Sistemate le facciate, rifatta la copertura del tetto, restaurati gli interni con
l’acquisto di nuovi mobili, il palazzo progettato dall’architetto Luigi Vietti è stato
ristrutturato, sotto la supervisione della Soprintendenza ai Beni architettonici e culturali del Piemonte, con lo scopo di ripristinarne gli elementi distintivi e di riportarlo alle fattezze degli anni ’30, quando sorse come rilevante esempio di stile architettonico razionalista.
L’inaugurazione avverrà lunedì 25 giugno alle ore 20 con una breve cerimonia che
coinvolgerà gli ultimi presidenti del Consiglio comunale. Dopodiché si aprirà la seduta che, all’ordine del giorno, prevede due interpellanze di Lega Nord e Rifondazione comunisti-Comunisti italiani, cinque deliberazioni di natura urbanistica e venti ordini del giorno, compresi alcuni giacenti e non affrontati nelle sedute precedenti.
Il primo, tra tutti, sarà dedicato al gioco d’azzardo, tema che ha avuto grande risalto a livello nazionale anche per via dell’annullamento, da parte del Tar Piemonte, del regolamento limitativo all’uso dei videogiochi approvato lo scorso mandato dal Consiglio comunale.
Il Consiglio comunale torna a Palazzo Flaim
Il Consiglio comunale di Verbania torna a Palazzo Flaim. Sono trascorsi tre anni di cantieri (e altrettanti lotti) per ultimare – o quasi – la ristrutturazione della casa comunale verbanese.
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