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residenti

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residenti - nei commenti

1307 firme contro il parchimetro - 1 Marzo 2016 - 17:14

Re: problema
Ciao marco. Bisognerebbe capire quanti sono i residenti che posteggiano impropriamente.. E continuo a chiedere: Che fastidio danno? Lavorano anche loro e liberano il posto durante il giorno... Se lo usano pre serale e notte che ci frega?

Di Gregorio: su posteggio Ospedale a pagamento - 25 Febbraio 2016 - 17:18

Re: Va beh
Ciao Simona76. Premetto che io lascerei tutto libero ( a me non disturba che ci posteggino di sera i residenti ne lì ne in quello dell obitorio) . Forse non hai capito che si tratta di mettere a pagamento "solo" la parte sotto del nuovo posteggio. I dipendenti che non vogliono pagare hanno (quanti sono in tutto?) altri stalli liberi in cui lasciare la macchina. Se lo vogliono coperto pagheranno come gli altri. (quando lavoravo a intra - non cantavo neanche io il cucù - ci mettevo venti minuti la mattina a trovar posteggio e a volte dovevo per forza pagare..non capisco perché vedi nei dipendenti sanitari una categoria diversa). Ciao

Di Gregorio: su posteggio Ospedale a pagamento - 24 Febbraio 2016 - 12:31

Re: Dipendenti
Ciao Giovanni%. Perché, scusa? I dipendenti dell ospedale sono una categoria privilegiata? Tengono occupato un parcheggio comodo che dovrebbe turnare. Chi si ferma a lungo potrebbe lasciare libero per le soste piu veloci dei pazienti, ad esempio. Se no lasciamoci anche i residenti tanto durante il giorno a loro volta sono altrove x lavoro....

Forza Italia Berlusconi su parcheggio Castelli - 24 Febbraio 2016 - 01:14

X Lady
Molto evidentemente perché l'intento della passata amministrazione era quello di mettere a disposizione dei principali fruitori di tale parcheggio, ovvero pazienti e dipendenti, una struttura gratuita che controbilanciasse i parcheggi posti all'ingresso principale dell'ospedale, peraltro anche questi equamente suddivisi in gratuiti e a pagamento. Ma poi, come spesso accade quando si mette a disposizione una struttura pubblica gratuita, piatto ricco mi ci ficco, ed ecco che quei 3(00) o 4(00) (solo per rendere l'idea) residenti di condomini e abitazioni limitrofe hanno ben presto pensato di utilizzarlo come posteggio privato gratuito sottraendone così la disponibilità a chi ne ha realmente bisogno. Le soluzioni a mio avviso per differenziare il diritto all'utilizzo gratuito del parcheggio ci sono, e volendo potrebbero essere prese in considerazione, dire però che si vuole colpire pazienti e dipendenti solo per far cassa mi pare francamente eccessivo, e lo dimostra il fatto che se così fosse l'intera struttura (anche sopra e non solo sotto) sarebbe posta a pagamento.

Pagamento parcheggio semi interrato al Castelli: altro no - 23 Febbraio 2016 - 10:22

Re: Chi deve pagare?
Ciao Giovanni%. Perché i dipendenti non devono pagare? Non sono mica obbligati a posteggiare li. Mica i negozianti di Intra e Pallanza hanno i posti gratis sotto il lavoro. Vicino deve posteggiare chi usufruisce "velocemente" del servizio...non chi si ferma occupando in posto comodo per tutta una giornata. Si chiama rotazione. Allora lasciamo i residenti. Nn capisco la differenza. Tu quando vai al lavoro hai un posto riservato? Se tu si, la maggior parte delle persone no. PRIMA I PAZIENTI.

Pagamento parcheggio semi interrato al Castelli: altro no - 23 Febbraio 2016 - 10:15

Chi deve pagare?
Chi deve pagare? I primi a pagare dovrebbero essere i residenti che utilizzano uno spazio coperto come autorimessa. Farei pagare gli utilizzatori della struttura ospedaliera con dei correttivi e a prezzi moderati. Assolutamente non devono pagare i dipendenti sanitari soprattutto chi vine da luoghi più distanti

Forza Italia Berlusconi su parcheggio Castelli - 23 Febbraio 2016 - 01:15

Sig. Signorini
Proprio perché il parcheggio dovrebbe essere utilizzato prevalentemente dai pazienti e dipendenti, piuttosto che dai tanti (3 o 4 mi pare parecchio riduttivo e semplicistico) residenti in maniera ingiustificata (se non a uso privato), si cerca di favorire il turnover introducendo il pagamento. Sarebbe auspicabile per i pazienti/dipendenti una sorta di agevolazione, tipo quella applicata presso il parcheggio della Coop, che prevede la gratuità per la prima ora e mezza, (tempo sufficiente per fare una visita medica, una donazione, una breve terapia); per pazienti che devono sottoporsi regolarmente a terapie lunghe (es. dializzati) e per i dipendenti magari la gratuità rilasciando specifica autorizzazione; per tutti gli altri regolare tariffa. Vorrei infine ricordare al Sig. Scognamiglio che uno dei primissimi atti del Sindaco di quest'Amministrazione (se non ricordo male votata da circa 8.220 verbanesi pari al 78% degli aventi diritto) fu quello di ridurre l'importo minimo da pagare da 50 a 20 centesimi e di consentire l'uso del tagliando non scaduto a tutti (o quasi) i parcheggi della città, questo per incentivare le soste brevi, il turnover delle auto in sosta e, naturalmente, far risparmiare agli utenti.

Forza Italia Berlusconi su parcheggio Castelli - 21 Febbraio 2016 - 18:37

parcheggi a pagamento
sarebbe addirittura illegale far pagare i parcheggi in quanto li paghiamo con le tasse a meno che siano "custoditi" e non mi sembra nelle intenzioni del Sindaco il quale può' fare tutte le ordinanze che vuole anche se anticostituzionali, pero' dovrebbe mettersi una mano sulla coscienza e pensare che un parcheggio dell'Ospedale e' utilizzato da persone che, se accedono all'Ospedale, non stanno molto bene e che i suoi colleghi politici stanno distruggendo tagliando fondi alla sanità pubblica. Altro discorso sono i residenti dei condomini che parcheggiano nel suddetto parcheggio per i quali bisognerebbe trovare altre soluzioni.

"Parcheggio ospedale semi-interrato: una proposta" - 20 Febbraio 2016 - 20:25

hans
Se intendi davanti alla questura innanzi tutto non e' un posteggio...cmq tra un mese posteggeranno i bus turistici ( e via i pullmann c'è un progetto di riqualificazione dell area... Con prato, ciclabile, ecc) Davanti al liceo in settimana e' sempre pieno e a madonna di campagna pieno di residenti. Fidati abito lì. Vabbè....ciao

Forno Crematorio: nasce il comitato per il SI all’esternalizzazione - 18 Febbraio 2016 - 11:31

Re: dati certi
Ciao renato brignone accusi il consigliere Marinoni di essere analfabeta (in capigruppo) , ma vedo che anche tu pecchi in qualcosa..per le risposte alle tue domande .. basta leggere il documento sopra... Il nuovo forno crematorio gestito da una società privata subentrerà con la stessa attuale autorizzazione provinciale per compiere al massimo 1872 cremazioni all'anno come oggi. Un impianto tecnologicamente avanzato che sostituisce quello vecchio è EVIDENTE a tutti che è in grado di emettere un minor quantitativo di emissioni nocive. I filtri di questi forni sono dotati delle migliori tecnologie oggi sul mercato che andranno a sostituire una tecnologia vecchia e obsoleta come quella attuale, e quindi si avranno per ogni cremazione meno emissioni di CO2 (anidride carbonica) e Nox (composti gassosi che si formano con l’azoto ogni volta che l'aria è riscaldata sopra i 1.400° C. ). l Comune, che non farà più l'imprenditore che controlla se stesso, potrà: -- decidere le tariffe preferenziali per i residenti; - incassare un canone annuo dalla società che gestirà il forno crematorio.

Comitato pro Referendum - 18 Febbraio 2016 - 10:59

quindi
Se la giunta garantisse un tetto massimo di cremazioni e il non aumento del costo almeno per i residenti, voi non avreste nulla da obbiettare? Si avrebbe un gorno nuovo, meno inquinante, gestione cimitero di Pallanza e un Introito fisso. Problema risolto?

Interpellanza via XXIV maggio - 13 Febbraio 2016 - 22:56

x i residenti della via
occhio che se il comune riqualifica l'area poi vi mette le striscie blu x rientrare delle spese...

Statale 34: giovedì e venerdì possibili disagi alla circolazione - 5 Febbraio 2016 - 11:57

Re: ahahha
Ciao Anonimo. Nella fattispecie: 1) questi fondi europei se nn fossero stati usati x la ciclabile sarebbero stati dati a un progetto di un altro comune. Quindi non a noi. 2) la ciclabile unirà intra a fondotoce. I campeggiatori stranieri usano molto le ciclabili. E anche noi. Non vedi quanto e' sempre piena quella dell eden? Se poi si vuole criticare a prescindere.... Per me sarà usata tantissimo da residenti e turisti...vedremo.

Il PAES di Verbania approvato dalla Commissione Europea - 3 Febbraio 2016 - 11:14

lo hanno detto
Giovedì sera al Centro d’ Incontro S.Anna c’è stata una Assemblea Informativa organizzata dal quartiere Pallanza-S’Anna sul progetto dell’esternalizzazione del forno crematorio, l’amministrazione comunale, per voce dell’Assessore Forni, ha dimostrato tutta la sua pochezza. Di fronte ad una cinquantina di persone (pochi ma ben informati) ha dribblato alle domande poste dai cittadini per poi dover ammettere le criticità di questa operazione. “Con la nuova linea le cremazioni aumenteranno?” Si, questa è la risposta, o meglio “dipenderà dalla capacità dell’impianto”, tradotto, se l’impianto potrà, con una linea come avviene a Domodossola, cremare più di 2500 salme, lo faranno, basterà cambiare le autorizzazioni. “Le tariffe aumenteranno?” Si, o meglio, per i cittadini Verbanesi potrebbero restare invariate salvo il sovrapprezzo dell’iva che oggi non si paga essendo comunale , mentre mediamente per i non residenti le tariffe aumenteranno notevolmente, se il privato vuole far quadrare i suoi bilanci. “Il comune a fronte dell’aumento dei fumi emessi guadagnerà di più?” No, anzi, per i primi anni il guadagno sarà prossimo allo zero per favorire l’investimento.Se prima erano dubbi, ora sono certezze. Sono già state superate le mille firme, il referendum si farà, ma ogni firma ha un peso, il peso di dire basta, state regalando i soldi pubblici, ovvero i mancati guadagni! Ultimo appunto, l’Assessore che si occupa di partecipazione, di rapporto con i quartieri, colui che dovrebbe ascoltare i cittadini ha affermato “…e poi bisogna vedere come dieci persone possano fermare un procedimento…”. Questa è l’idea di democrazia e partecipazione di questa amministrazione: voglio, comando e posso. Undici persone si sono attivate per mettere a posto un ingiustizia, ad oggi più di mille persone hanno firmato per sostenere la loro causa e Lei Assessore sostiene che più di mille persone non contino nulla? Infine, ma non certo per importanza, sottolineiamo e abbracciamo la proposta del comitato: accorpare questo referendum con quello confermativo per la riforma del Senato, probabilmente in autunno. In questo modo non ci saranno spese aggiuntive per i seggi e le persone che dovranno lavorarci. Quindi non fatevi abbindolare dalla minaccia che uno strumento di democrazia costerà alle tasche dei cittadini: il modo per farlo risparmiando c’è! Ci vuole solo lungimiranza, senso di responsabilità e la volontà, da parte di questa amministrazione, di volerlo fare… e su questo abbiamo forti dubbi.

Ticino: “Prima i nostri” - 28 Gennaio 2016 - 12:15

Frontalieri
Purtroppo in ogni gruppo o popolazione esistono gli egoisti i razzisti e i fomentatori d'odio . Il Ticino si è arricchito proprio dopo l'arrivo dei lavoratori frontalieri. Prima erano contadini e emigranti come gli altri . A parte la mancanza di riconoscenza , verso una manodopera , preparata ,fedele e che toglie il disturbo alla sera , ora vogliono spillarci altre tasse ( non offrendo i sevizi per cui si pagano le tasse ) , con la complicità dei nostri politici ! Per fortuna i datori di lavoro , cercano i lavoratori italiani , non solo per convenienza , ma anche per le loro capacità . Ogni anno molti vanno in pensione , perché non li sostituiscono con residenti o svizzeri ? Possono farlo , li capirei ! Non posso accettare però le offese di alcuni politici ticinesi , che senza fantasia , scimmiottano i nostri peggiori politici ! Alla fine avranno i voti e poi senza i frontalieri non potranno stare , si fermerebbero, ospedali ,case per anziani , cantieri e tanto altro e fabbriche trasferite in paesi più redditizi . Sono d'accordo prima loro, allora lo faccino ,noi staremmo male , sarebbe una tragedia per i nostri comuni, ma neanche loro navigherebbero in buone acque !

M5S su incontro per il forno crematorio - 22 Gennaio 2016 - 23:01

Chiarimento
In merito alla parte conclusiva del comunicato " Infine, ma non certo per importanza, sottolineiamo e abbracciamo la proposta del comitato: accorpare questo referendum con quello confermativo per la riforma del Senato, probabilmente in autunno. In questo modo non ci saranno spese aggiuntive per i seggi e le persone che dovranno lavorarci. Quindi non fatevi abbindolare dalla minaccia che uno strumento di democrazia costerà alle tasche dei cittadini: il modo per farlo risparmiando c'è! Ci vuole solo lungimiranza, senso di responsabilità e la volontà, da parte di questa amministrazione, di volerlo fare... e su questo abbiamo forti dubbi", se, come si ventila, il referendum confermativo per la riforma del Senato dovesse tenersi ad ottobre 2016, potrebbe spiegarmi il M5S in merito alla tempistica cosa recita l'art. 55 dello Statuto Comunale, in particolare i commi 2 e 4: Art. 55 Adempimenti necessari conseguenti all'ammissibilità del referendum 1. Entro sessanta giorni dalla notifica della delibera del “Comitato dei Garanti”, i soggetti interessati devono presentare - per ogni quesito - la richiesta corredata della firma autenticata ai sensi della legge, di mille residenti che abbiano compiuto i diciotto anni al momento della sottoscrizione. 2. Sulla regolarità della documentazione prodotta decide, entro trenta giorni dalla presentazione, il “Comitato dei Garanti”. 3. Entro novanta giorni dalla decisione del “Comitato dei Garanti” sull’ammissibilità, il Consiglio Comunale può recepire in atto formale la proposta dei promotori, facendo decadere la proposta referendaria. 4. Il referendum ha luogo nei tempi e nei modi previsti dall'apposito Regolamento, comunque non oltre novanta giorni dalla pronuncia dei Garanti di cui al precedente comma 2 e non può aver luogo in concomitanza con altre operazioni di voto, a meno che non riguardino un referendum nazionale.

Zanotti, Brignoli e Grieco: pro e contro privatizzazione crematorio - 21 Gennaio 2016 - 19:04

Re: Re: Re: Re: per la redazione e Maurilio
Ciao Maurilio Ci tengo a precisare di non essere contrario alla privatizzazione a prescindere, ma con le cifre in gioco ed una sicura riduzione delle entrate comunali si, a parità di cremazioni ed introiti invariati potrei essere d'accordo , dovrebbero probabilmente aumentare le tariffe ai non residenti e le cremazioni a 6 giorni su 7, e questo non mi entusiasma

Zanotti, Brignoli e Grieco: pro e contro privatizzazione crematorio - 20 Gennaio 2016 - 17:27

in più...
se lo gestisce il pubblico il numero di cremazioni è limitato (oggi solo il 20% delle cremazioni è di verbanesi), e ciò è un indubbio vantaggio per i residenti. Detto ciò la scelta politica può essere vista così: non è un servizio essenziale (anche se fa risparmiare i cittadini con tariffe calmierate e in assenza di IVA)? prendo quattro soldi e lo privatizzo o penso a ciò che respirano i residenti? Perchè potete dirmi quello che volete sui filtri e le nuove tecnologie (volkswagen dixit :-) ) ma se brucio 100 ho residui per 100, se brucio 1000 ho residui per 1000.

Zanotti, Brignoli e Grieco: pro e contro privatizzazione crematorio - 20 Gennaio 2016 - 12:23

Re: Re: x tedesco
Ciao Maurilio Quei numeri li userei se fossi un imprenditore interessato alla gestione, cosa intendi per ragionamento politico? Far quadrare I conti, valutare la redditività dell'impegno, tutelare la salute pubblica, sentire il parere della città non è politica? Per quanto riguarda il bando perche porre palettti sulla base della proposta di un privato? Ed invece non vagliare più progetti? Facciamo un ragionamento fuori schema, il forno va sostituito ogni ? Anche qui non è chiaro, l'esistente ha retto fino ad oggi è lo potrebbe fare ancora per qualche anno, quindi siamo nell'ordine dei 15/20 anni, ipotizziamo 15 anni la giunta è del comune di verbania? L'incasso da residenti nel 2014 è di circa 68.000 euro si potrebbero cremare gratis i verbanesi per ricompensarli dell'impatto ambientale, l'utile netto sulla base del 2014 scenderebbe a 270/250 mila circa moltiplicato per la vita del forno di 15 anni avremmo a disposizione almeno 3.750.000 mila euro per sostituire il forno, aggiornare e formare il personale ed avere fondi per i servizi cimiteriali, penso potremmo sbizzarrirci a trovare formule a vantaggio della città, invece abbiamo dato una delega in bianco alla giunta dove prevarrà il profitto di un unico privato

Zanotti, Brignoli e Grieco: pro e contro privatizzazione crematorio - 20 Gennaio 2016 - 10:24

x tedesco
Vogliamo parlare di cifre? proviamoci! una premessa, per ragionare concretamente bisognerebbe conoscere il progetto del privato, e purtroppo questo è un limite grave Sappiamo che nel 2014 l'incasso del forno si aggira sul mezzo milione di euro, ed ha prodotto utili per oltre 300 mila, il privato ne riconoscerà al comune 100/150 mila e non da subito, in quanto nei primi anni sembra non riceva nulla, per quanti anni non ci è dato a sapere. Da quanto emerso nella assemblea organizzata dal quartiere le cremazioni potrebbero anche triplicare, quindi i costi saranno i medesimi o maggiorati del costo di un terzo dipendente, quindi diciamo 35 mila, ora facciamo il conteggio per un anno(il 2014)ricavi che se triplicassero arrivano ad 1,5 milioni circa, togliamo ai 300 mila di utile netto del 2014..... 150 mila per il comune, ne restano 150 mila a cui sottraiamo il costo di un terzo dipendente 35 mila ed arriviamo a 115 mila a cui agguingiamo un milione di ricavi per aver triplicato le cremazioni, questi sono senza spese in quanto i costi sono già stati detratti, risultato in un anno l'utile netto potrebbe essere di € 1.115.000 moltiplicato per 3 anni si hanno € 3.345.000... se non danno nulla al comune per i primi 3 anni si arriva a € 3.795.000, dimenticavo e se le tariffe aumenteranno per i non residenti che già ora sono all' 80%? di quanto salirà il ricavo? spero di aver esposto decentemente il mio ragionamento. Proposta..... creiamo una società finanziata da obbligazioni che renderanno il 5% anno ai verbanesi delusi dallo schifo bancario recente e partecipiamo al bando? forse ci vorrebbe parecchio tempo,troppo per organizzarsi, pazienza vorrà dire che vincerà la solita azienda che diverrà monopolista e non dovrà preoccuparsi della concorrenza cremando ed inquinando a prezzi che riterrà opportuno.
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