re: Interpretazione leggi
Ciao lupusinfabula Si. Il sistema intero è studiato per autoalimentarsi. Abbiamo un sistema napoleonico fascio sovietico. Un obbrobrio. Vogliamo interpretare le norme in un sistema di civil law mentre è nella common law che il giudice interpreta e fa giurisprudenza! Secondo me molto meglio un sistema come in usa. Il giudice è nominato o eletto. Quindi si sa chi è e come la pensa. Ma lui ci mette la faccia e ci rimette la carriera se fa male. Qui puoi fare disastri ma ti giudica il.csm. ..vedi un po' tu..pacchetta sulle spalle e al massimo trasferimento poco lontano.. Per il resto è vero. Leggi brutte degne di un pessimo sistema. Ma ripeto. Volutamente pessimo.

Referendum: incontro per il SI - 27 Ottobre 2016 - 17:39

O forse è per il NO
Voto no perché per cambiare l’Italia dobbiamo attuare la Costituzione, non modificarla. Voto no perché la modifica della Costituzione non è una priorità del popolo italiano. Voto no perché non voglio che ci governi un partito di minoranza, come accadrebbe se andassero in porto riforma elettorale e modifica della Costituzione. Voto no perché la nuova Costituzione rafforza la cessione di sovranità all'Unione Europea. Voto no perché un parlamento eletto con una legge elettorale incostituzionale non può riformare la Costituzione. Voto no perché attraverso un senato eletto dai partiti attraverso i consigli regionali passeranno le ratifiche delle decisioni imposte dalla Ue. Voto no perché un Senato non eletto dal popolo potrà modificare la Costituzione. Voto no perché legge elettorale e deforma costituzionale sono da respingere in blocco. Il no fa fuori anche l'Italicum, pensato solo per la Camera. Voto no perché il loro progetto complessivo prevede che tutti i senatori e la maggioranza dei deputati siano nominati dai partiti. Voto no perché questa riforma non affronta i nostri veri problemi. Voto no perché per risparmiare potevano prima di tutto ridursi lo stipendio. Voto no perché non deve essere il governo a cambiare la Costituzione. Voto no perché la deforma mi toglie il diritto di eleggere direttamente il Senato. Voto no perché il governo Renzi è sostenuto da una maggioranza non eletta dai cittadini e da partiti che si sono presentati alle elezioni come avversari. Voto no perché è una deforma che divide il popolo. Voto no perché niente genera più instabilità che abituare il popolo a una Costituzione di parte, nelle mani di chi ha un numero in più in parlamento. Voto no perché se vinceranno loro, temo che poi daranno una nuova aggiustata alla Costituzione con i numeri della sola maggioranza. Voto no perché nessuno alle elezioni ha dato il mandato a Napolitano e Renzi di cambiare la Costituzione. Voto no perché un solo partito potrà condizionare la nomina dei giudici della corte costituzionale e dei membri del csm, allungando le mani sulle autorità di garanzia. Voto no perché la sovranità appartiene al popolo e questa deforma ce ne toglie un altro pezzo. Voto no perché nel programma del Pd non c'era questa modifica della Costituzione. Voto no perché il referendum costituzionale non prevede il quorum. Chi non sta al loro gioco deve andare a votare e votare no. Voto no perché in questo parlamento siedono 260 voltagabbana, molti dei quali hanno cambiato prima il loro partito e poi la nostra Costituzione. Voto no perché il risultato di Italicum e deforma sarà soltanto la concentrazione del potere nelle mani del governo. Voto no perché il risultato di Italicum e deforma sarà la concentrazione del potere di governo nelle mani del capo del partito di minoranza vincente. Il partito che potrà avere il 54 per cento dei seggi alla camera anche solo con il 25 per cento dei voti del corpo elettorale. Voto no perché legge elettorale e deforma costituzionale sono due parti di un unico disegno di potere che prevede la gestione di modiche quantità di popolo. Voto no perché è una tragica illusione pensare di governare il paese in un contesto di grave crisi economica con il consenso di una minoranza del popolo. Voto no perché non riesco a dire sì a uno come Verdini! Voto no perché a suggerirmi il si sono le banche di affari e le agenzie di rating. Voto no perché non è tecnicamente vero, come dicono, che il nuovo senato sarà rappresentativo delle autonomie locali sul modello tedesco. Voto no perché un senato rappresentativo delle autonomie locali non dovrebbe eleggere due giudici della corte costituzionale. Voto no perché aumentano da 50 mila 150 mila le firme necessarie per le proposte di legge di iniziativa popolare. Voto no perché non è vero che questa è l’ultima occasione per cambiare l’Italia. Voto no perché la riforma è piena di errori e contraddizioni. Che c''entrano cinque senatori di nomina presidenziale in

Club Forza Silvio: "Sicurezza del Tribunale" - 11 Aprile 2015 - 09:42

Non esageriamo!
E' sempre bene adeguare i dispositivi di sicurezza e restare sempre all'erta però non ESAGERIAMO. La situazione non è così drammatica. Dall'inizio dell'Unità d'Italia non si sono mai avuti episodi così drammatici. Ricordo nei nostri tribunali ci sono stati processi drammatici e difficili di mafia, terrorismo e ricordo che nello stesso tribunale di Milano si sono svolte le udienze di "mani Pulite" dove addirittura hanno fatto soccombere la cosiddetta Prima Repubblica. cosa mai è successo? Il sistema non è così sfasciato da dover convocare un csm straordinario e dove sentire il vittimistico grido dei giudici: "siamo soli!". Bisogna certo individuarne le falle e correggerle.

Nobili ha illustrato ai Sindaci modalità elezione provincia di secondo livello - 15 Luglio 2014 - 00:35

Piano di rinascita democratica P2 o PD?
Principali punti: La nascita di due partiti: "l'uno, sulla sinistra (a cavallo fra PSI-PSDI-PRI-Liberali di sinistra e DC di sinistra), e l'altra sulla destra (a cavallo fra DC conservatori, liberali e democratici della Destra Nazionale)." Allo scopo di semplificare il panorama politico. Controllo dei media. Il piano prevedeva il controllo di quotidiani (quindi l'eliminazione della libertà di stampa e di pensiero)[senza fonte] e la liberalizzazione delle emittenti televisive (all'epoca permesse solo a livello regionale) allo scopo di controllarle, e in questo modo influenzare l'opinione pubblica[senza fonte]; nonché l'abolizione del monopolio della RAI e la sua privatizzazione. L'abolizione del monopolio RAI era avvenuto prima della scoperta della loggia, con la sentenza della Corte Costituzionale del luglio 1974 che liberalizzava le trasmissioni televisive via cavo. Progetto Bicamerale del 1997 (Commissione parlamentare per le riforme costituzionali): "ripartizione di fatto, di competenze fra le due Camere (funzione politica alla CD e funzione economica al SR)". Riforma della magistratura: separazione delle carriere di P.M. e magistrato giudicante, responsabilità del csm nei confronti del parlamento, da operare mediante leggi costituzionali (punto I, IV e V degli obiettivi a medio e lungo termine - vedi infra). Riduzione del numero dei parlamentari[5]. Abolizione delle province[5]. Abolizione della validità legale dei titoli di studio[5]. fonte: http://it.wikipedia.org/wiki/Piano_di_rinascita_democratica#Modifiche_riguardo_al_Governo Quasi tuttigli obiettivi del Gran Maestro Licio Gelli si sono realizzati, ancora pochi dettagli e, grazie al Patto del Nazareno, l'Italia diventerà finalmente un Paese a democrazia limitata, governato da una casta di intoccabili che si autoeleggeranno e cumuleranno cariche elettive, senza dover rendere conto ai cittadini ma unicamente al Presidente de Consiglio, a sua volta incaricato dal Presidente della "Repubblica" (sic), a sua volta scelto dal Senato di non eletti. La beffa peggiore è che una tale strategia antidemocratica verrà completata sotto l'egida di un partito che alcuni anni fa (sembrano mille...) si definiva "comunista"! Una bella rivincita per la P2 ed i suoi tanti affiliati, e l'ennesimo attentato alla sovranità di un paese che libero non è mai stato, né mai lo sarà...

Nobili ha illustrato ai Sindaci modalità elezione provincia di secondo livello - 15 Luglio 2014 - 00:35

Piano di rinascita democratica P2 o PD?
Principali punti: La nascita di due partiti: "l'uno, sulla sinistra (a cavallo fra PSI-PSDI-PRI-Liberali di sinistra e DC di sinistra), e l'altra sulla destra (a cavallo fra DC conservatori, liberali e democratici della Destra Nazionale)." Allo scopo di semplificare il panorama politico. Controllo dei media. Il piano prevedeva il controllo di quotidiani (quindi l'eliminazione della libertà di stampa e di pensiero)[senza fonte] e la liberalizzazione delle emittenti televisive (all'epoca permesse solo a livello regionale) allo scopo di controllarle, e in questo modo influenzare l'opinione pubblica[senza fonte]; nonché l'abolizione del monopolio della RAI e la sua privatizzazione. L'abolizione del monopolio RAI era avvenuto prima della scoperta della loggia, con la sentenza della Corte Costituzionale del luglio 1974 che liberalizzava le trasmissioni televisive via cavo. Progetto Bicamerale del 1997 (Commissione parlamentare per le riforme costituzionali): "ripartizione di fatto, di competenze fra le due Camere (funzione politica alla CD e funzione economica al SR)". Riforma della magistratura: separazione delle carriere di P.M. e magistrato giudicante, responsabilità del csm nei confronti del parlamento, da operare mediante leggi costituzionali (punto I, IV e V degli obiettivi a medio e lungo termine - vedi infra). Riduzione del numero dei parlamentari[5]. Abolizione delle province[5]. Abolizione della validità legale dei titoli di studio[5]. fonte: http://it.wikipedia.org/wiki/Piano_di_rinascita_democratica#Modifiche_riguardo_al_Governo Quasi tuttigli obiettivi del Gran Maestro Licio Gelli si sono realizzati, ancora pochi dettagli e, grazie al Patto del Nazareno, l'Italia diventerà finalmente un Paese a democrazia limitata, governato da una casta di intoccabili che si autoeleggeranno e cumuleranno cariche elettive, senza dover rendere conto ai cittadini ma unicamente al Presidente de Consiglio, a sua volta incaricato dal Presidente della "Repubblica" (sic), a sua volta scelto dal Senato di non eletti. La beffa peggiore è che una tale strategia antidemocratica verrà completata sotto l'egida di un partito che alcuni anni fa (sembrano mille...) si definiva "comunista"! Una bella rivincita per la P2 ed i suoi tanti affiliati, e l'ennesimo attentato alla sovranità di un paese che libero non è mai stato, né mai lo sarà...

Gruppo "Una Verbania Possibile" su sanità a Verbania - 13 Luglio 2014 - 19:21

Nadia
Gentile Sig.ra Nadia, non so che professione faccia ma credo molte persone possano avere avuto esperienze positive al San Raffaele e negative nei nostri ospedalini o viceversa. Io farei un discorso più ad ampio raggio, ad esempio sul tipo di sanità che vogliamo in Italia. Diversa da regione a regione o più razionale? Vogliamo che gli ospedali siano efficienti o basta che ci siano? Vogliamo che la marea di tasse che paghiamo possa offrirci un servizio "gratuito", ovvero che i ticket non siano necessari perchè già coperti con le nostre tasse o si deve continuare a pagare per avere servizi inefficienti? Vogliamo avere ospedali piccoli ed economicamente in perdita o strutture più organizzate che possano offrire un servizio a 360 gradi senza rimbalzare da un ospedale ad un altro, magari rimettendoci le penne? Vede, io sono dell'idea che uno stato che funzioni debba offrire ai cittadini una controprestazione ad un pagamento, come un qualsiasi scambio commerciale. A fronte di una tassa esigo, pretendo, voglio un servizio efficiente. Come dicono gli statunitensi, no taxation without representation. Ovviamente la salute non è una caramella, ma il principio è lo stesso. Abbiamo passato anni a sprecare e disperdere soldi pubblici per costruire ospedali e poi abbandonarli, per non parlare di altro. La questione come vede si allarga al rapporto tra stato e cittadino. Parafrasando Totò: siamo sudditi o cittadini? Comunque rimango dell'idea che una sanità efficiente debba prevedere ospedali multifunzionali e all'avanguardia. Pochi ma buoni. Il problema dello spostamento delle persone può, anzi deve essere affrontato migliorando le infrastrutture, i trasporti, l'efficienza dei soccorsi. Non serve avere 5 ospedali sotto casa per poi non essere in grado di assistere un ferito con una particolare criticità. L'elisoccorso non deve fare il giro degli ospedali del VCO o del Piemonte, ma mirare immediatamente alla struttura più adatta, che però deve essere efficiente alla massima potenza. Come si può pensare di trasformare le strutture di Verbania e Domo in ospedali con queste caratteristiche? Vede, purtroppo le condizioni in cui versa il nostro paese sono anche e forse soprattutto colpa di una idea di società che definirei simil socialista, in cui il cittadino subisce lo stato in una logica di sudditanza legata a principi ideologici comunisti, invece che evolvere in una democrazia occidentale liberale. E questo condiziona tutta la nostra vita, compreso il diritto ad essere curati, che viene distorto ad arte con l'idea che la sanità deve essere pubblica, che la spesa sanitaria non si deve toccare, che gli ospedali devono rimanere anche se fanno perdere soldi e non sono efficienti. Perchè? Perchè lo dicono la Costituzione, la Chiesa, il sindacato, i no TAV, i girotondini, il csm. Ovvero chi non vuole che le cose cambino, a prescindere. Speriamo, Sig.ra Nadia, che questo pistolotto che ho patrorito non l'abbia annoiata troppo.
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