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M5S: sulla medaglia di congedo - 4 Gennaio 2015 - 18:25Per RobiSono stupito dalla sua domanda circa il pagamento delle fotocopie dei documenti/atti e altro ancora. Come cittadino, e ovviamente l'ho fatto anch'io per documentarmi su alcuni fatti molto oscuri della gestione della cosa pubblica, ho richiesto copie di contratti e ordinanze in quanto penso sia un diritto garantito per legge. Nessuno mi ha chiesto il pagamento di nulla ed ho ricevuto, peraltro in tempi lunghi, i documenti richiesti. Quindi mi chiedo il senso della domanda che lei ha rivolto ai consiglieri del M5S, forse che loro non hanno gli stessi diritti garantiti ai cittadini? |
Capodanno in Piazza Ranzoni - 2 Gennaio 2015 - 18:37Dissidente TradigoSig, Ramoni ,mi scusi ma ho difficoltà nel comprendere le sue (velate) considerazioni , ho l'età che mi giustifica ,. Perchè afferma che un assessore ( Sig.Tradigo) ha tutti i diritti di esporre il proprio dissenso sul modo di operare della giunta e andarsene ," senza peraltro che ciò corrisponda necessariamente al vero ". Le motivazioni , scritte nella lettera di dimissioni del Sig. Tradigo ,a quanto mi risulta, non sono state smentite dal PD e/o dal Sindaco . Mi spieghi , se ho frainteso mi scuso. |
Capodanno in Piazza Ranzoni - 2 Gennaio 2015 - 17:30Veri valoriSig. fascavb mi perdoni, in effetti ho totalmente frainteso il suo intervento. Me ne scuso e chiedo venia. Sig. Lochness, i miei post li incornici pure e li appenda in salotto! Temo le sue minacce come il ritorno di Schettino a navigare. Cosa vuole, non sarà bello come accostamento, ma è la dura verità, credo calzi a pennello). Ma come si può pensare che il tempo posare permettere di essere maggiormente obbiettivi su un tale comportamento? Ma come si può giustificare un comportamento del genere, unico (e mi auguro il solo) in tutta la storia democratica di Verbania? Non mi pare ci sia molto da analizzare, se non le reali ragioni che hanno portato al naufragio, peccato che queste siano state a noi cittadini (di qualunque colore politico, perché eravamo tutti amministrati da essa) totalmente celate, e avremmo tutti il diritto di conoscerle. Quindi, un conto è un Assessore che sceglie la carriera (Iracà) e uno che dissente dalla linea politica del resto della Giunta e che ha tutti i diritti di esporre le sue ragioni e andarsene, senza peraltro che ciò corrisponda necessariamente al vero (Tradigo), un altro è quanto accaduto, portandoci al commissariamento, senza nemmeno sapere il perchè. Di galantuomini è piena l'Italia, e guardi come siamo ridotti. Sig. Alex, quando si è ormai a corto di argomenti si finisce sempre col puntare il dito contro il cattivo comunista (son sorpreso non abbia pure detto "mangia bambini")! Molto arguto, ma le svelo un segreto: si può appartenere ad una parte politica in molti modi, senza per questo essere estremisti, addirittura senza appartenere a questo o quel partito, ma con in mente valori ben precisi, primo tra i quali la giustizia sociale. Ritengo che questa Amministrazione viaggi in questo senso. Le consiglio, quindi, di dare un'occhiata a questo video di un uomo politico unico nel suo genere, da tutti rispettato, alleati ed avversari, per i veri valori che incarnava e che tutti dovremmo far nostri! http://www.quirinale.it/qrnw/statico/ex-presidenti/video_expresidenti/video_pre_wmp.asp?Press=pertini&Video=Pertini/Pertini19831231&Did=1983%20-%20Messaggio%20di%20Fine%20Anno%20agli%20Italiani%20del%20Presidente%20Pertini Con questo vi saluto cordialmente, vi auguro un buon 2015 e mi scuso se ho turbato il Capodanno(citazione non mia ma, visto il periodo, calza a pennello). |
Demolizione ex Camera del lavoro - VIDEO - 11 Dicembre 2014 - 14:55x TeoNon entro nel merito sulla presenza o meno dei topi o se il ristoratore dava o non dava cibo ai topi, il mio intervento solo per dirti che, per alcune persone, i topi hanno gli stessi "diritti" di altri animali come i cani e gatti e quindi, per loro, è normale portare cibo ai topi come, per altri, lo è portarlo ai cani. |
Sanità Vco: ci batteremo per pari diritti - 11 Dicembre 2014 - 03:38DEA di Pallanza...Un po' in ritardo ma arrivo sempre.beh,piu' ritardo di così sono le 2,30 di giovedì' 11 DIC 2014 ,Che tristezza dovrò' essere poco porsi vero Lady Oscar?Beh,l'argomento Dea si Dea no a Pallanza richiederebbe un trattato lungo lungo in quanto come "ex dipendente ASL 14=azienda sanitaria latitante"come paramedico ne s' tante che se dovessi scriverle tutte anche Toto Reina arrossirebbe.Partendo dal fatto che il DEA a Pallanza deve rimanere,se non altro per la maggior parte dell'utenza maggiormente debilitata soprattutto delle persone anziane,sia fisicamente che finanziariamente,è oltre modo un servizio che fa acqua da tutte le parti(ovviamente mi assumo la responsablita' di quello che scrivo perché' dopo oltre 40 anni di servizio la dentro e in un po tutto il VCO so' cosa dico e come si lavora.E questo lo premetto perché' gia' un mese fa avete scritto che non si capisce un acca di quello che scrive il fantomatico Luigi che tanto fantomatico non è dato che fino al 2004 vedevo quotidianamente oltre 1000 persone al giorno presso l'ALS 14 . Il problema del DEA di Pallanza,non è tanto o solo rimanere o no a Pallanza,ma migliorare al pari di quello di Domodos sola,i propri servizi.Lasciando perdere chi ideo' questo sistema di lavoro dopo essere stato messo al comando del DEA con l'avvento dell'eclatante FI oggi PDL,cioè' l'ultimo degli ultimi(che come dice la Bibbia saranno i primi) e come lo condusse negli anni è meglio sorvolare.Il fatto di "fare piaceriai più'"non significa essere un buon conduttore di un programma.Ma come si dice:"Meglio una cos CHE FUNZIONA MALE CHE NON AVERLA AFFATTO.Partendo da questa bacata teoria"teniamoci il DEA a Pallanza.Ma come asserisce un noto medico di Verbania con il quale lavorai per oltre 8 anni in Val Cannobina per il servizio prelievi(perché' esistono anche i canobbini, con gli stessi diritti e non solo gli ossola ni)tale Dottor Carlo Bava,a Domodossola esistono requisiti tali(anche se non eccelle come ospedale fidatevi)che a Pal lanza non ci sono.Se avere la necessita di effettuare una visita oculistica d'emergenza(è capitato a me tre settimane fa ma ad altre centinaia di utenti in passato),se non cè in servizio a Palanca un ocullsta nei soliti due giorni alla settimana cosa fate? Dato che il DEA da sempre,non ha specialisti di alcun genere?Dovete correre a Domodossola.E dato che il DEA si differenzia dal Pronto Soccorso solo per la presenza di letti utili e non(con ubriachi ricoverati urlanti tutta la notte in mezzo a cardiopatici che avrebbero la necessita' di riposare tranquill),visto che dopo averci derubati i politici vogliono risparmiare,che lo tolgono come DEA e lo lascino come PS,Tanto il risultati fiale per l'utente è sempre lo stesso.decessi distorsi a parte.Che sicurezza o fiducia puo'avere un cittadino che core fiducioso al DEA e si sente dire"Non doveva ve nire qui da noi ma andare la'!"Nessuna,ma lo fa ugualmente perche' non ci si può' curare con il fai da te,anche se molti lo fanno e ne pagano le conseguenze,Mi fanno ridere e innervosire i vari sindaci e maestranze politiche varie che dovrei bero decider sul da farsi,quando in tanti anni(io ho lavorato in ASL 14 dal 1978) proprio loro crearono i tanti disguidi per incapacità'a gestire la situazione in un zona così altamente geografica e demografica come il VCO.Si svegliano solo quando c'è di messo il prestigio e l'interesse personale.Che si ammazzino fra di loro e anziche' gettare ik denaro della finestra facendo costruire cose inutili o meno utili di altre come il CEM ,e facciano si che v sa una sanità' migliore nel VCO non solo in vista di eventuali campagne elettorali.Purtroppo la sig una Marchionali è da sola in mezzo ai mulini a vento(premetto che sono apolitico)ma sinistra una forte determinazione nel fare.Se fossero tutti i signori uomini come lei forse a Verbania e nell'intero VCO ,gia da anni sarebbe cambiato qualcosa.Poi se volete dire che Luigi fantomatico scrive in un modo che non si capisce un acca,prima informatevi prima di come vi stanno prendendo ben bene per i fondelli...ciao La |
Truffatori di anziani arrestati sull'autostrada - 9 Dicembre 2014 - 21:59andare fino in fondo35 anni or sono chiesi di stabilire la mia residenza in una località ossolana dove mia mamma aveva una casa, ma il sindaco, contro ogni legge, tergiversava, tirava in lungo. Con ostinazione andai a "fare le pulci" a tutto l'operato di detto sindaco. Scoprii che la strada sterrata che portava alla casa di mia madre, de fosse stata abitata da residenti, secondo il piano regolatore darebbe diventata comunale (esproprio). Naturalmente attraversava terre del sindaco: tutto fu chiaro. Concorso di interessi privati in atti pubblici e omissione di atti d'ufficio. Con queste accuse andai a Novara dall'autorità prefettizia. Nel giro di una settimana ebbi la residenza e il sindaco di dimise. Con questo voglio dire che bisogna affrontare a muso duro le istituzioni "pigre" o "interessate". Ne avrei altre di esperienze simili, inutile dilungarsi. Comunque, appena capiscono che si ha intenzione di andare fino in fondo, improvvisamente rispettano le leggi e i nostri diritti. Altrimenti se ne i fischiano, convinti di essere furbi , e noi i fessi... |
Truffatori di anziani arrestati sull'autostrada - 9 Dicembre 2014 - 09:28x AlbertoHai perfettamente ragione. Io rimango comunque dell'opinione (avvalorata da fatti) che conoscere i nostri diritti (e i nostri doveri) ci aiuti a difenderci dai delinquenti, che siano essi ladruncoli o politici |
Truffatori di anziani arrestati sull'autostrada - 9 Dicembre 2014 - 07:43x AmeliaFaccio solo due passi indietro, è vero che tutti gli italiani dovrebbero conoscere i loro diritti e che, le forze dell'ordine dovrebbero più tutelarci; purtroppo in tutto questo manca un passaggio fondamentale; LA GIUSTIZIA, è proprio questa che in Italia manca, o meglio, non è uguale per tutti. Ma proprio relativamente a quest'ultima c'è un altro paradosso, la giustizia la fanno e la votano i parlamentari, si proprio quelli che si fanno gli stipendi d'oro, si fanno e si votano leggi ad personam, prendono tangenti, scappano con i capitali rubati all'estero, ecc. ecc.. Quindi, come possiamo noi popolani stare tranquilli e sperare che questo Stato ci possa tutelare quando sono gli stessi apparati pubblici a mettercelo in quel posto? Dal 1945 ad oggi, ogni anno nel mese di aprile viene ricordata la liberazione dell'Italia dalla "dittatura" fascista, esaltando le imprese dei partigiani; bene, mi chiedo, come mai oggi, davanti ad uno scempio di questo paese senza precedenti da parte di una classe politica malsana e corrotta, che ha portato questo paese sulla soglia della bancarotta, nessuno del popolo muove un dito? Per quanto riguarda i carcerati, è giusto che chi delinque sconti la pena in quel paese, ma viste le premesse del precedente commento (non ci sono soldi per pagare il lavoro di questa gente), si obbliga la classe politica a cambiare la legge. Oh scusate, che ingenuo che sono, parlo proprio a vanvera, ho dimenticato un passaggio importante su questo tema, se dovessero cambiare la legge sui carcerati c'è il rischio che a lavorare devono andarci anche loro! |
Truffatori di anziani arrestati sull'autostrada - 8 Dicembre 2014 - 22:29tutela dei cittadiniPurtroppo in Italia si fa molto poco per tutelare i cittadini. Le Leggi ci sono ma non si fanno rispettare. Dovremmo, noi tutti, informarci meglio sui nostri diritti e PRETENDERE tutela da parte delle forze dell'Ordine: se dimostriamo di essere sempre di più a conoscere i nostri diritti, non potranno andare avanti in eterno ad ignorarci. E per quanto riguarda i carcerati, mi pare che debbano (ahimè) scontare la pena nel paese in cui hanno commesso il reato... |
Brizio: "Canile: perchè il Comune non risponde?" - 6 Dicembre 2014 - 17:31Ordinanza contro regolamento comunale!|Vietare l'ingresso a tutti va contro il Regolamento comunale per la tutela degli animali. Ma è corretta un'ordinanza che contraddice un regolamento preesistente dello stesso Comune? Secondo me è una decisione grave lesiva dei diritti degli stessi cani da denuncia immediata! ordinanza di divieto di accesso al canile: http://94.81.54.77/albopretorio/albopretorio/Main.do?id=1719230&NUMERO_AL&Search=Cerca&s_TP&NUMERO_DAL&s_REGISTRO&DATA_DAL=04%2F12%2F2014&DATA_AL=19%2F12%2F2014&s_TESTO&MVPG=AmvAlboDettaglio Regolamento animali Comune di Verbania http://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q=&esrc=s&source=web&cd=1&ved=0CCEQFjAA&url=http%3A%2F%2Fwww.comune.verbania.it%2Fcontent%2Fdownload%2F260%2F2783%2Ffile%2FMicrosoft_Word_regolamento_animali.1241517925.pdf&ei=yC6DVJmPCs_qaMrlgXg&usg=AFQjCNH6qnBcp2v1ZMG6XNUVUAO-7UQV4A Incommentabile! |
Comitato pendolari incontra Trenord e Regione Lombardia - 26 Novembre 2014 - 19:30tutto come primaApprezzo la volontà di queste persone e di questi comitati che cercano di far valere i diritti, se di diritti si può parlare, di noi pendolari, ma temo sia tempo perso. Trenord, RFI e Trenitalia, ovvero i tre gemelli usciti male da una madre ignota, non hanno la minima intenzione di migliorare il servizio, semplicemente perchè non esiste concorrenza e le persone sono obbligate a rivolgersi al monopolista. Non mi pare ci sia nulla di nuovo su questo fronte, anche se il Governo ha messo della gente per studiare la privatizzazione delle ferrovie, ma RFI non molla nemmeno un vagone arrugginito, nonostante ne abbia molti. Ergo, se si vuole veramente far tremare i pantaloni a questi, bisogna fare azioni clamorose come lo sciopero dell'abbonamento ad oltranza, manifestazioni davanti alle loro sedi, denunce in sede europea. Cominciamo una bella guerra, poi vediamo se si danno una mossa. Le restanti opzioni, francamente, mi paiono aria fritta. Io intanto sono costretto a prendere il treno lumaca delle 5,14 per essere in orario al lavoro.... |
Con il canile, l'amministrazione riparte da zero - 22 Novembre 2014 - 18:34X lupus riflessione più ampiaNon avendo mai votato PD e Marchionini, non ho ancora perseverato. Ti confesso che ho la stessa sgradevole sensazione di quando Zacchera era Sindaco. Stesso tiro al piccione da parte di tutti, stesse accuse di decisionismo, stessi problemi in giunta. La questione è molto più complessa di una "guerricciola" verbanese. La domanda è se chi vince le elezioni in Italia ha diritto o no di governare, se il voto popolare conta ancora qualcosa, se prendere decisioni giuste o sbagliate che siano significa essere piccoli dittatori. Se no, allora non siamo in democrazia, come tra l'altro io credo. Mi sta anche bene, non sono un grande fan della democrazia, ma me lo devono dire. Inutile sventagliarsi con la Costituzione più bella del mondo (per me no) quando poi tutti i diritti, quelli veri, sono calpestati. Sarebbe più onesto dire agli italiani, guardate, siamo un paese socialista in cui voi compagni sudditi dovete solo subire lo stato e tacere. Lo fanno comunque, ma ci fanno credere che siamo un paese libero. E fino a che saremo in questa situazione chi vincerà le elezioni sarà solo un nemico da abbattere. Perchè caro Lupus, quello che sta accadendo alla Marchionini accadrà anche al prossimo sindaco, che magari avremo votato tu ed io, e al prossimo ancora. Fino a quando rimarremo imprigionati in questa piccola URSS che ci hanno costruito addosso facendola sembrare USA, non saremo persone libere. |
Una lettera "aperta" da Verbania - 20 Novembre 2014 - 11:02Da che pulpito!Non ti se mai interessata di politica ma ora ti sei costruita un pulpito per esternare un tuo scontato predicozzo sugli arcinoti egoismi campanilistici della nostra provincia. La politica, anche se noiosa e sporca, riguarda i tuoi interessi e il tuo modo di vivere. Ecco la cosiddetta “generazione perduta”. Una generazione dormiente, non interessata che in silenzio si è fatta spogliare di tanti diritti. Nonostante tutto la tentazione di salire su un effimero pulpito a indicare l’ovvio è troppo forte. La società dell’apparire. |
Verbania Documenti raccoglie firme sulla sanità - 18 Novembre 2014 - 15:43X CesareCaro Cesare, a me pare controverso il fatto che si critichi (e non mi riferisco a te visto la tua coerenza e obiettività, apprezzabili in un contesto di discussione seria) il documento scaturito dall'intendimento del Sindaco di Verbania e dei 25 Sindaci del Verbano quando, in prima istanza, tentano di difendere la sanità di tutto il territorio del VCO e, senza la stessa coerenza, nulla si dica su quanto fatto dai Sindaci dell'Ossola e del Cusio che, come hai giustamente detto, è qualcosa di veramente vergognoso: ricavalchiamo l'onda dell'ospedale unico, così tanto per provarci magari ci va bene e ci teniamo tutto noi, in caso contrario chiediamo che il DEA resti qui a Domodossola e nel Verbano si arrangino. E già, è proprio il documento ideato dal Sindaco di Verbania Marchionini e approvato dai 25 Sindaci del Verbano il 15 novembre ad aver provocato una "rottura miope e autoreferenziale", non quello approvato il 14 novembre da 4 Sindaci del Cusio-Ossola in sede di Rappresentanza dei Sindaci dell'ASL VCO (ove se non sbaglio si dovrebbe tener conto delle esigenze, necessità diritti e doveri di tutti i Sindaci, e quindi di tutti i cittadini, del VCO)! Come giustamente hai fatto notare, Cesare, la rottura non mi pare l'abbiano provocata gli Amministratori del Verbano che, diversamente da chi ha ragionato unicamente per interesse ed egoismo pensando solo a se stesso, ha cercato (ribadisco) di salvaguardare la sanità di tutto il VCO, considerando le necessità, i bisogni e i diritti di tutti i cittadini del territorio, ribadendolo e confermandolo poi nel CC di Verbania del 17 novembre. Tu dici che hanno corretto il tiro, io dico che hanno reiterato e corroborato quanto fatto e detto nei due giorni precedenti. Concordo pienamente con te circa il fatto che la Regione debba ricercare gli sprechi altrove, in sanità e non solo, ovvero in pianura e nei grandi centri (Torino in primis, dove alle sole Molinette convivono sette Primari di Radiologia), che la razionalizzazione delle spese debba essere fatta dati alla mano, obiettivamente e scientificamente, e non sempre e solo ponendo al primo posto gli interessi politici dettati dalle dimensioni dei bacini di voti delle diverse province Piemontesi, e a me pare che nel Verbano si stia cercando di contrastare questo tipo di imposizioni, che si stia cercando di contrastare con forza e risolutezza decisioni ingiuste imposte peraltro da una Giunta Regionale appartenente allo stesso schieramento politico della maggior parte dei Sindaci del Verbano. mi pare che coerentemente e obiettivamente questo vada riconosciuto. INCONTRO CON ASSESSORE REGIONALE SANITA’ - ANTONIO SAITTA - 17 NOVEMBRE 2014 PREMESSA NEL DOCUMENTO PRESENTATO DAL SINDACO DI VERBANIA NEL CONSIGLIO COMUNALE APERTO di VERBANIA AI SINDACI DEL DISTRETTO VERBANO ED AI CITTADINI, DUE SONO STATI I CARDINI CHE HANNO PORTATO A CHIEDERE ALLA REGIONE PIEMONTE CHE MANTENESSE I 2 D.E.A. A DOMODOSSOLA E VERBANIA, PER I SEGUENTI MOTIVI: 1) TENUTO CONTO DEL TERRITORIO MONTANO, I NOSTRI CITTADINI DEVONO AVERE LE STESSE POSSIBILITA’ DELLE CURE URGENTI (QUELLE CHE UN RITARDO PUO’ PROVOCARE ANCHE LA MORTE DEL PAZIENTE) 2) LA DIFESA DEL SISTEMA SANITARIO PUBBLICO, L’UNICO IN GRADO DI DARE RISPOSTE ADEGUATE AL “BISOGNO DI SALUTE”. QUINDI IL DOCUMENTO, AL TERMINE DI UN APPROFONDITO E PROPOSITIVO DIBATTITO, E’ STATO APPROVATO ALL’UNANIMITA’ DAI SINDACI DEL VERBANO. SI FA PRESENTE CHE IL NOSTRO ATTEGGIAMENTO E’ STATO QUELLO DI RICERCARE E TROVARE UNA SOLUZIONE COINVOLGENDO TUTTI I SINDACI DEL DISTRETTO, MENTRE INVECE A DOMODOSSOLA TUTTI I SINDACI AVEVANO DECISO IN UNA SPECIFICA RIUNIONE, DI CHIEDERE NUOVAMENTE “L’OSPEDALE UNICO”, E DOPO IL DINIEGO DELL’ASSESSORE SAITTA, HANNO POI DICHIARATO DI ESSERE D’ACCORDO SUL DOCUMENTO PRESENTATO DAL SINDACO DI DOMODOSSOLA, CHE CHIEDEVA DI MANTENERE 1 SOLO D.E.A. A DOMODOSSOLA. |
Dimissioni Tradigo: il PD Verbanese risponde alle critiche ricevute in questi giorni - 8 Novembre 2014 - 08:46diritti e doveriMolti più volte hanno ricordato cosa recita la costituzione del nostro paese: È IL POPOLO CHE È SOVRANO NON I SUOI AMMINISTRATORI!!!!! In questo c...o di paese e con questa c...o purtroppo questo non viene applicato alla lettera. C'è una giustificazione: gran parte di questa masnada politica, che una parte del popolo ha votato ma che nessuno vuole, fa un grande lavoro manageriale e intellettuale solo quando si vota stipendi da nababbi, in barba alla disoccupazione e alla povertà che aumenta; quando decidono di investire milioni di euro per opere che sanno che non verranno mai portate a termine ma loro hanno in questo ne avranno ugualmente dei benefit; ecc. ecc.. Qui il popolo viene chiamato in causa perché sovrano, PER PAGARE! Non facciamoci più tante domande, alle quali non ci sarà mai una risposta se non quella di pagare, passiamo ai fatti! T U T T I A C A S A !!!!!!!! Siamo popolo sovrano, cambiamo le regole, il nostro futuro non può continuare ad essere in mano a gente che ci sfrutta e ci deruba (a tutti i livelli), sciegliamo noi fra il popolo gente onesta e capace, non legata agli ambienti politici e li mettiamo ad amministrare. Tutti parlano di democrazia, secondo voi in questo paese dov'è la democrazia? Questa parola esiste solo per la casta della olistica ma non per il popolo, per noi è solo pura e semplice dittatura; se dittatura dev'essere che sia il popolo a sceglierne una come si deve, che pensi al bene e ai nostri interessi, non come questa baggianata di persone. |
Ex Camera del Lavoro demolita entro 2014 - 7 Novembre 2014 - 15:54DemocraziaBisogna ammettere che la troppa burocrazia e regole nell'amministrazione di una nazione od un comune hanno spesso ingessato il paese, quindi voler velocizzare è auspicabile, ma bisogna far attenzione a non compromettere la democrazia e la trasparenza, hanno cominciato da anni a livello nazionale a bypassare il parlamento con decreti d'urgenza ed anticostituzionali in quanto non omogenei o non rispettosi della costituzione, a livello locale ora vediamo che si vuol far passare troppe decisioni senza confronto con i consiglieri, e dare incarichi diretti saltando bandi e gare, bisogna trovare il giusto equilibrio, perchè le opposizioni se vengono coinvolte possono essere una risorsa e non un ostacolo, inoltre garantire pari diritti alle imprese del territorio è un dovere oltre che un opportunità e non ultimo un calmieratore dei prezzi |
Dei truffatori di anziani si schiantano in auto per sottrarsi all'arresto - 4 Novembre 2014 - 09:51citazione di nadiaComplimenti Nadia bellissima citazione... è un frase stupenda, detta in maniera leggermente diversa, di Martin Luther King , attivista afroamericano per I diritti civili assassinato da un razzista bianco . |
Job Act: l'ordine del giorno approvato - 3 Novembre 2014 - 10:33signor Robilungi da me farle cambiare idea ,questa mia solo per sottolineare che ho profondi dubbi che le cause per licenziamenti illegittimi durino anni . A quanto mi risulta si fanno sempre con urgenza Comunque questo è quello che succede negli altri paesi facenti parte della UE e non dell'ex patto di Varsavia : Francia L'ordine di reintegro è ammesso ma non può essere imposto. La somma del risarcimento per il lavoratore va da un minimo di 6 mensilità a oltre 24. In alcuni casi è prevista anche un’indennità che varia in base al danno subito. Regno Unito Nessun diritto di reintegro. Il risarcimento prevede un rimborso base pari a 6600 sterline, un importo compensatorio di 12mila sterline ed eventualmente degli importi speciali. L'unico caso in cui è ammessa il reintegro del lavoratore è quella di licenziamento per "motivo illecito", come la discriminazione per motivi politici o razziali. Spagna Per l'attuale legge spagnola l'ordine di reintegro è facoltativo. Il datore di lavoro può optare per il risarcimento al lavoratore tramite un'indennità pari a 33 giornate lavorative per ogni anno di anzianità, più gli arretrati. Nel corso dei primi 12 mesi di lavoro entrambe le parti possono recedere liberamente il contratto. Portogallo Reintegrare il lavoratore licenziato ingiustamente è obbligatorio per il datore di lavoro. La decisione del giudice è basata su un'analisi dei costi connessi con la (prevista) riorganizzazione aziendale e dei benefici economici che l’azienda trae dal licenziamento. Il dipendente può scegliere tra il reintegro e il pagamento delle mensilità arretrate, o un'indennità pari a una mensilità per ogni anno di servizio. Grecia Anche in questo paese è ammesso l'ordine di reintegro. Il risarcimento per il lavoratore, inoltre, è un’indennità per il periodo tra la data del licenziamento e la decisione del giudice. Il giudice deve valutare la legittimità del licenziamento in base al giudizio sul bilanciamento tra esigenze dell'impresa e del lavoratore. Olanda Il datore di lavoro può scegliere se reintegrare il lavoratore o in alternativa versargli un'indennità. Qui il datore di lavoro che intende licenziare deve però sottoporsi preventivamente a un’autorizzazione amministrativa finalizzata a vagliare la "ragionevolezza" del recesso. Austria Quando una persona è licenziata ingiustamente, il datore di lavoro è obbligato a reintegrarla e a pagare un risarcimento, comprensivo della liquidazione e di una somma uguale allo stipendio che avrebbe dovuto essere percepito nel periodo tra il licenziamento e la conclusione legale del caso. Il giudice è però tenuto a valutare la legittimità del licenziamento in base ad un giudizio di 'bilanciamento' tra le esigenze dell’impresa e l'interesse del lavoratore a mantenere il posto di lavoro. Belgio In questo Paese non esiste per il lavoratore il diritto al reintegro, pur essendo quest'ultimo possibile, ma al risarcimento, che comprende il periodo di preavviso e un rimborso danni pari a sei mensilità. Danimarca La legge danese ammette l’ordine di reintegro del lavoratore licenziato ingiustamente e stabilisce un risarcimento pari a un anno di retribuzione. Svezia Il licenziamento può avvenire solo per grave disobbedienza o per ristrutturazione dell'azienda. Il giudice può imporre il reintegro o il risarcimento dei danni più le retribuzioni maturate dal momento del licenziamento fino al termine della sentenza. Se il datore di lavoro nega il reintegro deve corrispondere un'indennità che va da 16 a 48 mensilità. Il lavoratore licenziato ha la priorità nelle nuove assunzioni. bisogna ricordare che le nazioni appartenenti all’Ue rispondeno all’articolo 30 della Carta dei diritti fondamentali dell’Ue, che è stata resa fonte giuridicamente vincolante in seguito all’entrata in vigore del Trattato di Lisbona. In particolare l’articolo 30 stabilisce che: “Ogni lavoratore ha il diritto alla tutela contro ogni licenziamento ingiustificato, conformemente al diritto comunitario e a |
Job Act: l'ordine del giorno approvato - 2 Novembre 2014 - 20:37sig. robiLei tante volte ha elogiato il dottor Tigano ed è per questo che nella mia risposta è uscito il suo nome , come per dire che l'odg approvato non è né veterocomunista né con una impostazione marxista. E' inutile continuare a dire la baggianata che in Italia non si assume perché esiste l'articolo 18 , non si assume solo perché non c'è lavoro, le aziende straniere non investono o investono raramente per via di lungaggini burocratiche, mancanza di infrastrutture serie, criminalità organizzata e corruzione... queste sono le cose da combattere .. non l'articolo 18 o il poter demansionare abbassando lo stipendio i lavoratori . (mi scuso con il dottor Tigano se l'ho tirato in ballo .. era solo per far capire al signor robi che la difesa di alcuni principi e diritti non significa voler instaurare una dittatura comunista) |
Pendolari Domodossola-Arona-Milano le novità - 26 Ottobre 2014 - 13:04lavoratori pubbliciStavolta non concordo con Robi: i lavoratori pubblici non hanno e non devono avere meno diritti di quelli privati. Piuttosto si trovino forme di sciopero, o comunque di protesta, che non danneggino il pubblico e l'utente ma gli enti stessi e, soprattutto, i politici che in essi dominano e predominano.Che so, ad esempio nelle angarfi si rilascino i certificati senza riscuotere i diritti di segreteria; nelle autostrade non si riscuotano i pedaggi; su treni arei o navi, il personale non faccia pagare i biglietti: l'utenza non sarebbe danneggiat ma le casse degli enti si. |
