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Marchionini su dimissioni Brezza e Lo Duca - 28 Gennaio 2016 - 15:54

L Amministrazione precedente.....
L Amministrazione precedente ha messo in cantiere tutto quello di cui adesso il sindaco si bulla...... L'amministratore precedente non aveva litigato con 3/4 di città per motivi ancora oggi in gran parte sconosciuti, L'amministratore precedente non ha svenduto alcun patrimonio cittadino e soprattutto ha lasciato il bilancio in ordine. Il Sindaco precedente inoltre ha avuto il coraggio di andarsene quando non ha più visto le condizioni per rimanere...... Forse perché non doveva rendere conto a nessuno........ Poi ê chiaro mica si può stare simpatico a tutti.

M5S: Ex Casa della Gomma venduta si o no? - 27 Gennaio 2016 - 23:18

Re: Re: Re: Andrè tra gli ultrà :-)
Ciao paolino infatti, ho "Poi si può discutere degli usi che che il comune ne fa..." inutile dire se va a coprire una cosa o l'altra, se la vendita si farà, spero di no, perchè io venderei tutto l'immobile, sono soldi a bilancio! Saluti Maurilio

Zanotti, Brignoli e Grieco: pro e contro privatizzazione crematorio - 21 Gennaio 2016 - 17:26

io invece si
Credo per ogni cosa una amministrazione faccia, ci sia una levata di scudi contro. A prescindere. Non solo ora ma e' da sempre quello che le opposizioni credono sia loro compito fare (non solo l attuale, sia chiaro). Ribadisco che penso sia utile concentrarsi su poche battaglie (come questa) lasciando ad altri le "inezie"..perché non vi si può seguire su tutto.

Zanotti, Brignoli e Grieco: pro e contro privatizzazione crematorio - 21 Gennaio 2016 - 16:44

Re: grazie a tutti!!!
Ciao menestrello libero non so se la levata di scudi sia legata ad interessi economici da salvaguardare, a pelle direi di no, sicuramente, come dici, c'è un tema "status quo ante". Questa giunta amministra in modo "nuovo". Ha vinto sia le primarie che le elezioni, governa la città in funzione di questo mandato, mettendoci la faccia in prima persona e rischiando, come è giusto, la rielezione. può piacere o non piacere, ma questa è, e deve essere, la conseguenza dell'elezione diretta, dove si è votato prima di tutto la persona e poi un partito/movimenti politico! Al consiglio comunale il ruolo di verificare se ci si sta muovendo all'interno della legge e del bilancio! Se sto sempre ad ascoltare tutti, non si va da nessuna parte! La giunta Zacchera, ha voluto a tutti i costi il CEM, che personalmente penso sia una follia, ha deciso, il consiglio ha ratificato la decisione, è successo quello che è successo, la destra ha perso le elezioni (ovviamente non solo per colpa del CEM), punto e a capo! Poi, continuiamo con l'esempio del CEM, ci vuole l'onestà intellettuale di non "sparare" su questa amministrazione, quando è costretta a prendere decisioni relative alle questioni lasciate sullo stesso! NON VOGLIO AVERE RAGIONE!!!! Ma questa è la mia idea su come si amministra una città. E di conseguenza, la mia idea su quello che sta succedendo. Saluti Maurilio

Zanotti, Brignoli e Grieco: pro e contro privatizzazione crematorio - 18 Gennaio 2016 - 18:28

Qual'è l'utilità pubblica?
Giustamente, l'articolo di Verbaniasettanta chiude con la frase: "il problema non è di natura tecnica, ma di volontà politica...", facendo cenno, varie parti al concetto di "caratura pubblica" dell'impianto di cremazione. Premesso che non mi sono ancora fatto un'idea precise sulla questione, mi chiedo, quale è la vera utilità pubblica di un forno crematorio? Fatto salvi tutti i pro e tutti contro, è giusto che un comune debba investire per un servizio che può benissimo essere svolto da privati? Perchè quello che non si dice, e temo che molti non hanno capito, è che se si investe, per esempio 800 mila €, nel forno crematorio, non potranno essere fatti altri investimenti per 800 mila € (strade scuole, impianti sportivi,..). Credo sia una questione di "patto di stabilità", oltre che buonsenso economico finanziario. Quindi, la scelta politica, ma anche tecnica, è un po' più complessa. Se investo 800 mila €, avrò utili per 200 mila € all'anno, ma dovrò posticipare altri investimenti fino a quando non avrò esaurito parte di mutuo (al lordo dell'obsolescenza/ammortamento dell'impianto). Se è un privato a fare l'investimento, il comune incassa un canone più basso, che è si può basso dell'utile stimato ma è netto (l'obsolescenza/ammortamento sono nel bilancio del privato) ma può fare altri tipi di investimenti di (maggior) utilità pubblica, ripagandoli anche con il canone, che essendo netto è tutto destinato alla città. Non è una scelta facile, motivo per il quale, allo stato attuale, non me la sento di schierarmi apertamente per un caso o per l'altro, ho qualche idea, ma questa è un'altra storia. Saluti Maurilio

Immovilli è incompatibile con l'incarico - 12 Gennaio 2016 - 15:04

Ma è così difficile?
Così, tanto per fare quattro chiacchiere tra amici, provo a vedere la cosa da un'altra questione. Se io vado a 60 Km/h dove c'è il limite di 50, prendo una multa! Non si discute, lo dice la legge. Poi la legge dice anche che si deve sottrarre il 5% (se non ricordo male), con un minino di 5 Km/h, per valutare la velocità "giuridica", cioè la velocità che farà da base di calcolo per verificare se sono effettivamente da multare, o per calcolare l'importo e/o gli eventuali punti della patente da decurtare. Fin qui tutto semplice! Se io ritengo che ci sia un errore, per esempio che l'autovelox non sia tarato, sta a me motivarlo ed eventualmente verificarlo presso un laboratorio autorizzato a fare queste verifiche. Ovviamente se io ho ragione paga l'ente che mi ha multato, se io ho torto, pago io!. tutto questo "pippone" per chiedere, ma è così difficile dire e verificare se Immovilli, ed eventuali altri consiglieri, siano o meno incompatibili con con l'incarico che ricoprono? Se c'è una norma o una legge che dice che in determinati casi si è incompatibile, lo si è punto e basta! Il consiglio comunale deve solo ratificare questo, cioè verificare che tutti i documenti presentati siano sufficienti per dimostrare o meno l'incompatibilità. Chi vota contro, dovrebbe semplicemente mettere agli atti che le motivazioni oggettive. Non ci può essere soggettività in questi casi, o si è o non si è incompatibili, punto e basta! Poi ci sono ragioni di opportunità, ma questa è un'altra storia! Che nulla ha a che fare con la normativa e la legislazione Come al solito, sono io che non capisco! Saluti Maurilio

Cani, padroni ed educazione - 10 Gennaio 2016 - 19:34

????
....dire che la colpa non è dei cani ma dei loro padroni e' da considerarsi " ..la massima ovvietà ..."Certo perché stupirsi o ironicamente considerarla " ovvietà " e di sarebbe allora? Del Comune , dello Stato...bah.....e poi, pensare a cose più importanti invece che dei nostri amici animali....? Avevo ragione io.....siamo arrivati all'indifferenza....un paese non si può definire CIVILE se non ha amore e rispetto verso queste creature ......con tutto il rispetto per chi ha commentato....

Anagrafe Unica a Verbania - 9 Gennaio 2016 - 16:13

Realizzazione
Noto che molte persone mostrano a priori diffidenza senza motivo è non conoscendo la realtà. I comuni hanno già una banca dati elettronica e il grosso del lavoro è stato già fatto decenni fa quando si sono trasferiti i dati dei registri nel data base. Ora bisogna solo trasferire questi dati in un unico server. Mi preoccuperei solo delle conseguenze (o benefici) di queste evoluzioni e potenziamenti informatici. Grazie a dati incrociati un certo soggetto può sapere immediatamente tutto su una persona. Si è raggiunto un livello che neanche immaginate. Alquanto inquietante.

Apri onlus: “La Regione Piemonte nega libera circolazione ipovedenti” - 3 Dicembre 2015 - 16:19

Re: La vigliaccheria della pubblica Amministrazion
Sono questioni estremamente delicate e il tutto non può essere banalizzare con fantasie come quella di voler aumentare l'introito della vendita dei biglietti dei trasporti pubblici che peraltro rappresenterebbe un importo irrisorio. La verità è che non c'è armonizzazione e elasticità tra i verbali delle commissioni mediche e le norme che riconoscono diritti soggettivi.

La posizione di Insubrika Nuoto sulla revoca della gestione delle piscine comunali - 25 Novembre 2015 - 16:52

Revoca? Sì, ma...
Se si vuole revocare il mandato, con tutte le motivazioni elencate, con tutte le inadempienze vere o presunte, ci può stare, tuttavia, occorre, da parte del Comune, fare un'attenta disamina di quanto è accaduto e non ripetere gli stessi errori. La piscina è un bene della collettività e non si può pensare che un privato, senza le opportune garanzie, possa investire milioni di euro per ristrutturarla. Per poter pensare di mettere centinaia di migliaia di euro in un'impresa occorre che le condizioni economiche lo permettano, occorre anche che ci sia il margine per generare occupazione con contratti veri (non "contratti sportivi" per chi sa a cosa mi riferisco). Ora, effettuando bandi al ribasso si corre il rischio che chi concorre, pur di accaparrarsi la gestione, scenda a compromessi che si traducono, immancabilmente, in una manutenzione in economia, quindi con lavori eseguiti da personale "tuttofare" e che il personale stesso sia precario e mal pagato, che le strutture non vengano realmente rimesse a nuovo ma siano oggetto di interventi al bisogno e con il minor costo possibile. Mi rendo conto che il patto di stabilità che strangola i comuni sia un vincolo invalicabile, ma non è nemmeno possibile pensare che i privati siano la soluzione per tutto, a meno di non creare delle condizioni in cui si possa generare un profitto. Ben vengano i nuovi bandi, che però prevedano lavori magari sulla base di capitolati specifici, mentre dal punto di vista del personale , si chiedano assunzioni (vere) di istruttori di nuoto, bagnini e personale di segreteria. tutto questo ha un costo, che non si può non tradurre in una tariffa più elevata per gli utenti a fronte però di un impianto veramente rinnovato. Solo così la piscina e altre strutture di Verbania potremmo veramente rinascere.

Determina revoca gestione piscine comunali - 25 Novembre 2015 - 11:41

Coperta corta
Da utente della piscina, che frequento assiduamente, devo dire che da qualche mese a questa parte la qualità del servizio e dell'impianto è molto migliorata. Così come è migliorata, nel tempo, la qualità dell'acqua e lo stato di manutenzione della struttura, con continui interventi piccoli e grandi per ripararare, ristrutturare e modificare quanto non funzionava. Detto questo, non posso ignorare i fatti, cioè che Insubrika ha debiti pregressi nei confronti del Comune per consumi di acqua e altre cose. Credo che il problema sia di "coperta corta", vale a dire che Insubrika ha preso un rischio, assumendosi l'onere e la responsabilità di gestire l'impianto, che, stante le richieste pattuite contrattualmente, non è stato in grado di reggere. Quando ci si impegna a fare lavori, a pagare gli oneri manutentivi (energia e consumo idrico), ad assumere e retribuire il personale, a pagare un pur misero canone al comune, sapendo che non si può agire sui ricavi (cioè il prezzo del biglietto d'ingresso), non ci sono semplicemente le condizioni per operare in maniera redditizia, insomma il gioco non vale la candela. A mio parere credo che la soluzione di buon senso stia nel mezzo, cioè che Insubrika saldi i debiti, ma che il comune, tenuto conto che è il proprietario della struttura, si impegni a livello strutturale a eseguire opere necessarie e non le deleghi a privati che, non essendo enti di beneficienza, devono pensare di trarre un profitto da un investimento. L'errore, ancora una volta, è del Comune, che imbastisce gare al ribasso con condizioni così pesanti che a regime generano problemi (come adesso). Credo che vada ripensata la gestione dell'impianto, che è potenziabile e migliorabile, ma che può essere sistemato solo con l'intervento pubblico stanti i costi strutturali da sostenere. In seguito la gestione dell'impianto potrà essere oggetto di una gara che tenga conto della qualità dei servizi offerti e del numero di persone che si intendono assumere. La piscina è un bene della collettività, che deve essere mantenuto in efficenza e, possibilmente , potenziato. Il Comune ha l'obbligo nei confronti dei cittadini di occuparsi in prima persona della sua efficienza e può delegare solo la parte tecnica (corsi per principianti e agonisti, uso della palestra, ingressi per la sola balneazione, servizi di bar e ristoro il tutto dietro un corrispettivo). Se il comune "abdica" dalla sua funzione di gestore per lasciare spazio ai privati, la nostra piscina diventerà presto un ricordo, proprio come il porto....

Comunità.vb: "Giustizia, verità, processi e politica" - 20 Novembre 2015 - 07:08

x Comunità VB
Capisco che in questo Paese "democratico" tutto è lecito per tutti, vorrei però farvi solo una domanda su quanto avete detto nella prima parte della vostra dichiarazione, alla quale non siete certo tenuti a rispondere ma spero che almeno vi faccia riflettere: "innanzitutto chi di Comunità VB, ma vale anche per gli altri, s’è costituito parte civile in firmopoli l’ha fatto per affermare il principio che è stato commesso un grave danno alla democrazia e al sistema istituzionale alterando le elezioni con la presentazione irregolare di diverse liste. Il principio è stato confermato dal giudice che ha accettato la costituzione di parte civile. Se fosse stata pretestuosa o infondata, l’avrebbe respinta." la domanda: come mai non vi siete costituiti parte civile per un fatto ben più grave (L'AMPLIAMENTO DI UN POLO CHIMICO AD ALTO RISCHIO NEL CENTRO DI UNA CITTA'), che ha minato la salute di tutti i cittadini della città di Verbania, facendola salire nelle prime 5 posizioni tra le città con il più alto numero di morti per cancro?? Vedete, questa è la democrazia che si respira in un Paese come il nostro, permettere a dei soggetti di poter scegliere contro chi scagliare le proprie convinzioni personali di impeccabili giustizieri, questo a prescindere dall'estrema importanza del danno che può essere stato arrecato.

Vandalismo al defibrillatore - 15 Novembre 2015 - 23:50

Re: Defibrillatore
Ciao hilde muehlbauer vorrei evitare commenti come quello: "viviamo in una società degradata ecc. ecc.". E' l'azione di autentici idio.ti e ogni commento o arzigogolata e autocompiaciuta analisi sociologica non serve a nulla. Ho notato che per qualche motivo, per me è inspiegabile, in certi periodi il livello di idiozia si impenna facendo aumentare gli atti vandalici. Ricordo che l'atto vandalico è figlio appunto dell'imbecillità e della sensazione di impunità. Umanamente non tutto può essere osservato e custodito e non ci può essere una guardia ogni 100 metri. Non credo neanche all'efficacia delle campagne educative nelle scuole proposte sempre con il solito ingenua fiducia pedagogica. Il solo rimedio è quello della repressione con pena esemplare. Dopo una escalation di atti vandalici gli organi preposti si devono dare da fare per individuare i responsabili attuando una vigilanza straordinaria facendo diminuire il senso di impunità mettendo in evidenza che la comunità si è messa in allarme contro tali atti.

Visita all'Ex CEM: quali impressioni? - 13 Novembre 2015 - 16:38

Versatilità
<> Vediamo in quanti riescono a sostenere che il nuovo Teatro non sia versatile. - Teatro da 520posti - Teatro da 250 posti (l’area spettatori può essere divisa in due) - Sala cinematografica - Sala conferenze da 200posti (fronte lago) - Foyer - Sala eventi da 900 posti (unione di tutte le sale a piano 1) - Arena esterna da duemila posti (per chi dice che non si sfrutta il panorama) - Spazio pubblico interno (sala giovani) - Spazi tecnici - Bar, Ristorante, servizi, uffici. - …e sicuramente mi sono dimenticato altro. Pe chi volesse approfondire i temi tecnici: https://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q=&esrc=s&source=web&cd=1&cad=rja&uact=8&ved=0CB4QFjAAahUKEwiokLmLso3JAhWCghoKHfdmANQ&url=http%3A%2F%2Fwww.comune.verbania.it%2Fcontent%2Fdownload%2F26093%2F270348%2Ffile%2FE_AR_RG_CEM_1A_Relazione%2520Generale.pdf&usg=AFQjCNE6is0nJrr0udx9P_g0xCfojWdZlA (leggetevi con cura la parte acustica: non stiamo parlando di un’improvvisata…hanno pensato addirittura al materiale fonoassorbente delle sedie!) Di certo sono ottimista ed è questo l’atteggiamente che si dovrebbe avere, tanto ormai la frittata (per me buona) è fatta: a caldo, in risposta a Paolino, ma non ti è mai capitato di farti una passeggiata con il freddo e/o la pioggia? Portiamo sempre ad esempio Milano come principale polo culturale: in nessun caso, se non fortuito, in una grigia e piovosa serata di pioggia ci si ritrova belli asciutti e senza fatica al proprio posto in sala. Tuttavia la risposta a questo "dramma" c’è già: avremo anche l'ennesimo parcheggio. Si aspetta solo di pagare il biglietto alla sbarra! Per quanto riguarda il ristorante, beh credo e spero che in 136mq di sala qualche posto in più dei 15 menzionati ci sia. Certo, la gestione dovrà fare i conti con le spese di affitto, sicuramente non basse, ma credo avrà anche l’occasione di far quadrare i suoi conti magari con il bar annesso (la gestione potrebbe anche essere unica)e servizi di catering durante i vari eventi. In merito al numero spettatori, solo la realtà dei fatti potrà dare ragione ad una o l’altra fazione: di certo lo spazio giovani nulla c’entra con la sala teatro (non hai partecipato al sopralluogo?) poiché posto su un piano diverso. Chiamatelo spazio giovani, spazio anziani, spazio-spazio: insomma è una sala da 200mq con ottima vista sul lago destinata all’uso esclusivo dell’amministrazione comunale e pertanto alla cittadinanza. Se poi lo si vuole far fruttare, credo che il gestore del ristorante sarà ben contento di poterlo utilizzare. Corretta però secondo me la destinazione originaria poiché la struttura è pubblica e il suo uso, almeno in parte, deve rimanere tale. Vedremo cosa si inventeranno e se davvero sarà così. Poi, nella vita tutto è migliorabile e tutto è opinabile: facciamo sì che si crei uno spirito positivo intorno al “mostro” (di bellezza!) e le cose verranno da sole, con l’aiuto di un ottimo manager!! :) AleB

Beni culturali e degrado - 17 Ottobre 2015 - 15:45

Re: Sì, ma....
Ciao Vermeer. Sono d accordo con te sul fatto che le chiese sono veri e propri monumenti. Ma in questo momento l Italia non ce la fa. Il clero ha le risorse e può far più facilmente leva su benefattori e/o investimenti privati. E' da folli, in questo momento storico da acqua alla gola, chiedere di togliere risorse allo stato che già si fa carico di immigrati e tutto il resto. Si chieda aiuto a fondazioni o banche. Nn vedo alternativa. Ciao

Evento internazionale Yamaha a Verbania - 13 Ottobre 2015 - 17:00

Giapponesi
Se la casa costruttrice di questi fastidiossimi mezzi è giapponese, perchè certe rumorose esibizioni non se le fa nel suo paese? Non sarà per caso che là non vogliono disturbare i conterranei e sanno che invece in Italia si può fare sempre tutto impunemente?

Norme sull'accensione del riscaldamento - 12 Ottobre 2015 - 19:25

Andrè, Lei non ha capito.....
Ho scritto che le Leggi (anche sbagliate) si rispettano sin che ci sono e non che le rispetto o le violo a seconda della mia personale convenienza. Quanto ai cambiamenti climatici, agli inquinanti dovuti al gasolio, metano ecc. ecc. mi fa molto arrabbiare il fatto che mentre al popolo viene imposta ogni sorta di obbligo (vedasi la sciocchezza degli Euro1,2,2,4 ecc.) per quel che riguarda le automobili; in questo modo si incentiva la sostituzione della vettura (per chi può permetterselo) come se questa fosse la panacea. Che non lo sia lo prova il fatto che nonostante le sostituzioni, l'inquinamento non diminuisce. Nessuno considera quanto si inquina per produrre una vettura nuova? Dall'estrazione delle materie prime, sino al prodotto finito, quanta energia si deve consumare quindi quanto inquinamento provocare? Non mi si venga a dire che inquina di più una vettura di 10 anni, che il ciclo di produzione di una vettura nuova! Inquinerà un po' di meno della vecchia quando circolerà ma quanto ha inquinato il costruirla? Euro1-2-3 ecc. temo siano "suggerimenti" dati dalle Case costruttrici automobilistiche per assicurarsi le vendite, Case che sono le prime a favorire l'inquinamento. Lo scandalo Wolfswagen ( ed altri costruttori) non le dice nulla? Quanto al protocollo di Kyoto, i primi a non firmare sono proprio gli USA e la Cina, nazioni ad alta produzione di inquinamento globale e, specialmente la Cina. Grandi dighe come quella delle "Tre gole" che ha provocato e provoca disastri tipo la sconosciuta siccità. i cinesi, non paghi, hanno pensato alla diga Danjiangkou che ha creato più problemi (al popolo) che vantaggi (ai soliti plutocrati), con cambiamenti climatici che si riflettono su tutto il globo. Ed i pozzi petroliferi? Andrè gli inquinanti non si fermano ai confini dei Paesi saggi e virtuosi....purtroppo per gli inquinanti....tutto il mondo è Paese...... Ci sarebbe ancora molta materia su cui discutere. Andrè, temo che al di là delle buone e sagge intenzioni individuali, i soliti speculatori farabutti, abbiano trovato il modo di usare il clima per "farabuttare" e guadagnare ancora di più. Perchè invece di seguire una buona norma della Ue che raccomanda di riciclare i rifiuti come si fa nell'impianto di Vedelago, in Italia si continua a realizzare e bruciare i rifiuti nei così detti "Termovalorizzatori",? Perchè questi "inquinaincrementatori" sono fonte di guadagno per le solite lobby. Per ultimo, Lei non ha dato del fascista a Lupus? ....ha solo scritto: "il me ne frego di fascistica memoria dice tutto di chi è questo personaggio"......non mi pare che gli abbia dato del baciapile?..... Andrè, buona cena, buona sera e buona notte!

Norme sull'accensione del riscaldamento - 12 Ottobre 2015 - 11:22

re:me ne frego
in realtà concordo con lupus...io pago e non vedo perchè devo patire il freddo. e poi, ogni impianto è diverso...nei condomini le caldaie si accendono sempre agli stessi orari e non c'è termostato che segnala la temperatura, solo quelle fantastiche manopole di "nuova concezione" per redistribuire i costi. Un appartamento con riscaldamento indipendente consuma molto meno, perchè l'accensione e regolata dal termostato. In sostanza, posso lasciarlo acceso tutto il giorno, ma funzionerà solo nel momento in cui ci sarà realmente bisogno. Come si fà quindi a sapere quante ore funziona l'impianto a regime nel caso di controllo? Semplice: non si può!

Club Forza Silvio su Polizia Municipale - 10 Ottobre 2015 - 10:09

X Paolino e Sinistro
Vi rispondo senza spirito polemico volendo solo ragionare insieme a voi sulla questione premettendo che non sono un vigile urbano. Credo infatti che abbiamo cominciato un po' tutti (e io prima di tutti) con un errore. Abbiamo sempre parlato in termini assoluti mentre il tutto dovrebbe essere ricondotto alla realtà verbanese. Ritornano ai termini generali credo che avete sottovalutato le attribuzione delle polizia municipale. I vigili non sono solo quelli che vanno in giro con il blocchettino in mano a comminare multe. Non è giusto dire che non devono eseguire bocchi stradale quando questa è parte essenziale del proprio lavoro. Essi sono un organo importante di polizia amministrativa e eseguono diversi controlli e sopralluoghi per verificare abusi edilizi, ambientali ecc. che in molti contesti del territorio nazionale sono molto delicati. Ora qui però stiamo parlando di armare la Polizia Locale della città di Verbania Il tutto però deve essere giustamente calato nell'ancora tranquillo contesto verbanese ed è qui che giunge la mia accusa di ideologismo verso molti ragionamenti. Per molti voi è un male vedere in assoluto un corpo armato. Un ragionamento dovrebbe essere invece essere svolto valutando la concreta situazione del territorio. Verbania è ancora tranquilla e magari appare esagerato armare tutti gli agenti di polizia municipale che è in giro ma sarebbe da valutare di armare una certa aliquota di personale che svolge servizi particolare. In un posto di blocco può capitare di fermare qualunque tipo di persona. Nelle situazioni più gravi questi starebbero li tranquilli per farsi arrestare all'arrivo dei Carabinieri o della Polizia? P.S. non mi controargomentate riferendovi alle tesi del club viva Silvietto in quanto non ho non le ho neppure perso tempo a leggerle.

Club Forza Silvio su Polizia Municipale - 8 Ottobre 2015 - 19:31

Ipotesi da considerare
La discussione sull'armare o meno la Polizia Locale mi sembra che qui a Verbania stia seguendo un carattere decisamente IDEOLOGICO. Non mi sembra del tutto da scartare l'ipotesi di armare i nostri vigili urbani. Svolgono importanti compiti di vigilanza tra la gente, fermano veicoli e il malitenzionato che vuole sottrarsi a un controllo, denuncia o sanzione può sempre agire violentemente. Le guardie giurate e la Polizia Stradale ricordo che sono armate. Se diamo un sguardo all'Europa notiamo che solo la Grecia, Estonia e Cipro hanno la Polizia Locale non armata insieme alla Gran Bretagna e l'Irlanda che forniscono comunque in dotazione un manganello un paio di manette. Ecco un dossier sulla la situazione europea http://www.aci.it/fileadmin/documenti/notizie/Eventi/Polizia_Locale_in_Europa.pdf