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opere - nei commenti

Casa Simonetta quale futuro? - 27 Ottobre 2014 - 16:07

immobile ai limiti dell' agibilità
invece di costruire altre opere salviamo e recuperiamo quelle già esistenti ...e soprattutto evitiamo incidenti quando possibile.. mi sono sempre chiesta come fa ad essere accessibile la Casa Del Lago in quel contesto disastroso o vergognoso.. per fortuna questa amministrazione sta cominciando a fare qualcosa

Casa Simonetta quale futuro? - 26 Ottobre 2014 - 17:42

soldi spesi male
Quando i megalomani hanno pensato al teatro (sinistra) e poi al cem (destra), se veramente avessero fatto l'interesse del bene pubblico i circa 20 milioni di euro del Pisu potevano essere investiti nel recupero di questo stabile , come della ex camera del lavoro ed altri edifici fatiscenti e pericolanti, dando lavoro a molte imprese del verbano e quindi migliorando il decoro della città, invece al solito i nostri politici doc preferiscono mettere la firma su opere appariscenti,alimentando il loro ego e poter essere riconosciuti per meri fini elettorali

Forza Italia sull'area Acetati e dichiarazioni del sindaco - 19 Ottobre 2014 - 07:29

Tanto x parlare
Certo le parole non costano niente e neppure attirare l'attenzione su "opere faraoniche" ma impossibili. Così si svia l'attenzione sulle illegalità commesse e sugli abusi ripetutamente contestati dai consiglieri di minoranza che il sindaco si ostina ad "ignorare". Tutto quanto fa spettacolo! chissà quando si renderanno conto che questo spettacolo è dannoso x la città?

Piscina comunale riaperta - 7 Ottobre 2014 - 10:39

degrado
A quanto pare (articolo apparso su la Stampa di oggi) la concessione (canone?) di 12 anni della piscina all'Insubrika comporta la realizzazione di opere migliorative (quali?) da parte della Società. Mi sembra che di strada da percorrere ce ne sia ancora tanta (es insignificanti: la "cintura" da accappatoio usata come fermaporta negli spogliatoi maschili, le porte di accesso in compensato). Speriamo che il comune effettui controlli periodici e mirati all'effettivo miglioramento della struttura che, ripeto, è assolutamente inadeguata.

Comunità.vb: lago basso sistemiamo i moli - 26 Settembre 2014 - 08:17

risposte
"Gentile" Sig. Racchelli, non sono l'autore della richiesta e non so dove abbia mai vissuto lei ma di certo la proposta sembra mossa dal buon senso. Se poi ci dovessero essere tutta una serie di impedimenti, adempimenti burocratici e tempi tecnici per l'appalto e la realizzazione delle opere questo sarebbe sicuramente da mettere in conto. Di certo c'è modo e modo per rispondere e il suo è quantomeno sgarbato: non tutti sono a conoscenza di tutte le regole che muovono certe operazioni e lei avrebbe fatto bene a spiegarle nella sua risposta anziché finire con offendere qualcuno che nemmeno conosce. Certo è che anche io sarei curioso di avere maggiori dettagli visto che non ho competenze di amministrazione pubblica

Porto Turistico: Marchionini incontra la Regione - 25 Settembre 2014 - 12:12

Il fronte del porto
Dalla Stampa del 19 settembre, pagina 56, apprendiamo che l'amministrazione è in attesa di un progetto, pronto per ottobre, elaborato dall'Universita' di Bologna, per la ricostruzione del Porto Turistico di Villa Taranto. Come cittadino di Verbania, ma soprattutto come appassionato di nautica e proprietario di una piccola imbarcazione, non posso che rallegrarmi di questo importante annuncio. Leggendo poi l'articolo, molto poco dettagliato purtroppo, apprendo altre informazioni che fanno scattare qualche campanello d'allarme. Intanto il costo dell'opera, stimato tra gli 8 e i 9 milioni. Su questo punto faccio notare che la precedente struttura, andata In malora in soli 13 anni, ne costo' circa 5, compresa però tutto l'insieme delle opere fisse a terra. Ora la sostituzione dei soli pontili galleggianti e non meglio precisate altre strutture vanno a costare quasi il doppio. Per dovere di onestà mi riservo di vedere il progetto per dare un commento definitivo, anche se leggendo le cifre in gioco sono piuttosto perplesso. Altro punto di perplessità viene dal finanziamento dell'opera, soprattutto quando si dice " i privati si facciano avanti". Sì, perché i privati possono pure farsi avanti, ma poiché chi investe lo fa per raggiungere un risultato economico positivo, occorre pensare quanti anni debba tenere la concessione per raggiungere il punto di pareggio. Mi sono divertito a fare due conti: se i posti barca saranno 200, ammettendo di riempire da subito ( cosa non facile) la capienza, e ipotizzando un costo medio annuo di euro 2500 per ormeggio, significa incassare euro 500.000 lordi a cui vanno aggiunti i ricavi per la gestione del ristorante, altri 40.000, e tutti gli altri servizi di alaggio, ricovero e manutenzione natanti che stimiamo intorno ai 50.000 euro. Con un investimento di euro 9 milioni stiamo parlando di un tasso di rendimento annuo, al lordo delle tasse e dei costi di esercizio, del 6,5%. Se ipotizziamo il lavoro di almeno due persone, i costi per il materiale di consumo e l'energia elettrica, non possiamo pensare a meno di 50.000 euro di costi, che riducono il tasso di rendimento al 6%, ancora non male. Pagando poi le tasse, dobbiamo pensare ad un'aliquota del 27,5%, il risultato netto sarà di euro 394000 circa, pari ad un ritorno percentuale del 4,38%. A questo tasso di rendimento, con un semplice calcolo, si può affermare che occorrono, solo per ritornare in possesso del capitale investito, di più di sedici anni. Questo se il comune si accontenterà di avere, alla fine della concessione l'opera a gratis e non richiederà alcun canone annuo. Insomma un imprenditore che si assume tutti i rischi, incluso il fatto di avere il porto nel posto più soggetto a eventi distruttivi di tutto il lago, avrebbe un modesto ritorno (4,38%) . Se poi il comune volesse pure un canone? E se la concessione fosse solo per 10 anni? Quale pazzo potrebbe avere interesse a "imbarcarsi" in una simile avventura? In attesa di ulteriori sviluppi credo non sia il caso di scrivere oltre, se non fare un accenno alle imminenti cause civili per danni in cui il nostro povero Comune sarà coinvolto. Cosa dirà il giudice quando vedrà le ordinanze emanate ma non fatte rispettare? Cosa dirà quando saprà che le compagnie di assicurazione hanno fatto leva proprio su questo per non risarcire nulla ai malcapitati proprietari di barche? ( che per inciso non sono tutti miliardari). Forse ci sono soluzioni efficienti, progetti meno faraonici ma attuabili ( ad esempio sfruttando le strutture già esistenti) con spese più' abbordabili e con maggiore facilità di coinvolgimento dei privati, ma certo questo, avrebbe meno eco sui media.....

Interventi sugli attraversamenti pedonali - 18 Settembre 2014 - 14:29

i nostri nuovi politici sono dilettanti.
Questi dilettanti della politica sono dei fenomeni pensano ad aumentare l'illuminazione benissimo bravi , però le manutenzioni alle luci , ai lampioni rotti nelle vie di Intra , Pallanza , Suna , lungo lago Intra. ecc... alle strade, al porfido sconnesso e mancanti nelle piazze e vie , l'erbacce ,il degrado generale ..chi ci pensa? A mio modesto parere se esistono risorse bisognerebbe intervenire SUBITO sul degrado della città di Verbania , ovviamente succesivamente si eseguiranno opere di miglioramento !

Comunità.vb sui fondi ciclabile Suna - Fondotoce - 18 Settembre 2014 - 02:10

opera inutile
tutte le ciclabili sono opere inutili dato che i ciclisti non le usano mai, sono sempre in mezzo alla strada e rompono le balle agli automobilisti perché non sono mai in fila indiana.......propongo il divieto assoluto di utilizzare tale mezzo di trasporto.....

M5S Verbania: Vengo anch'io, no tu no! Storia di "anormale" amministrazione - 10 Settembre 2014 - 21:59

Qualche altra perla sul porto, per i curiosi.
Porto Turistico, alcuni dati reperibili da documenti pubblici: Convenzione di concessione, canone annuale euro 18.050, una serie di opere da costruire da parte del concessionario e mai eseguite tra cui (clamoroso) la centralina di avviso per le burrasche ......Ci sarebbe da ridere se non fossimo seduti su un mucchio di macerie. Poi ci sono i lavori di manutenzione ordinari eseguiti in economia dal concessionario, e quindi non documentati, ma di qualità dubbia, visti gli effetti alla prima burrasca. Per chi volesse vedere gli "ammortizzatori" fatti con i copertoni incastrati tra i pontili galleggianti, si può consultare la documentazione fotografica allegata alla relazione dell'Università di Bologna. Possiamo anche parlare dell'inquinamento ambientale con i residui di polistirolo che per mesi si sono distribuiti nel lago, tra l'altro scambiati per cibo dalle anatre...(sono disponibili le foto, le teniamo per le prossime puntate). Ma il peggio è che le polizze assicurative sembrano insufficienti ( sia da parte del concessionario sia da parte del Comune). Temo che nelle cause per danni aperte dai proprietari delle barche per il risarcimento a causa dell'affondamento dei natanti, alla fine, l'unico a pagare sarà proprio il Comune, cioè noi.... Per chi si domandava sei Vigili Urbani fossero stati avvisati dell'ordinanza dell'8 marzo 2013 (N DST/DEM/34/2013) la risposta è.....no. Quindi abbiamo un mistero: da una parte il concessionario che ignora le disposizioni del Comune, dall'altra qualche dirigente comunale che emana ordinanze e poi non ne cura l'attuazione. Ma...e il mistero? Ah sì, il dirigente è stato recentemente promosso! A presto su queste pagine...anche se la domanda, non rinviabile è: cosa aspetta codesta Amministrazione a revocare immediatamente la concessione? Direi che i presupposti ci sono tutti. I lavori non eseguiti ma pattuiti in contratto, l'esposizione al rischio di rivalse legali per la cattiva conduzione della struttura locata, i danni di immagine per la città e chi più ne ha, più ne metta. Incrociamo le dita.

M5S torna sul porto turistico - 10 Settembre 2014 - 19:14

un disastro annunciato ed evitabile, ecco le prove
Porto turistico di Villa Taranto, un disastro annunciato ma..evitabile. A Verbania, c'è un problema sotto gli occhi di tutti, qualcosa che non può essere ignorato, nonostante l'assordante silenzio con il quale la vicenda viene trattata . Al turista che giunge in città, accanto al parcheggio antistante i Giardini di Villa Taranto, si offre uno spettacolo di devastazione e abbandono, tra pontili semi affondati, cataste di detriti e spazzatura. Stiamo parlando di quello che resta del porto turistico. Un disastro che affonda le sue radici non solo nell'infausta notte tra il 10 e l'11 ottobre 2013, quando il temibile vento di Marenca, con raffiche a quasi quaranta nodi ha dato "il colpo di grazia" ad una struttura già pesantemente provata da precedenti eventi atmosferici, ma, appunto, nella sua pluriennale storia, risalente al 2000. Si potrebbe parlare quindi della scelta del sito, a detta di tutti i residenti inadatto alla costruzione del porto, proprio perché esposto alla furia distruttiva del vento da Nord Est, si potrebbe parlare del fondale melmoso e profondissimo (35- 40 metri) su cui è estremamente difficoltoso ancorare i pontili galleggianti, si potrebbe parlare di un contratto di concessione con un canone ridicolmente basso (al limite dell'esposto alla Corte dei Conti per danno erariale), oppure ancora, dei lavori di miglioramento dell'area portuale pattuiti sul contratto e solo in minima parte realizzati dal concessionario, delle carenze nella manutenzione, ma sarebbe una storia troppo lunga. Occorre invece che la cittadinanza sappia che lo scempio del porto poteva essere evitato, che i milioni di euro che verranno spesi per rimediare al disastro, che gli ulteriori soldi (altri milioni) che verranno spesi per risarcire i proprietari delle barche affondate, avrebbero potuto essere risparmiati. Dalla lettura dei documenti contrattuali, dalle relazioni indipendenti di prestigiose Università, dalla consultazione delle ordinanze disattese, si comprende come, già a marzo 2013, cinque mesi prima del disastro, i pontili dovevano essere sgombrati per il palese ammaloramento delle opere galleggianti. Perché non si è attuata l'ordinanza, perché il concessionario, come se nulla fosse, ha continuato a farsi pagare i diritti di ormeggio dagli ignari proprietari delle barche? Ma, soprattutto, perché il Comune " ..ordina sgombero e divieto di approdo, ormeggio e accesso da terra ai pontili*** .."del porto e poi non si preoccupa di controllare se la disposizione e' stata eseguita? (***Vedi Ord. N DST/DEM/34/2013 del 08/03/2013) A questo punto è opportuno dire che tutto quanto scritto in questa sede non è frutto di considerazioni personali, ma scaturisce dalla semplice lettura dei documenti a disposizione di ogni cittadino tramite una semplice richiesta di accesso agli atti pubblici. Questo per mettere in evidenza che la vicenda del porto è sotto gli occhi di tutti, cittadini e amministratori, da molto tempo. Come al solito però c'è voluto un disastro, fortunatamente senza morti e feriti, perché se ne parlasse. A questo proposito bisogna riconoscere che l'unica voce a chiedere con forza che venga fatta chiarezza in materia, e' stata quello del Movimento 5 Stelle, con un'interpellanza in Consiglio Comunale, alla quale è stato risposto, tra l'altro, che l'ordinanza in questione non vieta nulla, facendo sorgere il legittimo dubbio che gli attuali amministratori si siano presi almeno il disturbo di leggerla, visto che il divieto è evidenziato addirittura in grassetto nel testo originale!! Concludendo, la vicenda, pur nella sua complessità, solleva parecchi interrogativi a cui l'attuale Sindaco e la sua squadra, che per la verità ereditano problematiche nate molto tempo fa, devono dare risposte. Risposte, tuttavia, che non possono non tenere conto di come un bene pubblico, una potenziale fonte di ricchezza e lavoro per il nostro territorio, sia stata gestita in passato e se, sopratutto, chi l'ha gestita sia ancora meritevole di proseguire il rapporto di concessione, se merita ancora la fiducia dell

Il punto dei Sindaci associati sul canile di Verbania - 7 Settembre 2014 - 15:49

Di sicuro...
....Lei non entrerebbe in Consiglio Comunale. Comunque non ci speri, dato che per almeno 10 anni governerà la Marchionini. Nel frattempo il CEM, il multicentro ed altre opere saranno terminate e funzionanti. Hahaahahahaahahahha

M5S: Chiusura della spiaggia “Beata Giovannina”: aspettiamo risposte - 31 Agosto 2014 - 16:58

Santinato Laura
signora Laura , non perda tempo a scrivere sul blog vada ad abbattere la recinzione illegale per la quale è stata emessa ordinanza , e' scaduto il termine dei 90 gg? Poi dopo aver abbattuto le opere frutto di abuso edilizio su area demaniale, inizierà a sperimentare la sua nuova attività. Ah dimenticavo sempre se ha i requisiti per svolgerla. Buon lavoro !

M5S: "Lido di Suna – vediamoci chiaro.." - 29 Agosto 2014 - 09:03

nb: guardare al futuro?
Commeto improduttivo e fuori luogo.. "alzare l'asticella? Ma dove si vuole arrivare se guardiamo sempre e solo al piccolo e banale problema quotidiano?" Le sembra poco se una struttura pubblica viene gestita da privati che non pagano un canone d'affitto e per di più non eseguono opere di riqualificazione come patuito da contratto? i lido di suna è indecoroso, piastrelle rotte e di colori differenti, servizi scadenti..

M5S: Chiusura della spiaggia “Beata Giovannina”: aspettiamo risposte - 26 Agosto 2014 - 14:41

le responsabilità........
La " convenzione " della Beata Giovannina é sta formalizzata dal dirigente che si occupa del demanio comunale , durante la gestione Commissariale. Lo stesso vale per la "vicenda" porto di Villa Taranto : l'emissione dell' ordinanza fatta sempre dal dirigente al demanio , poi non fatta rispettare da cui è derivato il disastro ( danni per qualche milione di euro tra strutture ed imbarcazioni), c'è da domandarsi pure perchè non sono state fatte le necessarie opere di manutenzione visto che c'erano previsti a bilancio delle somme disponibili . Fà specie che il PD Verbanese ha votato contro la ricerca dei responsabili di tale sfacelo ed ha rinnovato (l'amministrazione ) l'incarico all'università di Bologna lo studio per il nuovo porto, forse perchè nella stessa città vi è il più grande porto italiano? Per quanto riguarda Brezza non ci si può aspettare altro , vista con quale arroganza Renzi e a scendere al locale, forse pensa che la Gente abbia "memoria" breve....ma si sbaglia e questo ne è l'esempio; la Gente non dimentica .......e queste " voltagabannate" si ricordano. Ugo Lupo

M5S: Campo sportivo di Fondotoce tra abusi e sigilli… - 22 Agosto 2014 - 10:16

disinformazione1.....
Come avviene sovente su questo blog i commenti sono espressi senza conoscere le situazioni come stanno , e quindi perlomeno fuori "tema". Il contributo del Coni NON è stato dato per l'edificio, ma bensì per la costruzione della recinzione dei campi. Il fabbicato è stato ricostruito ed ampliato ( prima era delle dimensioni di due box) a seguito della famosa alluvione del 1993 e non nel 1996 ed è stata eseguita da "volontari" Fondotocesi; provate a ricordare chi era sindaco in quei giorni. Lo stesso fabbricato non "risponde " ai requisiti di abitabilità o agibilità edilizie , certificazione elettrica, energetica, e geologica in quanto non rispetta i parametri di salvaguardia all' allagamento , per non menzionare l'abuso edilizio perpretaro involontariamente dai "volontari" (1993) che stando all giurisprudenza e alle varie normative di salvaguardia ambientale non è sanabile, ed è d'obbligo la demolizione delle opere non autorizzate eseguite dopo il 1977 ovvero entrata in vigore della cosidetta legge "Galasso " ( fasce di rispetto dai corsi acquatici, laghi ecc). Quindi vista lo stato del fabbicato , non rimane che la demolizione delle opere eseguite , sostituendole con un progetto ( appovato questa volta ) adeguato alle necessità reali ed in piena sicarezza per gli utilizzatori finali. Comunque in Commissione Urbanistica l'Amministrazione ed il suo Funzionario hanno espresso, semplificando , la nessità di mantenere la struttura in quanto i cittadini Fondotocesi si sarebbero innervositi, ovvero vediamo di trovare una "soluzione ". A onor del vero le proposte nel comunicato di cui i cinque stessi dicono di essersi fatti promotori in effetti sono state espresse da Paracchini ed altri. Quindi ?????? Ugo Lupo

M5S: Campo sportivo di Fondotoce tra abusi e sigilli… - 22 Agosto 2014 - 10:12

responsabile
diciamo che forse e ora che anche i dirigenti che sono strapagati vengano messi al muro in fin dei conti sono proprio loro i responsabili di tutti i procedimenti ...vero che delegano ai vari dipendenti ma la firma e il visto e loro quindi ........o qualcuno e consenziente e quindi da autorizzazioni a tutto spiano senza fare verifiche o chi e a capo del dipartimneto non e capace di lavorare e andrebbe cambiato ........................ ........mi auguro che tutte e due le ipotesi siano infondate ............... ma ho seri dubbi .............. quindi nessun responsabile del procedimento pagherà per quanto riguarda i permessi io per rifare un comignolo che la neve mi ha abbattuto ho dovuto chiedere il permesso addirittura alla sovraintendenza alle belle arti perchè era coperto con due beole il camino e di 35x35 cm alto 62 cm scandaloso e costato di più fare gli incartamenti 620 € che l'opere stessa di 250 € devo ancora pagare il geometra che ha fatto le prativìche compreso di materiale e manodopera e si parla di semplificazione e rilancio che schifo vedremo come andremo a finire !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Consiglio Comunale straordinario - 21 Agosto 2014 - 16:52

Caro Giovanni
Con tutto il rispetto lei non é " i cittadini" le é "un" cittadino... Forse lei preferisce spendere soldi x opere come il CEM o accollarsi le spese del muovi centro , noi abbiamo posizioni diverse e le perseguiamo democraticamente. Ad oggi credo che chi ha votato per noi si possa sentire degnamente rappresentato, il nostro obiettivo é proprio questo, rappresentare istanze evidentemente diverse da quelle che vorrebbe lei. Con rispetto : questa é la democrazia.

Spiaggia Beata Giovannina: chiarimenti dal Comune - 20 Agosto 2014 - 09:20

X Attilio Mileto
Voglio sperare in una classe dirigente come quella che sedeva in parlamento dal 1948 al 76 (uomini con uno spessore morale sicuramente superiore a quelli di oggi). Allora non esisteva il finanziamento pubblico dei partiti, i parlamentari del pci ad esempio ricevevano uno stipendio che doveva essere uguale alla media operaia. In quegli anni le grandi opere come l'autostrada del sole venivano fatte in breve tempo senza problemi di tangenti. La lira nel 1967 era preferita al marco tedesco dai mercati finanziari perché più solida e sicura. e potrei continuare. Dobbiamo fare ciò che dice L'Europa perché serve all'Italia infatti facendo debiti non si va da nessuna parte. E' solo dal 2002 che esiste l'euro ma è da oltre 20 anni che l'italia non cresce o cresce molto meno degli altri paesi a dimostrazione che la causa della crisi italiana è dell'Italia e non dell'Europa ne dell'Euro. Si può far finta di non pagare i creditori,ma si finisce come l'Argentina che è ricaduta nel baratro per non aver onorato gli impegni 10 anni fa Spero in uno stato che riduca le spese della politica. Volere un senato elettivo ( proposto anche da M5S) con senatori profumatamente pagati, anzicché formato da presidenti di regione ecc già votati e scelti dai cittadini e già pagati,vuol dire persone in più mantenute dalla politica. Non è con i vaffa che si risolvono i problemi .ma con la serietà e l'impegno. Purtroppo concordo con Lei questa giunta aumentandosi lo stipendio come primo atto ha dimostrato tutta la sua pochezza e la lontananza dal comune sentire della gente.

Zacchera: "Verbania: fare e disfare" - 8 Agosto 2014 - 09:13

senza pudore
zacchera è proprio senza pudore non ha fatto altro che disfare tutte quelle opere fatte da zanotti ( il miglior sindaco che abbia mai avuto verbania ) è stato un ventenio in parlamento non ha fatto nulla per la sua città, solo quando ha dato le dimissioni da parlamentare per dedicarsi a verbania, ma non dimentichiamo che se non dave le dimissioni non percepiva il vitalizio, lei per mè non sarà mai onorevole

Argine San Bernardino lavori sospesi - 30 Luglio 2014 - 23:04

Soldi nel cesso!
Se non si trattasse di soldi dei cittadini, se non fosse che lo Stato e le amministrazioni subordinate "abbiamo" un debito mostruoso, verrebbe da ridere. Spendono quasi un milione di euro e le cose sono peggio di prima? Fantastico! O meglio: tutto normale. Il Cem è un'opera deturpante, costosa che non produrrà gli effetti auspicati e che comporterà costi faraonici? e allora avanti! opere inutili le han fatte ovunque e perchè non anche a Verbania? E piantala, o Renato, di lamentarti degli sprechi; possibile che tu non ne capisca la genialità? Scommettiamo un quartino (di vino) e una michetta (con salame o nostrano) che chi porterà a termine senza ridimensionamenti il progetto del Cem avrà promozioni politiche e "farà strada"?
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