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Fdi e AN: celebrazioni prima guerra mondiale - 24 Maggio 2015 - 09:21

Risposte
@ Crosby Leggere e documentarsi è comunque meglio che sparare a vanvera su fatti e persone basandosi sul nulla ma riferendosi solo a una propria idea mentale nata in qualche modalità che solo Dio conosce. Crosby, non pretendo che sei d'accordo con le mie affermazioni ma non spariamo c..te a vanvera. Sui fatti storici non leggiamo e non ci documentiamo dove troviamo elementi per discutere con la macchina del tempo? Crosby:PESSIMO @Cesare Io non sottovaluto l'importanza dello spirito nazionale. penso che sia una necessaria linea da seguire soprattutto per i vari politici. A tal riguardo sono stato sempre critico all'utopistico internazionalismo propugnato dalla mia sinistra. Siamo Siamo una Grande Famiglia e dobbiamo difendere i nostri interessi ma non amo le manifestazioni retoriche di atti ormai relegati alla storia. Cesare: POTRESTI AVER RAGIONE

LOST #10 - Sentiero archeologico/Albergo Eden - VIDEO - 23 Maggio 2015 - 17:38

Seminare in un arido deserto
Gli insiemi dei filmati di Mirko Zullo hanno dimostrato per l'ennesima volta i limiti dei commentatori di questo sito. Poteva essere un'occasione di discussione sull'impiego e la storia del nostro territorio e invece si sono visti sempre pietosi commenti. Qualcuno lamentava che così facendo ci si può far male. Qualcuno invitava a farsi i fatti suoi in quanto ognuno ha la libertà di mantenere in proprietà ruderi. Altri hanno invocati fantomatici reati di violazione di domicilio. Certamente non si pretende un'estesa cultura giuridica vertente sui singoli reali ma questi commentatori con enorme baldanzosa e comica sicurezza pretendevano di dare lezioni e sentenze su materie a loro sconosciuti. ENNESIMA OCCASIONE PERSA SI poteva perlomeno parlare di storia del territorio e invece...

Trentadue nuovi migranti in città - 18 Maggio 2015 - 16:19

Consiglio un bellissimo film, "Marina"
Nei giorni scorsi, ho visto un bellissimo film da titolo "Marina". E' la storia di Rocco Granata, l'autore di quella bellissima canzone che è appunto "Marina" (...mi sono innamorato di Marina, una ragazza mora ma carina,...). Credo che sia utile a molti vederlo e rendersi conto di come erano trattati gli italiani negli anni cinquanta in Belgio... Saluti Maurilio

Riunione Quartiere Intra molti spunti - 18 Maggio 2015 - 13:10

cosa si fa e si dice per fare immagine
Lo spostamento della farmacia comunale nell'ex scuola Carolina Alvazzi, è un progetto dell'amministrazione Zanotti, come può permettersi, chi la scritto, di farlo divenire un'opera emblematica del quartiere di Intra? Riguardo poi ai molti spunti, a me pare che sia sempre la solita storia, caro Sig. Palese, ha pienamente ragione, situazione analoga l'abbiamo affrontata per altre zone, pensi che il mercato di Verbania è senza servici igienici perchè continuamente danneggiati da vandali, lo "spunto" può essere come già proposto non è risolvere il Vostro problema, ma verificare cosa fare per eliminare questi comportamenti nella città a discapito della civile convivenza, diversamente è solo campagna elettorale oggi faccio contento te domani se capita ad un'altro. Pensi che in via Falcone, una perdita di acqua piovana sta danneggiando i sottostanti garage, inviata richiesta di intervento al comune, stiamo attendendo da più di un anno finisca la ricerca della convenzione di quel territorio per stabilire se la via è pubblica o no. Sempre riguardo agli "spunti", ve ne sono tanti a partire dai marciapiedi mancanti, penso alla strada che porta al cimitero di Intra, ai passaggi pedonali neppure segnalati, l'ultimo intervento ha posto la segnalazione luminosa all'uscita di un asilo nido, più che giusto ma la gente che si reca la cimitero non ha gli stessi diritti? al servizio urbano da rivedere non ho mai visto che un bus passi in una direzione e non passi dall'altra, da rotonde che invece di smaltire il traffico lo creano, le ultime segnaletiche alle rotonde personalizzate da rotonda a rotonda, anche in questo caso creando code, la rive dei torrenti sopra tutto s. Bernardino, dove oltre alla spazzatura vi sono anche situazioni pericolose, si sono spese migliaia di euro perchè qualcuno disattento inciampava nella roggia di san Vittore con una soluzione a dir poco indegna, insomma come vengono scelte le priorità, c'è una logica legata a qualcosa o viceversa la logica la fa l'amico dell'amico, la persona giusta per ottenere che la sua immagine diventi importante. Vi sono altri "spunti" ma mi fermo qui.

Scuola: "Verbania adotta una storia" - 15 Maggio 2015 - 11:20

mi spiace
Tantissimo non esserci. Non si potrebbe replicare un altro pomeriggio ???? Complimenti intanto x la bellissima iniziativa. E' fantastico il lavoro di ricerca sulla nostra storia fatto dai nostri ragazzi. Grazie.

Ancora dubbi sul futuro della Cannobina - 9 Maggio 2015 - 18:29

Sono combattuto
Sta storia non mi piace per nulla; così come non mi piacciono le centrali nucleari. Poi però mi piace schiacciare l'interruttore e vedere sempre accendersi la luce, e impreco quando manca l'elettricità perchè se manca mi manca anche VBN e non posso polemizzare con i vari interlocutori.Che fare?

Minore e Immovilli: "Rifiuti, tariffe e lavoratori" - 7 Maggio 2015 - 18:22

l'autorevole Hans
mettiamola così: se proprio devo scegliere,ritengo più attendibili i dati del ministero di grazia e giustizia e del ministero dell'interno piuttosto che quelli "a pelle" di Hans. riguardo alla storia che gli imprenditori stranieri assumono solo dipendenti stranieri,basta uscire di casa e spingersi a Intra in un paio di negozi,o a Ghiffa in un ristorante,per citare i primi che mi vengono in mente,per trovare dipendenti italiani di imprenditori cinesi. Hans,ne azzeccassi una..

ConSer VCO: niente premio produzione - 4 Maggio 2015 - 18:45

Gravissimo
E' semplicemente una bruttissima e vergognosa pagina della storia amministrativa verbanese. In questo caso concordo in pieno con Lupus e mi affianco anche io con Hans lo svedese sull'opportunità di sapere qualcosa in più su quella sentenza.

L'ANPI sullo sfregio alla bandiera - 30 Aprile 2015 - 08:27

sfregio alla bandiera
Per mia convinzione e scelta personale sono molte le cose che non condivido su quanto raccontato dalla storia, detto ciò un gesto come lo sfregio della bandiera è sicuramente un gesto da condannare; è come dire, c'è l'ho con qualcuno e, anzichè affrontarlo per dirgli ciò che penso di lui, gli rigo la macchina, un gesto che si commenta da solo. Una cosa allarmante che fa assolutamente preoccupare c'è però da dirla, ed è stata tirata in ballo anche nella lettera sopra del Presidente dell'ANPI "tale situazione è estesa in tutta Europa: son sotto gli occhi di tutti i movimenti e i partiti xenofobi, razzisti"; tradotto in termini, sapete cosa vuol dire? malessere del popolo, in particolare dei giovani, che vedendo il marciume che gira, sopratutto nell'ambito delle politiche dei paesi, questo è il loro modo per ribellarsi, con atteggiamenti estremistici. Quindi, il male da estirpare non sono questi gruppi che stanno spuntando come funghi, che se le cose funzionassero si smorzerebbero in un soffio, MA I POLITICI CORROTTI CHE STANNO METTENDO IN GINOCCHIO I POPOLI!!!!

Una nota sulla questione Liberazione - 25 Aprile 2015 - 23:00

x André
Ogni commento sulla sua risposta è superfluo, visto quanto ha scritto. Ognuno è libero (proprio come diceva qualcuno grazie al 25 aprile del '45) di pensarla come vuole ma è indicativo come, lei, subito offende gli altri. Tipico di chi....non riflette prima di parlare. Non mi prolungo dicendo che, forse, di libri di storia ne ho letti molti di più di quella staffetta partigiana che fu la mia insegnate ma, certamente, non più di lei. Ma, a differenza sua, non mi sono limitato a leggere quelli che mi "davano da leggere". Sono andato oltre. Scoprendo molte cose che forse a Lei sono sconosciute. Beata ignoranza. Buon 25 APRILE a tutti.

Una nota sulla questione Liberazione - 25 Aprile 2015 - 14:29

Giovanni
La percentuale non dichiarata del tuo nick rende giustizia alla caratura delle tue "pleonastiche considerazioni". I fatti fanno la storia e se la storia (elezioni del 1948) non ti piace, beh che dire... leggiti topolino.

Una nota sulla questione Liberazione - 25 Aprile 2015 - 10:39

A voi che scrivete!
Ricordatevi che se noi tutti possiamo scrivere le nostre belle "kagate" su questo blog senza dover assaporare l'olio di ricino e finire in una patria galera lo dobbiamo a certi principi giuridici che non erano certamente proclamati da chi ha governato nel Ventennio o nella R.S.I. Mi piace consegnare questi eventi alla storia senza bandiere, riti e ridicole pseudonostalgie e revanscimi di chi non è stato mai protagonista e di chi non ne ha mai provato le sofferenze. Per serrare ranghi umorali di destrorsi e per crearsi un alibi per poter sventolare i loro simboli che hanno sempre opacamente mostrato per un naturale riflesso di vergogna si creano collage e polpettoni storici giocando con quale dittatore sia stato più sanguinario o proponendo improponibili ammucchiate tra partigiani e fascisti. Come ho già scritto ora siete (siamo) LIBERI, ripeto LIBERI; di scrivere queste vostre kagate....

Una nota sulla questione Liberazione - 25 Aprile 2015 - 07:57

annes
con questo suo commento capisco perché prendeva 4 in storia .. non per l insegnante gluelo assicuro. paraginare la situazione tedesca a quella italiana del periodo 43 /45 è assurdo e antistorico. Avrebbero dovuto parlare di Stalin a suo figlio? Certo per raccontargli di come l Armata Rossa dopo la grande vittoria di Stalingrado divenne inarrestabile fino ad arrivare a Berlino nell Aprile del 45. Gran parte dei ragazzi continuava a fare la vita di sempre? Lei non prendeva 4 per via dell insegnante ma perché un libro di storia non l ha nai preso in mano... mai sentito parlare di deportazioni e fucilazioni di chi non si presentava alla chiamata alle armi?

Una nota sulla questione Liberazione - 25 Aprile 2015 - 01:46

Io non ci sto!
Ancora una volta, molta gente parla senza conoscere la storia, conoscendone solo una parte o peggio commentando la storia con i ragionamenti, o faziosità, di oggi. Anche tra i commenti, c'è chi cade nell'inganno dell'equazione Resistenza=Comunismo...questa equazione è sbagliata!!! Nel mio commento precedente, ho citato Cadorna, ma sembra che nessuno si sia preso la briga di leggere i suoi cenni biografici. Basta lui, comandante in capo dei partigiani italiani, attraverso il CVL, per capire che la Resistenza non coinvolge solo l'ambiente di comunista. Il PCI diede un grande contributo, e fu abile nell'appropriarsi dei valori della resistenza. Ma pensate che nell'Ossola, durante i 40 giorni della Repubblica Partigina dell'Ossola erano tutti comunisti? Oppure i 42 partigiani trucidati a Fondotoce (ma anche quelli di Trarego, Pogallo, Gravellona,...) erano tutti comunisti anche loro? Non è plausibile, anche perchè per la maggior parte di loro, cresciuti in epoca fascista e influenzati, nemmeno conoscevano il significato di fascismo. So che ognuno si terrà le proprie idee, ma la Resistenza è stata molto di più che una guerra tra fazioni, e lo dimostra il fatto che gli alleati lasciarono l'onore di liberare le grandi città del nord ai partigiani. La foto allegata è stata scattata a Milano durante la sfilata del 5 maggio 1945, Sono ritratti i comandanti del Corpo Volontari della Libertà (legggasi partigiani), e sono, da sinistra: Enrico Mattei, Luigi Longo, Raffaele Cadorna, Ferruccio Parri, Giovanni Battista Stucchi, Mario Argenton. Quanti comunisti ci sono?

Fronte Nazionale: "25 Aprile Festa o Ricorrenza?" - 25 Aprile 2015 - 00:18

sarò de coccio
continuo a non capire,si fa per dire,che cosa vuole questa gente. questa ossessione di riscrivere la storia in modo che i buoni passino per un po' meno buoni e i cattivi un po' meno cattivi,alla fine,a che serve? ovvio che anche i partigiani ne abbiano fatte di cotte e di crude,forse è sfuggito che dopo un ventennio di dittatura e 5 anni di guerra gli animi erano un tantinello esasperati...che dovevano fare,liberarci dai nazifascisti a colpi di mazzi di fiori? le guerre fanno schifo,e nelle guerre gli uomini danno il peggio. ripeto,dietro a questa operazione in realtà c'è solo la ricerca di una legittimazione odierna per questi movimenti nostalgici.

Una nota sulla questione Liberazione - 24 Aprile 2015 - 23:27

X Giovanni%
Come avevo accennato anche nel mio primo commento.....siamo italiani e quindi è lecito aspettarsi qualunque cosa. In germania, dove il nazismo è nato e cresciuto.....si sono già perdonati....e riappacificati con il mondo. Noi non ci riusciamo. Continuiamo nel nostro intento di pesare sempre con lo stesso metro di misura di 70'anni orsono. Quindi secondo la sua teoria la vita di un repubblichino non vale quanto quella di un partigiano? Ieri mio figlio è tornato a casa da scuola (elementari) con un foglio in tasca....aveva preso nota, forse, mentre a scuola qualcuno parlava del 25 aprile.....c'era scritto: mussolini/fascisti.....itler (mancava la h) nazisti.....tutti i ragazzi scappavano da mussolino in montagna... Mi ha fatto pensare, innanzi tutto che, ad un bambino di 9 anni, parlare di fascisti/nazisti non ha alcun senso. Se proprio lo devi fare proponilo in forma completa aggiungendo anche il terzo dittatore "Stalin" comunista (magari dicendo che, al pari degli altri due, ne combinò di tutti i colori pure lui).....poi solo alcuni ragazzi andarono in montagna per sfuggire alla leva, ai fascisti e nazisti. La maggior parte continuarono a fare la vita di sempre e altri diventarono repubblichini....c'è una bella differenza. Ora capisco molte cose. Ora capisco perché in storia prendevo sempre 4 o 5 avendo come insegnate (anche di italiano) una famosa staffetta partigiana.... Ora capsico perché non si riesce a lasciarsi alle spalle, non solo il ricordo ma il rancore e l'odio. Sono passati 70'anni. Quando l'ultimo partigiano o repubblichino sarà morto cosa succederà? Ci faremo fare una delega in bianco per poter continuare a dire "noi eravamo dalla parte giusta" anche se non eravamo ancora nati?

Una nota sulla questione Liberazione - 24 Aprile 2015 - 22:26

robi
Lei conosce a menadito i Pink Floyd ,ma dubito che conosca le direttive del Partito Comunista durante la clandestinità in cui si chiedeva ai giovani di frequentare gli ambienti fascisti (dopolavoro , ambienti universitari etc etc) per fare un minimo di propaganda all'interno e minare le basi del consenso . Molti ragazzi Comunisti naturalmente seguirono queste direttive e per questo che risultano iscritti al GUF e a altro. Se poi lei conoscesse un po di storia partigiana della città di Verbania per esempio saprebbe che alcuni esponenti della GNR locale erano partigiani infiltrati.. che non potendo combattere per motivi familiari ed altro i fascisti dall'esterno lo fecero all'interno aiutando i membri del CLN locale ad avere informazioni e aiutando ai posti di blocco e durante le varie perquisizioni e questo non accadde solo qui

Una nota sulla questione Liberazione - 24 Aprile 2015 - 22:11

Cesare
non c'è bisogno che la corregga Giovanni.. basta prendere un libro di storia e leggerselo .. e se pensa che le formazioni comuniste pensavano alla dittatura del proletariato ... guardi non le dico di leggersi (ma lì sarebbe un po più difficile capire) le tesi del congresso di Lione ,ma di ascoltarsi o leggersi il discorso di Togliatti del 43 chiamato il discorso di salerno... poi ognuno legge quello che vuole anche topolino , ma mi piacerebbe sapere quello che dichiara lei se suffragato almeno da qui quo e qua o da paperoga

Fronte Nazionale: "25 Aprile Festa o Ricorrenza?" - 24 Aprile 2015 - 19:05

scrivere le cose come sono realmente accadute
Giovanni, guarda che i campi di concentramento i "nazzisti" li hanno copiati da quelli di Lenin e Stalin in URSS, e prima ancora forse lo hanno fatto i turchi con gli armeni, quello stesso Stalin amico di un certo Togliatti. Se vogliamo parlare di stermini di massa diciamo che ciascuno ha fatto la propria parte..... Paolino, guarda che la rilettura della storia non la sta facendo l'estrema destra, ma gente di sinistra come Pansa che ora è considerato un traditore. Non serve fare revisionismo, basta scrivere la verità e non ripararsi dietro la demagogia. Ecco, scrivere le cose come sono accadute è la cosa giusta da fare.

Una nota sulla questione Liberazione - 24 Aprile 2015 - 18:55

Se si ragiona come Luigi non sarà mai una festa
Purtroppo nelle parole di Luigi la solita demagogia e retorica tipica della sinistra. I rossi buoni e i neri cattivi. Io vengo da una famiglia antifascista e socialista da una parte e monarchica dall'altra, o almeno mia nonna era per il Re e anticomunista. Io penso solo che la storia scritta fino ad ora andrebbe rivista, come coraggiosamente fa il "traditore" Pansa. Le foibe sono stare sdoganate solo negli ultimi anni, e di questa vergogna nazionale le associazioni di partigiani come l'ANPI non ne vogliono neppure sentir parlare. I tanto democratici partigiani hanno costretto la brigata ebraica a disertare la festa della liberazione perchè gli hanno preferito i palestinesi, amici dei nazisti durante la guerra. Questa confusione storica non fa altro che dividere, come del resto fa Luigi. Ricordiamoci poi i tanti personaggi famosi che da fascisti e addirittura repubblichini sono passati alla sinistra dopo la guerra, come Dario Fo, Bocca, Ingrao, Scalfari e una miriade di tanti altri. Troppo semplice dividere il mondo in buoni e cattivi! Io comunque non festeggio, ma partecipo alla ricorrenza.