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mia casa

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mia casa - nei commenti

Sei di Verbania se .... - 7 Febbraio 2014 - 12:12

Tempo che fu.
E' vero, S.T., anch'io ricordo quando nel giardino di casa mia il materassaio veniva a cardare la lana con un attrezzo di legno dotato di tanti chiodi appuntiti, che spazzolava la lana tolta dall'imbottitura dei materassi. E l'arrotino che passando davanti alle case, gridava " Muleta, muleta.....!!!" e se lo chiamavi, si piazzava davanti a casa per affilare le lame di forbici e coltelli, pedalando continuamente per far girare il disco della mola. Ed il parroco di Cicogna che portava le uova al mercato di Intra. Poi la signora che portava i pani di burro dal Mottarone. Ed il lattaio Paganini che mi portava la bottiglia di latte ogni settimana. L'orto ed il pollaio di casa mia, che mia madre curava con passione. Come diceva Grazia Deledda in una sua poesia in dialetto sardo : Perchè non torni, dimmi, tempo passato ?

NCD: "Più case popolari, meno burocrazia" - 6 Febbraio 2014 - 19:08

Disoccupato alle strette cerco un aiuto
E mai possibile che la terza domanda per la casa popolare e mai una risposta mi stanno x sbattere fuori di casa a me mio figlio mia moglie e nessuno mi aiuta.. Bollette scadute da tre mesi.. A ki mi devo rivolgere? A ki? Ho continuiamo ad aiutare gli stranieri? Si col lavoro ke col mantenimento? Vado dalla sig martino e mi da del razzista a ki mi devo rivolgere x dare un futuro a mio figlio a ki?

Vertenza Rc Auto: carrozzieri Vco a Roma - 22 Gennaio 2014 - 13:39

domande
Premessa indispensabile: NON faccio il carrozziere.Ma da contribuente di assicurazioni alcune domande me le pongo ( e ve le pongo): a) Ma se io fossi un carrozziere, in caso di incidente dovrei comunque far riparare la mia auto da un altro collega scelto dalla mia assicurazione? b)Se io avessi un parente, un amico, che fa il carrozziere e che non mi farebbe pagare la mano d'opera perchè quando lui imbianca casa io vado a dargli una mano (cosa che non deve assolutamente interessare le assicurazioni) dovrei smenarci perchè mi devo affidare al carrozziere scelto dalla mia assicurazione? c) Se io abitassi in cima alla Valle Vigezzo e la mia assicurazione si convenzionasse con un carrozziere dell'aronese o del borgomanerese io dovrei portare fin là la mia auto con innegabili ulteriori disagi e costi? Certe intrusioni nella mia libertà mi inacidiscono.

Multe e buon senso - 17 Gennaio 2014 - 22:37

Come volevasi dimostrare
Come volevasi dimostrare, Lupus, in effetti i gendarmi vigili non rispondono più a nessuna richiesta di intervento. Almeno, a me sinora, come narrato nelle scorse puntate, è successo sempre così. E l'unica volta che sono venuti, non hanno minimamente pensato di chiedere ai vicini di chi erano le due auto in sosta ( troppa fatica, poi sudano e rovinano la divisa !! ), prima di appioppare cinicamente le multe. Le altre numerose volte non sono venuti. Una volta che sono passato al loro comando per denunciare il disturbo alla quiete pubblica che avveniva davanti a casa mia, una vigilessa (assai arrogante), mi ha riso in faccia e non mi ha dato risposta. Traine le conclusioni.

Multe e buon senso - 16 Gennaio 2014 - 20:44

punti di vista
caro Vermeer se fosse capitato a me di chiamare i vigili perchè qualcuno aveva parcheggiato davanti al mio garage, non solo avrei preteso che lo sanzionassero ma avrei preteso che chiamasseor il carro attrezzi per salvaguardare il mio diritto. Ora ti conto un fatto:metà anni '80: un mio vicino di casa parcheggia l'auto sulla stradetta privata che accede al mio garage impedendomi l'accesso; essendo strada privata non ho potuto chiamare le forze dell'ordine ma semplicemente ho lasciato la mia macchina ben chiusa dietro la sua e mi sono chiuso in casa. Ho resistito alle sue scampanellate come se non ci fossi e solo al mattino successivo , tanto anche lui non poteva chiedere l'intervento di nessuno trattandosi di area privata;verso le 9.00, quando lui che lavorava in Svizzera aveva ormai perso la giornata, mi sono fatto vivo ed ho liberato la sua auto. Ti assicuro che senza dirsi nulla, da allora non si è più permesso di limitare la mia libertà. Perchè vedi, ho saputo di uno che anni fa ha porto l'altra guancia ma ha fatto una brutta fine: l'hanno messo in croce. Io non ho intenzione di fare la sua fine. E sul fatto che il dovere dei vigili sia quello di farsi dei "giretti", sul modello di quanto avviene al sud, visto che la benzina gliela paghiamo noi, proprio non sono d'accordo. Va bene la carota, ma talvolta da più risultati il bastone.

Multe e buon senso - 16 Gennaio 2014 - 18:35

chiarimento
I vigili sono pagati per far rispettare le regole, prima con le buone maniere e senza ferire le tasche dei cittadini, e poi, se questi non rispettano ugualmente quelle regole, allora è fisiologico appioppare multe. Oppure la pensi diversamente ? Se così è, c'è da preoccuparsi veramente : non si può vivere in uno stato di polizia, in un comune dove sempre e comunque bisogna pagare, anche quando si potrebbe evitare, qualora il gendarme non usasse solo la biro ed il modulo per scriverci le multe. Devi ammettere, (credo a malincuore, visto il tuo modo di pensare) che i vigili si vedono solo a comminare sanzioni pecuniarie. Davanti a casa mia non li vedo mai, nè per controllare il traffico, che qui è veramente allucinante, nè per controllare lo stato di abbandono delle strade in ogni senso. Se non ammetti queste cose, che sono lapalissiane, c'è veramente da essere preoccupati, perchè significherebbe che una parte di cittadini accetta qualsiasi mancanza da parte delle istituzioni. E purtroppo è proprio così.

Multe e buon senso - 16 Gennaio 2014 - 10:42

Capisco
Fabio, se intendi dire che io sia parte in causa dell'accaduto, non ho alcun timore a confermarlo. Così dimostro che sono stato io il testimone del fattaccio. Ero stato ad accompagnare la nipotina all'asilo, che è adiacente alla scuola di Trobaso, ed ho visto quella sgradevole faccenda. Rispondo a Danilo, che è persona cortese e ragionevole : io abito in una zona dove c'è un grosso parcheggio pubblico, e tutti i giorni ne vedo di cotte e di crude. Auto fuori dalle aree segnalate dalle strisce bianche, o davanti ai cancelli delle abitazioni, come capita anche davanti ai miei cancelli. Senza dimenticare ogni tanto camion che occupano diversi posti auto ed i cui autitsti tengono acceso il motore anche per più di un'ora, inquinando l'ambiente circostante di gas di scarico e di rumore. Quindi in questi casi sono d'accordo che i vigili farebbero bene ad appioppare multe, anche in considerazione che il sito di cui parlo, è enorme, e non è a pagamento. Però anni fa ho chiamato io i vigili urbani perchè da diverse ore avevo alcune auto davanti ad un mio cancello carraio, e non potevo entrare con la mia auto. Ma la mia intenzione era di far spostare le due auto che creavano il problema. I vigili sono arrivati ed hanno subito compilato il verbale, anche se io li avevo pregati di suonare al campanello della palazzina antistante a quelle auto mal parcheggiate. Due multe che si potevano evitare. Bastava suonare quel campanello, ed i vicini di casa avrebbero spostato le auto. Ovviamente da allora i miei vicini di casa non mi salutano più. Altra info : da notare che da anni sono sparite molte tracce dei posti auto sull'asfalto. In questo caso chiedo a Danilo e agli altri contestatori : se le tracce del parcheggio svaniscono, un vigile può dare la multa se un auto occupa lo spazio che era precedentemente segnalato, ma che per incuria del comune non è stato più verniciato di bianco ? Senza considerare che l'asfalto è diventato quasi suolo lunare, con buche simili a crateri, e che, nonostante io abbia mostrato diverse volte ai vigili urbani questo problema, pericoloso per pedoni e ciclisti+motociclisti, ho sempre ricevuto la laconica risposta : " Avviseremo l'uffico tecnico ". Non avendo mai visto l'intervento del citato ufficio, mi ci sono recato e lì mi hanno sempre detto che nessun vigile li aveva avvisati del problema. Quindi i casi sono due : 1) L'ufficio tecnico se ne frega 2) I vigili se ne fregano. Ai posteri l'ardua sentenza.

170 chilometri per partorire 2 gemelli: muore la bimba - 9 Gennaio 2014 - 23:18

grave.
Grave, gravissimo. Ancora piu grave è che tanto domani si ricomincia da capo e intanto la sanitá nel VCO non garantisce piu nulla ai propri cittadini Personalmente mi sento in pericolo a vivere in questa provincia, sapendo che se starò mai male sul serio la trafila sará un calvario in pronto soccorso, un viaggio della speranza a Novara se mi prendono oppure l'oblio e una fine meschina. Da bambino sentivo di questi eventi in meridione e inorridivo, ora succede a casa mia. Non c.'è speranza. Che li chiudano tutti gli ospedali, a cosa servono? Il problema è che non esiste piu la vergogna di chi ha la responsabilitá. Allora mi vergogno io per loro e per i loro figli che dovranno tutta la vita avere un padre o una madre che avendo una responsabilitá di altri figli li lascia morire per disinteresse.

Protesta dei "Forconi": code a Fondotoce - 11 Dicembre 2013 - 16:31

ALCUNE TESTIMONIANZE DI QUELLO CHE è ACCADUTO A T
Mio padre prova ad andare all’Auchan e lo trova chiuso perché qualcuno ha sfondato diverse vetrine, oltre al traffico bloccato e deviato ormai da stamattina. Se è questa l’Italia diversa, ridatemi pure la merdosa routine. Ieri, alle 10 del mattino, in Corso Orbassano mi hanno bloccato, tentando di “aggredirmi” mentre ero in macchina. Figurati che stavo andando al centro fisioterapico! Ho abbassato il finestrino e ho detto loro che non accetto violenze di sorta. Alla fine mi sono divincolato tramite un benzinaio e mi sono infilato in una vietta laterale. Torino Borgo S.Paolo: mercato non pervenuto e negozi chiusi perché i manifestanti li hanno costretti a chiudere…ora, va bene lo sciopero, ma credo che i negozianti debbano poter aprire l’attività senza temere di vedersi distrutte le vetrine! Tra l’altro i poveri vecchietti del quartieri vagavano alla ricerca del pane… Libera manifestazione e libero diritto al lavoro. Video https://www.facebook.com/photo.php?v=10202347492990789 Dopo aver impiegato quasi un’ora per percorrere circa 500m arrivo al semaforo, dove alcune persone stavano bloccano il traffico, ed essendo scattato il rosso con me in mezzo alla strada cerco di aggirarne una, la quale si volta e mi prende a pugni la macchina e il vetro anteriore buttandosi davanti al mio cammino. Incazzato nero, apro la portiera per chiedere spiegazioni e tre uomini di merda, accessoriati da birra e patatine (tipo cinema), mi aggrediscono urlandomi in faccia; uno di questi dice alla mia compagna di prendersela nel culo e la minaccia dicendo frasi tipo: “tu non sa chi sono io!!”Dopo alcuni istanti di urla i tre mi hanno lasciato andare; SEMAFORO SUCCESSIVO: un gruppo di tamarri, tifosi di merda da stadio (con tanto di sciarpe della juve) bloccano la mia vettura. Leggermente incazzato dalla precedente scena, scendo immediatamente e senza avere il tempo di parlare si fiondano verso di me in 5/6 e mi dicono :”e tu che cazzo vuoi?”; io chiedo con gentilezza: “potete per favore farmi passare per favore?” Sapete qual è stata la loro risposta? Dacci 20 euro! Dopo avergli ripetuto con aria incazzata di rifarmi passare, uno di questi (il capetto del cazzo) ha fatto cenno e mi ha fatto passare. Ovviamente le altre macchine non hanno beneficiato dello stesso trattamento e sono state bloccate. Mio padre mi chiama per dirmi: non partire, né con l’auto né con il treno.Non so com’è la situazione e sono preoccupato. Alle porte di Torino (tipo davanti alla Auchan, lui lavora lì vicino!) ci sono le persone coi manganelli che spaccano le auto (con la gente sopra!) per impedire loro di entrare nei negozi, di lavorare e di girare. Ora cercherò di far rientrare a casa tua madre. Alla Falchera alcuni manifestanti bloccano le auto chiedendo soldi per passare e minacciando di dare fuoco alle auto In via Bologna, hanno lasciato passare dopo solo 40 minuti le macchine più vecchie e trattenuto noi che secondo i loro criteri le abbiamo relativamente più nuove per oltre 1 ora perché…a detta loro…noi che le guidiamo siamo la rappresentazione del capitalismo che ha rovinato le loro vite…ma non dovevano protestare contro il governo? E appoggiarsi sul cofano della mia macchina urlandomi contro che lei (forconiana donna) quella macchina che io guidavo non ce l’avrà mai perché si rifiuta di fare le marchette che io evidentemente faccio. Ieri sono stata fermata in una rotonda di corso Giulio Cesare, bloccata, mi hanno detto di spegnere la macchina, mi hanno chiesto se avevo dei panini da offrire. Ho detto loro che mi scappava tanto la pipì, mi hanno fatto passare. La metto sul ridere ma questo modo di manifestare non mi piace per niente.

Supermercati: donate gli alimenti invenduti - 30 Novembre 2013 - 18:07

alimenti non donati
Credo ci sia molta indifferenza oltre che molta poca voglia di informarsi. Tempo fa ho accompagnato una donna, madre di famiglia, che stentava veramente ad andare avanti, a un supermercato di Torino. Erano le 19 e abbiamo visto il gestore, mentre cecavamo dei formaggi, che sceglieva quelli scaduti e li metteva da parte. Ho osato chiedere cosa ne avrebbe fatto. Mi rispose: li porto a casa e li consumiamo, perché in negozio non posso tenerli ma sono ancora buonissimi. Ho osato chiedere: mi ha detto di servirci e mettere direttamente in borsa. Quella sera credo che la famiglia di quella donna si sia saziata di formaggio e anche almeno il giorno dopo. Alla mia domanda al gestore del perché non si rivolgesse al banco alimentare o alle mense dei poveri, mi ha candidamente risposto di non conoscerne l'esistenza. Esempio emblematico.

Ferragosto rumoroso finisce in Procura - 27 Novembre 2013 - 11:30

viva gli eventi ricordate che verbania è una citt
ma ancora non si rendono conto che grazie a loro verbania sta morendo? la gente va fuori città proprio perchè a verbania non c'è più niente, volete la tranquillità e allora vendete le vostre case attuali e trasferitevi in piccoli centri in collina. Ci sono paesini vicini, dove si vive nella tranquillità e nel silenzio, c'è ghiffa, cossogno, trobaso, cambiasca ecc. ma ricordate VERBANIA è una città turistica ha bisogno di eventi per essere viva accogliente, scusate, allora io ho un piccolo appartamento a milano e sotto casa mia passa il tram e mi vibrano i vetri delle finestre cosa faccio chiedo di deviare la linea del tram? ma non fatemi ridere, avete fatto chiudere le discoteche alcuni locali che facevano musica, vi da fastidio il rumore? e allora fate i lavori di insorizzazione della vostra casa o cambiate quartiere, verbania è grande trovate un quartiere più tranquillo, non può un'intera città bloccare le manifestazioni perchè solo alcuni cittadini nelle sere d'estate vogliono andare a dormire alle dieci, ricordate che verbania è fatta anche da tanti giovani e non solo da anziani.........

Detrazioni fiscali per i malati di Alzheimer - 28 Ottobre 2013 - 09:42

Detrazioni fiscali ammalati di Alzheimer
Spero che la cosa vada approvata anche nelle sedi istituzionali parlamentari e quanto prima. Intanto voglio segnalare la " lentezza cronica " della Regione Piemonte nell'erogare l'assegno di cura alle famiglie con ammalati di Alzheimer. Ho inoltrato la domanda a favore di una mia zia di 92 anni il 5 /05/2011 e ancora non si è visto nulla. Sono andata all'USSL di territorio per vedere la tracciabilità della domanda fatta, e gentilmente mi sono sentita rispondere che bisogna aspettare che...Intanto noi famigliari dobbiamo affrontare ingenti spese per accudire al domicilio questi nostri familiari ( pensiamo solo ad es alle spese di riscaldamento, dal momento che qui in Piemonte l'inverno è lungo e che loro sono soggetti che hanno bisogno di stare al caldo ). E' buffo, per non usare un altro termine, come in Italia si parli tanto e si consigli di tenere gli anziani a casa anzichè " sbatterli " in un ospizio e poi per avere questo benedetto assegno di cura si debba aspettare...aspettare e poi ancora aspettare. Nel fratttempo magari ( ma forse in alto loco si aspetta solo questo ) il paziente muore. ..tutti soldi risparmiati!!!Sono indignata e la mia fiducia nelle istituzioni dello Stato viene ad affievolirsi sempre di più.

Donna aggredita fuori dal bowling - 22 Settembre 2013 - 19:15

pregiudizi
Caro signor paolino, noi italiani siamo particolari in tante cose, sicuramente non siamo secondi a nessuno in tema di bricconate ma, gran parte di queste porcate, da quel che si sente, sono opera di persone che hanno nel dna questo modo operandi, quando derubano la gente lasciano a questi malcapitati questo genere di trattamenti, è come se lasciassero un marchio di fabbrica. Nel mio precedente appunto ho parlato di una situazione estrema che si sta allargando a macchia d'olio, purtroppo questo è sotto gli occhi di tutti, ma grazie ai nostri governanti, tutti sono impotenti. Pregherei quindi chi cerca di trovare delle scuse, di documentarsi meglio sulle statistiche; l' 85% di questi disperati (statistiche alla mano), deve in un qualche modo sbarcare il lunario, sicuramente non in maniera legale, visto che sono senza dimora e senza lavoro, quindi le mie non sono delle fantasie. Vada a parlare con i parenti o direttamente dagli interessati che hanno accolto degli immigrati, dandogli un lavoro e una casa, sono bastati pochi mesi e li hanno derubati, violentati e mandati in ospedale, questo è uno dei tantissimi casi di malefatte combinati da sta gente. io non sono razzista ma cerco sicuramente di salvaguardare me e la mia famiglia, lei è libero di dare tutta la fiducia che vuole.

Gattabuia: "Futuro segnato" - 27 Giugno 2013 - 08:25

gattabuia parliamone
ho pensato a lungo se scrivere queste righe, che non saranno piacevoli, ma essendomi occupata della nascita di villa olimpia qualche decennio fa e di gattabuia nell'amministrazione zanotti, credo fosse doveroso accogliere l'invito di luca e dire la mia in una vicenda che mi lascia sconcertata e perplessa. consentitemi un poco di cronistoria. appena nominata assessore alle politiche sociali nella giunta presieduta da claudio zanotti ho voluto proporre un progetto sulla mediazione dei conflitti, rivolgendomi a marco girardello la cui professionalità avevo avuto modo di conoscere grazie ad una iniziativa della commissione pari opportunità provinciale. inizio' cosii' una collaborazione con l'associazione camminare insieme e casa di carità soprattutto sui temi dell'inclusione sociale. nei giorni in cui stavamo discutendo sulla scadenza dell'appalto della mensa di villa olimpia, servizio quasi inesistente e da riqualificare, ci trovammo io e la mia dirigente ad una riunione provinciale proprio sull'inclusione sociale, a cui partecipavano anche don donato e marco. chiacchierando di questi temi alla fine della riunione a me venne un'idea, che sembro' un po' folle a tutti, ma che accettarono di approfondire: quella appunto di unire la gestione di qualità professionale che una mensa deve avere con un progetto di inclusione che vedesse coinvolti i carcerati impegnati nella scuola culinaria all'interno del carcere. non tutta la giunta accolse la mia proposta con lo stesso entusiasmo, ma anche grazie alla piena condivisione del sindaco, il progetto parti' ed essendo un progetto dell'amministrazione e non di un soggetto privato decidemmo che il coraggio di chi aveva accettato di iniziare un percorso che poteva essere fallimentare dovesse essere premiato con condizioni particolarmente favorevoli. due anni dopo che fosse un successo era ormai abbastanza chiaro anche se molte cose erano ancora da sperimentare e fare, cosi' il bando di gara fu fatto in modo che chiunque vincesse non corresse il rischio di non farcela. sono passati sette anni, gattabuia ha molti clienti, fa da mensa scolastica per le scuole cadorna, è aperta parecchie sere. molte cose ci sarebbero da dire sulla gestione ma non voglio parlarne qui. questo dibattito, a gara aperta, ha a mio parere molti aspetti scorretti, voglio credere in buona fede. marco girardello, a cui voglio bene come persona e che stimo per parecchi aspetti, sa bene che negli anni della nostra collaborazione abbiamo spesso discusso sulla sua incapacità di distinguere i ruoli istituzionali e politici e sulla sua voglia di volersi occupare di mille filoni di interventi, da verbania a torino, con il rischio di non seguirne bene nessuno. ho avuto modo, negli anni di collaborazione in giunta, di apprezzare claudio zanotti per il suo senso delle istituzioni, per la correttezza, per saper essere uno dei pochi politici che ancora interpretava la politica come servizio, per essere sempre dalla parte dei cittadini. io vengo dalla scuola del partito comunista, a cui devo molto, e che mi aveva insegnato i doveri di un politico e di una persona impegnata nelle istituzioni. ero convinta che se claudio fosse stato sindaco oggi avrebbe non sottoscritto ma preteso una gara come quella che è stata fatta. nessuno, mi pare, vuole chiudere gattabuia. gattabuia è un progetto vincente, ma ormai una impresa che deve essere in attivo; sarebbe bello e forse giusto che continuasse a gestirla chi ha avuto il coraggio di avviarla, ma, che vincano loro o altri, oggi non sarebbe piu' giusto godessero di vantaggi allora doverosi, ora privilegi ingiusti. la crisi economica ha fatto si' che ormai molti ristoratori propongano menu' a 10 euro, o anche a meno: pagano affitti salati, acqua, luce, gas, personale, senza avere un'amministrazione compiacente che spesso ha mandato anche dei tirocinanti ad aiutare la mensa, senza costo alcuno per la gestione. mi stupisce che nessuno dei ristoratori verbanesi si sia ancora espresso su cio'. marco, il coraggio che avete avuto all'inizio, ora non c'è piu'? l'inclusione

Presepe vivente a Bracchio - 17 Febbraio 2013 - 16:17

Storia del Bambino Gesù di Bracchio
Ecco la storia del Bambino Gesù di Bracchio. Sono contentissima di condividerla. Tutto questo è molto caro al mio cuore e me sento veramente una vera ragazza di Bracchio. Paesino della mia infanzia. IL BAMBINO GESU DI BRACCHIO (Italia) E nel piccolo villaggio di montagna di Bracchio sulle altezze del lago Maggiore, nel Piemonte italiano, che questo miracolo è arrivato. La popolazione era molto povera e un contadino, per potere ricaldarsi un po, perché non aveva il denaro per comprare il legno, andava ogni giorno nella chiesetta San Carlo – Santa Marta, per ricuperare il pezzo delle candele che non erano bruciate. Cosi poteva, alla luce delle cadele avere un po di benessere. Tutti i giorni ha portato a casa sua le candele e ha messo la sua riserva in uno scatolone sotto il suo letto. Ma un mattino, ha avuto una grande sorpresa, nel scatolone, tutti i pezzi delle candele avevano scompariti. A loro posto si troveva fabbricato un bambino di cera. Ha preso il bambino e non sapeva più che cosa fare, si sentiva indegno di conservarlo, lo portava al frate del villaggio. Questo ha preso la decizione di tenerlo soltanto per lui. Ma non era la volontà del Signore. L’indomani, il frate si è reso conto delle la disparizione del bambino. L’abbiamo ritrovato miracolosamente nella chiesa di Bracchio. E diventato una devozione per la gente del villaggio. La terza domenica di gennaio è la festa del Bambino Gesù a Bracchio. Bacioni a tutti Elena

Classifica sindaci: Zacchera non brilla - 14 Gennaio 2013 - 14:13

Mamma mia ..........
Leggo di critiche feroci "tra i suoi" riferite a Zacchera ....... ma francamente non riesco a capire ....... Critiche di chi e a cosa???? ma forse Paolino si riferiva a Zanotti, lui si trombato anche dai suoi alle primariucce del PD ....... trombato a tal punto da fargli rifiutare la candidatura al senato ....... Fulgido esempio di cittadino al servizio della comunità ...... Se son questi i sindaci degni di questo nome siamo a posto, cerco casa a Brissago .......
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