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Zacchera: "questione di stile" - 3 Settembre 2013 - 14:17Questione di stile ..........D'accordo Renato, ma in questo caso si stava parlando di Zanotti .............. Mica si può sempre ricondurre tutto agli altri ............ Non é meno grave il fatto che Zanotti abbia forzato la mano nei confronti di un cittadino solo perché qualcun altro intanto ha fatto altro ...... Perché in fondo di questo si é trattato: io ti querelo, tanto paga il Comune, lo so che sarà una causa che non sta in piedi ma intanto ti creo un disagio perché invece l'avvocato tu te lo devi pagare ...... Ti faccio vedere che ti sono in qualche modo superiore, che se voglio ti creo un problema ........ E invece ..... Per dirla alla Paolino, ennesima figura di me .... lma. Conosco (moderato), mio vecchio compagno di tennis, che ha vissuto questa storia con grande dignità, nella consapevolezza di aver ragione e di aver agito nell'interesse dell'intera comunità verbanese; Zanotti ha agito solo nel suo interesse, cosa che un politico non dovrebbe mai fare, oltretutto facendo pagare il conto a noi ....... ma così vanno le vicende dell'ex sindaco verbanese. Bello il neologismo Zattila, riferito a Zanotti immagino ............ |
PdCI su aumenti indennità Commissario - 14 Agosto 2013 - 11:09SprechiIn parte condivido che aumentarsi le competenze in questi periodi sia abbastanza fuori luogo ma, sono letteralmente basito nel leggere che i comunisti di Verbania si indignano per gli sprechi a carico dei cittadini verbanesi, si sono forse dimenticati questi fenomeni i 32800 euro di gas e un'altro sproposito in energia elettrica, fatti spendere all'insaputa dei cittadini verbanesi, per tenere in piedi un mostro fatiscente, fuorilegge come il pala bpi. Quando poi è saltata fuori la storia della donazione al Cisom dei soli pali del pala bpi, hanno pensato di cavalcare questa azione sparando a zero sui volontari cercando, con questo fumo, di distogliere eventuali interessamenti dell'opinione pubblica sullo sperpero da loro perpetrato ai danni dei cittadini. Un consiglio a sti signori, prima di attaccare chicchessia fatevi un mega esame di coscienza. Spero che alle prossime elezioni i cittadini si ricordino di queste vostre bravate. |
Fontana asciutta e sporca, Perchè? - 13 Giugno 2013 - 18:21presa in giro...All'inizio avevano detto che la fontana sarebbe stata alimentata da una vecchia roggia interrata nel passato, poi è saltato fuori che c'erano pompe e filtri rotti e e quindi che la storia della roggia era solo una balla. Poi che c'era stato un guasto e la fontana era alimentata dalla rete dell'acquedotto e di conseguenza era giunta in comune una maxi bolletta dell'acqua poi che non era marcia perché marcia ma era solo di colore marcio, poi che era spenta perché c'erano le infiltrazioni nei garage vicini (manco avesse la portata del Rio delle Amazzoni)... Una fontana assurda, pericolosa (bastava fare il canale a forma leggermente a U invece che a sezione rettangolare oppure profonda solo pochi centimetri e si otteneva lo stesso effetto) che è diventata la barzelletta di tutta Intra. |
Brignone: dal Teatro al CEM - 7 Giugno 2013 - 13:23(Ri)cominciamo...dal fondo!storia ormai trita e ritrita, così come l'onnipresente immagine dell'Arena in occasione dell'evento in un tal Paolini, attore pluripremiato di uno spessore artistico talmente elevato che messo un palco nel parcheggio di Via Rosmini il risultato in termini di pubblico sarebbe stato identico!! Non sono in discussioni i pareri tecnici, di tipo economico o progettuale: è importante però ribadire che il giudizio estetico sull'attuale area è espressione personale. Per molti altri l'Arena non è altro che un mezzo catino, peraltro anche poco curato nella manutenzione e nei materiali, all'interno di un'area mal attrezzata e mal curata dove l'unico suo pregio era quello di poterla trasformare in estate in punto di ritrovo (e lasciamo perdere i commenti sul misero e paludoso sbocco lacustre). Ma detto ciò ribadisco che "de gustibus" e ben vengano idee diverse sempre che non abbiano la pretesa di essere assolute! Apprezzo però la parte finale del tuo commento, Renato: comunque la si pensi e comunque lo si voti, il CEM diventerà realtà a meno di incompiute Italian-style che spero nessuno di noi sia costretto a sperare solo per il gusto di affermare la sua verità! (Ri)cominciamo a pensare al contenuto, perchè nemmeno il teatro più rinomato può avere successo senza un obiettivo artistico e culturale valido: il "concorso di idee" che da altre parti viene lanciato con ironia sulla nuova destinazione del PISU, lo si renda concreto sulla capacità di trasformare quelle quattro mura, belle o brutte che siano, nel nostro luogo di ritrovo, in un'ambiente dove finalmente "fare" cultura, viverla ed apprezzarla! Pensando magari a come sarebbe il secondo spettacolo di Paolini nella nostra Verbania! Ale |
Accogliere la diversità: AGAPO risponde ad ARCIGAY e AGEDO - 22 Maggio 2013 - 12:14risposta ad AGAPOAgapo e il cambiamento di orientamento sessuale: falsità, ideologia e pregiudizio. Sono queste le persone e le teorie che le Istituzioni vogliono promuovere? “Qualunque trattamento mirato a indurre il/la paziente a modificare il proprio orientamento sessuale si pone al di fuori dello spirito etico e scientifico” Per rispondere all'insieme di pregiudizi e distorsioni che Agapo propone è sufficiente visitare il loro sito nel quale asseriscono tutto quanto è sostenuto nelle teorie riparative:l'omosessualità non porta ad essere felici, le relazioni omosessuali durature e felici non esistono, l'amore tra omosessuali non può essere paragonato a quello eterosessuale, solo l'amore eterosessuale è vero amoreperchè è incontro dell'altro diverso da sé per questioni di genere. Agapo propone proprio i libri di J. Nicolosi ideatore e sostenitore delle teorie riparative. La loro stessa nota parla di cambiamento di orientamento sessuale, ego-distonia e altre distorsioni della realtà. L'omosessualità ego-distonica è prodotta dal pregiudizio sociale. Ovvero una persona non si accetta come omosessuale a causa della società in cui viviamo e delle sue forme di pregiudizio e discriminazione. Qualunque orientamento sessuale ego-distonico deriva dalla non accettazione di sé e l'unica forma terapeutica possibile èaiutare il paziente ad accettarsi (come riportato, tra i moltissimi altri, da Antonella Montano in Psicoterapia con pazienti omosessuali, 2009). Esiste poi la bisessualità, totalmente ignorata perché probabilmente scomoda e allo stesso tempo semplice e fondata risposta alla storia di molti che hanno provato o provano attrazione per lo stesso e l'altrui sesso. Ma desideriamo rispondere non con le nostre sole parole ma con quelle della comunità scientifica dicendo ancora una volta che “le più importanti associazioni scientifiche e professionali internazionali, come l’American Psychological Association e l'American Psychiatric Association, raccomandano di astenersi dal tentativo di modificare l'orientamento sessuale di un individuo e (come recentemente ribadito dal Report of the Task Force on Appropriate Therapeutic Responses to Sexual Orientation dell’American Psychological Association, Washington, D.C., 2009) affermano che le terapie di “conversione” o “riparazione” dell'omosessualità sono basate su teorie prive di validità scientifica e non hanno il sostegno di ricerche empiriche attendibili. È nostro dovere affermare con forza che qualunque trattamento mirato a indurre il/la paziente a modificare il proprio orientamento sessuale si pone al di fuori dello spirito etico e scientifico che anima le nostre professioni, e in quanto tale deve essere segnalato agli organi competenti, cioè agli ordini professionali.” come affermato da più di 2000 tra psichiatri, psicologi, psicoterapeuti ed esperti della salute mentale italiani e che ha tra i primi firmatari il dott. Luigi Palma, presidente dell'Ordine nazionale degli Psicologi, e il Prof. Vittorio Lingiardi Psichiatra e Docente Ordinario di Psicologia Dinamica all'Università La Sapienza di Roma, e consultatibile sul sito espressamente creato noriparative.it Non solo quindi non esistono prove scientifiche della cura dell'omosessualità, ma anche di qualunque forma di trattamento atto a cambiare l'orientamento sessuale. Ovviamente questo non ha nulla a che vedere, come nelle allusioni di Agapo, con la sensibilità verso le persone che soffrono di patologie. Ribaltare la frittata è solo un tentativo disperato di sostenere ragioni ideologiche. La verità è che l'omosessualità non è un disturbo o una forma patologica. Significa promuovere la verità. Il motivo per cui si celebra la Giornata Mondiale di lotta all'omofobia il 17 maggio è proprio perché in questa data l'OMS ha cancellato definitivamente l'omosessualità dall'elenco delle malattie e con questo si è cancellato il più grande stigma nei confronti delle persone omosessuali, additate come malate mentali con necessità di cure, trattati medicalmente e con psicofa |
Borghi: omaggio a ambrosoli e ai caduti della resistenza - 5 Marzo 2013 - 10:42apprezzamento verso il primo gesto dell'On. BorghiGesto apprezzabile! Questo paese ha bisogno di essere rieducato all'onestà, alla riconoscenza e al rispetto. Bisognerebbe però anche provvedere a informare i più giovani sulla storia di personaggi come Ambrosoli, perchè presso molti vige la più completa ignoranza. |
