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Zanotti, Brignoli e Grieco: pro e contro privatizzazione crematorio - 18 Gennaio 2016 - 18:28

Qual'è l'utilità pubblica?
Giustamente, l'articolo di Verbaniasettanta chiude con la frase: "il problema non è di natura tecnica, ma di volontà politica...", facendo cenno, varie parti al concetto di "caratura pubblica" dell'impianto di cremazione. Premesso che non mi sono ancora fatto un'idea precise sulla questione, mi chiedo, quale è la vera utilità pubblica di un forno crematorio? Fatto salvi tutti i pro e tutti contro, è giusto che un comune debba investire per un servizio che può benissimo essere svolto da privati? Perchè quello che non si dice, e temo che molti non hanno capito, è che se si investe, per esempio 800 mila €, nel forno crematorio, non potranno essere fatti altri investimenti per 800 mila € (strade scuole, impianti sportivi,..). Credo sia una questione di "patto di stabilità", oltre che buonsenso economico finanziario. Quindi, la scelta politica, ma anche tecnica, è un po' più complessa. Se investo 800 mila €, avrò utili per 200 mila € all'anno, ma dovrò posticipare altri investimenti fino a quando non avrò esaurito parte di mutuo (al lordo dell'obsolescenza/ammortamento dell'impianto). Se è un privato a fare l'investimento, il comune incassa un canone più basso, che è si può basso dell'utile stimato ma è netto (l'obsolescenza/ammortamento sono nel bilancio del privato) ma può fare altri tipi di investimenti di (maggior) utilità pubblica, ripagandoli anche con il canone, che essendo netto è tutto destinato alla città. Non è una scelta facile, motivo per il quale, allo stato attuale, non me la sento di schierarmi apertamente per un caso o per l'altro, ho qualche idea, ma questa è un'altra storia. Saluti Maurilio

La posizione di Insubrika Nuoto sulla revoca della gestione delle piscine comunali - 25 Novembre 2015 - 16:52

Revoca? Sì, ma...
Se si vuole revocare il mandato, con tutte le motivazioni elencate, con tutte le inadempienze vere o presunte, ci può stare, tuttavia, occorre, da parte del Comune, fare un'attenta disamina di quanto è accaduto e non ripetere gli stessi errori. La piscina è un bene della collettività e non si può pensare che un privato, senza le opportune garanzie, possa investire milioni di euro per ristrutturarla. Per poter pensare di mettere centinaia di migliaia di euro in un'impresa occorre che le condizioni economiche lo permettano, occorre anche che ci sia il margine per generare occupazione con contratti veri (non "contratti sportivi" per chi sa a cosa mi riferisco). Ora, effettuando bandi al ribasso si corre il rischio che chi concorre, pur di accaparrarsi la gestione, scenda a compromessi che si traducono, immancabilmente, in una manutenzione in economia, quindi con lavori eseguiti da personale "tuttofare" e che il personale stesso sia precario e mal pagato, che le strutture non vengano realmente rimesse a nuovo ma siano oggetto di interventi al bisogno e con il minor costo possibile. Mi rendo conto che il patto di stabilità che strangola i comuni sia un vincolo invalicabile, ma non è nemmeno possibile pensare che i privati siano la soluzione per tutto, a meno di non creare delle condizioni in cui si possa generare un profitto. Ben vengano i nuovi bandi, che però prevedano lavori magari sulla base di capitolati specifici, mentre dal punto di vista del personale , si chiedano assunzioni (vere) di istruttori di nuoto, bagnini e personale di segreteria. Tutto questo ha un costo, che non si può non tradurre in una tariffa più elevata per gli utenti a fronte però di un impianto veramente rinnovato. Solo così la piscina e altre strutture di Verbania potremmo veramente rinascere.

Club Forza Silvio: scuola e concorsi pubblici - 11 Agosto 2015 - 09:47

SENZA RITEGNO...
Dopo il patto del Nazareno, il compromesso della Maddalena!

Lettera al Sindaco sulle donne da ricordare - 20 Marzo 2015 - 18:57

Veramente triste
Una tristezza infinita intrisa, come dice Lupus, da bolsa retorica. Se ciascuna giunta si intitola strade, parchi o altro a chi crede siano rappresentativi per la propria parte politica ha un qualcosa di moralmente insano, chiunque lo faccia. Io proporrei ad esempio, di intitolare un parco al Tibet libero o a qualche personaggio della zona che non abbia nessun retaggio politico, come ad esempio il creatore di villa taranto Neil McEacharn. un parco con il suo nome sarebbe perfetto. Una piccola replica al compagno che sbaglia Andrè. I traditori della patria non ci furono. Chi rimase con i tedeschi rispettò il patto di alleanza, chi decise di andare con gli alleati, ovvero tutti quelli che prima erano fascisti poi sono improvvisamente diventati antifascisti, lo fece ritenendo il regime oramai succube dei nazisti. Ciascuno ritenne di servire la propria patria. La bellissima canzone di De Gregori "il cuoco di salò" riassume tutto il senso della vicenda: "Che qui si fa l'Italia e si muore Dalla parte sbagliata In una grande giornata si muore In una bella giornata di sole Dalla parte sbagliata si muore" In tal senso direi di chiuderla qui.

Mercatone Uno: 60 posti a rischio - 22 Febbraio 2015 - 11:46

Non esageriamo!
Non esageriamo: dire cheè colpa del M5S se oggi Berlu alza ancora la voce ed al governo abbiamo Renzie ed Alfano è fuori da ogni logica. IlM5S, credo proprio, con Berlu non avrebbe neppure stretto la mano; piuttosto è Renzie che pur di stare a galla si associerebbe con chiunque ed il patto del nazareno è lì a dimostrarlo ogni giorno ed in ogni istante.! Purtroppo però, devo rendere atto che in Italia ( intendo anche a livello locale) la minoranza ha perso da tempo gli attributi. L'altro giorno Brunetta (... che detetsto) urlava: "Gli faremo vedere i sorci verdi!" Poi buoni buoni e in silenzio eccoli di nuovi tutti sedutti abbarbicati allo scranno.

M5S: "Benvenuti a Pallanza! sigh…" - 26 Gennaio 2015 - 22:54

vanvera
Sotuttoio sa anche,ovviamente,ogni virgola del patto di stabilità. sicuramente sarà scritto lì che i soldi si usano per i bulbi e le medaglie,invece che per sistemare strade e marciapiedi. ogni volta che viene posta una questione,invece di replicare parte il pistolotto sui generis,con quel tono ridicolmente saccente che scredita quel poco di buono che talvolta dice. invece di fare il fenomeno,prova una volta a rispondere nel merito : non sistemano il marciapiede e comprano i bulbi per una precisa indicazione del patto?

M5S: "Benvenuti a Pallanza! sigh…" - 26 Gennaio 2015 - 18:26

Date retta a Robilcretino
......che sarei sempre io. Giovanni ha semplicemente ragionato con la propria testa. Evidentemente, al contrario di Renato e Paolino sa cos'è un bilancio comunale e conosce il patto di stabilità. Renato, se deve fare il consigliere in questo modo lasci stare Lei. Non conosce l'ABC del TUEL, non sa come sia fatto il bilancio, non conosce i vincoli del patto di stabilità. Se mi permette, lavorando in un comune presso l'ufficio finanziario, pur essendo un cretino, qualcosa a riguardo conosco. Credo che la cosa migliore, per avere politici perlomeno decenti a Verbania, sarebbe lasciare a casa quelli come il Sig. Brignone, che ha fatto "breccia" nei cuori dei suoi elettori con ben 27 preferenze o giù di lì, ma che, cosa più grave, dimostra di non sapere fare quello per cui è stato eletto. Robilcretino

M5S: "Benvenuti a Pallanza! sigh…" - 26 Gennaio 2015 - 13:14

riprova che è meglio
tenero Giovanni,che non avendo idee proprie si accoda a quelle altrui,scegliendole anche male. è proprio perchè il patto di stabilità è stringente che i pochi soldi vanno spesi per le cose importanti e non per i bulbi o le medaglie. qui nessuno fa ironia,anche perchè quando buttano i miei soldi nel water non mi viene tanto da scherzare.

M5S: "Benvenuti a Pallanza! sigh…" - 26 Gennaio 2015 - 09:03

a dar retta al cretino...
Ma perchè continuare a dar retta al "cretinoditurno"? in comune mancano operai per le piccole manutenzioni , fanno concorsi per dirigenti (poi non vincono quelli "giusti" allora risparmiano). Invece di fare gare d'appalto per risparmiare (vedi canile , abbattimento camera lavoro ecc) fanno trattative dirette. Invece di provvedimenti in autotutela (vedi porto) rimangono inerti. Poi dovremmo dar retta al "cretinoditurno" (lo dice lui nel titolo del suo post) e giustificare tutto col patto di stabilità? ... lasa stà!

M5S: "Benvenuti a Pallanza! sigh…" - 25 Gennaio 2015 - 22:55

Bilancio e anime belle
Concordo con Robi al 100%. Il bilancio comunale è fortemente vincolato dal patto di stabilità e in tutta Italia è evidente il contrarsi della spesa nelle visibilità di mancate manutenzioni. Ritiro, con le mie scuse, l'accusa iniziale che avevo indirizzato al M5S. E' compito dell'opposizione segnalare eventuali disagi e mancanze. Nello stesso tempo raccomando anche di tener conto che l'attuale giunta (come in tutta Italia) deve sottostare ai vicoli sopracitati. La gestione di un ente locale è molto complessa e quindi appaiono veramente pessime certe battute di quel Paolino che tenta di ridicolizzare il tutto con quelle sue quattro idee abbozzate e confuse. Paolino non si governa con le ostentazioni di moralismo da anima bella o con calcoli basati sul sentito dire...

M5S: "Benvenuti a Pallanza! sigh…" - 25 Gennaio 2015 - 18:16

date retta a un cretino
Perchè mai tutti i comuni si lamentano di avere soldi fermi e di non poterli usare per rispettare il patto? Purtroppo è così, a Verbania come in tutta Italia. Lo è con la Marchionini, come lo era con Zacchera e prima ancora con Zanotti. Vi sono voci di spesa che sono sottoposte a vincoli stringenti, e se il patto viene sforato ci sono tagli di trasferimenti e altre conseguenze alquanto negative per l'Ente e per i cittadini. Questo è quanto. Per ulteriori informazioni ci sono il sito del miniatero delle finanze e quello della ragioneria generale dello stato, così vi farete un'idea di cosa sia questo famigerato patto e potrete di conseguenza imbastire un ragionamento più corretto. Se parliamo solo per sentito dire non va bene.

M5S: "Benvenuti a Pallanza! sigh…" - 25 Gennaio 2015 - 15:11

patto,buche e bulbi
fatemi capire,il patto di stabilità non consente di tappare le buche,ma permette di spendere 12mila euro in bulbi di fiori per le rotonde? magari prima di arrampicarsi sugli specchi per giustificare sempre i propri beniamini non sarebbe male contare fino a dieci.

M5S: "Benvenuti a Pallanza! sigh…" - 25 Gennaio 2015 - 14:47

patto di stabilità
patto di stabilità ed altre restrizioni che vengono poste in essere dal governo centralista-romanocentrico-catto/comun/forzista non ci sarebbero se i Sindaci avessero un sussulto di dignità e, in massa però, dicessero chiaramente che si deve cambiare direzione oppure tutti restituiranno la fascia tricolore: vengano quelli di Roma a governare nei nostri comuni se sono capaci! Purtroppo però molti sindaci non se la sentono di sparare ( seppur metaforicamente) contro il governo/amico. Ma per tornare al tema, il giusto sarebbe che anche altre forze presenti in Consiglio comunale facessero le segnalazioni del caso, non solo i M5S! Gli altri che fanno? Dormono? O meglio " non parlare al conducente"? Troppo comodo dire che le mancate manutenzioni ci sono perchè mancano i soldi: quelli per il portavoce/amcio/compagno da sistemare a spese della collettività però li hanno trovati!

M5S: "Benvenuti a Pallanza! sigh…" - 25 Gennaio 2015 - 12:30

Precisazione
Per chi non lo sapesse, con il patto di stabilità che sta strozzando i comuni è impossibile fare manutenzioni ordinarie e straordinarie di strade e luoghi pubblici. Forse in passato c'erano meno buche, ma c'erano anche molti più soldi, e tra uno spreco e l'altro, un buco poteva essere tappato. Oggi no. Quindi tutti i discorsi maggioranza - opposizione Pd o non Pd vanno a farsi benedire. Ripeto: con i 5 stelle all governo di verbania forse avremmo anche più buche da coprire, e non basterebbero dieci mkilioni di proclami demagogici o di manifestazioni di onestà della serie noi siamo er mejo e voi non siete un (mod). Questa è la realtà, o se preferite la realpolitik in cui siamo impelagati. Il resto sono balle.

Quartiere intra torna sulla roggia di San Vittore - 8 Gennaio 2015 - 09:22

tante le soluzioni....
Evidentemente il progetto originale che prevedeva ben altre soluzioni è stato stravolto dalla Giunta precedente e non si capisce di quali errori di costruzione si va cianciando, se si fosse proseguito con il progetto originale le "tracce d'acqua" avrebbero si dato prestigio non solo alla parte alta di Intra ma sicuramente ne loro lungo percorso avrebbero interessato più parti della città con gli evidenti risvolti folcloristici. Le vie d'acqua esistono in vari paesi Europei dove sono molto apprezzate e dove i bambini ci giocano, solo a Verbania ci cascano dentro....non occorre essere dei geni per capire che così stante le cose non ha alcun senso mantenere lo status quo e che quindi un diverso impiego occorre trovarlo,una fioriera potrebbe essere una soluzione a patto che non faccia la fine delle aiuole cittadine che sono sempre all'attenzione delle amorevoli cure degli abitanti e segnatamente dei possessori di cani.

Truffatori di anziani arrestati sull'autostrada - 10 Dicembre 2014 - 16:31

Depenalizzazione bis
Anch'io come Giovanni avevo già segnalato su VBN la nuova " amnistia" mascherata da depenealizzazione; per quanto dice Lady Oscar, devo però ricordare che quando governava la dx anche allora di porcate a favore dei delinquenti ne sono state fatte tante: una per tutte la depenalizzazione del falso in bilancio che, nonostante lo starnazzare della sn, è norma che non è più tornata penale (...sai mai che l'ex cav se abbia a male e si offenda e ci ripensi al patto del nazareno!). Per non parlare della riduzione dei termini di prescrizione e via cantando. Purtroppo dobbiamo ammettere che i ns. politici hanno sempre un occhio di riguardo per i delinquenti e mai per gli onesti lavoratori.

Consiglio Comunale Aperto: Patto per la salute del Vco - 22 Novembre 2014 - 21:23

Il problema è il PD
Leggetevi il comunicato del PD ossolano . Il problema è stato creato dal PD Regionale e continuano a fare lo scaricabarile uno contro l'altro ,ora vogliono la testa di Saitta dichiarato TRADITORE perchè non ha scelto il DEA ossolano , quindi è ben evidente che il PD Regionale aveva già deciso ma ... Saitta ha rotto il patto. Abbiano il coraggio di fare chiarezza in casa loro e di agire per il bene di tutta la comunità. Non seguiranno mai la linea decisa oggi a Verbania , anche il PD non ha più.uomini guida ,è allo sbando e purtroppo tutti pagheremo le conseguenze .

Job Act: l'ordine del giorno approvato - 3 Novembre 2014 - 10:33

signor Robi
lungi da me farle cambiare idea ,questa mia solo per sottolineare che ho profondi dubbi che le cause per licenziamenti illegittimi durino anni . A quanto mi risulta si fanno sempre con urgenza Comunque questo è quello che succede negli altri paesi facenti parte della UE e non dell'ex patto di Varsavia : Francia L'ordine di reintegro è ammesso ma non può essere imposto. La somma del risarcimento per il lavoratore va da un minimo di 6 mensilità a oltre 24. In alcuni casi è prevista anche un’indennità che varia in base al danno subito. Regno Unito Nessun diritto di reintegro. Il risarcimento prevede un rimborso base pari a 6600 sterline, un importo compensatorio di 12mila sterline ed eventualmente degli importi speciali. L'unico caso in cui è ammessa il reintegro del lavoratore è quella di licenziamento per "motivo illecito", come la discriminazione per motivi politici o razziali. Spagna Per l'attuale legge spagnola l'ordine di reintegro è facoltativo. Il datore di lavoro può optare per il risarcimento al lavoratore tramite un'indennità pari a 33 giornate lavorative per ogni anno di anzianità, più gli arretrati. Nel corso dei primi 12 mesi di lavoro entrambe le parti possono recedere liberamente il contratto. Portogallo Reintegrare il lavoratore licenziato ingiustamente è obbligatorio per il datore di lavoro. La decisione del giudice è basata su un'analisi dei costi connessi con la (prevista) riorganizzazione aziendale e dei benefici economici che l’azienda trae dal licenziamento. Il dipendente può scegliere tra il reintegro e il pagamento delle mensilità arretrate, o un'indennità pari a una mensilità per ogni anno di servizio. Grecia Anche in questo paese è ammesso l'ordine di reintegro. Il risarcimento per il lavoratore, inoltre, è un’indennità per il periodo tra la data del licenziamento e la decisione del giudice. Il giudice deve valutare la legittimità del licenziamento in base al giudizio sul bilanciamento tra esigenze dell'impresa e del lavoratore. Olanda Il datore di lavoro può scegliere se reintegrare il lavoratore o in alternativa versargli un'indennità. Qui il datore di lavoro che intende licenziare deve però sottoporsi preventivamente a un’autorizzazione amministrativa finalizzata a vagliare la "ragionevolezza" del recesso. Austria Quando una persona è licenziata ingiustamente, il datore di lavoro è obbligato a reintegrarla e a pagare un risarcimento, comprensivo della liquidazione e di una somma uguale allo stipendio che avrebbe dovuto essere percepito nel periodo tra il licenziamento e la conclusione legale del caso. Il giudice è però tenuto a valutare la legittimità del licenziamento in base ad un giudizio di 'bilanciamento' tra le esigenze dell’impresa e l'interesse del lavoratore a mantenere il posto di lavoro. Belgio In questo Paese non esiste per il lavoratore il diritto al reintegro, pur essendo quest'ultimo possibile, ma al risarcimento, che comprende il periodo di preavviso e un rimborso danni pari a sei mensilità. Danimarca La legge danese ammette l’ordine di reintegro del lavoratore licenziato ingiustamente e stabilisce un risarcimento pari a un anno di retribuzione. Svezia Il licenziamento può avvenire solo per grave disobbedienza o per ristrutturazione dell'azienda. Il giudice può imporre il reintegro o il risarcimento dei danni più le retribuzioni maturate dal momento del licenziamento fino al termine della sentenza. Se il datore di lavoro nega il reintegro deve corrispondere un'indennità che va da 16 a 48 mensilità. Il lavoratore licenziato ha la priorità nelle nuove assunzioni. bisogna ricordare che le nazioni appartenenti all’Ue rispondeno all’articolo 30 della Carta dei diritti fondamentali dell’Ue, che è stata resa fonte giuridicamente vincolante in seguito all’entrata in vigore del Trattato di Lisbona. In particolare l’articolo 30 stabilisce che: “Ogni lavoratore ha il diritto alla tutela contro ogni licenziamento ingiustificato, conformemente al diritto comunitario e a

City Bus a chiamata - 14 Settembre 2014 - 15:58

Beh, un servizio si paga
In effetti mi pare una buona iniziativa. Bisognerebbe culturalmente entrare nella logica che nessun pasto è gratis, ma a patto che il servizio che si paga sia efficiente. Pago tot per avere questo. Semplice domanda ed offerta. Certo nel settore pubblico è un po' diverso, e spesso le tariffe non coprono i costi del servizio. Ed è quì che subentra la fiscalità, coprendo la parte di spesa rimanente. Rimane il grosso problema che, in generale, le tasse sono altissime, i servizi scadenti e per avere un servizio migliore si paga ancora. Comunque stiamo a vedere.

Zacchera: "Verbania: fare e disfare" - 12 Agosto 2014 - 08:44

Consigliere Comunale Renato Brignone
Le opinioni, caro Dott.Brignone, non sono certezze. Ciascuno ha la propria. Se Lei considera meno di zero la mia mi sta benissimo. Non gradirei affatto venire inserito nella Sua lista come soggetto la cui opinione è altamente considerata. Mi sentirei in imbarazzo. Per quanto riguarda l'Olanda, o più correttamente Paesi Passi, mi scuso per il pessimo gusto e faccia buone vacanze in famiglia. Ma nel frattempo allarghi un po' i Suoi orizzonti, dato che la liberalizzazione della prostituzione è ostacolata bipartisan ed anzi, soprattutto da sinistra. Le ricordo che il referendum della Lega (razzista e xenofoba) prevede l'abolizione della Legge Merlin (Socialista) e che il Consiglio Comunale della Regione Lombardia ha approvato tale proposta, con voti favorevoli del centro destra e contrari di...ehm...PD e patto Ambrosoli (omologo milanese della Lista Bava). Su questi temi con me, radicale della prima ora, sfonda una porta aperta. Si guardi piuttosto dalla Sua parte politica, composta per la maggior parte da bacchettoni e conservatori. Le propongo al Suo ritorno dal paese dei tulipani, dei mulini a vento e delle puttane, di far inserire nell'ODG del Consiglio Comunale l'abolizione della Merlin, sulla base dei principi di cui mi faceva partecipe nel Suo post. Attendo fiducioso.
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