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Zacchera: "ospedale unico: complimenti al PD" - 29 Novembre 2015 - 11:06

ospedale unico
Devo, purtroppo, contraddire Paolino, perchè l'ospedale unico, ripeto purtroppo, lo faranno; sono riusciti a mettere in moto una cordata con dei privati ai quali la ASL/Regione pagheranno all'anno un altissimo affitto, degno di un qualsivoglia investimento speculativo (tranquillo che qualcuno ha già calcolato anche il proprio business). Lo scandalo però non è tanto su cosa, come, quando o dove faranno questo benedetto ospedale, ma è di cosa faranno dei 2 già esistenti: a chi li daranno, per quanto e per quali finalità. Mi permetto invece di dare un mio personale giudizio sull'articolo del Dott. Zacchera: anche se solo per ipocrisia o per sfottimento politico, ritengo sia inutile continuare a commentare e plaudire, anche metaforicamente, l'operato di quella che si continua a chiamare e definire "politica" (che sia di dx di centro e di sx), visto che tutta sta gente è da sempre sorda e cieca per gli interessi del popolo e del Paese ma molto attiva per i propri, quindi, sempre metaforicamente parlando, meglio non esaltarla troppo per le loro malefatte, per la loro incapacità, per la loro ingordigia e, per moltissimi, per la loro disonestà, altrimenti i danni per noi potrebbero essere davvero deleteri e irreversibili!

A Verbania la XII "Festa regionale della Polizia Locale del Piemonte" - 28 Novembre 2015 - 09:39

Vigile di quartiere
Io invece ringrazio la Polizia Municipale per il Vigile di quartiere che è stato assegnato a Verbania Est. Il suo servizio è attivo sul territorio ed in collaborazione con il quartiere si adopera nel segnalare tempestivamente tutte le situazioni di pericolo e di manutenzione dello spazio comune sia da parte dei privati e da parte dell'Amministrazione.

La posizione di Insubrika Nuoto sulla revoca della gestione delle piscine comunali - 25 Novembre 2015 - 16:52

Revoca? Sì, ma...
Se si vuole revocare il mandato, con tutte le motivazioni elencate, con tutte le inadempienze vere o presunte, ci può stare, tuttavia, occorre, da parte del Comune, fare un'attenta disamina di quanto è accaduto e non ripetere gli stessi errori. La piscina è un bene della collettività e non si può pensare che un privato, senza le opportune garanzie, possa investire milioni di euro per ristrutturarla. Per poter pensare di mettere centinaia di migliaia di euro in un'impresa occorre che le condizioni economiche lo permettano, occorre anche che ci sia il margine per generare occupazione con contratti veri (non "contratti sportivi" per chi sa a cosa mi riferisco). Ora, effettuando bandi al ribasso si corre il rischio che chi concorre, pur di accaparrarsi la gestione, scenda a compromessi che si traducono, immancabilmente, in una manutenzione in economia, quindi con lavori eseguiti da personale "tuttofare" e che il personale stesso sia precario e mal pagato, che le strutture non vengano realmente rimesse a nuovo ma siano oggetto di interventi al bisogno e con il minor costo possibile. Mi rendo conto che il patto di stabilità che strangola i comuni sia un vincolo invalicabile, ma non è nemmeno possibile pensare che i privati siano la soluzione per tutto, a meno di non creare delle condizioni in cui si possa generare un profitto. Ben vengano i nuovi bandi, che però prevedano lavori magari sulla base di capitolati specifici, mentre dal punto di vista del personale , si chiedano assunzioni (vere) di istruttori di nuoto, bagnini e personale di segreteria. Tutto questo ha un costo, che non si può non tradurre in una tariffa più elevata per gli utenti a fronte però di un impianto veramente rinnovato. Solo così la piscina e altre strutture di Verbania potremmo veramente rinascere.

Determina revoca gestione piscine comunali - 25 Novembre 2015 - 11:41

Coperta corta
Da utente della piscina, che frequento assiduamente, devo dire che da qualche mese a questa parte la qualità del servizio e dell'impianto è molto migliorata. Così come è migliorata, nel tempo, la qualità dell'acqua e lo stato di manutenzione della struttura, con continui interventi piccoli e grandi per ripararare, ristrutturare e modificare quanto non funzionava. Detto questo, non posso ignorare i fatti, cioè che Insubrika ha debiti pregressi nei confronti del Comune per consumi di acqua e altre cose. Credo che il problema sia di "coperta corta", vale a dire che Insubrika ha preso un rischio, assumendosi l'onere e la responsabilità di gestire l'impianto, che, stante le richieste pattuite contrattualmente, non è stato in grado di reggere. Quando ci si impegna a fare lavori, a pagare gli oneri manutentivi (energia e consumo idrico), ad assumere e retribuire il personale, a pagare un pur misero canone al comune, sapendo che non si può agire sui ricavi (cioè il prezzo del biglietto d'ingresso), non ci sono semplicemente le condizioni per operare in maniera redditizia, insomma il gioco non vale la candela. A mio parere credo che la soluzione di buon senso stia nel mezzo, cioè che Insubrika saldi i debiti, ma che il comune, tenuto conto che è il proprietario della struttura, si impegni a livello strutturale a eseguire opere necessarie e non le deleghi a privati che, non essendo enti di beneficienza, devono pensare di trarre un profitto da un investimento. L'errore, ancora una volta, è del Comune, che imbastisce gare al ribasso con condizioni così pesanti che a regime generano problemi (come adesso). Credo che vada ripensata la gestione dell'impianto, che è potenziabile e migliorabile, ma che può essere sistemato solo con l'intervento pubblico stanti i costi strutturali da sostenere. In seguito la gestione dell'impianto potrà essere oggetto di una gara che tenga conto della qualità dei servizi offerti e del numero di persone che si intendono assumere. La piscina è un bene della collettività, che deve essere mantenuto in efficenza e, possibilmente , potenziato. Il Comune ha l'obbligo nei confronti dei cittadini di occuparsi in prima persona della sua efficienza e può delegare solo la parte tecnica (corsi per principianti e agonisti, uso della palestra, ingressi per la sola balneazione, servizi di bar e ristoro il tutto dietro un corrispettivo). Se il comune "abdica" dalla sua funzione di gestore per lasciare spazio ai privati, la nostra piscina diventerà presto un ricordo, proprio come il porto....

PCdI: "No Ospedale Unico" - 24 Novembre 2015 - 10:35

Re: ospedale unico
A parte signor Furlan che lei inveisce contro il PD su un comunicato del PCDI... comunque... se invece di scrivere spropositi sull'ospedale unico si informasse un po di più .. non sarebbe come il COQ di Omegna... sarebbe pubblico .. i privati costruirebbero.. e il pubblico pagherebbe un canone di locazione...

Spostamento ambulatori e degenza Ospedale Castelli - 21 Novembre 2015 - 11:35

Re: Re: domanda
Ciao momb... Immagino benissimo che una ordinaria manutenzione vada seguita. Insinuavo velatamente (...)che qualcuno pensa che i lavori importanti di questi tempi potrebbero essere stati fatti x rendere più appetibile l acquisto da parte di privati del castelli o chi come me non crede che l ospedale unico si farà.

Offerta di lavoro o ricerca di nuovi schiavi? - 18 Novembre 2015 - 15:16

Risposta da Repossi
Gentilissimi tutti, Riguardo l'offerta fattomi al Mottarone, nemmeno un pakistano si è offerto, ma è intervenuto il centro per l'impiego, praticamente girando l'offerta che alla fine hanno capito assurda. All'estero ho provato: in svizzera vogliono il tedesco e purtroppo lo so a livello scolastico. All'estero ho provato ad offrirmi con varie mansioni fino la bielorussia. Da Dubai un amico di amici mi ha contattato chiedendomi cosa volessi di stipendio, alla fine mi chiede l'età, e alla risposta: 55 anni, mi dice che ci saremmo risentiti. Un'altra offerta come O.S.S. presso privati per curare un anziano allettato e l'altra su sedia a rotelle, vitto e alloggio Totale 1 euro l'ora. A Mattarella cui ho scritto in mio soccorso, mi ha fatto rispondere da un suo ufficio che avrebbe contattato il Prefetto del VCo il quale si nega ad un incontro, scrivendomi che nel 2013 ho già avuto dal comune di Stresa 350 euro di sovvenzione, E solo per spazzatura e casa ne ho restituite 400 e oltre) Il bello che la costituzione italiana dice: all'Art 38. Ogni cittadino inabile al lavoro e sprovvisto dei mezzi necessari per vivere ha diritto al mantenimento e all'assistenza sociale. I lavoratori hanno diritto che siano preveduti ed assicurati mezzi adeguati alle loro esigenze di vita in caso di infortunio, malattia, invalidità e vecchiaia, disoccupazione involontaria. Vedete voi

Lettera contro lo spreco alimentare - 11 Novembre 2015 - 07:48

Più che giusto
È veramente deplorevole che il cibo venga buttato. È il comune che dovrebbe incaricare delle persone che provvedano a raccogliere cibo in scadenza e quindi assegnarlo ai centri di ascolto. Invece da parte del Comune si vedono solo chiacchiere ma nulla di costruttivo. Certo se stanno bene loro, chi se ne importa dei derelitti. Stiamo assistendo ad un periodo di squallore Politico mai visto, corredato da interessi privati, sempre a favore dei soliti, mentre tante, troppe persone non riescono a mangiare.

Ospedale unico si punta su Ornavasso - 11 Novembre 2015 - 06:37

ospedale unico
Già con il vecchio progetto hanno mangiato una marea di denaro PER NIENTE!!! Pensate che pure diversi amministrativi dell'ASL hanno preso degli incentivi, addirittura €. 9.000 all'anno in più sullo stipendio (questo per oltre 5 anni), per il progetto che avrebbero dovuto gestire dell'ospedale unico, che non si è mai fatto; pensate che questi il denaro che hanno preso impropriamente lo hanno restituito? NOOOOO!!! Quindi, anche stavolta, questo ennesimo spot elettorale, servirà solo a far mangiare denaro a chi non ha fatto in tempo a partecipare al banchetto della volta scorsa e costerà alla collettività un'altra barcata di soldi e, se dovesse andare in porto, dico se, il tutto verrà gestito dai privati. Cari contribuenti, ditemi, NON C'E' DA FARSI VENIRE VOGLIA DI RIBALTARLI?

Forno Crematorio rivelati i privati - 9 Novembre 2015 - 18:51

Annes, i privati non pagherebbero un canone?
Annes, i privati non pagherebbero un canone? Proprio perchè il forno crematorio è una gallina dalle uova d'oro (?), una gestione privata, che paghi un canone proporzionato al Comune, potrebbe essere un buon affare per tutti. Indipendentemente dai colori delle giunte, non è cosa per un comune gestire con efficienza ed efficacia, sono gli stessi regolamento da PA che lo impediscono. Dopodiché, concordo con l'approccio di Brignone, senza pregiudizi di sorta, come ho già detto, non sono ne favorevole ne contrario, solo non sopporto il buttarla in caciara, anche quando si ha, o si potrebbe, avere ragione. Saluti Maurilio

Forno Crematorio rivelati i privati - 9 Novembre 2015 - 17:33

è un tema molto importante per la città
Ricordiamo perchè il referendum è importante e ricordiamo pure che si potrebbe evitare con un minimo di apertura da parte della maggioranza... tutela ambientale/sanitaria (mancata certezza sulle quantità e qualità dei fumi immessi dal forno nell'ambiente che coinvolgono quartieri fortemente abitati), valutazioni economiche (attualmente il forno porta importanti introiti nelle casse del comune e non è possibile concedere una delega in bianco all'amministrazione che potrebbe concludere un pessimo affare coi privati, in una sostanziale mancanza di certezza su costi e benefici per la collettività) e motivi etici (non é accettabile che una amministrazione faccia un passo così importante senza adeguata informazione preventiva e condivisa). Non poniamo preclusioni ideologiche alla privatizzazione di alcuni servizi, e nulla abbiamo contro il fatto che il servizio del forno possa essere gestito da privati, questo però a condizione che ci siano regole chiare che oggi mancano. Ad esempio: quali i numeri massimi di cremazioni al giorno/mese/anno? Quali i vantaggi per il comune di Verbania in termini economici? Si sono valutate condizioni di privilegio da riservare ai cittadini verbanesi? Quali garanzie sulla qualità complessiva del servizio? Siamo sicuri che la zona sia davvero la migliore e che non sia possibile una deroga per ricollocare il forno? Tutte questioni che in commissione si sarebbero potute discutere. Il nostro invito, infine, é rivolto alla maggioranza: ritirino la delibera oggetto di referendum e aprano una discussione vera, chiara e senza reticenze e preclusioni al fine di concordare la migliore soluzione per la città, che farà risparmiare a tutti tempo e lavoro e che sarebbe utile per iniziare finalmente una stagione di dialogo che ad ora continua ad essere arrogantemente negato.

Forno Crematorio rivelati i privati - 8 Novembre 2015 - 07:58

...perchè, i privati non pagano un canone equo?
"il comune si priverebbe di una delle poche cose che ... rendono soldi...?" Perchè, i privati non pagherebbero un canone equo, sostenendo i costi ordinari? Se le cose non fossero così, sarei contrario anch'io, ma finora ho letto solo comunicati confusi, ultimo quello della Lega. Spero che qualcuno abbia fatto un'analisi di costi/benefici e che abbia preso le decisioni in funzioni di questa, oppure stia contestando in funzione di questa...ma io non ho visto tutto ciò! Per questo non ho capito, e continuo a non capire! Saluti Maurilio

Forza Italia Berlusconi: "Il Comune paghi i servizi di Con.Ser.VCO" - 3 Novembre 2015 - 08:54

Diritto for dummies
Paolino sta facendo una gran confusione. Afferma genericamente che tutto è stabilito dalla legge. Non sa, anche se con un po' di sforzo chiunque potrebbe arrivarci, che i rapporti tra i privati (Enti e soggetto giuridici vari) vengono anche regolati da una fitta rete di contratti, accordi e convenzioni con regole, clausole, penalità, determinazioni di corrispettivi ecc. Non è antigiuridico o fuori dalla realtà la riduzione del pagamento deciso dal sindaco se questa è prevista dalla Convenzione di Servizi sottoscritta tra il Comune e la Conservco. Non so dire purtroppo se è stato applicato bene tecnicamente quella specifica clausola (hanno citato l’articolo 29) in quanto non riesco a trovarla in rete. La magistratura o arbitri vari interverranno successivamente se appunto la Conservco ritiene che questo articolo sia stato applicato male o in modo illegittimo. Detto questo non sto certo dalla parte del sindaco per i seguenti motivi: - penalizza azienda e lavoratori già in difficoltà. - grave mancanza di comunicazione pubblica. Non sono state spiegate e esposte bene e nel dettaglio le motivazioni che stanno alla base della decisione; - schizofrenia istituzionale. il Comune di Verbania è socio dell'aziendae in qualche modo penalizza una parte di sé stesso.

Minore: "Verbania città sicura?" - 22 Ottobre 2015 - 19:06

Vnadalismo a mezzo canino
Buona sera, 65 anni a Pallanza, assisto oggi ad un fenomeno che mi risulta si stia allargando notevolmente. L'aumento della popolazione canina, in sè dato certamente tollerabilissimo, provoca però effetti collaterali:mai come in questi mesi l'abbondanza di escrementi, di odori, da cui il passante deve guardarsi per non finire insudiciato..aumenta il numero degli esemplari canini per soggetto umano , aumentano le deiezioni abbandonate senza riguardo da proprietari, capaci di sguinzagliare i quadrupedi anche in giardinetti privati..penso che sia necessario inasprire le sanzioni, magari in misura di sovrattasse per i reprobi..occorre che vengano segnalati casi di recidiva .

Comitato Sicurezza: più pattuglie per la notte a Verbania - 22 Ottobre 2015 - 19:03

Pulizia delle strade
Buona sera, 65 anni a Pallanza, assisto oggi ad un fenomeno che mi risulta si stia allargando notevolmente. L'aumento della popolazione canina, in sè dato certamente tollerabilissimo, provoca però effetti collaterali:mai come in questi mesi l'abbondanza di escrementi, di odori, da cui il passante deve guardarsi per non finire insudiciato..aumenta il numero degli esemplari canini per soggetto umano , aumentano le deiezioni abbandonate senza riguardo da proprietari, capaci di sguinzagliare i quadrupedi anche in giardinetti privati..penso che sia necessario inasprire le sanzioni, magari in misura di sovrattasse per i reprobi..occorre che vengano segnalati casi di recidiva .

PD su incontro sulla sanità - 20 Ottobre 2015 - 09:49

necessitano pubbliche scuse
Ma il PD non ritiene giusto presentare almeno delle pubbliche scuse all'intero VCO per essersi tenacemente opposto 10 anni fa all'ospedale unico ed averlo boicottato in tutti i sensi? Vero o non vero che organizzaste perfino nel novembre 2005 un referendum contro di esso? Chi inventò poi la pagliacciata dell' "Ospedale Unico plurisede"? Ma veniamo all'oggi: che succede se nel VCO non ci si metterà d'accordo sulla localizzazione del nuovo ospedale? Perchè sono del PD i vertici regionali, il presidente della provincia e la sua amministrazione, i sindaci di Verbania, Domodossola ed Omegna...allora, chi deve mai decidere? E dove sono i privati pronti a metterci i soldi, soprattutto CHI sono? E intanto che succede al punto nascite di Domodossola, clamoroso esempio di spreco che prosegue inossidabile ed inesorabile a (mal) funzionare da un decennio contro ogni normativa? Tra l'altro - se ora si sostiene che avere 2 ospedali costa 8 milioni in più l'anno ai cittadini - chi rimborsa gli 80 milioni conseguentemente buttati via in questi anni? Forza, caro Brezza, ci si può sempre sbagliare ma per essere credibili serve almeno un pò di autocritica. Marco Zacchera

Lago Maggiore Marathon 2015 vince Slimani - 19 Ottobre 2015 - 08:44

A buon intenditore poche parole
Ecco dal sig. Carlo Repossi ciò che di meglio si vuole nascondere. L'ambiente festoso sulle strade al posto del solito uso indiscriminato dei mezzi di trasporto privati, un modo che ha fatto di Verbania e Stresa un centro di attenzione lo si vuole CANCELLARE. Per il sig. Carlo Repossi tutta Verbania da chi fa i turni ospedalieri, agli addetti a esercizi commerciali, etc si dovevano muovere ieri dalle 09.00 alle 12.00, non negli altri 364 giorni dell'anno, non nelle altre ore della stessa giornata di domenica.... Guarda caso proprio io ho saluto un'infermiera ieri mattina augurandole buon lavoro ma erano le sei di mattino e alle sette ho bevuto un caffè in un esercizio commerciale aperto. Purtroppo prendo atto che il blocco della circolazione per alcune ore è solo un modo per denigrare, per volere proibire chi ieri ha voluto con un evento sportivo mettere assieme festosamente la gente (Complimenti ai volontari). Sono queste volontà distrutte verso la socialità che dovrebbero andare sulle strade che nessuno conosce.

Beni culturali e degrado - 17 Ottobre 2015 - 15:45

Re: Sì, ma....
Ciao Vermeer. Sono d accordo con te sul fatto che le chiese sono veri e propri monumenti. Ma in questo momento l Italia non ce la fa. Il clero ha le risorse e può far più facilmente leva su benefattori e/o investimenti privati. E' da folli, in questo momento storico da acqua alla gola, chiedere di togliere risorse allo stato che già si fa carico di immigrati e tutto il resto. Si chieda aiuto a fondazioni o banche. Nn vedo alternativa. Ciao

L'ospedale unico si farà (?) - 17 Ottobre 2015 - 15:07

Esca finta !
Come far abboccare i pesci con l'esca finta ! Vedo che in molti hanno già abboccato ,chi vuole il referendum,chi vuole l'ubicazione vicina,ecc... . Che pena i ns politici ,sono proprio dei pesciolini e facili prede dei furbetti del PD . Ma quale ospedale unico ,quali privati ,quali risparmi, solo parole . Il PD è riuscito nell'intento di non parlare più dei DEA per un anno ,ora non vogliono decidere prima delle elezioni di Domo e quindi hanno studiato la farsa dell'Ospedale unico . Vergognoso il comportamento dei sindaci non targati PD . Nessun intervento ,tutti a schiena china . Nessuno ha difeso il ns. Ospedale , eppure Chiamparino l'ha definito "vecchia struttura" . Dove sono svaniti i componenti dei comitati di difesa del ns ospedale ? Complimenti alla sindachessa che attivamente si presta a questa messa in scena . Penoso il silenzio di Reschigna . Pure ci hanno dato un nuovo ultimatum "decidere entro novembre " , ed i presenti tutti zitti .

Forza Italia su asta appartamenti via Casa Nuove - 8 Ottobre 2015 - 19:47

vendita o affitto?
Se il comune propone in vendita delle case anche a buon prezzo,ma nelle clausole impone che gli acquirenti devono avere un basso livello di ISEE e un reddito limitato i casi sono due . o non li vende perché chi ha basse possibilità economiche non può permetterselo oppure vende a chi figura povero, ma nasconde rendite in nero. La soluzione è vendere,senza, simili clausole contrattuali, a chiunque (e quindi anche a chi ha buone possibilità economiche) e poi far fare ai privati contratti di affitto a prezzo concordato con il comune ed enti pubblici con drastico abbattimento di Imu, tasse, fornire garanzie ecc Così facendo il privato ha il vantaggio di una giusta rendita anche se affitta a prezzo contenuto,e l'ente pubblico (in questo caso il comune) non si sobbarca pesanti oneri come la manutenzione degli alloggi la riscossione degli affitti ecc ecc Naturalmente l'abbattimento del carico fiscale e altri vantaggi devono essere di sostanza come ad esempio fatto a Milano qualche mese fa e non a Verbania dove i vantaggi per chi dà in affitto un immobile per abitazione con canone concordato sono limitati e tali che ben pochi proprietari di case pensano di applicarlo
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