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contratto

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contratto - nei commenti

Comitato Amici Pendolari riunione aperta - 29 Gennaio 2015 - 11:26

x i bambini di sopra
La fornitura del servizio di trasporto pubblico è in pratica un appalto dove i privati partecipano alla gara per l'assegnazione (Trenitalia o Trenord sono SpA). L'amministrazione vuole 5 coppie giornalieri Domodossola - Novara, 7 giorni su 7, composti da 3 vagoni? Semplice, fa un bando. Chi offre maggiore ribasso si prende la commessa. Dove un privato può guadagnare? Dovendo lavorare ad un prezzo del servizio imposto dalla Regione (che copre una minima parte delle spese) può solamente minimizzare i costi. Lo standard del servizio è imposto dal contratto e quindi il privato non ha alcun interesse ad investire sulla qualità per attirare nuovi "clienti" i quali, ribadisco, partecipano col biglietto per una minima parte ai costi. Da almeno 10 anni, ferrovie estere (svizzere e spagnole) cercano di entrare "nel mercato" del trasporto pubblico regionale ma senza riuscirci sia a causa della condizioni proposte dalle Regioni sia a causa dei costi di utilizzo della rete imposti da RTI. In pratica, nonostante da qualche anno i servizi di trasporto pubblico vengano assegnati a gara, l'assegnazione è sempre andata a Trenitalia. Mi sembra di ricordare che, qualche anno fa, la Regione Piemonte abbia contattato in pratica tutte le ferrovie estere europee per l'assegnazione del servizio ma alla fine il tutto finì a tarallucci e vino con Trenitalia la quale aveva promesso di sostituire tutti i sedili dei treni. (Sarebbe curioso sapere se poi, quanto promesso, sia stato mantenuto). Mentre per le tratte "a libero mercato" quali la Torino - Napoli è un altro discorso. Lo Stato ha costruito le infrastrutture e le concede ad un prezzo politico ai vari privati interessati a mettersi sul mercato. Sulle tratte Novara-Domodossola Santhià-Biella San Paolo, nessun privato si farà "il treno suo" e andrà a vendere i biglietti a 4,3 euro per 100 persone trasportate.

Centrodestra Verbania sul registro coppie di fatto - 25 Gennaio 2015 - 07:53

registromcoppie di fatto a Verbania
"L’art. 2 Cost. dispone che la Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell’uomo, sia come singolo sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità e richiede l’adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale. Orbene, per formazione sociale deve intendersi ogni forma di comunità, semplice o complessa, idonea a consentire e favorire il libero sviluppo della persona nella vita di relazione, nel contesto di una valorizzazione del modello pluralistico. In tale nozione è da annoverare anche l’unione omosessuale, intesa come stabile convivenza tra due persone dello stesso sesso, cui spetta il diritto fondamentale di vivere liberamente una condizione di coppia, ottenendone – nei tempi, nei modi e nei limiti stabiliti dalla legge – il riconoscimento giuridico con i connessi diritti e doveri". La Corte di Cassazione, con sentenza n. 4184/2012, depositata il 15 marzo 2012, ha affermato che, in alcune specifiche situazioni, le coppie omosessuali hanno il pieno diritto di rivolgersi al giudice per far valere il diritto ad un trattamento omogeneo a quello assicurato dalla legge alla coppia coniugata.[7] Nella stessa pronuncia si afferma che i componenti della coppia omosessuale, a prescindere dall'intervento del legislatore in materia, sono titolari del diritto alla vita familiare, del diritto inviolabile di vivere liberamente una condizione di coppia e del diritto alla tutela giurisdizionale di specifiche situazioni. La Corte ha inoltre precisato che la differenza di sesso non è più da considerare quale elemento naturalistico del matrimonio. Secondo la massima (cioè il riassunto ufficiale) della sentenza[8] il matrimonio contratto all'estero non è trascrivibile nei registri dello stato civile italiano. Tuttavia, esso può produrre effetti anche in Italia, quali il sorgere del diritto della coppia gay alla vita familiare e all'unità della coppia.

"Il sindaco scarica sul Comune lo stipendio del dipendente PD in cassa integrazione" - 21 Gennaio 2015 - 09:59

dovere e opportunità
Siamo un comune sopra i 10'000 abitanti, dovremmo avere un "ufficio stampa" con un giornalista professionista che si occupa di comunicazione istituzionale (non solo della maggioranza). Si è scelto invece di avere "un portavoce" che per sua natura è un elemento ad uso dell'amministrazione, non è iscritto ad alcun albo. Succede così che un dipendente del PD diventa un dipendente dell'amministrazione (non organico come sottolinea il Sindaco, ma a contratto). Quindi si è scelto un profilo "più basso" in una figura più di "propaganda" che di servizio... e gli "amici" sono tutti contenti.

Ancora finti incaricati Enel - 12 Gennaio 2015 - 21:17

???
Non capisco quindi questo contratto vale la pena di farlo o no??? Qual'è differenza di Enel e Enel mercato libero? E perché non vale la pena se pago meno?

Replica di Marco Zacchera al PD Verbanese - 11 Gennaio 2015 - 20:37

la direzione e gli iscritti e lady oscar
Guardi che non siamo ai tempi in cui Lady Oscar difendeva un monarca assoluto come Luigi XVI . Le posso raccontare come funziona nel mio di partito. Lei parla di Direzione Nazionale , la DN viene eletta dal Comitato Centrale che a sua volta è eletto dal Congresso Nazionale i cui membri sono stati eletti dai vari congressi provinciali e/o di sezione. la linea politica alla quale tutti gli iscritti sono tenuti a determinare è data dal congresso nazionale e dal comitato centrale successivamente. A livello locale ci sono le assemblee degli iscritti e determinano la linea locale ,a meno che non contrasti con la linea politica nazionale. Poi sono tenuti tutti a seguire quella linea democraticamente votata da tutti... se uno non è d'accordo non è obbligato a rimanere in un partito.. non ha contratto matrimonio , può andarsene quando vuole. Per esempio da noi esiste il centralismo democratico, che non è altro la sintesi delle eventuali posizioni diverse- Se Fassina o altri non sono d'accordo con la linea politica dell'assemblea nazionale del PD non vedo perché debbano rimanere in quel partito.. per opportunismo? possibile... ma questo è un altro discorso.

Fisconews: Cosa accade in caso di canoni di affitto non pagati da parte dell'inquilino? - 19 Dicembre 2014 - 12:29

risoluzione contratto di locazione
Non riesco a capire...sembra che la sentenza della corte costituzionale non venga applicata chiaramente.non ho capito se dopo l.avvenuto inadempimento da parte del conduttore moroso basti una raccomandata da parte del locatore che si avvale della clausola risolutiva espressa contestualmente al pagamento dell.imposta e della presentazione del modello Rli per evitare la tassazione irpef.come sempre in italia non e chiaro il concetto di diritto.

"Porto Turistico di Verbania: realizziamolo velocemente!" - 16 Dicembre 2014 - 15:52

Non si finisce mai di imparare ...
Si, il concessionario paga una miseria e percepisce anche l'affitto del ristorante. Tra l'altro, il motivo per il quale, nel lontano 2001 la ENS vinse il bando per la concessione, pur in presenza di offerte più alte rispetto al canone di euro 18050 che paga attualmente, risiede che la stessa società si impegnava a realizzare una serie di lavori mai eseguiti. Gli unici lavori in cui la ENS ha investito sono il rifacimento dei locali del ristorante, con l'unico scopo di lucrare un affitto maggiore. Delle restanti opere, prioritarie, in quanto previste nel contratto di concessione non è stato eseguito nulla e il Comune...(tutte le amministrazioni dal 2001 in poi di sinistra e di destra), fa finta di non vedere. Ma tanto poi alle elezioni i miei concittadini continuano a votare sempre gli stessi...che ne parlo a fare?

LegalNews: La contestazione disciplinare a carico del lavoratore subordinato - 9 Dicembre 2014 - 11:56

sanzioni
la ringrazio molto, non so quando sarà il suo intervento ma io avrei bisogno quanto prima se e possibile perchè ho tra poco il verdetto e siccome mi hanno applicato il contratto dei lavoratori posso considerarlo nullo?

Canile: le considerazioni di Loredana Brizio - 22 Novembre 2014 - 14:14

qualche cosa non torna....
Com'è possibile che una ditta, che di mestiere gestisce canili, si rifiuti di firmare un contratto di durata di 5 anni mentre ne avrebbe sottoscritto uno per solamente 1 anno? Dovrebbe essere loro interesse avere un contratto di lunga durata invece che uno di un solo anno... Sarebbe curioso ricostruire pubblicamente, basandosi sui vari comunicati del comune, come dagli originari 60.000 euro/anno tutto comprensivo (come io avevo forse erroneamente capito o forse capziosamente comunicato....), si sia passati a quasi 200.000 euro/anno... Cioè, ricordo comunicati del comune che asseriva pomposamente come, grazie alle proprie scelte si sarebbero risparmiati un bel gruzzoletto e ora invece, oltre a lavarsi le mani asserendo che hanno ereditato tutto dalla precedente amministrazione (!), si scopre che in realtà il costo annuale del canile è triplicato...

Canile: Laura Sau parla di cifre - 17 Novembre 2014 - 10:22

Ignoranza, pressapochismo e...malafede???
Faccia un corso accelerato di ragioneria e presenti i bilanci annuali com il dettaglio delle singole voci e poi tireremo le conclusioni come cittadini se un servizio è più o meno oneroso. La salvaguardia dei posti di lavoro a quanto si evince dalla sua difesa ad oltranza non esiste. La tutela degli animali domestici va oltre le considerazioni economiche. Perchè non prpone l'adozione a pagamento? Per 120 € al mese adotto immediatamente un cane e voi risparmiate il 50% dei costi! A s canile serio uo tempo a Milano il sindaco Pillitteri dava 30.000 lire agli anziani che adottavano un cane. Un canile serio deve prevedere oltre un servizio di accoglienza per il privato anche il ricupero dei cani persi o randagi. Già che c'è faccia un contratto con la Protezione civile e i Vigili del fuoco!

Forza Italia sulla nomina di Alba - 9 Novembre 2014 - 21:17

Precisione please!
Caro Mauro, anch'io penso che dovresti essere più preciso. Se i negozi chiudono, la responsabilità è anche di chi non incentiva le attività commerciali, imponendo imposte e balzelli vari, scartoffie assurde, grazie alla burocrazia anche comunale. Mi pare che ciò abbia poco attinenza con quanto scrivi in merito alla mancata stipula dei contratti. Ciò che è inaccettabile è che il comune tolleri che qualcuno usi ed abusi di strutture comunali, senza un regolare contratto. Ti pare legittimo tutto ciò? Ti pare accettabile?? in passato si è già visto tutto ciò e non deve ripetersi. È evidente che se non si sottoscrivono i contratti (nonostante le assicurazioni del sindaco) vi è sotto qualcosa .... o Più di qualcosa che non quadra! ...e come si suol dire ... pensar male si fa peccato...ma non si sbaglia!

Forza Italia sulla nomina di Alba - 9 Novembre 2014 - 20:37

Critiche
Quando si critica, bisogna essere costruttivi. Ho seguito tutti i consigli comunali 2014 e Renato Brignone, che ha preso 24 voti e crede di essere colui che tutto sa, non ha fatto un solo intervento a favore dello sviluppo di Verbania. Non dico parolacce, ma l'ho sentito parlare solo di argomenti di cui ai verbanesi non importa nulla, c....te. Nel tempo l'abbiamo visto accostarsi a qualsiasi forza politica gli offrisse una poltrona, mancando sempre l'obbiettivo, per fortuna. Da consigliere di quartiere ha fatto un progetto con i soldi del comune per sistemare il plateatico davanti a casa sua e dintorni, per poi dileguarsi dal ruolo. E qualcuno lo ascolta ancora? Caro Pietro, i negozi chiudono, le famiglie sono in ginocchio e lei pensa davvero che a qualcuno importi se il contratto del canile viene firmato tra un mese o tra un anno? Si prega di scendere dal pero.

Forza Italia sulla nomina di Alba - 9 Novembre 2014 - 10:33

Assurdo
Non ho avuto modo di conoscere appieno Zanotti ma conosco bene da anni Marchionini e l'ho pure votata, credendo stupidamente alle sue promesse. Le critiche sono rivolte non alla sua persona, ma al suo modo di non amministrare. Gli aggettivi usati nei di lei confronti sono minimi rispetto a quello che la gente comune pensa di lei. È supponente e crede che verbania, i consiglieri e gli assessori debbano girare intorno a lei. Chi le dimostra fedeltà silente viene appoggiato, oltre i limiti della decenza, vedi dirigente super promosso, e ciò nonostante sia nell'occhio della magistratura penale e contabile. Chi osa dire la sua, vedi Zanetta, viene bellamente messo alla porta. Come si da a dire che è decisionista poi... Non ha risolto proprio nulla, ha solo creato problemi, difendendo il dirigente. Vedi beata giovannina. Vedi canile di verbania, ove regna ancora un caos da paura, visto che il contratto non è stato stipulato e non lo sarà. Vedi porto turistico che ci sta costando parecchio e dove SM ha respinto la richiesta di responsabilizzare il colpevole e così ..noi paghiamo, alla faccia sua e del dirigente. Vedi piscine du SUNA e di intra. Vedi Andromeda. Come si fa a sostenerlo ancora? Se si andasse ad elezioni l'unico voto che riceverà, al di là dei suoi sudditi, mi sa che sarà quello del "fedele"robi, che si ostina a difendere anche l'indifendibile.

Ex Camera del Lavoro demolita entro 2014 - 7 Novembre 2014 - 14:03

Annuncite?
Chi ha dichiarato che si farà entro il 2014? perchè ricordo bene un sindaco in seduta comunale, la prima delle 2 di settimana scorsa , il quale affermava che entro 5 gg dalla eventuale firma del contratto si sarebbe abbattuto l'edificio. Dico questo in quanto sembrava di un'urgenza estrema l'abbattimento, se così non sarà forse mettere a gara l'abbattimento della ex camera del lavoro e la ristrutturazione dell'attuale sede del provvedirato agli studi per insediare la farmacia comunale, non sarebbe stata una cattiva idea e forse garantire ad altre imprese in tempi di crisi di poter partecipare al bando sarebbe stato un atto dovuto per trasparenza e magari con un risparmio per le casse comunali, casse che potevano essere rimpinguate dal pagamento in moneta sonante da parte della ditta privilegiata da questa operazione

Job Act: l'ordine del giorno approvato - 3 Novembre 2014 - 10:33

signor Robi
lungi da me farle cambiare idea ,questa mia solo per sottolineare che ho profondi dubbi che le cause per licenziamenti illegittimi durino anni . A quanto mi risulta si fanno sempre con urgenza Comunque questo è quello che succede negli altri paesi facenti parte della UE e non dell'ex patto di Varsavia : Francia L'ordine di reintegro è ammesso ma non può essere imposto. La somma del risarcimento per il lavoratore va da un minimo di 6 mensilità a oltre 24. In alcuni casi è prevista anche un’indennità che varia in base al danno subito. Regno Unito Nessun diritto di reintegro. Il risarcimento prevede un rimborso base pari a 6600 sterline, un importo compensatorio di 12mila sterline ed eventualmente degli importi speciali. L'unico caso in cui è ammessa il reintegro del lavoratore è quella di licenziamento per "motivo illecito", come la discriminazione per motivi politici o razziali. Spagna Per l'attuale legge spagnola l'ordine di reintegro è facoltativo. Il datore di lavoro può optare per il risarcimento al lavoratore tramite un'indennità pari a 33 giornate lavorative per ogni anno di anzianità, più gli arretrati. Nel corso dei primi 12 mesi di lavoro entrambe le parti possono recedere liberamente il contratto. Portogallo Reintegrare il lavoratore licenziato ingiustamente è obbligatorio per il datore di lavoro. La decisione del giudice è basata su un'analisi dei costi connessi con la (prevista) riorganizzazione aziendale e dei benefici economici che l’azienda trae dal licenziamento. Il dipendente può scegliere tra il reintegro e il pagamento delle mensilità arretrate, o un'indennità pari a una mensilità per ogni anno di servizio. Grecia Anche in questo paese è ammesso l'ordine di reintegro. Il risarcimento per il lavoratore, inoltre, è un’indennità per il periodo tra la data del licenziamento e la decisione del giudice. Il giudice deve valutare la legittimità del licenziamento in base al giudizio sul bilanciamento tra esigenze dell'impresa e del lavoratore. Olanda Il datore di lavoro può scegliere se reintegrare il lavoratore o in alternativa versargli un'indennità. Qui il datore di lavoro che intende licenziare deve però sottoporsi preventivamente a un’autorizzazione amministrativa finalizzata a vagliare la "ragionevolezza" del recesso. Austria Quando una persona è licenziata ingiustamente, il datore di lavoro è obbligato a reintegrarla e a pagare un risarcimento, comprensivo della liquidazione e di una somma uguale allo stipendio che avrebbe dovuto essere percepito nel periodo tra il licenziamento e la conclusione legale del caso. Il giudice è però tenuto a valutare la legittimità del licenziamento in base ad un giudizio di 'bilanciamento' tra le esigenze dell’impresa e l'interesse del lavoratore a mantenere il posto di lavoro. Belgio In questo Paese non esiste per il lavoratore il diritto al reintegro, pur essendo quest'ultimo possibile, ma al risarcimento, che comprende il periodo di preavviso e un rimborso danni pari a sei mensilità. Danimarca La legge danese ammette l’ordine di reintegro del lavoratore licenziato ingiustamente e stabilisce un risarcimento pari a un anno di retribuzione. Svezia Il licenziamento può avvenire solo per grave disobbedienza o per ristrutturazione dell'azienda. Il giudice può imporre il reintegro o il risarcimento dei danni più le retribuzioni maturate dal momento del licenziamento fino al termine della sentenza. Se il datore di lavoro nega il reintegro deve corrispondere un'indennità che va da 16 a 48 mensilità. Il lavoratore licenziato ha la priorità nelle nuove assunzioni. bisogna ricordare che le nazioni appartenenti all’Ue rispondeno all’articolo 30 della Carta dei diritti fondamentali dell’Ue, che è stata resa fonte giuridicamente vincolante in seguito all’entrata in vigore del Trattato di Lisbona. In particolare l’articolo 30 stabilisce che: “Ogni lavoratore ha il diritto alla tutela contro ogni licenziamento ingiustificato, conformemente al diritto comunitario e a

Job Act: l'ordine del giorno approvato - 2 Novembre 2014 - 17:27

Il documento dice altro
Dott. Tartari, Mi va bene la Sua spiegazione, ma fino ad un certo punto. Il documento di Di Gregorio dice testualmente "l’intento del Governo e della sua maggioranza di voler smantellare definitivamente il sistema di tutele previste dallo Statuto dei lavoratori, senza che ciò produca vantaggi alle imprese e al mercato, anzi produrrà molto danno" e ancora "’introduzione del contratto di lavoro a tutele crescenti viene utilizzato per demolire lo Statuto dei lavoratori, di cui alla legge n. 300 del 1970, cancellando nei fatti l'art. 18, abrogando il divieto di controllo a distanza dei lavoratori e abrogando il divieto di demansionamento;". Non mi pare sia particolarmente favorevole allo Job act. Inoltre il dualismo tra precari e stabilizzati esiste appunto per norme come l'art. 18 e, come giustamente dice Lei, di un mercato del lavoro (il termine non mi pare offensivo) delirante. E questo grazie o per colpa anche dei sindacati, che non hanno mai considerato i precari per un semplice conteggio di tessere. Piuttosto ora vedo che nel Pd nazionale siamo alla resa dei conti, con Renzi che punta alla scissione dalla sinistra del partito. Per me è una buona cosa, ma pone seri rischi anche a livello locale. La votazione sullo job act a Verbania ne è la dimostrazione plastica. Più che le dimissioni degli assessori e il canile, ora vedo un serio rischio per la maggioranza e per la Giunta di spaccatura interna proprio per questo motivo.

Job Act: l'ordine del giorno approvato - 2 Novembre 2014 - 15:30

nel merito
Il contratto a tempo indeterminato a tutele crescenti, proposto nel "Jobs Act" insieme alla riduzione, semplificazione e sburocratizzazione delle forme contrattuali, è il frutto di anni di lavoro e confronto tra giuslavoristi italiani ed europei. La proposta del Governo deriva dall'esperienza danese socialdemocratica della "flexsecurity", che garantisce uguaglianza tra tutti i lavoratori, indipendentemente dalla natura o dimensione dell'azienda. Il fenomeno da Lei indicato è emblematico di un mondo ("mercato" è un termine a me sgradito) del lavoro fonte di dualismo tra lavoratori tutelati e precari, immorale ed insostenibile che deve cambiare. Il documento che abbiamo votato non è contro al Jobs Act ma è piuttosto un invito a porre attenzione ad elementi chiari e legittimi di diritto del lavoro.

Comunità.vb: "Canile, il dibattito che non sarà" - 1 Novembre 2014 - 19:30

Canile
Complimenti al sindaco! Bene noto che ancora una volta si nasconde e nasconde la testa sotto la sabbia. Non si era presentata quando sono intervenuti i carabinieri in comune x chiedere il parere dell'avvocato, giungendo al punto di minacciare i consiglieri di minoranza. Ora, quando avrebbe avuto modo di confrontarsi con l'associazione amici degli animali e quindi a far valere le sue ragioni, se ne aveva,ha ritenuto di non partecipare. Mi pare che sia un atteggiamento molto eloquente, che denota la c.d. "Coda di paglia". L'associazione ha confermato la sua partecipazione e la disponibilità a dimostrare, carte alla mano, la verità su questa vicenda. Il problema vero è che il sindaco non sa più come gestire la questione e tanto meno giustificare l'operato del super dirigente! Ad oggi il contratto non è stato firmato, nonostante le "grida" del sindaco e temo non lo sarà mai. Il canile è di fatto gestito dall'associazione, che provvede anche Ale manutenzioni ordinarie, stante la prolungata assenza Adigest. Posso condividere il fatto che il canile non è una priorità, ma vorrei ricordare che non lo era neppure il 18.6.14 quando il dirigente, con un colpo di mano, ha pubblicato la famosa determina illegittima, di cui, a gran voce, si è chiesta la revoca. Se il dirigente non avesse avuto tanta fretta, a quest'ora del canile non se ne parlava proprio, e neppure di tutte le irregolarità dirigenziali. Mi spiace notare che il sindaco, ancora una volta, si sottrae ai confronti con la gente che l'ha votata. Non dovrebbe dimenticare che nascondersi non porta a nulla...anzi...

Riportiamo l'intero testo della lettera di dimissioni di Damiano Tradigo - 30 Ottobre 2014 - 22:24

Il PD che fa?
Ho letto con interesse quanto scritto dall'ex assessore. Certe frasi sono dei macigni contro il Sindaco e contro il suo metodo poco ortodosso di amministrare, senza coinvolgere né consiglieri, né assessori. Mi pare che siano accuse gravissime e mi stupisco che nessuno del PD intervenga. La reazione più logica, per dimostrare un minimo di dignità, dovrebbe essere quello di sfiduciare il sindaco. In tal modo si potrebbero fissare le nuove elezioni a primavera, onde evitare un altro commissariamento. Verbania ha già tanti problemi, e non ci voleva certo un sindaco despota, che privilegia un dirigente, pur a conoscenza degli atti discutibili dallo stesso emanati, a discapito di altre professionalità! È veramente inaudito quanto sta succedendo. A mia memoria non si è mai vista una situazione così precaria, solo dopo poco più di 100 giorni di mandato amministrativo. Vi è da rilevare che in quest'ultimo periodo le comunicazioni del sindaco sono state diverse e ad effetto, peccato che fossero solo finalizzate ad attirare l'attenzione su di se'. A proposito che ne è stato del contratto che doveva essere firmato il 21.10.14 tra il comune ed Adigest x il canile x la somma di€ 58.800? E' strano quanto affermato dal sindaco, atteso che il costo del personale era ed e' quasi il doppio di quanto indicato nel bando. Ad oggi non è stato firmato ed è stato appurato che la determina del famoso super protetto dirigente era illegittima. Ve ne sarebbero altre di "magagne" da evidenziare. Per favore, intervenite e fate cessare questo stillicidio .... e ripristinate la legalità

Canile: Laura Sau parla di cifre - 6 Ottobre 2014 - 10:27

I dati che potrebbero dare delle sorprese!
I dati che potrebbero dare delle sorprese. Tutti i comuni convenzionati con il Comune di Verbania per il servizio di accalappiamento dei cani vaganti nel loro Comune pagano 1 euro per abitante residente al Comune di Verbania. Ciò significa servizio di 24 ore su 24 per intervenire in tutti questi comuni nel caso di cani vaganti con relativo accalappiamento e anche per questo la necessitù di avere 3 dipendenti per l'Associazione Amici degli Animali che a sua volta ha un contratto di gestione del canile comunale con il Comune di Verbania per questo specifico servizio oltre tutti gli altri.. Se qualcuno avesse la pazienza di sommare tutti gli abitanti dei Comuni convenzionati ( circa 32) con il Comune di Verbania per il servizio reso i costi finali sarebbero senz'altro diversi. Non avendo fatto questo conteggio non posso dire se il comune di Verbania alla fine della storia ci guadagna o ci rimette!
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