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M5S su Bando periferie - 12 Settembre 2018 - 09:20

eppure è semplice
in sintesi,il governo PD promette soldi che non ci sono,la corte Costituzionale lo mette nero su bianco,il PD vota il nuovo emendamento per la costituzione del nuovo fondo,il PD si scaglia contro l'emendamento appena votato. a livello locale,la formidabile amministrazione PD della turbosindaca presenta un progetto che si classifica terzultimo su 130. poi si chiedono perchè Lega e 5S volano al 60 e più percento.

Con Silvia per Verbania, Bando periferie: una vergogna - 12 Settembre 2018 - 07:33

Parte 2
Non corrisponde al vero che la sentenza della corte costituzionale n. 74 del 2018 dichiari incostituzionale l'intero impianto del bando periferie ma solo il citato art. 1 comma 140, bocciatura che viene sanata dallo stesso emendamento approvato dal Senato, laddove permette di raggiungere l’intesa con le Regioni anche dopo l’emanazione dei decreti. Ed ecco spiegato perche lemendamento è stato votato compattamente, PD compreso: i Senatori dovevano  votare a favore per recuperare l’incostituzionalità. Su questa parte dell’emendamento vi è stata evidentemente superficialità ed errore da parte dei senatori del Pd. Un errore che è stato anche causato dalle modalità di stesura dell’emendamento che sanava, nella prima parte, sentenze della corte costituzionale sugli avanzi di amministrazione dei Comuni e sul bando delle periferie. Ma l’emendamento non si ferma al comma 140 ma interviene anche sul 141, ,non toccato dalla sentenza della corte Costituzionale: con questo emendamento tutti i progetti finanziati dopo i primi 24 approvati vengono congelati sino al 2020. In questo caso si tratta di una scelta politica della maggioranza di Governo che ritiene di dover rivedere tutti quei progetti approvati e finanziati. In realtà la verifica servirà per recuperare risorse finanziarie per progetti ed interventi diversi da quelli approvati dal precedente governo. Questa è la parte dove la maggioranza di governo racconta cose diverse dalla realtà. Non vi è nessuna sentenza della corte Costituzionale da sanare. Vanno invece in questa direzione le dichiarazioni di alcuni esponenti dei 5 Stelle che cercano di camuffare con un atto dovuto (sentenza della corte Costituzionale) una scelta politica. Infatti non si vede la ragione per la quale i primi 24 progetti del bando delle periferie vengono sanati con intese con le Regione successive al decreto e non si usa la stessa modalità per gli altri 94 progetti. Infine, non corrisponde al vero che l'emendamento rappresenti una svolta epocale liberando finalmente le necessarie risorse per superare il blocco degli avanzi di amministrazione dei i comuni virtuosi inserito nella legge di bilancio del 2017: infatti è stato definito incostituzionale dalla corte costituzionale con sentenza n. 108/2018. Non è quindi un atto stabilito dal Governo giallo-verde. Inotre, non è sempre detto che i comuni che si vedranno sbloccati gli avanzi corrispondano ai comuni penalizzati dall'emenamento, anzi. Risulta infatti che i penalizzati siamo mediamente i comuni piccoli e grandi, gli stessi che a causa di problemi di dissesto non potranno accedere allo sblocco degli avanzi di bilancio, mentre i virtuosi sono quelli di medie dimensioni che si sono visti confermati i finanziamenti. Oltre il danno la beffa! https://www.chiamamicitta.it/bando-delle-periferie-le-bugie-5-stelle-lega/

Con Silvia per Verbania, Bando periferie: una vergogna - 12 Settembre 2018 - 07:27

Parte 1
Se si usa la parola onestà bisogna necessariamente essere i primi ad essere onesti, non solo politicamente ma anche intellettualmente. Per quanto riguarda l'informazione non solo sappiamo bene come stanno le cose ma, come sempre, forniamo ai cittadini tutte le informazioni necessarie, tutte e non solo parte di esse, come qualcuno molto furbescamente usa fare a proprio uso e consumo. Il nostro sarà necessariamente un intervemto lungo e articolato. Innanzitutto, non corrisponde al ver7o che il bando periferie riguardi solo la riqualificazione e sicurezza delle aeree periferiche più degradate ma anche la riqualificazione urbana ed il welfare metropolitano e cittadino. In particolare l'art. 1, comma 974, della legge 28 dicembre 2015, n. 208 ha istituito per l'anno 2016 il "Programma straordinario di intervento per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie delle citta' metropolitane e dei comuni capoluogo di provincia, finalizzato alla realizzazione di interventi urgenti per la rigenerazione delle aree urbane degradate attraverso la promozione di progetti di miglioramento della qualita' del decoro urbano, di manutenzione, riuso e rifunzionalizzazione delle aree pubbliche e delle strutture edilizie esistenti, rivolti all'accrescimento della sicurezza territoriale e della capacita' di resilienza urbana, al potenziamento delle prestazioni urbane anche con riferimento alla mobilita' sostenibile, allo sviluppo di pratiche, come quelle del terzo settore e del servizio civile, per l'inclusione sociale e per la realizzazione di nuovi modelli di welfare metropolitano, anche con riferimento all'adeguamento delle infrastrutture destinate ai servizi sociali e culturali, educativi e didattici, nonche' alle attivita' culturali ed educative promosse da soggetti pubblici e privati". Potenziamento delle prestazioni urbane anche con riferimento alla mobilità sostenibile, leggasi PISTA CICLABILE per il collegameto della oeriferia con il centro di Verbania; nuovi modelli di welfare metropolitano, anche con riferimento all'adeguamento delle infrastrutture destinate ai servizi sociali e culturali, educativi e didattici, nonche' alle attivita' culturali ed educative promosse da soggetti pubblici e privati: leggasi riqualificazione delle SPIAGGIE di Verbania, ampliamento della CASA DELLA RESISTENZA di Verbania e un'app di PROMOZIONE TURISTICA per Verbania.. Poi, non corrisponde al vero che con il bando periferie si finanzino i progetti di soli 120 comuni bensì120 progetti che, tra comuni e città metropolitane, significa 326 comuni, quasi il triplo. Vengono così sottratti a 96 progetti, per circa 300 comuni e quasi 20 milioni di cittadini, 1 miliardo e 600 milioni che, di fatto, vengono riversati nelle casse dei comuni virtuosi. Ancora, non corrisponde al vero che non ci sia copertura per il miliardo e 600 milioni destinati ai 96 progetti del bando periferie. Ottocento milioni sono stati stanziati con delibere Cipe, gli altri ottocento milioni attraverso l'art. 1 comma 140 della legge di bilancio del 2016, oggetto della sentenza della corte Costituzionale e dell'emendamento del governo al decreto Milleproroghe: infatti tutte quelle convenzioni avevano avuto la verifica e la registrazione della corte dei Conti. il massimo organismo di validazione contabile, non un organo politico.

M5S su Bando periferie - 11 Settembre 2018 - 19:33

Sentenza
Allora leggiamola la sentenza visto che i pareri sono discordanti: https://www.cortecostituzionale.it/actionSchedaPronuncia.do?anno=2018&numero=74 [..] per questi motivi LA corte COSTITUZIONALE riservata a separate pronunce la decisione delle ulteriori questioni di legittimità costituzionale promosse con il ricorso indicato in epigrafe, dichiara l’illegittimità costituzionale dell’art. 1, comma 140, della legge 11 dicembre 2016, n. 232 (Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2017 e bilancio pluriennale per il triennio 2017-2019), ***nella parte in cui non prevede un’intesa con gli enti territoriali in relazione ai decreti del Presidente del Consiglio dei ministri riguardanti settori di spesa rientranti nelle materie di competenza regionale. *** [..] Non entra nel merito economico nè in quello sostanziale (se il bando è applicabile ai progetti oppure no). definisce incostituzionale l'iter seguito per la mancanza di intesa con gli enti preposti (regionali). Saluti AleB

M5S su Bando periferie - 11 Settembre 2018 - 18:05

Re: Politica e Verità
Ciao AleB «L’’emendamento approvato al Senato al contrario, sblocca finalmente 1 miliardo per permettere investimenti agli 8 mila Enti locali, facendo finalmente saltare i vincoli di bilancio imposti dal Pd, che in questi anni hanno impedito ai sindaci di utilizzare gli avanzi di amministrazione accumulati negli esercizi precedenti». E sulla questione dei fondi per le periferie: «Il Governo è intervenuto per dare attuazione alla sentenza della corte Costituzionale. Garantendo l’immediata finanziabilità per i primi 24 progetti che hanno ricevuto un punteggio superiore a 70/100. Le sentenze bisogna rispettarle, ed è per questo che è stato necessario intervenire per analizzare i restanti progetti e fare le giuste valutazioni così da capire quali abbiano davvero una funzione di rilancio per le periferie». E sottolinea: «In ogni caso le spese progettuali già sostenute verranno rimborsate e non verranno quindi a mancare in alcun modo i fondi destinati alle periferie relativi a progetti locali che attualmente non hanno ancora i presupposti per poter essere approvati. Con l’emendamento, ci sarà una rimodulazione dovuta al ritardo nella elaborazione di progetti completi, ma non un taglio». Pd di Renzi ha promesso soldi che non poteva spendere. A dirlo è la sentenza della corte Costituzionale che dichiara incostituzionale il comma della finanziaria del 2016 che prevedeva fondi per la seconda parte dei comuni finanziati. Quindi, i primi 24 comuni sono stati finanziati regolarmente, quelli del secondo giro no. E’ chiaro allora che si è trattato di un’operazione spot del Pd prima delle elezioni. Per rimediare a questa presa in giro del precedente governo e sulla base della sentenza della corte Costituzionale, con l’emendamento votato all’unanimità dal Senato, abbiamo liberato 2 miliardi, prima bloccati dal Pd con l’assurda austerity imposta dalla legge di bilancio. Finalmente quindi tornerà ad esserci possibilità di spesa per tutti i comuni che hanno saputo ben amministrare, non solo per quelli del bando, i quali, comunque, avranno coperture per i primi impegni presi e anche per altre opere. Allo stesso tempo si tiene viva la graduatoria del bando periferie spostandone il finanziamento al 2020, per trovare risorse reali e spendibili e non inesistenti, con cui realizzarlo legalmente

M5S su Bando periferie - 11 Settembre 2018 - 15:25

Politica e Verità
Quasi un ossimoro, oserei dire. Però quando si parla di numeri e di bilanci, la demagogia "ha le gambe corte". Ammetto che non né strumenti né tempo per verificare l’una o l’altra ipotesi, ma che dire di questa dichiarazione del presidente dell’ANCI che poco tempo fa asseriva: “Ristabiliamo la verità – ha replicato Decaro -: è falso che non ci sia copertura per il miliardo e 600 milioni destinati ai 96 progetti del bando periferie. Ottocento milioni sono stati stanziati con delibere Cipe. Altri ottocento milioni attraverso il comma 140 di una legge di bilancio di due anni fa. Del resto tutte quelle convenzioni, che ora il governo vuole considerare carta straccia, avevano avuto la verifica e la registrazione della corte dei Conti." Sinceramente, sono più portato a credere che un’operazione inclusa in Finanziaria sia stata sottoposta a tutte le verifiche del caso (coperture) ma i proclami del presente potrebbero anche aprire a nuovi percorsi (quelli a debito): tra reddito di cittadinanza e flax tax, stando ai numeri, non si avrebbero le coperture necessarie. Eppure si faranno stando ai ns leader del momento, salvo poi dover superare la barriera Tria sulle necessarie coperture. Appunto. Occorre inoltre ribadire una cosa del decreto milleproroghe: i fondi non vengono soppressi ma si rimandano al 2020 (salvo ulteriori ripensamenti). Quindi le coperture ci sono e vengono solo spostate di qualche anno per fare spazio ad altri “usi”: non si potrebbero spostare se non fossero già stati accantonati nel bilancio dello Stato, non credete? Se fosse vero l’assunto proposto dai grillini nostrani (e non solo), quei fondi inesistenti dovrebbero essere tagliati definitivamente. Ma tant’è, questa è la politica. E’ utile anche chiarire l’intervento della corte costituzionale, a dire il vero molto tecnico: il decreto milleproroghe doveva sanare il (corto)circuito autorizzativo tra i vari enti locali e lo ha fatto, solo che si è limitato a farlo per i primi posti della lista e non per tutti. Decisione politica: ai commentatori, tutte le ipotesi del caso. Venendo ai progetti della nostra città, quelli più importanti ovvero Movicentro e ciclabile, erano già nel programma dei lavori pubblici e mancava solo la copertura economica, da trovarsi tra le mille pieghe dei vari bilanci e/o fondi istituzionali: il bando periferie ha impresso un’accelerazione senza intaccare la possibilità di accedere alle altre fonti, pronte per essere utilizzate per altro. E’ un ritorno economico che lo Stato centrale dispone verso le istituzioni locali: non c’è nulla di sbagliato in questo ed anzi va incontro a quelle richieste che la Lega fa da sempre ovvero di rientrare in possesso degli esborsi verso la Stato centrale. Per quanto riguarda invece i progetti esecutivi, stando alle dichiarazioni dell’Amministrazione, sono stati consegnati tutti secondo i termini stabiliti: ma questo poco importa poiché le città che hanno già appaltato, stante il decreto, avranno anch’esse un taglio dei trasferimenti almeno per quella parte ancora non spesa. Aver votato all’unanimità il decreto al Senato è stato certamente un passo falso delle opposizioni ma non è una scusante per la maggioranza: voi avete voluto mantenere la bicameralità perfetta ed ora, tutti insieme, potete anche tornare sulle vostre decisioni. Ma così, almeno sembra, non sarà. Prevarrà quindi la decisione politica con nomi e cognomi, gli stessi che i cittadini delle 100 città dello scippo istituzionale si ricorderanno alla prossima tornata elettorale a livello locale. Messa da parte inoltre l’antipatia dello sgarbo tra istituzioni, credo e spero ci sia lo spazio giuridico per far decidere agli organi competenti se, a fronte di un contratto (che va tanto di moda in questo periodo) stipulato tra due parti, quale sia il diritto dell’una a recedere senza penale. Nel mondo civilistico ovviamente questo ha precise conseguenze. Saluti AleB

Con Silvia per Verbania, Bando periferie: una vergogna - 9 Settembre 2018 - 16:38

Re: Capire, sempre più difficile
Ciao Claudio Ramoni Informarsi ancora di più “Abbiamo garantito immediata finanziabilità per i primi 24 progetti che hanno ricevuto un punteggio superiore a 70/100. Ma, vista la necessità di rispettare la sentenza della Consulta, è stato necessario intervenire per analizzare i restanti progetti e valutare quali abbiano davvero una funzione di rilancio per le periferie. In ogni caso le spese progettuali già sostenute verranno rimborsate. Va comunque sottolineato che il bando per le periferie era stato finanziato dal precedente governo per metà dell’importo complessivo. Si trattava quindi di mere promesse più che di risorse messe realmente a disposizione. Con tale strumento, inoltre, si è tolto ai sindaci il diritto di scegliere come usare le risorse come affermato dalla corte Costituzionale. Abbiamo perciò deciso di utilizzare le risorse stanziate per le convenzioni negli anni 2018 e 2019 non solo per alcuni dei progetti dei Comuni capoluogo che hanno partecipato al Bando, ma per tutti gli 8.000 Comuni d’Italia, al fine di consentire alle tante amministrazioni comunali con avanzi di amministrazione di poterli utilizzare immediatamente per investimenti in opere pubbliche, secondo un criterio di premialità e di equità e rispetto di principi costituzionali”. E ha concluso: “Siamo convinti che i progetti non siano tutti uguali: è necessario distinguere tra i Comuni che hanno dato avvio a progetti già esecutivi e su cui si è già investito per il rilancio delle periferie e chi invece utilizza questo fondo al solo scopo di creare progetti di facciata”

Forza Italia critica sulla chiusura SS34 per lavori - 26 Luglio 2018 - 12:17

Re: Re: Re: 2019 più vicino
Ciao robi mah, non credo che la corte d'Appello di Torino sia assoggettata alle toghe rosse, visto che i politici coinvolti sono 22, di quasi tutti gli schieramenti, senza distinzione tra Dx e Sx.

Forza Italia critica sulla chiusura SS34 per lavori - 26 Luglio 2018 - 09:15

Re: 2019 più vicino
Ciao lupusinfabula in verità anche a livello centrale, specie sulle infrastrutture, ci sono disaccordi, per es.: la TAV, argomento sul quale il M5S frena mentre la Lega è di parere contrario, per non parlare del MEF. Inoltre, continuano a riaffiorare vecchie vicende, che coinvolgono anche neo-parlamentari dell'attuale maggioranza:"RIMBORSOPOLI IN REGIONE, TRA I CONDANNATI ANCHE IL VERBANESE DE MAGISTRIS - il verbanese Roberto De Magistris, ex consigliere regionale, è tra i condannati dalla corte d’Appello di Torino (un anno e sei mesi) per la vicenda della Rimborsopoli in Regione. La sentenza di condanna riguarda anche l’ex governatore Roberto Cota (un anno e sette mesi) e altri 22 consiglieri, tra cui gli attuali parlamentari Paolo Tiramani e Riccardo Molinari della Lega". Non vorrei che, pur cambiando le facciate, i retrobottega restino sempre quelli....

M5S critico sulla gestione ex cinema sociale Pallanza - 24 Luglio 2018 - 21:02

Concordo in pieno
Concordo in pieno sia con Sportivamente che con HAvF: purtroppo di scempi edilizi il VCO ne è pieno, dalle città ai piccoli comuni. Quando ho ristruttirato la mia abitazione ( che è della fine '800/primi '900) mi sono state imposte ( giustamente!!) certe limitazioni: non si è potuto posizionare in modo diverso le aperture verso l'esterno, non si è potuto allargarle neppure di 1 cm, Le ringhiere dei balconi in ferro le ho dovute fare a bacchette quadre molto lineari, le imposte in legno,persiane e non tapparelle, la corte ha previsto pavimentazione con vecchie piode ed il tetto con tegole anticate. Ma sono contento perchè oggi come oggi la mia casa ha un pregio. Peccato che negli scorsi e recenti anni avanti e dietro casa mia siano state realizzate costruzione che (uso un termine artistico) sono "cubiste", cioè veri e propri cubi, con finestroni a tutta luce, tetti piatti e con un uso (legittimo, per carità!) della superficie edificabile fino all'ultimo centimetro. Mi spiace anche per le altre abitazioni circostanti, alcune ristrutturate a cura di architetti molti sensibili a quanto all'intorno, ma comunque tutte ben inserite nell'ambiente originario circostante. Talora qualcuno ha qualche santo in paradiso e non aggiugno altro per evitare querele. Poi però c'è chi si fregia della "Bandiera blu" che mi permetto di definire "Bandiera Bluff" perchè ho avuto occasione di andare in vacanza in paesi italiani ed europeri che si fregiano della Bandiera Blu ma dove, tanto per dire, la raccolta differenziata è una pia illusione: per dire che anche nell'assegnmazione di certi riconoscimenti i parametri sono diversi, o per lo meno molto elastiici da zona a zona. P.S. Nel paese in cui abito la bandiera blu è strameritata!

Rabaini: "cena di gala con denaro pubblico" - 30 Maggio 2018 - 10:46

Re: Re: Re: Premio di maggioranza
Ciao Giovanni% infatti il Rosatellum è stato modellato, anche su sollecitazione della corte Costituzionale, in modo tale da vere un effetto simile all'Italicum: http://lacostituzioneblog.com/2017/12/28/elezioni-politiche-2018-ecco-perche-col-40-si-ottiene-la-maggioranza-assoluta-dei-seggi-di-giuseppe-palma-e-paolo-becchi-su-libero/

Rabaini: "cena di gala con denaro pubblico" - 30 Maggio 2018 - 09:18

Re: Premio di maggioranza
Ciao Giovanni% La corte Costituzionale ha stabilito la soglia del 40% per il premio di maggioranza.

M5S:Comunicato su esito referendum Verbania Cossogno - 17 Maggio 2018 - 06:30

Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: STATO
Ciao Claudio Ramoni Se l’amministrazione comunale che era apertamente contraria al referendum sul forno e che invitava ad astenersi ha comunque organizzato il referendum (stampato schede, organizzazione seggi, ecc) a sentimento direi che tutte le regole siano state rispettate. Lo dico da semianalfabeta (o analfabeta funzionale come mi definirebbe Paolino o Renato) senza aver letto statuti e regolamenti comunali perché, se così non fosse, allora la cosa sarebbe molto interessante per la corte dei conti

Cristina commenta il voto - 15 Marzo 2018 - 19:19

Re: Re: E' anche vero....
Ciao annes, la riforma organica della dirigenza pubblica della Madia prevedeva un percorso simile. Doveva essercibun ruolo unico di dirigenti usciti dalla Scuola Superiore di Pubblica Amministrazione con incarichi a tempo non rinnovabili all'infinito. Il decreto attuativi è stato reso illegittimo dalla corte Costituzionale come ho già scritto.

Cristina commenta il voto - 15 Marzo 2018 - 19:14

Re: E' anche vero....
Ciao lupusinfabula, anche questa volta Lupus ha inquadrato bene la situazione. Ci sono altissimi dirigenti che il molte situazione "regnano" nella propria area di azione. Lo spoil system è stato fortemente indebolito da varie pronunce della corte e anche i dirigenti rimovibili per in quanto legati a un rapporto di fiducia con il vertice politico ( per esempio i Capi di Gabinetto di un ministro) al massimo vengono spostati in un altro ministero. Di fatto il rapporto di lavoro della dirigenza pubblica è rigido e sono sostanzialmente inamovibili. Ma poi l'opinione pubblica se la prende con i vari travet...

Cristina commenta il voto - 14 Marzo 2018 - 15:03

Re: Re: Re: Re: Re: Re: Avvovato
Ciao SINISTRO no, non è così. la riforma organica Madia della dirigenza pubblica è stata dichiarata illegittima dalla corte Costituzionale nel 2016 a causa di un vizi di competenza proposto in un ricorso della Regione Veneto. C'è stata solo una riforma nel 2016 della dirigenza sanitaria.

M5S no all'ospedale in collina - 28 Febbraio 2018 - 06:35

Bugie sul project financing
Oltre a dire cose senza senso, nel comunicato si dicono anche bugiette da bambini dispettosi. La corte conti Toscana, del cui governatore regionale nutro simpatie zero, ha esposto criticità su vari project financing su ospedali e scuole che sono stati fatti in modo non corretto a monte. Non ha "bocciato" l'istituto del Project financing in quanto tale. Leggetevi la relazione della corte. Il messaggio dei dimaiani è stato che l'ospedale del vco non si può fare perché il project financing è illegale. Bugia bugia bugia.

LegalNews: Impiego stabile: diritto all’assegno divorzile? - 4 Settembre 2017 - 13:01

Finalmente!
Pienamente d'accordo con la Suprema corte! Finalmente in Italia un trattamento equo e dignitoso, che vale per entrambi i sessi. Avanti così!

Conferenza sulla Brexit - 1 Settembre 2017 - 13:06

Brexit
Rispondo brevemente ai vari riscontri al mio commento di stamattina: La Gran Bretagna non permette il voto ai propri cittadini che risiedono all’estero da più di 15 anni. Questa regola mi pare molto arbitraria e particolarmente discriminatoria soprattutto se si tiene conto di uno dei principi base della EU e cioè, libero movimento di persone ecc……….. Nel mio caso, mi è stata negata la possibilità di votare sulla importantissima questione di Brexit che condizionerà profondamente la vita di tutti i miei connazionali che abitano nel Regno Unito ma anche all’estero. In Italia, per esempio, io diventerò di fatto un extra comunitario. Già non posso votare in Italia, giustamente perché non ho la cittadinanza italiana, ma vedermi negata uno dei più fondamentali diritti dell’uomo, il voto, dalla mia nazione di appartenenza, mi delude moltissimo. Faccio presente che altri paesi sviluppati come, ad es. la Francia, l’Italia, la Svizzera, la Spagna e gli USA concedono il voto ai propri cittadini che risiedono all’estero. Per quanto riguarda la Brexit, rispondo al messaggio di Giovanni delle ore 09.35, dicendo semplicemente che la mia descrizione di Brexit come “disastro” è dal punto di vista tutta mia, quindi da britannico, e pertanto vedo male la Brexit per il mio paese. E stato votato, con una maggioranza assurdamentemente bassa per un cambiamento di tipo costituzionale (52% ca), in gran parte per motivi emotivi con un linciaggio verbale da parte della stampa popolare (gutter press) contro chiunque osasse suggerire che forse i sostenitori del Brexit non avevano le idee molto chiare sulle alternative alla EU - tipo giudici dell'Alta corte descritti come "nemici del popolo. Purtroppo, queste idee non chiare si vedono chiaramente alla distanza di anno e 2 mesi dal referendum con discussioni/trattative condotte con la EU, come al mercato di Intra, da rappresentanti britannici totalmente incompetenti in materie economiche. Infatti, ad oggi non è stato concluso o deciso assolutamente NULLA.

Ancora interventi per furto - 30 Agosto 2017 - 10:42

Re: Facciamo un riepilogo...
Ciao info il comunismo, anche e soprattutto in Polonia, è caduto grazie ad un Papa illuminato, ce ne fossero di Uomini come lui e l'attuale Pontefice... Purtroppo ora il Paese in questione, dopo una consolidata ripresa economica, soprattutto grazie a fondi europei ben spesi, sta facendo i conti con un Premier continuamente contestato per il suo atteggiamento antidemocratico (leggi ad personam per condonare episodi di corruzione, contro l'aborto, per esautorare il Parlamento e la loro corte Costituzionale, oltre all'intera Magistratura, a favore del Governo). Riguardo al triste episodio della riviera romagnola e agli altrettanto turpi commenti che uno di loro (le indagini sono ancora in corso, forse nord-africani) ha fatto, la cosa si commenta da sola. In effetti, avendo una compagna polacca da circa 7 anni, la vicenda mi ha toccato particolarmente! Una curiosità: come mai sei così ossessionato da Wikipedia, forse perché è una voce libera ed indipendente, che si autofinanzia? Riguardo i nostri dirimpettai, il loro benessere lo devono soprattutto agli immigrati, in particolare quelli nostrani, nonché ai fiumi di denaro (pulito e non) che hanno sempre convogliato dall'estero... Forse hai già dimenticato quando chiamavano i lavoratori italiani (residenti e frontalieri) "topi grigi"? Infine, potresti esternare il tuo disappunto, benché comprensibile, in un modo più pacato e meno aggressivo e minaccioso, esprimendo un concetto senza offese o epiteti di sorta? Grazie. Un'ultima cosa: guarda che tra un mese circa è autunno.....
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