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Forno crematorio: "perchè non andremo a votare" - 11 Aprile 2016 - 00:47

Re: Re: Re: Re: Re: addirittura!
Caro paolino spiegami cosa avrei millantato? Ho scritto che In due mi hanno contattato, uno lo ha fatto pubblicamente su queste pagine (venerdì mattina, pubblicando la sua email, ma ora il commento è stato cancellato), concedimi almeno il beneficio del dubbio per il secondo! Mi fa specie che tu, che commenti in incognito, sei preoccupato della serietà degli altri commentatori! Capisco le motivazioni di chi sceglie l'anonimato, ma almeno abbi il buon gusto di stare zitto, E se il furbo fossi tu, come posso verificare? "...business plan sui generis può farlo chiunque..." vero, ma finora non ne ho visti nessuno e non ne ho sentito parlare! Nemmeno un mezzo riferimento, perché? Non lo so, ma mi sarebbe sembrato comunque interessante. E lo ribadisco qui ha sbagliato l'amministrazione! Inoltre, io non ho mai detto di avere la verità in tasca, anzi! Infatti, non renderò pubblica la mia analisi proprio perchè non ho nessun titolo per farlo, sono un "signor nessuno"! La prima bozza della "proiezione pluriennale sulla base di ipotesi normalizzate" (questo è, più o meno, la traduzione di business plan in italiano, meglio l'inglese!) del confronto tra la scelta di gestire direttamente o esternalizzare la gestione del crematorio di Pallanza, è già in mano di chi ha chiesto il mio contributo; ne facciano pure quello che vogliono! Perchè me lo hanno chiesto? Non lo so, se vogliono lo diranno loro, altrimenti fa niente! Immagino per confrontare diverse ipotesi e diversi modelli. Un business plan non è mai ne giusto o ne sbagliato, si basa su ipotesi, siamo nell'incertezza più totale! Ma la correttezza o meno delle ipotesi alla base che ne uno strumento utile. Più ipotesi si confrontano, più è probabile che si trovi la strada migliore da percorrere! Che cosa è emerso dalla mia analisi? Più o meno quello che mi aspettavo! C' è sempre un margine a favore della gestione diretta (e ci mancherebbe altro!), ma è sempre all'interno di una forbice accettabile. Che cosa rende o meno accettabile il mancato guadagno, cioè la forbice? Dipende dalle aspettative di chi decide!. Mi spiego con un esempio; oggi, un mutuo a tasso fisso presenta tassi di interesse tra il 50 e il 100% superiori di uno a tasso variabile. Perchè dovrei scegliere il tasso fisso? Lo scelgo se desidero la sicurezza di una rata fissa, all'incertezza di una rata variabile, che potrebbe variare anche di molto la rata mensile! CERTEZZA contro INCERTEZZA! Analogamente, la scelta tra la gestione diretta e la gestione esterna è una scelta tra CERTEZZA (gestione esterna) contro INCERTEZZA (gestione diretta, l'attuale)! Confronto il "è PROBABILE", di un guadagno maggiore con "la SICUREZZA" di una guadagno certo! Ora, però, si pone la domanda chiave, Quanto posso accettare di mancato guadagno? Anche in questo caso, dipende! Da cosa? Dalle condizioni di contratto! Se il subentro solo nella gestione "ordinaria", cioè rimane tutto come nelle condizioni di partenza (un pò come se al crematorio si subentrasse oggi, senza cambiare nulla), la percentuale di mancato guadagno dovrà essere bassa, diciamo il 10/15% (questa è una mia ipotesi arbitraria, solo per dare una indicazione di misura). Se invece il subentro avviene in un contesto "straordinario", con un pesante investimento, maggiore livello di servizio, basse emissioni in atmosfera e così via, si può pensare che il mancato guadagno, rispetto all'aver fatto direttamente l'investimento, possa essere maggiore, diciamo il 30/35% (anche questa è una mia ipotesi arbitraria). Vabbè, ora basta annoiarvi! Saluti Maurilio

Violenta grandinata a Cannobio - 8 Aprile 2016 - 09:28

paura
le condizioni meteo sono drasticamente cambiate rispetto ad un tempo, oggi ogni volta che il cielo si oscura e si tinge di nero c'è davvero da temere....improvvisi acquazzoni violenti chiamati bombe d'acqua oppure come in questo caso grandinate che per fortuna sono di piccolo taglio senza dimenticare la tromba d'aria che ha devastato parte di Intra...colpa dell'uomo?

Forno crematorio: "perchè non andremo a votare" - 6 Aprile 2016 - 19:13

Re: Maurilio birichino...
Ciao renato brignone infatti io, da liberista convinto fino al midollo, solo del parere che il pubblico detta le regole e il privato fa l'imprenditore! In Italia di esempi dove lo stato imprenditore ne sia uscito bene, nel senso che il paese ci ha guadagnato, sono davvero pochini...quindi non mi scandalizza barattare 150.000€/anno certi con utili incerti, anche visto che anche i tanto decantati 250.000€/anno non sono una certezza. Questo non è svendere! Ovvio, le condizioni lr detta il pubblico a favore del pubblico, cioè di noi cittadini, senza favorire questa o quella cordata! Saluti Maurilio

Inaugurazione Parcheggio via Crocetta - 6 Aprile 2016 - 14:26

Parcheggio Ospedale
Ho partecipato all'inaugurazione. Complimenti un lavoro stupendo. Speriamo rimanga in queste condizioni.

Forno crematorio: "perchè non andremo a votare" - 6 Aprile 2016 - 12:11

Re: commenti, dubbi, domande e considerazioni
Ciao Hans Axel Von Fersen Nm3/h sono i "normal metri cubi ora", ovvero la portata a condizioni di pressione e temperatura standard @campana: ciao, ti chiedo un favore, da cittadino a consigliere comunale: riusciresti ad informarti su quali sarebbero queste nuove tecnologie che renderebbero il forno di pallanza "obsoleto"? che io sappia un forno è sempre un forno, e i depuratori non è che abbiano avuto chissà quale innovazione tecnologica nell'ultimo decennio. OT @brignone: come mai sono stati chiusi i commenti al post sulle tompoma / emergency e cancellati quelli già pubblicati? ti piace vincere facile?

Forno crematorio: "perchè non andremo a votare" - 5 Aprile 2016 - 17:49

serietà e magari chiarezza...
1136 firme per affermare che essere in maggioranza non significa "avere ragione", è la democrazie bellezza! 1- i numeri riportati dei ricavi non sono veritieri, scontano una serie di elementi (imputazioni arbitrarie di alcune spese, blocco temporaneo ecc.) mediamente i ricavi netti minimi si attestano a 250'000 € che nessun privato garantirebbe, lo ha detto l'Assessore Forni. 2- il punto due è pura fantasia, ovvero si potrebbe verificare alla sola condizione di più che raddoppiare le cremazioni (e forse nemmeno). E' semplice matematica. 3- Le condizioni descritte al punto 3 si verificano solo con incremento ENORME delle cremazioni, ma ciò NON E' NECESSARIO, basta la manutenzione straordinaria dell'attuale linea, costo 500'000 euro, solo 2 anni di utile. Quindi una spesa alla portata del Comune. 4- Altra fantasia. Se questa linea permette di fare utili importanti, quale privato mai la rottamerebbe? è come se io buttassi un auto usata solo perchè ne ho comprato una nuova... le uso entrambe (una io e una mia moglie). 5- La volkswagen sosteneva di fare macchine diesel non inquinanti e la Marlboro sosteneva che il fumo non facesse male ... potrei continuare per ore con esempi. Se si bruciano corpi carichi di farmaci chemioterapici, chi garantisce che tutto vada bene? 6- Il punto 6 dimostra solo che quando si rifarà la linea bisognerà usare idonea tecnologia 7- grave errore! noi non sappiamo quale sarà il limite massimo di cremazioni, potrebbero essere 5000 o 7000, dipende dall'autorizzazione che chiederà il privato. Ad oggi il Comune non ha messo alcun paletto numerico (fonte dirigente del settore del Comune). Per tutte queste ragioni il Comune prima di pensare a privatizzare dovrebbe comunicare con che limiti ciò verrà fatto. In assenza di paletti e limiti, per sicurezza/prudenza/ buon senso si deve votare "SI" e impedire l'ennesima scelta sbagliata (e in questo caso anche pericolosa) di questa amministrazione

Zanotti, Brignoli e Scalfi: bilancio condiviso - 11 Marzo 2016 - 13:54

Immobili e lavori comunali
Detto che sono un semplice cittadino e non conosco tutti i dettagli della vita politica verbanese, non so rispondere di preciso alla domanda su Casa Ceretti. Personalmente l'avrei lasciata dov'era (il mio pensiero è unico e vale per tutti gli immobili, fatta eccezione per quelli dedicati a servizi esclusivi comunali), ma magari la risposta la trovi qui: http://www.museodelpaesaggio.it/it-it/home/press/comunicati_stampa?obid=143 Continuo invece a non capire il motivo per cui non si possa avere due grossi cantieri in città e nello stesso momento: sono ditte diverse, progettisti diversi, aree e condizioni diverse...i fondi si trovano prima, i pagamenti si fanno nel mentre. Sarebbe come a dire che a Milano visto che stanno costruendo la nuova metropolitana Lilla non si possono fare altri lavori pubblici. Bisogna superare questa mentalità: in ogni caso facevo leva sulla dichiarazione del vecchio politico. Se è così facile reperire i fondi, la cilabile facciamola subito perchè tanto i finanziamenti per il progetto della piazza arriveranno da altre risorse. Ma evidentemente, reperire fondi per progetti pubblici, non è poi così semplice! Infine, sul tema del decisionismo, io rifeltto solo che la continua concertazione tra le parti, interne ed esterne, ha portato poco in cassa. Si sono persi anni d'oro ed oggi ci troviamo indietro rispetto a tante altre realtà come la nostra (vogliamo parlare dei salotti sul lago di Garda? - per restare nel ns Paese). Io sono tutto fuorchè di parte, ma davvero fatico a vedere questi scempi che si narrano sull'attuale amministrazione. Nel bene o nel male fanno scelte politiche: se ad una parte della cittadinanza non va bene, è lampante che si tratti di politica e non di mera amministrazione. Lo so che alcuni preferivano un commissario che gestiva il conto economico e, per non far politica, applicava le aliquote più elevate sulle tasse locali: l'abbiamo avuto, l'abbiamo provato, per alcuni sarà anche stato un bel ricordo ma oggi viviamo il presente. Non piace? Amen, al prossimo giro sarete più fortunati! Saluti AleB

Strada Statale 34 chiusa - 6 Marzo 2016 - 14:01

Re: mah
Ciao Anonimo Il sindaco "non dovrebbe impegnarsi". Dovrebbe esistere un piano-neve dove in base a precise condizioni, dovrebbero attivarsi precisi servizi e personale. Il sindaco potrebbe state tranquillamente dalla parte opposta del mondo e tutto dovrebbe funzionare

Lago Maggiore Half Marathon modifiche alla viabilità - 5 Marzo 2016 - 18:10

ahhaha
la maratona contribuisce al turismo? ahahhah come le olimpiadi vero? la grecia è nelle condizioni attuali grazie agli enormi guadagni dell'olimpiade e noi vogliamo seguirla!!

Movicentro: la Provincia risponde al sindaco - 4 Marzo 2016 - 14:16

Re: Re: Scandalosa salita o gente poco furba?
Ciao Giovanni% in effetti il problema si attenua man mano che ci si allontana dalla curva. in giornate di cattivo tempo diventa disagevole per tutti, dato che la zona d'attesa è comunque in corrispondenza della curva e che molti passeggeri devono districarsi tra bagagli, ombrelli, passegggini etc. farsi anche solo 20 metri in quelle condizioni diventa impegnativo.. per anziani e persone con difficoltà motorie è un problema con qualsiasi condizione meteo, e a me sembra assurdo che nel 2016 ci siano ancora queste barriere architettoniche.

Protesta di alcuni profughi - 2 Marzo 2016 - 21:39

Mah
Da più fastidio vedere che per colpa di pochi ignoranti e incivili facciano misera figura tutti gli altri. Questi pochi mi spiace ma li rimanderei al loro paese, visto che le condizioni non sono alla loro altezza.

Cafè Teologico: “L’aborto non lascia traccia?” - 18 Febbraio 2016 - 23:15

Re: Re: Teologia e aborto?
Caro Lele, ammetto che fino a questa mattina non sapevo neanche cosa fosse la sindrome postaborto, poi mi hai stuzzicato e mi sono informato. Intanto Cinzia Baccaglini non è solo una psicoterapeuta, ma è anche un'attivista "pro life", e non fa nulla per nasconderlo. Poi, ho trovato anche un suo interessante articolo dal titolo: "Fecondazione extracorporea: quali conseguenze?" dove lega la Sindrome postaborto ai pericoli della FIVET (Fertilizzazione In Vitro). Ma la chicca è stata, in un'altra intervista, alla domanda "È vero che in casi di aborto al V o al VI mese i bambini nati vivi ma in gravissime condizioni vengono lasciati agonizzare senza alcuna assistenza su un nudo lettino di ospedale?" la nostra ha risposto: "Mi dicono succeda." SUCCEDA!!!! Ma dove? La legge italiana è chiarissima: "La 194 consente alla donna, nei casi previsti dalla legge (vedi sotto), di poter ricorrere alla IVG in una struttura pubblica (ospedale o poliambulatorio convenzionato con la Regione di appartenenza), nei primi 90 giorni di gestazione; tra il quarto e quinto mese è possibile ricorrere alla IVG solo per motivi di natura terapeutica" abortire al V o al VI è REATO!!!!!!!!! Poi, ho scoperto che c'è chi contesta l'esistenza della cosiddetta sindrome post aborto sulla base di due semplici supposizioni, che cito pari pari: - "Non è corretto parlare di interruzioni di gravidanza come fossero un dominio compatto e come se tutte le donne reagissero allo stesso modo". - "Si afferma che il 62% delle donne che hanno effettuato aborti volontari ...soffre di questa sindrome...Le fonti non sono nominate. Peccato, perché sarebbe stato bello sapere come e chi ha condotto studi del genere e come si è arrivati a queste conclusioni." Se a qualcuno interessa, qui è possibile approfondire: http://www.giornalettismo.com/archives/1165479/la-grande-bufala-della-sindrome-post-aborto/. Mi spiace caro Lele, non sono in grado in affrontare con serenità un tema così complesso, mi sono fatto la mia idea, me la tengo e abbandono la discussione, senza però aver ricordato a chi legge l'articolo 1 della Legge 22 maggio 1978, n.194: - Lo Stato garantisce il diritto alla procreazione cosciente e responsabile, riconosce il valore sociale della maternità e tutela la vita umana dal suo inizio. - L'interruzione volontaria della gravidanza, di cui alla presente legge, non è mezzo per il controllo delle nascite. - Lo Stato, le regioni e gli enti locali, nell'ambito delle proprie funzioni e competenze, promuovono e sviluppano i servizi socio-sanitari, nonché altre iniziative necessarie per evitare che l'aborto sia usato ai fini della limitazione delle nascite. Saluti Maurilio P.S. Dopo quello che ho letto sul tema, il coro de "I 5 Madrigalisti Moderni", sintetizza il mio pensiero https://www.youtube.com/watch?v=PeiYYGloONs

Cafè Teologico: “L’aborto non lascia traccia?” - 18 Febbraio 2016 - 20:17

Risposta a Lele
Commento quanto più sopra: "Non dico che non ci possano essere le condizioni (abbastanza estreme in verità) che inducano una donna ad abortire, ma se una donna che abortisce non prova nulla dopo averlo fatto, beh personalmente mi fa un po' paura, mi sembrerebbe molto poco umana; non credo proprio sia la stessa cosa di tagliarsi un'unghia o asportare una cisti." Ovviamente conseguenze a breve termine ci sono, e non è certamente una descrizione a cuor leggero ma se si vuole discutere seriamente di un argomente e non per "io penso" o filosofeggiando a vuoto, c'è tutta una bibliografia di studi peer review sull'argomento compiuti su gruppi di donne che hanno abortito (vedi link nel primo messaggio) e che sostanzialmente concordano che sul lungo periodo non ci sono differenze significative tra donne che hanno abortito e donne che non hanno abortito. Ci possono essere certamente casi singoli in cui le conseguenze sono state significative, ma da qua a costituire una diffusa "sindrome postaborto" ce ne corre

Comitato pro Referendum - 18 Febbraio 2016 - 11:21

si
questo è un estratto dal comunicato di "una verbania possibile" del 31 ottobre 2015: Non poniamo preclusioni ideologiche alla privatizzazione di alcuni servizi, e nulla abbiamo contro il fatto che il servizio del forno possa essere gestito da privati, questo però a condizione che ci siano regole chiare che oggi mancano. Ad esempio: quali i numeri massimi di cremazioni al giorno/mese/anno? Quali i vantaggi per il comune di Verbania in termini economici? Si sono valutate condizioni di privilegio da riservare ai cittadini verbanesi? Quali garanzie sulla qualità complessiva del servizio? Siamo sicuri che la zona sia davvero la migliore e che non sia possibile una deroga per ricollocare il forno? Tutte questioni che in commissione si sarebbero potute discutere. http://www.unaverbaniapossibile.it/n460441-diciamo-si-al-referendum-contro-la-privatizzazione-del-forno-crematorio.htm

Cafè Teologico: “L’aborto non lascia traccia?” - 18 Febbraio 2016 - 08:47

Re: Un'esperta sul nulla
Non dico che non ci possano essere le condizioni (abbastanza estreme in verità) che inducano una donna ad abortire, ma se una donna che abortisce non prova nulla dopo averlo fatto, beh personalmente mi fa un po' paura, mi sembrerebbe molto poco umana; non credo proprio sia la stessa cosa di tagliarsi un'unghia o asportare una cisti. A me pare fin maschilista pensare che una donna possa abortire senza avere almeno una difficoltà psicologica, mi sembrerebbe mancarLe di rispetto, di comprensione...

Sveglia al suono della raccolta vetri - 18 Febbraio 2016 - 07:20

svegliavetro
A Borgomanero, dove abito, la vetro-sveglia è alle 6. Ogni giovedì mattina. Le altre raccolte sono tollerabili ma quella del vetro, come si può immaginare, no. E'una bomba a raffica a quell'ora della notte. A raffica perché devo subire quella di tutto il viale. Da qualche tempo sto protestando in comune ma, a quanto pare, senza risultato. Io credo che il riposo delle persone, per principio, vada tutelato, non a caso nei comuni esiste una zonizzazione acustica: non tutti sono nelle condizioni di potersi svegliare così presto senza averne un danno. Questa mancanza di rispetto la trovo indecente. Tanto più che la tassa sui rifiuti la pagano tutti ma la vetro-sveglia non è per tutti uguale! A questo punto capisco chi propone di far passare il camion dei rifiuti sotto la casa delle persone più importanti del paese. Magari a loro non dà fastidio perché si alzano presto.

Il PAES di Verbania approvato dalla Commissione Europea - 3 Febbraio 2016 - 12:52

Re: Re: accesso agli atti negato
Ciao Hans Axel Von Fersen Conoscere i consumi a cremazione bella domanda Confrontandosi con le opposizioni e facendo lavorare le commissioni dignitosamente, forse la stessa giunta ed i consiglieri che l'appoggiano, prenderebbero decisioni consapevoli su operazioni on ricadute di 30 anni , valutando aspetti a cui non hanno pensato (temo), tipo allo scadere della eventuale gestione, se l'impresa non ritiene piu remunerativo il business o capisce che non avrà un prolungamento, in che condizioni lascerà il forno? Sarà fatiscente e quindi si dovrà nuovamente metter mano al portafoglio? Se non sarà più remunerativo chi pensate si accollera i costi? Tornando alla tua domanda i dati a mia conoscenza sono molto strani, in quanto nel 2014 la bolletta del gas è di circa 20000 euro con 1221 cremazioni quindi 16,38 euro a cremazione mentre nel 2015 a fronte di ben 33000 circa per 841 cremazioni siamo a 39,24 quindi più del doppio come si spiega ? E qui torniamo al problema della mancata collaborazione costruttiva con le opposizioni,se si vuole fare scelte ponderate e condivise nell'interesse della città vanno coinvolte più persone possibili, per ridurre la possibilità di fare scelte sbagliate a danno di tutti, economiche, ambientali e favorendo una visione a lungo termine, dove si deve interrompere il circolo vizioso della cattiva politica, la quale pensa solo alla propria legislatura e non prende decisioni ampiamente condivise, favorendo la continuità e permettendo alle successive giunte, di qualsiasi colore siano, di non disfare e denigrare il lavoro precedente, tutti ne gioveremmo, e proprio riguardo al Paes dove la prospettiva è di lungo termine dobbiamo immaginare insieme come vogliamo la città tra 50 anni, e non lo possiamo fare se prendiamo decisioni con la prospettiva dei 5 anni quando va bene

Il PAES di Verbania approvato dalla Commissione Europea - 2 Febbraio 2016 - 20:55

Re: forno crematorio - energia
Ciao Hans Axel Von Fersen Dove è necessario va da sé che s'incrementano i consumi, ma il forno aumenterebbe le emissioni semplicemente per dare profitto ad un privato, per quanto riguarda aumentare i parcheggi in centro città, vuol dire creare le condizioni per cui tutti usino l'auto privata per ogni minimo spostamento, quando invece andrebbero incentivate le biciclette (a proposito cosa dicono i dati sullo sharing bike?) o i mezzi pubblici, magari non far pagare la prima ora dei parcheggi ad auto elettriche od ibride, altro che cementificare con parcheggi....... a già che stupido.... come farebbero poi a privatizzare i parcometri e regalare le entrate al privato dopo aver fatto un investimento con danaro pubblico

Per non dimenticare il dramma della Shoah - 29 Gennaio 2016 - 13:44

Sterminio dei palestinesi?!?
Buongiorno, spiace trovare tanta disinformazione sulla questione israelo palestinese.. Non c'è mai stato, nè c'è tantomeno tuttora, uno "sterminio dei palestinesi "in atto dal 1948"!!!! Ricordo che la Palestina, come Stato, non è mai esistita: fino al 1914 è appartenuta all'Impero Ottomano, in seguito è passata sotto il controllo franco-inglese, poi al protettorato britannico: nel maggio del 1947, la Gran Bretagna annuncio all'ONU che si sarebbe ritirata dalla regione e, nel novembre dello stesso anno, l'ONU stesso deliberò di dividere in 2 parti la regione. Appena gli inglesi si ritirarono, fu proclamato lo Stato d'Israele. Tengo a precisare che la zona denominata Palestina non è mai stata una nazione indipendente: era una regione semidesertica e scarsamente popolata da pastori seminomadi e da agricoltori poverissimi. Gli ebrei vi hanno sempre abitato da millenni: prima dell'immigrazione sionista vi abitavano 24.000 ebrei. Dopo la proclamazione dello Stato d'Israele, furono gli Stati arabi limitrofi che dichiararono guerra e attaccarono Israele, non l'inverso: è vero che moltissimi abitanti arabi della regione furono mandati via e vennero poi accolti in miserabili campi profughi nei Paesi arabi vicini: mantenuti in condizioni di estrema povertà e ignoranza, non vennero mai integrati nelle società degli Stati ospitanti, ma identica sorte subirono gli ebrei dei Paesi nordafricani, che vennero cacciati (e anche uccisi) dagli Stati in cui vivevano pacificamente da secoli: però di questo non si parla mai... Fine dell'intervento: non è questione di partigianeria, ma di obiettività. Saluti

Marchionini su dimissioni Brezza e Lo Duca - 28 Gennaio 2016 - 15:54

L Amministrazione precedente.....
L Amministrazione precedente ha messo in cantiere tutto quello di cui adesso il sindaco si bulla...... L'amministratore precedente non aveva litigato con 3/4 di città per motivi ancora oggi in gran parte sconosciuti, L'amministratore precedente non ha svenduto alcun patrimonio cittadino e soprattutto ha lasciato il bilancio in ordine. Il Sindaco precedente inoltre ha avuto il coraggio di andarsene quando non ha più visto le condizioni per rimanere...... Forse perché non doveva rendere conto a nessuno........ Poi ê chiaro mica si può stare simpatico a tutti.
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