Il BLOG pubblico di Verbania: News, Notizie, eventi, curiosità, vco

norme

Inserisci quello che vuoi cercare
norme - nei commenti

Cristina commenta il voto - 19 Marzo 2018 - 08:02

Re: Re: Re: Penosa
Ciao robi perdonami, ma sei una continua contraddizione: la costituzione francese, di stampo socialista, non limita il diritto di sciopero, rendendolo efficace al massimo, tanto per farti un esempio.... Certo, molte norme programmatiche della nostra Carta non sono mai state attuate, un po' per convenienza politica (vedi per es. mancata registrazione con legge ordinaria di partiti politici e sindacati, che continuano a rimanere associazioni di fatto, diversamente da ciò che accade in Germania: altro che soviet!), un po' per incapacità. Comunque andrebbe aggiornata in alcune parti. E, se guardiamo quelle degli altri Paesi, forse la nostra è quella messa meno peggio....

Comunità.vb compatibilità ed incarichi - 14 Gennaio 2018 - 14:52

Opportunità
Ciò che molto sovente dimentica chi ricopre cariche pubbliche in Italia è che, al dilà di ciò che può essere vietato per legge, norme o regolamenti, esiste pur sempre una questione di "opportunità" e talora alcune cose , anche se non vietate, sono comunque inopportune; un po' di deontologia anche in politica non guasterebbe.

Solidarietà all'Assessore - 9 Novembre 2017 - 19:58

Giustizialismo
Non entrando nel caso specifico io detesto il giustizialismo e la colpevolizzazione prima di una sentenza. E spesso le sentenze sono inique e dettate da interpretazioni distorte delle norme. In questo contesto da regime sovietico dove molti sguazzano non si considera mai la situazione di chi si trova coinvolto. Accusato e ghigliottinato o infoibato senza processo. Una cosa da non augurare a nessuno. Eppure non è così e si punta il dito sempre e comunque. Una vergogna.

"Sul Teatro Il Maggiore la deroga della deroga" - 16 Ottobre 2017 - 14:24

Quello che è grave
A mio parere,quello che è più grave in tutta sta faccenda, sono le telefonate volte ad esercitare pressioni sulla squadra dei VVFF per farli desistere dal far rispettare le norme: questo si che è un atteggiamento sul quale dovrebbe indagare la Magistratura, e le indagini in tale senso non credo siano complesse; basta partire dagli stessi vigili presentie risalire il filo delle telefonate che si sono susseguite e poi legnare chi si è permesso di interferire.

Incontro sul DDL #Salvaciclisti - 15 Ottobre 2017 - 14:55

x giovanni %
Ciao Giovanni % a dir la verità non mi sembra che il comandante si sia sbilanciato più di tanto , mi sembra piuttosto che ha ribadito che delle norme ci sono già a protezione dei ciclisti (vedi il fatto di viaggiare in fila indiana, indossare il casco per i minori di14 anni etc ) ma che molte volte vengono disattese. E naturalmente non era li per appoggiare o meno il DDL anche perché non avrebbe potuto farlo, la sua presenza era istituzionale e quindi lui era favorevole alla sempre più sensibilizzazione delle normative in generale della sicurezza stradale.

Comitato contro Impianto idroelettrico S. Bernardino - 13 Settembre 2017 - 12:14

Fonti produzione energia
In Italia la maggior produzione elettrica è da fonti petrolifere (che non abbiamo) e sono attive 12 centrali a carbone (che importiamo per la maggior parte via nave) che producono ben 39 milioni di tonnellate di CO2, circa il 40 per cento di tutte le emissioni del sistema elettrico nazionale (fonte Terna e Assocarbone)!!! Se le centraline sono una quantità inimmaginabile non ci sarebbe bisogno delle centrali termoelettriche e dell'importazione di quanto ancora ci manca e nelle nostre condizioni nessuna produzione di energia pulita si deve definire "RIDICOLA" ed eseguite nel rispetto delle norme in vigore che non prevedono la distruzione di un fiume. Non so chi sia l'investitore ma merita rispetto per il coraggio di mettere dei soldi in un settore dove in qualsiasi momento magari prima del rientro dell'investimento i suoi ricavi possono crollare (nel fotovoltaico per lo spalmaincentivi molti sono falliti). Normalmente gli stessi soggetti dei comitati del NO si lamentano del caro bolletta, dei cambi climatici, dell'inquinamento e delle malattie che derivano.

Cambia il calendario raccolta rifiuti - 24 Agosto 2017 - 14:19

Le 22
Siamo zone turistiche, ricche di seconde case. Se, ad esempio, un milanese trascorre il fine settimana nella sua casa sul lago, cosa deve fare? Aspettare a rientrare a Milano dopo le 22 per poter depositare dopo tale ora i suoi rifiuti? Portarseli a Milano? Certe norme sembrano propiro fatte per non poterle rispettare, dettate da menti che pare non conoscano le nostre realtà.Un consiglio, vista la situazione: non lasciate mai nei sacchi fogli, indirizzi o quant'altro che possa far risalire alla vostra persona!

Per lo stadio Pedroli nessun rischio - 24 Luglio 2017 - 11:49

Re: Re: se non sono male informata...
Ciao lady oscar in effetti bisognerebbe sapere se il Comune abbia prestato una qualche garanzia in merito a tali lavori. Come dire: se la ditta aggiudicataria viola le norme contrattuali, allora interviene il Comune in seconda battuta. In fondo stiamo sempre parlando di uno stadio comunale, anche se dato in concessione ad una società privata.

In corsa con la maglia della legge “salvaciclisti” - 5 Giugno 2017 - 18:10

Re: Non ho letto la proposta di legge
Ciao privataemail a me pare un buon ragionamento il tuo. Molto articolato e lungo come tendi a fare ma condivisibile. Non sono molto d'accordo sulla dimensione e l'inquinamento delle macchine. Prima inquinavano molto di più e non è che fossero poi così piccole e strette. Il problema è che ci sono più macchine e più bici e le strade sono spesso inadeguate. E una norma di legge inserita solo (si fa per dire ovviamente) l'incidente a Scarponi e Hayden mentre da anni ci sono morti su morti mi sa tanto di demagogia. Il metro e mezzo poi come si misura? Ma non si rendono conto che facendo norme su norme non fanno altro che complicare?

In corsa con la maglia della legge “salvaciclisti” - 4 Giugno 2017 - 10:10

indisciplinati e pericolosi
Non rispettano il codice della strada e fanno come vogliono. Senza parlare del rispetto dei pedoni sulle strisce che per loro non esistono. Parlo degli automobilisti? No. Evidentemente dei ciclisti di cui una volta facevo parte. Rispettino il codice vigente e vedrete che gli incidenti diminuiranno notevolmente. Il povero Hayden è purtroppo morto per non avere rispettato una precedenza. E molti altri. Quindi non servono nuove norme ma solo comportamenti corretti da parte di tutti. E specie in bici.

Lega Nord su certificazioni sicurezza de Il Maggiore - 1 Giugno 2017 - 09:40

se sono di Arroyo...
mi sto persuadendo che la catena di errori sia enorme. Arroyo disegna una schifezza (a mio giudizio), ma è il progetto esecutivo che deve verificare e prevedere il rispetto delle norme in fase esecutiva. Con ogni evidenza già quì c'è un problema! Poi c'è una fase di controllo, che se siamo giunti a oggi in cui il teatro apre "IN DEROGA" , possiamo dire è stato (il controllo) , quantomeno fallace. Ora , una Amministrazione SERIA, che è convinta di essere dalla parte della ragione perchè ha svolto diligentemente il proprio lavoro, porta le carte in Procura attraverso un avvocato preparato e cerca il responsabile e lo obbliga a pagare... non fa finta di nulla e paga coi soldi dei contribuenti spese maggiorate per tenere aperta una struttura in perdita solo per dimostrare di essere brava a fare in fretta! Ditemi dove sbaglio nell'analisi?

Fondotoce: cercasi volontari per terminare i lavori - 21 Maggio 2017 - 16:08

Attento Blade Runner!!!
Attento Balde Runner perchè se poi uno di questi malauguratamente dovesse farsi male e finire al DEA (dove scatterebbero le dovute segnalazioni agli organo di polizia, Spresal e quant'altro) e si dovesse accertare che non erano state poste in essere tutti gli accorgimenti previste dalle norme della sicurezza sui cantieri, ( a partire dal tipo di calzature indossato e dal caschetto, tanto per restare nelle cose più banali) non vorrei essere nei panni di chi ha organizzato i lavori. O certe norme valgono solo per i datori di lavoro privati? Non dimentichiamo che poco tempo fa un sindaco ed un assessore sono finiti nei guai per essere andati a fare volotariato andando ripulire di propria iniziativa un parco giochi dei bambini......

La Ferrari ? "Tenetevela ne ho 2!" - 23 Marzo 2017 - 14:52

Re: Facoltà...facoltose
Ciao Massimiliano Gabriele, il calabraghismo non c'entra nulla. Ci sono delle norme e bisogna procedere in ottemperanza a quelle norme. Paolino piuttosto ha introdotto un discorso molto interessante circa la necessità di adeguare le sanzioni e gli oneri connessi alla capacità contributiva dell'individuo e al valore del bene in questione.

Identificato piromane del canforo - 25 Febbraio 2017 - 17:35

Re: Re: Re: una tisanina
Ciao paolino Certo. Leggi scritte bene sarebbero un grande obiettivo. Assieme ad un sistema di Common law come quello anglosassone in cui le norme le fa la giurisprudenza, la responsabilità civile dei giudici, la separazione delle carriere tra inquirente e giudicante e non obbligatorietà dell'azione penale, come predicava il buon Falcone, sarebbe la rifinita delle riforme.ma qui si parla solo di ferie e età pensionabile delle toghe...

Identificato piromane del canforo - 24 Febbraio 2017 - 09:14

Re: Re: Re: Canforo
Ciao robi; non mi aspettavo da te questa mistificazione. Premetto che non nutro simpatia per la casta dei magistrati caratterizzata spesso da insano corporativismo e arroganza per il sistema di applicazione delle norme non lo creano loro. C'è tutto un sistema di condanne con la condizionale ecc. ecc. imposto dai vari legislatori.

Capodanno in piazza il VIDEO - 2 Gennaio 2017 - 14:58

Tutto vero, ma i risultati?
Tutto vero ciò che scrivete qui sopra, ma i risultati? Le sanzioni intendo dire, quante sono state e quanto personale di polizia è stato indirizzato al rispetto dell'ordinanza? Quanti erani i vigili in servizio nella notte di Capodanno? Gradirei dati non parole. e non si dica che ci sono stati meno botti perchè c'era l'ordinanza: solo le anime candide possono pensarla cosi! Normalmente non si rispettano e non si fanno rispettare norme ben più importanti: hanno fatto più bella figura quei sindaci che hanno puntato sul tentativo di convincimento della popolazione perchè non c'è peggior sistema educativo di quello di minacciare qualcosa e poi non attuare davvero le punizioni.

Sequestrati 41.000 prodotti privi dei requisiti di sicurezza - 20 Dicembre 2016 - 06:42

concorrenza, salute e leggi
Il problema è che non rispettano tre principi come concorrenza leggi e norme sanitarie. Non tutti, a dire il vero. Alcuni cinesi si stanno mettendo in riga a livello qualitativo. Ne conosco. Comunque il problema è enorme. In quanto ai cani, che non amo per niente, fa parte della loro cultura. Certo qui non possono metterli in padella. Figuriamoci gli animalisti come la rossa amica dei conigli!

Interpellanza situazione azionisti Veneto Banca - 19 Dicembre 2016 - 13:24

Re: Re: Re: Che il sindaco faccia il sindaco...
Ciao Maurilio Giusta la tua proposta di una class action locale, ma purtroppo la politica si è dimenticata da decenni di tutelare veramente i cittadini a discapito del capitale. L’azione collettiva, prevista dall’art. 140 bis del Codice del Consumo, a cinque anni dalla sua entrata in vigore ha messo in evidenza l’inadeguatezza della tutela risarcitoria di Patrizia De Rubertis | 6 maggio 2015 Ogni volta che in Italia accade un fatto che coinvolge migliaia di consumatori si sente richiedere a gran voce la class action. Si tratta dell’azione collettiva prevista dall’art. 140 bis del Codice del Consumo ed entrata in vigore nel 2010 che consente di attivare un unico processo per ottenere il risarcimento del danno subito da un gruppo di cittadini danneggiati dalla stessa azienda (esclusa la Pubblica amministrazione) in una situazione omogenea. In altre parole, nel caso in cui più persone abbiano subito gli stessi danni derivanti per esempio da prodotti difettosi o pericolosi, oppure da comportamenti commerciali scorretti o contrari alle norme sulla concorrenza, un solo giudice può condannare l’impresa al risarcimento di massa dei danni. Ultimo caso, in ordine di tempo, è l’annuncio di una class action per tutti i pensionati danneggiati dallo stop delle rivalutazioni deciso nel 2011 dal governo Monti e bocciato dalla sentenza della Consulta. Poi c’è il governatore della Lombardia Roberto Maroni che sta preparando un’azione regionale contro i black bloc per risarcire i milanesi che hanno subito danni durante la manifestazione No Expo. Ma recente è anche la class action promossa da Altroconsumo contro Fca sui consumi auto che a luglio arriverà in tribunale a Torino. Cosa succede, però, dopo che viene dato l’annuncio? Praticamente nulla. A cinque anni dal varo della class action italiana, con un iter a dir poco controverso (introdotta con la legge Finanziaria del 2008 è stata modificata solo nel 2012 con il decreto Liberalizzazioni, facendo così sfumare la possibilità di farla utilizzare ai risparmiatori coinvolti nei crac finanziari Parmalat, Cirio e Argentina), questo strumento si è rivelato inefficace e inadeguato, aumentando le difficoltà di accesso per i consumatori. E a dire che non funziona sono i numeri: ad oggi, l’unica azione collettiva vinta è quella del 2013 promossa dall’Unione Nazionale Consumatori contro il tour operator Wecantour. Il Tribunale di Napoli ha infatti riconosciuto il risarcimento del danno da vacanza rovinata a un gruppo di turisti in viaggio a Zanzibar che, pur avendo pagato profumatamente per alloggiare in un lussuoso resort, si sono poi ritrovati in un cantiere. Altri dati è però impossibile reperirli, perché lo stesso ministero della Giustizia a ilfattoquotidiano.it ha risposto che “non ci sono statistiche sull’argomento, siamo in attesa che la materia venga recepita dai registri informatizzati per poter procedere con una rilevazione”. Molti del resto i motivi che rendono la class action un’arma spuntata. http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/05/06/class-action-linefficace-strumento-per-la-tutela-dei-diritti-dei-consumatori-italiani/1657639/

Lega Nord sulla rivolta migranti - 10 Dicembre 2016 - 08:02

conferma...
Ciao. Mi confermi quanto dicevo. Guardi la Costituzione come un totem sacro e no vedi le contraddizioni. Privatizzazione dell'acqua (tra l'altro era solo la gestione data ai privati con controllo pubblico...altra bufala dei vari Professoroni alla Rodotà a cui avete abboccato ..) Jobs act. ...mica sono stati ritenuti incostituzionali. ... tu mi parli di case popolari, ma in costituzione mica se ne parla! Ti ripeto. Una cosa è applicare la norma concreta. Altra cosa rispettare i principi generali. Ecco. La costituzione spesso vuole essere applicata nei suoi principi generali come fossero norme concrete. E qui il grosso equivoco. Inoltre,visto che è la "più bella del mondo" non si fa mancare niente dettando principi che cozza no tra loro. Esempio, la salvaguardia sia del lavoro che del diritto di sciopero. Chi difende il lavoro di chi non può andare a lavorare durante gli scioperi? Per questo ti dico che la nostra Costituzione è un errore storico dovuto ad un particolare periodo. A cui non si può più rimediare. Io voterò chiunque vorrà modificarla o meglio cancellarla.

"Multe a Verbania in diminuzione" - 28 Novembre 2016 - 20:24

Quello che mi fa pensare
Quello che mi fa pensare è sempre il dato riferito alle violazione per divieto di sosta: un tipo di infrazione che non crea alcun pericolo per la pubblica incolumità: a quando un dato completamente invertito che vede le sanzioni applicate per le norme di guida scorrette che rendono a rischio l'incolumità degli utenti della strada? Lasciamo le violazioni per divieto di sosta agli ausliari del traffico e concentriamo l'attenzione della Polizia Municipale a chi crea situazioni di pericolo! E comunque mi fa piacere che i dati dimostrino che non è assolutamente vero, come già avevo sostenuto, che i vigili fanno multe per salvare i ilanci del comune: sai che gliene frega al singolo agente del bilancio del comune??Un tubo, gliene frega un beato tubo!
×
Ricevi gratuitamente i nostri aggiornamenti