Il BLOG pubblico di Verbania: News, Notizie, eventi, curiosità, vco

tre

Inserisci quello che vuoi cercare
tre - nei commenti

Forza Italia: "operazione verità" - 14 Febbraio 2019 - 19:45

Re: Re: Re: Re: Le colpe
Ciao SINISTRO Era un pochino matto. Un po' sceriffo ma mi hanno detto che se lo chiamavano alle tre di notte schizzava e veniva a darti una mano. Legge e ordine ma prendeva tipo l'80 per cento dei consensi. Si. Mi manca. Ma non perché di destra. A me piace anche il mitico De Luca (i video con lui sono esilaranti) che è del PD. Alla gente normale piacciono ordine pulizia e tranquillita'. Chi difende centri sociali violenti rossi o neri che siano o chi da soldi a chi non lo merita o chi lascia buche e non cura la città gente lo schifa e pochi lo votano. E se lo hanno votato poi lo mollano. Si ricercano la normalità e il buon senso. E dici poco????

PCI del VCO su edilizia scolastica - 28 Gennaio 2019 - 11:01

Re: Una verità
Ciao lupusinfabula concordo con la tua affermazione, l'unica centrata della chat. Purtroppo le alternative sono tre: - Togliere la gestione delle scuole medie secondarie alle Province a favore delle regioni . Molto rischioso - Togliere la gestione delle scuole medie secondarie alle Province a favore dei Grandi Comuni da costituire . Percorso non semplice - Rifinanziare le Provincie magari ad interimi fino all'attuazione di una delle due soluzioni precedenti

Nasce "Alleanza civica del Nord" - 28 Gennaio 2019 - 10:14

Leggere e saper comprendere
Hans Axel Von Fersen, anche per lei un consiglio spassionato, prima di sentenziare e parlare di richieste insensate quanto assurde conviene studiare un po' meglio la recente storia politica italiana o almeno informarsi un pochino meglio per non confondere ad arte le cose. Abbiamo parlato di modello federale basato sullo schema Miglio, schema nato dal movimento fedetalista Cisalpino di cui Miglio nel 1945 fu tra i fondatori che prevedeva la suddivisione del territorio italiano su base cantonale, secondo il modello svizzero, con la costituzione di tre grandi macroregioni (Nord, Centro e Sud). A quel tempo era iscritto alla DC ove ne sosteneva le idee di sinistra (sinistra della DC) fino al 1968. Solo nel 1990 si avvicino alle idee della Lega Nord ove elaborò un progetto di riforma federale fondato sul ruolo costituzionale assegnato all'autorità federale e a quella delle macroregioni o cantoni (del Nord o Padania, del Centro o Etruria, del Sud o Mediterranea, oltre alle cinque regioni a statuto speciale). Ma Bossi era poco interessato a tale progetto, infatti preferì seguire una politica di contrattazione con lo stato centrale che mirasse al rafforzamento delle autonomie regionali. Fu uno dei motivi del dissenso tra i due che di li a poco porto' Miglio a lasciare la Lega (1994) per fondare e dirigere il Partito Federalista fino alla sua morte, sottolineando come per Bossi "il federalismo sia stato strumentale alla conquista e al mantenimento del potere". Se c'è qualcuno che deve chiedere scusa a milioni di italiani crediamo sia (ancora una volta) la Lega Nord che, a differenza di Miglio, con Bossi ha strumentalmente usato il federalismo per arrivare a Roma.

Zacchera: "ospededale unico finira in niente" - 29 Dicembre 2018 - 18:41

Re: Evento negativo per Verbania
Ciao Giovanni% ma certo, lo è per tutte le comunità all'infuori di quella di Ornavasso e Gravellona se la mettiamo sotto l'aspetto logistico. E' per questo che una soluzione che scontenta tutti di fatto è l'unica ad essere percorribile; se la vedi invece da un altro punto di vista, uscendo da un provincialismo spiccio - bandiera degli ossolani più testardi, probabilmente i vantaggi sono assai più numerosi a cominciare dalla qualità del servizio, dagli ambienti moderni e, più indirettamente, dai costi di lungo periodo. Sarebbe importante condividere con l'intera comunità i risultati delle ricerche tecniche: la tesi del giovane ossolano può essere uno strumento importante di comunicazione, così come i risultati degli studi di un tempo (appoggio HAVF nella richiesta a Robi per sommi capi). Ma anche senza addentrarci in tecnicismi finanziari, è palese che un ospedale unico con tre sedi costa certamente di più di un nosocomio unico con sede singola. Rileggete l'intervista al primario di ginecologia: «Ho lasciato Novara per questa sfida, ma è dura. I punti nascita richiedono un medico in guardia attiva e uno reperibile 24 ore al giorno, 7 giorni alla settimana. Siamo in 11, dal primo gennaio saremo sotto organico di 4 e in queste condizioni siamo poco attraenti agli occhi di giovani specialisti». I turni si riescono a coprire solo ricorrendo alla collaborazione - come capita anche a pediatria, Dea e ortopedia - di «gettonisti» esterni. In sostanza: un unico punto nascite con doppia sede --> doppio personale. C'è poco da far di conto. Così per tutti gli altri reparti, non contanto le mobilità tra i due ospedali e senza monetizzare i costi che le famiglie sostengono per passare da uno all'altro plesso ospedaliero. La regione, nonchè lo Stato, ragiona su investimenti di lunghissimo periodo: un ospedale "vive" per almeno 50 anni (ALMENO!) ed i conti si fanno sul lungo termine. Rinnovare oggi i due plessi potrebbe apparentemente avere un senso rispetto ai 170M€ di investimento + interessi per il nuovo polo, ma non lo ha per chi ragiona con la finanza dei pubblici investimenti. Io non sono certamente un tecnico di queste cose, ma i ragionamenti mi sembrano alquanto semplici. Saluti AleB

De Ambrogi: relazione bilancio di previsione - 24 Dicembre 2018 - 09:44

chi li considera successi, chi no...
Abbiamo sperato fino all’ultimo che il PD verbanese trovasse un pizzico di “amor proprio” ma nulla, Mercoledì 19 Dicembre è passato anche l’ultimo bilancio preventivo di questo sciagurato ciclo amministrativo. Evidentemente alla maggioranza piace il ruolo di comparsa/passacarte a cui questa amministrazione l’ha relegata; Cerchiamo di stilare anche noi un bilancio di questo quinquennio, partendo proprio dal comunicato a firma PD. Verbania ha ufficialmente un Piano urbano del traffico, a nostro avviso esistono tre soluzioni differenti per elaborarlo: Entro il primo biennio del mandato così da poterlo mettere in pratica nel triennio successivo; Entro la fine del mandato, elaborandolo con l’intero Consiglio Comunale in modo che gli interventi proposti siano apprezzati da qualsiasi maggioranza governi la città in futuro; A fine mandato, in solitaria da parte di Amministrazione e maggioranza lasciando a chi governerà la città l’onere di utilizzarlo senza che ne condivida gli interventi. Secondo voi quale soluzione sarà stata scelta? Ovviamente quest’ultima. Ciò che ha contraddistinto questa amministrazione è la voglia di apparire, la pagina facebook istituzionale ha perso rapidamente lo scopo di informare i cittadini per diventare una bacheca autocelebrativa, abbiamo perso il conto delle interviste rilasciate riguardanti la nuova farmacia comunale, il market sociale è stato lanciato ciclicamente da inizio mandato e potremmo continuare ancora. Gran parte degli interventi rappresentano più uno spot che un reale progetto d’insieme, abbiamo una colonnina di ricarica elettrica ( ancora non è ben chiaro se sarà destinata a vivere sola o avrà delle sorelle), il primo orto civico al mondo all’ombra, un bilancio partecipato, dapprima senza regolamento poi dotato di uno “flessibile” ( basti pensare all’assessore al bilancio che spiega come “eludere” l’impossibilità di presentare progetti riguardanti eventi). Sul buco nero chiamato teatro abbiamo detto tanto, ricordiamo solo che oggi abbiamo una fondazione, decisione presa ovviamente dalla sola Amministrazione ma che graverà sui governi futuri, e che la commissione d’inchiesta sta facendo emergere parecchie problematiche ( speriamo che il PD voti per prolungare il suo operato). Chiudiamo con quello che sarà il lascito di Marchionini, il progetto di una piazza, voluto solo da lei, che riguarderà solo metà di essa ( come se si decidesse di comprare solo UNA scarpa nuova), che non darà un solo parcheggio in più, costerà circa 7.000.000,00€ di cui 2.500.000,00€ di mutuo e di cui non si ha la certezza di avere i fondi necessari a terminarlo. Purtroppo le storture di questo ciclo amministrativo sono talmente tante che ci riserviamo di pubblicare un secondo comunicato durante le vacanze.

Forza Italia su Piazza Fratelli Bandiera - 21 Dicembre 2018 - 11:22

Il Gruppo Consiliare di FI e i conti della serva
Seconda slide riportante il Piano delle Opere Pubbliche riferito al 2020 da cui si desume come per quell'anno non siano previste spese per P.zza F.lli Bandiera rispetto alla precedente slide inerente l'anno 2019 riportante appunto il totale previsto, su tre importi di 500.000€, 1.800.000€ e 420.000€, pari a 2.720.000€ per il primo lotto.

Forza Italia su Piazza Fratelli Bandiera - 21 Dicembre 2018 - 11:15

Il Gruppo Consiliare di FI e i conti della serva
21 Dicembre 2018 - 03:49 Le cose sono due: o il gruppo consiliare di FI non sa leggere i bilanci oppure li interpreta a suo uso e consumo, delle due l'una. Visto il clima ormai elettorale riteniamo la seconda ma ci viene qualche sospetto anche sulla prima. I costi di un'opera vanno desunti analizzando non il Bilancio di Previsione triennale, che come indicato dalla sua denominazione, rappresenta una previsione di entrate e spese (e non un consuntivo triennale), bensì il Piano triennale delle Opere Pubbliche 2019-2021 ed il suo cronoprogramma. In riferimento all'opera di riqualificazione della P.zza F.lli Bandiera qui contestato nei costi si desume chiaramente come la spesa totale contabilizzata nel 2019 PER IL PRIMO LOTTO della piazza sia di 2.720.000€, di cui 2.500.000 da CCDDTT, quindi per MUTUO, e 220.000 da RFF, ristorno frontalieri; per il 2020 nessuna spesa; per il 2021 per il SECONDO LOTTO sia di 4.460.000€ da CR, contributo regionale, preventivato da anni. Il totale di spesa, quindi, per i due lotti e non tre come erroneamente indicato è di 7.380.000€ e non 10.240.000€ come si vuol far credere, di cui 5.140.000 che non si comprende da dove arrivino, se non da un pasticcio molto dilettantistico di somme di più voci indicate nel cronoprogramma. Quindi, il finanziamento della piazza non è totalmente a debito come affermato da FI, ma solo per meno di un terzo dell'opera complessiva e rappresenta l'8% dell'indebitamento complessivo dell'ente, che peraltro in 5 anni è sceso da 38.000.000 a 29.000.000 di euro. Inoltre, per tacere le illazioni di questo e altri gruppi consiliari di minoranza sull'utilizzo incongruo dei ristorni frontalieri, facciamo notare come questi siano da sempre utilizzati per la realizzazione delle Opere Pubbliche, in questo caso per le Opere Stradali (Voce 01, che include altri interventi quali ad es. messa in sicurezza strade, piano del traffico, pubblica illuminazione, ecc) e tutti gli addetti ai lavori questo lo sanno, o almeno dovrebbero. Per cui il loro utilizzo in quest'opera non solo è congruo ma totalmente lecito: affermare il contrario è bassa propaganda elettorale. È quindi deplorevole che il gruppo consiliare di FI si sia basato sul Programma delle Opere triennale invece che sul Bilancio di Previsione per presentare le loro rimostranze, peraltro mediaticamente solo alla popolazione piuttosto che ufficialmente ai due organi istituzionali preposti quali la Commissione Finanze e il Consiglio Comunale, alla presenza dell'Assessore al bilancio Vallone e dei Consiglieri di maggioranza, dove si è ben guardato da farne cenno, crediamo a questo punto per timore di essere smentiti. Fare mera propaganda elettorale a fini elettorali spacciando numeri falsi è di per sé deplorevole, farlo sbagliando i conti appare oltremodo ridicolo. Per fare politica, financo si stia all'opposizione, bisogna avere un minimo di onestà intellettuale oltre che politica, oltre che saper leggere i bilanci e fare di conto.

Piazza F.lli Bandiera, FI: "costerà 10 milioni!" - 21 Dicembre 2018 - 03:49

Il Gruppo Consiliare di FI e i conti della serva
Le cose sono due: o il gruppo consiliare di FI non sa leggere i bilanci oppure li interpreta a suo uso e consumo, delle due l'una. Visto il clima ormai elettorale riteniamo la seconda ma ci viene qualche sospetto anche sulla prima. I costi di un'opera vanno desunti analizzando non il Bilancio di Previsione triennale, che come indicato dalla sua denominazione, rappresenta una previsione di entrate e spese (e non un consuntivo triennale), bensì il Piano triennale delle Opere Pubbliche 2019-2021 ed il suo cronoprogramma. In riferimento all'opera di riqualificazione della P.zza F.lli Bandiera qui contestato nei costi si desume chiaramente come la spesa totale contabilizzata nel 2019 PER IL PRIMO LOTTO della piazza sia di 2.720.000€, di cui 2.500.000 da CCDDTT, quindi per MUTUO, e 220.000 da RFF, ristorno frontalieri; per il 2020 nessuna spesa; per il 2021 per il SECONDO LOTTO sia di 4.460.000€ da CR, contributo regionale, preventivato da anni. Il totale di spesa, quindi, per i due lotti e non tre come erroneamente indicato è di 7.380.000€ e non 10.240.000€ come si vuol far credere, di cui 5.140.000 che non si comprende da dove arrivino, se non da un pasticcio molto dilettantistico di somme di più voci indicate nel cronoprogramma. Quindi, il finanziamento della piazza non è totalmente a debito come affermato da FI, ma solo per meno di un terzo dell'opera complessiva e rappresenta l'8% dell'indebitamento complessivo dell'ente, che peraltro in 5 anni è sceso da 38.000.000 a 29.000.000 di euro. Inoltre, per tacere le illazioni di questo e altri gruppi consiliari di minoranza sull'utilizzo incongruo dei ristorni frontalieri, facciamo notare come questi siano da sempre utilizzati per la realizzazione delle Opere Pubbliche, in questo caso per le Opere Stradali (Voce 01, che include altri interventi quali ad es. messa in sicurezza strade, piano del traffico, pubblica illuminazione, ecc) e tutti gli addetti ai lavori questo lo sanno, o almeno dovrebbero. Per cui il loro utilizzo in quest'opera non solo è congruo ma totalmente lecito: affermare il contrario è bassa propaganda elettorale. È quindi deplorevole che il gruppo consiliare di FI si sia basato sul Programma delle Opere triennale invece che sul Bilancio di Previsione per presentare le loro rimostranze, peraltro mediaticamente solo alla popolazione piuttosto che ufficialmente ai due organi istituzionali preposti quali la Commissione Finanze e il Consiglio Comunale, alla presenza dell'Assessore al bilancio Vallone e dei Consiglieri di maggioranza, dove si è ben guardato da farne cenno, crediamo a questo punto per timore di essere smentiti. Fare mera propaganda elettorale a fini elettorali spacciando numeri falsi è di per sé deplorevole, farlo sbagliando i conti appare oltremodo ridicolo. Per fare politica, financo si stia all'opposizione, bisogna avere un minimo di onestà intellettuale oltre che politica, oltre che saper leggere i bilanci e fare di conto.

Piazza F.lli Bandiera, FI: "costerà 10 milioni!" - 21 Dicembre 2018 - 03:49

Il Gruppo Consiliare di FI e i conti della serva
Le cose sono due: o il gruppo consiliare di FI non sa leggere i bilanci oppure li interpreta a suo uso e consumo, delle due l'una. Visto il clima ormai elettorale riteniamo la seconda ma ci viene qualche sospetto anche sulla prima. I costi di un'opera vanno desunti analizzando non il Bilancio di Previsione triennale, che come indicato dalla sua denominazione, rappresenta una previsione di entrate e spese (e non un consuntivo triennale), bensì il Piano triennale delle Opere Pubbliche 2019-2021 ed il suo cronoprogramma. In riferimento all'opera di riqualificazione della P.zza F.lli Bandiera qui contestato nei costi si desume chiaramente come la spesa totale contabilizzata nel 2019 PER IL PRIMO LOTTO della piazza sia di 2.720.000€, di cui 2.500.000 da CCDDTT, quindi per MUTUO, e 220.000 da RFF, ristorno frontalieri; per il 2020 nessuna spesa; per il 2021 per il SECONDO LOTTO sia di 4.460.000€ da CR, contributo regionale, preventivato da anni. Il totale di spesa, quindi, per i due lotti e non tre come erroneamente indicato è di 7.380.000€ e non 10.240.000€ come si vuol far credere, di cui 5.140.000 che non si comprende da dove arrivino, se non da un pasticcio molto dilettantistico di somme di più voci indicate nel cronoprogramma. Quindi, il finanziamento della piazza non è totalmente a debito come affermato da FI, ma solo per meno di un terzo dell'opera complessiva e rappresenta l'8% dell'indebitamento complessivo dell'ente, che peraltro in 5 anni è sceso da 38.000.000 a 29.000.000 di euro. Inoltre, per tacere le illazioni di questo e altri gruppi consiliari di minoranza sull'utilizzo incongruo dei ristorni frontalieri, facciamo notare come questi siano da sempre utilizzati per la realizzazione delle Opere Pubbliche, in questo caso per le Opere Stradali (Voce 01, che include altri interventi quali ad es. messa in sicurezza strade, piano del traffico, pubblica illuminazione, ecc) e tutti gli addetti ai lavori questo lo sanno, o almeno dovrebbero. Per cui il loro utilizzo in quest'opera non solo è congruo ma totalmente lecito: affermare il contrario è bassa propaganda elettorale. È quindi deplorevole che il gruppo consiliare di FI si sia basato sul Programma delle Opere triennale invece che sul Bilancio di Previsione per presentare le loro rimostranze, peraltro mediaticamente solo alla popolazione piuttosto che ufficialmente ai due organi istituzionali preposti quali la Commissione Finanze e il Consiglio Comunale, alla presenza dell'Assessore al bilancio Vallone e dei Consiglieri di maggioranza, dove si è ben guardato da farne cenno, crediamo a questo punto per timore di essere smentiti. Fare mera propaganda elettorale a fini elettorali spacciando numeri falsi è di per sé deplorevole, farlo sbagliando i conti appare oltremodo ridicolo. Per fare politica, financo si stia all'opposizione, bisogna avere un minimo di onestà intellettuale oltre che politica, oltre che saper leggere i bilanci e fare di conto.

Piazza F.lli Bandiera, FI: "costerà 10 milioni!" - 20 Dicembre 2018 - 16:03

Meno giochi d'acqua, più parcheggi
Questa è Nantes: https://foursquare.com/v/miroir-deau/55e9b45b498eac9b6d847ba4/photos Questa è Bordeaux: https://www.shutterstock.com/image-photo/bordeaux-girondefrance-september-19-miroir-deau-490402750 Questa è P.zza F.lli Bandiera a Intra: https://www.lastampa.it/2016/01/18/verbania/verbania-un-parco-in-piazza-fratelli-bandiera-L4pOwslBGpMBQVQDy7sfqM/pagina.html ...e questo è quello che potrebbe diventare, scopiazzando magari qualche soluzione d'oltralpe: http://www.grafitech.vda.it/wp-content/uploads/2016/01/la-stampa-vco-pag-45-16-gennaio-2016-1.pdf "Giochi d’acqua Il parco sarà diviso in tre parti: area relax, botanica e zona ludica. [..] Il piano «zero» ospite- rà biglietteria (parte dei parcheggi diventeranno a pagamento), stalli per disabili e mezzi di soccorso, ascensore, servizi igienici. Nel seminterrato ci sarà il parcheggio. " A ciascuno il suo insindacabile giudizio. Saluti AleB

Processo contributi Ordine di Malta - 14 Dicembre 2018 - 19:22

Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Primo grad
Ciao SINISTRO Vedo che continui con inesattezze e malafede. Salvini è iscritto da quando aveva 17 anni alla lega e il termine "comunista" era solo la distinzione tra le varie componenti interne leghiste. Non era inteso assolutamente come comunista classico. In quanto a Telese beh...può dare fastidio una verità a te scomoda ma purtroppo la tua disonestà intellettuale e la tua faziosità non ti permettono di giudicare seriamente. Ci sono due responsabili che hanno usato soldi dei cittadini dati lecitamente al partito lega nord che sono stati usati a fini personali. Quantificati al massimo in tre milioni. Ok. Allora i 49 milioni non c'entrano nulla. Se ho rubato 3 restituisco 3 e vengo punito. Chiedere 49 milioni significa colpire a fini politici un partito in grande espansione che da fastidio ad alcuni. E non vado oltre e chiudo perché con i demagoghi è difficile discutere. Hi.

Processo contributi Ordine di Malta - 13 Dicembre 2018 - 19:17

I 49 milioni??
Luca Telese "La Lega ha rubato veramente 49 milioni? La Lega deve restituire 49 milioni che ha “sottratto” all’erario. Ma ha davvero “rubato” quella cifra? Molti leggendo sommariamente i resoconti dei giornali (ed anche molti giornalisti che scrivono articoli, purtroppo) si sono convinti che per i giudici di Genova secondo la Cassazione e il Tribunale del riesame (che ha dato loro ragione sul provvedimento di sequestro) deve farlo perché sono stati “rubati” effettivamente 49 milioni di euro producendo false pezze d’appoggio. Risposta: non è così e non lo dice nessuno, nemmeno le sentenze. I fondi, da quando il finanziamento ai partiti è stato abolito, venivano assegnati in base ai voti ricevuti alle elezioni. Dopo le elezioni, questa cifra fissata in base ai voti presi nelle elezioni politiche veniva rateizzata per cinque anni. Altro punto importante: Bossi e Belsito sono condannati per aver sottratto dei soldi che la procura (pare incredibile ma è così) non è riuscita a quantificare con esattezza (nelle sentenze si stima una cifra tra uno e tre milioni di euro, ma è solo una ipotesi perché non tutti i movimenti sono stati ricostruiti). Quindi 49 milioni di euro non è il totale dei soldi “sottratti” ma piuttosto il totale dei rimborsi percepiti negli anni per le elezioni politiche e regionali. I magistrati comprendono in questo totale tutti i fondi: sia quelli lecitamente percepiti che gli altri, sottratti dalla truffa. C’è una bella differenza. Dire: siccome hai sottratto tre milioni di euro me ne devi ridare 49 è un salto logico molto ardito, che si fonda su questa interpretazione della legge sui rimborsi elettorali: i magistrati sostengono, cioè, che i fondi debbano essere interamente revocati in caso di irregolarità di bilancio". Capito bene????

Grande Nord su progetto di Piazza Fratelli Bandiera - 12 Dicembre 2018 - 11:24

Ottimo consiglio
Concordo con Vincenzo con due, ma si possono fare anche tre, piani però tutti interrati il problema parcheggi è risolto e in superficie sarebbe bello avere un bel giardino alberato piuttosto che un lastricato dove d'estate si cuoce dal sole. Non penso che i commercianti ed i residenti siano penalizzati, anzi penso il contrario e comunque per i residenti di Verbania esiste un pass annuale, io ne ho uno (è un po' caro ma per il 2019 non ce ne sono ancora molti disponibili). Per il rischio esondazione basta copiare quanto fatto a Locarno.

Da VCO al corteo NO TAV - 11 Dicembre 2018 - 14:14

Re: Re: Re: Re: perchè?
Ciao Vincenzo Colombo se si facesse un intervento sull'intermodalità il tutto avrebbe un senso. qui si tratta solo di sostituire un treno con un altro più veloce,fine. e per farlo ci imbarcheremmo in una pericolosa avventura economica,ambientale,e di tempi biblici. ora io capisco se si parlasse di tagliare i tempi di viaggio di giorni,potrebbe anche avere un senso,ma dubito fortemente che la nostra economia spiccherebbe il balzo se le merci arrivassero (tra almeno 10 anni,peraltro) tre ore prima a Lione. il vero interesse economico è la costruzione in sè,un ciclopico business per i soliti noti,e non certo i possibili sviluppi dal 2030 (verosimilmente) tramite la Torino-Lione.

Area Acetati una nota degli ambientalisti - 6 Dicembre 2018 - 11:24

Un pò di Storia
Vorrei ricordare agli estensori ed agli altri commentatori della nota sull' ex Acetati o Montecatini, che circa quattro anni fà era stato ipotizzato da SEl e Cittadini Con Voi - UnaVerbaniaPossibile- una possibile definizione urbanistica e di destinazioned'uso dell' area in oggetto. Ovviamente i tempi non erano "maturi" per arrivare ad una definizione effettiva sia urbanistica che finanziaria, ma comunque le ipotesidi lavoro espresse erano certamente più allettanti per la Città di Verbania ( come ad esempio, se ben ricordo ), installare all'interno dell' area un campus universitario di ricerca e studio completo di tutte le sue strutture, ed un parco urbano attrezzato tra il San Bernardino e l 'ex complesso industriale. Questo solo per far riflettere che il problema non è di oggi e che già nel gennaio de 1997 fu redatto un " ipotesi di programma integrato per la Citta Di Verbania" nel'' ipotesi dell' attuazione della Legge Reg. n°18 /1966 e n° 179 /1992 . Uno studio composto da tre dispense di vari autori che prendeva in considerazione un possibile ridefinizione urbanistica della Città. Non Mi dilungo oltre ma mi preme far notare che quell' area baricentrica alla Città merita un destinazione pIù "importante" di quanto proposto. Cordialità a tutti Ugo Lupo

SS34: ANAS rettifica gli orari d'apetura - 4 Dicembre 2018 - 09:46

orari protezione civile 24 h su 24 h?
Quindi se passo alle tre di notte, passo o mi bloccano ? Qualcuno ha esperienza di aver transitato in auto con la protezione civile senza problemi di stop ed è passato fuori dagli orari di apertura?

Frana a Cannero: M5S su manifestazione a Cannobio - 27 Novembre 2018 - 11:46

Re: Fatti e non parole ! (SPERUMA.....!)
Ciao Graziellaburgoni51 La statale del Lago Maggiore sarà riaperta giovedì dalle 13 alle 18 a senso unico alternato Da venerdì le fasce orarie saranno: 5,30-8,30, 12,30-13,30 e 16,30-18,30 Pubblicato il 27/11/2018 Ultima modifica il 27/11/2018 alle ore 11:11 CANNOBIO Sarà riaperta giovedì 29 alle 13 la statale 34 del Lago Maggiore, chiusa dal 6 novembre a causa di una frana tra Cannero Riviera e Cannobio. Nella fase iniziale, la strada sarà aperta a senso unico alternato. Nel primo giorno, giovedì 29, la statale resta aperta dalle 13 alle 18,30. Dal giorno successivo, venerdì 30, le fasce orarie in cui sarà consentito il transito sono tre: 5,30-8,30, 12,30-13,30 e 16,30-18,30. Il senso unico alternato sarà regolato dal personale presente sul posto. Sarà poi Anas, che intanto prosegue l’intervento nel punto franato, a comunicare quando ci sarà la riapertura della statale.

Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza sulle donne - 23 Novembre 2018 - 16:25

per Lady
Una donna uccisa ogni tre giorni: prendo atto, anche se questo dato mi sa che è basato sul nulla; infatti non si può avere certezze in questo campo, potrebbero essere molte di più come molte di meno. Quanti uomini uccisi ogni tre giorni? Quanti uomini uccisi in quanto uomini? E' l'argomento del momento e a quanto pare va alla grande per chi non ha altri argomenti.

Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza sulle donne - 23 Novembre 2018 - 13:42

Re: Ma.....
Ciao lupusinfabula la violenza in questione sulle donne ha una connotazione particolare di genere: Sono crimini sessuali o di "possesso" , insomma sono commessi sulle donne in quanto donne, non in quanto vittime occasionali durante una rapina o un incidente stradale. Avviene un delitto di questo tipo ogni tre giorni. Non mi risulta niente del genere nell universo maschile. Poi che la violenza tutta sia da condannare e' fuori da ogni dubbio!!!

Il Maggiore candidato ad un premio internazionale - 18 Novembre 2018 - 10:43

"circa tre volte l'anno"
cioè? si trovano 2,7 volte l'anno? e poi,non per sminuire a tutti i costi,ma se questi premi li danno ogni 4 mesi (circa,ovviamente...) non mi sembrano così difficile da conseguire!
×
Ricevi gratuitamente i nostri aggiornamenti