interventi
interventi - nei commenti
Zanotti: quando le pellicole antiriflesso su vetri questura? - 19 Luglio 2013 - 11:24Con tutto quel vetro...... pannelli fotovoltaici ne sono stati installati?? Per i "comuni mortali" la normativa nazionale e regionale impone, tramite la LR 13/07: 1. Per gli edifici di nuova costruzione o in occasione degli interventi di cui all'articolo 2, comma 2, lettere b), d), ed e), il proprietario o chi ne ha titolo installa impianti solari termici integrati nella struttura edilizia, dimensionati in modo tale da soddisfare almeno il 60 per cento del fabbisogno annuale di energia primaria richiesto per la produzione di acqua calda sanitaria dell'edificio". Dal momento che NON mi risulta che la Legge preveda deroghe a tale obbligo nei confronti della Pubblica Amministrazione, anzi l'art. 5 comma 4 prevede che "Negli edifici di proprietà pubblica o adibiti ad uso pubblico, la certificazione energetica si applica anche ai casi previsti dall'articolo 6, comma 1 quater, del d.lgs. 192/2005 ed è affissa, nell'edificio a cui si riferisce, in luogo facilmente visibile per il pubblico.", chiedo di poter visionare detta documentazione OBBLIGATORIA... |
Area Picnic, sporca e danneggiata FOTO - 2 Luglio 2013 - 20:20Non c'è treguaQuesta è un'area frequentatissima a testimonianza di quanto la gente abbia bisogno di spazi ricreativi all'aperto. E' stata inaugurata due anni fa con la denominazione di "Parco la Gèra" e, da allora, tanto è aumentato l'uso, quanto sono cominciati gli attentati alla sua integrità. Sono pochi coloro che non la rispettano, ma quei pochi bastano per creare continui danni: sono già state rifatte tre volte le griglie di ferro, sono state rotte alcune panchine di sasso sebbene robuste, non parliamo delle piante messe a dimora alcune delle quali sono servite per fare il fuoco per il quale sono state divelte anche alcune traverse della staccionata perimetrale, sono stati strapppati i cestini porta rifiuti... e tutto ciò nonostante la cartellonistica educativa, l'attenzione vigile degli abitanti del quartiere e i frequenti interventi di volontariato per le piccole opere. Abbiamo chiesto senza grossi ricontri un servizio regolare di sorveglianza, qualche volta le forze dell'ordine sono intervenute su chiamata... Certamente, viste le numerose presenze, la produzione di rifiuti è consistente e quindi non bastano i piccoli contenitori presenti, anche se il servizio di raccolta da parte degli operatori di Conser avviene puntualmente. Un tentativo ulteriore di controllo potrebbe essere quello di installare una telecamera. |
Gattabuia: "Futuro segnato" - 27 Giugno 2013 - 08:25gattabuia parliamoneho pensato a lungo se scrivere queste righe, che non saranno piacevoli, ma essendomi occupata della nascita di villa olimpia qualche decennio fa e di gattabuia nell'amministrazione zanotti, credo fosse doveroso accogliere l'invito di luca e dire la mia in una vicenda che mi lascia sconcertata e perplessa. consentitemi un poco di cronistoria. appena nominata assessore alle politiche sociali nella giunta presieduta da claudio zanotti ho voluto proporre un progetto sulla mediazione dei conflitti, rivolgendomi a marco girardello la cui professionalità avevo avuto modo di conoscere grazie ad una iniziativa della commissione pari opportunità provinciale. inizio' cosii' una collaborazione con l'associazione camminare insieme e casa di carità soprattutto sui temi dell'inclusione sociale. nei giorni in cui stavamo discutendo sulla scadenza dell'appalto della mensa di villa olimpia, servizio quasi inesistente e da riqualificare, ci trovammo io e la mia dirigente ad una riunione provinciale proprio sull'inclusione sociale, a cui partecipavano anche don donato e marco. chiacchierando di questi temi alla fine della riunione a me venne un'idea, che sembro' un po' folle a tutti, ma che accettarono di approfondire: quella appunto di unire la gestione di qualità professionale che una mensa deve avere con un progetto di inclusione che vedesse coinvolti i carcerati impegnati nella scuola culinaria all'interno del carcere. non tutta la giunta accolse la mia proposta con lo stesso entusiasmo, ma anche grazie alla piena condivisione del sindaco, il progetto parti' ed essendo un progetto dell'amministrazione e non di un soggetto privato decidemmo che il coraggio di chi aveva accettato di iniziare un percorso che poteva essere fallimentare dovesse essere premiato con condizioni particolarmente favorevoli. due anni dopo che fosse un successo era ormai abbastanza chiaro anche se molte cose erano ancora da sperimentare e fare, cosi' il bando di gara fu fatto in modo che chiunque vincesse non corresse il rischio di non farcela. sono passati sette anni, gattabuia ha molti clienti, fa da mensa scolastica per le scuole cadorna, è aperta parecchie sere. molte cose ci sarebbero da dire sulla gestione ma non voglio parlarne qui. questo dibattito, a gara aperta, ha a mio parere molti aspetti scorretti, voglio credere in buona fede. marco girardello, a cui voglio bene come persona e che stimo per parecchi aspetti, sa bene che negli anni della nostra collaborazione abbiamo spesso discusso sulla sua incapacità di distinguere i ruoli istituzionali e politici e sulla sua voglia di volersi occupare di mille filoni di interventi, da verbania a torino, con il rischio di non seguirne bene nessuno. ho avuto modo, negli anni di collaborazione in giunta, di apprezzare claudio zanotti per il suo senso delle istituzioni, per la correttezza, per saper essere uno dei pochi politici che ancora interpretava la politica come servizio, per essere sempre dalla parte dei cittadini. io vengo dalla scuola del partito comunista, a cui devo molto, e che mi aveva insegnato i doveri di un politico e di una persona impegnata nelle istituzioni. ero convinta che se claudio fosse stato sindaco oggi avrebbe non sottoscritto ma preteso una gara come quella che è stata fatta. nessuno, mi pare, vuole chiudere gattabuia. gattabuia è un progetto vincente, ma ormai una impresa che deve essere in attivo; sarebbe bello e forse giusto che continuasse a gestirla chi ha avuto il coraggio di avviarla, ma, che vincano loro o altri, oggi non sarebbe piu' giusto godessero di vantaggi allora doverosi, ora privilegi ingiusti. la crisi economica ha fatto si' che ormai molti ristoratori propongano menu' a 10 euro, o anche a meno: pagano affitti salati, acqua, luce, gas, personale, senza avere un'amministrazione compiacente che spesso ha mandato anche dei tirocinanti ad aiutare la mensa, senza costo alcuno per la gestione. mi stupisce che nessuno dei ristoratori verbanesi si sia ancora espresso su cio'. marco, il coraggio che avete avuto all'inizio, ora non c'è piu'? l'inclusione |
Marciapiedi occupati in Piazza Giovanni XXIII - 9 Aprile 2013 - 13:50IntraConcordo pienamente con gli altri interventi. Segnalo inoltre -dopo che il mio Amministratore di Condominio abbia già scritto e fatto protocollare una lettera alla Polizia Locale- che in via Roma (tra piazza mercato e via Rigola, all'altezza della Telecom) in cui vige il doppio senso di circolazione, la circolazione è spesso rallentata dal parcheggio abusivo di troppi maleducati. Le persone, inoltre, NON possono assolutamente percorrere a piedi quel tratto di strada perchè, essendo senza marciapiede ma delimitato solo dall'inefficace segnaletica orizzontale del margine di carreggiata, trovano quella stretta lingua di pseudo-banchina occupata da auto, immondizia, bidoni e improvvisati dehor. Persone in salute e men che meno carrozzine o sedie a rotelle possono avventurarsi per quel tratto di via; se proprio vogliono, devono transitare sulla strada. Sono indeciso se fare un esposto alle autorità competenti o attendere che succeda (perchè prima o poi succederà) qualcosa di grave per partire con la denuncia. Ah dimenticavo: proprio in quel tratto di via -su entrambe i lati- ci sono i cartelli di divieto di sosta 24h....ma ti pare che vengano rispettati o fatti rispettare? |
Questura, Arpa conferma: “vetri abbaglianti” - 13 Marzo 2013 - 13:57e i responsabili?se i responsabili avessero studiato, invece di comprare le lauree.....afesso dovrebbero pagare gli interventi di tasca loro...ma come al solito pagjeremo NOI! però se sbagliamo qualcosa, noi siamo delinquenti....loro...è il sistema. ....povera Italia! |
Piazza Giovanni XXIII: punto di vista opposto - 24 Gennaio 2013 - 08:53considerazionePurtroppo mi sembra di notare che molte persone quando devono giudicare gli interventi del comune prima di ogni altra considerazione si chiedono se l'intervento è opera della propria parte politica o no. A suo tempo non ho sentito una sola voce di persone di "destra" che apprezzavano la nuova pavimentazione di Intra (costosa,inutile,brutta,scomoda per camminarci ecc)mentre coloro che si dichiarano di "sinistra" trovavano ottimo il colore ,il tipo,la sistemazione ed anche perfetti i tempi di intervento. Mi sembra che la stessa cosa,a parti invertite,stia avvenendo per piazza Giovanni XXIII a Pallanza. Io personalmente apprezzo sia la nuova pavimentazione di Intra che la sistemazione della piazza. Quando cominceremo a ragionare con la nostra testa e a non valutare le cose in funzione di chi li presenta,ma per quello che sono? RingraziandoVi per il lavoro che fate ,dando le notizie del nostro territorio in forma assolutamente gratuita, distintamente Vi saluto |
Rievocazione Battaglia di Gravellona: L'Anpi non ci sta - 16 Gennaio 2013 - 23:48EsortazioneTutti i punti di vista sono assolutamente leciti e degni d’attenzione, ma quanto scritto ed i commenti fin qui seguiti paiono provenire da chi a Gravellona non c’è stato o, se lì si è ritrovato, lo ha fatto portando con sé un bagaglio ricco di preconcetti ideologici. Ed arrivata domenica sera, con questo ancora ben colmo se n’è tornato a casa. Il linguaggio utilizzato ne è la più evidente espressione. Ed ecco che allora, osservando qualcosa che si scosta dalle commemorazioni ingessate nel dogma di rituali grigi che non destano più alcun attrazione e partecipazione popolare, bisogna demolire un modo diverso di ridestare l’interesse e veicolare la conoscenza di quel periodo, affinché ne derivino volontà d’approfondimento e conservazione della memoria, senza che l’odio e la contrapposizione virulenta guidino questo cammino. E dunque, nell’ambito dell’intero programma delle commemorazioni, demonizziamo la rappresentazione, seppur romanzata per ovvie ragioni, degli accadimenti che interessarono la città e, più in generale, il Verbano. Sebbene puntualmente ricordati nell’ambito degli interventi istituzionali del mattino. Puntiamo, in termini esemplificativi, il dito accusatore contro l’immagine di un soldato in uniforme tedesca (mi perdonerete se non utilizzerò il termine nazista per connotarlo) che si permette di rendere omaggio, a quasi settant’anni di distanza, al monumento che ricorda i caduti partigiani, agitando la solita retorica in verità un po’ stantia. E sforziamoci di non cogliere cosa simbolicamente volesse significare tale raffigurazione. Continuiamo poi ad arroccarci su posizioni di chiusura senza capacità di guardare oltre, percorrendo strade che ormai hanno oggettivamente perduto ogni residuo slancio. Vedremo così quali frutti si sapranno produrre, seppur ve ne sia già evidente segno. Che altro dire ancora? Altre amministrazioni Comunali hanno utilizzato lo stesso strumento scelto a settembre da Gravellona, ricevendo consensi dalle sezioni ANPI di quelle zone. Qui, evidentemente, così non è stato, per i motivi che ognuno può supporre da sé. Ce ne faremo una ragione. |
Bregenz? No grazie! - 23 Settembre 2012 - 17:25PrecisazioneGentile Lucilla, grazie della precisazione, nel post ci siamo limitati a riportare un comunicato che ci è pervenuto, è soprattutto con interventi come il suo, che speriamo grazie ai commenti che il sito migliori e si completi nei contenuti. |
