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cittadinanza

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cittadinanza - nei commenti

Carabinieri: fermato autore di furto - 8 Maggio 2015 - 08:53

famo 2 conti...
... sui dati forniti da Paolino. Percentuale criminosità stranieri: 6,3% Percentuale criminosità cittadinanza italiana: 1,0%. E tra le persone con cittadinanza italiana non tutti sono italiani.

Minore e Immovilli: "Rifiuti, tariffe e lavoratori" - 8 Maggio 2015 - 07:58

scusa pensatore...
Non ti offendere ma non ho voglia di leggere la proposta, ho già un amico del M5S che fa proselitismo che mi sommerge di file e filmati che devo guardare perché poi "pretende" la mia opinione. Ma a quanto ammonterebbe questo reddito di cittadinanza? Dallo stralcio che hai pubblicato, mi sembra un invito all'invasione straniera...

Minore e Immovilli: "Rifiuti, tariffe e lavoratori" - 7 Maggio 2015 - 22:56

Re: Informazione
Ciao lupusinfabula, questo è solo uno stralcio della legge, come vedi il requisito principale non è l'essere cittadini italiani ma essere residenti sul territorio nazionale essendo però cittadini di Stati in cui le garanzie sociali sarebbero garantite ai nostri concittadini all'estero: Art. 4. (Beneficiari e requisiti soggettivi e oggettivi per l’accesso al reddito di cittadinanza) 1. Hanno diritto al reddito di cittadinanza tutti i soggetti che hanno compiuto il diciottesimo anno di età, risiedono nel territorio nazionale, percepiscono un reddito annuo calcolato ai sensi dell’articolo 3, comma 1, e che sono compresi in una delle seguenti categorie: a) soggetti in possesso della cittadinanza italiana o di Paesi facenti parte dell’Unione europea; b) soggetti provenienti da Paesi che hanno sottoscritto convenzioni bilaterali di sicurezza sociale. 2. Non hanno diritto al percepimento del reddito di cittadinanza tutti i soggetti che si trovano in stato detentivo per tutta la durata della pena. Ti consiglio però di "spulciare" la legge stessa perché, com'è nello spirito del M5S, chiunque può contribuire al suo miglioramento dando il proprio contributo. Questa legge, pur sembrando impossibile, è stata scritta on-line dalle centinaia di idee proposte da persone comuni come me e te :-)

Minore e Immovilli: "Rifiuti, tariffe e lavoratori" - 7 Maggio 2015 - 22:04

Informazione
Ma il reddito di cittadinanza sarebbe erogato solo agli italiani ( cioè a coloro che hanno la cittadinanza italiana, anche se ormai la regalano a cani e porci) o a tutti indistintamente? Nella prima ipotesi potrei essere d'accordo nella seconda manco per niente!

Minore e Immovilli: "Rifiuti, tariffe e lavoratori" - 7 Maggio 2015 - 21:21

Reddito di cittadinanza e assistenza
La proposta di legge per il Reddito di cittadinanza, di cui le coperture, non mi stancherò mai di dirlo, sono state già approvate dalla Corte dei Conti, non è semplicemente un assegno che viene distribuito ai cittadini maggiorenni che non hanno reddito da lavoro o che non studiano. E' un complesso sistema in cui chi riceve l'assegno è tenuto costantemente in attività dallo Stato che si occupa di riqualificarlo secondo le esigenze del mercato del lavoro e che, a seconda delle esigenze della comunità in cui vive e delle qualifiche professionali acquisite, viene chiamato a prestare la propria opera professionale al servizio appunto della comunità. Sia chiaro però, lo Stato garantisce un reddito e non un'elemosina e il cittadino, proprio nell'atto di mettersi a disposizione dello Stato, non potrà mai sentire di essere un peso per la comunità ma se ne sentirà addirittura una risorsa. Ci si potrebbe chiedere allora come funzionerebbero i versamenti INPS per questi eventuali "lavoretti" saltuari che la pubblica amministrazione potrebbe chiedere e la risposta è semplice, le amministrazioni acquisterebbero dei Voucher INPS, quelli già in uso per pagare ad esempio le donne di pulizia, e con quelli pagherebbe i contributi delle giornate lavorative richieste a chi riceve un Reddito di cittadinanza. A tutti gli scettici di buona volontà consiglio vivamente la lettura dell'intero testo della proposta di legge, troverà tutte le risposte alle sue curiosità. Buona lettura. http://www.beppegrillo.it/movimento/parlamento/PROPOSTA%20LEGGE%20REDDITO%20DI%20cittadinanza.pdf

Minore e Immovilli: "Rifiuti, tariffe e lavoratori" - 7 Maggio 2015 - 15:27

non hai meditato a sufficienza Hanz Axel Von Ferse
Non ha meditato a sufficienza, Hans Axel Von Fersen, oppure le manca una informazione fondamentale, che è questa: il reddito di cittadinanza viene dato a chi è senza lavoro, disoccupato! Nel momento in cui si viene assunti, decade il diritto al reddito di cittadinanza. Ma forse lei si riferisce a pseudo assunzioni in nero? Con i controlli che ci sono oggi è meglio non rischiare.. le multe sono salatissime! E' così in tutta Europa

Minore e Immovilli: "Rifiuti, tariffe e lavoratori" - 7 Maggio 2015 - 10:37

Pensatore ho meditato....
... e ho sto dubbio: butto cifre a caso... Premessa: impresa da bello e cattivo tempo, lavoro come un negro e mi dà 1.000 euro. Reddito di cittadinanza 800 euro. L'imprenditore allora mi fa questo discorso: "Allora 800 te li dà lo stato, io ti do 500 e tu guadagni 1.300 e ne becchi 300 più di prima". Caso a) Io accetto. Caso b) Non accetto, imprenditore: "allora faccio venire un pakistano e gli do 600 euro e tu fai a fare .. .."

Minore e Immovilli: "Rifiuti, tariffe e lavoratori" - 7 Maggio 2015 - 10:18

Reddito di cittadinanza e non ci pensi più !
Le imprese smetteranno di fare il bello e il cattivo tempo solo quando i cittadini lavoratori non saranno più al guinzaglio degli imprenditori e cioè quando saranno liberi, avendo le spalle coperte da un reddito alternativo, di abbandonare l'impresa al suo destino stracciando essi stessi il contratto e andandosene sbattendo la porta. Un lavoratore, in presenza di un reddito di cittadinanza, acquista una forza contrattuale inedita in Italia ma esistente in tutta Europa tranne che, guarda un po', solo in Grecia ed in Italia. In presenza di un "Reddito di cittadinanza" gli imprenditori sono costretti a garantire un minimo salariale altrimenti non troveranno mai collaboratori disposti a lavorare per loro ! Meditate gente, meditate. http://www.beppegrillo.it/la_cosa/2015/05/07/come-funziona-il-reddito-di-cittadinanza-nei-paesi-ue

Presentata LetterAltura 2015 - 7 Maggio 2015 - 08:11

Non concordo
Il problema è proprio che Letteraltura non piccia proprio né ai turisti di nicchia (spesso stranieri) né tantomeno alla cittadinanza in modo massivo s enon al solito corpo docente o chi come me ama leggere ma il tutto si conclude in un nulla. Non mi sembra proprio che vengano dall'esterno a partecipare agli eventi se non i diretti partecipanti. Bisogna ripensare all'offerta turistica in mod netto e radicale. Abbiamo il poteziale di poter avere un sfogo lacuale e alneare delle vicine aree zanzarose della pianure padana e al mostro cementizio di Milano. Gli eventi culturale, spostivi e enogastronomici (non abiamo qui una spiccata tradizione in tal senso) hanno una portata molto limitata. C'è bisogno di strutture per l'accoglienza lacuale (spiagge, lidi, strutture ricettive "umane") e magari progettare con genialità a eventi con di natura detta volgarmente nazional-popolare per farci conoscere. Forse neanche ad Arona sanno cos'è Letteraltura...

Fronte Nazionale su abbattimento Canforo - 5 Maggio 2015 - 18:22

abbattimento canforo
se non è malato non vedo la necessità di abbattere un albero secolare , che per tanti anni ha dato lustro e frescura al Mausoleo e ai pallanzesi che passeggiavano sul lungolago,contro l'amministrazione comunale che avra' votato l'abbattimento si deve mobilitare la cittadinanza e i forestali. fermate questo scempio!!!!

Fronte Nazionale: "rifiuti 1 maggio" - 4 Maggio 2015 - 10:01

Rivoluzine del sacchetto.
Prima di scatenare una rivoluzione del sacchetto contro la plucrazia globale che impedisce la raccolda dell'immondizia bisognerebbe constatare che forse la cittadinanza non era informata che il il giorno del 1° Maggio non era svolto il servizio di rimozione. Semplice problema di comunizazone istituzionale?

Preoccupazione per il futuro della Cannobina - 26 Aprile 2015 - 11:23

diga sul in Valle Cannobina
La bellezza selvaggia della Valle Cannobina, oltre ad essere una risorsa ambientale per tutti, rappresenta un richiamo turistico unico, vista la sempre più scarsa disponibilità di aree naturali, e quindi una possibilità di ritorno economico per i suoi abitanti. Interventi che possono pregiudicare la sua integrità dovrebbero essere profondamente valutati coinvolgendo la cittadinanza. Chi sa qualcosa di più è pregato di dare tutte le informazioni necessarie. Sul territorio di quale Comune avviene l'intervento? Chiediamo che vengano resi pubblici tutti i contenuti dell'intervento.

Gradimento sindaci: Marchionini 6^ - 20 Aprile 2015 - 23:25

Non vedo la rotta.
Io proprio non riesco a intravedere la rotta delineata da questa Amministrazione. Non riesco a capire se si sta procedendo a tentoni limitandosi solo rattoppare qua e là (spesso malamente) qualcosa o si ha una visione d'insieme. Manca un'efficace comunicazione politica verso la cittadinanza ed in questo è in primis estremamente deficitaria il sindaco. Non ho capito cosa vuole fare il sindaco di questa città, qual è la sua visione. Si fanno sovrastare dalle varie critiche senza opporre controargomentazioni politiche. Conosco per esempio benissimo le idee di Zacchera e Zanotti ma non quelle dell'attuale sindaco. Questa maggioranza è comunque il meglio che può esprimere politicamente Verbania. Se Atene piange Sparta non ride. Le opposizioni non possono crogiolarsi in niente non avendo la capacità, la forza e la fiducia per governare. Quella attuale è una stagione politica locale che non mi esalta per niente.

Immovilli su Con.Ser.Vco - 3 Aprile 2015 - 09:18

@ Tedesco
La informo che ritengo calunniosa la sua frase: "Lei qui parla di collusione tra rappresentanti delle RSU che fanno le trattative" . Pertanto è invitato a moderare il tenore delle risposte. In ogni caso, vista la passione con cui è intervenuto, cercherò di farle capire meglio i motivi per cui, in presenza di un Reddito di cittadinanza, l'istituzione sindacale è destinata ad estinguersi. L'azione sindacale, come ho già scritto nel commento da lei falsamente interpretato, "non fa altro che demoltiplicare la forza dei dipendenti selezionando esclusivamente le richieste maggiormente condivise". Il sindacato quindi è rappresentativo di una moltitudine di persone e, affinché le trattative con i datori di lavoro vadano a buon fine, devono necessariamente scremare le richieste a ciò che è maggiormente condivisibile. Se quindi è chiaro che questa la logica dell'istituzione sindacale, si capisce facilmente il perché, in presenza di un Reddito di cittadinanza, perderebbe completamente di significato. Ogni singolo collaboratore, non più impaurito dall'improvvisa perdita del reddito, avrebbe la forza contrattuale per dialogare in prima persona con il datore di lavoro, senza mediazioni e senza "giochi al ribasso", potrebbe pretendere che le proprie esigenze vengano soddisfatte e, in caso contrario, sciogliere il contratto e lasciare l'Azienda al suo destino. Qui mi ricollego alla sua domanda: "e lei pensa che un lavoratore che prende 1.200/1300 euro al mese non è ricattabile perché poi avrebbe un reddito di cittadinanza di 600 €?" A questa domanda le rispondo che dovrebbe solo informarsi meglio perché il Reddito di cittadinanza prevede che": - una famiglia composta da 2 genitori che hanno perso il lavoro e che non percepiscono alcun ammortizzatore sociale, con 2 minori di 14 anni a carico avrebbero diritto, non solo a percepire un reddito totale di euro 1.638 euro netti al mese ma, anche ad essere accompagnati dallo Stato per essere reinseriti nel mondo del lavoro dandogli così la possibilità di riprendere la propria vita in mano; - una ragazza madre, con un figlio minore di 14 anni a carico, che non percepisce alcun reddito, avrebbe diritto a percepire un massimo di 1.014 euro netti al mese nonché ad essere accompagnata dallo Stato per essere reinserita nel mondo del lavoro; - una famiglia composta da due genitori, di cui uno con lavoro part time a 500 euro al mese e l'altro disoccupato, con 3 figli di cui uno minore di 14 anni, avrebbero diritto a percepire un massimo di 1.684 euro netti al mese. Il genitore disoccupato avrebbe diritto, inoltre, a ricevere l'aiuto per l'inserimento lavorativo, ed i 2 figli maggiorenni potrebbero portare avanti i propri studi avendo diritto a percepire la propria quota sul reddito; - un single che perde improvvisamente il lavoro piuttosto che ritrovarsi nella più totale disperazione avrebbe diritto a percepire 780 euro netti al mese finché non trova un altro lavoro. Tutto ciò che ho scritto è facilmente verificabile visionando il Disegno di Legge nr.1148 del Senato - XVII legislatura: http://www.beppegrillo.it/movimento/parlamento/PROPOSTA%20LEGGE%20REDDITO%20DI%20cittadinanza.pdf Buona lettura.

Immovilli su Con.Ser.Vco - 2 Aprile 2015 - 13:32

Pensatore
"Attraverso le battaglie sindacali non si vince mai, si gioca al ribasso fino ad accontentarsi delle briciole. Sono sempre battaglie organizzate a tavolino" Chi si accontenta delle briciole ? Lei qui parla di collusione tra rappresentanti delle RSU che fanno le trattative di secondo livello (dunque lavoratori di quella azienda) e la direzione . Ha mai fatto una trattativa aziendale? se non l'hai mai fatta non sa di cosa parla e se l'ha fatta mi auguro che non era RSU della mia azienda perchè a questo punto dovrei pensare che si è messo d'accordo Lei e gli altri con la direzione aziendale per fregare gli altri lavoratori. Trattative personali ? e lei pensa che un lavoratore che prende 1.200/1300 euro al mese non è ricattabile perchè poi avrebbe un reddito di cittadinanza di 600 €? e cosa facciamo ? dal contratto nazionale al contratto personale?

Immovilli su Con.Ser.Vco - 2 Aprile 2015 - 12:22

@ Aurelio Tedesco e le querele.
Dovrebbe leggere con maggiore attenzione, soffermandosi soprattutto sulla frase "Usano i sindacati per ridurre al minimo la distribuzione della ricchezza aziendale lasciando credere però di aver ceduto, quel poco che hanno ceduto, per volontà dei collaboratori" e dovrebbe interpretarla per quel che c'è scritto ! Il soggetto sottinteso di questa frase è "i datori di lavoro" e non certo i "rappresentanti sindacali" come lei ha erroneamente interpretato. In ogni caso ammetta che la forza contrattuale del singolo collaboratore, non più ricattabile in quanto sostenuto da un Reddito di cittadinanza, sarebbe tale da rendere inutile la mediazione di altri organi quali sono appunto i sindacati.

Immovilli su Con.Ser.Vco - 2 Aprile 2015 - 09:58

Riciclaggio, una miniera d'oro.
Ribadisco che la decisione dell'Azienda di voler pesare 860 mila euro in meno sulla comunità è una buona scelta. Naturalmente non sono condivisibili tutti i discorsi campanilistici che tendono a mantenere i privilegi di alcuni [270 mila euro da dividersi tra i dipendenti ConSerVco] a discapito di altri [cittadini che quei 270 mila euro li devono pagare attraverso le tasse]. Attraverso le battaglie sindacali non si vince mai, si gioca al ribasso fino ad accontentarsi delle briciole. Sono sempre battaglie organizzate a tavolino, spesso dalle stesse Aziende quando prevedono di doversi trovare costrette ad aumentare il "dividendo" con i dipendenti. Usano i sindacati per ridurre al minimo la distribuzione della ricchezza aziendale lasciando credere però di aver ceduto, quel poco che hanno ceduto, per volontà dei collaboratori. I sindacati dovrebbero essere eliminati, tutti, essi si interpongono tra datore di lavoro e dipendenti ma queste due entità devono concorrere allo sviluppo armonioso dell'Azienda, non possono essere nemici, viaggiano sulla stessa barca e nessuno tra loro vorrebbe farla affondare ! Ma allora come si fa quando il datore di lavoro è uno sfruttatore ? L'unica risposta è: "non lavorare per lui." Ecco perché la politica deve entrare nel merito della vita di tutti i giorni, ecco dove si collega l'urgenza di istituire il Reddito di cittadinanza. In questo caso specifico, se fosse stato già garantito un reddito minimo [che poi così minimo non è] anche i dipendenti della ConSerVco potrebbero decidere, ognuno per se, senza affidarsi a nessun sindacato, se restare alle nuove regole o abbandonare l'Azienda a se stessa. Il ricatto aziendale cadrebbe e la forza del dipendente sarebbe interamente nelle sue mani. Con la copertura data dal Reddito di cittadinanza la sua forza contrattuale gli sarebbe riconosciuta ogni giorno all'interno dell'Azienda, cosa che invece allo stato attuale non avviene proprio a causa della presenza di un sindacato accentratore che, alla fine, non fa altro che demoltiplicare la forza dei dipendenti selezionando esclusivamente le richieste maggiormente condivise mentre per ogni collaboratore la propria pretesa è la più importante e dev'essere accolta perché lavorare dev'essere fonte di soddisfazione e non motivo di infelicità. Se tutto questo fosse stato già legge, e ci siamo andati molto vicini, e davvero la ConSerVco avesse voluto ugualmente peggiorare il reddito dei propri collaboratori portandolo al di sotto del reddito minimo garantito, anche in assenza di azioni sindacali, sarebbe stata destinata a restare senza collaboratori e chiudere lasciando spazio ad altre aziende, magari più efficienti sul piano del recupero delle materie prime, migliorando la vita di tutti. Signori, dovete convincervi che le giovani generazioni, che oggi sono state distrutte dal vostro modo di vivere la politica, sono destinate a prendere il vostro posto. Applicheremo la nostra visione di politica, non clientelare ma completamente al servizio di tutti cittadini, e porteremo l'Italia verso l'unica via d'uscita dal baratro in cui, con i vostri impauriti voti, ci avete portato.

Immovilli su Con.Ser.Vco - 1 Aprile 2015 - 06:29

Strategie aziendali e modernità
Mi dissocio da ogni commento relativo alla sintassi che, a mio modesto parere, non sono serviti certo ad arricchire la discussione, mi complimento invece con il signor Immovilli per aver informato la cittadinanza sulla questione in oggetto. Una riduzione delle spese pari a 860 mila euro rappresenta un ottimo obiettivo aziendale, anzi è il segnale chiaro che esiste una volontà di razionalizzare le risorse per poter pesare meno, in termini di tassazione, sulle casse comunali. Il fatto che questa cifra sia in parte costituita dai premi produzione ai dipendenti, non deve scandalizzare, si tratta infatti di una cifra spropositata che probabilmente viene distribuita a pioggia sui collaboratori senza tenere conto del reale impegno fornito dal singolo dipendente. I collaboratori della ConSer.Vco, per recuperare tale entrata extra, potrebbero avviare un progetto interno di differenziazione spinta e, proprio attraverso il guadagno sulle materie prime recuperate e vendute, ripagarsi quel premio di produzione, questa volta, davvero guadagnato. Ringrazio Immovilli per la segnalazione e spero che i quadri dirigenti della ConSerVco prendano sul serio la mia proposta, sarebbe l'unica strada perché tutti, compreso l'ambiente, ne uscirebbero vincitori.

Sicurezza e armamento vigili urbani - 31 Marzo 2015 - 16:22

...sarò un demagogo di sinistra, ma...
Sarò un demagogo di sinistra, ma ritengo chi Vigili Urbani, perché anche se oggi li chiamiamo Polizia Locale sempre Vigili Urbani rimangono, sarebbero molto più utili nello svolgere sul territorio servizi che poco hanno a che fare con un arma, come presidio dei principali attraversamenti pedonali, verifica dei vari permessi (dai locali pubblici ai permessi di ingresso in ZTL,...). E questo, non c'entra nulla con l'arma in se, ma in Italia abbiamo già Polizia di Stato, Polizia Stradale, Carabinieri, Guardia di Finanza e Corpo Forestale dello Stato (più polizia Penitenziaria e Guardia Costiera) che svolgono compiti di polizia giudiziaria. E' bene che i Vigili Urbani svolgano altri compiti, più utili alla cittadinanza, che questi corpi di polizia possono svolgere solo in parte (il famoso poliziotto di quartiere, esiste ancora?). Saluti Maurilio

M5S: "...e sai cosa bevi!" - 25 Marzo 2015 - 19:00

@ Aurelio Tedesco
Trovo ingiusto definire questo comunicato stampa come una pubblicità a quello che fanno. Qui si tratta di divulgazione di informazioni di prima mano che giungono direttamente dalle stanze del potere al cittadino, ed è proprio questo lo scopo principale per cui il M5S è nato e si è infiltrato, con i propri portavoce, veri e propri occhi e orecchie dei cittadini, all'interno delle istituzioni ad ogni livello. In questo caso specifico sono certo che non è così e quindi mi associo all'invito di rendere pubbliche anche le battaglie politiche degli altri gruppi, ma, in generale, nella politica italiana, il motivo per cui queste informazioni non vengono rese pubbliche è da imputare al fatto che si tende a proteggere il proprio avversario politico garantendogli la sopravvivenza in cambio dello stesso trattamento in vista della naturale alternanza dei gruppi politici. Questo modo di agire determina un tacito accordo di non belligeranza durante i periodi di governo perché tanto, alla fine del mandato, le opposizioni, additando le maggioranze, attireranno tutti gli scontenti verso le proprie promesse. Dopo le votazioni si ritorna tutti amici e si cerca di non pestarsi troppo i piedi in modo da avere sempre un nemico "affidabile" e "politicamente corretto" da sfidare alle elezioni per continuare allegramente a garantirsi le poltrone a vicenda. Oggi però c'è il terzo incomodo, i cittadini sono dentro le istituzioni e guardano con i propri occhi e sentono con le proprie orecchie in quanto l'unico referente del M5S è la cittadinanza, di qualunque colore politico, e siccome non deve proteggere gli interessi di nessun'altro, li informa su tutto, proprio tutto, dallo spreco di poche decine di euro ai disastri ambientali irreparabili. E' sotto gli occhi di tutti che la politica oggi pare una fogna che sta per esplodere ma sono in pochi ancora a sapere che se tutto questo è finalmente di pubblico dominio è solo merito del M5S che, ripeto, ad ogni livello, non ha padroni che lo costringano a tacere sui fatti.
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