Nuovo Grand Hotel

L'approvazione dello specifico stralcio di variante è motivata dal fatto che gli operatori privati che andranno a investire sono pronti a dar corso all'intervento e, anzi, rischiano di perdere un consistente finanziamento comunitario se i lavori non verranno ultimati entro luglio 2014.

L'Amministrazione ha pertanto ritenuto di procedere con questa variante visto l'importante interesse pubblico in gioco, costituito dalla riqualificazione di una vasta area degradata della Città, che permetterà anche il recupero delle ville storiche che vi insistono e che sono vincolate dalla Sovrintendenza.

Va inoltre considerata l'importanza di un investimento che comporterà la creazione di molti posti di lavoro, sia nella realizzazione dell'opera, sia una volta avviata l'attività alberghiera (circa 90 posizioni lavorative stimate), nonché gli introiti per il Comune derivanti dagli oneri di urbanizzazione e perequativi, quantificabili in diversi milioni di Euro, i quali serviranno alla Città per realizzare opere pubbliche in futuro.

Dice il Sindaco Canio Di Milia: "Si tratta di un passo importante e, dal punto di vista dell'Amministrazione, anche doveroso, nel senso che è giusto - quando un operatore vuole investire e creare occupazione in questo momento di crisi economica (e, ripetiamo, si tratta di ben 90 posti di lavoro) - dargli la possibilità di portare avanti il proprio progetto imprenditoriale che è anche di indubbio interesse pubblico".