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natura

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natura - nei commenti

PsicoNews: Gli effetti della felicità (parte 2) - 29 Maggio 2016 - 20:34

Re: Re: Perché ci innamoriamo
Mister I, la mia è una constatazione ovvia. Non voglio sminuirne l'importanza e la tensione emotiva ma il meccanismo biologico, la natura di questo stato è ovvio. Rimango perplesso da tanto chiacchiericcio inconsistente.

Emma Morano oggi è la più anziana al mondo - 15 Maggio 2016 - 09:04

Re: signora Emma
Ciao sibilla cumana Vedo una serie di ostacoli obiezioni nella sua proposta. La prima di natura pratica: avevo letto che è svariati anni che non esce di casa perché non riesce più a fare le scale. La seconda di natura etica: si userebbe una donna anziana come si usano le attrazioni del circo La terza di disponibilità: lei sarebbe disponibile? La quarta di sicurezza: se sottoposta a questo teatrino passasse a miglior vita (non augurandolo ma a 116 anni un forte rischio c'è), l'inaugurazione sarebbe un mega flop mondiale e si che sarebbe pubblicità (ma negativa) universale gratuita

M5S: "Verbania: quale città?" - 30 Aprile 2016 - 00:25

immagina
Come recitava nella pubblicità George Clooney "IMMAGINA PUOI" nulla potrebbe essere precluso se tutti ci credono veramente, quando si progetta la ristrutturazione di un edificio, si ha un progetto generale dell'insieme dall'area verde all'accesso carrabile, dall'illuminazione esterna ed interna ed ogni singolo locale ha delle precise destinazioni, con i conseguenti impianti, si decide come integrare energie alternative, la disposizione dei bagni, il tipo di serramenti fino alle singole prese di corrente ecc eccc dopodichè si cominciano i lavori Non si costruisce un locale e poi si decide che forse possiamo farci anche il bagno adiacente e magari poi arriva la moglie e vuole una cucina in open space,il figlio poi dice perche non facciamo la sala home theatre, ed il nonno dice ma non abbiamo spazio per la sala home theatre ecc ecc A me sembra che negli anni si è sempre agito in questo modo,prendersi il tempo che serve e progettare una intera città richiede molte energie, ma quando si è trovata una buona condivisione tra tutte le forze politiche è solo questione di tempo e ci si arriva, a differenza di un edificio una città può permettersi di essere ricostruita a lungo termine,anche 50 anni basta avere costanza e determinazione,certo bisogna volerlo e non pensare alla visibilità nei confronti degli elettori, ma all'interesse della comunità tutta, una città dove le auto private servono solo a pochi, incrementare i trasporti pubblici magari elettrici o ad idrogeno od ibridi, dove un mezzo passa ogni 10 minuti, piste ciclabili e quant'altro, molte famiglie avrebbero una solo auto e magari nemmeno quella, con il risparmio dell'acquisto auto, bollo assicurazione collaudi e menutenzioni varie, uno potrebbe decidere che se vuol fare tragitti lunghi per un fine settimana od una vacanza, costerebbe meno noleggiarla,se poi la rete ferroviaria fosse all'altezza e non si sprecassero miliardi per le tav o le pedomonte, i soldi ci sarebbero e arriveresti ovunque, non continuare a costruire parcheggi in centro ed autostrade per far cassa ed inquinare sempre di più, poter mandare i figli a scuola senza doverli accompagnare con l'auto sino al portone d'ingresso, in una città così ci vorrebbero vivere tutti, e di sicuro i turisti apprezzerebbero oltre allo scenario generoso di madre natura, anche la vivibilità della città. Ognuno di noi credo abbia qualche idea intelligente ed anche attuabile da voler vedere realizzata, ma troppo spesso le amministrazioni hanno guardato solo dove mettevano i piedi, senza alzare la testa e capire dove stavano andando

Referendum: fallisce il quorum - 18 Aprile 2016 - 14:18

natura dell'astensione
Io mi sono astenuto in quanto, soprattutto per le trivelle, ho voluto delegittimare un'opposizione che combatte battaglie inutili e di facciata. Credo comunque che solo una piccola parte degli italiani abbia esercitato come me un'astensione consapevole. la maggiorparte semplicemente non si informa e non si occupa di politica e questo, come afferma il buon Lupus, è grave. Renzi non ha vinto un beato tubo. La sua corsa potrebbe fermarsi a ottobre. L'unico grosso suo vantaggio è che non esiste nessun altro leader. Di Maio?Speriamo Per la Marchionini il discorso è diverso. Forse è più vicina lei ai cittadini che tanti consiglieri o uomini di partito.

Da Nessie a Maggie, il mostro del Lago Maggiore - 21 Marzo 2016 - 09:45

Re: Odio le gare
Ciao lupusinfabula La 'gara' ovviamente intesa come sfida nella natura e con la natura, non certo qualcosa con pesci pollo con lo scopo di appendere una medaglia di tolla al muro. Per carità. Pescare è e deve rimanere un passatempo. Ma una amichevole sfida tra amici si può sempre fare. Ma coraggio c'è molto di più di qualche cavedano... Fidati. Occorre pazienza.

Miele straniero daneggia produttori locali - 17 Marzo 2016 - 14:51

lupus....
Buon giorno Lupus, sono d'accordo. I nostri "sgovernanti" non sembrano essere consapevoli che l'Italia, per sua natura e conformazione geografica, è una terra vocata all'agricoltura. Anzichè pensare ad una seria politica agricola prossima e futura (come la Croazia) ed anzichè promuovere anche in Italia lo sviluppo di un agroalimentare sostenibile e di eccellenza, come potrebbe essere il favorire l'impianto di nuovi oliveti, anche da noi, i nostri euro(dis)onorevoli accettano bovinamente i diktat degli euroburocrati. Euroburocrati, i quali, con buone probabilità, non distinguono un pomodoro da una pera e credono che le melanzane crescano sugli alberi. Euroburocrati, che sono "palle al piede" e purtroppo vengono anche ben remunerati per fare danni. Stimato Lupus, non so se ricorda il compianto Ministro Giovanni Marcora (durante la guerra militò nella Brigata val Toce e contribuì alla liberazione della Val d'Ossola). Marcora, a mio parere, fu l'unico Ministro serio che difese sempre gli interessi dell'Italia. Il nostro Paese potrebbe vivere bene solo sfruttando ciò che il Buon Dio, o chi per esso, ci ha messo a disposizione a costo zero o irrisorio e cioè, il suolo, il clima, l'arte. I Ministeri più importanti dovrebbero essere quello dell'Agricoltura e dei Beni culturali. Invece no, i 15 parlamentari ottusi che ho elencato nel precedente commento hanno votato contro l'interesse nazionale. Se anzichè favorire la distruzione degli oliveti e di tante aziende del settore, si incentivassero queste coltivazioni, l'Italia sarebbe autosufficiente. Forse Ermes si è adirato perchè "i prostrati" sono tutti del PD o comunque orientati a sx? P.S. a quell'Anonimo che parla del "duo lescano", faccio sommessmente notare che le sorelle Leschan, di origine ungaro-olandese....erano tre!

Centro eventi IL Maggiore. Dal nulla costruito un progetto di gestione - 16 Marzo 2016 - 17:24

non sono d'accordo ........
un problema nato dal protagonismo di un Sindaco? Altro che problema! Per il rilancio di Verbania ciò che ha messo in campo il Sindaco Zacchera è una soluzione e pure nella giusta direzione. Il Sindaco Zacchera, a mio parere, saggiamente e con lungimiranza, si è accorto che Verbania, specialmente al giorno d'oggi, non può vivere di industrie chimiche o di industria che dir si voglia. Industrie che spesso ed irrimediabilmente uccidono e deturpano l'ambiente. Industrie che privatizzano i guadagni e socializzano le perdite. L'industria in Italia è morta, tutte delocalizzano a causa di sciagurate politiche economiche. Verbania non può vivere di turismo di massa. Turismo chiassoso, disordinato, irrispettoso e con pochi quattrini da spendere, tipo quello della riviera romagnola. Verbania, per la sua posizione geografica e conformazione territoriale non può e non deve competere con Rimini, Riccione, Cervia, Cesenatico. Diversamente può competere con le vicine località d'oltre confine, offrendo come fanno loro e meglio, un'offerta culturale, ambientale, enogastronomica d'eccellenza e con le sue strutture alberghiere di classe, può attirare il turismo d'elite da tutto il Nord europa, d'oltreoceano, dai paesi dell'Est, da tutto il mondo insomma. Un turismo educato, rispettoso, danaroso che aumenterebbe il prestigio di una località così bella come Verbania. Località che Madre natura ha dotato, gratis, di bellezze ambientali, monumentali, culturali, ecc. ecc. Non abito a Verbania ma la frequento molto ed in famiglia l'amiamo in modo viscerale e ci dispiace immensamente constatare come le sue prestigiose ed immense potenzialità non vengano valorizzate e sfruttate a beneficio dei suoi abitanti e di tutte le località vicine.

M5S: la falda di acqua calda possibile risorsa - 16 Marzo 2016 - 06:15

acqua calda
Invece che essere madre natura a fornire questa "Fonte di Acqua Caldina o Tiepidina" non potrebbe invece essere la reazione di qualche sostanza chimica sotterrata anni or sono? Non ci sarebbe da stupirsi!!

Filippo Ganna è Campione del Mondo - Video - 5 Marzo 2016 - 09:52

Complimenti al GATTO D'ORO
Altre a doti che la natura riserva a pochi, ci vogliono, per vincere, impegno, dedizione, perseveranza, carattere, forza e fortuna. Complimenti. Giordano.

Atti vandalici a Premeno - 1 Marzo 2016 - 11:49

Re: giovanni% e i piagnistei di B
Era mia intenzione sottolineare come la comunicazione polica, specie quella prodotta dai nostri politicanti, cerca di deviare la verità oggettiva e giuridica per sostiture rappresentazioni di comodo. Nel caso in esame in esame non si tiene del vero dettato cosituzionale e della natura parlamentare del nostro ordinamento anche se il sistema è in qualche modo saltato come aha ben indicato Paolino. Quando odo le accuse di gombloddone da parte dei berluscones mi viene da ridere. Lo dico alla'americana: "è il mercato, bellezza!" Il Popolo delle Libertà ha tanto decandato la libertà di mercato ma poi si lagna quando dve accusarne la potenza. Non c'è stato un complotto. Era tutto sotto la luce del sole. Partiamo da un esempio. L'azienda Italciccio s.p.a. ha bisogno di crediti ma a come amministratore delegato il sig. Ciccio Formaggio che non gode della fiducia di banche e fornitori. Gli azionisti hanno tutta la libertà e il diritto di nominare chi vogliono come A.D. ma poi se ne devono assumono le conseguenze. La Italciccio è sul mercato. Gli azionisti se vogliono salvare l'azienda sono costretti a nominare un nuovo A.D. più credibile. La Repubblica Italiana aveva bisogno di finanziamenti. Le varie istituzioni finanziarie non avevano fiducia nel progamma politica in atto impersonificato nel premier allora in carica. Detto rozzamente: un creditore guardia in faccia a chi dà i soldi. A me questo potere del mercato fa schifo ma chi lo ha sempre esaltato e ha contribuito a far strariprare questo potere è stato anche Mr. B insieme ai suoi adempi. ora gridate al gombloddo? Sansonetti? Ha ha ha ha ha ha

Cafè Teologico: “L’aborto non lascia traccia?” - 18 Febbraio 2016 - 23:15

Re: Re: Teologia e aborto?
Caro Lele, ammetto che fino a questa mattina non sapevo neanche cosa fosse la sindrome postaborto, poi mi hai stuzzicato e mi sono informato. Intanto Cinzia Baccaglini non è solo una psicoterapeuta, ma è anche un'attivista "pro life", e non fa nulla per nasconderlo. Poi, ho trovato anche un suo interessante articolo dal titolo: "Fecondazione extracorporea: quali conseguenze?" dove lega la Sindrome postaborto ai pericoli della FIVET (Fertilizzazione In Vitro). Ma la chicca è stata, in un'altra intervista, alla domanda "È vero che in casi di aborto al V o al VI mese i bambini nati vivi ma in gravissime condizioni vengono lasciati agonizzare senza alcuna assistenza su un nudo lettino di ospedale?" la nostra ha risposto: "Mi dicono succeda." SUCCEDA!!!! Ma dove? La legge italiana è chiarissima: "La 194 consente alla donna, nei casi previsti dalla legge (vedi sotto), di poter ricorrere alla IVG in una struttura pubblica (ospedale o poliambulatorio convenzionato con la Regione di appartenenza), nei primi 90 giorni di gestazione; tra il quarto e quinto mese è possibile ricorrere alla IVG solo per motivi di natura terapeutica" abortire al V o al VI è REATO!!!!!!!!! Poi, ho scoperto che c'è chi contesta l'esistenza della cosiddetta sindrome post aborto sulla base di due semplici supposizioni, che cito pari pari: - "Non è corretto parlare di interruzioni di gravidanza come fossero un dominio compatto e come se tutte le donne reagissero allo stesso modo". - "Si afferma che il 62% delle donne che hanno effettuato aborti volontari ...soffre di questa sindrome...Le fonti non sono nominate. Peccato, perché sarebbe stato bello sapere come e chi ha condotto studi del genere e come si è arrivati a queste conclusioni." Se a qualcuno interessa, qui è possibile approfondire: http://www.giornalettismo.com/archives/1165479/la-grande-bufala-della-sindrome-post-aborto/. Mi spiace caro Lele, non sono in grado in affrontare con serenità un tema così complesso, mi sono fatto la mia idea, me la tengo e abbandono la discussione, senza però aver ricordato a chi legge l'articolo 1 della Legge 22 maggio 1978, n.194: - Lo Stato garantisce il diritto alla procreazione cosciente e responsabile, riconosce il valore sociale della maternità e tutela la vita umana dal suo inizio. - L'interruzione volontaria della gravidanza, di cui alla presente legge, non è mezzo per il controllo delle nascite. - Lo Stato, le regioni e gli enti locali, nell'ambito delle proprie funzioni e competenze, promuovono e sviluppano i servizi socio-sanitari, nonché altre iniziative necessarie per evitare che l'aborto sia usato ai fini della limitazione delle nascite. Saluti Maurilio P.S. Dopo quello che ho letto sul tema, il coro de "I 5 Madrigalisti Moderni", sintetizza il mio pensiero https://www.youtube.com/watch?v=PeiYYGloONs

Lega Nord: Interpellanza e "conflitti" - 16 Febbraio 2016 - 18:05

buonasera
provo a formulare un mio contributo. faccio una premessa: mi chiamo andrea de zordi e sono uno dei 5 soci fondatori dell'Associazione "21 Marzo", come ben saprà chi ha avuto modo di accedere all'atto costitutivo. sono anche il marito felice e orgoglioso di alice de ambrogi (conosciuta proprio grazie a Libera) e vanto un'amicizia ultratrentennale con davide lo duca, che è anche mio testimone di nozze. inoltre, per alimentare teorie cospirative di varia natura(passatempo che mi sembra sempre più apprezzato, leggendo l'interpellanza ed i commenti del fandom della consigliera), comunico che: sono stato compagno di classe di stefania minore, il mio medico di base è giorgio tigano (il quale abita nel medesimo condominio dei miei genitori), ho bevuto più di un bicchiere di vino con massimo forni, ho partecipato a più di una gara podistica con silvia marchionini, mi pare che mio papà comprasse i pulcini dal papà di campana, ho visto qualche concerto dei boni mores, ho allenato il fratello di damiano colombo e insomma, in generale, vanto una serie di connessioni con molti consiglieri comunali e componenti di giunta, come è normale vivendo a verbania e non essendo un idiota nel senso etimologico del termine. d'altronde, per la teoria dei sei gradi di separazione, potrete facilmente mettermi in relazione pure con kim jong un. detto questo, vorrei fare presente che tutte le associazioni / movimenti / partiti (ad eccezione di quelli caratterizzati da un estremo liderismo ed un tasso di democrazia interna assolutamente ridotto, come quello nel quale si è formata politicamente stefania minore) sono caratterizzate da un normale avvicendamento dei componenti del direttivo. questo è successo anche per l'associazione 21 marzo: è stata fondata da 5 persone (quelle indicate nell'atto costitutivo) che hanno poi passato la mano ad altri più giovani e preparati. ovvio però che nell'atto costitutivo risultino sempre i soliti 5 nomi. la funzione di tael documento è proprio quella, e non viene mica modificato ad ogni elezione delle cariche! prendendo a prestito l'esempio di @jon snow (a proposito: valar morghulis!): nell'atto costitutivo del CAI troverai i nomi di coloro che lo fondarono mentre l'attuale direttivo è riportato nel verbale dell'assemblea elettiva. non sapere queste cose, o ignorarle deliberatamente, non è accettabile da un consigliere comunale. e poi ci sarebbero tante altre cose da dire ma non ho molto tempo da dedicare a questa polemica. mi limito qui a ricordare il sacrosanto diritto di associazione, e il protocollo L10 che mi pare venne firmato da tutti i candidati cconsiglieri. poi vorei ancora esprimere la mia amarezza nel vedere tirato in ballo il nome di patrizia guglielmi in questa penosa querelle. e prendo atto che alcuni (anche tra coloro formatisi nel legalitario M5S, che qualche battaglia con Libera e 21 Marzo l'ha pure condivisa) considerino negativamente il connubio tra l'impegno amministrativo e l'aver fondato un'associazione che si occupa di antimafia e legalità io sarei invece orgoglioso del fatto che molti che oggi si occupano della cosa pubblica si siano formati anche all'interno di quel tipo di impegno civile

Scarabeidi coprofagi e servizi ecosistemici - 9 Febbraio 2016 - 13:52

Senza
Senza la cacca degli animali la verdura del mio orto sarebbe molto più povera: ad ennesima dimostrazione che in natura nulla si crea, nulla si distrugge ma tutto si trasforma.Quindi WW la cacca!

Sentinelle in Piedi a Verbania - 22 Gennaio 2016 - 18:10

oh dai!!!!
Non si può dire che lancerei loro addosso qualche uovo? E' tutta natura....

Lega Nord su nuovo porto turistico - 22 Gennaio 2016 - 09:42

Chiarezza e giustizia
La vicenda del porto, sul quale mi sono espresso proprio su queste pagine molte volte, è uno degli episodi meno chiari e più imbarazzanti riguardanti Verbania negli ultimi vent'anni di storia. Per essere molto sintetici e non rivangare adesso tutti i contorni della vicenda, sintetizzo dicendo che Madre natura ha fatto piazza pulita in una notte di una struttura e di un concessionario discutibili. Si offre ora l'occasione di rimediare ad un privilegio accordato a cifre ridicole che ha portato al disastro del 2013, con idee e progetti nuovi. In questo senso le proposte sono senz'altro ben accette, ma questo non deve nemmeno consentire all'Amministrazione di sottrarsi alle proprie responsabilità, lasciando, di fatto, carta bianca, al primo progetto presentato. La cittadinanza sarebbe d'accordo con una cementificazione selvaggia dell'area? Non sarebbe forse meglio progettare qualcosa che ripristini gli ormeggi (tecnicamente riveduti e corretti) e magari pensare ad ampliamento del parco, ad uno spostamento della caserma dei Carabinieri in un'area a minore impatto ambientale? Magari spendendo meno della metà dei soldi e rendendo la struttura più redditizia per tutti (comune e gestore). In conclusione, il progetto della ditta Bego non è l'unico possibile e il Comune deve fare fino in fondo il suo mestiere, nell'interesse della Città, di vagliare più ipotesi e non farsi imporre progetti dal primo arrivato.

Sentinelle in Piedi a Verbania - 22 Gennaio 2016 - 09:17

La famiglia va difesa con altri modi.
Difendo la loro legittima liberta democratica di manifestare pacificamente per le loro idee ma consentitemi di esprimere pure le mie sensazioni: che brutto spettacolo! Intravevedo solo il desiderio di sopprimere le altrui tendenze non conformi alla propria visione. La famiglia, sacrosanta istituzione, va difesa in con altri modi e non con queste chiacchiere e moine basati su moralismi di varia natura

Zanotti, Brignoli e Grieco: pro e contro privatizzazione crematorio - 18 Gennaio 2016 - 18:28

Qual'è l'utilità pubblica?
Giustamente, l'articolo di Verbaniasettanta chiude con la frase: "il problema non è di natura tecnica, ma di volontà politica...", facendo cenno, varie parti al concetto di "caratura pubblica" dell'impianto di cremazione. Premesso che non mi sono ancora fatto un'idea precise sulla questione, mi chiedo, quale è la vera utilità pubblica di un forno crematorio? Fatto salvi tutti i pro e tutti contro, è giusto che un comune debba investire per un servizio che può benissimo essere svolto da privati? Perchè quello che non si dice, e temo che molti non hanno capito, è che se si investe, per esempio 800 mila €, nel forno crematorio, non potranno essere fatti altri investimenti per 800 mila € (strade scuole, impianti sportivi,..). Credo sia una questione di "patto di stabilità", oltre che buonsenso economico finanziario. Quindi, la scelta politica, ma anche tecnica, è un po' più complessa. Se investo 800 mila €, avrò utili per 200 mila € all'anno, ma dovrò posticipare altri investimenti fino a quando non avrò esaurito parte di mutuo (al lordo dell'obsolescenza/ammortamento dell'impianto). Se è un privato a fare l'investimento, il comune incassa un canone più basso, che è si può basso dell'utile stimato ma è netto (l'obsolescenza/ammortamento sono nel bilancio del privato) ma può fare altri tipi di investimenti di (maggior) utilità pubblica, ripagandoli anche con il canone, che essendo netto è tutto destinato alla città. Non è una scelta facile, motivo per il quale, allo stato attuale, non me la sento di schierarmi apertamente per un caso o per l'altro, ho qualche idea, ma questa è un'altra storia. Saluti Maurilio

Consulta Laica VCO istituisce “Penne Libere” - 8 Gennaio 2016 - 17:30

lupusinfabula
Lupus, scusa se intervengo, ma stai dicendo delle bestemmie giuridiche INENARRABILI!!! Ha ragionissimo Giovanni% nel suo ultimo commento sulla natura del reato e condivido tutti i commenti sopra di Fersen! Tu scrivi: "Sia come sia la norma in Italia funziona così: reato perseguibile a querela di parte e parte lesa dimostra che quanto affermato dal giornalista è falso e calunnioso." No, è proprio il contrario. Non devo dimostrare nulla! Sei tu che non devi diffamare gratuitamente! La cassazione afferma che si compie reato di diffamazione anche se scrivi una cosa vera ed anche se non avevi intenzione di diffamare, pensa un po' tu! E per inciso, la diffamazione (che non c'entra nulla con la calunnia che è un reato contro la giustizia e procedibile d'ufficio) è un reato odiosissimo e gravissimo: nell'epoca di internet una falsità, una menzogna, una diffamazione viene letta da chiunque a distanza di anni e ti rimane addosso per sempre. - PS: Kyri, grazie mille! :-)

Ecco come sarà il nuovo Porto Turistico - 5 Gennaio 2016 - 17:58

l abito non fa ol monaco
Salve a tutti. Augurando un buon inizio anno a tutti, vorrei ricordare, specie all ' attuale amministrazione comunale , che la stessa, mediante degli studi con personale qualificato, decise che in quella zona non era possibile ricostruire nessun approdo o porto, in quanto la zona é pericolosa, visto che spesso si sono verificati fortunali. Privato o pubblico madre natura non guarda in faccia nessuno

Assemblea Veneto Banca: l'intervento di Marchionini - 20 Dicembre 2015 - 17:18

André
Le banche cercano solamente l'utile? La natura delle società è creare profitto per chi ha creduto nel progetto rischiando del proprio. Per te queste società che ,,,cercano solamente l utile fregandosene del """resto""",,, sono da combattere? Per me invece sono incentivare e invece sono da combattere gli sprechi che lo stato fa con le altissime tasse che incamera sugli utili che dovrebbero servire per il "resto". Punti di vista differenti.
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