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Scuola Cadorna: Interrogazione parlamentare - 9 Febbraio 2024 - 15:21

Re: Re: Nostra storia
Ciao SINISTRO e tutti, a me a differenza di tante persone che hanno scritto qui non dispiace che si discuta questa cosa, che spingerà delle persone magari ad informarsi, a leggere, e magari ad appassionarsi alla storia. E' l'esatto opposto di una eventuale cancellazione della storia che loro stessi denunciano. Inoltre chi, come me, trova 5 minuti per scrivere qualcosa, magari in modo sguaiato come il parlamentare (by the way: vogliono rinominare la scuola L Cadorna, non la cappella di famiglia :-))), chi in modo paraculo come ARCI, chi in modo miope come l'erede Cadorna, non solo arricchisce il dibattito, ma permette di valutare cose, situazioni, fornendo, spesso inconsapevolmente, tutti gli elementi. A parte questo: la scelta del nome della scuola (che ricordiamo è parte dell'Istituto comprensivo Rina Monti Stella, lei sì grandissimo esempio e modello per i giovani verbanesi, ed anche per i giovani ricercatori di tutto il mondo, di fatto ignota a gran parte di chi scrive qui) spetta al CdI inclusivo dei genitori degli studenti, che sottopongono poi la loro decisione all'approvazione del Prefetto. Ora di fatto sarà il Prefetto che deciderà, liberamente e in serenità, se dare l'approvazione, valutando peraltro le tante reazioni, sia quelle di mente, che quelle di pancia, che quelle di opportunismo politico di basso livello. La butto lì, il Prefetto potrebbe fare il Ponzio Pilato, e lavarsene le mani, oppure potrebbe fare l'Armando Diaz e dar ragione a chi in questo momento potrebbe aiutarlo a far carriera, oppure fare quello per cui è pagato. La cosa che più mi dà pena è che buona parte di chi si scaglia contro la scuola non lo fa per la memoria di Cadorna (per rimettere un minimo in sesto il mausoleone c'è voluta Marchionini... mai sentito un bla da certe parti) ma per antipatia verso Gino Strada, uno che ha dedicato la vita a salvare persone, a curare bambini, ed a denunciare la barbarie delle guerre, e la piccolezza di chi le promuoveva. Uno che invece di criticare, come facciamo noi dalla tastiera, lo faceva di ritorno dalla Bosnia o dall'Afghanistan dove aveva visto e lottato contro l'inferno. Insomma, la nostra coscienza fatta uomo. E qui sta il vero problema: tanti, parafrasando Gaber dovrebbero pensare che la loro paura non è la cancel culture, il comunismo, la storia o altro "io non ho paura di Gino Strada in se, ho paura di Gino Strada in me"... pensateci

"No al cambio nome della Scuola Cadorna" - 5 Febbraio 2024 - 12:38

invece per me sarebbe una bella idea...
Io credo che la domanda, semmai, andrebbe posta all'opposto: cioè, perchè la caserma/scuola è stata intitolata a Cadorna (Luigi) e non invece a un Raffaele (padre o figlio, sicuramente personaggi ben legati alla memoria verbanese ed assolutamente meno controversi?)... Io non trovo una ragione valida per cui oggi dei ragazzini possano vedere in alcun campo il buon Luigi come modello. E non è certo cancel culture (non stiamo parlando di Washington che ha fondato la più grande democrazia occidentale, ma aveva pure schiavi trattati male, e qualcuno vorrebbe eliminarlo dalla memoria), stiamo parlando di un signore che fece una spropositata carriera militare centocinquant'anni fa, fino a trovarsi a capo dell'esercito nazionale all'inizio della Grande Guerra, senza aver fatto nulla di diverso da quello che facevano altri generali più sfotunati. Che una volta al comando in guerra si distinse per l'incapacità tattica e strategica, di fatto condannando a morire migliaia di ragazzi (di cui aveva disprezzo, come dimostra l'osceno comunicato post Caporetto). Che istituì una vera centrale di spionaggio a Roma per indirizzare le decisioni politiche a suo favore (cosa da codice penale). Che (come altri comandanti in capo) si distinse nell'accanimento verso la propria truppa (l'esercito italiano si distinse per accanimento sia verso i propri militi, sia per l'indifferenza verso i prigionieri italiani all'estero, spesso lasciati morire di fame e visti come vili). Che non riuscì mai (perchè arrivava da quel mondo) ad eliminare la corruzione e l'incapicità a favore della preparazione e dell'intraprendenza nel suo esercito (vedi cosa pensavano di lui e dei sui generali i tedeschi). Insomma, un disastro! Fece pure qualcosa di buono, come la eccellente organizzazione della ritirata sul Piave post Caporetto, che di fatto permise il riposizionamento e la futura resistenza, ma basta a farne un modello in qualsia campo per i giovani verbanesi a dispetto di quanto altro fatto o non fatto? Sicuramente no, dai... che poi a far bene le ritirate in Italia sembra sia capaci tutti (la buona capacità di ritirata italiana è l'unica abilità universalmente riconosciuta agli eserciti nazionali)... Forse se invece che a Gino Strada la scuola avesse pensato a qualcuno di più conservatore (un Montanelli per esempio) le destre locali avrebbero dato risposte diverse... però allora...

Sicurezza CEM, centrodestra rilancia - 23 Giugno 2021 - 13:16

Quesiti
Per quanto mi riguarda la custodia cautelare in carcere è fin troppo blanda e per lo più sostituita con i comodi arresti domiciliari (c'è gente a cui hanno dato i domiciliari su una panchina e quando qualcuno non li rispetta per lo più viene semplicemente riportato a casa) quando non con altre frivolezze (obbligo di presentazione alla polizia, obbligo di firma, divieto di abitare o recarsi in un certo luogo ed altre amenità) soprattutto quando ci si trova di fronte alla flagranza ( o quasi flagranza) di reato, si veda il recente episodio dei due tedeschi ubriachi che sul lago di Garda hanno speronato col motoscafo una barca uccidendo due persone e non si è potuto trattenerli neppure per un giorno;se passasse una norma simile equivarrebbe, oggi come oggi, a spalancare le porte del carcere ad un'infinità di malviventi soprattutto extracom; per quanto riguarda la Legge Severino mi limiterei ai soli reati "colposi", o quelli attinenti la libertà di pensiero e/o di parola: se devi avere la fedina penale o il certificato carichi pendenti con scritto "nulla"per divenire un qualsiasi dipendente pubblico, non vedo perchè la stessa norma non debba valere per politici ed amministratori. per quanto attiene la responsabilità civile dei giudici ( a meno che non ci sitrovi di fronte ad un palese uso strumentale del giudizio) vedo un forte rischio che molti di loro sarebbero restii a condannare per la paura di dover rispondere di persona con le proprie finanze; è un rischio che preferirei non correre. Sulle modalità di elezione dei mebri del CSM sono invece d'accordo Sulla divisione di carriera tra PM e Magistratura Giudicante più sopra ho già espresso i miei dubbi.

Piano IRES: una nota di alcuni sindaci - 12 Maggio 2021 - 14:39

Re: Noto
Ciao lupusinfabula hai perfettamente ragione, il fatto è che la nostra sanità è disegnata da una legge che si rifà agli standard OMS, che a loro volta si basano sul modello anglosassone e, se per alcuni versi vanno bene, per altri sono per noi assurdi. Tanto per fare un esempio, la Germania che vent'anni fa utilizzava standard di questo tipo, si è spostata verso un tipo di sanità che (a parte l'intervento del privato) si rifà tantissimo alla sanità italiana anni 80-90, prima che cominciassero i tagli lineari (e funziona). Per esempio se prendessimo un etrritorio poco abitato e con disagio di mobilità come lo Schlswig Holstein, paragonabile più o meno al nostro "quadrante", vediamo che ci sono 2 hub (Kiel e Lubecca), 3 (o4) ospedali con l'equivalente dei nostri DEA di primo livello, posizionati a raggio intorno ai primi a distanza di circa 40 km uno dall'altro, e una decina di ospedali/clinica (delle sorta di super case della salute con una ventina abbondante di posto letto ciascuna e specializzazioni particolari che le rendono uniche) gestite da privati con però assistenza al pubblico. Alcune hanno pure centri di prima emergenza. In questo sistema il privato guadagna circa il 3-6% per prestazione al pubblico (in Italia stiamo tra il 15 e il 20). Questo perchè l'emergenza si gestisce con reti di prossimità, non si fa facendo turismo sanitario sulle montagne. Comunque resta il fatto che noi oggi abbiamo quella legge, e per scamparla si dovrebbe andare in deroga. E' possibile? C'è chi dice di si e chi dice di no, io non lo so, però il Piemonte da quindici anni questa strategia l'ha sposata in pieno e la segue senza fiatare. C'è poi un altro problema, non secondario, che invece giustifica la legge in vigore... la selezione del personale: con reparti piccoli e poche risorse non si attraggono i medici bravi, che giustamente vogliono far carriera. Già oggi questo a mio avviso è il problema princiaple dei nostri ospedali (vedi già oggi concorsi che vanno tristemente deserti a Domo). Ultima cosa: il polverone attuale è stato sollevato dal sindaco di Domo che alla prospettiva di avere un ospedale ad Ornavasso non ha detto che sanitariamente era un problema ma ha detto, testuale: senza ospedale Domo muore economicamente. Il suo problema è preservare (in città) i posti di lavoro legati all'ospedale. Questo, che è l'elefante nel salotto che nessuno vede, è il vero problema. Ragionare di sanità facendo altri conti. Io la vedo da esterno, delle storie vecchie, di Piedimulera e delle vecchie decisioni non so praticamente nulla (manco stavo in Italia), però questa discussione è davvero assurda a mio avviso...

Comitato Salute VCO su mobilitazione per il Castelli - 23 Aprile 2021 - 10:42

ospedalini
scusa Robi, però la tua battaglia personale contro questo comitato, formato da cittadini bene informati, è un po pretestuoso. queste sono persone giustamente preoccupate dal fatto che la sanità funziona male nel VCO, e che il piano regionale prevede delle modiche che la farebbero funzionare pure peggio. Ti sfugge poi la malefica conclusione del loro intervento, che fa riferimento ad una certa situazione che si è venuta a creare da un anno a questa parte, e che non promette nulla di buono per il successo del piano stesso, io stesso ho sentito (con le mie orecchie, ad una mia domanda diretta durante un incontro su altri temi a Reg Lombardia) un membro politico di un CDA di un'importante struttura privata lombarda la notizia del totale disimpegno della stessa da una passata promessa di investimento su Verbania... la pandemia ha cambiato molte cose... Ma non voglio parlare di cose che non hanno fondamento che non sia un bla bla, e nemmeno del piano di IRES, che non ho visto dato che nessuno lo rende pubblico. Sta di fatto che se le anticipazioni lette sui giornali sono vere un infartuato o una persona con ictus di Verbania (non oso pensare una di Cannobio) verrebbe portato al protosoccorsino di Verbania, dove dopo analisi basilari verrebbe trasferito al nuovo ospedale di Domo dove avrebbe un minimo minimo di assistenza in più, ma se la cosa si rivelasse grave sarebbe spostato a Novara... una cosa assurda secondo tutti i protocolli sanitari su come si fa la rete ospedaliera. Avrebbe molto più senso, se si vuole rendere il Castelli una clinica, allora legare il Verbano all'ASL novarese e usare come step intermedio Borgomanero (non è una questione politica, vuol solo dire salvare vite umane...). Il COQ funziona bene come clinica ortopedica, non certo per le emergenze. E la rete della medicina di emergenza va strutturata senza considerare il COQ. Questo perchè già oggi mancano le professionalità, perchè ospedali piccoli hanno difficltà a reclutare medici bravi. E non è che il nuovo ospedale di Domo scapperà da questa regola, un medico giovane e bravo tra Borgomanero e un ospedale nel VCO sceglierà sempre il primo perchè come clinica universitaria gli offrirà sempre più possibilità di far carriera e ricerca. Per noi cittadini del VCO la politicizzazione di queste scelte è un dramma, e purtroppo (personalmente) non vedo vie d'uscita.

Sanità: Preioni attacca Marchionini - 4 Novembre 2019 - 14:16

Re: per Paolino
Ciao lupusinfabula Caro Lupus mi spiace ma con me sbagli di grosso! Vai indietro a leggerti le mie critiche ferocissime ai governi di pseudo sinistra, nazionali e locali. La differenza è che voi fate il tifo, come gli ultras,e fingete di non vedere gli spropositi che combinano i vostri. Una fedeltà cieca e acritica,da integralisti,che non vogliono nemmeno considerare la possibilità che il capo sbagli. A sinistra invece è l'opposto, addirittura un eccesso di critiche ai leader coi risultati che vediamo ( eccezione alla regola Renzi e i suoi adepti, sovrapponibili in toto ai leghisti. E futuri alleati..) Per voi la politica è vincere le elezioni,fine. Governare è quasi un fastidio, perché bisogna lavorare,e dopo un po' gli slogan non bastano più. Politica come accumulazione di potere e poltrone,e gli altri si arrangino. E non festeggerei il plebiscito, già visto più volte e sempre finito "a schifio". Gli intelligenti e competenti stanno a destra e a sinistra,ma quasi sempre non siedono sulle sedie che contano. Citando un ideologo di destra, "per fare carriera in politica bisogna essere ricattabili". Questo spiega perché fanno sempre strada i mediocri.

Sanità: Preioni attacca Marchionini - 4 Novembre 2019 - 13:03

Re: per Paolino
Ciao lupusinfabula Caro Lupus mi spiace ma con me sbagli di grosso! Vai indietro a leggerti le mie critiche ferocissime ai governi di pseudo sinistra, nazionali e locali. La differenza è che voi fate il tifo, come gli ultras,e fingete di non vedere gli spropositi che combinano i vostri. Una fedeltà cieca e acritica,da integralisti,che non vogliono nemmeno considerare la possibilità che il capo sbagli. A sinistra invece è l'opposto, addirittura un eccesso di critiche ai leader coi risultati che vediamo ( eccezione alla regola Renzi e i suoi adepti, sovrapponibili in toto ai leghisti. E futuri alleati..) Per voi la politica è vincere le elezioni,fine. Governare è quasi un fastidio, perché bisogna lavorare,e dopo un po' gli slogan non bastano più. Politica come accumulazione di potere e poltrone,e gli altri si arrangino. E non festeggerei il plebiscito, già visto più volte e sempre finito "a schifio". Gli intelligenti e competenti stanno a destra e a sinistra,ma quasi sempre non siedono sulle sedie che contano. Citando un ideologo di destra, "per fare carriera in politica bisogna essere ricattabili". Questo spiega perché fanno sempre strada i mediocri.

Lincio su viabilità provinciale - 9 Ottobre 2019 - 08:56

I gemelli di Oleggio
I due gemelli di Oleggio,con quel che segue,sono ormai sovrapponibili e indistinguibili. Lì distingue un po' il look,il Matteo toscano è un po' più elegante,e la parlata,con Fonzie che ha gioco facile nei confronti del leader marrone che ha un eloquio da pugile suonato a fine carriera. Lì accomuna tutto,votano sempre allo stesso modo su tutto,e entrambi hanno una faccia di bronzo incredibile, continuando da anni a prendere in giro i propri elettori sostenendo tutto e il contrario di tutto. Lì accomuna anche una certa familiarità con problemucci legali,dai quali entrambi scappano costantemente, mentre attaccano chi osa fare indagini sulle loro peripezie. E qui l'intelligente dei due (che spiega bene come è messo l'altro), quando indagavano i suoi genitori per maneggiamenti vari,disse la stentorea frase "il tempo è galantuomo". E aveva ragione, infatti è bastato attendere un paio di anni per vedere la condanna di babbo e mamma. E il tempo sarà galantuomo anche con l'altro fenomeno,basta attendere e godersi lo spettacolo.

PD: "I 34mln per la SS34 già c'erano" - 18 Agosto 2019 - 23:34

Non molla la poltrona
Non si era mai vista una vergogna del genere. Un ministro che mentre tutti lavorano si fa due settimane al mare,e tra fiumi di alcool e cubiste annuncia una crisi di governo. Passano i giorni,ma lui non molla la poltrona. Ha bussato a tutte le porte e nessuno gli ha aperto, quindi ora vorrebbe fare marcia indietro ma Giggino non se lo riprende. Tutto questo senza dare le dimissioni e mollare la poltrona a cui è imbullonato. Senza vergogna,senza dignità. Intanto continua un eterno tour elettorale di comizi, tutti uguali,che sempre più spesso si concludono con la fuga,scortato da un numero insensato di poliziotti che lo proteggono dalle contestazioni. In un paese normale gente così (lui e l'altro Matteo,che al confronto di questo sembra Churchill...) avrebbe già chiuso per sempre la carriera politica,qui trovano ancora gente che li ascolta e li difende, Incredibile!

"Ambiente e salute. Quali cambiamenti possibili?" - 31 Maggio 2019 - 15:57

Re: Re: Re: Re: andiamo bene
Ciao paolino non sono di certo un luminare, mi permetto però di parlare di cose che conosco un po, perchè sono parte del mio lavoro (di ricercatore con un cv che non ha nulla da inviare a quello del suddetto, ed è di trent'anni più recente). A parte la mia opinione scientifica verso il relatore (che non si basa sul mio naso, ma sulla sua carriera, brillante fino a fine anni 70 quando io ero in fasce e lui faceva l'oculista, quasi inesistente dopo) non mi piace che nel volantino si faccia molto fumo e molta voluta confusione su cose che non hanno alcuna correlazione. L'inquinamento ambientale è un problema, sia di salute che di gestione del pianeta; gli allevamenti intensivi sono un potenziale problema (di salute), l'alimentazione è un tema di dibattito molto interessante; il cibo spazzatura i glifosato e (eccoli) i vaccini sono pura stregoneria se messi in questo contesto. Il link con i disturbi dello spettro A poi vale meno di quello con i templari o gli alieni... E sono messi chiaramente in malafede, viste le opinioni e purtroppo i fatti che il relatore ha già espresso in passato. Sono intervenuto perchè con il mio lavoro cerco di abbattere il rischio di propagazione delle resistenze agli antibiotici nel prossimo secolo (a che livello se vuoi te lo racconto davanti ad una birra) perchè se non facciamo qualcosa in fretta sarà un disastro per i nostri figli e nipoti. Le vaccinazioni, a parte tutti i vantaggi che comportano direttamente sono anche indirettamente un'arma eccellente contro l'uso eccessivo e sbagliato di antibiotici. Io vorrei poter diventare vecchio pensando di aver fatto qualcosa per i miei figli, oltre che per il mio ego di ricercatore, e chi fa fumo e vende monnezza alle persone rema esattamente in direzione contraria alla mia. Questo è quanto, poi se vuoi possiamo discutere (singolarmente) dei vari temi messi nel minestrone, su alcuni avrai la mia opinione più informata, su altri quella da bar... un abbraccio

"La donna nella società dei consumi" - 6 Marzo 2019 - 09:23

MAH...
già il modello americano ha svilito la figura della donna in carriera, se poi ci mettiamo anche questa epidemia di reality, che non risparmia nessuno, a prescindere da genere ed età..... Personalmente credo che la Donna, in quanto tale, sia una parte insostituibile dell'uomo, che da solo non va da nessuna parte. Una Donna, da sola, pur se tra mille difficoltà, può lavorare e gestire una famiglia, ma per noi maschietti, nella stessa situazione, la vedo proprio dura!

Processo contributi Ordine di Malta - 17 Dicembre 2018 - 09:00

Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Primo
Ciao robi spiacente contraddirti, ma l'ex Isoardo, nella sua lunga carriera politica meneghina, circa 5 lustri da consigliere comunale, ha raccolto consensi presso le moschee, ha difeso il Leoncavallo dalla chiusura, ha raccolto petizioni per legalizzare le droghe leggere.... Insomma, un comunista a tutto tondo, senza se e ma! Evidentemente ora ti torna comodo tirare in ballo certe opinioni di sinistra, a convenienza alterna.

Referendum Lombardia, chi paga? - 2 Settembre 2018 - 14:25

Re: Interpretazione leggi
Ciao lupusinfabula Si. Il sistema intero è studiato per autoalimentarsi. Abbiamo un sistema napoleonico fascio sovietico. Un obbrobrio. Vogliamo interpretare le norme in un sistema di civil law mentre è nella common law che il giudice interpreta e fa giurisprudenza! Secondo me molto meglio un sistema come in usa. Il giudice è nominato o eletto. Quindi si sa chi è e come la pensa. Ma lui ci mette la faccia e ci rimette la carriera se fa male. Qui puoi fare disastri ma ti giudica il.CSM. ..vedi un po' tu..pacchetta sulle spalle e al massimo trasferimento poco lontano.. Per il resto è vero. Leggi brutte degne di un pessimo sistema. Ma ripeto. Volutamente pessimo.

Carabinieri arrestano parcheggiatore abusivo - 29 Giugno 2018 - 10:39

Ne penso
Penso che lavoro da 40 anni e non sono mai stato iscritto ad un sindacato; se ne avessi la ne cessità mi iscriverei ad un sindacato di categoria e non certo a CGIL CISL o UIL da sempre cpmpromessi con il governo e che quindi fingono di tenere le parti dei lavoratori ma in realtà sono tutti pappa eccica con qualunque governo ci sia al potere.Prova ne sia che quasi tutti i leader sindacli a fine carriera sono transitati in parlamento o in qualche altra emanazione sottobosco del parlamento.

Sciopero dei Vigili del Fuoco - 11 Dicembre 2017 - 16:59

Re: Re: Re: FACCIAMO UN PO' DI CHIAREZZA.
Ciao SINISTRO ho risposto con energia al tuo commento in quanto pretendi di fare CHIAREZZA (scritto tutto in maiuscolo) con puntualizzazione sbagliate È continui a non capire. Non mi accanisco affatto contro le divise, che ritengo i nostri angeli custodi, ma pretendo un criterio di giustizia verso altre categorie che svolgono lavori usuranti. Vorrei lo stesso trattamento per muratori, camionisti, operai turnisti, Carabiniri e Poliziotti. Oggi però un lavoratore pubblico in divisa (adibito il più delle volte ai servizi sedentari a fine carriera)va in pensione a 52 o 53 anni (A breve a 62 anni) mentre un muratore o camionista oggi va a 65 o 67 anni se va bene. Non è un trattamento di favore questo? Non so perché ora mi vuoi indicare gli "abbuoni" e forse hai fatto bene. Questi "abbuoni" sono goduti solo dal personale in divisa. Per loro sono anni di anticipo pensionistico mentre per un privato con lavoro usuranti può solo pretendere qualche mesetto in meno. Mi sembra palese che non sei tu che fai le leggi ma certe discriminazioni vanno gridate ed evidenziate. Mi sembra tutto così chiaro.

Truffa immobiliare - 6 Settembre 2017 - 13:49

Demolizioni
Se fossimo uno stato serio(se,se, se.....ma invece....) il Governo dovrebbe dimostrare la sua solidarietà al sindaco di Licata mandano immediatamente le ruspe dell'esercito ad abbattere tutte quelle abitazioni che Lui non è riuscito ad abbattere: questo si che sarebbe un grande segno che lo stato esiste, si fa rispettare e protegge chi fa rispettare le leggi. Poi, si sa, votano anche i siciliani e pure presto, a novembre......E comunque dopo il Sindaco dimissionato dovrebbe subentrare un Commissario Prefettizio che ne faccia le veci, funzionario che sarà sicuramente un tale di carriera prefettizia e quindi funzionario dello Stato tale per cui dovrebbe avere ancora meno problemi di un sindaco eletto politicamente.

Zacchera su Veneto Banca - 3 Luglio 2017 - 14:54

Re: Re: Obiettività
Gentile utente, sarò franco, della carriera politica e della visibilità mediatica del sig. Zacchera mi importa poco in questo frangente. Quello che penso sia importante sia cercare di fare qualcosa per tutelare i diritti calpestati di migliaia di risparmiatori verbanesi che hanno subito perdite drammatiche non a causa di una speculazione, bensì per una truffa. Una truffa ordita grazie ad una vigilanza a dir poco miope degli organi preposti. Propongo di concentrare le nostre energie su questo, che è il punto vero della questione e non su altro. Ci sono evidenze documentali che mettono in evidenza il reato di agiotaggio e ostacolo alla vigilanza, ma ci sono anche Consob e Banca D'Italia che hanno dormito e, con il loro atteggiamento condiscendente, ingannato i risparmiatori che hanno interpretato il loro silenzio come un'approvazione dell'operato dei vertici di Veneto Banca. Ben venga quindi l'appello di Marco Zacchera, a cui mi auguro si uniscano tutte le forze politiche per tutelare, una volta tanto, anche gli interessi di noi poveri risparmiatori e non solo quelli delle potenti e intoccabili banche.

Veneto Banca: futuro nelle mani del Governo - 26 Giugno 2017 - 17:56

sig. Maurilio - buonasera!
- le aziende del VCO che hanno lasciato i conti correnti nelle due banche, potevano anche cambiarle..E' nota da tempo la sofferenza di questi Istituti. Se non l'hanno fatto è forse a causa dei conti in rosso? Ogni banca è felice di ricevere clienti con i conti con segno positivo. - non è bello che lo Stato, quindi noi tutti, paghiamo i debiti delle banche ma se non lo avesse fatto si sarebbe aperto un buco maggiore. Illustre, lei pensa che si impedisca l'affondamento della nave chiudendo la grossa falla ma aprendone altre, che sommate hanno la stessa superficie della falla chiusa? Con l'aggravante che così facendo si è attinto al patrimonio sano di quelle formichine italiane, sagge, laboriose, coraggiose per consegnarlo nelle mani di cicale scialacquatrici, pavide, omertose ed inette. Se permette, la cosa mi dà molto fastidio. - perchè queste operazioni non si sono fatte prima? Sig. Maurilio, se lei volesse acquistare qualcosa all'asta, lo fa alla prima battuta o lascia che l'asta vada deserta in modo di acquistare lo stesso bene a minor prezzo? Questo ha fatto Intesa, ha lasciato sminuire il valore del bene sapendo o sperando che lo Stato (purtroppo noi) avrebbe foraggiato! - Madoff: fosse stato in Italia, circolerebbe libero ed impunito con addosso una liquidazione milionaria! - c'è stato qualcuno che ha cercato di contrastare lo strapotere della finanza e delle banche, dirottando i danari, da loro alle tasche degli italiani. Sappiamo che fine ha fatto! - a proposito di organi di controllo: il sig. Messina nella sua carriera è stato alla BNL, al Banco Ambrosiano Veneto, ed è membro del Comitato Esecutivo dell'ABI (come ha controllato vero?) (desunto dal sito ufficiale della Banca Intesa) Chiudo affermando che non è stata mia intenzione attaccare Carlo Messina o Banca Intesa. Ho solo invitato gli interessati ad informarsi sul web In quanto all'isteria..........sono certamente seconda a lei!

Con Silvia per Verbania torna su incompatibilità - 10 Giugno 2017 - 12:28

Scelte... sbagliate
Per te vale sicuramente la prima scelta: quella di non ragionare e, aggiungo, di negare pervicacemente l'evidenza e la realtà dei fatti. Tu si che farai una gran bella carriera! Servire una causa in cui si crede non significa certo asservirsi ad essa, ma non pretendo che tu lo capisca, invece "giuducare" a priori e a prescindere (come sempre) sicuramente lo farai.

Con Silvia per Verbania torna su incompatibilità - 9 Giugno 2017 - 14:17

Re: Re: stupendi Marinoni e Ramoni
Ciao Filippo Marinoni mi rendo conto: scrievere bufale autorizzate dal sindaco è più semplice che confutare tesi documentate :-) vai così che c'è una carriera per te (oltre a quella in ars UNI ovviamente)
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