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l'acqua

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l'acqua - nei commenti

Fronte Nazionale su acqua nelle scuole - 9 Febbraio 2016 - 10:41

Interpellanza inutile
L'acqua del rubinetto è potabile. Tutto molto semplice. Non intravedo nessun problema. Io da sempre bevo che esce dai rubinetti di Verbania. Così facevano i nostri padri, madri, nonne e nonni. L'acqua in bottiglietta è un afissazione tutta italiana. Inutile e dannoso diffondere tale allarmismo.

Pulizia Canale Fondotoce - 4 Febbraio 2016 - 10:23

... a proposito del canale...
Colgo l'occasione per far notare all'amministrazione comunale che sarebbe opportuno rimuovere il sistema di tubazioni che avrebbe dovuto portare l'acqua dal lago al canale nei momenti di secca. - lavoro completamente inutile; - funzionato per un mese; - oltremodo pericoloso (in quanto le tubazioni sono ancorate mediante plinti in cls che sono a filo acqua); - verso la foce, nel tratto di canneto, il materiale di scavo è stato lasciato a bordo scavo con il risultato che si formano due stagni putridi quando il livello del lago scende ed affiorano i detriti che fanno da diga laterale. In due parole, SOLDI BUTTATI!

Il PAES di Verbania approvato dalla Commissione Europea - 3 Febbraio 2016 - 13:08

Re: Re: Re: Re: Ok privatamail...
Ciao Aurelio Tedesco Scusami ma credo che tu non abbia le idee chiare, l'autoalimantazione da te citata, altro non è che puro marketing, tutt'ora il forno esistente la usa altro non è che il principio che se tu cremi in continuo il forno e sempre caldo e quindi consuma meno, e questo avvalora la tesi che si amenteranno le cremazioni ergo le emissioni, il recupero del calore è un vantaggio se hai utenza da servire con acqua calda sanitaria o riscaldamento e non è il nostro caso, a meno che non si ragiona a lungo termine come nel commento precedente ho evidenziato, in quel caso si può prevedere, nel vicino campo da rugby di scaldare acqua per le docce, per il riscaldamento degli spogliatoi ed anche perché no il terreno di gioco, ma bisogna esercitare la buona politica per perseguire questi obiettivi, e l'umiltà di accettare critiche e pareri altrui, purtroppo non s intravede nelle azioni di questa amministrazione

Marcia dei Lanternitt 2016 - 31 Gennaio 2016 - 15:36

per Maffy
Hai scoperto l'acqua calda: si sa da sempre che i vecchi diventano come i bambini!

Inaugurazione Casa dell'Acqua a Sant'Anna - 21 Gennaio 2016 - 21:43

x SHPALMAN
Dopo le vicende del 2013 , chiusura del P9 , e considerando gli ipotetici rischi x altri pozzi nella zona ex Acetati , non bevo più l'acqua del rubinetto ( è una mia scelta) .

Inaugurazione Casa dell'Acqua a Sant'Anna - 21 Gennaio 2016 - 19:02

parcheggio
Non frequento s. Anna. Ci dovrei andare apposta a prendere l acqua. Quindi farei un viaggio bello carico. Se non e' previsto carico scarico con la macchina per noi ragazze portare sacchi con le bottiglie piene potrebbe essere un problema.

Inaugurazione Casa dell'Acqua a Sant'Anna - 21 Gennaio 2016 - 13:21

Lady a parte la battuta
. l acquedotto è chiaro che ti garantisce fino al tuo condominio... se poi le tubature di casa tua hanno dei problemi. .. beh Acque Nord non centra nulla... Le case dell acqua hanno filtri che magari a casa non hai.. secondo le case dell acqua sono fatte anche per tutte quelle persone che comprano bottiglie di acqua ai supermercati..

Inaugurazione Casa dell'Acqua a Sant'Anna - 21 Gennaio 2016 - 12:05

x Cesare
Non serve sapere da quale pozzo venga attinta l'acqua perchè che io sappia tutti i pozzi sono collegati in rete, quindi l'acqua è tutta mischiata. Questo per far si che, se manca acqua da un pozzo, il servizio venga comunque sempre erogato. Ad ogni modo trovo la cosa molto inutile, l'acqua di casa è perfettamente potabile, quindi il servizio è già erogato. Se qualcuno non si fida, non vedo perchè dovrebbe fidarsi se il rubinetto viene messo in piazza!!!

Inaugurazione Casa dell'Acqua a Sant'Anna - 21 Gennaio 2016 - 10:31

domanda
Ma se ci hanno sempre detto che l acqua delle nostre case e' buona da bere...perché scomodarsi per andare a prenderla al distributore?

Inaugurazione Casa dell'Acqua a Sant'Anna - 21 Gennaio 2016 - 09:26

ma fa schifo!
Anche i porci si rifiuterebbero di prendere l'acqua da quel tubone marcio tetanoso. Ma è uno scherzo?

Inaugurazione Casa dell'Acqua a Sant'Anna - 21 Gennaio 2016 - 09:02

filtri...
Va benissimo,bella notizia soprattutto perchè si eliminano le plastiche(sto appendendo adesso dalla tv che in un futuro molto prossimo ci sarà nei mari più plastica che pesci) però( c'è sempre un però....) do ragione a Giovanni% quando rammenta il necessario cambiamento dei filtri,altrimenti,come ben spiegava la trasmissione Report, l'acqua erogata era di pessima qualità

Inaugurazione Casa dell'Acqua a Sant'Anna - 20 Gennaio 2016 - 20:54

Non mi fido.
Non mi fido e mi scuso .Non ho mai bevuto l'acqua delle ns. sorgenti , anche se viene depurata . E' possibile sapere da quale sorgente proviene ?

Zanotti, Brignoli e Grieco: pro e contro privatizzazione crematorio - 20 Gennaio 2016 - 15:21

Re: Maurilio
Ciao Aurelio Tedesco Alla tua domanda rispondo con una domanda, avere il forno a Verbania è un servizio essenziale? se sì è al pari di strade acqua ecc...e quindi essendo anche remunerativo perchè non deve gestirlo il comune...se è no, possiamo anche chiuderlo ed i verbanesi andranno a domodossola a farsi cremare. Riguardo ai conti cambiano ogni volta perchè l'indirizzo politico sulla vicenda può avere più soluzioni a secondo dell'interesse pubblico dell'operazione, e non trascurerei un dettaglio non da poco, se il privato cerca giustamente di trarne più utile possibile dal forno, il rispetto delle regole ambientali sarà garantito rispetto ad una gestione pubblica che non deve fare puro businnes?

Verbania documenti: "La ricomposizione urbana" - 15 Gennaio 2016 - 23:47

le vie d'acqua
secondo me l'idea migliore per Intra l'ha avuta Zanotti; le vie d'acqua era un progetto profondo e intelligente, oltre al richiamo storico delle rogge ed è un peccato che non si sia realizzato

M5S: fioriere, porto e forno crematorio - 11 Gennaio 2016 - 17:48

Re: Il tema è lo stesso: rispetto delle regole
Ciao Renato, parli di rispetto delle regole, su cui posso darti ragione, ma poi dai un giudizio soggettivo, "forse davanti una chiesa che celebra parecchi funerali, una sorta di "quinta" avrebbe avuto senso...". A questo tuo giudizio, si potrebbe anche risponderti che davanti a quello che forse è uno dei palazzi più brutti di Verbania, le fioriere nella roggia riescono anche a fare bella figura!!!!! Continuo a pensare che le fioriere nella roggia (bello, brutti, costosi, economici,...) era comunque un intervento per "sanare una situazione lasciata aperta, la situazione delle fioriere del bar è diversa. Non le avrei accumunate in questo comunicato, tutto qui! Per inciso, anch'io avrei lasciato la roggia con l'acqua, anzi, non avrei per niente modificato il progetto originale, ma questa è un'opinione personale Saluti Maurilio

Insubrika Nuoto ricorre al TAR - 25 Dicembre 2015 - 11:26

Piscine comunali
Che tutti debbano avere il diritto di lavorare è sacrosanto, detto questo però, la cosa che sconcerta, non è l'annullamento del contratto ma di quanto ci sta dietro a questa revoca; vogliamo parlare delle manutenzioni non eseguite; di come si è presentata l'acqua alle verifiche della ASL, risultati di analisi che hanno fatto inorridire anche i meno rigorosi alle normative, forse a molti questo non è ben chiaro che il pericolo era la salute delle persone. Poi, da che mondo e mondo, chi non ottempera ad accordi contrattuali se ne va e paga le penali ed eventuali danni.

Veneto Banca: 7,3€ il valore d'uscita delle azioni - 5 Dicembre 2015 - 09:41

Superficialità
A parte che a me hanno sempre insegnato che se si investe in azioni si investe ciò che è "in più" proprio per la natura rischiosa dell'investimento, e quindi in teoria se perdo quei soldi sarò dispiaciuto ma non rovinato. Quindi è già rischioso comprare delle azioni il cui valore è comunque determinato dal mercato, figuriamoci quando il valore delle quote è dato "ad cazum" da chi emette le azioni. Faccio un esempio: io posso anche convincere qualcuno a comprarmi una bottiglia d'acqua dicendogli che 2 anni fa valeva 10 centesimi,che l'anno scorso valeva 1 euro,che quest'anno vale 10 euro e prevedo che il prossimo anno varrà 100 euro.....ma se il prossimo anno vado a vendere la bottiglia d'acqua, sempre 10 centesimi vale.

Determina revoca gestione piscine comunali - 25 Novembre 2015 - 11:41

Coperta corta
Da utente della piscina, che frequento assiduamente, devo dire che da qualche mese a questa parte la qualità del servizio e dell'impianto è molto migliorata. Così come è migliorata, nel tempo, la qualità dell'acqua e lo stato di manutenzione della struttura, con continui interventi piccoli e grandi per ripararare, ristrutturare e modificare quanto non funzionava. Detto questo, non posso ignorare i fatti, cioè che Insubrika ha debiti pregressi nei confronti del Comune per consumi di acqua e altre cose. Credo che il problema sia di "coperta corta", vale a dire che Insubrika ha preso un rischio, assumendosi l'onere e la responsabilità di gestire l'impianto, che, stante le richieste pattuite contrattualmente, non è stato in grado di reggere. Quando ci si impegna a fare lavori, a pagare gli oneri manutentivi (energia e consumo idrico), ad assumere e retribuire il personale, a pagare un pur misero canone al comune, sapendo che non si può agire sui ricavi (cioè il prezzo del biglietto d'ingresso), non ci sono semplicemente le condizioni per operare in maniera redditizia, insomma il gioco non vale la candela. A mio parere credo che la soluzione di buon senso stia nel mezzo, cioè che Insubrika saldi i debiti, ma che il comune, tenuto conto che è il proprietario della struttura, si impegni a livello strutturale a eseguire opere necessarie e non le deleghi a privati che, non essendo enti di beneficienza, devono pensare di trarre un profitto da un investimento. L'errore, ancora una volta, è del Comune, che imbastisce gare al ribasso con condizioni così pesanti che a regime generano problemi (come adesso). Credo che vada ripensata la gestione dell'impianto, che è potenziabile e migliorabile, ma che può essere sistemato solo con l'intervento pubblico stanti i costi strutturali da sostenere. In seguito la gestione dell'impianto potrà essere oggetto di una gara che tenga conto della qualità dei servizi offerti e del numero di persone che si intendono assumere. La piscina è un bene della collettività, che deve essere mantenuto in efficenza e, possibilmente , potenziato. Il Comune ha l'obbligo nei confronti dei cittadini di occuparsi in prima persona della sua efficienza e può delegare solo la parte tecnica (corsi per principianti e agonisti, uso della palestra, ingressi per la sola balneazione, servizi di bar e ristoro il tutto dietro un corrispettivo). Se il comune "abdica" dalla sua funzione di gestore per lasciare spazio ai privati, la nostra piscina diventerà presto un ricordo, proprio come il porto....

La posizione di Insubrika Nuoto sulla revoca della gestione delle piscine comunali - 24 Novembre 2015 - 09:41

piscine comunali
Appoggio in pieno la decisione presa. La piscina è una struttura molto importante per la popolazione. Biologicamente può essere un grande bacino batterico. Non basta buttare cloro in acqua per una buona igiene. Auspico che la prossima gestione guardi anche un po' più in là e pensi di voler mantenere l'igiene dell'acqua per mezzo di nuovi disinfettanti assai meno dannosi per la pelle e per i vapori emessi. Questo può comportare un maggiore costo di gestione ma anche un plus rispetto alle altre piscine in zona.

La posizione di Insubrika Nuoto sulla revoca della gestione delle piscine comunali - 24 Novembre 2015 - 07:38

Piscine Comunali
Mi meraviglio che in Italia ci si stupisca ancora di queste cose (parlo in generale); a differenza di tutto il resto del mondo, qui da noi (parlo come nazione), quando si usa la parola gestione è automatico identificarla con la parola democrazia (che è molto diverso dal vero significato), tutti pensano di poter fare il comodo proprio per l'interesse delle proprie tasche. Non conosco la realtà di questa Società, ma se anche solo una parte di quello che il Comune gli contesta corrispondesse al vero, c'è veramente da rabbrividire e indignarsi. Le piscine sono degli impianti molto delicati, dove la pulizia l'igiene e la sicurezza (in particolare dell'acqua), deve essere una priorità inderogabile, lo stesso dicasi anche per le manutenzioni ordinarie e straordinarie, perchè se non vengono eseguite con particolare cura e continuità vanno inevitabilmente a compromettere le sacrosante ragioni sopra dette, il tutto a discapito dell'utenza. Quindi, ribadisco, se non si rispettano le regole fondamentali è giusto andare a casa e, se il caso, pagare anche delle penali per inadempienza contrattuale.
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