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Marcella Severino: "In uno Stato così non mi riconosco" - 17 Gennaio 2015 - 15:12

Ok analisi di Roby
Concordo con Roby e se non ci svegliamo in fretta a chiudere le frontiere sarà una catastrofe.

La delibera del vicecomandante - 9 Gennaio 2015 - 09:53

incompetenza?
se uno è ritenuto "incompetente" si affronta la questione di petto e non si crea un castello di carte per mascherare una decisione con un'altra. Temo che il tema sia proprio il contrario caro Livio, quì accentrano i poteri sui "fedelissimi" e non fanno nessuna analisi su esigenze , competenze e prospettive... si naviga a vista premiando amici e amici di amici, tutto il contrario di quanto viene dichiarato pubblicamente, le dimissioni di Tradigo secondo me dicono proprio questo.

I primi 200 giorni di Amministrazione Marchionini - 3 Gennaio 2015 - 15:06

Altri punti di vista sui 200 giorni
Avevo fretta , ma sono riuscito a realizzare una contro analisi abbastanza articolata su quanto fatto ad oggi da questa amministrazione:http://www.verbaniafocuson.it/n249164-facciamo-luce-sulle-marchioninate-sparate-grosse-a-fine-anno.htm

Comitato Salute Vco: "Non si tratta solo di libera concorrenza" - 29 Dicembre 2014 - 21:56

ragionare per efficienza dei servizi offerti
Sbagliata l'analisi, sbagliato il metodo, sbagliata la critica. Non esiste sanità pubblca o privata, esiste sanità efficiente o inefficiente. Questo è il metro di giudizio da utilizzare. Volete dire che il COQ non funziona, mangia sui degenti, fa solo business sui malati? Credete che un ospedale pubblico si regga non guardando ai bilanci? Ma dova sta scritto che pubblico significa servizio gratuito senza guardare all'aspetto economico e privato significa solo profitto? Forse in una società dell'800 o nella mente di qualche sessantottino nostalgico di Marx. la sanità deve dare un servizio efficiente al cittadino, ovvero la migliore cura ai costi più bassi. La contrapposizione pubblico-privato è solo un tarlo demagogico e ideologico che dobbiamo estirpare.

Vandali distruggono l’albero di Natale di San Fabiano - 22 Dicembre 2014 - 13:44

a casa tua
Quando qualcuno di questi cre,ti.ni verrà a far danni a casa tua, impunemente, riderai meno. Che poi ci si sia spinti (come sempre) oltre nelle analisi, qui e' normale e bello proprio x questo. Secondo me. Saluti

Carabinieri denunce e un arresto - 21 Dicembre 2014 - 21:28

alla fine
mica siamo così distanti nelle analisi! forse nei rimedi,anche se su inasprimento delle pene e certezza delle stesse siamo tutti d'accordo. ovvio che Grillo e men che meno Casaleggio (che non so mai se è più ridicolo o inquietante) non rappresentano la soluzione.come ho detto più volte il progetto è valido,l'attuazione un po' meno. ma la strada a me sembra quella giusta. non dimentichiamoci che i 5S sono appena arrivati in una politica popolata da squali che bivaccano in parlamento da decenni (coi risultati che vediamo..) .non possiamo pretendere che in pochi mesi siano tutti degli statisti. detto questo,mi dedico alla mia Inter,che tanto per cambiare perde già! buona serata a tutti

Vandali distruggono l’albero di Natale di San Fabiano - 21 Dicembre 2014 - 11:04

Pasticcio ideologico
Robi, che confusione che fai! Tu davanti al fallimento totale della macchina giudiziaria fai uscire fuori i soliti discorsetti sui cattocomunisti... ma dai, per piacere. Tutti questi sconti e sconticini (anche l'ultima depenalizzazione dei reati considerati minori) sono esercitati per alleggerire un'organizzazione che per vari motivi non c'è la fa più a seguire tutti i procedimenti. Fallimento appunto, situazione ben più grave!. Vedi Robi la verità insiste molto più su aspetti materiali del sistema che su motivazioni ideologiche del tutto campate in aria come la storia del cattocomunismo verso cui sono affezionati gli ambienti di destra. Dico di più. Indicando il vandalo come un mero de.fi.ciente, che deve essere punito, sono stato ben più secco , severo (e credo anche realista) di chi chi fa sfoggio di deiezioni di analisi socio-politiche.

Consiglio Comunale tra bulbi e statuto - 20 Dicembre 2014 - 19:45

Ma di cosa stiamo parlando???
Vorrei rendervi edotti di alcuni aspetti di questa utilissima polemica: - costo dei bulbi posa inclusa € 0,788 (!!!!); - la manutenzione delle rotonde, se abbellite da verde e fiori, ovvero biglietto da visita per una città che vuole e deve avere una vocazione turistica, ha da sempre costi di questa entità, fin da quando i francesi le hanno inventate; - L'Assessore Forni è stato direttore della della Cooperativa Sociale IsolaVerde e non appena nominato Assessore al Territorio ha subito dato le dimissioni proprio per l'incompatibilità della sua carica, egli è consigliere per il Consorzio delle Cooperative Sociali del VCO e rappresentante per il VCO di Lega Coop Sociali, carica sicuramente non incompatibile con la sua carica d'assessore; - La Cooperativa Sociale IsolaVerde è una cooperativa ONLUS (quindi senza fini di lucro) a carattere sociale (la cui mission è quella di offrire opportunità di lavoro alle persone provenienti dalle aree di svantaggio sociale, inserendole nell´organico della Cooperativa Sociale Isola Verde, con l´obbiettivo di sviluppare professionalità e competenze nel settore ambientale del verde): è l'unica ad aver risposto al bando inviato a venti (20!!!!) aziende specializzate del settore, quindi falso il fatto che si sia voluto favorire questa cooperativa, se su 20 ne risponde una sola (peraltro molto probabilmente con un'offerta commerciale vantaggiosa, visto la natura sociale della stessa - 0,788 €/bulbo posa inclusa onestamente mi pare un prezzo onesto; Ora, io non conosco ne l'Assessore Forni, ne isolaVerde, ne i pentastellati, per cui non ho nessun interesse a difendere le posizioni degli uni o degli altri, la mia è un'analisi obiettiva credo più utile di una sterile polemica (le info le ho prese da internet, accessibili a tutti), per cui prima di sparare a zero contro l'attuale Amministrazione accusandola di chissà quali nefandezze e malapolitica (non mi pare sia stata avviata alcuna indagine in merito dalla Procura di VB per riscontrare eventuali conflitti d'interesse, diversamente me lo si faccia sapere) solo per antipatie o simpatie più o meno politiche, si ragioni con onestà intellettuale. Diversamente questa è solo fuffa!!

Vandali distruggono l’albero di Natale di San Fabiano - 20 Dicembre 2014 - 14:45

Eccoli...
Eccoli qui radunati, i fenomenali commentatori di Verbania Notizie. Veramente inutili tutte queste analisi. Non tiriamo in ballo i zingari, servizio militare o risibili discordi sociologici. È il frutto di un atto di vandalismo effettuato da un cre.ti.no. Non attribuitene ulteriori significati.

Zanotti e le cluster-bomb verbanesi - 17 Dicembre 2014 - 11:56

...sarò fuori dal coro, ma...
Sarò fuori dal coro, ma trovo sempre molto lucide le analisi di Zanotti, anche se non sempre concordo con lui. Mentre mi sembrano solo sparate populiste, senza, o pochissimo, costrutto quelle di Zacchera. Una sola nota per quanto riguarda il CEM, premesso che penso fosse già esagerato il teatro nella versione di Zanotti, un progetto di questo tipo, non si deve valutare solo sul costo di costruzione (PISU, mutuo o altro), ma sul margine (differenza tra ricavi e costi) dell'intero ciclo di vita, o comunque sul lungo periodo. Questa è la vera preoccupazione, si riuscirà ad utilizzarlo e quindi giustificare i costi di gestione per un periodo molto lungo? Ai posteri l'ardua sentenza!!! Saluti Maurilio

M5S: "A che serve una commissione se poi non ha valore?" - 11 Dicembre 2014 - 20:28

Furba non brava
La folla scelse barabba, aveva ragione la folla? I cittadini si ascoltano per i contenuti non per l'umore. Da un politico mi aspetterei capacità di analisi non che sappia seguire le pulsioni. Domani spigherò meglio questo concetto con un post ;-)

Zacchera: "Salute Vco: diciamoci la verità!" - 16 Novembre 2014 - 15:04

Peccato
Lucide analisi ma infelici scelte . L'ho sempre votato e mi sono sempre battuto x difendere il suo operato ma quello che ha fatto è ingiustificabile e soprattutto ha tradito la fiducia di tutti i suoi "FEDELI" elettori. Non riesco più a leggere i suoi interventi , Stimo e rispetto la persona ma non il politico.

Zacchera: "Salute Vco: diciamoci la verità!" - 16 Novembre 2014 - 14:08

Concordo.
Lucida analisi dell'On. Zacchera con cui non si può non essere d'accordo. Il centro destra nostrano avrebbe ancora bisogno di persone come lui, piuttosto che di esperti di cravatte e giovinastri solo in grado di ripetere concetti scritti e ispirati da altri.

Pochi a bordo dell'aliscafo - 12 Novembre 2014 - 00:08

Iniziativa non condivisa
Ho letto i commenti e posso dire da frontaliere questa iniziativa non appare assolutamente utile x tutti. In linea teorica potrebbe essere buona, ma avrebbe dovuto essere preceduta da una adeguata analisi e verifica di costi/utilità. Una persona che lavora a Losone o aMagadino, una volta giunta a Locarno che fa? Non vale la pena spendere denaro pubblico x attività che non rivestono utilità concrete. Credo proprio che il sindaco debba sospendere questo servizio, prima che sia troppo tardi e che vengano creati danni irreparabili. È vero questo sindaco fa tenerezza, non ne azzecca una, neanche x sbaglio. Forse affetta da pressapochismo o da superficialità o magari solo arroganza del potere. Ai posteri l'ardua sentenza!

Frontalieri con le ali: parte il 10 novembre - 10 Novembre 2014 - 12:33

Barzelletta molto onerosa
Veramente bravi ,un capolavoro di analisi valutativa che purtroppo ci costa molto cara . Se la sindachessa non interviene per l'immediata sospensione è da denuncia e veramente dovrebbe evitare il viaggio di ritorno in aliscafo ,sarebbero 1000 euro buttati ,sperperati . Altro che ristrutturare l'organizzazione comunale . Al porto non si parla d'altro, una vera barzelletta ,onerosa per tutti i cittadini . Dilettanti improvvisati che vanno comunque contro tutto e tutti con i soldi altrui.

Frontalieri con le ali: parte il 10 novembre - 10 Novembre 2014 - 10:40

Dilettanti allo sbaraglio!
Dilettanti allo sbaraglio! Ricordo in Consiglio comunale il suggerimento del dott. Bava di fare prima una analisi valutativa con dei dati precisi prima di decidere; suggerimento tenuto in nessuna considerazione. Ogni suggerimento è remare contro, questa la valutazione della Sindaca e, a questo punto, il PD è il responsabile primo di tutto quello che avviene e non avviene in Comune, perchè ha la possibilità di sfiduciarLa e non lo fa. Nascondersi non è possibile e nemmeno dignitoso!

NCD e Comunità.vb: "No alla chiusura dei Dea" - 8 Novembre 2014 - 17:36

Cosa ha buttato via il VCO
Per guardare un po' al di la del nostro naso, estrapolato dal sito "architetturasostenibile.it", e per sapere cosa il VCO ha buttato via: "Secondo Renzo Piano il primo passo da fare nella società attuale, sarebbe quello di “recuperare una visione umanistica dell’ospedale”. Dopo aver preso in rassegna le tipologie ospedaliere ottocentesca(a padiglione) e novecentesca (monoblocco), l’architetto ha criticamente estrapolato e mixato le caratteristiche positive di entrambe. Se da un lato la prima, a padiglioni, denotava una certa attenzione alla persona, anche grazie alla presenza di alberi e giardini negli spazi aperti, con l’evoluzione e l’avanzamento tecnologico, si è presentata una spersonalizzazione ed il presentarsi di una serie di difetti. Pian piano alla tipologia ottocentesca si è poi sostituita quella monoblocco che ha il vantaggio di non essere più dispersiva, e riuscire, quindi, a contenere tutto nello stesso edificio, con evidente maggior funzionalità. Si è però persa la “visione umanistica”. Una visione moderna. Una visione critica di questo tipo permette di comprendere errori ed aspetti positivi del passato: l’idea di un unico edificio, grigio e privo di verde, ormai è superata, e non mette a proprio agio chi deve fruire dei suoi spazi. Non bastano più una serie di fredde nozioni funzionali, dimensionali ed ingegneristiche per progettare un buon ospedale: è necessario un approccio umanistico. I tempi sono cambiati: bisogna riflettere sullo stato d’animo di chi subisce direttamente o indirettamente un ricovero e cercare, con la concezione dell’edificio, di rendere questo momento meno traumatico possibile. Si potrebbero enunciare una serie di punti, proveniente da una profonda analisi: • Umanizzazione: lo spazio e l’ambiente in cui si trova il degente devono essere a misura d’uomo, sicuri e confortevoli, garantire benessere e privacy. • Urbanità: l’ospedale non deve essere un edificio isolato ed avulso dal tessuto urbano in cui si colloca, ma esserne parte integrante e comunicare con esso. • Innovazione: la flessibilità deve essere alla base della concezione architettonica, garantendo cambiamenti secondo le esigenze terapeutiche, tecnologiche, organizzative e formali. • Affidabilità: tranquillità e fiducia rispetto all’ospedale dipendono anche dalla sicurezza ambientale, tecnico–costruttiva, impiantistica ed igienica del luogo. • Ricerca: nell’ospedale deve essere presente una sezione dedicata alla ricerca clinico–scientifica che, favorisca aggiornamento ed adeguamento alle ultime novità sul campo. • Formazione: l’ospedale deve essere attrezzato adeguatamente per l’aggiornamento professionale e culturale, per medici interni ed esterni, infermieri, tecnici e chi si occupa della gestione. Alla luce di questi punti si può dire che il modello più consono sarebbe quello che prevede vari edifici inseriti nel verde. In tal modo i flussi di persone sarebbero selezionati e suddivisi per usi. Il verde, oltre a svolgere la funzione di barriera acustica, assorbe lo smog, crea un microclima ed abbassa le temperature estive, dà pace e serenità ai degenti, aiutandoli nella terapia di riabilitazione. Il piano terra potrebbe assumere carattere più urbano rispetto al passato, essere reso più dinamico prevedendo una serie di servizi connessi alla tipologia ospedaliera, che spesso non sono presenti: bar, edicola, lavanderia, negozi, fiorai, parrucchiere. I limiti tra verde, edificio ospedaliero e città non devono essere rigidi come in passato; nella progettazione e realizzazione devono confluire sicuramente efficienza e sostenibilità".

Comunità.vb: Le risposte che ci attendiamo - 7 Novembre 2014 - 01:23

Incredibile!
Dopo la denuncia di Tradigo, è strano che il PD non abbia levato gli scudi contro il sindaco ed i suoi metodi da despota. Peraltro non ho sentito neppure la difesa del sindaco da parte dei suoi sudditi. Ho letto solo le sue laconiche controdifese, ove cerca di responsabilizzare l'assessore, incapace, a suo dire, di eseguire il mandato. Ma lei si ritiene all'altezza del suo ruolo? Un pizzico di umiltà e di analisi introspettiva non guasterebbe... Magari, invece di tacciare quali incapaci le persone che le capitano a tiro, potrebbe rivolgere tali considerazioni nei confronti di se stessa!

Job Act: l'ordine del giorno approvato - 3 Novembre 2014 - 10:33

signor Robi
lungi da me farle cambiare idea ,questa mia solo per sottolineare che ho profondi dubbi che le cause per licenziamenti illegittimi durino anni . A quanto mi risulta si fanno sempre con urgenza Comunque questo è quello che succede negli altri paesi facenti parte della UE e non dell'ex patto di Varsavia : Francia L'ordine di reintegro è ammesso ma non può essere imposto. La somma del risarcimento per il lavoratore va da un minimo di 6 mensilità a oltre 24. In alcuni casi è prevista anche un’indennità che varia in base al danno subito. Regno Unito Nessun diritto di reintegro. Il risarcimento prevede un rimborso base pari a 6600 sterline, un importo compensatorio di 12mila sterline ed eventualmente degli importi speciali. L'unico caso in cui è ammessa il reintegro del lavoratore è quella di licenziamento per "motivo illecito", come la discriminazione per motivi politici o razziali. Spagna Per l'attuale legge spagnola l'ordine di reintegro è facoltativo. Il datore di lavoro può optare per il risarcimento al lavoratore tramite un'indennità pari a 33 giornate lavorative per ogni anno di anzianità, più gli arretrati. Nel corso dei primi 12 mesi di lavoro entrambe le parti possono recedere liberamente il contratto. Portogallo Reintegrare il lavoratore licenziato ingiustamente è obbligatorio per il datore di lavoro. La decisione del giudice è basata su un'analisi dei costi connessi con la (prevista) riorganizzazione aziendale e dei benefici economici che l’azienda trae dal licenziamento. Il dipendente può scegliere tra il reintegro e il pagamento delle mensilità arretrate, o un'indennità pari a una mensilità per ogni anno di servizio. Grecia Anche in questo paese è ammesso l'ordine di reintegro. Il risarcimento per il lavoratore, inoltre, è un’indennità per il periodo tra la data del licenziamento e la decisione del giudice. Il giudice deve valutare la legittimità del licenziamento in base al giudizio sul bilanciamento tra esigenze dell'impresa e del lavoratore. Olanda Il datore di lavoro può scegliere se reintegrare il lavoratore o in alternativa versargli un'indennità. Qui il datore di lavoro che intende licenziare deve però sottoporsi preventivamente a un’autorizzazione amministrativa finalizzata a vagliare la "ragionevolezza" del recesso. Austria Quando una persona è licenziata ingiustamente, il datore di lavoro è obbligato a reintegrarla e a pagare un risarcimento, comprensivo della liquidazione e di una somma uguale allo stipendio che avrebbe dovuto essere percepito nel periodo tra il licenziamento e la conclusione legale del caso. Il giudice è però tenuto a valutare la legittimità del licenziamento in base ad un giudizio di 'bilanciamento' tra le esigenze dell’impresa e l'interesse del lavoratore a mantenere il posto di lavoro. Belgio In questo Paese non esiste per il lavoratore il diritto al reintegro, pur essendo quest'ultimo possibile, ma al risarcimento, che comprende il periodo di preavviso e un rimborso danni pari a sei mensilità. Danimarca La legge danese ammette l’ordine di reintegro del lavoratore licenziato ingiustamente e stabilisce un risarcimento pari a un anno di retribuzione. Svezia Il licenziamento può avvenire solo per grave disobbedienza o per ristrutturazione dell'azienda. Il giudice può imporre il reintegro o il risarcimento dei danni più le retribuzioni maturate dal momento del licenziamento fino al termine della sentenza. Se il datore di lavoro nega il reintegro deve corrispondere un'indennità che va da 16 a 48 mensilità. Il lavoratore licenziato ha la priorità nelle nuove assunzioni. bisogna ricordare che le nazioni appartenenti all’Ue rispondeno all’articolo 30 della Carta dei diritti fondamentali dell’Ue, che è stata resa fonte giuridicamente vincolante in seguito all’entrata in vigore del Trattato di Lisbona. In particolare l’articolo 30 stabilisce che: “Ogni lavoratore ha il diritto alla tutela contro ogni licenziamento ingiustificato, conformemente al diritto comunitario e a

Riportiamo l'intero testo della lettera di dimissioni di Damiano Tradigo - 31 Ottobre 2014 - 06:32

Il nuovo che avanza!
Ma x carità toglieteci "il nuovo che avanza". Condivido l'analisi di Cesare. Se il PD non fa nulla e tollera questa situazione, lasciando il comune in balia del despota, alle prossime elezioni il sindaco sarà di un altro schieramento, che nel frattempo si sta organizzando. È giocoforza, perché i verbanesi sono davvero stufi di avere a che fare con amministratori che non mantengono le promesse elettorali.
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